Ente Nazionale
Meccanizzazione Agricola
SERVIZIO DI ACCERTAMENTO DELLE CARATTERISTICHE
FUNZIONALI E DELLA SICUREZZA DELLE MACCHINE AGRICOLE
CERTIFICATO n° 14b - 001
ROTOIMBALLATRICE: MRI-D 1500 JUMBO
DITTA COSTRUTTRICE: MORRA MACCHINE AGRICOLE S.N.C.
Via Bra, 20 - 12060 Roreto di Cherasco (CN)
Roma, novembre 2002
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Morra - MRI-D 1500 Jumbo
PROVE ESEGUITE IN CONFORMITÀ AL CAPITOLATO ENAMA N° 14B DALL’ISTITUTO SPERIMENTALE
MECCANIZZAZIONE AGRICOLA, SEZIONE DI TREVIGLIO (BG), DA:
PER LA
Responsabile
Ing. Giovanni Santoro
Dott. Carlo Bisaglia
Dott. Vittorio Nasorri
P.a. Enrico Colombo
INDICE
DESCRIZIONE DELLA MACCHINA
3
DATI TECNICI
4
CONDIZIONI DI PROVA
5
RISULTATI DELLE PROVE
5
CONCLUSIONI
7
SEGNALAZIONI ED ISTRUZIONI
7
VERIFICHE SICUREZZA
7
PER UNA MIGLIORE CHIAREZZA ED INTERPRETAZIONE DEI RISULTATI, SI RICORDA CHE:
1 MPa = 10 bar
1 kW = 1,36 CV
1 m3/s = 3600 m3/h
1 m/s = 3,6 km/h
1 l = 1 dm3
CV (coefficiente di variazione) = parametro che indica l’entità della dispersione
dei dati rispetto al valore medio.
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Morra - MRI-D 1500 Jumbo
Figura 1 - Visione schematica della macchina.
DESCRIZIONE DELLA MACCHINA
La rotoimballatrice MORRA MRI-D 1500
Jumbo (Fig. 1) è una macchina concepita
per raccogliere e pressare in balle cilindriche prodotti agricoli quali fieno, paglia,
erba preappassita e stocchi di mais. La
struttura portante della macchina è costituita da due longheroni laterali sagomati
e da uno frontale sul quale è incernierato
mediante una ghiera il timone di traino,
regolabile in altezza. Le pareti laterali sono saldate sui rispettivi longheroni e dotate di rinforzi scatolati. La macchina
poggia, posteriormente, su due ruote
principali. La trasmissione del moto è derivata dalla p.d.p. ed è ottenuta mediante
un albero cardanico, un limitatore di coppia pretarato che agisce anche come disaccoppiatore volontario del moto, un rinvio angolare e un albero trasversale che
porta il moto sul lato destro della macchi-
na da dove, mediante pignoni e catene,
aziona i diversi organi operativi. Un impianto idraulico collegabile agli attacchi
rapidi del trattore permette, tramite un
martinetto a semplice effetto, di sollevare
il raccoglitore e per mezzo di due martinetti a doppio effetto di azionare il portellone di scarico. Il raccoglitore è costituito
da 4 barre a pettine con 31 denti ciascuna e può flottare grazie a due ruotine laterali regolabili in altezza che consentono
di seguire il profilo del terreno. La camera
di compressione è del tipo a volume costante con sistema di pressatura a catene e traversine metalliche con due rulli
basali di avviamento. La macchina è dotata di un doppio sistema di legatura, a
rete (Fig. 2) o a spago (Fig. 3). L’espulsione della rotoballa è facilitata da una
barra allontanatrice trasversale, collocata
posteriormente ai due rulli basali della
camera di compressione.
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Morra - MRI-D 1500 Jumbo
Fig. 2 - Legatura a rete.
Fig. 3 - Legatura a doppio spago.
DATI TECNICI
N° MATRICOLA ROTOIMBALLATRICE 801151
INGOMBRI
lunghezza totale (mm)
larghezza totale (mm)
altezza totale (mm)
3548
2489
2307
DIMENSIONI DELLA BALLA
diametro (mm)
larghezza (mm)
1500
1200
TAMBURO RACCOGLITORE FLOTTANTE
larghezza, compresi i convogliatori a coclea (mm)
barre raccoglitrici a pettine (n.)
denti per barra (n.)
velocità di rotazione (giri/min)
sistema di sicurezza
CAMERA DI COMPRESSIONE
tipo
sistema di pressatura
traversine in acciaio (n.)
diametro traversine (mm)
velocità di rotazione traversine (giri/min)
indicatore di riempimento
regolazione massa volumica rotoballa
DISPOSITIVO DI LEGATURA
tipo
azionamento legatura a spago
azionamento legatura a rete
2000
4
31
83 (*)
limitatore di coppia pretarato con disaccoppiatore integrato ad azionamento volontario
per mezzo di un cavo d’acciaio da 5 mm
a volume costante
catene e traversine metalliche
41
35
8 (*)
visivo, mediante manometro sulla macchina, e acustico, informatore di bordo
idraulica
doppio: a spago e a rete
elettrico con programmatore elettronico sia
automatico che manuale; taglio meccanico
elettrico con programmatore elettronico sia
automatico che manuale; taglio meccanico
REQUISITI DEL TRATTORE
presa di potenza (giri/min)
potenza minima alla p.d.p. (kW)
540
37
RUOTE DI TRASPORTO
pneumatici (tipo)
carreggiata (mm)
11,5/80-15,3
1850
MASSA COMPLESSIVA (Kg)
2520
(*) a 450 giri/min della p.d.p. (velocità massima indicata dal costruttore)
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Morra - MRI-D 1500 Jumbo
CONDIZIONI DI PROVA
La rotoimballatrice è stata sottoposta a
prove di raccolta presso i campi dell’Istituto Sperimentale per la Meccanizzazione Agricola di Treviglio.
TRATTORE IMPIEGATO
La macchina è stata trainata ed azionata da un trattore-laboratorio che, per
quanto sovradimensionato rispetto alle
richieste della pressa, era dotato della
strumentazione necessaria al rilievo degli assorbimenti di potenza alla p.d.p.,
dei tempi di lavoro e dei consumi, questi
ultimi, pertanto, non indicati.
Il trattore, a doppia trazione, aveva le
seguenti caratteristiche:
• potenza nominale (kW)
92,0
• massa complessiva (kg)
4800
• dispositivo di aggancio (cat.)
C
La velocità di rotazione della presa di
potenza adottata per l’azionamento della rotoimballatrice è sempre stata mantenuta attorno ai 450 giri/min corrispondente a 1735 giri/min dell’albero motore.
APPEZZAMENTI DI PROVA
Le prove si sono svolte su terreni pianeggianti con sistemazione irrigua del tipo a
scorrimento. E’ stato utilizzato foraggio di
prato stabile polifita al 2° taglio con un tenore di sostanza secca (s.s.) allo sfalcio
del 23,0 %. Sono state adottate due modalità di conservazione dell’erba: per via
secca (fieno) e per via umida (siloerba);
nel primo caso il prodotto è stato affienato in campo fino a un tenore di s.s.
dell’84,0%, nel secondo caso l’erba è
stata lasciata in andana il solo tempo necessario per il preappassimento fino a
valori medi di s.s. del 61,8%. In entrambi
i casi, prima della raccolta, sono state
unite due o tre andane contigue (a seconda della loro consistenza) per formare
un’andana di dimensioni ottimali per la
raccolta con la rotoimballatrice in prova.
Le rotoballe di prodotto affienato sono
state legate sia a rete che a spago, mentre le rotoballe di erba preappassita sono
state tutte legate a rete in quanto tale sistema di confezionamento è più confacente alla successiva operazione di fasciatura. Sono state determinate le perdite in campo dovute alla rotoimballatrice
mediante raccolta e pesatura del prodotto lasciato sul terreno. In Fig. 4 sono illustrate le condizioni in cui si è operato.
Fig. 4 - Condizioni di prova.
RISULTATI DELLE PROVE
CAPACITÀ DI LAVORO
I dati operativi della macchina, rilevati
per le due modalità di conservazione,
sono riportati in tab. 1.
Tali dati sono la media dei valori rilevati
sul totale delle superfici lavorate e sono
relativi a condizioni operative abitualmente
riscontrabili nelle aziende agricole. I tempi
di formazione della balla risultano variabili
fra 130 e 180 secondi in funzione della velocità di avanzamento e della consistenza
dell’andana. Le capacità medie effettive
(calcolate, pertanto, escludendo i tempi di
svolta e i perditempo per manovre, trasferimenti o altro) sono risultate comprese tra
le 6 e le 8 t/h di s.s. e sono risultate influenzate in maggior misura dalle condizioni operative (velocità di avanzamento e
consistenza dell’andana) che dal tipo di legatura per quanto quella a spago abbia richiesto tempi superiori del 32,0-36,6 % rispetto alla legatura con 3 giri di rete.
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Morra - MRI-D 1500 Jumbo
Fieno
Siloerba
Elementi rilevati
Legatura a rete
Legatura a spago
Legatura a rete
produzione (t/ha di s.s.)
s.s. alla raccolta (%)
consistenza andana (kg/m di t.q.)
(kg/m di s.s.)
velocità di avanzamento (km/h)
distanza percorsa per balla (m)
tempo di formazione della balla (fase A) (s)
tempo di legatura (fase B) (s)
tempo di scarico e chiusura (fase C) (s)
tempo effettivo di imballatura (A+B+C) (s)
peso balla (kg di t.q.)
(kg di s.s.)
massa volumica rotoballe (kg/m3 di s.s.)
produzione oraria rotoballe (n./h)(1)
capacità effettiva di lavoro (t/h di s.s.)(1)
perdite di raccolta in campo (%)
3,3
84
1,54
1,29
5,8
292,6
181,5
26,9
5,1
213,5
448,3
376,6
177,7
16,8
6,3
1,42
2,1
84
1,71
1,44
7,3
264,0
130,0
36,7
5,1
171,8
453,3
380,8
179,7
20,9
7,9
1,67
3,5
62
4,24
2,13
4,4
172,3
139,6
27,8
5,1
172,5
593,3
367,7
173,5
20,8
7,6
0,84
(1) Esclusi i tempi di svolta e i perditempi
Tab. 1 - Prestazioni medie effettive della rotoimballatrice Morra MRI-D 1500 Jumbo.
Per quanto riguarda il peso delle rotoballe, esso è risultato influenzato dal tenore di s.s. del foraggio alla raccolta e
dalle regolazioni adottate del sistema di
compressione. Relativamente alle rotoballe di fieno il loro peso medio tal quale
(t.q.) è risultato di 450,8±3,5 kg, mentre
per il foraggio preappassito i pesi si sono attestati su valori di 593,3±5,8 kg con
una variabilità maggiore tra le rotoballe
dovuta alle variazioni incontrollabili di
umidità del prodotto preappassito in andana. Considerando, invece, il peso della s.s. imballata e della massa volumica,
si osserva che i risultati inferiori si sono
ottenuti con il prodotto preappassito
che, in quanto più pesante, ha fatto intervenire il dispositivo di segnalazione
della raggiunta pressione massima impostata avviando la procedura di legatura ed espulsione; tale maggior peso, tuttavia, essendo in buona parte costituito
da acqua, ha consentito di raccogliere
quantitativi di sostanza secca per balla
leggermente inferiori (- 3,6% max.).
Considerando, infine, la produzione oraria di rotoballe, essa si assesta sulle
6/8
16,8-20,9 per il prodotto secco in funzione delle diverse modalità e condizioni
operative, mentre è di 20,8 balle l’ora
per il prodotto semiappassito.
Infine, le perdite di prodotto alla raccolta
sono da considerarsi buone essendo il
valore medio di riferimento ≤ 1,5 % della
produzione totale di s.s. La rotoimballatrice Morra MRI-D 1500 Jumbo ha fatto
registrare valori leggermente superiori
solo nel corso delle prove effettuate con
il legatore a spago a causa della minore
capacità di contenimento delle porzioni
di stelo più corte rispetto alle rete. Prevedibili i valori ottenuti con erba preappassita, data la minor fragilità di tale
prodotto e le conseguenti perdite di foglie e steli in campo limitate allo 0,84%
della produzione totale di s.s.
ASSORBIMENTI DI POTENZA
Gli assorbimenti di potenza sono riportati in tabella 2 dove i dati sono riferiti all’intero ciclo di produzione delle rotoballe (formazione, legatura, espulsione e
chiusura portellone).
Morra - MRI-D 1500 Jumbo
Condizione operativa
Fieno
legatura a rete
legatura a spago
Siloerba legatura a rete
Potenza alla p.d.p.
(kW)
Energia media unitaria
media
di picco
(kWh/balla t.q.)
(kWh/t.s.s.)
10,4
10,4
10,5
22,9
21,4
26,5
0,7
0,6
0,8
1,6
1,3
1,4
Tab. 2 - Potenze ed energia richieste dalla rotoimballatrice Morra MRI-D 1500 J nelle condizioni
di prova adottate.
I valori medi rilevati in tutte le condizioni di
prova sono risultati di ca. 10,5 kW mentre
si sono osservate differenze sensibili nei
picchi di potenza impegnata che, con il
prodotto semiappassito, sono risultati
maggiori del 16-23% a causa della maggior consistenza delle andane. A tali valori, registrati alla p.d.p., si deve aggiungere
una quota di potenza necessaria al traino
dell’operatrice che è risultata, per le velocità di avanzamento considerate e nelle
specifiche condizioni di prova, di ca. 4 kW.
Le richieste energetiche unitarie, invece,
hanno evidenziato un andamento diverso, in quanto tengono conto anche del
tempo di utilizzo della potenza impegnata; nel caso del prodotto affienato e legato a rete, infatti, si è operato ad una
velocità di avanzamento ridotta, prolungando i tempi di formazione della rotoballa (fase A) e determinando una domanda energetica superiore del 23,0%
rispetto al prodotto secco legato a spago, ma tale incremento non è da imputarsi, come detto, al sistema di legatura
quanto alle diverse condizioni operative.
REGOLAZIONI E USO DELLA MACCHINA
La macchina è dotata di dispositivi
idraulici per la regolazione dell’altezza
da terra del raccoglitore e del grado di
compressione esercitabile sul prodotto
da imballare in funzione delle sue caratteristiche.
Inoltre è dotata di un limitatore di coppia
pretarato che agisce anche come dispositivo di disaccoppiamento volontario della
trasmissione. Tale dispositivo è stato certificato dall’ENAMA con n. 49.002. L’azione
volontaria viene trasmessa, durante l’uso
della macchina in situazioni d’emergenza,
per mezzo di una fune d’acciaio del diametro di 5 mm posta in prossimità e trasversalmente al raccoglitore la cui forza media
di azionamento, durante la formazione delle rotoballe, è risultata pari 122,6 N.
CONCLUSIONI
L’uso e le regolazioni della macchina
non hanno comportano particolari difficoltà; la macchina si è dimostrata in grado di operare sia su prodotti essiccati
che umidi seguendo bene le ondulazioni
del terreno e formando rotoballe legabili
sia a rete che a spago in funzione delle
esigenze.
SEGNALAZIONI ED ISTRUZIONI
L’operatrice è corredata di libretto di uso
e manutenzione conforme alle normative vigenti.
VERIFICHE SICUREZZA
La macchina è dotata di marcatura CE,
di targhetta d’identificazione, di pittogrammi di sicurezza ed è corredata di
manuale d’uso e manutenzione e di dichiarazione di conformità.
La dichiarazione di conformità attesta
che la macchina rispetta le seguenti
norme armonizzate e specifiche tecniche: EN 704:1999, EN 1553:1999, ISO
11684:1995.
Dalle analisi effettuate ed in relazione
alla documentazione inviata dal costruttore non risultano incongruenze con
quanto riportato nelle norme citate.
La relativa documentazione è depositata
agli atti.
7/8
IL PRESENTE CERTIFICATO È VALIDO PER CINQUE ANNI O FINO AL MODIFICARSI
DELLE NORME DI RIFERIMENTO PER LA R OTOIMBALLATRICE M OD .
MRI-D 1500 JUMBO, ED È UFFICIALMENTE RICONOSCIUTO DAI SOCI
DELL’ENAMA:
ASSOCAP (Associazione Nazionale dei Consorzi Agrari)
CIA (Confederazione Italiana Agricoltori)
COLDIRETTI (Confederazione Nazionale Coltivatori Diretti)
CONFAGRICOLTURA (Confederazione Generale Agricoltura)
UNACMA (Unione Nazionale Commercianti Macchine Agricole)
UNACOMA (Unione Nazionale Costruttori Macchine Agricole)
UNIMA (Unione Nazionale Imprese Meccanizzazione Agricola)
NONCHÉ DAI MEMBRI DEL CONSIGLIO DIRETTIVO DELL’ENAMA NEL QUALE
SONO RAPPRESENTATI ANCHE:
MIPAF (Ministero per le Politiche Agricole e Forestali)
Regioni e Province Autonome
ISMA (Istituto Sperimentale per la Meccanizzazione Agricola)
ENAMA - ENTE NAZIONALE PER LA MECCANIZZAZIONE AGRICOLA
VIA LAZZARO SPALLANZANI, 22/A - 00161 ROMA
TEL. 064403137- 064403872 - FAX 064403712
email: [email protected] - http://www.enama.it
8/8
STILGRAFICA srl - ROMA - Tel. 0643588200
CERTIFICATA
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