Signori e signore, ladies and gentleman, madame e monsieur, ecco a voi la
23a Biker Fest! Ebbene sì, la presentiamo come fosse il più luccicoso degli
eventi Biker perché, finalmente, e forse grazie al ritorno a Osoppo, suo
palcoscenico ideale, la BF ritrova i fasti d’un tempo e torna a stupire con la
sua innumerevole quantità di spettacoli, con le sue migliaia di moto, con i
suoi concerti internazionali, con tutta quella mistura di passione&benzina
che scorre nelle vene dei tanti appassionati. Odiata e amata, la Biker Fest
vive un continuo ricambio generazionale di pubblico, ma può contare
anche su affezionati sostenitori che ogni anno, da oltre due decenni, si
riversano nelle lande verdi del Friuli; è caratterizzata da un variegato
fiorire di belle donne e da una smisurata rappresentanza di ogni tipologia
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di motocicletta, ma soprattutto con la sua longevità vanta le radici storiche
più profonde del settore. Si anticipa, anche quest’anno, all’inizio di giugno e,
nell’eventualità che questo cambio di data si consolidi nel tempo, teniamo
libero il weekend per godere appieno 4 giornate incredibili in quello che (lo
sapete… ve l’abbiamo detto tante volte!) non è più solo un raduno, non è
una Fiera, non è un party, ma un gigantesco rally che rappresenta il nostro
Paese all’estero e pone al centro dell’attenzione l’universo Biker italiano, che
attira, da ben 23 anni, motociclisti da ogni angolo d’Italia - isole comprese, da
mezza Europa e da oltre Oceano. Manco a dirlo, a sostegno di una ripresa
decisa e veloce della normalità della vita, i motociclisti abruzzesi saranno
graditi ospiti della BF e del Friuli e avranno l’ingresso libero all’edizione 2009.
Membri e amici dei Road Crew MC
alla Biker Fest del 1990
Spinta del fusto con le AWO 125 Chopper
...THE WALL
Ivano Fossati raccontava di “un maledetto muro” che alberga nella testa di tutti noi, chi più chi meno, ma vogliamo parlarvi di quello più conosciuto al mondo, quello di Berlino, caduto proprio 20 anni fa. La Cortina di ferro è stata una vergogna dello scorso secolo e alcuni di noi, non
più giovani e non ancora vecchi, ne hanno memoria. La città di Gorizia
ha provato sulla propria pelle questa sensazione, ma Germania Ovest e
Germania Est (ex DDR), con la città di Berlino divisa da un muro, ne erano l’esempio mondiale più evidente; i Pink Floyd stessi gli hanno dedicato un famoso LP. Berlino Ovest opulenta, alla moda e dove i biker viaggiavano in H-D; Berlino Est, povera, cupa nelle strutture con moto AWO
e Jawa 125cc ma con una grande speranza e con un modo di vivere e
pensare in ambito Biker ed MC comune a quello dell’Ovest. Chi in Italia 20 anni fa poteva avere contatti con i “Fratelli Biker dell’Est” se non
l’MC Motârs, fondatore della Biker Fest (e non solo...) e che già a quei
tempi aveva decennale esperienza nel settore Biker internazionale, con
numerosi importanti MC in tutta Europa? La memoria ritorna a carteggi e ad atti notarili costosi e infiniti, ai complessi contatti con i reciproci Consolati (telefonate, fax e lettere comuni, non e-mail!), che sono stati necessari per riuscire a fare visita all’MC Road Crew di Jessen Elster
dell’allora DDR, gemellato con i Road Eagle MC [gruppo questo già diffuso in tutta la Germania e considerato fra i 12 MC più importanti (Komitee) della scena biker tedesca e spesso organizzatore del President Meeting, a cui i Motârs erano l’unico MC straniero ammesso]. Era l’aprile del
1990 quando tutto fu pronto, il muro della vergogna era caduto ufficialmente il 9 novembre 1989! La delegazione MC italiana era composta da 5 membri che raggiunsero la periferia di Berlino in un giorno (qualche mese più tardi i tedeschi, per percorrere gli stessi 1000 km sulleAWO
125 chopper con al seguitoTrabant e Lada, ci misero due giorni pieni per
raggiungere la 4a Biker Fest aVillanova di S.Daniele).Visitate le due “diverse” Berlino assieme ai due club, in un misto di fratellanza, amari ricordi, rabbia e speranza, si raccolsero in quella occasione dei “souvenir”
che ancora vengono conservati gelosamente in memoria di una triste pagina della nostra storia recente: frammenti del maledetto muro che per
decenni divise il mondo in due parti e con esso tutti i suoi abitanti. La
mentalità dei due gruppi Biker MC di allora era la stessa, solo le moto
e la lingua erano diverse! Ennesima conferma che i Biker sono simili in
tutto il mondo e fra essi domina la fratellanza, la voglia di conoscere e
conoscersi per darsi reciproco sostegno. Dopo i lunghissimi controlli, prima del corridoio che portava a Berlino, sui ponti che attraversavano la
strada,numerose persone salutavano sbracciandosi“felicemente”il traffico sottostante (a cinque mesi dalla caduta del muro!).Chi,come lo scrivente, faceva parte di quella delegazione, ricorda con emozione i pen-
1990 alcuni Motars MC con le loro compagne ritratti durante una pausa
sieri di chi sperava nel cambiamento del mondo, per sé, ma non solo. I
Road Crew MC Jessen Elster ci trattarono come fratelli, ascoltammo musica, mangiammo e bevemmo,mentre ci raccontavamo le reciproche storie di viaggi e aspettative; noi ascoltavamo le loro storie incredibili, come
quella di “Biker Whisky” (poi membro dei Road Eagle MC www.roadeagles-jessen-elster.de), fuggito a nuoto verso la Germania Occidentale, mentre i gendarmi dell’Est gli sparavano dietro col fucile! Se la
cavò e fu più volte ospite nella Club House dell’ MC italiano.Non c’è spazio per altri racconti e si ricorda che 30 Road Crew MC, con al seguito
i loro fratelli Road Eagle (di altri Chapter tedeschi), furono ospiti del Motârs MC Italy alla 4a Biker Fest nel 1990. Questo episodio, che anticipò
le iniziative dei club MC tedeschi, fu descritto anche su Bikers News Magazine e fece onore a tutti i Biker e i motoradunisti italiani, che la Biker
Fest ha sempre rappresentato. Niente e nessuno può cancellare questi
fatti che rimangono scritti a grandi lettere nella storia Biker italiana. Una
delegazione dei Road Crew di Jessen Elster sarà presente alla Biker Fest
2009, a riconfermare una parte di storia europea e di eterna solidarietà
Biker. Altre foto nella sezione “storia” del sito www.bikerfest.it
FIGHT FOR YOUR RIGHTS
La patch commemorativa della Biker Fest è un elemento tradizionale e caratteristico di questa manifestazione; un simbolo che
si rinnova ogni anno, un ricordo che i partecipanti alla Biker Fest
aspettano con ansia e conservano con cura.Non dei semplici pezzi di stoffa inventati a caso, ma dei simboli che identificano quel
particolare anno o evento. L’immagine scelta per la 23a edizione,
il pugno chiuso, non vuole essere un simbolo minaccioso, ma rappresentare invece forza, memoria e unità, cose di cui c’è grande bisogno nel nostro settore, come in molti altri. L’aggiunta della scritta FFYR (Fight ForYour Rights) sulla parte alta della patch
e le due parti superiore e inferiore collegate da catene di moto,
sottolineano il legame che questo evento ha con il mondo Biker più vero e in questa occasione con gli eventi che vi si svolgono: commemorazione dell’incontro con i Road Crew di vent’anni fà e la battaglia per la legalizzazione di moto modificate e accessori in collaborazione con la FIC di quest’anno.
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GRANDI CONCERTI:
Uno dei punti di forza di questo evento è da sempre la musica internazionale, nata anche per unire le numerose etnie che vi partecipano. Che siano note o meno note, nazionali o internazionali,
le band che lo staff sceglie per la manifestazio-
ne sono sempre accuratamente selezionate per
offrire quella buona musica che tanto piace e unisce i motociclisti di tutto il mondo. Per la 23° edizione, la direzione artistica ha scelto di creare delle serate a tema, vediamole assieme:
GIOVEDì 4 GIUGNO: ROCK-BLUES
NIGHT
Giovedì si apre la manifestazione con la “Rock-Blues
Night”. Sul palco si alterneranno gli Oracle King
Blues Band che, dopo
l’adolescenziale dubbio fra
il Whisky e l’AcquaSanta,
hanno propeso per la prima
e da decenni partecipano a
tour in Europa, Paesi dell’Est
e Stati Uniti suonando anche con il noto John Kanady. Visto la loro lunga storia
e le loro numerose vicissitudini, vi consigliamo di andare a curiosare il loro sito
internet. www.oracleking.it
A seguire Gaetano Pellino Band (ex Fandango Band), già
partecipante alle prime edizioni della Biker Fest con la sua
Scrambler Ducati, e dove suonò per alcune edizioni; nel
frattempo gira il mondo con le sue Stratocaster e Gibson.
Gaetano ha aperto un concerto dei Deep Purple, ha suonato con Enrico Ruggeri, Fiorella Mannoia, Equipe 84, De
Gregori, Sandy Marton fra gli altri. I suoi brani spaziano
dal blues elettrico al classico stile texano, alle sinfonie elettriche alla Jimi Hendrix, mentre la sua imponenza fisica
farà quasi sparire la chitarra e cancellerà tutto attorno
a lui facendovi entrare in una sana psikedelia Rock e Blues
che gli intenditori sapranno ascoltare con gli occhi, le orecchie e lo stomaco. Anche in questo caso le decennali esperienze professionali (RAI-Video Music ecc.) ci fanno desistere dal tentare delle abbreviazioni e vi demandiamo
al WEB. www.gaetanopellino.com
A notte fonda chiuderà la
prima serata Jimmy Joe
Band che la rivista americana “Guitar Player” ha
premiato nel luglio 2008
come uno dei 7 migliori
chitarristi a livello mondiale. Girando il mondo
nelle sue tournée, ha condiviso il palco con artisti del
calibro di Santana, Poppa
Chubby, Bob Dylan, Doctor
Feelgood, Tolo Marton, Fabio Treves e molti altri.
www.jimmyjoeband.com
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GRANDI VIAGGI IN MOTO
AUSTRALIA:
Maurizio
De Biasio,
che i nostri
lettori e i
frequentatori della
BF già conoscono,
sta programmando il suo
nuovo
viaggio, il giro dell’Australia in
moto. Alla Biker Fest, Maurizio presenterà
la sua avventura,
che affronterà come
al solito a
bordo della
sua “Motina”, una
Moto Guzzi 750 Nevada che
partirà via nave a giugno, mentre la sua partenza è confermata per il 26 luglio, con arrivo sul continente australe il 27, dove a dargli supporto per le pratiche di sdoganamento a Perth (West Australia) ci sarà il collaboratore di Bikers Life Romeo Battigelli.
UCRAINA:
Gian Battista Rossi di Savona, volontario di
Soleterre.org, ripresenterà il suo viaggio a
scopo umanitario in Ucraina a sostegno dei
bimbi malati di cancro di Kiev e Chernobyl.
Il viaggio, che sarà effettuato in H-D, sarà
dettagliatamente presentato e spiegato nel
corso dell’evento, mentre continua da parte di Rossi la ricerca di fondi per portare medicinali e
sostenere
gli ospedali che
verranno
visitati durante
il
viaggio.
CAPO NORD E PROTESI
Ben due delegazioni di motociclisti protesizzati hanno scelto Capo Nord come meta
dei loro viaggi in moto o in trike. Robe dell’altro mondo, vien voglia di dire, ma grazie al contributo di Associazioni come DISMO, Disabiliovunque, Cortical Fitness e altre realtà che potrete conoscere all’evento, queste esperienze diventano possibili anche nel nostro Paese, e la Biker Fest ospita
e offre visibilità a tutti loro
VENERDì 5 GIUGNO: ROCK’N’ROLL & PSYCHOBILLY NIGHT
SHOW A SORPRESA:
SABATO
Venerdì si entrerà nel vivo dell’evento con l’arrivo di biker da
tutta Europa, pronti a godersi la
serata intitolata “Rock’n’Roll &
Psychobilly Night”. Apre la sessione concerti la ormai nota band
degli HellCats, estimatori dell’indimenticabile R&R più ritmato ed energico o, come loro stessi definiscono, Hot Rock’n’Roll &
Rockabilly. Per gioco il gruppo nasce nei primi anni Ottanta ma inizia a fare sul serio nel 1993; le
nuove tendenze e la loro stessa
genuinità e passione li integrano
completamente nel mondo stesso che vogliono rappresentare con
i loro inarrestabili suoni. Non
perdeteli. www.hellcatsitaly.com
www.angeldark.it
VENERDì
ILKA SUMMER
www.ilkasummer.it
NOVITA’ 2009 EJECTION SEAT
A seguire gli Eight Bomb (ex Cry Baby), nota band slovena che, con la sua ultima decisiva formazione,
è in grado di produrre uno straordinario “Psycobilly-Rockabilly-Boogie” che manderà in visibilio gli
estimatori delle nuove tendenze. Inizialmente influenzati dallo stile di Johnny Cash, Chuck Barry, Jerry Lee Luis e Presley e, grazie all’esperienza acquisita in seguito, la band si renderà padrona del palco già dalle prime note e presenterà in esclusiva il nuovo album. Vi stupiranno! www.bandcrybaby.com
In chiusura una band “Rockabilly” che per simpatia e professionalità si sta facendo rapidamente
strada: con un’agenda di date fitta fitta si approprieranno del Main Stage “JhonnyBoy and
The Ice Cream”. Molleggiati, estroversi, esibizionisti e professionalmente capaci vi costringeranno a muovervi a ritmo: si accettano scommesse! www.myspace.com/jhonnyboyicecream
www.bikerslife.com 21
SABATO 6 GIUGNO: ROCK-METAL NIGHT
Amantyde
Sabato si cambia ritmo per addentarsi nelle sonorità dirompenti della “Rock-Metal
Night”. La musica vibrerà già all’imbrunire
con gli Amantyde e il loro alternative metal principalmente ispirato ai Black Label Society e ai Catatonia, insinuando suoni e voci
vicini al groove. Per l’occasione presenteranno il loro nuovo album “Bleeding Miles”.
Si tratta di un gruppo emergente che ha le
carte in regola per fare strada e non siamo
i soli a dirlo. www.amantyde.com
UFO
A seguire, alcune immortali icone internazionali, indiscussi testimonial e
pionieri del British Hard Rock e
dell’Heavy Metal degli Anni 70 e 80, con
ben tre componenti originali che, si
sono riuniti alla longeva band dopo
molti anni; si tratta degli UFO che presenteranno proprio in occasione della
Biker Fest il nuovo album “The Visitor”
che uscirà a fine maggio 2009 e che
comprende quasi un dozzina di nuove
composizioni. Inglesi di origine hanno all’attivo 34 Album, il loro Hard Rock e Heavy Metal ha influenzato le menti di Iron
Maiden, Europe, Metallica, Megadeth e
non solo. La formazione che calcherà il
palco grande della 23a Biker Fest International sarà composta da Phil Mogg
– voce, Andy Parker – batteria, Peter Way
– basso, Vinnie Moore – chitarra, Paul
Raymond – tastiera. Un grande concerto che da solo vale il biglietto d’ingresso.
www.ufo-music.info
Pino Scotto
Dopo le premiazioni l’atmosfera con le ragazze di Schicchi sarà
molto calda ed ecco allora che torna a solcare il Main Stage della Biker Fest un grande rocker nazionale: Pino Scotto. Il carismatico
e grintoso singer dalle marcate influenze che spaziano dal blues
al metal passando dal rock più duro, è riconosciuto senz’altro tra
le icone più importanti del Rock italiano. Front Man dei Vanadium,
incide il primo disco alla fine degli Anni 70 e in seguito lavora con
le più grandi e note star, come Fabio Treves, Andrea Braido, Vasco
Rossi, Paul Di Anno, Glan Hughes, Ronnie James Dio, Saxon fra gli
altri; ad oggi gestisce a livello televisivo la trasmissione Database
su Rock TV. SuperPino, come lo chiamano gli amici, prima di essere una star della musica Rock nazionale piace perché è un personaggio vero e non di facciata, è un Rocker in quanto ribelle vero e
non solo per vendere i suoi numerosi dischi. Come pochi di noi sarebbero disposti a fare, tornerebbe nell’ombra subito se le cose funzionassero meglio nel nostro Paese e nel Mondo. Fino a quando questo non si avvererà, giura che sarà su un palco a spronarci con la sua musica in quanto è proprio quest’ultima che è stata decisiva o comunque importante per far salire alla ribalta mondiale, ingiustizia e sopraffazione, negli ultimi decenni. Non dimentichiamolo, non confondiamo
il sacro col profano, la realtà con l’apparenza o la sola facciata, come le case di Cinecittà o degli Universal Studios. Presto presenterà un DVD Live con le riprese di Datevi Fuoco Tour. Altro
grande concerto che da solo vale ben più del biglietto d’ingresso. www.pinoscotto.it
22 www.bikerslife.com
DOMENICA 7 GIUGNO
Domenica ad accompagnare il 14°
Raduno di Auto Americane: “evento
nell’evento” ci saranno gli Hard Cock
Suicide, e poi, itinerante come sempre, torna il concerto dello straordinario Tao col suo Love Bus in stile Figli dei Fiori che sarà presente con il suo
accattivante sound anche nella giornata di sabato. www.myspace.com/hardcocksuicideglam - www.taovox.com
FREE TEST RIDE
Da diversi anni ormai, a questo evento si
possono provare gratuitamente numerosi
modelli di moto Honda e recentemente
anche Moto Morini, Victory e altri in fase
di definizione. Saranno presenti anche
Boss Hoss Italy, Mr. Trike e Harley-Davidson Bolzano.
www.honda.it
www.motomorini.com
14a US CAR REUNION
Non solo Biker alla Biker Fest, come nelle prime edizioni, ma tutto quello che si avvicina al mondo Custom. La passione degli ideatori dell’evento ha dato
vita, ancora quattordici anni fa, in collaborazione
col Crazy Van Club di Milano, a un incontro di Auto
americane, evento nell’evento, anticipando di
un decennio una tendenza esplosa alla nascita della rivista Cruisin’. La presenza di numerosi equipaggi
stranieri nelle ultime edizioni ne ha decretato l’internazionalità. Le auto americane (oltre 100 lo scorso anno) avranno a disposizione un’area riservata, dove verrà allestita anche un’esposizione di Hot
Rod e Custom Car in collaborazione con il Club Usa
Motor; i mezzi più meritevoli verranno premiati la
domenica mattina, giorno in cui l’ingresso per le
auto americane è gratuito. Maggiori informazioni sul sito www.uscarreunion.it
www.bosshossitaly.it
www.bikerslife.com 23
SPETTACOLI: SHOW ACTION GROUP
Se le scariche di adrenalina sono la vostra passione, la Biker Fest propone esattamente quello che fa per voi! Presente con le sue evoluzioni mozzafiato lo Show Action Group, un manipolo di folli motociclisti, numeri uno del Freestyle e del trial acrobatico: una disciplina motociclistica che predilige percorsi alternativi impervi e accidentati, unita ad acrobazie ed evoluzioni nel vuoto. Forse nessun altro sport motociclistico riesce a creare così tanta suspence fra
gli spettatori, perché forse nessun altro richiede tanta concentrazione, forza e follia. Le
“Sherco”, le moto da trial predilette dallo
Show Action Group, si sposano bene, strano a
dirlo, con i Quad Polaris, che intervengono restando con le 4 ruote ben piantate al terreno,
ma pur sempre offrendo un vorticoso spettacolo
mozzafiato.www.showactiongroup.it
ANTEPRIMA ALLA BIKERFEST
Roberto Totti presenterà il suo nuovo
progetto con il quale partirà per la sua
seconda “spedizione” negli States, più
precisamente nello Utah sul lago salato. Questa volta la categoria scelta è la
500 Push Road con meccanica Royal Enfield Bullet, la lavorazione è in corso la
presentazione avverrà sul palco della 23a
BikerFest. www.tottimotori.com
2° CONCORSO FUMETTISTICO BIKER
“DUE RUOTE E UNA MATITA”
MONOBIKE
Ne abbiamo parlato ampiamente su BL
di Febbraio spiegando per bene di cosa
si tratta. La Biker Fest però vuole rispolverare i vecchi ricordi facendo valere la
propria autorevolezza in materia. Verrà
così riproposta un'esibizione di Monobike o Unicycles che dir si voglia. Chi
vuole partecipare con un mezzo proprio
o saperne di più ripassi il Dossier di Febbraio, il sito dell'evento, o contatti direttamente gli organizzatrori o
l'apposito sito www.unicyclesrace.it.
Ne vedremo delle belle!
Da sempre le vignette raccontano, con
ironia, le manie e le fobie del motociclista tipo, amplificando i suoi vezzi, i rituali che compie ogni volta che si mette in sella, la passione e i gesti scaramantici. E poi il biker è un autoironico, uno che sa prendersi alla leggera, uno che nella sua filosofia di vita… “la moto va sempre d’accordo con una sana risata”. È per questo che la Biker Fest propone a tutti i disegnatori, professionisti e non, la seconda
edizione del Concorso Fumettistico Biker “Due ruote e una matita”, tenuto a battesimo lo scorso gennaio al Bike Expo Show di Padova, da
due grandi del settore: Stefano Disegni, simpatico disegnatore romano, e Marplo, fumettista e motociclista autore del manuale a fumetti
“Pista. Non so se mi piego”. Nella prima edizione sono stati premiati a
parimerito due i giovani disegnatori: Federico Battista “Dr. Divago” di
Brescia e Elisabetta Gironi “Namarie” di Cervia. Tutte le informazioni
sul concorso e il bando di gara sono scaricabili dal sito www.bikerfest.com, ma quello che possiamo anticipare è che fra coppe e trofei,
i vincitori troveranno numerosi biglietti per il grande concerto dei Motörhead che si terrà il 17 luglio a Piazzola sul Brenta (PD), gentilmente
offerti dalla Zed Entertainment’s World srl (www.zedlive.com).
GIOVANI STUDENTI ALLA SCUOLA DEI BIKERS; SICUREZZA STRADALE, OMOLOGAZIONI E FEDERAZIONE ITALIANA CUSTOMIZER
Anche quest’anno (sabato 6 giugno), alla Biker Fest ci sarà la Tavola Rotonda dedicata alla sicurezza stradale e alle omologazioni. Rispetto agli anni
passati, però, l’associazione DISMO, organizzatrice dell’incontro in collaborazione con BL, ha deciso d’introdurre importanti novità per non replicare
alle riunioni teoriche (e logore) d’un tempo. Per quanto riguarda la sicurezza stradale, l’iniziativa principale sarà “La Biker School”. Fabrizio Barry Rivellini, coadiuvato dagli esperti della Honda Italia, insegnerà ad alcune classi delle scuole medie quali sono i rischi delle due ruote, con lezioni teoriche e pratiche. Per quanto riguarda le omologazioni, la Federazione Italiana Customizer (www.federazioneitalianacustomizer.it), in collaborazione con
gli esperti della rivista Bikers Life, indicherà ai biker presenti le modalità pratiche per chiedere la certificazione a libretto di un componente modificato e illustrerà i risultati della battaglia (FIC) del Mondo Custom e Biker, nei confronti dell’obsoleta normativa nazionale che regola le omologazioni e,
come si legge su queste pagine, la Federazione sta mettendo in campo la sua artiglieria.
DISABILI IN MOTO
www.federazioneitalianacustomizer.com
[email protected]
Tel. 393.26.27.294
24 www.bikerslife.com
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Dossier 2009