Documenti necessari
per la domanda di residenza dei cittadini dell’Unione Europea
(Decreto Legislativo del 6 febbraio 2007, n.30
pubb. sulla G.U. n. 72 del 27/3/’07 in vigore dall’11.4.’07)
L’iscrizione in anagrafe dei cittadini U.E. è obbligatoria per i periodi di permanenza in Italia superiori a
3 mesi. La regolarità del soggiorno è quindi subordinata all’iscrizione in anagrafe, che deve essere
obbligatoriamente chiesta e deve soddisfare i requisti di legge sotto specificati.
NON SI ACCETTANO DOMANDE INCOMPLETE E SPROVVISTE DEGLI ORIGINALI
E DELLE FOTOCOPIE DEI DOCUMENTI NECESSARI PER LA DEFINIZIONE DELLA
PRATICA.
STATI DELLA COMUNITA’ EUROPEA - 29 STATI MEMBRI
AUSTRIA, BELGIO, BULGARIA (dal 1^ gennaio 2007),CIPRO ( dal 1^ maggio 2004),CROAZIA
(
dal
1^
luglio
2013
),DANIMARCA,ESTONIA
(
dal
1^
maggio
2004),FINLANDIA,FRANCIA,GERMANIA,GRAN BRETAGNA,GRECIA,IRLANDA,LETTONIA
(dal 1^ maggio 2004),LITUANIA ( dal 1^ maggio 2004),LUSSEMBURGO,MALTA ( dal 1^
maggio 2004),PAESI BASSI,POLONIA (dal 1^ maggio 2004),PORTOGALLO,REPUBBLICA
CECA (dal 1^ maggio 2004),ROMANIA ( dal 1^ gennaio 2007),SPAGNA,SLOVACCHIA
(dal 1^ maggio 2004),SLOVENIA (dal 1^ maggio 2004),SVEZIA,UNGHERIA(dal 1^
maggio 2004),LITUANIA ( dal 1^ gennaio 2015).
Sono equiparati ai cittadini dell’Unione Europea i cittadini dei seguenti Stati : Norvegia, Islanda,
Liechtenstein, Svizzera e Repubblica di San Marino.
1. Cittadino europeo soggiornante per motivi di lavoro (artt.7, 9 e 19) :
‰
‰
‰
‰
Carta d’identità in corso di validità del proprio paese di origine, oppure passaporto in corso di
validità o comunque documento d’identità equivalente;
Codice Fiscale;
Per la certificazione dello stato civile : ovvero per attestare il cognome e nome del padre e della madre
e il proprio stato civile cioè : celibe/nubile – vedovo/vedova – divorziato/divorziata – occorrono : il
certificato di nascita, matrimonio, divorzio, tradotti e legalizzati, apostillate (se è un paese aderente alla
Convenzione dell’Aja del 5.10.1961). Sono esenti da qualsiasi forma di legalizzazione i seguenti paesi
della UE : Austria, Belgio, Danimarca, Francia, Germania, Irlanda, Lussemburgo, Paesi Bassi (Olanda),
Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, San Marino, Slovacchia, Spagna, Svizzera, Ungheria.
Coloro che sono in possesso di patente di guida italiana devono fornire fotocopia della patente, se
sono proprietari, comproprietari, usufruttuari, locatari di : autovettura, rimorchio, motoveicolo,
ciclomotore devono consegnare fotocopia del libretto di circolazione..
PER I LAVORATORI DIPENDENTI :
‰ Ultima busta paga e contratto di lavoro,
‰ oppure la ricevuta di versamento dei contributi INPS;
‰ oppure la comunicazione di assunzione al CIP ( Centro per l’Impiego),
‰ oppure la ricevuta di denuncia all’INPS e/o all’INAIL del rapporto di lavoro;
PER I LAVORATORI AUTONOMI :
1
‰
‰
‰
Iscrizione alla Camera di Commercio oppure l’attestazione di attribuzione di partita IVA da parte
dell’Agenzia delle Entrate;
Eventuale iscrizione a un collegio o albo di categoria ( commercialista, avvocato, geometra ecc…);
Eventuali fatture, anche per coloro che perpeciscono il proprio compenso mediante fatturazione (es.
Co.Co.Co. – Co. Co.Pro. );
2. Cittadino europeo soggiornante per motivi di studio (artt.7, 9 e 19):
Carta d’identità in corso di validità del proprio paese di origine, oppure passaporto in corso di
validità o comunque documento d’identità equivalente;
‰ Codice Fiscale;
‰ Certificato d’iscrizione alla scuola/istituto/università frequentante;
‰ Tessera sanitaria rilasciata dall’ASL;
‰ Oppure modello comunitario : E106 – E109 – E 37 – E120 – E121 – E33;
‰ oppure una polizza assicurativa che copre le spese sanitarie. Tale polizza deve essere valida in Italia
ed in lingua italiana, prevedere la copertura integrale dei rischi sanitari, avere la durata annuale,
indicare gli eventuali familiari coperti e il grado di parentela, indicare le modalità e le formalità
da seguire per la richiesta del rimborso. - La tessera sanitaria europea ( TEAM ) non sostituisce la
polizza sanitaria
‰ Dimostrare la disponibilità di risorse economiche per sé e per gli eventuali familiari a carico con :
Fotocopia dichiarazione dei redditi, se in suo possesso. Il reddito, per l’anno 2015, che consente
l’autosufficienza economica è calcolato secondo il parametro dell’importo dell’assegno sociale
Limite di reddito
Numero componenti
€ 5.830,50
Solo richiedente
€ 8.745,75 (5.830,50+ 2.915,25 = 8.745,75)
Richiedente dichiarante + n. 1 familiare di
SUPERIORE ai 14 anni
€ 11.661,00 (5.830,50 + 2.915,25x 3 = 11.661,00)
Richiedente dichiarante + n. 2 familiari di
SUPERIORE ai 14 anni
€ 14.576,25 (5.830,50 3+ 2.915,25 x 4 = 14.576,25)
Richiedente dichiarante + n. 3 familiari di
SUPERIORE ai 14 anni
€ 17.491,50 (5.830,50+ 2.915,25 x 5= 17.491,50)
Richiedente dichiarante + n. 4 familiari di
SUPERIORE ai 14 anni
€ 20.406,75 (5.830,50+ 2.915,25 x 6= 20.406,75)
Richiedente dichiarante + n. 5 familiari di
SUPERIORE ai 14 anni
Nel calcolo sono computate le eventuali risorse economiche dei familiari conviventi con il richiedente.
‰ Per la certificazione dello stato civile : ovvero per attestare il cognome e nome del padre e della madre
e il proprio stato civile cioè : celibe/nubile – vedovo/vedova – divorziato/divorziata – occorrono : il
certificato di nascita, matrimonio, divorzio, tradotti e legalizzati, apostillate (se è un paese aderente alla
Convenzione dell’Aja del 5.10.1961). Sono esenti da qualsiasi forma di legalizzazione i seguenti paesi
della UE : Austria, Belgio, Danimarca, Francia, Germania, Irlanda, Lussemburgo, Paesi Bassi (Olanda),
Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, San Marino, Slovacchia, Spagna, Svizzera, Ungheria.
‰ Coloro che sono in possesso di patente di guida italiana devono fornire fotocopia della patente, se
sono proprietari, comproprietari, usufruttuari, locatari di : autovettura, rimorchio, motoveicolo,
ciclomotore devono consegnare fotocopia del libretto di circolazione.
‰
3. Cittadino europeo soggiornante senza svolgere attività lavorativa (artt.7, 9 c.3, lett.b) - 19):
‰
‰
‰
‰
‰
‰
Carta d’identità in corso di validità del proprio paese di origine, oppure passaporto in corso di
validità o comunque documento d’identità equivalente;
Codice Fiscale;
Certificato d’iscrizione alla scuola/istituto/università frequentante;
Tessera sanitaria rilasciata dall’ASL;
Oppure modello comunitario : E106 – E109 – E 37 – E120 – E121 – E33;
oppure una polizza assicurativa che copre le spese sanitarie. Tale polizza deve essere valida in Italia
ed in lingua italiana, prevedere la copertura integrale dei rischi sanitari, avere la durata annuale,
indicare gli eventuali familiari coperti e il grado di parentela, indicare le modalità e le formalità
da seguire per la richiesta del rimborso. - La tessera sanitaria europea ( TEAM ) non sostituisce la
polizza sanitaria
2
età
età
età
età
età
Dimostrare la disponibilità di risorse economiche per sé e per gli eventuali familiari a carico con :
Fotocopia dichiarazione dei redditi, se in suo possesso. Il reddito, per l’anno 2015, che consente
l’autosufficienza economica è calcolato secondo il parametro dell’importo dell’assegno sociale
Limite di reddito
Numero componenti
€ 5.830,50
Solo richiedente
€ 8.745,75 (5.830,50+ 2.915,25 = 8.745,75)
Richiedente dichiarante + n. 1 familiare di
SUPERIORE ai 14 anni
€ 11.661,00 (5.830,50 + 2.915,25x 3 = 11.661,00)
Richiedente dichiarante + n. 2 familiari di
SUPERIORE ai 14 anni
€ 14.576,25 (5.830,50 3+ 2.915,25 x 4 = 14.576,25)
Richiedente dichiarante + n. 3 familiari di
SUPERIORE ai 14 anni
€ 17.491,50 (5.830,50+ 2.915,25 x 5= 17.491,50)
Richiedente dichiarante + n. 4 familiari di
SUPERIORE ai 14 anni
€ 20.406,75 (5.830,50+ 2.915,25 x 6= 20.406,75)
Richiedente dichiarante + n. 5 familiari di
SUPERIORE ai 14 anni
Nel calcolo sono computate le eventuali risorse economiche dei familiari conviventi con il richiedente.
‰ Per la certificazione dello stato civile : ovvero per attestare il cognome e nome del padre e della madre
e il proprio stato civile cioè : celibe/nubile – vedovo/vedova – divorziato/divorziata – occorrono : il
certificato di nascita, matrimonio, divorzio, tradotti e legalizzati, apostillate (se è un paese aderente alla
Convenzione dell’Aja del 5.10.1961). Sono esenti da qualsiasi forma di legalizzazione i seguenti paesi
della UE : Austria, Belgio, Danimarca, Francia, Germania, Irlanda, Lussemburgo, Paesi Bassi (Olanda),
Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, San Marino, Slovacchia, Spagna, Svizzera, Ungheria.
‰ Coloro che sono in possesso di patente di guida italiana devono fornire fotocopia della patente, se
sono proprietari, comproprietari, usufruttuari, locatari di : autovettura, rimorchio, motoveicolo,
ciclomotore devono consegnare fotocopia del libretto di circolazione.
‰
4. Familiare del cittadino dell’Unione, avente la cittadinanza di uno Stato membro UE (artt.2 e 9) :
Sono familiari :
1. il coniuge;
2. i discendenti (figli di età inferiore a 21 anni o a carico e quelli del coniuge);
3. gli ascendenti diretti a carico e quelli del coniuge ( padre e madre, suocero/a del/della richiedente).
DOCUMENTI NECESSARI
‰
‰
‰
‰
‰
Carta d’identità in corso di validità del proprio paese di origine, oppure passaporto in corso di
validità o comunque documento d’identità equivalente;
Codice Fiscale;
Documento che attesti la qualità di familiare o di familiare a carico;
Per la certificazione dello stato civile : ovvero per attestare il cognome e nome del padre e della madre
e il proprio stato civile cioè : celibe/nubile – vedovo/vedova – divorziato/divorziata – occorrono : il
certificato di nascita, matrimonio, divorzio, tradotti e legalizzati, apostillate (se è un paese aderente alla
Convenzione dell’Aja del 5.10.1961). Sono esenti da qualsiasi forma di legalizzazione i seguenti paesi
della UE : Austria, Belgio, Danimarca, Francia, Germania, Irlanda, Lussemburgo, Paesi Bassi (Olanda),
Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, San Marino, Slovacchia, Spagna, Svizzera, Ungheria.
Coloro che sono in possesso di patente di guida italiana devono fornire fotocopia della patente, se
sono proprietari, comproprietari, usufruttuari, locatari di : autovettura, rimorchio, motoveicolo,
ciclomotore devono consegnare fotocopia del libretto di circolazione.
3
età
età
età
età
età
5. Familiare del cittadino dell’Unione, NON avente la cittadinanza di uno Stato membro (artt. 9 e 10) :
Passaporto in corso di validità con visto d’ingresso quanto richiesto;
Codice Fiscale;
‰ Il PERMESSO DI SOGGIORNO ( che si chiamerà : carta di soggiorno di familiare di un cittadino
dell’Unione) : ha la durata di 5 anni ed è rilasciata dal Questore – competente per Nova Milanese è il
Commissariato di Polizia di Monza – Viale Romagna – aperto al pubblico dal lunedì al sabato dalle ore
8.30 alle ore 12.30;
‰ Tessera sanitaria rilasciata dall’ASL;
‰ oppure una polizza assicurativa che copre le spese sanitarie. Tale polizza deve essere valida in
Italia, prevedere la copertura integrale dei rischi sanitari, avere la durata annuale, indicare gli
eventuali familiari coperti e il grado di parentela. - La tessera sanitaria europea ( TEAM ) non
sostituisce la polizza sanitaria;
‰ Documento che attesti la qualità di familiare o di familiare a carico;
‰ L’attestato della richiesta d’iscrizione anagrafica del familiare cittadino dell’Unione;
‰ Per la certificazione dello stato civile : ovvero per attestare il cognome e nome del padre e della madre
e il proprio stato civile cioè : celibe/nubile – vedovo/vedova – divorziato/divorziata – occorrono : il
certificato di nascita, matrimonio, divorzio, tradotti e legalizzati, apostillate (se è un paese aderente alla
Convenzione dell’Aja del 5.10.1961). Sono esenti da qualsiasi forma di legalizzazione i seguenti paesi
della UE : Austria, Belgio, Danimarca, Francia, Germania, Irlanda, Lussemburgo, Paesi Bassi (Olanda),
Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, San Marino, Slovacchia, Spagna, Svizzera, Ungheria.
‰ Coloro che sono in possesso di patente di guida italiana devono fornire fotocopia della patente, se
sono proprietari, comproprietari, usufruttuari, locatari di : autovettura, rimorchio, motoveicolo,
ciclomotore devono consegnare fotocopia del libretto di circolazione.
6. Cittadino europeo soggiornante per motivi religiosi :
‰
‰
‰
‰
‰
‰
‰
‰
Carta d’identità in corso di validità del proprio paese di origine, oppure passaporto in corso di
validità o comunque documento d’identità equivalente;
Codice Fiscale;
Per la certificazione dello stato civile : ovvero per attestare il cognome e nome del padre e della madre
e il proprio stato civile cioè : celibe/nubile – vedovo/vedova – divorziato/divorziata – occorrono : il
certificato di nascita, matrimonio, divorzio, tradotti e legalizzati, apostillate (se è un paese aderente alla
Convenzione dell’Aja del 5.10.1961). Sono esenti da qualsiasi forma di legalizzazione i seguenti paesi
della UE : Austria, Belgio, Danimarca, Francia, Germania, Irlanda, Lussemburgo, Paesi Bassi (Olanda),
Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, San Marino, Slovacchia, Spagna, Svizzera, Ungheria.
Coloro che sono in possesso di patente di guida italiana devono fornire fotocopia della patente, se
sono proprietari, comproprietari, usufruttuari, locatari di : autovettura, rimorchio, motoveicolo,
ciclomotore devono consegnare fotocopia del libretto di circolazione.
Dichiarazione del responsabile della Comunità religiosa in Italia, attestante la natura dell’incarico
coperto, l’assunzione dell’onere del vitto e dell’alloggio, vistato dall’autorità religiosa;
Dichiarazione del responsabile della Comunità religiosa in Italia di assunzione dell’onere relativo
alle spese sanitarie oppure polizza di copertura sanitaria.Tale polizza deve essere valida in Italia,
prevedere la copertura integrale dei rischi sanitari, avere la durata annuale. - La tessera sanitaria
europea ( TEAM ) non sostituisce la polizza sanitaria;
7. Cittadino europeo minorenne non accompagnato :
‰
‰
‰
‰
Carta d’identità in corso di validità del proprio paese di origine, oppure passaporto in corso di
validità o comunque documento d’identità equivalente;
Codice Fiscale;
Per la certificazione dello stato civile : ovvero per attestare il cognome e nome del padre e della madre
e il proprio stato civile cioè : celibe/nubile occorrono : il certificato di nascita, matrimonio, divorzio,
tradotti e legalizzati, apostillate (se è un paese aderente alla Convenzione dell’Aja del 5.10.1961). Sono
esenti da qualsiasi forma di legalizzazione i seguenti paesi della UE : Austria, Belgio, Danimarca,
Francia, Germania, Irlanda, Lussemburgo, Paesi Bassi (Olanda), Portogallo, Regno Unito, Repubblica
Ceca, San Marino, Slovacchia, Spagna, Svizzera, Ungheria.
Decreto dell’autorità giudiziaria ( Tribunale per i minorenni ) che dispone l’affidamento o la
tutela;
4
‰
La domanda di residenza deve essere fatta dal tutore o dall’affidatario.
REGIME TRANSITORIO
Le domanda di permessi / rinnovi di soggiorno presentate in Questura dai cittadini dell’Unione Europea,
prima dell’entrata in vigore del decreto legislativo s’intendono archiviate.
Il cittadino comunitario presenta al proprio Comune di residenza la ricevuta di presentazione della domanda /
rinnovo del permesso o carta di soggiorno rilasciata dalla Questura oppure dalle Poste Italiane Spa, e
autocertifica la sussistenza delle condizioni di soggiorno previste dal richiamato decreto.
Coloro che pur essendo sul territorio italiano prima dell’entrata in vigore del decreto legge, non hanno
mai fatto richiesta di permesso / carta di soggiorno devono produrre la documentazione sopra indicata.
Attestazione d’iscrizione anagrafica per i cittadini dell’Unione Europea : viene rilasciata per coloro che
sono residenti da 3 mesi sino a 5 anni ed è facoltativa. Per richiederLa occorrono n. 2 marche da bollo da 16,00
€ cadauna, di cui n. 1 viene applicata sulla domanda di rilascio dell’attestazione e n.1 marca da bollo,
sull’attestazione rilasciata dal Comune.i
Attestazione di soggiorno permanente per i cittadini dell’Unione Europea : dopo 5 anni di residenza
regolare nel territorio italiano, a richiesta dell’interessato, il Comune di residenza rilascia al cittadino di uno
Stato Membro dell’Unione Europea un attestato che certifichi la sua condizione di titolare del diritto di
soggiorno permanente. Per richiederLa occorrono n. 2 marche da bollo da 16,00 € cadauna, di cui n. 1 viene
applicata sulla domanda di rilascio dell’attestazione e n.1 marca da bollo, sull’attestazione rilasciata dal
Comune.
Coloro che possiedono un precedente permesso di soggiorno, devono renderlo all’ufficio quando ritirano
l’attestazione d’iscrizione anagrafica o di soggiorno permanente per i cittadini dell’Unione Europea.
In conformità al D.Lgs. n.196/2003 sulla tutela della PRIVACY, le informazioni acquisite saranno trattate anche con l’ausilio di
mezzi elettronici, esclusivamente per dare esecuzione agli accertamenti d’ufficio e permettere quindi l’espletamento della pratica.
REGIME TRANSITORIO
Le domanda di permessi / rinnovi di soggiorno presentate in Questura dai cittadini dell’Unione Europea,
prima dell’entrata in vigore del decreto legislativo s’intendono archiviate.
Il cittadino comunitario presenta al proprio Comune di residenza la ricevuta di presentazione della domanda /
rinnovo del permesso o carta di soggiorno rilasciata dalla Questura oppure dalle Poste Italiane Spa, e
autocertifica la sussistenza delle condizioni di soggiorno previste dal richiamato decreto.
Coloro che pur essendo sul territorio italiano prima dell’entrata in vigore del decreto legge, non hanno
mai fatto richiesta di permesso / carta di soggiorno devono produrre la documentazione sopra indicata.
Attestazione d’iscrizione anagrafica per i cittadini dell’Unione Europea : viene rilasciata per coloro che
sono residenti da 3 mesi sino a 5 anni ed è facoltativa. Per richiederLa occorrono n. 2 marche da bollo da 16,00
€ cadauna, di cui n. 1 viene applicata sulla domanda di rilascio dell’attestazione e n.1 marca da bollo,
sull’attestazione rilasciata dal Comune.ii
Attestazione di soggiorno permanente per i cittadini dell’Unione Europea : dopo 5 anni di residenza
regolare nel territorio italiano, a richiesta dell’interessato, il Comune di residenza rilascia al cittadino di uno
Stato Membro dell’Unione Europea un attestato che certifichi la sua condizione di titolare del diritto di
soggiorno permanente. Per richiederLa occorrono n. 2 marche da bollo da 16,00 € cadauna, di cui n. 1 viene
applicata sulla domanda di rilascio dell’attestazione e n.1 marca da bollo, sull’attestazione rilasciata dal
Comune.
Coloro che possiedono un precedente permesso di soggiorno, devono renderlo all’ufficio quando ritirano
l’attestazione d’iscrizione anagrafica o di soggiorno permanente per i cittadini dell’Unione Europea.
In conformità al D.Lgs. n.196/2003 sulla tutela della PRIVACY, le informazioni acquisite saranno trattate anche con l’ausilio di
mezzi elettronici, esclusivamente per dare esecuzione agli accertamenti d’ufficio e permettere quindi l’espletamento della pratica.
Aggiornato al 26/02/2015
5
Scarica

Documenti necessari per la domanda di residenza dei cittadini dell