N o t i z i e
d a l
m o n d o
d e g l i
s
w
e
N
a n i m a l i
Anno 1 | numero 3 | edizione Giugno-Agosto 2005
Arriva l’estate: è tempo di vacanze
La tanto attesa estate è finalmente arrivata e ci aspetta un periodo di meritato riposo.
Se in vacanza viene anche lui, il nostro amico a quattro zampe, non facciamoci trovare
impreparati. In questo numero troverete utili informazioni su passaporto, microchips,
certificato veterinario per viaggiare verso altri paesi.
Dolci, teneri ma pieni di carattere
Altro che Fido, Briciola, Birba o Pussy!
Queste star a quattro zampe hanno nomi pieni di carattere; si chiamano Anstod, Bjornsletta, Farfui, Maky e inaugurano la photogallery dedicata ai fedelissimi compagni delle
nostre giornate. Insieme a loro, nelle nostre case, ci fanno compagnia tanti altri piccoli
ma grandi amici. A pagina undici vi portiamo alla scoperta del criceto e della cocorita:
vivaci, simpatici e di poche pretese.
indice
Parliamo di...
West Highland White Terrier
pag. 2
Parliamo di...
Il Carlino
pag. 2
Parliamo di...
Il richiamo (parte 2°)
pag. 3
Parliamo di...
Gatto Persiano
pag. 4
Parliamo di...
Il passaporto
pag. 5
LE NOSTRE
OFFERTE
pag. 6 e 7
ACQUARIOFILIA
Anstod
di Carlo (Mongrando)
Bjornsletta
di Ombretta (Occhieppo Inferiore)
Valori chimici dell’acqua d’acquario
Gli acquari dei nostri lettori
pag. 8 e 9
risposte ai lettori
I vostri quesiti
pag. 10
Il nostro Dizionario
Gergo felin-cinofilo
pag. 10
Alla scoperta di...
Il criceto e la cocorita
pag. 11
»
Farfui
di Stefania (Pollone)
Maky
di Roberto (Biella)
NEL PROSSIMO NUMERO
Rottweiler – Yorkshire terrier – Il Certosino
Il Furetto – Il gatto nella storia 2a parte
Nozioni di addestramento – La scelta dei pesci
Notizie varie dal mondo felin-cinofilo
e tanto altro ancora...
«
la bacheca
I vostri annunci
pag. 12
a cura di
BIELLA
Parliamo di...
West Higland
White Terrier
Occhi molto grandi e sporgenti, orecchie piccole e ripiegate indietro. Il corpo corto e raccolto, il torace ampio,
coda rotonda ed arricciata sull’anca.
Gli arti sono forti, diritti e di media
lunghezza. Il pelo è corto, morbido
e liscio, di colore argento, albicocca,
fulvo o nero. La taglia prevede solo il
peso, quello ideale dovrebbe essere
tra i 6,3 e 8,1 Kg.
Origini, Storia e
Caratteristiche
fisiche
È una razza di origine scozzese,
selezionata dal Colonnello Malcolm
che introdusse la linea di sangue del
Sealyham nei piccoli cani scozzesi,
comunemente chiamati terrier, che
fino alla fine del XIX secolo non erano
ben distinti tra loro.
Malcolm riuscì a fissare il colore bianco affinché il cane fosse ben visibile nell’oscurità degli anfratti e delle
tane.
Viene definito “un candido Pierrot” ed
il paragone è sicuramente azzeccato
per quanto riguarda l’espressione del
Westie: un misto di furbizia, curiosità
e velata malinconia.
L’aspetto generale è quello di un cane
solido, piccolo ma pieno di ardore e di
rusticità, la testa presenta un cranio
leggermente bombato, dal contorno
uniforme. Gli occhi sono ben distanziati, di grandezza media, il più possibile scuri. Le orecchie sono piccole,
diritte, portate erette. La coda è lunga
da 12 a 15 cm., portata fieramente.
Il pelo è doppio: quello di copertura
è duro e lungo circa 5 cm., il sottopelo è corto, soffice e denso, il colore è
esclusivamente bianco.
La taglia deve essere di 28 cm. circa.
Carattere
ed attitudini
Il West Higland è un cane vivacissimo,
allegro ed in possesso di una spiccata
dose di malizia, coraggioso, piuttosto
indipendente ma molto affettuoso. È
un ottimo cane da tana, ma oggi è ricercato quasi esclusivamente per la compagnia. Sotto
l’aria da tenero peluche
nasconde tutto il tempe-
Parliamo di...
Carattere
ed attitudini
ramento del vero terrier dando luogo
ad un favoloso mix di ardore e tenerezza. Può vivere indifferentemente
in casa o in giardino essendo un cane
rustico e robustissimo.
Il pelo necessita di una accurata toelettatura.
Carlino
Origini, Storia e
Caratteristiche
fisiche
Di origine molto antica, il Carlino è
stato selezionato in Cina (era il cane
prediletto dai Mandarini), ma è molto
comune ed amato anche in Olanda
ed in Inghilterra, tanto che entrambe le nazioni ne hanno reclamato la
paternità in base all’ottimo lavoro di
selezione svolto fin dai tempi remoti.
In Italia è stato per molto
tempo il compagno fedele delle dame dell’ottocento; in seguito la razza
ha conosciuto momenti
difficili, ma oggi è tornata
ad essere molto apprezzata e diffusa.
Il Carlino è un vero molosso ma in formato…
bonsai! Compatto, quadrato, muscoloso, ha
testa larga e rotonda,
muso corto con rughe
larghe e profonde.
È un cagnolino dalla simpatia veramente unica, dolcissimo con tutti, pur
amando il padrone più di ogni altra
cosa, è disposto a grandi scambi di
coccole anche con gli estranei.
Adora ricevere visite ed in generale
ha atteggiamenti più “umani” che canini ( ad esempio ama guardare la televisione seduto in poltrona, dormire
a letto con la testa sul cuscino, ecc.).
Ha un profondo senso dell’umorismo
e si diverte giocando continuamente.
Nonostante l’aspetto burbero, ha il
vero carattere del cane da compagnia. Vive esclusivamente in casa,
accanto al padrone; poiché non ha
bisogno di fare troppa attività fisica, è
adatto alle persone anziane.
Il Carlino non è delicato come sembra: se tenuto in modo corretto, è una
razza robusta che si ammala difficilmente. Il punto debole è costituito
dagli occhi, facili ad arrossamenti ed
infiammazioni: bisogna pulirli tutti i
giorni! Inoltre, come tutti i cani a muso
schiacciato patisce molto il caldo!...
quindi se possibile bisogna tenerlo in
Il richiamo
Il cucciolo
2° parte
Ormai il nostro cucciolo è cresciuto
ed è arrivato il momento di modellare il nostro fantomatico esercizio “Il
Richiamo”. Nella puntata precedente
abbiamo sottolineato quanto è importante gratificare il cucciolo ogni volta
che torna da noi e, pian piano, nell’esercizio avevamo inserito qualche
difficoltà o distrazione.
Ora vedremo come consolidare nel
tempo quanto il nostro cane ha appreso. Ovviamente giunti a questo punto
il nostro cucciolone deve essere già in
grado di eseguire il comando “Vieni”,
in un lasso di tempo molto breve e in
un contesto di piccole distrazioni,(es.
in presenza di 2 o 3 persone, durante
il passaggio di un auto, motorino, ciclista ecc.), e nel caso foste riusciti ad
inserire difficoltà maggiori ottenendo
sempre un buon richiamo, vi troverete
avvantaggiati per la seconda fase.
Portate il cucciolone in un ambiente
privo di distrazioni, liberatelo e quando si trova ad una distanza di circa
10-15 mt. da voi, chiamatelo “Luna
Vieni”; se il cane si affretta a tornare
da voi come dovrebbe fare, sarà gratificato con dei bocconcini (evitate di
dare crocchette che solitamente usate come pasto), l’esercizio va ripetuto
2 o 3 volte.
A questo punto, nel momento in cui
chiamiamo il nostro cucciolone e lui
comincia a muoversi nella nostra direzione, ci voltiamo dandogli le spalle
e tenendo in mano dei bocconcini: il
cane per ottenere il boccone dovrà
portarsi di fronte a noi e in quel caso
lo premieremo, avendo ottenuto ciò
che volevamo. Se poi il vostro cane
è in grado di sedersi a comando, potreste eventualmente impartirglielo
quando vi è di fronte, facendogli capire che l’esercizio si è concluso solo in
quel momento. Ripetete la sequenza
3 o 4 volte poi fate una pausa di 10
min. Ripetete l’esercizio altre 3 o 4
volte e concludetelo giocando con il
vostro cucciolone.
Per migliorare l’esercizio si dovranno
inserire altre distrazioni fino ad ottenere un “Richiamo” ottimale in qualunque situazione ci si trovi.
Ora vedremo alcuni errori da evitare:
- non ripetete mai il comando più volte (es. Luna vieni, vieni, vieni ecc..),
perché il cane si abituerà a tornare
dopo essere stato chiamato 20 volte
e questo non deve accadere;
- evitate di utilizzare parole diverse
dal comando che impartite, perché
non farete altro che confonderlo;
Come ultimo e grande consiglio cercate di divertirvi quando insegnate
qualcosa al vostro cane, ne gioverete entrambi poiché educare il vostro
cane è un modo per imparare a conoscervi.
Come avrete notato non viene mai
descritto come comportarsi nel caso
in cui il cane non ubbidisca, semplicemente perché non basterebbe un
libro per evidenziare ogni possibile
comportamento del cane con eventuale risposta da parte vostra.
Ricordatevi sempre che quello che
leggete in questa rubrica e in quelle
successive, sono solo dei consigli che
non possono sostituire l’appoggio di
un istruttore cinofilo qualificato.
Nel prossimo numero: “Insegnamo
al cane a non uscire dal cancello”.
A cura del Centro Cinofilo
Mr. DOG
fidelity
ard
sistem c
Zoomark, nell’intento di migliorare ed ottimizzare
il sistema di raccolta dei bollini-fedeltà,
ha attivato una “Fidelity Sistem Card”
con carico elettronico dei punti, che potrà
essere richiesta da ogni cliente.
Le Card sono gratuite, personali
e non cedibili, sono distribuite all’interno
di Zoomark di Biella previa compilazione
di un modulo di adesione con i propri dati
personali.
I suddetti dati saranno trattati
esclusivamente da Zoomark a norma
di legge e nel rispetto delle normative
inerenti alla privacy.
Parliamo di...
Gatto
Persiano
Origini e
caratteristiche
I gatti a pelo lungo erano sconosciuti
in Europa fino alla metà del XVI secolo. I primi antenati dei Persiani sono
stati importati dalla Persia nel XVII
secolo. Più tardi, Nicolas Fabrì portò
in Francia dei gatti dalla Turchia (di
tipo angora). Questi gatti furono molto apprezzati dall’aristocrazia europea (Luigi XV possedeva un persiano
angora bianco). Nella prima metà del
XIX secolo alcuni gatti persiani allevati in Italia ed introdotti in Francia
ed Inghilterra, furono incrociati con
dei persiani di origine turca; in quest’epoca fu organizzato un programma di allevamento e selezione da
alcuni allevatori britannici, praticando
degli incroci con dei gatti angora per
migliorare la pelliccia. In seguito fu
intrapreso un lavoro sistematico per
estendere la gamma di colori e motivi, attualmente se ne annoverano più
di 200 varietà.
Il Persiano è un gatto di taglia medio/
grande, infatti pesa da 3 a 7 Kg.
Ha un’andatura aristocratica e maestosa. È abbondante di pelo e sottopelo, molto denso, setoso e lungo su
tutto il corpo; i colori sono tutti riconosciuti. La testa è rotonda e massiccia, il naso corto, largo, a volte all’insù. Muso corto con mento forte e
mascelle larghe. Le orecchie piccole,
arrotondate alla punta, molto distanziate, ben pelose all’interno.
Gli occhi grandi, rotondi, ben aperti,
di colore intenso e profondo.
Il collo è corto, forte e ben muscoloso. Il corpo da medio a grande è
possente, il petto lungo e profondo, la
schiena larga. Ha un’ossatura corta
e massiccia con muscolatura soda
e ben sviluppata; le zampe
corte, forti e diritte ed i
piedi larghi e rotondi con
lunghi ciuffi di peli tra le
dita.
La coda corta, proporzionata con il
corpo, molto fornita di peli lunghi a
formare un pennacchio.
Parliamo di...
la prolificità.
Necessita di un quotidiana spazzola-
Carattere
Gatto placido, calmo, flemmatico, sedentario è perfettamente soddisfatto
di una vita in appartamento: socievole, pacifico, mai aggressivo, dolce e
molto affettuoso, manifesta un grande attaccamento al suo padrone.
Vive facilmente con i suoi simili, con
i cani ed i bambini; nei confronti degli estranei si mostra più distaccato.
Per il suo equilibrio, ha bisogno di una
vita tranquilla, sopporta bene la solitudine. I suoi miagolii sono rari e discreti. La maturità è raggiunta all’età
di due anni; il parto è difficile e scarsa
Il Gatto attraverso la storia
Nel corso dei millenni l’immaginario collettivo ha attribuito al gatto significati simbolici diversi e spesso opposti. Da un’epoca all’altra, da un Paese all’altro, è stato tutto
ed il contrario di tutto, dio e diavolo, portafortuna o fonte di tutti i mali.
Mai un animale ha scatenato tanta passione, odio o adorazione.
Padrone dell’universo nell’antichità, disprezzato e torturato nel Medioevo, ha dato
prova di personalità al di fuori del comune fino a riappropriarsi, agli occhi dei contemporanei, della sua dignità e del suo fascino.
1° Parte:
Dal 1785 al 1557 a.C. si impose presso gli Egizi il culto di Bastet, la dea-gatto raffigurata con il corpo di donna e la testa di gatto. Simbolo dell’amore e della fecondità,
Bastet era venerata a Bubastis, importante città dell’Egitto ed a Saqqara dove fu
eretto un tempio, il Bubasteion.
L’allevamento dei gatti sacri era una pratica corrente: venivano nutriti con pane ammorbidito nel latte e con pesci del Nilo, quindi esibiti in una cesta per ricevere gli
omaggi del popolo. Alla loro morte, erano avvolti in un lenzuolo ed affidati alle cure
dell’imbalsamatore. Dal 950 a,C, prevalse l’uso della mummificazione; in seguito,
durante la diffusione della cultura greca in Egitto e nel periodo dell’occupazione
persiana, questa tradizione si consolidò e le mummie di gatto divennero sempre più
numerose. La scoperta di sedici necropoli di gatti a Saqqara e a Bubastis rappresenta una prova inconfutabile della venerazione di cui erano oggetto questi felini.
Il culto del gatto si estese anche al di fuori dell’Egitto: in Gallia ed in Gran Bretagna
furono rinvenuti amuleti e piccole statue risalenti al I sec. a.C. Anche in Estremo
Oriente il gatto era molto apprezzato. I monaci buddisti si dedicavano all’allevamento dei gatti sacri. Secondo la tradizione, una gatta bianca diede alla luce cinque gattini nel palazzo reale di Kyoto: da quel momento ai gatti furono riservate attenzioni
reali. Il tempio consacrato alla dea Maneki-Neko, seduta con una zampa alzata in
segno di benvenuto, testimonia l’adorazione che il paese del Sol Levante riserva a
questo felino.
Continua
Il Passaporto...
Per non essere
clandestino!
Come probabilmente già sapranno i
più affezionati ed informati proprietari di cani, gatti ed altri animaletti da
compagnia, dal 1 ottobre 2004 è entrata ufficialmente in vigore la nuova
normativa per il trasporto di animali
vivi all’interno dell’Unione Europea.
La normativa prevede l’istituzione
del Passaporto, un documento obbligatorio sia per gli animali in viaggio
all’interno dell’U.E. sia per quelli provenienti da Paesi Terzi.
Il passaporto è un libretto redatto in
lingua italiana ed inglese, contenente informazioni specifiche riguardanti
l’animale (razza, colore, sesso, età,
peso, altezza, nazionalità), stato di
salute, vaccinazioni, ecc. e tutti i dati
per l’identificazione del proprietario.
Se l’animale in viaggio proviene da
un paese membro dell’UE, i casi possibili di applicazione della legge sono
tre:
1) In viaggio verso altri paesi membri:
servono passaporto (comprensivo di
vaccinazione antirabbica, antiparassitaria ed echinococco), microchip
o tatuaggio, certificato veterinario
emesso non più di 24 h. prima della
partenza.
2) In viaggio verso Gran Bretagna, Irlanda, Svezia e Malta: in questo caso
servono passaporto (comprensivo di
vaccinazione antirabbica, antizecche,
parassiti ed echinococco, titolazione
anticorpale), il microchip applicato sul
corpo dell’animale ed il certificato veterinario di buona salute emesso non
più di 24 h. prima della partenza.
3) In viaggio verso altri paesi: servono un certificato veterinario comprensivo della documentazione richiesta
secondo TIM-TIMATIC, ed un certificato di buona salute emesso non più
di 24 h. prima della partenza.
Le compagnie aeree richiedono che
la documentazione relativa agli animali trasportati venga fatta pervenire
almeno 48 h. prima della partenza alfine di poter risolvere per tempo eventuali problemi di ordine burocratico.
Attenzione: è molto importante che le
carte del nostro fedele amico a quat-
dove in vacanza
con il cane
Edizione 2005 - e 13,50
È una guida preziosa ed indispensabile
che segnala regione per regione
i più importanti alberghi, agriturismo,
campeggi, spiagge, parchi, ecc.
che saranno lieti di accogliere gli ospiti
cinofili accompagnati dai propri amici
a quattro zampe, dove sono riportati:
- indirizzo
- numero di telefono e fax
- sito internet
- e-mail
- numero di cani ammessi
- spazi accessibili
- vicinanza ad un ambulatorio veterinario
- eventuale disponibilità di dog-sitter
Sarà un aiuto concreto per risolvere il piccolo ma grande
problema che affligge i proprietari di cani all’approssimarsi delle vacanze.
Reperibile presso Zoomark
tro zampe siano assolutamente in
regola, infatti nel caso di documentazione incompleta o non corretta comporta delle conseguenze che potrebbero essere anche gravi.
È comunque permesso il trasporto
in ambito comunitario di animali non
vaccinati di età inferiore ai tre mesi
purchè in possesso del passaporto
e di un certificato veterinario di
buona salute, tali animali
non saranno comunque
ammessi in Gran Bretagna, Irlanda, Svezia e
Malta.
Fino al 2012, sarà permesso identificare gli animali
solo con il tatuaggio (se ben
leggibile) che va riportato
sul passaporto, eccetto in
Gran Bretagna, Irlanda, Svezia e Malta che richiedono il
microchip. Per ogni ulteriore
informazione e per l’emissione
della suddetta documentazione
è possibile rivolgersi al servizio
veterinario dell’ASL, al Consolato Italiano del paese di destinazione oppure al proprio
medico veterinario di
fiducia se abilitato
per tali funzioni.
LE NOSTRE OFFERTE
hill’s crocchette cane Kg. 15
1 sacco SCONTO 12e cad.
2 sacchi SCONTO 15e cad.
3 sacchi SCONTO 20e cad.
GRANDE SCORTA VACANZE
Diamant e Perle
10pz. + 2 gratis
+ simpatico omaggio
sabbia agglomerante
Mondo Baffo kg. 10
3x2
separatori auto
sconto 20%
sera mangime
per pesci d’acquario - 100 ml.
sconto 15%
1 sacco extrasconto 10e
2 sacchi extrasconto 25e
3 sacchi extrasconto 45e
kg 15 + 3 omaggio
+ 12e di sconto
(umido e secco)
alimento gatto gourmet
Kg. 15 + 3 omaggio
Medium e Maxi
Inoltre tutte le diete cane/gatto
dal 13/06 al 02/07
eukanuba cane
royal canin
Royalcanin - Eukanuba - Hill’s
SCONTO 15%
dal 04/07 al 23/07
crocchette gatto
Hill’s - Eukanuba- Royal Canin
sconto 20%
frontline
Spray e Spot On
sconto 10%
dal 25/07 al 27/08
club dei golosi
Crocchette cani kg. 15
sconto 10e al sacco
alimento gemon
cane/gatto
10 lattine gr. 400
+2 in omaggio
ossa pelle bufalo
guinzagli e collari
biomax cannolicchi
adsorbor carbone
ultraflò ovatta
aqutan e nitrivec
Tutti i formati
3x2
sconto 20%
Le foto riprodotte sono puramente indicative. Prezzi validi salvo esaurimento scorte e/o errori di stampa.
dal 13/6 al 30/07
In nylon tutti i tipi
sconto 15%
100 ml.
sconto 25%
inoltre molti prodotti di alimentazione ed accessori a prezzi scontatissimi
Acquariofilia
Acquariofilia
Valori chimici dell’acqua d’acquario
Gli acquari dei nostri lettori
Come negli oceani, nei fiumi e nei laghi,
anche in acquario l’acqua è l’elemento che determina la sopravvivenza
di ogni organismo che vive in essa.
In questo numero vi presentiamo
un acquario marino di 450 litri d’acqua dotato di accessori d’avanguardia
ma realizzato in un contesto domestico in stile classico
Senza una minima conoscenza dei
vari fattori di carattere chimico e fisico
che distinguono i tipi d’acqua, non si
può avere successo in acquariologia.
L’acqua non è mai chimicamente
pura ma contiene diverse sostanze sotto forma più o meno disciolta.
Sono queste sostanze a determinare
le sue caratteristiche chimiche come
la durezza, il pH, la conduttività, ecc.
La durezza
La durezza dell’acqua è dovuta alla
presenza di sostanze calcaree e di
“derivati” di magnesio, solfati, cloruri,
nitrati ed altri. Queste sostanze sono
presenti sotto forma di ioni e maggiore
è il loro numero, più alta è la durezza.
In acquariologia si distingue in durezza totale, temporanea e permanente.
La durezza totale, misurata in gradi
tedeschi (°dGH) si può dividere in
temporanea e permanente. La prima
è la parte della durezza rimovibile con
l’ebollizione dell’acqua e corrisponde
in linea di massima con la quantità di
bicarbonato presenti nell’acqua; viene misurata in °KH ed è chiamata anche durezza carbonatica.
La durezza permanente invece è
quella che resta nell’acqua anche
dopo l’ebollizione.
Per controllare i valori chimici della
durezza e degli altri fattori ci sono dei
pratici misuratori liquidi.
Secondo il tipo di pesce che si vuole allevare si ha bisogno di differente
durezza dell’acqua.
Per un acquario d’acqua dolce con
pesci che non hanno bisogno di valori
estremi si può avere una durezza carbonatica compresa tra 4 e 10 °KH.
il valore pH
Con il valore pH si indica
che una sostanza è acida,
neutra o alcalina.
La scala del pH e sud-
Quando invece si riscontra un alto
valore di nitrati significa che il filtro
lavora in modo efficace ma si rende
necessario un cambio parziale dell’acqua e l’uso di speciali resine che
prevengono l’accumulo di nitrati.
divisa tra 0 e 14; pH 7 corrisponde al
punto neutro, con pH minore di 7 si
ha acqua acida, con pH maggiore di
7 si ha acqua basica o alcalina.
Nell’acqua dolce il pH deve essere
compreso tra 6,5 e 7,5 anche se per
alcuni pesci e per la loro riproduzione
sono necessari valori diversi.
In ogni caso è importante che il valore sia il più costante possibile tenendo conto che valore di pH durezza
dell’acqua (KH) e anidride carbonica
(CO2) sono strettamente collegati.
ammoniaca, nitriti
e nitrati
Abbiamo già detto che tutte le sostanze organiche e azotate che sono
presenti nell’acqua dell’acquario vengono trasformate grazie ai batteri e
ad altri microrganismi.
Questo però avviene per gradi.
Il primo traguardo è la trasformazione
in ammoniaca (con pH > 8) o ammonio (con pH < 8) entrambi tossici per
gli organismi dell’acquario.
Questi vengono poi elaborati dal filtro
e trasformati in nitriti (NO2) sempre
piuttosto tossici e successivamente in
nitrati (NO3) tossici solo se presenti
in alte concentrazioni.
La presenza di ammonio e nitriti in
acquario indica che il filtro non lavora
bene (troppo mangime, troppi pesci,
filtro sottodimensionato, flora batterica non ancora matura).
Per i signori Bertolino di Rovasenda
(VC) un acquario “convenzionale”
non bastava. Hanno quindi deciso
di spostarlo, eliminando il mobile di
sostegno nero e modificando radicalmente filtro ed illuminazione.
Il loro acquario che misura 1,5 metri
di lunghezza per 50 cm di larghezza,
è stato incassato nella parete che divide la cucina dal soggiorno.
Dedicato a pesci ed invertebrati marini, è dotato di accessori tecnici
d’avanguardia.
Oltre ai valori chimici finora brevemente descritti ne esistono altri che
in certi casi possono avere importanza per stabilire lo stato di salute di un
acquario.
A questo proposito vanno ricordati
il ferro (elemento necessario per lo
sviluppo delle piante), i fosfati (la cui
presenza favorisce la crescita delle
alghe) e l’ossigeno.
Dell’acquario originale sono stati
mantenuti solo i vetri ed il filtro biologico laterale che è stato potenziato da
un filtro esterno anch’esso incassato
nel muro e da uno schiumatoio “ALPHA SKIM“; il movimento dell’acqua
è garantito da 2 pompe addizionali
della portata di 1000 litri ora.
L’impianto d’illuminazione è costituito
da una plafoniera sospesa, temporizzata da due timer che ospita 3 lampade T5 da 54W blu attiniche e 3 lampade T5 da 54W a 15.000°K ideali sia
per i pesci sia per i delicati invertebrati marini che ospita l’acquario.
Durante l’inverno, un termoriscaldatore Askoll da 300w scalda l’acqua
dell’acquario mentre per il periodo
estivo la temperatura viene mantenuta costante da un refrigeratore Teco,
accessorio indispensabile per evitare
l’eccessivo riscaldamento dell’acqua
ed il conseguente sbiancamento e
successiva morte dei coralli.
Non ci resta che parlare degli ospiti
dell’acquario, tra i pesci vi sono: un
Naso Lituratus, un Lienardella Fasciata, un Euxiphipops Navarchus (pesce
angelo), due Amphiprion Ocellaris
(pesci pagliaccio) ed altri mentre tra
gli invertebrati sono presenti anemoni,
coralli morbidi del genere Sarcophiton
e Sinularie, attinodiscus, Plerogyra
Sinuosa, nonché stelle di mare, lumache e ricci di diverso genere.
La manutenzione dell’acquario è gestita da noi di Zoomark mensilmente,
tramite cambio parziale dell’acqua,
pulizia dei filtri ed integrazione settimanale di iodio, elementi traccia,
calcio, stronzio ed alimento per gli
invertebrati.
I pesci vengono nutriti con artemie,
krill, e gamberetti.
i primi pesci
L’inserimento in acquario dei primi
pesci è il momento più coinvolgente
della “carriera” di acquariofilo.
La conoscenza delle necessità dei
pesci che vogliamo allevare e quindi
delle caratteristiche chimiche dell’acqua è di fondamentale importanza.
Misuriamo bene i valori dell’acqua del
nostro acquario prima di acquistare i
pesci.
In linea di massima i valori che dobbiamo avere per un acquario d’acqua
dolce sono:
ammonio e nitriti assenti
nitrati e fosfati assenti
o comunque molto bassi
pH compreso tra 6,5 e 7,5
KH compreso tra 4 e 10
ASKOLL FERTILIZZANTE
PER PIANTE D’ACQUARIO
118 ml e 236 ml
sconto 25%
Alla scoperta di...
Risposte ai lettori
Riceviamo dai nostri clienti alcuni interessanti quesiti a cui cercheremo di rispondere in modo esauriente
* Da un po’ di tempo sento
parlare di Microchip,
cos’è esattamente?
Roberto, Cossato.
A partire da novembre 2004 i cani vengono identificati tramite microchip. Si tratta
di un circuito elettronico miniaturizzato,
riportante un codice univoco, che sarà
associato al cane nella banca dati. L’identificazione consiste nella registrazione
delle generalità del proprietario e delle
caratteristiche dell’animale (razza, taglia,
sesso, colore, ecc) a cui segue l’applicazione del microchip. Questa potrà essere
eseguita dal Servizio Veterinario dell’ASL
o dal proprio medico veterinario di fiducia,
purché autorizzato; l’intervento sarà rapido e semplice come l’esecuzione di una
puntura sottocutanea.
La L.R. 18/2004 si riferisce ai cani non
ancora registrati ed a quelli con tatuaggio
illeggibile inoltre prevede che i proprietari
di cucciolate registrino gli animali entro
60 gg. Non è possibile cedere o vendere
animali non identificati dalla nascita. Chi
intende acquistare un cane deve pertanto accertarsi che sia registrato e abbia il
microchip, richiedendo una copia della
scheda di identificazione.
La registrazione informatizzata dei dati
permetterà il miglior controllo dei cani
randagi o clandestini e faciliterà la restituzione dei cani smarriti. Per ulteriori informazioni ci si può rivolgere al servizio
veterinario dell’ASL di competenza o al
comune di residenza.
* Quest’anno andrò in vacanza
con il mio cane e dovrò
utilizzare l’aereo, quali regole
sono previste?
Marco, Mongrando.
Di norma il cane vola come un bagaglio,
cioè in un apposito scompartimento pressurizzato della stiva. Tuttavia ci sono alcune eccezioni…. In caso di viaggi brevi e di
cani di piccola taglia, è possibile far rimanere il cane con noi in cabina, facendolo
alloggiare in appositi trasportini omologati
dalla I.A.T.A. Per i cani di taglia grossa
il viaggio in cabina è consentito solo se
accompagnano persone disabili. E’ sempre necessaria la prenotazione anche per
il cane, perché diverse compagnie prevedono solo un ristretto numero di cani trasportabili.
E per chi viaggia in nave?
Solitamente sulle navi sono previsti appositi contenitori nei quali vengono messi
i cani durante il viaggio. Se non fossero
a disposizione, bisogna utilizzare un trasportino adeguato alle esigenze dell’animale, utile anche per i viaggi in treno.
È comunque indispensabile informarsi
prima di partire, sia perché occorre prenotare anche per il cane sia per evitare
eventuali brutte sorprese….
Gergo felin-cinofilo
Vi aiutiamo a capire il significato di molti termini usati nel gergo felin-cinofilo
Termine che si riferisce alle zampe anteriori o posteriori a cane piazzato, con i
piedi anteriori sulla stessa linea.
Collie:
Sperone:
Unghia posta sul metatarso,
assente nella maggior parte delle razze,
obbligatoria per altre, può essere semplice o doppio.
Nome attribuito generalmente a tutti i cani
da pastore scozzesi (banalmente chiamato “Lassie”).
Pennacchio:
Presenza di peli spessi sulla coda, tipica
dei gatti a pelo lungo (es. Persiano).
Retriever:
Definizione internazionale riferita al cane
da riporto.
10
Il criceto russo, è un lontano parente del più comune criceto dorato e
appartiene alla famiglia dei Cricetidi.
Esistono due sottospecie che differiscono solo nell’aspetto fisico ed in alcuni tratti comportamentali, ma sono
fisiologicamente uguali:
- il Criceto russo Campbell
- il Criceto russo Winter White (o Siberiano)
Sono criceti di piccole dimensioni,
!2 cm. massimo con un peso che va
da 30 a 50 gr. Hanno una coda molto corta e le zampe sono ricoperte di
peli. Come tutti i criceti, sono caratterizzati dalla presenza di due tasche
guanciali che consentono la raccolta
di grandi quantità di cibo che sarà trasportato nella tana e mangiato in un
La cocorita
Il nostro dizionario
Appiombi:
Criceto
Russo
Tabby:
I gatti tabby hanno un pelame marcato da
striature, rigature o macchie scure su un
sottopelo chiaro. I tabby esistono in tutti i colori ed in particolare si distinguono:
Tabby Blotched (o marmorizzato) – Tabby Mackerel (o tigrato) – Tabby Spotted
(o maculato) – Tabby Ticket (classico dell’abissino).
toelettatura
specializzata
SU PRENOTAZIONE
inoltre
Servizio di Self-Service Wash
Tel. 015 405724
I pappagallini ondulati, di cui fan parte le Cocorite, sono fra gli alati quelli
che godono le maggiori preferenze
degli allevatori di tutto il mondo.
Le cocorite non cantano, emettono
solo un cicaleccio, né spiacevole né
melodioso. Esse si adattano facilmente alla presenza dell’uomo. Inoltre la
cocorita offre tantissime soddisfazioni: cerca le coccole e la compagnia
del proprietario e anche dei suoi familiari, e se ha l’abitudine di fare ogni
tanto qualche volo in libertà nella
stanza, non tarda a posarsi presto
sulle dita o sulla spalla della persona
nota e cara.
Le caratteristiche morfologiche: la
lunghezza dalla testa alla punta della coda deve essere circa 21 cm., la
testa allungata e ben proporzionata
con occhi vivaci e simmetrici rispetto al becco che dovrà essere forte e
robusto. Le ali devono avere una lunghezza pari ai 2/5 del corpo, le zampe
sono robuste e prensili e la coda deve
essere diritta e terminare con due
penne lunghe. Il colore del piumag-
secondo tempo.
I criceti russi sono molto indipendenti
e non necessitano di cure particolari, purtroppo a causa della loro breve vita (2/3 anni circa) non possono
essere considerati animali da compagnia. L’alimentazione ideale, reperibile in commercio, è un mix composto
da semi di girasole, chicchi di mais,
grano, avena, orzo, soia, noci, ecc.
integrando saltuariamente con della
frutta varia. I criceti vanno nutriti possibilmente di sera , perché hanno una
vita prevalentemente notturna, inoltre
non fate mai mancare dell’acqua da
bere. La pulizia della gabbia dovrebbe essere quotidiana, si consiglia
di usare una lettiera naturale, come
segatura o tutolo di mais. Infine, se
avrete un po’ di pazienza riuscirete a
conquistare la loro fiducia fino a farlo
salire spontaneamente sulla vostra
mano o addirittura annidarsi in una
tasca!...
gio deve essere brillante e vivace con
le macchie ben definite; impossibile
elencare tutte le varietà di colore, in
quanto dall’originario ondulato di tinta
verde è derivata un’infinita gamma di
colori. Le cocorite sono dei pappagallini molto docili e mansueti e questo
per loro a volte si trasforma in una
condanna: molti infatti credono che
le cocorite non necessitano di gabbie
spaziose proprio perché si muovono
raramente e spiccano piccoli voli.
La gabbia delle cocorite dovrà essere
ampia e spaziosa, così che i volatili vi
si possano muovere a proprio agio.
La gabbia inoltre dovrà essere provvista di numerosi punti d’appoggio,
sui quali possano posarsi dedicandosi alle loro caratteristiche acrobazie
ogni volta che lo desiderano.
La cocorita è essenzialmente un uccello granivoro quindi l’alimentazione
ideale sarà costituita da semi miscelati nella giusta misura, del tipo: miglio, avena, panico semi di girasole,
grano, scagliola e niger oltre a specifici pastoncini. Nella gabbia non fate
mai mancare l’osso di seppia, mentre
sul fondo un igienico foglio sabbiato o
del grit marino.
11
La bacheca
qBassotti nani iscritti, vaccinati qRegalo cuccioli gatto comune,
vendo a prezzo modico.
Tel. 339 1725338.
diversi colori, rivolgersi in negozio
(Zoomark) – Tel. 015 405724.
qDobermann nero-focato iscritti, qRegalo a persona amante cani
vaccinati, per info: Tel. 392 2148226.
qVolpino di Pomerania cuccioli simpaticissimi.
Tel. 015 2423086 ore serali.
Barboncino nano bianco maschio di
tre anni, molto affettuoso, per informazioni rivolgersi in negozio (Zoomark) – Tel. 015 405724.
qPensione per Gatti in ambiente
qPinscher nano (3 maschi + 1 fem- familiare con possibilità di cat-sitter a
mina) Tel. 348 6036552.
qCuccioli Labrador biondo iscritti,
vaccinati, microchip. Tel. 328 7168776
oppure 328 9718558.
qCuccioli di Gatto Persiano
– colori vari – Tel. 338 9566575.
qBellissimi cuccioli Sacro di Birma-
domicilio, per informazioni:
Tel. 015 590223 – 335 6117314
Occhieppo Inferiore.
qAllevamento amatoriale cede cuccioli Labrador Retriever, Jake Russel
Terrier, Chesapeake Ray Retriever.
Tel. 0161 850020 - 335 6403105
San Giacomo Vercellese.
nia – colori assortiti – Tel. 015 61279
– 338 7491645.
Appuntamenti
12/13 NOVEMBRE 2005
BIELLA - Padiglioni Biella Fiere
Campionato Mondiale Felino di bellezza.
www.worldshow2005.it
MULTIMEDIA NOVARA
Questo opuscolo è distribuito esclusivamente all’interno del punto vendita.
Inviate a Zoomark consigli e richieste di argomenti di vostro interesse, le foto del vostro amico a 4 zampe,
i vostri annunci di ricerca o vendita, provvederemo nei prossimi numeri a pubblicarle
(compatibilmente con lo spazio a disposizione sulla pubblicazione e a insindacabile giudizio di Zoomark).
PROMOZIONI
VOLIERE,
CUCCE
TRASPORTINI
ALIMENTAZIONE
CANI E GATTI
PICCOLI ACCESSSORI
TUTTO per i vostri
fedeli
AMICI
ACQUARIOLOGIA
BIELLA
IGIENE E CURA
ACCESSORI
INGRESSO
Via Candelo, 60 - Tel. 015 405724
[email protected] - www.zoomarksrl.it
Scarica

indice - Zoomark Srl