MENSILE DI INFORMAZIONE, CULTURA, SPORT E SPETTACOLO DELLA ASSOCIAZIONE DLF DI BOLOGNA TEMPO LIBERO SOTTO LE DUE TORRI Campioni Calcio DLF 2003 Lauro Pederzoli Argento ai Campionati Europei Tiro a Segno per disabili a Brno, Repubbblica Ceca Anno XXXVI Numero 8 Spedizione in A.P. - 45% - art. 2 comma 20/b legge 662/96 Filiale di Bo IN QUESTO NUMERO ➢ Accordo Regione - Trenitalia - DLF ➢ Il DLF nei CCNL 2003 ➢ Tutti i corsi nel DLF ➢ 9ª Rassegna minerali - fossili - insetti ➢ Campionato di calcio ➢ Campionati Nazionali di nuoto per handicap ➢ Prenotazioni Inverno 2003/2004 Plan OTTOBRE 2003 IN PRIMO PIANO 9ª Rassegna minerali - fossili - insetti Campionati Nazionali di nuoto per handicap Prenotazioni Inverno 2003/2004 Plan TEMPO LIBERO SOTTO LE DUE TORRI Ottobre 2003 GRUPPO Attività culturali - Sportive - Ricreative - Turismo Le riunioni (salvo diversa specifica) si svolgono presso la sede DLF di via S.Serio 25/2° di Bologna Per informazioni: Segreteria DLF Tel. 051/4193180- FS 921/3491 Fax 051/4193245 - Fax FS 921/3386 L’ASSOCIAZIONE RESPONSABILE SI RIUNISCE ARTI FIGURATIVE ASTROFlLI Gabriele Bianchi Enzo Pierantoni BILIARDO SPORTIVO BOCCE Enzo Scorzoni Voldo Govoni BONSAI CACCIA E TIRO Arnaldo Cavallini Walter Fagioli CALCIO Aldino Tassinari SCUOLA CALCIO CAMPEGGIATORI CICLOTURISMO CORALE DLFNET Gruppo Informatica Augusto Cappato Giuliano Telloli Silvano Beghelli Fiorenzo Mattioli il primo e il terzo venerdì del mese in Via Mascherino 1/f dalle 21,00 alle 23,00 il secondo venerdì del mese presso la Sala Polisportiva DLF dalle ore 18,00. Per informazioni: Pierantoni Tel. 051-6346145 il martedì e il venerdì ore 21,00 presso il Bar del Parco DLF, Tel. 051-4193252. tutti i giorni dalle 15,00 alle 17,00 presso il Bocciodromo Tel.051-4193257- FS 2384. il primo e terzo mercoledì del mese in Via Mascherino 1/f dalle 21,00 alle 23,00 il primo lunedì del mese alle 21,00 presso la sede Polisportiva, Tel. 051-6303520 -FS 3520 tutti i giorni dalle ore 17,00 alle 19,00 presso Ufficio Calcio (Via Stalingrado, 12) Tel.051-4193254 FS 3211 Telefoni: 051.513148 – 051.545593 tutti i martedì dalle 20,30 alle 22,00. tutti i venerdì dalle 20,30 presso la sede Polisportiva, Tel. 051-4193243 - FS 3520. tutti i lunedì e giovedì dalle 21,00 alle 23,00 ESCURSIONISMO ESPERANTO FILATELICO FOTOGRAFICO H (DISABILI) HOBBY FERMODELLISMO MINERALOGISTI MINI RUGBY Tiziano Cremonini Romano Bolognesi Albano Parini Mauro Gamberini Ferniani Carmen Oliviero Pianca MOTOCLUB Renzo Vandini NUOTO Roberto Pettazzoni PALLACANESTRO PALLAVOLO Dante Monari Giuseppe Lazzari PESCA Franco Cermasi PODISMO Primiano Campodipietro POETI AD ALTA VOCE Alfredo Stori SCI TEATRO TENNIS Alberto Malavasi Dante Corticelli Mauro Landini TURISMO Marcello Dalpozzo 2 Gianfranco Bergami Paolo Bertuzzi Fava Corsi, discussioni, seminari, pratica,... sul mondo Internet e sull’Informatica. Tel. 051.4193248 - Fax 051.4193245 il primo e terzo mercoledì del mese dalle 20,30 alle 22,30 tutti i martedì dalle 17,00 alle 19,00 tutte le domeniche dalle 9,00 alle 11,30 e tutti i mercoledì dalle 15,30 alle 18,00 ogni giovedì dalle 21,00 alle 23,00 il secondo e quarto martedì del mese in in Via Stalingrado, 6/2, ore 21,00 il secondo e quarto giovedì del mese dalle ore 21,00 attività presso Campo DLF, martedì e giovedì dalle 14,30 alle 16,30. Tel. 051-4193254 tutti i venerdì alle 21,30 presso la sede Polisportiva, Tel. 051-4193242/6303520 - FS 3520 attività presso la piscina “Vandelli”. Per informazioni Tel. 051-377991 - FS 921/3491 attività presso Palestra DLF - Per informazioni Tel.051- 4193255 attività presso Palestra DLF, lunedì e mercoledì ore 22,00. Per informazioni telefonare alla palestra Tel. 051-4193255. tutti i martedì alle 21,00 presso la sede Polisportiva, Tel. 051-4193243FS 3520 – Gestisce il lago ex Green-Valley nel Comune di Loiano il primo giovedì del mese (escluso mesi estivi) alle 21,00 ed il terzo lunedì del mese alle ore 20,30 presso la sede Polisportiva il venerdì alle 21,00 presso l’Aula D del Centro Didattico DLF ingresso da Via Stalingrado, 12 Tel. 051.4193180 Fax 051.4193245 il martedì e il giovedì dalle 17,00 alle 19,00 - Tel. 051-4193242 -FS 3520 Per informazioni Tel.051-450621 tutti i giovedì alle ore 17,00 presso la sede Ufficio Tennis Tel. 051-4193253 tutti i giorni dalle 15,00 alle 18,00 escluso il sabato e i festivi. Tel. 051-4193249 Cosa vogliamo??? EDITORIALE di Ettore Bufalieri TEMPO LIBERO SOTTO LE DUE TORRI Ottobre 2003 P rimo vivere, poi il resto. Ho italianizzato una vecchia massima latina che si attaglia bene alla logica che ha animato il Consiglio Nazionale dell’Associazione riunita il 29 e 30 Luglio a Grottaferrata a cui ho partecipato come invitato. Mi riferisco al documento che l’Associazione Nazionale ha sottoscritto con alcuni funzionari di R.F.I. per il pagamento dell’affitto delle Sedi dei DLF; documento quindi non ancora contratto. Questo documento prevede la stipula di un contratto Nazionale di tutte le strutture dei DLF, senza distinzione di finalità istituzionale o commerciale la cui durata è di anni 6 + 6, e 9 + 9 per le attività alberghiere. Con un canone che riconosce gli investimenti realizzati nelle varie strutture attraverso una applicazione crescente di canone che raggiunge il canone concordato (3,5% del valore degli immobili al 1999) al 6° anno di affitto, e la riproposizione della nostra disponibilità ad acquisire le 6 strutture alberghiere (tra cui Plan di Val Gardena) bloccate l’anno scorso dal C.d.A. di R.F.I. Qualcuno potrebbe eccepire e sostenere che il vecchio contratto dei ferrovieri prevede l’uso gratuito del patrimonio e che il nuovo contratto richiama per il patrimonio il vecchio; quindi perché? Quale convenienza? Come ho già sostenuto questo si traduce giuridicamente in un contratto di comodato gratuito (l’attuale) ossia l’uso finché il proprietario non ne chiede la restituzione a cui non si può fare nessuna opposizione giuridica. Oltre a ciò, non dobbiamo perdere di vista il contesto più generale: e questo è ulteriormente cambiato. Il furbo Tremonti alla disperata ricerca di entrate per il Tesoro, ha detto alle FS: Voi siete l’unica struttura di cui ho il 100% delle Azioni che non mi ha dato neanche un immobile da mettere nella cartolarizzazione; pertanto da subito lo Stato non vi dà più il contributo annuale (circa 2000 miliardi di vecchie lire) per finanziarvi (stipendi, parte degli investimenti, costi di esercizio), per cui vendete voi i vostri immobili per un valore pari al contributo, e così vi autofinanziate. E le FS tra Luglio ed Agosto hanno costituito una società immobiliare, la Real Estate, che per scissione da R.F.I., ha un patrimonio di immobili per un valore di circa 2,5 miliardi ci Euro (all’interno dei quali vi è qualche immobile dei DLF), con l’obbiettivo di fare con le banche disponibili una particolare cartolarizzazione come fece la Pirelli qualche tempo fa quando costituì una immobiliare con lo stesso nome per disfarsi degli numerevoli immobili non necessari alla produzione. In questo contesto c’è qualcuno che può pensare non conveniente il documento sottoscritto dal Nazionale? Forse qualcuno potrebbe contestare che sarebbe stato meglio essere già contratto e non documento, o che ci siamo mossi in ritardo perciò siamo in affanno. Non dimentichiamo che ancora, è pervasiva la convinzione che mamma FS prima o poi si redimerà e ci riproporrà il seno a cui attaccarci, accettando anche meno latte ma non di essere orfani. Come è lontana dalla realtà tale convinzione! Tornando a bomba, tutto ciò, (la messa al riparo giuridico del patrimonio), perché questa Associazione possa vivere ed esistere; perché senza spazi fisici dove svolgere le attività statutarie ed istituzionali staremmo cianciando di una Associazione virtuale, e non di quella che storicamente si è affermata grazie al contributo di tanti soci. Ma esiste per fare cosa? L’Art. 24 del rinnovo contrattuale ha elementi di equivocità tra Associazione e Cral, e poi al di là di un accordo scritto molto dipende non da quanto dici di voler fare, ma stai già facendo o stai per avviare la fattibilità in coerenza con le idee e gli obbiettivi che dici di avere, e guai a farti sorprendere in contraddizione dall’interlocutore, sarebbe fatale. Personalmente sono convinto che il cammino che abbiamo di fronte non ci porta ad essere “per forza” ancora una Associazione, bensì può portarci in meandri paludosi e nebbiosi con sbocchi diversi dall’Associazione no profit. Questa è una storia che ognuno di noi è chiamato a costruire quotidianamente, abbiamo una sola fortuna, non dobbiamo guardare gli altri per capire dove si sta andando, ma noi stessi e la nostra disponibilità e coerenza a non accettare la fatalità del destino. TEMPO LIBERO SOTTO LE DUE TORRI Autorizzazione Tribunale di Bologna n. 3198 del 4.4.66 Indirizzo: Via Sebastiano Serlio 25/2° Bologna - Tel. 0514193263 Fax 0514193245 Editore: Associazione DLF Bologna Direttore Responsabile: Giuseppe Caputo Responsabile Editoriale: Fulvio Saiano Coordinatore di Redazione: Romano Cattani Redazione: Valter Serafini, Alfredo Stori, Giuseppe Lizzi, Anna Buzzi, Carla Codroma, Giuseppe Stefanini, Etienne Guerrieri, Enrico Salimei, Umberto Romano, Enzo Scorzoni, Gianfranco Bergami, Teresa Urso Pubblicità: Promoter DLF Jader Donini Visita il Tel. 0516302384 - 0514193183/184 nuovo sito Fax 051371905 www.dlfbo.it Stampa: Futura Press - Bologna Per la posta Chiuso in tipografia elettronica, il giorno 17/09/2003 scrivete a: Tirature copie: 12.500 [email protected] La foto di copertina è di Nadia Guidotti Manoscritti, foto e disegni anche se non pubblicati, non vengono restituiti 3 TEMPO LIBERO SOTTO LE DUE TORRI Ottobre 2003 Settore Solidarietà Incontro del 29 maggio 2003 Premessa di futuri incontri SOLIDARIETÀ di Mario Moliterni e Giuseppe Caputo L a settimana di Polisport-Parco Vivo è il momento conclusivo delle iniziative sportive e culturali e d’incontro tra i tanti soci e ragazzi partecipanti ad esse. E’ anche una settimana per rilanciare iniziative e progetti. Per il Settore Solidarietà si è tenuto, in tale contesto, un incontro con padre Ottavio dei Padri Comboniani la sera del 29 maggio con un’ampia e qualificata partecipazione di soci. Il tema della Solidarietà molto ampio e coinvolgente sensibilità diverse parte da un bisogno primario: stare insieme su valori e idealità comuni. La serata si è articolata in prima serata con la cena e poi con uno scambio comunicativo tra tutti i partecipanti coordinati e stimolati da padre Ottavio. Lo stare insieme come primo valore da cui far scaturire la comunanza in obiettivi e valori di “solidarietà” in grado di accogliere l‘”altro”. Lo stile dell’incontro si pone tra lo stare insieme in “comunità” di valori comuni e la tensione verso un “far bene” nella società. Gli incontri svoltosi a Rigosa con don Libero Nanni, cappellano storico dei ferrovieri, sono stati uno stimolo per riallacciare rapporti, contatti e soprattutto il gusto dello stare insieme. Lo spirito di volontariato che ha permesso questi incontri aiuta a guardare con fiducia verso il futuro. L’iniziativa del 29 maggio con queste premesse ha riscosso notevole partecipazione e soprattutto è emersa la volontà di tornare ad incontrarsi. “Lento pede” il Settore Solidarietà comincia a crescere e ad assumere configurazione. Una riflessione ha colpito particolarmente: “Se una famiglia possiede l’abitazione e/o una seconda casa è benestante; il numero dei figli è indice dell’incidenza dei costi per quella famiglia. Se un’azienda possiede beni immobili e risorse finanziarie è solida; il numero dei dipendenti rappresenta un costo.” I beni materiali rappresentano un valore positivo; le persone rappresentano dei problemi e sono un disvalore. E’ la profonda contraddittorietà della nostra epoca. Sicuramente ogni semplificazione è limitante. Tuttavia è’ una riflessione particolarmente pertinente per i valori e i criteri di riferimento per un’associazione quale il DLF: la persona è al centro di un’associazione. Gli investimenti veri sono sulle persone, le risorse umane, i soci, sulla motivazione sociale a dare risposte comuni a problemi singoli. Il Settore Solidarietà continua il suo impegno e dà appuntamento per elaborare Progetto e Programma comune per l’anno sociale 2003 – 2004 per: mercoledì 8 ottobre 2003 - ore 20.30 Sala Riunioni c/o DLF via Serlio 25/2 LA REDAZIONE INFORMA Questo numero di “TEMPO LIBERO” è stato composto dai collaboratori della Redazione perché Fulvio Saiano, coinvolto in un incidente automobilistico, è costretto a letto. A Fulvio vanno gli auguri di tutti i collaboratori, per una sua rapida guarigione ed un atteso ritorno fra di noi. Parcheggio privato sotterraneo gratuito per 1 ora riservato alla gentile clientela IN CENTRO BOLOGNA QUALITÀ E CORTESIA AL TUO SERVIZIO SABRINA s.r.l. - Via Finelli 8, ang. via del Borgo - tel. 24.15.18 Orario continuato: 8,15-19,30 4 L’ASSOCIAZIONE Accordo Regione - Trenitalia - DLF TEMPO LIBERO SOTTO LE DUE TORRI Ottobre 2003 Di Ettore Bufalieri n coerenza con l’essere Associazione, perché in quanto tali l’abbiamo potuto fare, i DLF dell’Emilia Romagna con Trenitalia della Regione e con il coinvolgimento ed il Patrocinio della Regione Emilia Romagna, hanno raggiunto un accordo che prevede la possibilità per i possessori della Tessera “Ferrocard Abbonati” ( in quanto abbonati annuali al trasporto ferroviario ) di poter utilizzare, durante il periodo dell’abbonamento, le mense gestite dai DLF a prezzi convenzionati e di poter utilizzare le convenzioni con gli esercizi commerciali che ogni DLF ha nella propria realtà. Ovviamente per utilizzare tutte le altre innumerevoli offerte e strutture dei DLF devono acquistare la tessera del DLF e diventarne Soci. Questo accordo è importante perché riesce a coniugare tre diverse esigenze: delle FS che propongono un valore aggiunto per incrementare gli abbonati Regionali; per la Regione Emilia Romagna perché ai risultati che si conseguono corrisponde un maggior uso del trasporto pubblico ed una riduzione delle auto in circolazione; ai DLF perché attraverso una maggiore conoscenza si possono acquisire un certo numero di nuovi soci. In Settembre, con l’ausilio della Regione Emilia Romagna si avviverà la pubblicizzazione dell’iniziativa, partendo da una comune conferenza stampa, comunicati alla stampa, radio e TV locali e fornendo tutte le biglietterie delle stazioni FS della Regione del materiale pubblicitario e delle tessere “Ferrocard Abbonati”. E’ naturale che per parte nostra, profonderemo ogni impegno per la riuscita dell’accordo sia per i risultati materiali che ne possano scaturire, ma anche per la considerazione, il giudizio e la credibilità che le Istituzioni locali hanno verso la nostra Associazione. Per collegarsi con l’articolo in altre parte del giornale, questo accordo rappresenta un pezzettino di quella storia che ognuno di noi può costruire quotidianamente,senza attendere che “il destino crudele” ci travolga. I 5 TEMPO LIBERO SOTTO LE DUE TORRI Ottobre 2003 Una profonda intensa emozione trasmessa dalla CULTURA Petite Messe Solemnelle di G. Rossini per Soli, Coro, due Pianoforti e Harmonium direttore Antonio Ammaccapane Eseguita da Satomì Yanagibashi (soprano) Luana Pellegrineschi (mezzosoprano) Luigi Battistoni (tenore) Alessandro Busi (basso) Roberto Bonato (1° pianoforte) Paola del Verme (2° pianoforte) Franco Ugolini (harmonium) Coro “Iacopo da Bologna” Composto da 68 coristi l 24 maggio la Corale del DLF “Jacopo da Bologna” ha eseguito nella sala Bossi del Conservatorio la “Petite Messe Solemnelle” di Rossini. Il concerto della Corale diretto magistralmente dal m.ro Antonio Ammaccapane è stato eseguito magistralmente in un’atmosfera pulsante di emozione e partecipazione. Il Concerto è stata la catarsi di due anni di preparazione e prove vissuti intensamente dai 68 coristi. Il Coro ha trasmesso con la musicalità delle voci ,oltre alla profonda emozione che solo la musica sa dare, anche le loro emozioni e partecipazione intensa. Il M.ro Ammaccapane ha perseguito con costanza tenacia e sacrificio il conseguimento di un risultato di notevole spessore artistico, corrisposto dall’impegno e disciplina dei Coristi. L’esecuzione della “Petite Messe Solemnelle” rappresenta il conseguimento di un obiettivo perseguito nel corso di più anni. Dalle prime sperimentazioni di inserire brani con strumenti e solisti fino all’apice di questa esecuzione. I Note e suoni , delle tantissime prove, ascoltati nelle serate di martedì e giovedì nel parco DLF di via Serlio ha trovato in questa magica serata del 24 maggio una mirabile ed emozionante risposta. Un sentitissimo grazie agli sponsor della serata. Grazie per aver creduto nel livello artistico del Coro Jacopo da Bologna del DLF! Un caloroso e commosso grazie al M.ro Antonio Ammaccapane e a tutti coralmente ed individualmente i coristi. Loro danno un senso ed un significato del perché esser associazione, del valore della socialità e dello stare insieme, e come da ciò unita alla grande passione l’arte trova espressione ad alti livelli. E’ lo spirito di amicizia e solidarietà che accomuna tutti i coristi, e loro famiglie, il collante meraviglioso capace di affrontare le lunghissime prove e di trasmettere “profonde intense emozioni”. GRAZIE a nome di tutto il DLF! La Corale tornerà ad eseguire la Petite Messe Solemnell a Bologna e sarà nostra cura e piacere pubblicizzare l’evento per permettere agli appassionati della musica e dei piaceri dello spirito di poter partecipare. Auguriamo, altresì, che i bei progetti di esecuzione della Petite Messe Solemnell del Coro sia in Italia che all’estero vadano in porto. Bettini D. per la tua casa BOLOGNA - Via Stalingrado, 24 ☎ (051) 37 02 55 - Fax (051) 353968 Mag. Carico Merci: Via Stalingrado, 15/10 6 ESPOSIZIONE - VENDITA E POSA DI: ■ RIVESTIMENTI ■ ARREDO BAGNO BAGNI E CUCINE IN MURATURA ■ PAVIMENTI IN CERAMICA COTTO - LEGNO KLINKER - MOQUETTES DLF in collaborazione con ARABA FENICE Scuola professionale di Shiatsu Corso introduttivo di SHIATSU TEMPO LIBERO SOTTO LE DUE TORRI Ottobre 2003 i tratta di una tecnica che nasce in Giappone all’inizio del 900 e si basa sulla pressione su punti energeticamente significativi del corpo che fanno riferimento alle mappe di agopuntura. Lo Shiatsu costituisce una risposta semplice, efficace e alla portata di tutti, alla domanda sociale di benessere che si traduce in allentamento delle tensioni, sensazioni di calore e leggerezza, lucidità della mente, miglioramento dell’umore, maggiore energia e voglia di fare. Quest’arte non è riservata a medici o specialisti, ma tutti, apprese le nozioni fondamentali, possono metterla in atto, particolarmente nell’ambito familiare, amicale, o su se stessi. Nel corso viene appresa una sequenza di trattamento che agisce su tutta la persona portando rilassamento e benessere. Al termine del corso verrà rilasciato l’attestato di frequenza. S E’ consigliato un abbigliamento comodo, calzettoni e una coperta. 12 lezioni di 2 ore settimanali: Presentazione dei Corsi aperta a tutti Il Martedì 7/10/03 h. 9-11 Il Mercoledì 8 /10/03 h. 15-17 Il Giovedì 9/10/03 h.18-20 - h.20,30-22,30 c/o il DLF, info 051- 4193180 FS 3491 La prima lezione della presentazione del corso è gratuita. Quota 120 € - Quota serale 150 € CORSO DI AVVIAMENTO E PREPARAZIONE ALLO SPORT Per ragazzi/e dai 6 ai 12 anni Inizio 1 Ottobre 2003 Lunedì-Mercoledì-Venerdì dalle 17.00 alle 18.00 presso la Palestra Multifunzionale - Via Stalingrado, 12 – Bologna Per info e prenotazioni: Segreteria DLF Via S. Serlio 25/2 – Bologna Tel. 051/41.93.180 – FS 3941 – dal lun. al ven. 9.00-12.30/15.00-18.00 Quota Mensile € 30,00 – Quota Trimestrale € 80,00, Massimiliano Loffredo Lavori di tinteggiatura e verniciatura Condizioni particolari ai Soci D.L.F. << Cell. 339/8851671 >> 7 INFO x SOCI TEMPO LIBERO SOTTO LE DUE TORRI Ottobre 2003 A cura della Segreteria DLF BO – Telefono 051 – 4193.180 FS 3491 CONVENZIONI PARCO LE NAVI Piazzale delle Nazioni 1/a - Cattolica (RN) Tel. 0541-8371 Apertura: Dal 30 marzo al 2 novembre (chiuso il lunedì) Orario: Dalle 09,30 alle 17,30 Sc. 10% sul prezzo intero a presentazione della tessera DLF 2003 Apertura al pubblico fino al 2 Novembre 2003 e riapertura a Marzo 2004. ACQUARIO DI GENOVA Prevendita biglietti Ridotti presso Segreteria DLF. MUSEO INTERNAZIONALE CERAMICHE DI FAENZA Via Campidori, 2 – Faenza (RA) Sc. 25% a presentazione della tessera DLF 2003 PALAZZO DEI DIAMANTI Ferrara Mostre sconto 15% a presentazione delle tessera DLF 2003 I SOCI DLF in possesso della tessera valida in corso d’anno hanno la possibilità di acquistare presso le biglietterie dei Musei Civici e all’Emporio della Cultura in Piazza Maggiore l’abbonamento a tariffa ridotta per accedere ai 39 Musei situati nella nostra città di Bologna. I musei Universitari hanno l’accesso gratuito. L’abbonamento ha validità annuale ed è un documento personale; consente l’ingresso gratuito ai musei civici di Bologna, alle iniziative speciali (conferenze, incontri, didattica, feste, concerti, ecc) e al biglietto d’ingresso ridotto, alle mostre temporanee e ai musei convenzionati. Depliants informativi si possono ritirare in Segreteria DLF dal lun al ven 9.00-12.30 e 15.00-18.00. MUSEO CIVICO ARCHEOLOGICO gratuito MUSEO CIVICO MEDIEVALE gratuito COLLEZIONI COMUNALI D’ARTE gratuito MUSEO CIVICO D’ARTE INDIVIDUALE E GALLERIA BARGELLINI PALAZZO DELL’ARCHIGINNASIO CIVICO MUSEO BIBLIOGRAFICO MUSICALE CASA CARDUCCI gratuito MUSEO CIVICO DEL RISORGIMENTO gratuito MUSEO DEL PATRIMONIO INDUSTRIALE gratuito GALLERIA D’ARTE MODERNA gratuito MUSEO MORANDI gratuito MUSEO EBRAICO riduzione del 50% PINACOTECA NAZIONALE PALAZZO PEPOLI CAMPOGRANDE TESORO DELLA CATTEDRALE MUSEO DI SAN PETRONIO MUSEO DI SAN DOMENICO MUSEO DI SAN GIUSEPPE MUSEO DI SANTO STEFANO ACCADEMIA FILARMONICA MUSEO DELLA SANITA’ E DELL’ASSISTENZA MUSEO DELLA TAPPEZZERIA riduzione del 50% MUSEO DEL SOLDATINO MUSEO DUCATI MUSEO TATTILE DI PITTURA ANTICA E MODERNA COLLEZIONI D’ARTE E DI STORIA DELLA FONDAZ. CASSA DI RISPARMIO IN BO COLLEZIONI D’ARTE DELLA ROLO BANCA 1473 VILLA IMPERO MUSEI UNIVERSITARI: MUSEO DEGLI STUDENTI MUSEI DI PALAZZO POGGI E AULA CARDUCCI SPECOLA E MUSEO DI ASTRONOMIA ORTO BOTANICO ED ERBARIO MUSEO DI FISICA MUSEO DI ANATOMIA UMANA NORMALE MUSEO DI MINERALOGIA L. BOMBICCI MUSEO DI PALEONTOLOGIA E GEOLOGIA G.CAPELLINI MUSEO DI ZOOLOGIA MUSEO DI ANATOMIA COMPARATA MUSEO DI ANTROPOLOGIA 8 A Teatro col DLF Convenzioni riservate ai Soci DLF nelle sale teatrali di Bologna e provincia TEMPO LIBERO SOTTO LE DUE TORRI Ottobre 2003 TEATRO ARENA DEL SOLE Abbonamenti ridotti e Sconto per gli spettacoli singoli ai soci DLF a presentazione della tessera presso la biglietteria del Teatro. dal 23 Ottobre al 9 Novembre “KORNARMJIA-L’ARMATA A CAVALLO “di e con Moni Ovaia dal 12 al 16 Novembre “ CALIGOLA” di Albert Comus TEATRO COMUNALE A. TESTONI - CASALECCHIO DI RENO (BO) Abbonamenti ridotti e Sconto per gli spettacoli singoli per la seconda serata ai soci DLF a presentazione della tessera presso la biglietteria del Teatro. dal 7 al 8 Novembre “ LE SMANIE PER LA VILLEGGIATURA” di C.GoldoniPRIMA NAZIONALE TEATRO DELLE CELEBRAZIONI Abbonamenti ridotti a presentazione della tessera presso la biglietteria del Teatro. Sconto per gli spettacoli singoli ai soci DLF con prenotazione telefonica presso la Segreteria del DLF Bologna Tel. 051/41.93.180 FS 3491 12 ottobre “Concerto conclusivo del Work Shop di GOSPEL” organizzato da teatro delle Celebrazioni in collaborazione con il Centro San Domenico di Bologna dal 16 al 26 ottobre “MOTONAVE CENERENTOLA ” - di Paolo Cevoli, Francesco Freyrie, Daniele Sala dal 30 ottobre al 2 novembre “SHAOLIN MONKS” – Monaci SHAOLIN con tre donne monache dal 13 al 15 novembre “IL GIORNO DELLA MARMOTTA” – Teo Mammucari di Danny Rubin con Barbara Livi, Pasquale Anselmo, Mariano D’Angelo, Isabella Cecchi TEATRO SAN MARTINO Via Oberdan, 25 (BO) Tel. 051/224671 Sconto per i Soci DLF a presentazione della tessera presso la biglietteria del Teatro TEATRO DUSE Abbonamento DUSE/CRAL con acquisto presso la Segreteria DLF (Sconto 40% rispetto al costo di 9 biglietti Interi) Sconto del 25% sul costo del biglietto intero (nelle sole giornate adibite a riduzione) a presentazione della tessera DLF alla cassa della biglietteria dal 21 al 26 Ottobre “ ….E SOTTOLINEO SE! ” di Giorgio Calabrese e Gianluca Guidi dal 11 al 16 Novembre “IL MONDO DI MR. PETERS” con Giorgio Albertazzi TEATRO COMUNALE Per Info : Segreteria del DLF di Bologna. PALAZZO DEI CONGRESSI-EUROPAUDITORIUM Abbonamenti ridotti a presentazione della tessera presso la biglietteria del Teatro. Sconto per gli spettacoli singoli (dove prevista) ai soci DLF con prenotazioni presso la Segreteria del DLF Tel. 051/41.93.180 FS 3491 dal 4 al 9 Novembre “FAME-SARANNO FAMOSI “ musical di Josè Fernadez dal 9 al 10 Dicembre “ BEPPE GRILLO” – Nuovo spettacolo TEATRO DEHON Sconto di circa 15% su Abbonamenti e spettacoli singoli ai soci DLF a presentazione della tessera presso la biglietteria del Teatro. Fino al 19 Ottobre “LA CENA DEI CRETINI” di Frencis Veber dal 23 al 26 Ottobre “BIONDA FRAGOLA” testo e regia di Mino Bellei dal 13 al 16 Novembre “ UNA CENA INDIMENTICABILE” –Gaia de Laurentis,Paola T.Cruciali TEATRO ALEMANNI Abbonamenti ridotti e Sconto 20 % per gli spettacoli singoli ai soci DLF a presentazione della tessera presso la biglietteria del Teatro. ITC TEATRO DI S. LAZZARO Sconto per i Soci DLF a presentazione della tessera presso la biglietteria del Teatro: Fascia A E. 7,50 anziché E. 9,50 – Fascia B E. 10,00 anziché E. 12,00 TEATRI DI VITA Sconto per i Soci DLF a presentazione della tessera presso la biglietteria del Teatro. TEATRO TESTONI RAGAZZI Abbonamenti ridotti e Sconto per gli spettacoli singoli ai soci DLF a presentazione della tessera presso la biglietteria del Teatro. TEATRO FANIN DI S.GIOVANNI IN PERSICETO (BO) P.zza Garibaldi - Tel. 051/821388 Abbonamenti ridotti 6 spettacoli Euro 120,00 anziché Euro 150,00. Sconto per i Soci DLF a presentazione della tessera presso la biglietteria del Teatro. 25/11 “I bambini sono di sinistra” - Claudio Bizio e Quartetto Zelig 12/1 “La strana coppia” - T. Soleghi e M. Lopez 21/1 “Come cucinarsi il marito” - L. Vasini e B. Storti 29/1 “Irma la dolce” - S. Rocca e F. De Luigi 26/2 “Ognuno è libero” - M. Crozza 16/3 “Vita, monte e miracoli - P. Villaggio Per abbonamenti diritto di prelazione sui seguenti spettacoli fuori abbinamento: 01/10/04 Arnoldo Foà O4/03/04 Natalino Balasso 11/03/04 Leonardo Manara 25/03/04 Flavio Oreglio Prosa dialettale Autunno 2003 con inzio spettacoli ore 20.45: 6 Novembre “LA GIOSTRA” Tre atti di Massimo Dursi compagnia La Giostra. 13 Novembre “AL TSTAMAINT DLF CARLOTA” Tre atti di Angelo Caparrini compagnia di M.Masetti 20 Novembre “ LAVURAR L’E’ FADIGA” Tre atti di C.Pezzoli e A.Lanzarini compagnia di B.Lanzarini TEATRO SPAZIO RENO Via Roma, 12 - Calderara di Reno (BO) Tel. 051/6153898 - organizzazione TEATRO REON di Bo Sconto per i Soci DLF a presentazione della tessera presso la biglietteria del Teatro LA CASA DELLE CULTURE E DEI TEATRI TEATRO RIDOTTO Via M.E.Lepido, 255 - Lavino di Mezzo (BO) Tel. 051/400340-402051 Sconto 20% per i Soci DLF a presentazione della tessera presso la biglietteria del Teatro. TEATRO PALAZZO MINERVA Via Roma, 2 -Minerbio (BO) Tel. 051/878510 - organizzazione Assoc. Cult. Rosaspina Sconto per i Soci DLF a presentazione della tessera presso la biglietteria del Teatro. TEATRO COMUNALE DI S.GIOVANNI IN PERSICETO (BO) Corso Italia, 72 - Tel. 051/825022 Sconto per i Soci DLF a presentazione della tessera presso la biglietteria del Teatro. Prosa dialettale Primavera 2004 con inzio spettacoli ore 20.45: 11/01 “La pozza ed naftaleina” commedia comico musicale 25/01 “Ariva lo zio” tre atti in dialetto bolognese 01/02 “Amedeo come me” divertente commedia in tre atti 9 TEMPO LIBERO SOTTO LE DUE TORRI Ottobre 2003 Il DLF nei CCNL 2003: Attività ferroviarie e Aziendale L’ASSOCIAZIONE di Giuseppe Caputo l 16 aprile 2003 è stato sottoscritto il primo CCNL Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro di settore per le Attività Ferroviarie. Il CCNL riguarda tutte le imprese che esercitano attività e servizi per il trasporto di persone e merci. Nel contempo è stato sottoscritto il CCNL Aziendale di Gruppo FS e di Confluenza per i dipendenti delle Società FS spa, Rete Ferroviaria Italiana (R.F.I.) spa, Trenitalia spa, Ferservizi e Italferr spa. I contratti di settore e aziendale approvati con referendum sono stati sottoscritti definitivamente nel mese di giugno 2003. Con il CCNL del 2003 si avvia una nuova fase: gestire, per il versante lavoro, la liberalizzazione del trasporto ferroviario con regole comuni di settore. Le relazioni industriali e politiche del personale si allineano ad una cultura innovativa e quindi di cesura rispetto al passato. Il DLF è affrontato all’art. 24 del CCNL aziendale FS di cui si riporta il testo: I “Le parti confermano la validità di quanto disciplinato dall’art. 68 del CCNL 6.2.1998 e gli specifici accordi in materia. Entro tre mesi dalla data di stipula del presente contratto, le parti concorderanno una nuova disciplina dell’istituto coerente con le previsioni dell’art. 11, l. 20 maggio 1970, n. 300 e delle leggi n. 460/1997 sulle Associazioni senza fini di lucro e n. 383/2000 sulle Associazioni di promozione sociale, che, attraverso la revisione dell’attuale statuto, sarà ispirata ai seguenti criteri: a) previsione di forme di verifica, di controllo e di audit esperibili dal Gruppo FS sulle attività del DLF; b) verifica della congruità dell’attuale configurazione organizzativa del sistema associativo; c) adeguata individuazione del contributo aziendale all’organismo in relazione agli apporti forniti dal Gruppo; d) composizione degli organismi. Le parti procederanno a stipulare protocolli o convenzioni per realizzare una diversificazione e implementazione dei servizi erogati dal DLF nei confronti degli associati e dei dipendenti delle Società del Gruppo FS. Immediatamente dopo la conclusione del nuovo accordo, si procederà all’elezione e all’insediamento dei nuovi organi secondo le regole che saranno stabilite nell’accordo stesso. Le parti si danno atto che gli attuali organi del D.L.F. restano in carica, in regime di proroga, fino all’insediamento dei nuovi.” La stesura dell’articolo è tecnica e nei contenuti esprime una realtà dinamica. Tecnica perché fa riferimento alle leggi 460/97 e 383/00; dinamica perché non indica quantità e modi di contribuzione predeterminata e garantita ai DLF. L’articolato indica l’ambito entro cui collocare il DLF: associazione di promozione sociale. Tale qualificazione riconferma i valori del volontariato ed del sociale; tuttavia lo sviluppo dell’attività, delle risorse e del progetto/programma è affidato alla contrattazione e definizione con FS. Tutto ciò comporta il passaggio da un sistema garantito e svincolato da ogni verifica ad un sistema aperto e soggetto a verifiche di risultato richiede, al pari di tutti gli operatori del mondo ferroviario, un cambiamento culturale, gestionale ed organizzativo notevole. Bisognerà render conto dell’agire, delle risorse utilizzate e soprattutto del coinvolgimento quantitativo e qualitativo di soci. L’art. 24 del contratto di Confluenza FS aprendo nuovi scenari richiede una riscrittura di Statuto/i, delle relazioni con le FS, in sostanza di ridefinire il quadro politico/normativo del/dei DLF. E’ una sfida notevole quella che si apre. Avere punti fermi associativi di riferimento è essenziale per dare un senso alla prospettiva e governare i cambiamenti necessari. Definire e approfondire la “mission” dell’associazione DLF è fattore decisivo; nella mission rientra anche il collegamento con i primi referenti dell’associazione: i ferrovieri. Partendo dalla mission, dallo scopo primario si ridefiniscono le operatività successive. Il governo e la gestione di una struttura complessa e ramificata sul territorio, quale il/i DLF, richiede modelli gestionali flessibili, tener conto del radicamento territoriale (perché comunque l’opera dei tanti collaboratori volontari resterà fondamentale) ed un rapporto partecipativo dei soci con diretto rapporto con le loro domande. La struttura organizzativa dei DLF negli ultimi anni è profondamente cambiata sia con la costituzione di S.r.l. gestionali a livello territoriale, che della CoopDLF e DLFristocard a livello nazionale. L’applicazione dell’art.24 del Contratto di Confluenza è il banco di prova per rilanciare ruolo e prospettive nuove per il DLF nei mutati contesti ferroviari. 10 La Scuola Informatica DLF propone 11 TEMPO LIBERO SOTTO LE DUE TORRI Ottobre 2003 “Il vizio oscuro dell’occidente” di Massimo Fini (ediz. Marsilio) Recensione di Mery Migliori U n titolo intrigante, non è vero? Che sarà mai questo “vizio oscuro”? Secondo l’autore (un noto giornalista e saggista) è la convinzione, tipicamente occidentale, di aver inventato il “migliore dei mondi possibili” e che non esistano alternative valide a questo modello. Questa convinzione ci fa combattere guerre o colonizzare paesi di altre aree del mondo, cercando di prendere il sopravvento con la nostra cultura (l’unica “veramente” civile e raffinata), con le nostre usanze (idem), la nostra mentalità, il nostro concetto di economia, ecc. ecc. mostrando un disprezzo per le culture diverse dalla nostra camuffato da slogan del genere “noi portiamo la democrazia, la civiltà, il benessere, la cultura ecc. a paesi che non hanno la “fortuna” di essere come noi” (!!). E su cosa si basa “il migliore dei mondi possibili”? secondo Ludwig von Mises, (cito dal libro) uno dei più estremi ma anche dei più lucidi teorici dell’industrial-capitalismo, si può sintetizzare nella frase “Non è bene accontentarsi di ciò che si ha”. Ma poiché non si pongono, e non ci sono limiti a ciò che si può avere, la corsa ad appropriarsi di ciò che non si ha, non ha mai fine. In termini psichiatrici: una follia. Continuo nella citazione: “Negli Stati Uniti, 566 americani su mille fanno uso abituale di psicofarmaci. Cioè nel paese guida del modello occidentale, il più forte, il più potente, il più ricco …più di un abitante su due non sta bene nella propria pelle, non regge la società in cui vive. Com’è potuto succedere? Com’è che il Paese di Bengodi si è trasformato in un incubo? Vediamo la cosa non dal punto di vista dell’individuo che lo subisce ma del meccanismo in cui è inserito. Intorno alla metà del XVIII secolo, sempre più o meno in concomitanza con la Rivoluzione industriale, si opera un rovesciamento di prospettiva di portata copernicana. Da una parte, come ha dimostrato Karl Polanyi (un pensatore, antropologo ed economista, al livello dei maggiori ma che, per essere tanto anticapitalista che anti marxista, è sempre stato tenuto sottotono) si passa da un’epoca nella quale le leggi economiche sono in buona misura subordinate alle esigenze e agli scopi della comunità umana, a un’altra nella quale il rapporto si capovolge: le leggi cieche dell’economia prendono il sopravvento. Si afferma che le leggi economiche sono come le leggi della natura e che opporvisi è quindi stolido: si combinano guai peggiori di quelli che si volevano evitare. Il che è ovvio se al centro di un sistema noi mettiamo l’economia, come fanno sia i liberisti che i marxisti. Ma ciò vale per qualsiasi cosa si prenda come punto di riferimento e se ne faccia un centro e un assoluto. Se io metto al centro del sistema la religione, le norme etiche diventeranno altrettanto ineludibili di quelle naturali, se vi metto uno spillo, tutto quanto dovrà in qualche modo girarvi intorno. 12 CULTURA Recensioni Per quanto possa sembrare oggi strano, per secoli e millenni al centro del sistema non c’è stata l’economia, che anzi aveva un’importanza così marginale da non poter nemmeno essere enucleata dalle altre esigenze umane (L’economia politica, come disciplina autonoma, nasce nel XVIII secolo, insieme alla convinzione che le sue siano “leggi naturali”). Facciamo un esempio…In un sistema che ha al centro l’economia è basilare il concetto di produttività marginale del lavoro, che è l’accrescimento del prodotto conseguente all’aumento di una unità lavorativa. Se questo accrescimento è insufficiente o nullo, il lavoratore, prima o poi, viene espulso e deve cercarsi un altro posto, se lo trova. In un sistema che ha al centro l’economia, e quindi la produttività, questa è una legge ineludibile, una “legge naturale” perché se l’impresa non la rispettasse perderebbe in competitività e prima o poi sarebbe anch’essa espulsa dal mercato insieme ai suoi lavoratori. Che cosa sarebbe successo in un’economia tradizionale, preindustriale, se su un campo in cui vivevano dieci persone si fossero accorti che otto erano sufficienti non solo per mantenere tutti ma anche per realizzare un discreto guadagno sul mercato, mentre il lavoro di due era, in pratica, improduttivo? Avrebbero cacciato a pedate nel sedere quei due dicendogli di andarsi a cercare impieghi più produttivi? Nient’affatto. Si sarebbero divisi il lavoro in dieci, approfittando del maggior tempo libero per andare all’osteria, a giocare a birilli, a corteggiare la futura sposa. Per quegli uomini e quelle donne, una volta assicurato il fabbisogno essenziale, erano più importanti i legami affettivi, emotivi, sentimentali, esistenziali che li univano sulla stessa terra che un eventuale guadagno da realizzare sul mercato. Perché al centro di quelle società, com’è ancora oggi nelle realtà del Terzo mondo non completamente devastate dal nostro modello, non c’era l’economia, c’era l’uomo. E infatti anche la disoccupazione, questo incubo delle società attuali, è un prodotto della Rivoluzione industriale. Non esisteva nel mondo contadino.” Considerazioni forti, che non possono non farci pensare… soprattutto l’individuazione dello stesso “difetto” nel liberismo e nel marxismo: quello di mettere al centro del sistema l’economia e non l’uomo e le sue esigenze. Sarà questo il motivo per cui il movimento no global (che vuole difendere i valori dell’uomo più sentiti nel terzo mondo contro gli schemi economici occidentali) è visto con diffidenza da entrambe le parti? Sarà questa la ragione della sconfitta del marxismo e delle reazioni di ribellione che sempre più provoca il liberismo nel mondo? Sarebbe interessante ascoltare altri punti di vista sugli argomenti trattati da questo libretto di neanche 70 pagine: piccolo ma fulmineo, anche nel finale “lo spirito dell’Occidente, opera eternamente il Bene (o almeno ne è convinto) ma realizza eternamente il Male”. L’ASSOCIAZIONE Hotel nuovo Diana - Senigallia Stagione 2003 TEMPO LIBERO SOTTO LE DUE TORRI Ottobre 2003 di Aldo Aldini a stagione estiva 2003 all’Hotel nuovo Diana di Senigallia è stata positiva per l’associazione DLF di Bologna confermando la positività delle scelte passate e la rispondenza dei soci. Il bilancio positivo è soprattutto per la partecipazione e soddisfazione di quanti hanno soggiornato. Le presenze ad oggi (primi di settembre) hanno superato le 11.000 unità con un’alta percentuale di soci sia di Bologna che da tanti altri DLF. E’ un motivo d’orgoglio per tutto il Consiglio Direttivo, dopo le vicende che portarono a dover lasciare il vecchio campeggio di Talamone, aver realizzato l’Hotel nuovo Diana. Si sono dovute affrontare notevoli difficoltà sia in fase di riqualificazione e rinnovamento dell’Hotel acquistato sia in fase di avvio gestionale. Il precedente Consiglio su delibera assembleare decise l’acquisto nel 1999 e l’attuale Consiglio ha portato a termine la riqualificazione in tempi veloci in modo che già dal 2001 l’Hotel è stato in piena attività al servizio dei soci. Le prime stagioni hanno rappresentato un impegno notevole per l’avvio gestionale che grazie all’impegno di tutta la struttura DLF ha dato i primi positivi riscontri. Con il 2003 è continuata l’opera di consolidamento gestionale, supportato dal nuovo Direttore dell’Hotel Luigi Badiali. Consci che la nostra mission è quella di operare a beneficio dei soci e che le risorse devono aver sempre a riferimento i soci e la concretezza (con tempi ridotti) delle realizzazioni, la rispondenza positiva dei soci confermata con la stagione 2003, ci aiuta e conforta verso il futuro. Si ringraziano quanti hanno soggiornato presso il nostro Hotel e quanti con i loro consigli ci permetteranno di migliorare i servizi nonché coloro che sono ormai ospiti fissi sin dal 2001. Grazie e arrivederci al …….2004 L La società della frammentarietà Estate 2003 di Giuseppe Caputo L a fine dell’estate ci porta a riflettere sugli eventi salienti che l’hanno caratterizzata. L’estate 2001 fu chiusa dal gravissimo attentato alle Torri Gemelle di New York, risaltando le fragilità e insicurezze del sistema; l’estate 2002 ci aprì gli occhi sulle crepe del sistema economico con i fallimenti di Worldcom ed Enron e con essi dei fondi pensioni facenti riferimento a quelle imprese; l’estate 2003, oltre al caldo opprimente, ha evidenziato la fragilità del sistema con il black-out dell’area tra New York ed il Canada. Aldilà delle analisi tecniche sulle cause del black-out, i vari servizi giornalistici hanno evidenziato il sistema di gestione dell’energia affidata a società private e la mancanza di una regolamentazione complessiva del tutto. Il tema di analisi è stato quindi quello sulla deregulation, sui sistemi coordinati di sicurezza, sulla liberalizzazione, e la rincorsa continua a maggiori profitti. Gli ultimi decenni hanno rappresentato l’esaltazione e la pratica del liberismo economico derivante dalla deregulation nella gestione di servizi e attività; nonché dalla riduzione di welfare state affidato sempre più a forme di sussidiarietà gestite da associazioni ed on-lus (enti senza fini di lucro). Tale processo di continua riduzione, fino all’estraneità, del ruolo dello Stato in questioni anche essenziali e delicate per la vita sociale e collettiva (come l’energia, i trasporti, la sanità, l’istruzione, ecc…) iniziato quale valorizzazione della dinamicità e creatività del privato e dell’individuo può condurre a ricadute negative per la collettività tutta, pur conseguendo notevoli risultati economici e di redditività. Riflettere sulla società ed i suoi bisogni, sul ruolo regolatore dello Stato, sul rapporto tra bene individuale e collettivo torna ad essere tema centrale per il futuro della società. Tali tematiche divengono sempre più necessarie, in presenza di un sistema unico globale culturale, sociale ed economico. La libera opera degli intellettuali per comprendere ed interpretare la realtà presente è importantissima; come è essenziale l’esercizio delle capacità critiche per non adeguarsi all’omologazione e all’atrofia del libero pensiero. A fronte dei notevoli disagi e sconvolgimenti derivanti dal black out, la risposta collettiva dei newyorkesi è stata esemplare. Nei momenti difficili risaltano le migliori doti e pulsioni umane. E’ un fattore di positività e fiducia verso il futuro. Di fronte ad una vita sociale frammentata, unidimensionale e soggetta a correre continuamente, emerge l’esigenza di pensare, ragionare, comprendere e soprattutto di aver attenzione verso gli altri. Non per nulla le associazioni varie e le on-lus hanno un’ampia diffusione e partecipazione delle persone. E’ questo il fattore innovativo perché tocca le sfere profonde e realizza comunioni d’intenti, liberi da condizionamenti formali derivanti da liturgie obsolete, ed in grado di mettere in contatto reale le persone. Nell’epoca in cui l’offerta di servizi e prodotti è sovrabbondante, il ruolo vero di organizzazioni sociali, quali il DLF, e la loro ragion d’essere va ricercata attraverso le libere attività del tempo libero nella capacità di rispondere ai profondi bisogni di socialità e incontro tra persone 13 Progetto babybasket al DLF TEMPO LIBERO SOTTO LE DUE TORRI per bambini e bambine nati dal 1997 al 2000 Ottobre 2003 SPORT I n questi ultimi anni il DLF o meglio il suo CENTRO SPORTIVO in Via S. Serlio n° 25/2 ha proposto tante iniziative nuove e consolidate altrettante manifestazioni. Per cui tra una crescentina al Ristorante Estivo, un filmetto all’Arena Puccini trovano posto la Festa dello Sport DLF denominata “PARCO VIVO” o magari lo spazio gonfiabili PLAYLAND o i vivaci ragazzi dell’ormai consolidato CAMP ESTIVO. Perché non portare anche questa attività al DLF? E’ in questa ottica mista di novità e tradizione che si inserisce la nuova proposta di cui in questo articolo dibatteremo: “PROGETTO BABYBASKET”. Il “PROGETTO BABYBASKET” nasce 4 anni fa da un’idea di Dario Bellandi, ex allenatore della FORTITUDO negli anni ‘90, che da tempo si interessa di tutti gli aspetti tecnici-organizzativi inerenti al MINIBASKET. Ma come si fa a svolgere una lezione di BABYBASKET con bambini in età 3-5 anni? Intanto c’è da dire che il corso è una via di mezzo fra una lezione di psicomotricità e minibasket dove la pallacanestro è da vedersi come gesto finalizzante l’esercizio..... quindi assolutamente niente di precoce e poi ci si affida ad istruttori ed educatori capaci ed esperti di questo “piccolo” mondo dell’infanzia. Gli istruttori ed educatori sono qualificati e scelti fra istrittori di Minibasket, maestri di Scuola Materna e Nido, laureati o studenti in Scienze Motorie o Psicologia o Pedagogia. Per rendere più accogliente la palestra e per rendere più efficace e divertente la lezione, le 2 metà campo verranno allestite con materiale dipico da ludoteca (palle morbide, canestrini, scivoli, etc..). Lo staff di istruttori ed educatori che lavorerà all’interno della Palestra DLF è un gruppo affiatato che permetterà continuità ai vecchi iscritti garantendo serietà e competenza ai nuovi partecipanti. Per concludere, se stai cercando un’attività per il tuo bambino che possa divertirlo cominciando a fargli attivare le prime conoscenze motorie, uesta è un’occasione da non perdere. I corsi BABYBASKET nella stagione 2003-2004 si svolgono nella Palestra DLF di Via S.Serlio n° 25/2 Bologna. Per informazioni potete telefonare al Responsabile Tecnico-Organizzativo BELLANDI DARIO ai seguenti numeri telefonici: 051/313505 (uff. mattino); 338/2135732 (cell); 051/385575 (casa). 14 L’angolo di Valter TEMPO LIBERO SOTTO di Valter Serafini PASSATEMPO LE DUE TORRI Ottobre 2003 Accadde… in OTTOBRE 8 Ottobre 1967. BOLIVIA. Nel canalone El Yuro, viene teso un agguato al gruppo guidato da Ernesto “Che” Guevara. Accerchiati, subiscono un violento attacco, e il “Che” è colpito alle gambe. Trasportato nella scuola di Higueras, fu poi ucciso dalle Forze Governative Boliviane. 16 Ottobre 1350 BOLOGNA. Il Signore della città, Taddeo Pepoli, alla sua morte, avvenuta nel 1347, aveva lasciato ai due figli, Giacomo e Giovanni, il diritto di succedergli. I due, invece, tre anni dopo “vendono” l’intera città a Giovanni Visconti di Milano, per 250.000 fiorini d’oro! 28 Ottobre 1958 CITTA’ DEL VATICANO. Dopo undici fumate nere, viene eletto PAPA Angelo Antonio Roncalli, per tutti, Papa Giovanni XXIII°. Nato nel 1881, da una famiglia di mezzadri, a Sotto il Monte, in provincia di Bergamo, in località Brusicco, sarà uno dei Papi più amati. STRISCIA LA RISATA GROTTINI ENNIO PELLE PER LIQUIDAZIONE TOTALE AUTUNNO/INVERNO 2003/2004 LA BOTTEGA DEI GROTTINI SCONTO DEL 50% SPACCIO AZIENDALE Via Calcavinazzi, 3/A (traversa U. Bassi-Montegrappa) 10.00 alle 13.00 / 16.00 alle 19.30 Giovedì pomeriggio chiuso vi aspettiamo nei nostri punti vendita Via Dell’Arcoveggio, 74/7 dal lunedì al sabato dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 19.00 TAGLIE CONFORMATE DALLA 48 + 15 TEMPO LIBERO SOTTO LE DUE TORRI IRFANVIEW - Semplice e …gratis di Gianfranco Bergami Ottobre 2003 La cosa iniziò da un dialogo casuale tra l’amico Tirati e l’amico Eruditi, una sera al DLF Computer Club: il primo lamentava la complessità delle applicazioni di grafica ed il loro esagerato costo. Farneticava: “Incorporano decine di menù, ciascuno dei quali snocciola decine di opzioni, delle quali ognuna si dilata in molte alternative… Veri rompicapo…Quand’anche si riuscisse ad avvicinarsi allo scopo cui si mirava, non si riuscirebbe poi mai a ricordare i passaggi fatti… E in più costano quanto un bene patrimoniale: roba da mutuo…” “Allora non conosci IrfanView”, sbottò Eruditi. “E’ un programma di visualizzazione d’immagini, ma con molte altre funzioni godibili, semplice, di piccole dimensioni, in italiano, d’immediata comprensione, e, soprattutto, completamente gratuito!” Molti di noi conoscevano già l’applicazione in quel modo pubblicizzata, altri erano interessati ad essa: si avviò quindi una conversazione sull’argomento. Eruditi, fra l’altro, era ormai lanciato. Apprendemmo così che IrfanView si scarica dal sito http://www.irfanview.com. Prima si scarica il programma, puntando su Download, poi si scarica IrfanView language, che serve per italianizzarlo, poi i Plugins, che includono estensioni varie al funzionamento. I tre collegamenti sono chiaramente individuabili nel sito. Installato il programma, occorre copiare nella stessa cartella Plugins e Language, scegliendo -se si vuole- Italiano, per avere i vari menu e sottomenù in italiano, anziché in inglese. E riavviare. Il programma è pronto. Esso supporta tutti i formati grafici comuni ed anche molte estensioni video (AVI, MP3, VAV, eccetera) e le funzioni più utili, come anteprima, proiezione delle immagini in successione, miniature, ritaglio, acquisizione da scanner, trascinamento col mouse, conversione formati, descrizione caratteristiche delle immagini, eccetera. A fianco di ciascun sottomenù troviamo la lettera da battere sulla tastiera per ottenere il risultato corrispondente. Ecco alcuni esempi d’uso più comuni o interessanti. Col menù File accediamo ad una ventina di sottomenù ben intelligibili, come T (Thumbnails/miniature), che ci dispiegherà tutte le 16 CULTURA miniature della cartella; W (slideshow/diapositive), con la quale avvieremo la visualizzazione delle immagini a modo di diapositive temporizzate; B (batch/conversione), con la quale si potranno convertire i formati dei file, S (salva), eccetera. Nel menù Modifica abbiamo Taglia la selezione, Aggiungi testo nella parte selezionata, con la possibilità di scegliere font, colore, eccetera. Una funzione sorprendente è la possibilità di fotografare il monitor in un dato momento, o una sua finestra attiva, salvando l’immagine nella cartella prescelta, con il menù Opzioni: C (cattura schermo), Avvia > Ctrl+F11. Altra funzione eccezionale per un programma così “leggero” è la possibilità di modificare i parametri dei colori. Cliccando su Immagine > Migliora i colori (oppure Maiuscole + G), appare una maschera che presenta due finestrelle, con l’immagine da modificare a sinistra e quella che si sta modificando in tempo reale a destra, sotto le quali i comandi Luminosità, Contrasto, Rosso Verde, Blu, eccetera. E che dire della funzione Immagine > Ridimensiona > Ricalcola, con la quale si può modificare il file nelle sue dimensioni o pixel? E ancora, con il menu File>Copisteria (o Copy shop per chi ha l’inglese) si fa apparire una finestra nella quale si seleziona scanner, stampante e numero di copie, per trasformare il PC in una fotocopiatrice … Ha una pecca: le istruzioni (cliccando su “?” o su “F1”) restano in inglese anche dopo aver installato la lingua italiana. Tuttavia l’amico Interneti ci rammenta che in Rete si trovano agevolmente le istruzioni in italiano: basta proporre una semplice interrogazione con qualsiasi motore di ricerca. Per terminare, altre due finezze: con lo stesso menù “?” ci viene proposta la parata di tutti i tasti di scelta rapida per le varie funzioni e, inoltre, possiamo deliziarci con i ringraziamenti ivi inseriti dall’autore per l’uso del suo programma! Alla fine, fummo tutti d’accordo sul fatto che ciascuno avrebbe dovuto scoprirne smanettando tutte inaspettate le qualità. Tutti i Cittadini, anche non ferrovieri, possono iscriversi al DLF COMPUTER CLUB Il mercoledì alle ore 20,30 e il sabato alle ore 10. Aula D - Fabbricato Palestra - Via Stalingrado 12 E-mail: [email protected] - Tel. Segreteria 051 419 3180 TEMPO LIBERO SOTTO CULTURA LE DUE TORRI Ottobre 2003 Organizza 9ª Rassegna di Minerali • Fossili • Conchiglie •Insetti Sabato 15 e domenica 16 novembre 2003 Bologna Parco DLF - Via Sebastiano Serlio, 25/2° (Arena Puccini) Programma Venerdì 14 novembre 2003 16,00 - 20,00 Apertura er i soli espositori Sabato 15 novembre 2003 08,00 - 09,00 Apertura per i soli espositori 09,00 - 13,00 Apertura al pubblico 14,30 - 19,00 Apertura al pubblico Domenica 16 08,00 - 09,00 09,00 - 13,00 14,30 - 19,00 novembre 2003 Apertura per i soli espositori Apertura al pubblico Apertura al pubblico Regolamento Lo scopo della rassegna è quello di favorire l’incontro e lo scambio fra collezionisti e ricercatori di minerali, fossili, conchiglie e insetti. L’esposizione di n’ampia varietà di campioni scelti permette al pubblico, ai giovani e agli amatori di avvicinarsi, interessarsi ed approfondire le loro conoscenze in tali settori delle Scienze Naturali. A Tali fini l’ingresso alla Rassegna è gratuito. La domanda di iscrizione deve pervenire all’organizzazione entro il 20/10/2003 completa di scheda di iscrizione e di una copia della ricevuta di versamento. Le richieste non onorate nei termini previsti saranno ritenute nulle. Sulla RICEVUTA DI VERSAMENTO, eseguita mediante bollettino postale prestampato, dovrà essere indicato il numero di tavoli richiesti. La quota di partecipazione è fissata in E 37,00 per un tavolo di metri 1,10 x é,80 circa, comprensivo di punto luce max 100w. È obbligatorio che sul bollettino postale sia indicata la causale della Rassegna, che è: 9ª Rassegna novembre 2003 I tavoli saranno assegnati a giudizio insindacabile dell’organizzazione, per cui non si garantiscono le posizioni della Rassegna precedente. I tavoli non sono cedibili a terzi, salvo specifica autorizzazione, Le quote pervenute dopo l’esaurimento dei tavoli disponibili saranno restituite. Se per cause indipendenti dalla volontà degli organizzatori la Rassegna non dovesse effettuarsi, verranno rimborsate solo le quote di partecipazione. Nel caso di forzata sospensione, dopo l’apertura ufficiale della rassegna, non verrà effettuato alcun rimborso. L’espositore che non occupa i tavoli a lui assegnati entro le 14,30 del sabato 15 novembre 2003 senza preavvisare, perde ogni diritto. Nelle ore di chiusura, i locali della mostra saranno sorvegliati. Sono ammessi alla esposizione ed alle trattazioni: Minerali, rocce e ambra naturali (anche tagliati in fette con bordo naturale: come agata, pietra paesina, rodocrosite, septarie, labradorite, ecc). Meteoriti intere o sezionate. Fossili non italiani. Conchiglie ed insetti. Pubblicazioni scientifiche ed attrezzature inerenti l’oggetto della rassegna. Gli esemplari esposti devono essere contrassegnati da un cartellino compilato correttamente con il nome e luogo di provenienza, senza alcuna menzione di proprietà terapeutiche, afrodisiache, magiche o zodiacali. Il cartel- lino riporterà anche l’indicazione chiara del prezzo, nonché degli eventuali particolari trattamenti subiti (riparazione, incollatura, ecc.). È tassativamente vietata l’esposizione e la trattazione: di fossili italiani (si ricorda che la ricerca, il ritrovamento e l’alienazione di fossili italiani è disciplinata dal testo Unico delle disposizioni legislative in materia di beni Culturali ed Ambientali di cui al D. Lgs. 490 del 29/10/99 e dalla Legge 1089 del 1/6/39); Insetti e conchiglie protetti o in via di estinzione; Minerali radioattivi o alterati mediante bombardamento con radiazioni o particelle atomiche; Cristallizzazioni artificiali (bismuto, solfati, cromati, ecc.); Materiali siderurgici e scorie (gocce d rame o leghe, ampolle con metalli in lamina o mercurio, ecc.); Campioni lavorati o con applicazioni (gioielleria, bigiotteria e oggettistica) tendenti ad alterare la loro naturalezza o modificarne lo scopo collezionistico. Per motivi di sicurezza e di decoro, è vietato esporre campioni, o materiale di qualsiasi tipo, al di fuori del piano espositivo. L’espositore è ritenuto unico responsabile dei danni eventualmente arrecati a persone e cose da tutto ciò che ha esposto o installato sul proprio tavolo ed anche per quanto abbia al seguito. L’organizzazione declina ogni responsabilità per danni o furti dei campioni esposti o dei materiali degli espositori. L’organizzazione non partecipa alle contrattazioni e pertanto declina ogni responsabilità di natura fiscale per eventuali inosservanze alle disposizioni di legge da parte degli espositori. La quota di partecipazione richiesta serve quale parziale rimborso spese per l’organizzazione della manifestazione. Eventuali residui saranno considerati autofinanziamento. Non esiste alcuno scopo di lucro nella richiesta di tale quota. Per tutte le informazioni rivolgersi a Circolo Culturale DLF Bologna Via Sebastiano Serlio 25/2 - 40128 Bologna Tel. 051/4193180 - Fax 051/4193245. Orario apertura Uffici: dal lunedì al venerdì 9,00-12,45 / 15,00-18,15. Web: www.dlfbo.it - e-mail: [email protected] Nel Salone è tassativamente vietato fumare. L’organizzazione infine chiede a tutti gli espositori la massima collaborazione possibile per il rispetto del presente regolamento. Scheda di iscrizione Da inviare, in busta chiusa, al: 9ª Rassegna 15 e 16 novembre 2003 Per richiesta fattura P. Iva ............................................................... Ragione Sociale .............................................................................. Cognome ....................................................................................... Nome ............................................................................................. Via/Piazza....................................................................................... Cap Città ........................................................................................ Tel.fax............................................................................................ Partcipa con: ■ MINERALI ■ FOSSILI ■ CONHIGLIE ■ INSETTI ■ ATTTREZZATURE ■ PUBBLICAZIONI prenoto n............. Tavoli a E 37,00 cadauno comprensivo di punto luce max 100W per tavolo. Presidente DLF Circolo Culturale Via Sebastiano Serlio 25/2 - 40128 Bologna Allego copia ricevuta versamento efettuato con bollettino posale su conto corrente N. 118794000 intestato a: DOPOLAVORO FERROVIARIO DI BOLOGNA Via Sebastiano Serlio 25/2 - 40128 Bologna ... e con causale (obbligatoria): 9ª Rassegna 15 e 16 novembre 2003 Firma................................................................................. 17 TEMPO LIBERO SOTTO LE DUE TORRI Ottobre 2003 Una stella alla volta: Castore (1° parte) (dal mensile “L’Astronomia” n°23 per gentile concessione del Direttore) di Paolo Maffei CULTURA (Rubrica curata da Enzo Pierantoni) elle limpide e fredde notti invernali domina, alta nel cielo, la costellazione zodiacale dei Gemelli.Non è spettacolare, come Orione o lo Scorpione, ma evidentissima per la sua semplicità (una specie di rettangolo) e perché la maggior parte delle stelle significative ai fini della sua definizione sono di 3^ magnitudine o più brillanti. Di queste, le più appariscenti per splendore e posizione sono chiamate Castore e Polluce, i gemelli che i Romani indicavano insieme col nome di Dioscuri. I miti greci sulla nascita di questi due personaggi concordano sul nome della madre, Leda, moglie di Tindareo re di Sparta, ma non su quello del padre. E’ noto che Leda fu posseduta da Zeus che, per averla, si era trasformato in Cigno. Nella notte che seguì quel giorno Leda giacque poi col marito. In conseguenza di questa duplice unione della donna con un dio e con un uomo, il mito si è sviluppato secondo diverse versioni riguardanti i figli. Secondo una di queste, Leda depose un uovo dal quale uscirono Castore, Polideuce (l’italiano Polluce, derivato dal latino Pollux) ed Elena, la bellissima moglie di Menelao che, donata a Paride da Afrodite, scatenò la guerra di Troia. Alcuni autori dicono, invece, che tutti e tre erano figli di Zeus, come anche Clitennestra, che sposò Agamennone fratello di Menelao. Altri che solo Elena era di origine divina mentre Castore e Polideuce erano figli di Tindareo. Secondo un’altra versione, infine, Castore e Clitennestra erano figli di Tindareo, Elena e Polideuce di Zeus. In ogni caso il culto di Castore e Polluce fu molto sentito nell’antichità e introdotto nel Lazio almeno alla fine del VI secolo a.C. I Romani attribuirono al loro intervento la vittoria nella battaglia del Lago Regillo, una delle prime e più importanti per l’affermazione della Repubblica e per la stessa autonomia della città. Si disse che, dopo la vittoria, i Dioscuri furono visti a Roma mentre abbeveravano gli stanchi cavalli alla fonte di Diuturna, dove fu eretto in loro onore un monumento del quale restano ancora pezzi di sculture arcaicizzanti molto belle. Non lontano da questa fonte fu eretto anche un grande tempio, che a Roma veniva chiamato dal nome di uno solo dei fratelli, Tempio dei Castori. Il loro culto fu tanto diffuso che ritroviamo immagini e nomi, oltre che su templi e monumenti, anche sulle monete, nelle poesie, sulle navi e, appunto, in cielo, in una costellazione ad essi dedicata, nella quale le due principali stelle hanno esplicitamente i loro nomi. Anche se la costellazione dei Gemelli appare tanto adatta a rappresentare due figure umane, non sempre i due personaggi furono Castore e Polluce. Nel mondo greco-romano furono anche: Apollo ed Ercole, Tritolemo e Giasone, Teseo e Piritoo e persino Romolo e Remo. Di questi solo gli ultimi due erano anche fratelli gemelli. E d’altronde, anche in epoche meno antiche, nelle raffigurazioni medioevali e rinascimentali, la costellazione rappresentò normalmente due bambini o ragazzi ma, a volte, due angeli, un ragazzo e una ragazza e persino Adamo ed Eva, come sembra debbano essere intesi l’uomo e la donna raffigurati nell’illustrazione originale delle Tavole Alfonsine. Il fatto che venisse formata da due figure umane di sesso diver- N 18 so non era una cosa nuova perché così compariva già nello zodiaco egiziano di Denderah del III secolo d.C. Quello che potrebbe sembrare strano è, piuttosto, che dall’epoca grecoromana al Rinascimento si adottassero ancora nuovi nomi per una costellazione così celebre nel rappresentare i due gemelli più noti dell’antichità. In realtà, anche anticamente, presso molti popoli quelle stelle avevano rappresentato altri personaggi e avevano avuto altri nomi. Così era avvenuto in Cina, in India, in Persia, nel mondo ebraico e, cosa che ci stupisce, in quello arabo che aveva ereditato l’astronomia del mondo greco-romano, l’aveva conservata e diffusa per quasi un millennio, e costituì il mezzo attraverso il quale l’astronomia antica passò in quella europea del Rinascimento. Tuttavia è curioso notare che queste due stelle furono assimilate, quasi sempre, a una coppia presso popoli tanto distanti tra loro nel tempo e nello spazio come quelli ricordati e, inoltre, dagli Assiri, dagli Anglo-Sassoni e persino dagli abitanti della Polinesia. A quanto ci risulta, solo nel tentativo di cristianizzazione del cielo stellato operato da Julius Schiller, nel 1627, la costellazione si ridusse a rappresentare un solo personaggio e i Dioscuri diventarono San Giacomo Maggiore. Ma alla fine Castore e Polluce sono rimasti e sono accettati dagli astronomi moderni, che per la maggior parte ignorano con quali altri nomi furono chiamate quelle stelle, in passato e altrove. Castore non è una stella singola. Per molto tempo è stata una delle doppie più belle e più facili a risolversi anche con strumenti modesti. Ora non più. Naturalmente appare ancora doppia, ma solo osservata con strumenti più grandi e in condizioni particolarmente favorevoli. La stella che Herschel presentò come primo esempio di binaria fu proprio Castore. Da allora il numero delle binarie visuali per le quali è nota l’orbita è salito fino a quasi 700. Ma torniamo a Castore. Le osservazioni effettuate dal 1719 a oggi hanno mostrato che è formata da due stelle, una di magnitudine 2.0 e l’altra di magnitudine 2.8 che circolano intorno al baricentro comune con un periodo di 420 anni (secondo W. Rabe). Data la notevole inclinazione del piano orbitale sulla linea della nostra visuale, l’orbita apparente risulta piuttosto schiacciata. Per questo, mentre per oltre due secoli la distanza apparente tra le due componenti si era aggirata intorno ai 5” rendendo la coppia ben visibile anche con un piccolo cannocchiale, nell’ultimo mezzo secolo è stata molto inferiore, raggiungendo il minimo di 1”.8 intorno al 1970. Da allora sta tornando ad aumentare e tra un altro mezzo secolo Castore ridiventerà una doppia “facile”. Da qualche anno, però, gli strumenti usati dagli amatori, in media, più grandi di quelli del passato e per la maggior parte consentono la risoluzione di Castore già ora; purchè si osservi in notti calme e al crepuscolo o, comunque, col fondo del cielo abbastanza luminoso, per la Luna o per le luci della città (una volta tanto favorevoli alle osservazioni astronomiche!) in modo che le immagini delle due stelle siano il più calme e puntiformi possibile. Cronache dal DLF IMOLA VARIE Festa del Tesseramento Dopo l’estate: novità per la Sede invernale. TEMPO LIBERO SOTTO LE DUE TORRI Ottobre 2003 a Sede Estiva del Circolo di Imola è stata inaugurata giovedì 19.6.2003 con la Festa del Tesseramento DLF. La festa supportata dalla collaborazione di tanti soci e soprattutto socie è momento d’incontro nello splendido contesto di verde e musica del Dancing Estivo “IL BINARIO”. Piadine, salumi, salsicce e soprattutto la “coppa” sono un ottimo collante di socializzazione per mantenere la vitalità associativa del Circolo DLF. La Festa ha avuto un notevole successo di partecipazione di tantissimi soci che hanno trascorso il pomeriggio insieme dalle 16 alle 21, e con la presenza di un’ampia rappresentanza del Consiglio Direttivo di Bologna. Il responsabile del Circolo, Deni, ha fatto gli onori di casa ai tanti ospiti che hanno valorizzato l’appuntamento con la loro presenza: il Sindaco Massimo Marchignoli, il ViceSindaco Fabrizio Castellari e l’Assessore alla Cultura Walter Galavotti. Ciò ha espresso il legame storico del DLF con la realtà cittadina con possibilità di ulteriori sviluppi. Un vivo ringraziamento va a tutti le socie e i soci che con il loro lavoro volontario hanno permesso la splendida riuscita della Festa. Un grande augurio alle gentili ed infaticabili bariste (Ortensia, Natascia e Marika) per la grande passione con cui seguono l’attività del Circolo per il periodo invernale ed ora estive con “Il Binario”. Durante tutta la stagione venerdì, sabato e domenica si sono alternati D.J. e gruppi musicali a vivacizzare e rendere frizzante le serate del Binario. Un ringraziamento particolare va al nostro socio Giuseppe Prezioso bravo affabulante e sempre disponibile DJ. Un grandissimo abbraccio e festa di tutto il Circolo c’è stato martedì 5 agosto intorno a Natascia che si è felicemente sposata. L’impegno, la cortesia ed il sorriso di Natascia rende speciale il clima aggregativo e sociale del nostro Circolo di Imola sia d’inverno che d’estate. Perciò la festa svoltasi nel bel contesto della sede estiva ha visto un’ampia e festosa partecipazione con tanti omaggi alla coppia a testimonianza di affetto stima ed amicizia. Augurissimi da parte di tutti i soci a Natascia ed al suo sposo!!!!! L Novità per la Sede Invernale La riapertura della Sede invernale del DLF di Imola avviene con delle belle novità. E’stato sottoscritto il contratto con SKY per permettere ai soci di usufruire al meglio della TV e degli eventi sportivi. Il grande rilancio del DLF Imola continua e l’entusiasmo e partecipazione dei soci è di stimolo per avviare sempre nuove iniziative. Frequentando la Sede sarete informati delle varie iniziative: corsi, feste, ecc… il pensatoio di Giulio Girotti Amici! vi siete accorti che, oggi, viviamo in un mondo di parlatori, di parolai, di persuasori occulti. Tutti ci vogliono raccontare la loro storia: alcuni ci parlano di detersivi; altri di automobili, di vacanze, di economia, di politica. La televisione bombarda ripetutamente il nostro cervello con spot di ogni tipo e il nostro grado di assuefazione è arrivato ad un livello tale che, oramai, digeriamo di tutto. Questa sapiente e subdola esaltazione è diventata la nostra dose di droga quotidiana e quando al supermercato non troviamo la carta igienica e profumata che ci avevano ossessivamente consigliato la sera prima mentre sonnecchiavamo davanti al televisore entriamo in crisi d’astinenza da prodotto pubblicitario. Così, a lungo andare, e a forza di mischiare realtà e finzione, informazione e propaganda, politica e avanspettacolo ci ritroviamo ad ascoltare una “notizia” e non capiamo che, invece, è una operazione di pura propaganda. Quando, per contro, ci passano un’informazione la nostra attenzione se n’è gia andata, libera e spensierata, a prendere il sole (a prezzi stracciati e virtualmente) alle Baleari. I più bravi sono, comunque, quelli che si presentano con uno stile variegato e saltellante. Scendono dal palco e a contatto diretto con il “popolo sovrano” oracolano un po’ su tutto. Hanno capito, certamente per primi, che anche la politica poteva essere assimilata a una specie di detersivo e dal loro teatrino, variando spesso la scena, si presentano, consapevoli di dover vendere e rivendere fino alla noia sempre lo stesso prodotto. Gli imprenditori, poi, anziché innovare, al cliente spesso rifilano, di nuovo, solamente mercanzia pubblicitaria e trovano sempre qualche imbonitore disponibile a piazzare la loro merce. Così, noi, “popolo sovrano”, siamo costretti a comprare qualche pezzo in meno della stessa vecchia roba spendendo più o meno gli stessi soldi di prima nella certezza, però, che mai e poi mai, questi teatranti vorranno farci mancare l’eccitante quotidiano. Almeno fino alle prossime elezioni. AUTOFFICINA d i B r u n i A l e s s a n d ro SOCI D.L.F. 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Ma procediamo con ordine, accanto alla prestigiosa Biblioteca e al “Museo Missionario d’Arte Cinese ed Extra-Europea” (n.d.r.) sorge, oggi, il “Museo d’Arti Sacre”. In un’unica ampia sala absidata, su sete pareti, dieci vetrine e un tavolo possiamo trovare: Dipinti, Sculture, Oreficerie, Metalli, Croci, Reliquiari, Codici miniati, Miniature e Libri a stampa per un totale di 146 pezzi. Un esempio, molti di voi avranno sentito parlare del pittore bolognese Giuseppe Maria Crespi (1665-1747), ebbene, qui c’è un piccolo (cm 51,5x63) olio su tela raffigurante “Santa Rosa da Viterbo”, restaurato nel 1993 dalla Dott./sa Patrizia Cantelli (n.d.r.), d’una dolcezza sconcertante…per non parlare dell’immensa tenerezza che suscita la “Madonna con Bambino” (cm 32x38) della pittrice Carlotta Gargalli! Che dire della terracotta policroma “S. Onofrio sorretto dagli angeli” di Gaetano Gandolfi? O del “Calice” di Manifattura Bolognese del XVIII secolo?…Volete vedere la scrittura di un Santo? C’è la lettera autografa di S. Leonardo da Porto Maurizio! E tanto altro ancora!… Il volume (pubblicato da Costa Editore) si presenta in un’elegante copertina nera con scritte in bianco che evidenziano l’immagine, cioè la “Crocifissione” di Orazio di Jacopo. Composto da 295 pagine divise in: Premessa, Presentazione, Catalogo delle opere esposte, Elenco generale degli oggetti conservati nel Museo, Manuale e Bibliografia. Il capitolo dedicato al Catalogo delle opere esposte, è così suddiviso: Dipinti; Sculture; Oreficerie e metalli; Croci e reliquiari; Codici miniati, miniature e libri a stampa. Dopo alcune fotografie a tutta pagina di alcune delle opere di maggior pregio, v’è un’introduzione (ciò vale per ogni sezione) e le schede composte dalla fotografia dell’ opera, eventuale nome dell’autore, dati tecnici (tecnica, dimensioni, eventuali iscrizioni, provenienza, restauri [se effettuati], bibliografia), segue la storia e le eventuali curiosità dell’opera. La sezione Manuale è diviso in: a) Dizionario iconografico dei Santi (solo quelli raffigurati nelle opere presenti nel Museo…); b) Biografie degli artisti; c) Glossario. Le immagini sono di alta qualità, i testi scorrevoli ed interessantissimi, coinvolgenti!… CULTURA C’ Sala del Museo Gaetano Gandolfi Giuseppe Maria Crespi “S. Rosa Da Viterbo” Gaetano Gandolfi “S. Onofrio sorretto dagli angeli” Orazio di Jacopo “Crocifissione” Nicolò di Giacomo “Miniatura” • Riparazione di tutte le marche di auto • Ricambi originali • Garanzia vernice anni 5 via T. Cremona, 14 - 40137 Bologna - Tel. e fax 051.441467 Cell. 3392886223 20 ai soci DLF con tessera sconto del 10% Dalla RUSSIA… con AMORE TURISMO di Valter Serafini TEMPO LIBERO SOTTO LE DUE TORRI Ottobre 2003 anto per stare in tema col titolo, siamo certi che il Secolo d’oro della maiolica Italiana, esposto a FAENZA, sarebbe piaciuto anche a Fleming per ambientarvi una delle avventure di James Bond!. I 125 capolavori provenienti dalle prestigiose collezioni di San Pietroburgo, selezionati da Elena Ivanova (per l’Ermitage) e da Carmen Ravanelli Guidotti (per il Museo Internazionale delle Ceramiche di Faenza), sono ritornati nel paese che li aveva prodotti, per la prima volta, e vi rimarranno fino al 26 Ottobre! Quasi tutte le opere provengono dal Centro L’Ermitage di Sanpietroburgo Italia, da città che hanno fatto la storia della ceramica, come Urbino, Gubbio, Deruta, Pesaro, Casteldurante, Castelli, ma anche dalle scuole di Rimini, Ferrara, Venezia, Firenze, e ovviamente…Faenza! La “grandezza” di quei ceramisti, è stata d’avere avuto contatti diretti non solo con pittori e scultori, ma anche con orafi, incisori, e tessitori! Grazie a ciò, abbandonarono la condizione di semplici “vasai”, e assunsero lo status di “artisti” veri e propri, capaci di far uscire dalle loro botteghe autentiche opere d’arte! Fu l’iridescenza data dalla lucidatura in uso nei paesi Islamici, a sviluppare la tecnica della maiolica, consistente nel rivestire il prodotto con uno smalto a base di stagno, bianco o colorato. Il risultato più importante la conseguì proprio FAENZA, tanto che in diverse regioni d’Europa, il termine faenza – faience, è, ancora oggi, sinonimo di maiolica! Le opere scelte danno un’immagine significativa del periodo che ha fatto trionfare l’Italia come capitale dell’arte e…del bello, chiamato appunto, Rinascimento. Ognuno dei capolavori ci ha preso quasi per mano raccontandoci la storia dei miti antichi, dei Santi, o dei Sovrani, con documentata raffinata precisione, e con curiose forme plastiche! L’attenzione, che lentamente scemava una volta contemplato ed ammirato l’opera esposta, si rinnovava stupendoci, con l’oggetto successivo! A nostro modesto parere, vi sono state produzioni, come quelle di PESARO, che sono state irraggiungibili nel saper proporre immagini femminili di grande sensualità e seduzione (proprio come le ragazze di 007!). A CASTELDURANTE, (l’attuale Urbania), la produzione era invece più indirizzata a celebrare i potenti e i sovrani. Tra i VIP di quel momento, un posto di rilievo lo occupava CARLO V°, più volte rappresentato anche nella mostra. In una coppa, infatti, è mirabilmente ritratto con il “Vello d’oro” al collo, che ne celebra l’incoronazione ad Imperatore del Sacro Romano Impero. Per amor di cronaca, ricordiamo che tale incoronazione avvenne a Bologna il 24 Febbraio Faenza - Museo Internazionale 1530, nella Basilica di San Petronio, per mano del Papa Clemente VII°! La coppa fu readella ceramica lizzata a Casteldurante nel 1531, su ordine di Francesco Maria della Rovere, per onorare Carlo V° che l’aveva fatto tornare possessore del Ducato d’Urbino! Siamo rimasti sbalorditi dalla raffinatezza dei piatti, dei vassoi, dei vasi e dei candelabri, ma anche stupiti dagli oggetti curiosi come i calamai a forma di putto, i porta liquori con la figura di Bacco, e i “rinfrescatoi”, (contenitori atti a tenere al fresco i fiaschi del vino). Simbolo della mostra, è una coppa prodotta a Faenza nel 1540, con l’immagine mitologica di una snella figura di Atena. Noi, da semplici appassionati e curiosi, siamo rimasti particolarmente colpiti da un “rinfrescatoio” per vino a forma di coppa, con i piedi modellati a zampa di leone, dove al centro spicca la ninfa marina di Galatea! Un’opera prodotta ad Urbino da Orazio Fontana, tra il 1565 e il 1571 (così dice la didascalia), dalla quale non riuscivamo a staccare gli occhi! Sono oggetti di così inestimabile valoPortaliquori - Urbino 1575 re e di così ineguagliabile bellezza, che, prima di uscire, li abbiamo ancora una volta accarezzati…con lo sguardo! Ricordiamo che nelle sale adiacenti, rimane sempre esposto il meglio della produzione ceramica, antica e moderna, esistente al Mondo, che SOLO il Museo Internazionale della Ceramica di Faenza, può offrire ai suoi visitatori. T 21 TEMPO LIBERO SOTTO LE DUE TORRI Ottobre 2003 Arena PUCCINI Grandi titoli per un’estate record con “Il giro del mondo in 80 film” CINEMA Di Brunella Cortesi G randi titoli dell’ultima stagione, cinema di qualità e incontri con i registi è la formula vincente con cui anche quest’estate l’arena PUCCINI si è presentata al suo fedele pubblico: 30.000 spettatori, 97 serate di programmazione, 69 film. L’arena Puccini quindi è stata uno fra i centri più vitali delle attività culturali della città. Inserita nelle manifestazioni di “Viva Bologna” e “Invito in provincia” ha contribuito con successo ad allietare le serate dei bolognesi anche nel mese di agosto, quando a Bologna si registra tutto chiuso per ferie. L ‘arena Puccini nel parco del dopo lavoro ferroviario ha mantenuto aperto le sue attività non solo con la manifestazione “Il giro del mondo in 80 film”, ma anche con ristorante, bar, parco giochi per i ragazzi. Appuntamento consolidato è stata anche quest’anno la rassegna “accadde domani” organizzata in collaborazione con Fice regione Emilia Romagna che ha presentato al pubblico quattro registi. E’ tornato Ferzan Ozpetek dopo il successo del precedente film “Le fati ignoranti” ha presentato al pubblico il nuovo film premiato ai David di Donatello “La finestra di fronte”. Riccardo Milani, all’arena Puccini fu ospitato con il suo secondo film “La guerra degli Antò” è ritornato per la presentazione del bellissimo film “Il posto dell’anima” che ha come protagonisti Silvio Orlando, Michele Placido e Paola Cortellesi. Enzo Monteleone ha presentato “El Alamein” ricordiamo la precedente presentazione in arena assieme a Stefano Accorsi per il film “Ormai è fatta”. Al suo primo film invece Vincenzo Vicentini Orgnani ha presentato “Ilaria Alpi -il più crudele dei giorni”. All’arena Puccini sono stati programmati film in contemporanea con le prime visioni della città “Una settimana da dio”, “Matrix reloaded”, “My name is Tanino”, “Fango” in concorso nella sezione controcorrente al festival di Venezia 2003, “Riunione di condominio”. I film più visti: “Il pianista”, “La finestra di fronte”, “Il mio grasso grosso matrimonio greco”, “Il cuore altrove” con circa 1.000 spettatori a sera. PREZZI ECCEZIONALI PER I SOCI N SA O R A ZZ LA VVIA I A TOSARELLI TOSCANA BOLOGNA CASTENASO a Vi o rb l'O el 'd Ca 22 SPORT S. Pietro in Casale 22 giugno 2003: un caldo Raduno TEMPO LIBERO SOTTO LE DUE TORRI Ottobre 2003 di Lamberto Palmieri P enso che questo giugno 2003 verrà ricordato negli annali per il clima non propriamente “temperato” che ci ha regalato. E noi del Motoclub D.L.F. ricorderemo il Raduno di S.Pietro in Casale , anche per questo: i 36°C all’ombra, non sono uno scherzo, specie per Coloro che non sono riusciti a conquistarsi un posto all’ombra; e già perché nella piazza principale di questa Contrada, brulicante di moto come sempre per questa manifestazione, di ombra ve ne era davvero poca. Quest’anno, oltre al tradizionale raduno (giunto ormai alla nona edizione) era abbinata una gara di Campionato Regionale di Motoraid per moto d’epoca. Si tratta di una gara di regolarità da svolgersi in due manche, per totali 53 Km. circa su strada aperta al traffico, con più controlli. Vince chi si avvicina di più al tempo assegnato. I vincitori sono risultati Pozzati vincitore assoluto, Motoclub Ruggeri, Aureoli, nostro Socio, su Motobi Premiazione Assessore allo Sport Dott. Guerrini 200, vincitore di categoria C, Lorenzi Olimpio vincitore categoria B del Comune di S. Pietro in Casale del MC T.Provini BMW 600, Piccini Gualtiero categoria A del MC Micro su Hercules 125 di strettissima misura sul Mitico Fabbri Motoclub D.L.F. che tra le sue 38 Morini! ha trovato un valido Corsaro 125, che ha portato alla vittoria del trofeo per il miglior piazzato in sella Moto Morini. Trofeo messo in palio dallo stesso Fabbri e Vaccari Vinicio vinto alla Tirreno –Adriatico e rimesso in palio fra i Fans Moto Morini. Specialista da vari anni di questo tipo di manifestazioni, si è preso le sue belle soddisfazioni vincendo gare tipo: la rievocazione storica della Milano – Taranto, o la Rievocazione del Giro d’Italia in Moto. Rievocazioni di gare che per qualsiasi motociclista sopra gli “anta” rappresenta un tuffo al cuore oltre che un bagno di nostalgia…..ma come erano belle le gare su strada! … ma come erano vere le gare su strada!… Il caldo opprimente, non ci ha fermato per ciò che riguarda il programma del Motoraduno: Giro turistico, abbondante spuntino, e varie premiazioni, alla presenza dell’Assessore allo Sport Guerrini. E che dire dell’Amministrazione comunale di S.Pietro in Casale che da nove anni ci ospita? Naturalmente grazie, grazie per la disponibilità del Sindaco Barigazzi, le Segretarie Claudia e Filomena, Il già citato Assessore Guerrini, grazie ai Cittadini di S.Pietro, che dimostrano tanta pazienza per le nostre incursioni motociclistiche, ma anche tanta passione e competenza, che si materializza nel Locale Motoclub: “I Amig dla Sfitladoura” (nome storico Bolognese della Moto Guzzi: l’affettatrice, per via del famosissimo volano esterno) che tutti gli anni ci danno una mano, naturalmente su Guzzi! Grazie S.Pietro.in Casale! Un Motoraduno nella bassa... di Lamberto Palmieri C hi ce lo ha fatto fare, organizzare in una data così vacanziera e torrida (24 agosto) in una località sconosciuta ai più (Montesanto) un raduno per moto ed auto d’epoca. Inanzitutto l’entusiasmo del nostro Consigliere Beppe Melotti, poi il desiderio di metterci in gioco, pure quando le situazioni non sono tra le più favorevoli. Anche questa volta però ci è andata bene, oltre ottanta mezzi erano presenti in questa località, una quindicina di chilometri a sudest di Ferrara. Un aiuto ce lo ha fornito il locale bar ristorante, l’unico, poiché tutte le nostre manifestazioni terminano, come è convenzione dalle nostre parti a tavola. Il pranzo, come consuetudine è stato preceduto dal giro turistico, turbando leggermente quel torpore nel quale erano immerse prima del nostro arrivo queste contrade. E per molti è stata una sorpresa: l’intreccio di canali della zona, purtroppo oggi sotto utilizzati per il trasposto, l’avvicendarsi di chiuse, piccoli moli in disuso. Non sono sfuggiti ai più attenti osservatori gli abitanti di questi corsi d’acqua: aironi, garzette, folaghe, cavallieri d’italia, ciò a dimostrare che tutta la zona potrebbe essere meta di un facile e vicino turismo domenicale, infatti basta abbandonare le strade più importanti ed avventurarsi in strade comunali per ritrovare l’atmosfera di certe campagne olandesi. La manifestazione è terminata con le premiazioni ai mezzi più rapprsentativi (Mondial 200 bialbero, Guzzi 500 GTW dell’anteguerra, Guzzi Airone 250, ecc. tra le moto Lancia Ardea degli anni ’40, MG spyder del ’50 ecc. tra le auto. L’esperimento è riuscito, ripeteremo l’esperienza in questo, od in altri luoghi da scoprire. 23 TEMPO LIBERO SOTTO LE DUE TORRI Ottobre 2003 D.L.F. Campionati Naz. Calcio 2003 “Giardini Nahos” Taormina La rappresentativa di calcio dell’Emilia Romagna si Riconferma campione d’Italia SPORT di Aldino Tassinari Da tutti la partita viene considerata la finale. Sull’onda della a squadra rappresentativa D.L.F. dell’EMILIA ROMApartita precedente e del risultato che ci ritroviamo nel GNA conquista il terzo titolo di CAMPIONE D’ITALIA secondo tempo in vantaggio per 2-0 con doppietta di dopo 1998-2002 bissa nel 2003. Partiti con poche Baschieri, sembra ormai fatta. Ma con Reggio mai mollare il speranze in cuore per i diversi infortuni dell’ultima ora che loro gioco irruente e a tratti intimidatorio condiziona i hanno ridotto l’organico titolare.Con tanta volontà determinostri che tirano un pò i remi in barca e si fanno raggiunnazione e sacrificio siamo riusciti a portare in porto un risulgere a pochi minuti dalla fine 2-2. Tempi supplementari, un tato eccezionale insperato.Ancora prima di descrivere le fasi guaio: organico ridotto, stanchezza e pericolo d’ammonizioe il percorso che ci ha portato al titolo voglio ringraziare ne si profilano all’orizzonte. tutti i ragazzi che con abnegazione e pazienza sopportando Facendo comunque appello alle ultime forze portiamo in al limite ogni provocazione sono riusciti ad arrivare in finaporto il pareggio. Si và ai rigori. le guadagnandosi: TITOLO-COPPA DISCIPLINA-CAPO CANNOE’il solito ritornello della finale 2002. Noi abbiamo un NIERE (Baschieri 5 reti bissando il 2002). Bettini in più il Partiamo un po’ nostro portierone sulla difensiva non si smentisce e essendo squadra da ci porta in finale. battere esiste la Altra finalista volontà di tutte le Verona si gioca a squadre di fare Zafferana Etnea. risultato contro di Bella partita piacenoi. Prima partita a vole e corretta, Zafferana Etnea avvantaggio con gol versaria Piemonte. di Fava nel 1° Partita corretta per tempo e raddoppio noi importante non con gol spettacolo perdere senza sbidi Baschieri su lanciarsi troppo punizione nel sette risultato finale 0-0. che chiude la partiSeconda partita a ta. Giarre contro il Lazio squadra da noi Da sin. in piedi acc.re Messina, Bettini, Falbo, Rum, Cati, Fava, Biondi, Mattei, Baschieri, Oltre alla bella è corretta prestazioconosciuta si può Leban, Masarati, Mitro (Dirigente ne della squadra di spingere di più per In ginocchio: Tassinari (All.re), Russo, Violi, Cesari, Maietta, Dosi, Landuzzi. Verona, che con allungare in classil’acquisizione di esperienza dei diversi giovani inseriti fica e arriva la prima vittoria bel gol di Erpate e si termina diventerà sicuramente in futuro una possibile pretendente al 1-0 per noi. titolo. Devo sottolineare la grande sportività di giocatori e La terza e ultima partita di qualificazione in programma a dirigenti che in occasione del secondo gol di Baschieri Giarre contro la Campania. hanno applaudito apprezzando il gesto tecnico. Dai risultati acquisiti dalle altre squadre salvo grossi inforUn ringraziamento doveroso a chi ci permette di partecipatuni passiamo matematicamente ai quarti. Allora respiro ai re alla più importante manifestazione nazionale il nostro più stanchi, spazio ai pochi freschi. Presidente Dott. Ettore Bufalieri e il Consigliere allo Sport Partiti bene senza forzare passiamo in vantaggio con rete di Sig.ra Marzia Pasotti. Baschieri nel 1° tempo. Ai Capi Impianto che ci sostengono per mantenere alto il Si sente un pò troppo la mancanza d’interesse per la partita livello della nostra Regione che pur essendo risultato spore giocherellando come spesso succede a 10’ dalla fine il tivo contribuisce in ambito ferroviario D.L.F a una posizione Napoli pareggia. Qualificati noi qualificati loro la partita si di prestigio. Alle persone che ci seguono e ci sostengono trascina noiosamente sul 1-1 fino alla fine. Fino a qui tutto durante tutta la trasferta sacrificando anche una fetta di normale lamentavo solo carenza di gol tante occasioni ma vacanza. poco realizzo. Per ultimo il D.L.F. di Messina con la sua organizzazione preSiamo ai quarti tocca alla Toscana di nuovo a Giarre, da quesente in ogni problema. sto momento chi perde va a casa. La Toscana squadra matriFra l’altro ci ha permesso di superare una divergenza anti cola di cui si dice un gran bene formata in gran parte da giosportiva con una squadra della quale ho sempre avuto il vani. Peccato per loro non sono stati fortunati perchè noi massimo rispetto e così agendo ha leso un legame che duraabbiamo cominciato il vero nostro cammino, le cose vanno va da anni e mai avrei pensato di dover constatare. tutte come devono ed è un’ impietoso 5-0 con doppietta di Russo da favola altrettanto il gol di Baschieri seguito da CALCETTO Cesari su rigore infine la marcatura di potenza del nostro ultimo arrivo Rum. Anno da dimenticare per il nostro calcetto come risultato E’ semifinale si gioca ad Aci S.Antonio per la combinazione, sportivo. Ma sempre primi nel comportamento. Pertanto graquella che sempre stata la nostra antagonista in finale quezie ragazzi ci rifaremo l’anno prossimo. st’anno la troviamo un turno prima: Reggio Calabria. L 24 SPORT D.L.F. BO 10° Torneo Calcio A 9 Plan Val Gardena TEMPO LIBERO SOTTO LE DUE TORRI Ottobre 2003 al 21 Giugno al 28 si è svolto l’annuale torneo di calcio con la partecipazione di 4 squadre FORMIA-SELVA e due fedelissime che ormai partecipano da diversi anni CREMONA e FORLI’ quest’anno in fusione con BOLOGNA. Che, sembra strano ma nonostante le agevolazioni praticate ai giocatori si fatica e a volte non si riesce a formare una squadra. Fra giocatori e aggregati 105 partecipanti che si sono goduti le magnifiche giornate di fine Giugno mentre nelle nostre città si subiva il caldo eccezionale di quest’anno particolare. Il torneo di calcio sempre spassoso concepito da persone che interpretano la gara sportiva come diversivo della vacanza. Evitando così le solite noiose liti le inimicizie che anche non dovendo perdurano dopo la gara. Alla fine l’ha spuntata ancora una volta la squadra di SELVA con una bella finale contro la squadra di FORMIA. Un Ringraziamento da parte dell’organizzazione a tutti i partecipanti in particolare la squadra di SELVA che ogni volta convocata risponde sempre partecipando con un’ottima squadra e i risultati lo dimostrano. Anche in questa occasione arrivederci un’altro anno speriamo più numerosi. D CALCIO NOTIZIE di Aldino Tassinari nche quest’anno non avendo potuto dare immediata informazione sui tornei giocati in primavera estate lo faremo ora, scusandoci per il ritardo. Il 1° MAGGIO come ormai consuetudine si è svolto il triangolare che ricorda il nostro compianto collaboratore ARMANDO BANDIERA. Le squadre partecipanti sono state: BOLOGNA FORLI’ e la FENICE (squadra bolognese che milita in 3° Cat.). La vittoria è andata alla FENICE. La Manifestazione si è poi conclusa con le premiazioni è il pranzo finale tutti insieme. Da Febbraio a fine Maggio si è svolto l’annuale Torneo Aziendale”WERTER NEROZZI” 3° edizione .Quest’anno un torneo a squadre ridotte per l’assenza di compagini storiche come:O.T.E.STAZ.BO.C.le-PORRETTA-IMOLA. Le quali per vari motivi non hanno partecipato e che spero si riorganizzino per il rientro.Il Torneo Aziendale,nonostante per noi organizzatori sia un notevole impe- Squadra OML BO c.le 1ª classificata gno, credo rappresenti ancora un legame fra i diversi settori ferroviari e un’occasione se pur nella competizione sportiva, di ritrovarci mantenendo i rapporti con gli anziani della ferrovia.Nello stesso tempo consentirci di familiarizzare con gli ultimi arrivati coinvolgendoli per indirizzarli alle varie attività del nostro Dopolavoro. Detto questo passiamo alla competizione sportiva.Fedeli ormai da anni e sempre più rinforzate e agguerrite hanno preso il via le squadre: O.G.R AV.- O.M.R S.DTO O.M.L.BO-CLE.-LOKOMOTIV O.G.R. - LAVORI E LIBERTA’. Sarà il destino o qualche sortilegio, forse gli scongiuri di Mister GEGE’ gli si rivoltano contro, neanche quest’anno è riuscito a spuntarla. L’O.M.L di BO.Cle. guidata da Simone e Franciosa si è riconfermata campione. Nonostante l’O.G.R. presenta una formazione superiore a livello tecnico per i suoi diversi giocatori che giocano in categoria “Prova” ne è che la classifica cannonieri è stata vinta a pieno merito da VASSURA MASSIMILIANO con 9 reti. Pazienza ancora Mister GEGE’ arriverà il tuo momento e durerà. L’importante che tutto sia fila- Squadra OGR AV 2ª classificata to liscio e che a fronte del calo delle squadre il livello di gioco si sia alzato e negli anni avvenire s’inserirà sicuramente qualche altra squadra a contendere la vittoria finale. Pertanto applausi anche per le rimanenti squadre che hanno onorato il torneo disputando ottime partite. Sia per l’impegno sportivo che umano, dovendo conciliare: Gioco-Lavoro-Famiglia. Dal comitato organizzatore un grosso ringraziamento. A 25 Corsi culturali e sportivi 2003/2004 Per informazioni: Segreteria DLF 051 4193180 FS 3491 orario: 9.00-12.30 / 15.00-18.00 Il Gruppo Astrofili propone CORSO DI ASTRONOMIA in collaborazione col Prof. Pierluigi Battistini Sede delle lezioni: Sala Polivalente (piano superiore Bar del Parco) Dopolavoro Ferroviario Bologna - Via Serlio 25/2° Accesso con parcheggio gratuito per auto e moto da via Stalingrado 12 Inizio corso: 5 novembre 2003 Cadenza settimanale: mercoledì Orario di inizio delle lezioni: ore 21,00 Il Circolo Culturale propone CORSI DI CHITARRA E PIANOFORTE Scuola Musica DLF In collaborazione con: Daniele Dall’Omo Roberto Bonato - Antonio Stragapede Sede delle lezioni: Sala Musica del Dopolavoro Ferroviario Bologna - Via Serlio 25/2° Accesso con parcheggio gratuito per auto e moto da via Stalingrado 12 Fascia oraria delle lezioni: dalle 15,00 alle 20,00 CHITARRA con Antonio Stragapede tutti i mercoledì feriali CORSO DI FUMETTI In collaborazione con Enrico Salimei Sede delle lezioni: Sala Sociale (ex sala riunioni) Dopolavoro Ferroviario Bologna - Via Serlio 25/2° Accesso con parcheggio gratuito per auto e moto da via Stalingrado 12 Inizio corso: 13 gennaio 2004 (24 lezioni) Cadenza settimanale: martedì e venerdì Orario di inizio delle lezioni: ore 21,00 (2 ore a lezione) Il Gruppo Bonsai propone CORSO BASE DI TECNICA BONSAI Istruttore: Marco Drusi del Gruppo Bonsai DLF Bologna Sede delle lezioni: Sede Gruppo Bonsai Dopolavoro Ferroviario Bologna Via Mascherino 1/E Inizio Corso: 5 novembre 2003 Cadenza settimanale: mercoledì Orario di inizio delle lezioni: ore 21,00 Antonio Stragapede ha studiato chitarra jazz con D. Dall’Omo e S. Gibellini, chitarra classica con F. Djodowic e A. Corsi. Attualmente suona in varie formazioni combinando le tecniche della chitarra classica con le sonorità derivanti dallo studio del jazz e della musica etnica e popolare. CORSO per PRINCIPIANTI: TECNICHE DI BASE E TEORIA MUSICALE (legata alla pratica) CORSO AVANZATO: TECNICHE DI CHITARRA CLASSICA ARMONIA FUNZIONALE STUDI RITMICI (comprese le tecniche di flamenco) ANALISI DEI “LINGUAGGI” MUSICALI (dalla chitarra classica al jazz alle musiche sudamericane; dal klezmer alla musica popolare italiana) PIANOFORTE con Roberto Bonato Tutti i mercoledì feriali CORSO DI COLORE E PITTURA CORSO DI EDUCAZIONE TEORICA E PRATICA CON IL CANE “cane si nasce…padrone si diventa” in collaborazione con: dott.ssa Raffaella Figus – educatrice cinofila Barbara Cavara – istruttrice cinofila CORSO DI PSICOLOGIA DELLA COPPIA “La coppia e le sue tematiche: le dinamiche relazionali della coppia dalla mitologia greca ai giorni nostri” CORSO DI FOTOGRAFIA Istruttore: Mauro Gamberini Sede delle lezioni: Sala Sociale (ex sala riunioni) Dopolavoro Ferroviario Bologna Via Serlio 25/2° Accesso con parcheggio gratuito per auto e moto da via Stalingrado 12 Inizio corso: 7 ottobre 2003 Cadenza settimanale: martedì Orario di inizio delle lezioni: ore 21,00 CORSO DI ACQUARELLO 26 Inizio corso: 6 ottobre 2003 Cadenza settimanale: lunedì Orario di inizio delle lezioni: ore 21,00 CORSO DI BASE DI MODELLISMO FERROVIARIO “L’interpretazione della scrittura in chiave psicologica” Istruttori vari del Gruppo Fermodellismo DLF Bologna in collaborazione con la Prof.ssa Carmen Castellari Sede delle lezioni: Laboratorio Fermodellistico presso Arena Puccini - Dopolavoro Ferroviario Bologna - Via Serlio 25/2° Accesso con parcheggio gratuito per auto e moto da via Stalingrado 12 CORSO DI TECNICHE DELL’INCISIONE con la collaborazione del Prof. Clemente Fava Sede delle lezioni: Laboratorio Incisione presso Arena Puccini Dopolavoro Ferroviario Bologna - Via Serlio 25/2° Accesso con parcheggio gratuito per auto e moto da via Stalingrado 12 Inizio Corso: 13 ottobre 2003 Cadenza settimanale: lunedì Orario di inizio delle lezioni: ore 17,00-19,00 Apertura laboratorio 16,00 Due lezioni settimanali: martedì e venerdì Orario delle lezioni: ore 21,00 - 23,00 Inizio Corso: 11 novembre 2003 (13 lezioni) CORSO DI TECNICHE PITTORICHE con la collaborazione della Prof.ssa Rossella Piergallini Sede delle lezioni: Officina dell’Arte del Dopolavoro Ferroviario Bologna - Via Mascherino 1/e CORSO DI GINNASTICA DOLCE Over 60 Inizio Corso: 15 ottobre 2003 Cadenza settimanale: mercoledì Orario delle lezioni: ore 17,00-19,00 In collaborazione con Romano Onofri diplomato I.S.E.F. CORSO DI INTRODUZIONE ALLA PITTURA con la collaborazione del Prof. Maurizio Tangerini CORSO DI DISEGNO DAL VERO E PITTURA AD OLIO con la collaborazione del Prof. Emilio Contini Sede delle lezioni: Officina dell’Arte del Dopolavoro Ferroviario Bologna - Via Mascherino 1/e CORSO DI AEROBICA DOLCE E STRETCHING In collaborazione con Romano Onofri diplomato I.S.E.F. Inizio Corso: 14 ottobre 2003 Cadenza settimanale: martedì Orario delle lezioni: ore 21,00-23,00 La POLISPORTIVA D.L.F. propone Inizio Corso: 16 ottobre 2003 Cadenza settimanale: giovedì Orario delle lezioni: ore 17,00-19,00 Sede delle lezioni: Sala Polivalente (piano superiore Bar del Parco) Dopolavoro Ferroviario Bologna - Via Serlio 25/2° Accesso con parcheggio gratuito per auto e moto da via Stalingrado 12 CORSO DI PSICOGRAFOLOGIA con la collaborazione della Prof.ssa Rossella Piergallini Sede delle lezioni: Officina dell’Arte del Dopolavoro Ferroviario Bologna - Via Mascherino 1/e CORSO DI DANZE POPOLARI Con la collaborazione dei Docenti Daniela Veronesi e Umberto Bonfà Il Gruppo Fermodellisti propone Sede delle lezioni: Officina dell’Arte del Dopolavoro Ferroviario Bologna - Via Mascherino 1/e Inizio Corso: 13 ottobre 2003 Cadenza settimanale: lunedì Orario delle lezioni: ore 21,00 – 23,00 I Circoli Culturali Associazione DLF Bologna e Pol. G. MASI Casalecchio propongono in collaborazione con la Prof.ssa Carmen Castellari con la collaborazione del Prof. Maurizio Tangerini Il Gruppo Fotografico “IL MANTICE” propone DOPOLAVORO FERROVIARIO BOLOGNA CORSO DI STRETCHING • MANTENIMENTO • RASSODAMENTO In collaborazione con Romano Onofri diplomato I.S.E.F. SCUOLA TENNIS “LIFE COURT ACADEMY” Nel cuore di un nuovo tennis con il programma di preparazione sportiva e di mental training dell’atleta Sede delle lezioni: Officina dell’Arte del Dopolavoro Ferroviario Bologna - Via Mascherino 1/e Inizio Corso: 13 ottobre 2003 Cadenza settimanale: lunedì Orario delle lezioni: ore 18,00-20,00 Corso di ginnastica DI MANTENIMENTO ED ESTETICA (G.A.G.) Corsi trimestrali da OTTOBRE 2003 a MAGGIO 2004 Martedì e Venerdì dalle 15.30 alle 16.30 e dalle 16.30 alle 17.30 presso Palestra DLF SPORT PESCA SPORTIVA Riparte il Campionato “ rush finale” TEMPO LIBERO SOTTO LE DUE TORRI Ottobre 2003 di Lanfranco Lucchetti opo un’estate bollente e le ferie che sono già un ricordo, si pensa di nuovo con maggiore interesse alla ripresa dell’attività agonistica. A questo punto della stagione piscatoria, è importante più che mai partire con il piede giusto: autostima, determinazione e una sana grinta. Nei trascorsi mesi estivi, ci sono stati tanti appuntamenti interessanti, segnaliamo tra i più importanti : Domenica 8 giugno 2003, 23° TROFEO COMPARTIMENTALE di pesca alla Trota, nel fiume Silla, vinto dal DLF di Rimini, al posto d’onore il DLF Bologna (Malpensa, Lanzoni, Caleca, Gamberini, Favalini V., Lucchetti, Capannari, Zaccarelli). Domenica 15 giugno 2003, 1° TROFEO DLF – “Città di Civitanova Marche” di pesca in mare con canna da riva, vinto da Mauri Michele del DLF di Rimini, ma è stata una giornata trionfale per il pesca-team bolo- Civitanova Marche: Gruppo Pesca DLF Bologna gnese che ha vinto la Classifica per sodalizi DLF, merito degli ottimi piazzamenti di settore ottenuti da: Magni, Morelli, Cermasi, Fontana, Lucchetti, Tolomelli M. Va elogiato il sodalizio civitanovese per l’organizzazione e la riuscitissima “Festa del Mare”: standing ovation per l’entusiasta Presidente ANGELO FORMICA. Ospiti illustri di questa manifestazione: il Sindaco Dott. Erminio Marinelli, gli ’Assessori Sergio Marzetti e Alfredo Perugini. Dal 26 giugno al 4 settembre 2003, tutti i giovedì, “notti magiche al lago Longara per il TROFEO AUTOFFICINA Bruni Alessandro, kermesse di pesca alla carpa vinta con merito da Roberto Mingardi , ottimo il secondo posto di Sergio Capannari (per qualche chilo in meno…), entrambi sette primi posti su dieci gare disputate, terzo posto per Quinto Magni (nulla da fare, neanche Lui è riuscito a contrastare lo strapotere di Roberto). Civitanova Marche: Il Sindaco Dott. Erminio Marinelli consegna la targa I° DLF calssificato al caposquadra Magni Quinto D I gruppi sportivi informano: Pesca 12/10 18/10 26/10 09/11 Gara a coppie liberamente composte Santerno 4ª Prova Camp. Sociale in mare Marina di Ravenna Gara a coppie e squadre 2ª Prova Campionato Invernale Arno/lago Podismo Domenica 12/10 - ore 9,00 - Camminata Campagnola. Partenza dal centro del paese di Longara. Percorsi pianeggianti di km 12-7 e 3 Domenica 19/10 - ore 9,00 - La Fira di Sdaz. Partenza da Baricella. Percorsi pianeggianti di km 12-6,5 e 3,5 BOSCH ESSO ACCESSORI RICAMBI AUTO Via Serlio n. 9/A 40128 BOLOGNA TEL. 051/359646-4153280 FAX 051/359646 LP FIAMM OL CASTR TEXTAR Domenica 26/10 - ore 9,00 - La Trotterellata. Partenza da Sala Bolognese. Percorsi pianeggianti di km 12, 7,5 e 4 Sabato 1/11 - ore 9,00 - Centergross. Partenza all’interno del Centergross. Percorsi pianeggianti di km 10, 6 e 3 Domenica 2/11 - ore 8,30 9,15 - Maratona dei Tre Comuni (km 42.195). Partenza da Calderara. Percorsi alternativi di km 21.097-12 e 3. La Maratona per tutti, tempo massimo 8 ore con traguardo intermedio e ristori caratteristici. Domenica 9/11 - ore 9,00 - La Vallazza. Partenza da Molinella. Percorsi pianeggianti di km 13,5-7,5 e 3. Sezioni competitive di km 10 con partenza alle ore 10,00 ACCESSORI e RICAMBI AUTO A PREZZI D’INGROSSO SCONTI RISERVATI AI SOCI NOLAN THULE CAM MANN NGK FIAT ANSA TECNOCAR CHAMPION BREMBO FAPA BARDAHL ATE E-mail: [email protected] 27 TEMPO LIBERO SOTTO LE DUE TORRI Ottobre 2003 Campionati nazionali di nuoto a Catania il 4/5/6 luglio 2003 ARGENTO per Gianluca Cavallari, atleta del gruppo DLF-H che conferma il suo record personale GRUPPO HANDICAP di Carmen Fergnani I l personaggio: Gianluca Cavallari, nato a Bologna nel 1969 e residente nella provincia bolognese, a Venezzano di Castello D’Argile, e atleta emergente di nuoto del Dopolavoro Ferroviario gruppo disabili dall’anno 2001. La grande costanza e passione per il nuoto rendono Gianluca un atleta bravo e promettente. I suoi frequenti allenamenti, in media quattro alla settimana, sono seguiti da Alessandra Razzaboni, tecnico federale FISD (Federazione Italiana Sport Disabili), e Riccardo Rossano, allenatore sportivo presso la piscina “Vandelli” dell’Arcoveggio dove trova disponibilità e cortesia. Grazie all’interessamento del nostro consigliere allo sport, Marzia Pasotti e della collaborazione del direttore della piscina di S. Giovanni in Persiceto, Mauro Ricucci, ha potuto usufruire della vasca da 50 metri per allenamenti più mirati in vista della sua partecipazione ai Campionati Italiani Assoluti di nuoto di Catania in previsione per il 4-5-6-luglio 2003. Così il giorno 3 luglio finalmente la partenza per i tanto preparati campionati che hanno visto subito Gianluca in gara. La prima dopo la cerimonia di avvio e di benvenuto: I 50 metri stile libero nel quale Gianluca, pur non salendo sul podio, ha raggiunto il suo record personale. Una grande soddisfazione che ha dato la carica al nostro atleta per affrontare al meglio la gara che lo vedrà salire sul podio: I 400 metri stile libero. E’ ARGENTO! Così i due allenatori-tecnici commentano: “.......è un atleta dotato di grande acquaticità e, con un po’ di attenzione alla presa d’acqua che deve essere curata e ancora migliorata, spero riesca a fare quel salto di qualità in termini di concentrazione e costanza d’impegno e mantenersi così nei primi posti delle classifiche”. “........con Gianluca si lavora bene, a volte un po’ testardo, ma poi quando si convince è un atleta molto diligente, ha solo bisogno di acquisire maggior fiducia in sé stesso.” La partecipazione ai Campionati Italiani Assoluti di nuoto è stata per il nostro gruppo un momento di soddisfazione; due dei nostri atleti hanno gareggiato oltre a Gianluca anche Donata Roma, sesta in una gara-sfida nella quale ha dimostrato tutta la sua tenacia e voglia di farcela. Abbiamo portato a casa un argento per Gianluca, vinto anche dal gruppo intero per il quale la condivisione e la partecipazione alle gare e alle sfide di ciascuno degli atleti, è punto fermo e motivo di aggregazione. 28 Cacciatori e Vigilantes SPORT di Zeno Santandrea ll’ultima riunione del consiglio del gruppo caccia e tiro Lino si arrabbia con gli istituti di vigilanza perché tutti sembrano essere interessati soltanto ai cacciatori. Solo P.S., Carabinieri, Finanza e Forestale quando intervengono si comportano con massima professionalità. Di tutti gli altri: Guardie Venatorie Volontarie, Provinciali, Zoofile, Protezionisti, ecc. non si può proprio dire altrettanto. Basta che uno di questi agenti, veda un cacciatore in campagna a passeggio con il proprio cane, che ti piomba addosso come un falco, e incominciano i controlli: Licenza, Porto di Fucile, Versamento Regionale, Versamento Governativo, Versamento Provinciale (A.T.C.), Assicurazione, Tesserino di Caccia, Selvaggina abbattuta e/o depositata, Bossoli delle cartucce raccolti, Distanze dalla casa, dalla strada, dal frutteto, dalle oasi, dalle riserve, e … dalle corna di sua moglie, ecc. Zelanti e Boriosi credendo di essere i salvatori dell’ambiente, questi moderni Don Chisciotte se la prendono poi con coloro che con i guai dell’ecosistema c’entrano come il due di coppe. Alcuni di questi addirittura girano con il telemetro in tasca per misurare le distanze. Un metro fa la differenza e ci scappa il verbale… e Lino si chiede ancora se esiste un altro uomo che non sia cacciatore, disposto a farsi rivoltare come un calzino alla pari di un teppista ogni volta che arriva uno in divisa o senza, con la puzza sotto il naso. Però c’è di peggio (dico io). Tempo fa due commercianti, nei loro negozi, hanno sparato a dei delinquenti facendoli secchi. Ebbene, cosa pensa di fare il Ministero degli Interni?. Premiare forse quei due commercianti disgraziati con una medaglia al valore civile? Dichiara forse (la ridicola frase) tolleranza zero ai delinquenti? Affatto. Per calmare le anime candide dei benpensanti, che messi in fermento da quei fattacci e giustamente contrari alla violenza (ma non a quella dei delinquenti) lascia che i due commercianti si grattino le loro rogne giudiziarie del caso e punta il mirino su di noi, mandando alla visita medica 800.000 (ottocentomila) cacciatori e tiratori di tutte le categorie, pur sapendo che colo- A TEMPO LIBERO SOTTO LE DUE TORRI Ottobre 2003 ro che praticano il tiro, la visita psicofisica la fanno tutti gli anni e i cacciatori ad ogni rinnovo. Dalle riviste specializzate di tiro e tiro a volo, si apprende che negli oltre 1500 Stand di tiro al piattello e poligoni di tiro a segno si sparano in media 650 milioni di cartucce all’anno con percentuali di incidenti, ZERO. Se questo non è un esempio sportivo di persone corrette e responsabili… lascio ad altri tirare, le cosiddette, dovute somme. Dimenticavo, ma coi delinquenti come la mettiamo?. Una vocina maligna mi dice: vabbè, loro mica sono cacciatori. Poveretti. Ma ora cambiamo discorso, a Pianoro si sono svolte altre gare con cani da ferma, una di queste molto importante, quella pro ANT, si è trasformata in una sagra campagnola con lunghe tavolate all’ombra degli alberi a Rio dei Cani con 130 cani partecipanti e con una presenza di 400 persone e tanta allegria. Si andava dalle crescentine al prosciutto, ai formaggi, e porchetta a volontà con tanto buon vino per una Grande Gara non stop che va dall’alba al tramonto e con utile di 3440,00 Euro interamente devoluto sul campo di gara ai responsabili dell’Associazione Nazionale per la Lotta ai Tumori Solidi, (resa nota anche dal Resto del Carlino) se vi pare poco…. Erano presenti inoltre personalità pubbliche in rappresentanza della Federazione Italiana della Caccia, della Comunità Montana e del Comune di Pianoro. Per la futura gara del 2004, cercate di partecipare tutti, cacciatori e non e la festa sarà già assicurata. 1. 2. 3. Vi Comunichiamo le date delle feste della caccia in Val di Zena: Lunedì 27 Ottobre ore 7,30 Lunedì 17 Novembre ore 7,30 Lunedì 15 Dicembre ore 7,30 aspettiamo numerosi e in bocca al lupo 29 TEMPO LIBERO SOTTO Lo sapevate che … LE DUE TORRI Ottobre 2003 DLF SERVIZI SPAZI AL COPERTO PER ATTIVITÀ SPORTIVE E RICREATIVE per società sportive, gruppi o singoli SALE PER CONVEGNI, CONFERENZE, CONGRESSI per aziende, associazioni, gruppi o singoli Gli interessati possono rivolgersi alla Segreteria della Associazione, in via Sebastiano Serlio 25/2° di Bologna, telefono 051/4193180 fax 051/4193245 per convenire date o periodi di fruizione e relativi costi. “Bar del Parco” TUTTI I GIORNI DALLE 8,00 ALLE 23,00 (CHIUSO IL SABATO) Ingresso pedonale da via Sebastiano Serlio 25/2° Ingresso auto e moto da via Stalingrado 12 con parcheggio gratuito Locali ed arredo completamente rinnovati con servizi di bar, caffetteria, paninoteca, tavola calda e fredda, sala lettura, sala giochi e sala biliardo. Si accettano i principali ticket restaurant FESTE di COMPLEANNO, CERIMONIE, CONVEGNI servizio ristorazione, coffè break, buffet, da definire in base alle specifiche esigenze per privati e aziende da effettuare a domicilio o presso sale del DLF con varie metrature e capienza GESTIONE RISTORANTI AZIENDALI Organizzazione tecnica e gestione di servizi ristorativi con personale qualificato Per informazioni RISTODLF s.r.l. via S. Serlio 25/2° Bologna web: www.ristodlfbo.it e.mail: [email protected] Marco Monti Tel. 051/4193233 Fax 051/371905 Stefano Caselli Tel. 051/6303447 Fax 051/246549 30 CASA CASA ALPINA ALPINA TURDLF TURDLF S.r.l. Sr.l. del Dopolavoro Ferroviario - Bologna O N R 04 O I G 3 0 G 0 SO RNALE 2 INVE PLAN SELVAVAL VAL GARDENA MT. 1560 PLAN DI DI SELVA GARDENA MT. 1560 DATE DI PRENOTAZIONE soci ferrovieri - pensionati e familiari del D.L.F. di Bologna sabato 18/10/2003 soci ferrovieri - pensionati e familiari di altri D.L.F. 23/10/2003 N.B.La distribuzione dei moduli avverrà dalle ore 8 alle ore 8,30 presso la palestra del D.L.F. via S.Serlio, 25/2 - Tramite sorteggio verrà stabilito l'ordine di prenotazione fra coloro che avranno ritirato e compilato il relativo modulo. I soci che non potessero esseri presenti al sorteggio potranno presentarsi nelle settimane dal 06/10/2003 al 17/10/2003 presso l'Ag Il Treno, per compilare i moduli d'iscrizione muniti di tessere Fs e D.L.F.Bo. INVERNO 2003/2004 QUOTE SETTIMANALI PERIODI da sabato a sabato dal 20/12/2003 al 27/12/2003 (7 notti) dal 27/12/2003 al 03/01/2004 (7 notti) dal 03/04/2004 al 12/04/2004 3 notti minim dal 03/04/2004 al 12/04/2004 (9 notti) BASSA STAGIONE dal 13/03/2004 al 03/04/2004 (7 notti) MEDIA STAGIONE dal 03/01-2004 al 24-01-2004 (7 notti) ° (escluso 10/17-01) dal 06/03-2004 al 13-03-2004 ° la settimana dal 10/01/2004 al 17/01/2004 è riservata al GRUPPO SCI del D.L.F. di Bologna ALTA STAGIONE dal 24/01/2004 al 06/03/2004 (7 notti) NATALE CAPODANNO (*) PASQUA Camere con servizi e TV - ascensore - Prima colazione a buffet Pranzo e cena a self service con buffet di verdure fresche (bevande escluse). Animazione serale Soci ferrovieri, pensionati FS e familiari aventi diritto € 350,00 € 434,00 € 37,00 al giorno € 306,00 € 259,00 FREQUENTATORI ED ALTRI € 413,00 € 490,00 € 46,00 al giorno € 369,00 € 329,00 € 294,00 € 357,00 € 315,00 € 378,00 (*) La quota relativa al periodo dal 27/12/2003 è comprensiva del CENONE DI CAPODANNO, per il quale è previsto il servizio al tavolo, incluse bevande, amari e ballo. Possibilità di mezza pensione con riduzione di € 17,50 per settimana, da richiedere al momento del saldo SCONTI NON CUMULABILI: 30% bambini fino a 8 anni n.c in 3°/4° letto 20% bambini 8-12 anni n.c in 3°/4° letto Per i bambini fino a 3 anni n.c. con uso della sola culla € 35,00 per settimana (pasti esclusi). Eventuali pasti vanno pagati sul posto. SUPPLEMENTI € 56,00 camera singola per settimana 40% Doppia uso singola (secondo disponibilità) 10% adulti in 3°/4°letto I PREZZI POSSONO SUBIRE VARIAZIONI IN CASO DI EVENTUALI ERRORI TIPOGRAFICI E MODIFICHE ALLE LEGGI FISCALI. LA CASA ALPINA APRIRÀ il giorno 11/12-2003 e chiudera' il 12/04/2004.Per il periodo dal 11 al 20/12/2003 è possibile soggiornare per uno o più giorni alla seguente tariffa con trattamento di pensione completa a Self service con buffet di verdure fresche, bevande escluse. soci ferrovieri pensionati Fs e familiari aventi diritto € 32,00 - frequentatori € 35,00 PRENOTAZIONI per i periodi: dal 20/12/2003 al 12/04/2004 presso la sede del D.L.F. - Ag di Viaggi Il Treno- tel 051/4193172 Fs 921/2651 - fax 051/4193260 - faxfs 921/3344. Dal lunedi al venerdi dalle ore 9,00 alle ore 12,30 - e dalle ore 15,00 alle ore 18,30; dal 11 al 20/12/2003 presso la Casa Alpina tel. 0471/795165 o presso l'Ag. Viaggi Il Treno Per i clienti di passaggio od alloggiati all'esterno, il nostro Self-service è a vostra disposizione ai seguenti prezzi (bevande escluse): SOCI FERROVIERI, PENSIONATI FS e FAMILIARI AVENTI DIRITTO € 11,00 - FREQUENTATORI € 13,00 ■ NB: PER AVENTI DIRITTO SI INTENDONO TUTTI COLORO IN POSSESSO DI TESSERA FS E D.L.F. UN OTTICA PER TUTTE LE STAGIONI O CC H I A L I D A V I S TA www.stiledibologna.com AD VENITERVI SUI A INFORMGGI DEL VANTA eltà fed a m m a progr A CONTATTO TI PER LENSA E GETTA U lenti a contatto monouso per astigmatici lenti a contatto multifocali A tutti gli associati e ai loro familiari ottica firenze offre fantastiche condizioni : 25 % sconti del su lenti a contatto ed accessori (*) 25 % sconti del su occhiali da vista 20 % sconti del su occhiali da sole ( il programma fedeltà * escluso il materiale riguardante per lenti a contatto usa e getta) ampio parcheggio autobus 27A>31>36B>55>90 Via Firenze, 6/G - 40139 BOLOGNA Tel. 051/463471 e-mail: [email protected] internet: www.otticafirenze.it