Concezione Associazione Action-21 Romain SCHOTT Professore associato Université Pierre et Marie Curie LULI-UPMC, 3 rue Galilée 94200 IVRY SUR SEINE Ufficio : 01 44 27 96 53 Cell : 06 88 13 85 36 [email protected] Realizzazione Âme en Science Comunicazione Scientifica 7, rue Oberkampf 75011 Paris Tel./Fax : 0033 01 45 75 11 83 http://www.ame-en-science.com [email protected] Le Vélo de l’Energie Progetto pedagogico L’idea L’energia e la sua consumazione spiegate in un contesto scientifico, ambeintale e sportivo. Indice L’idea................................................................................. p. 2 Confrontare.................................................................... p. 4 Gli obiettivi. ................................................................... p. 5 Quale pubblico?........................................................... p. 6 Elementi tecnici............................................................. p. 7 L’inizio dell’avventura.................................................. p.8 Le tariffe............................................................................p.9 Il parere degli esperti.................................................. p.10 ie g r e n é l’ ergia ! e d o l Le Vé onoscere l’en ac Venite i d e i n o azi m i n a ’ ti d tto u u t n i e r m e 40 osc n o c r e sfide p gia er sull’en L’idea Il « vélo de l’énergie » é un oggetto interattivo d’animazione scientifica che può accogliere fino ad una trentina di persone a turno. Gli spettatori sono invitati a salire su una cyclette collegata ad uno schermo. Lo sforzo prodotto dal ciclista sarà allora la misura di diversi tipi d’energia: l’energia elettrica, prodotta dai pannelli solari, le pile, l’energia contenuta nei carburanti... Per esempio, la bicicletta può simulare l’avvio di una dinamo per spiegare il concetto della potenza elettrica: il fortunato ciclista avrà fiato a sufficienza per accendere una lampadina? un tostapane? una lavatrice? ... •2 inoltre... Da un punto di vista più fisiologico, l’interattivo permette di registrare le pulsazioni cardiache del visitatore grazie a dei sensori integrati nella bicicletta per potergli mostrare che il cuore é un «motore naturale» che produce energia. Si pone quindi naturalmente il problema dell’energia contenuta negli alimenti: per quanto tempo e con quale intensità bisogna pedalare per consumare una banana? Un broccolo? Una caramella?... Nascono quindi diversi spunti per un discorso più ampio: se vogliamo produrre dell’elettricità pedalando, bisognerà fornire al corpo dell’energia grazie agli alimenti che utilizzeranno altre forme d’energia (scaldare l’acqua per cuocere la pasta, accendere il forno per cucinare un dolce, etc.). Per poter risparmiare dell’energia bisogna quindi conoscere questa lunga catena di interazioni! •3 Energie a confronto... É possibile paragonare l’energia prodotta dal ciclista e la benzina che consumerebbe se viaggiasse, alla stessa velocità, su una Smart, su un 4*4… Per ben 40 minuti, une serie di piccole sfide, sulla forma di giochi interattivi, permette di iniziare il visitatore al complesso mondo dell’energia, suggerendo temi di riflessione e rispondendo a interrogativi comuni. Si può anche paragonare la quantità d’idrogeno necessaria per fareavanzare, nelle stesse condizioni, un veicolo a pile. Quest’attività é basata sul tema, particolarmente attuale, delle energie rinnovabili. Con quale intensità bisogna pedalare per produrre l’energia equivalente a quella prodotta da un pannello solare di un metro quadrato in una giornata soleggiata? Quanto dovrebbe essere grande il campo da coltivare se tutta la popolazione italiana utilizzasse al posto della benzina l’olio di colza? Quanti ciclisti ci vorrebbero per produrre l’energia prodotta da una centrale nucleare? E da una pala eolica? •4 Gli obiettivi In una società in cui la formula «risparmio energetico» suona oramai come uno slogan ambientale, « Le vélo de l’énergie » si pone come obiettivo quello di spiegare il complesso mondo dell’energia nelle sue più diverse varianti. É infatti necessario spiegare le basi scientifiche indispensabili per poter capire cosa significhi realmente «consumare dell’energia». Questo passaggio é inevitabile se si vuol far prendere coscienza al visitatore dell’importanza del risparmio energetico. La grande originalità che risiede nella creazione del « vélo de l’énergie» é la possibilità di collegare i diversi tipi d’energia ad un solo sforzo fisico, per aiutare il visitatore a capire che cos’è l’energia attraverso la percezione piuttosto che una riflessione astratta. Si può imparare pedalando e divertendosi! Il visitatore può imparare a partire dal proprio sforzo fisico quanto sia difficile creare dell’energia e quindi quanto sia importante riuscire a economizzarla! I concetti chiave di potenza (Watt) e d’energia (Joule, Kcal, Kilowattore) sono ugualmente spiegati per fornire un utile supporto didattico. •5 Quale pubblico? « Le vélo de l’énergie » é destinato a famiglie e a ragazzi per poterli sensibilizzare sulle tematiche dello sviluppo sostenibile e del risparmio energetico. Particolarmente adatto a partire dalle scuole medie, può diventare un importante strumento didattico per gli insegnanti. É un interattivo ludico e divertente: i personaggi e gli ambienti proposti ricordano quelli dei fumetti, i colori sono vivi e brillanti, il paesaggio é futurista, le frasi sono semplice e corte, il visitatore é attento e interessato dalle sfide che gli sono proposte (ricoprire un tetto di pannelli solari o consumare il più velocemente possibile una caramella...). Inoltre, per poter meglio capire l’attività svolta, un coach virtuale assiste il giocatore. •6 Elementi tecnici « Le vélo de l’énergie » si trasporta facilmente in macchina. Il materiale fornito é: - un computer portatile - una cyclette Necessita in più per poter essere utilizzato di uno televisore LCD odi un videoproiettore (non forniti) per mostrare il contenuto al ciclista.Se utilizzate un videoproiettore, l’animazione deve essere proposta in una sala poco illuminata. L’interattivo « Le vélo de l’énergie » può essere proposto in svariati luoghi pubblici: scuole, centri scientifici, musei o ancora hall di passaggio. Per poter essere utilizzato é necessaria la presenza di un animatore che gestisce il programma, lancia le sfide e sviluppa oralmente il contenuto scientifico legato ad ogni schermo: energia e alimentazione, energia e biologia, energia e energie rinnovabili, ecc. Una versione autonoma sarà disponibile nel corso del 2008. Attenzione: questo interattivo é fragile. Un animatore deve essere presente per controllare il corretto utilizzo dell’impianto. Se non può essere sempre disponibile é consigliabile annunciare delle fasce orarie d’utilizzazione. L’inizio dell’avventura Il Vélo de l’Energie a incominciato la sua strada al Palais de la Découverte in occasione della settimana del Transport Durable dal 16 al 19 settembre 2007. Si é in seguito ritrovato sugli Champs Elysées in occasione della Festa dei Transporti dal 26 al 28 ottobre sullo stand della Regione Ile de France. Dove andrà adesso? In molte città, in Francia e all’estero per far conoscere a tutti il complesso mondo dell’energia! •8 Questo interattivo, ludico e didattico, a richiesto diversi mesi di creazione. É una creazione inedita. La tariffa é spiegata in dettaglio nella tabella sottostante: 2000 euro HT. Costo dell’Ergomètre Tunturi E85 T-munito di uscita USB (cyclette) + configurazione 1100 euro H.T. Costo del computer portatile Intel Duo Core + configurazione + accessoiri et cavi 4900 euro H.T. Costo dell’applicazione, creazione dell’interattivo Offerto Documentazione Libretto pedagogico per l’animatore Incluso Creazione di una versione II autonoma* Da definire Opzioni: elementi personalizzati (logo, lingue, contenuti) 130 euro HT. Transporto Total 8 130 euros HT. * Una versione autonoma é in corso di concezione. Sarà pronta nel corso del 2008. •9 Il parere degli esperti Professore Romain Schott Professore associato Università Pierre et Marie Curie Laboratorio per l’Utilizzazione dei Lasers Intensi (LULI / CNRS) Ufficio : 0033 01 44 27 96 53 GSM : 06 88 13 85 36 Mail: [email protected] Professore Jean-Louis Bobin Professore Emerito all’Università Pierre et Marie Curie Autore di diverse opere fra le quali: « L’ énergie de demain : technique-environnement-économie » (Broché, 2005) « L’énergie » (Poche, 2002) « Les déconvenues de Prométhée » (Broché, 2001) Indirizzo : Laboratorio per l’Utilizzazione dei Lasers Intenses (LULI) Case 128 - Site « Le Raphaël » 3 rue Galilée 94200 IVRY-SUR-SEINE Telefono : 0033 01 44 27 70 84 Mail : [email protected] • 10