FOGLIO INFORMATIVO 1.3.3. FOGLIO INFORMATIVO 1.3.3. (AI SENSI DELLE DISPOSIZIONI DI BANCA DI ITALIA SULLA TRASPARENZA DELLE OPERAZIONI E DEI SERVIZI BANCARI E FINANZIARI DEL 29/7/2009 PUBBLICATE SULLA G.U. SUPPLEMENTO ORDINARIO DEL 10/09/2009 N. 210) AGGIORNAMENTO N. 03 del 28/05/2010 CONTO DI DEPOSITO FarneseInconto Denominazione Forma giuridica Sede legale e amministrativa Telefono e fax Indirizzo telematico Codice ABI Iscrizione all’Albo delle banche presso B.I. Gruppo Bancario Capitale sociale e riserve al 31/12/2009 Sistemi di garanzia a cui la banca aderisce INFORMAZIONI SULL’INTERMEDIARIO BANCA FARNESE Spa Società per azioni iscritta al registro delle imprese di Pc n. 01310950330 Via D.Menicanti, 1 – 29122 Piacenza 0523 300511 – 0523 300529 Web site: www.bancafarnese.it - e-mail:[email protected] 5025/2 Iscritta all’Albo delle Banche n. 5512 Gruppo Bancario Cassa di Risparmio di Ferrara € 34.926.623,76 Aderente al Fondo Interbancario di tutela dei depositi In caso di offerta fuori sede Dati e qualifica soggetto incaricato dell’offerta fuori sede Copia consegnata da _______________________________________________________________________ in data ____________ (timbro e firma del Promotore Finanziario) Indirizzo , telefono, email del P.F. ________________________________________________________________________________ Firma del cliente per avvenuta ricezione (da conservare a cura del P.F.) ____________________________________________________ CARATTERISTICHE E RISCHI TIPICI Struttura e funzione economica Il conto corrente di deposito in Euro permette di effettuare esclusivamente le seguenti operazioni bancarie essenziali: - versare assegni di altri Istituti; - prelevare tramite disposizione di bonifico verso conti correnti ordinari della stessa Banca Farnese o di altri Istituti - ricevere disponibilità liquide esclusivamente tramite bonifici da altri Istituti; - ricevere una rendicontazione periodica delle entrate e delle uscite ed il saldo del conto. A fronte di tutto ciò, la Banca Farnese Spa si impegna a riconoscere al correntista il tasso di interesse fisso / a scaglioni (inConto) indicato nel prospetto "condizioni economiche", fino alla scadenza ivi indicata. Il conto corrente di deposito in Euro esclude ogni altra funzionalità diversa da quelle sopra elencate; in particolare non sono previsti: il versamento di contante, la disponibilità del libretto degli assegni, l’utilizzo di una carta di credito o di una carta di debito, l’accesso a qualsiasi forma di finanziamento (lo scoperto di conto, i prestiti, i mutui…), l’acquisto di titoli come BOT, obbligazioni, azioni, l'addebito di utenze o l'accredito di emolumenti o pensioni; la movimentazione del conto "salvadanaio" potrà essere disposta solamente presso la Dipendenza titolare del rapporto. Principali rischi (generici e specifici) Tra i principali rischi vanno tenuti presenti: Variazione in senso sfavorevole delle condizioni economiche (tassi di interesse contrattualmente previsto. Rischio di controparte. A fronte di questo rischio è prevista una copertura, nei correntista, delle disponibilità risultanti dal conto, per effetto dell’adesione della indicato. La copertura massima indicata è riferita al totale dei depositi costituiti da CONDIZIONI ECONOMICHE Pagina 1 di 3 ed altre commissioni e spese del servizio) ove limiti d’importo di 103.291,38 Euro per ciascun banca al sistema di garanzia dei depositi sopra ciascun depositante nelle varie forme tecniche. FOGLIO INFORMATIVO 1.3.3. TASSI E SPESE * inConto Tasso creditore nominale annuo** 1,00% 1,25% 1,50% 1,75% giacenze giacenze giacenze giacenze Periodicità di capitalizzazione interessi*** Trimestrale Spesa invio estratto conto 0,00 Spese invio comunicazioni 0,00 Spese di tenuta conto trimestrali 0,00 Numero operazioni esenti da spese tutte Spesa per operazione 0,00 Spesa estinzione rapporto 0,00 fino a Euro 5.000 fino a Euro 10.000 fino a Euro 15.000 oltre a Euro 15.000 Tasso Tasso Tasso Tasso creditore creditore creditore creditore effettivo effettivo effettivo effettivo Imposta di bollo come da disposizione di legge in vigore - € 8,55 per trimestre * eventuali variazioni a norma dell'art.118 T.U.B. ** al lordo della ritenuta fiscale, calcolato sulla giacenza media *** il calcolo degli interessi è eseguito con riferimento alla durata dell'anno civile (divisore 365/365) Valute / disponibilità sui versamenti - assegni circolari di altro Istituto 1 giorno lavorativo / 1 giorno lavorativo - assegni piazza locale di altro Istituto 3 giorno lavorativo / 4 giorni lavorativi - assegni fuori piazza di altro Istituto 3 giorno lavorativo / 4 giorni lavorativi Valute dei prelevamenti - accredito su c/c dell'Istituto 1 gg. lavorativo successivo alla data di esecuzione dell'ordine - accredito su c/c di altro Istituto 2 gg. lavorativi successivi alla data di esecuzione dell'ordine - addebito sul conto "Salvadanaio" data esecuzione dell'ordine REQUISITI MINIMI inConto Versamento iniziale : minimo Euro 5.000 (cinquemila) - Giacenza minima: Euro 5.000 (cinquemila) Pagina 2 di 3 annuo** annuo** annuo** annuo** 0,015% 1,255% 1,508% 1,761% FOGLIO INFORMATIVO 1.3.3. LEGENDA DELLE PRINCIPALI NOZIONI DELL’OPERAZIONE Requisiti minimi di accesso Sono i requisiti minimi indispensabili per l’inizio del rapporto Saldo contabile Saldo risultante dalla mera somma algebrica delle singole scritture dare/avere in cui sono ricompresi importi non ancora giunti a maturazione Saldo disponibile Giacenza sul conto corrente che può essere effettivamente utilizzata Spese per singola operazione Commissione a carico del cliente per ogni operazione effettuata Spese di tenuta conto Sono le spese per ogni liquidazione trimestrale delle competenze Spese invio estratto conto Sono le commissioni per l’invio di un estratto conto secondo la periodicità pattuita Spese invio comunicazioni Spese per l’invio della corrispondenza e/o di contabili e/o comunicazioni varie Tasso creditore Tasso nominale annuo con la capitalizzazione trimestrale Valute sui prelevamenti Indica, indipendentemente dalla data di negoziazione, l’effettiva data di addebito per il conteggio dei giorni da imputare al calcolo degli interessi Valute sui versamenti Indica, con riferimento alla data dell’operazione , la decorrenza dei giorni utili per il calcolo degli interessi RECESSO, TEMPI MASSIMI DI CHIUSURA E RECLAMI Recesso e tempi massimi di chiusura Il cliente può recedere in qualsiasi momento, senza penali, senza spese e senza dover indicare il motivo, con semplice comunicazione scritta. Il recesso ha effetto dal momento in cui la Banca riceve la comunicazione. La Banca si impegna a chiudere il conto nei successivi 15 giorni. La stessa facoltà spetta alla Banca, che invece deve darne comunicazione scritta al cliente con un preavviso di 15 giorni, tranne in caso di giustificato motivo (es. inadempienza, sospetta frode, ecc.): in questo caso il recesso ha effetto immediato. In caso di richiesta incompleta o irregolare, i termini indicati inizieranno a decorrere dal perfezionamento della richiesta. Reclami, ricorsi e conciliazione Il Cliente può presentare un reclamo all'Ufficio Reclami della Banca Farnese Spa, anche per lettera raccomandata A/R (Banca Farnese UFFICIO RECLAMI – Via Daria Menicanti 1 - 29122 Piacenza) o per via telematica ([email protected]). La banca deve rispondere entro 30 giorni. Se il Cliente non è soddisfatto o non ha ricevuto risposta e prima di ricorrere al giudice ordinario, può rivolgersi all'Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per sapere come rivolgersi all’Arbitro si può chiedere presso le Filiali della Banca Farnese ritirando la "Guida pratica per l'accesso all'Arbitro Bancario Finanziario", chiedere presso le Filiali della Banca d'Italia oppure consultare il sito www.arbitrobancariofinanziario.it.. Pagina 3 di 3