Four Mirr il vino delle 4 terre ITIS “Sen. O. Jannuzzi ANDRIA Vino artigianale prodotto dagli alunni della 2 E Andria –Barletta –Trani -Corato Vino artigianale prodotto dagli alunni della 2 E Andria –Barletta –Trani -Corato DIARIO DI BORDO DIRASPATURA 30 settembre PIGIATURA 4-5 ottobre FOLLATURA 1° TRAVASO (in cristallizzatori) SOLFITAZIONE 7 ottobre SVINATURA TORCHIATURA 2°TRAVASO (in bottiglie) 11 ottobre OSSERVAZIONI: STEREOSCOPIO - MICROSCOPIO 18 ottobre OSSIGENAZIONE SAGGIO DI FHELING Operazioni eseguite DIRASPATURA PIGIATURA RILEVAZIONI PARAMETRI CHIMICO-FISICI TABELLA DATI UVA BIANCA lordo (g) 2044 tara (g) 52,67 netto (g) 1991,33 T amb (°C) 23 T mosto (°C) 24 ph mosto 5 densità (g/ml) 18/19 NERA 1536 59 1477 25 3/4/ 18/19 Il processo di vinificazione è un processo biochimico che consente la trasformazione del succo d’uva in vino E’ importante valutare il grado di maturazione dell’uva prima di procedere alla vendemmia (si utilizza un mostimetro rifrattometrico) DIRASPATURA: importante perché i tannini dei raspi, le resine e la cellulosa influenzano le proprietà organolettiche del vino PIGIATURA :permette l’avvio della fermentazione (trasformazione di zuccheri in alcool) RILEVAZIONI CHIMICO-FISICHE: permettono di seguire il processo della fermentazione (Densità con Mostimetro BABO permette il calcolo del grado alcolico del vino {d+[(Ta-15)x0.05]}x0.64) FOLLATURA TRAVASO (in cristallizzatori) SOLFITAZIONE RILEVAZIONI Muro con moscerini TABELLA DATI UVA BIANCA lordo (g) 2044 tara (g) 52,67 netto (g) 1991,33 T amb (°C) T mosto (°C) 20,5 ph mosto / densità (g/ml) 19 NERA 1536 59 1477 22 / 19 Presenza di drosophile (moscerino della frutta) Fermentazione: C6H12O6 2CH3CH2OH + 2CO2 + Calore FOLLATURA: si rimescola il mosto per permettere l’ossigenazione ed evitare che la sua temperatura si elevi eccessivamente SOLFITAZIONE (1g di solfito di potassio su 1kg di mosto): evita che il colore del mosto si alteri e impedisce il proliferare di batteri Travaso in cristallizzatori SVINATURA TORCHIATURA TRAVASO ( in bottiglie) RILEVAZIONI TABELLA DATI UVA BIANCA NERA lordo (g) 2044 1536 tara (g) 52,67 59 netto (g) 1991,33 1477 T amb (°C) 22 T mosto (°C) 21 21 ph mosto / / densità (g/ml) 13 6 SVINATURA: si eliminano le vinacce per bloccare la fermentazione TORCHIATURA: le vinacce vengono spremute per ricavare ulteriore vino ma di qualità inferiore Travaso in bottiglie in cui si verificherà la FERMENTAZIONE MALOLATTICA ad opera dei batteri malolattici( l’acido malico si trasforma in acido lattico e anidride carbonica) L’imboccatura delle bottiglie è protetta tappandole parzialmente in modo da favorire la liberazione di anidride carbonica Aghetti di cristalli TABELLA DATI UVA BIANCA lordo (g) 2044 tara (g) 52,67 netto (g) 1991,33 T amb (°C) 22 T mosto (°C) 21 ph mosto / densità (g/ml) 13 NERA 1536 59 1477 21 / 6 08/ 10/’10: è stato eseguito un esperimento per verificare la formazione di gas inserendo un palloncino di gomma sull’imboccatura di una beuta contenente mosto in fase dermentativa 11/10/’10: osservazione allo Stereoscopio di: uova di Drosophila, larve e drosophile adulte adulte Osservazione al Microscopio di una goccia di mosto SAGGIO DI FHELING esito del saggio Fheling A + Fheling B Affinamento= bisogna eseguire controlli facendo ossigenare di tanto in tanto il vino(aprendo le bottiglie per qualche istante) dopodichè il vino è pronto per essere conservato o venduto) Saggio di FEHLING= F.A: solfato di rame pentaidrato; F.B: tartrato di sodio e potassio più idrossido di sodio; prodotto: ossido rameoso) (CuSO4x5H2O)+(C4H4KNaO6x4H2O)= Cu2O Ambiente basico(100°C) Analisi della reazione in cui si nota la quantità di zuccheri e quindi dei lieviti FOTOGRAFIE: Prof.ssa G. Musci e Del Giudice) GRAFICI E TABELLE: Del Giudice G. RICERCHE E APPUNTI:Del Giudice Gionatan, Cruciani Andrea, Inchigolo Enrico, Favullo Riccardo, Montrone Antonio, Todisco Alberto ELABORAZIONE SITI POWER POINT: Del Giudice G. INTERNET : www.berevino.com; www.winezone.it/Corso/Vinificazione.html; www.ing.unisannio.it/linkp12/vinificazione.htm