La nuova frontiera
dell’informazione online (1)
Andrea Muti - Editoria online - Università degli Studi Roma Tre
Giornali di carta addio?
Indicativamente gli editori ritengono che ci vorranno tra i 10 e i 15
anni prima che i ricavi derivanti dalla vendita di pubblicità sui giornali
online siano pari o superiori a quelli derivanti dalla vendita della
stampa tradizionale
Qualcuno, come Peter Schwartz direttore del Global Business
Network, durante il World Economic Forum del gennaio 2008, sì è
spinto oltre e ha fatto una previsione sulla fine dei giornali di carta:
avverrà nel 2014
Nella stessa occasione, Arthur Sulzbergher, presidente del News
York Times Company ha detto: “Non so davvero se stamperanno il
Times tra cinque anni, e sa cosa? Neppure mi interessa”
I “plus” delle notizie online
TEMPESTIVITA’
ACCESSIBILITA’
GRATUITA’
MULTIMEDIALITA’
INTERAGIBILITA’
I protagonisti negli Usa
Yahoo News — 42,649,000 — 12%
CNN Digital Network — 38,266,000 — 3%
MSNBC Digital Network — 36,511,000 — (-16%)
AOL News — 25,733,000 — 20%
NYTimes.com — 21,530,000 — 7%
Fox News Digital Network — 17,909,000 — 20%
Tribune Newspapers — 16,453,000 — (-9%)
ABCNEWS Digital Network — 14,631,000 — (-15%)
Google News — 14,555,000 — 8%
Unique audience/mese settembre 2009 - Nielsen
I protagonisti in Italia/Sett.2010
I protagonisti in Italia 2009-10
Come e perché si legge online
Le news on line si caratterizzano – oltreché per peso e ruolo informativo
di punta – come passatempo e svago informativo secondo un continuum
nel daytime
- Sono, prima di tutto, un piacere, un momento di relax-stacco, l’emozione
di un flash in anteprima, in tempo reale, che si prolunga lungo tutto l’arco
della giornata; poi c’è il ruolo “informativo”:
• le news on line significano un rapporto flessibile, leggero, stimolante,
interattivo con l’informazione
• tra curiosità-tensione, disincanto distratto, superficialità
– Rappresentano il primo input informativo sulla notizia e poi un
piacevole percorso di updating: identificano, in questo, la prima fonte
informativa per rilievo, frequenza ed esposizione, impatto nella quotidianità
– La giornata lavorativa davanti al pc è scandita da appuntamenti flash in una
sequenza a nastro, a intervalli ravvicinati con le news, come pretesti di
evasione-intrattenimento, con l’alibi di “informarsi”
Fonte: Eurisko
Chi legge online
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L’impressione diffusa – in particolare nel clima multitasking
dell’ufficio – è di avere aumentato la propria fruizione di
informazione on line (e no) e di avere a disposizione grande
abbondanza e scelta:
le news on line rientrano a tutti gli effetti nella pratica lavorativa
sono una risorsa ambientale a portata di mano
ci si sente immersi in un flusso informativo intra e multimediale sempre
più ‘attivo’, nell’arco dell’intera giornata
titoli, videoclip/fotonotizie, audiointerviste, blog in un flusso senza interruzioni
Gli italiani (adulti e no) si posizionano come audience avanzata
dell’in-formazione on line:
superando – nei livelli di esposizione – i pubblici nordici più evoluti nella
relazione con il web
con i giovani e i teen che si caratterizzano per uno stile informativo web
based quasi esclusivamente basato sulle news on line.
Online is better
•Nella fruizione di news on line:
– di base la soddisfazione verso l’offerta di news on line è
abbastanza elevata, per ricchezza e possibilità di scelta
– l’attenzione è focalizzata sulla notizia, sul format (video, foto,
testi/titoli), sulla qualità complessiva dell’offerta aggregata di
informazioni, formati, canali, notizie a livello di portale
– le fonti editoriali delle news on line non sono ritenute un aspetto
rilevante e appaiono intercambiabili, poste a confronto
• ci si muove in libertà spigolando tra i grandi player
dell’informazione on line (da repubblica.it a corriere, da
gazzetta.it ad ansa.it, da tgcom a Youtube, da Google a
Sole24ore).
La fiducia attribuita
alle fonti di informazione
Percentuale di rispondenti 4 o 5 in una scala da 1 (“non mi fido per nulla”) a 5
(“mi fido totalmente”), fra il pubblico americano adulto
(Fonte: North American Technographics Media and Marketing online Survey, Q2 2008)