tis | www.rugiadapoint.it | www.infoimpianti.it n.320 novembre 2015 INFORMAZIONE PUBBLICITARIA Facot Chemicals Linee guida dei trattamenti chimici e fisici In conformità al Nuovo Libretto d’Impianto del DPR 74/13 e Norma Tecnica UNI CTI 8065/89 S alvaguardare uno dei più importanti investimenti in una casa moderna, l’impianto di riscaldamento, non è solo indispensabile per la salute degli impianti e di questi tempi è utilissimo per motivi strettamente economici, ma è previsto dalle Norme europee che riguardano i Trattamenti Chimici (in particolare la UNI CTI 8065/89) le quali sono finalmente state recepite attraverso il Nuovo Modello di Libretto di impianto modificato dal DPR 74/2013 in cui si parla concretamente di trattamenti chimici dell’acqua. In particolare dal 15 ottobre 2014, prorogato successivamente al 1° gennaio 2016, è diventata obbligatoria la “carta d’identità” per gli impianti presenti nelle abitazioni degli italiani. I Sistemi interessati sono: ◆C aldaie e Sistemi di riscal- damento ◆S istemi di climatizzazione ad acqua ◆T orri evaporative ◆ I mpianti solari ◆P ompe di calore ◆T eleriscaldamento I dati di identità dell’impianto saranno contenuti nel cosiddetto “libretto”, che fino a poco tempo fa era in uso per le caldaie, e dall’entrata in vigore viene esteso a tutte le tipologie di sistemi. Cambiano inoltre le modalità di controllo a carico dei manutentori sull’efficienza energetica dell’impianto, il sistema diventa più puntuale e stringente. Unitamente alle verifiche sul rendimento, aumenta anche l’attenzione degli installatori per i checkup sulla salubrità e sicurezza degli apparati, che sono diffusi nelle case e negli uffici del paese. Poiché ci si deve mettere in regola in occasione della prima verifica, la normativa prevede che, a seconda delle scadenze di manutenzione degli impianti regolamentate dalle regioni, via via vengano compilati i nuovi libretti. In alcune regioni come Lombardia, Veneto, Piemonte ed Emilia Romagna, sono stati predisposti modelli locali del precompilato, obbligatori per chi vive su questi territori. Tocca al proprietario dell’abitazione o all’inquilino accertarsi che venga predisposto il libretto. Nel caso dei condomini con impianto centralizzato, l’onere spetta all’amministratore. I controlli di efficienza delle caldaie scattano, con periodicità differenti, a seconda di quanto stabilito dalla normativa regionale. I maggiori costi di manutenzione vengono ampiamente ripagati dal minor costo sostenuto della bolletta energetica di un impianto in efficienza che risparmia fino al 30 % rispetto ad un impianto non manutenuto, e dal notevole prolungamento della vita degli impianti. Le potenzialità della manutenzione quindi sono enormi se si considera che, in Italia, il parco caldaie è composto da circa 19 milioni di apparecchi, in massima parte con rendimenti molto bassi e caratterizzati da consumi particolarmente elevati accompagnati da emissioni inquinanti ingenti. Nella scelta delle soluzioni più opportune in termini di prevenzione, interventi mirati, controllo e analisi, Facot Chemicals mette al servizio dei suoi clienti la FIG. 3 - Il condizionante chimico a pH neutro FILMAX 7.0 FIG. 1 - Panoramica lineaT.EM.I.T.Trattamento e Manutenzione degli ImpiantiTermici FIG. 2 - Le analisi del ns laboratorio ed i valori dell’acqua prescritti dalla Norma UNI CTI 8065/89 propria esperienza ottenuta con 60 anni di presenza sul mercato (since 1956), nonché strumenti, servizi tecnici, laboratori chimici, consulenza ed una gamma di prodotti ed accessori tra le più complete e competitive sul mercato. A tal proposito l’azienda lombarda implementa la gamma della Linea T.EM.I.T., acronimo di Trattamento chimico e Manutenzione degli Impianti Termici, con una vera e propria nuova Linea di condizionanti della serie FILMAX, ai quali oltre al capostipite FILMAX+Thermakil, si uniscono i nuovi FILMAX FIG. 4 - Il deossigenante anticorrosivo FILMAX 8.0 7.0 condizionante chimico a pH neutro formulato appositamente per la passivazione di metalli anfoteri quali alluminio e sue leghe, FILMAX 8.0 con potere antiossidanteantirumore, approvato inoltre FDA (Food and Drug Administration) per utilizzo su acque potabili ed impianti alimentari; ed infine FILMAX 9.0 ad azione rigenerante per anticongelanti, con la prerogativa di essere totalmente biologico e di lunga durata ed efficacia. A questi si unisce la Linea dei risananti, arricchita ulteriormente e migliorata con l’inserimento in gamma del nuovo ANTINEX 7.0 risanante a pH equilibrato, compatibile con tutti gli impianti anche quelli vetusti essendo i più delicati da trattare, riducendo così al minimo l’impatto verso i metalli datati. Forte con i fanghi e delicato con i metalli, in aggiunta al tradizionale ormai storico ANTINEX+Thermakil. Nella nuova Linea viene inoltre introdotta la grafica dell’età degli impianti che facilita l’identificazione dei prodotti garantendo le migliori performance. Con questo progetto Facot FIG. 5 - Il rigenerante per antigeli FILMAX 9.0 Chemicals, sempre attenta alla qualità dei propri prodotti e fra le poche aziende del comparto, ad avere la certificazione dei prodotti a tutela del Consumatore, da parte dall’ente TÜV Proficert Product, vuole dare un segnale forte al mercato delle Manutenzioni rappresentato dalla rete dei numerosi distributori presenti in Italia ed in oltre 60 paesi esteri, fedeli al marchio Facot ai quali si affiancano in sinergia i centri specializzati Facot Service sempre più preparati grazie al lavoro di team organizzato dall’azienda. FIG. 6 - Il nuovo risanante a pH equilibrato ANTINEX 7.0 43