Kengo Kuma 1994 - 2004
Fascicolo Fabbricato
La mostra alla Casa
dell'Architettura di Roma è la
prima monografica allestita in
Italia sull'opera del maestro.
L'ATER di Roma indice una
gara per l'affidamento della
redazione del Fascicolo per
più di 21.000 unità
immobiliari.
Modulistica tecnica
unificata
Importante risultato del lavoro
Comune/Ordini per
razionalizzare e semplificare le
procedure edilizie.
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[Direzione e Redazione 00185 Roma, Piazza Manfredo Fanti 47 , t. +39 06 97.60.45.60, f. +39 06 97.60.45.61] [Internet www.architettiroma.it/ars] [e-mail: [email protected]]
QUINDICINALE
DELL’ORDINE DEGLI ARCHITETTI,
PIANIFICATORI, PAESAGGISTI E CONSERVATORI
ANNO XII N.7 (07. 2006) AUT- TRIB. CIV. ROMA N. 00424/95 DEL 23 AGOSTO 1995
DI ROMA E PROVINCIA
Ars
[Direttore Fabrizio Pistolesi] [Direttore Responsabile Amedeo Schiattarella]
[Coordinamento redazionale Franca Aprosio] [Coordinamento redazione web Luigi Mauro Catenacci]
[Redazione: Francesca Bizzarro, Lidia Ferretti, Marina Lobina, Barbara Maroni, Raffaella Marrocco,
Tomaso Scotti, Maria Cecilia Zita] [progetto grafico Dario Curatolo]
QUALITA' NON FA RIMA CON “DEREGULATION”
Di fronte al decreto Bersani l'Ordine, lungi da pregiudiziali
corporative, ne ha contestato il metodo e il merito
ritenendo necessario giungere a criteri che, pur nella linea
di liberalizzazione del Governo, salvaguardino la cultura
del progetto.
Fabrizio Pistolesi
La bufera portata nel mondo delle professioni dal recente decreto Bersani (D.L. 223 del 4 luglio 2006) ha costretto la nostra categoria ad una riflessione attenta e ponderata sulle conseguenze che questo clima di cambiamento produrrà sul modo di svolgere la professione
dell'architetto.
Fin da subito il Consiglio dell'Ordine degli Architetti di Roma e Provincia ha espresso chiaramente la sua posizione di non condivisione del merito e del metodo adottato dal Governo
nell'emanazione di un provvedimento che non ha cercato alcuna forma di dialogo e concertazione. Non sono state avanzate pregiudiziali di tipo corporativo, ne tanto meno ci si è arroccati sulla difesa strenua dei minimi tariffari, si è cercato solo di ragionare su dei criteri, che pur
garantendo le forme di liberalizzazione cui tende il Governo, salvaguardino la cultura del progetto, già pesantemente messa in discussione dal nuovo codice degli appalti.
La qualità dell'architettura non può essere perseguita affidando all'impresa la progettazione
definitiva ed esecutiva o uniformando in un calderone normativo la progettazione e
l'esecuzione dell'opera. Da più di dieci anni si ragiona, senza risultati apprezzabili su una legge
per l'Architettura.
Nel 1999, al quinto Congresso nazionale degli Architetti di Torino, l'allora ministro alla cultura Giovanna Melandri, si impegnò formalmente in tal senso e da allora si sono succeduti governi di centro destra e di centro sinistra, si sono tenuti altri congressi come quello di Bari, ma
nessuno è riuscito a far chiarezza su un diritto d'autore sull'opera di architettura pressoché ineSegue a pagina 2
KENGO KUMA
Selected work
1994 - 2004
La mostra che verrà presentata alla Casa
dell'Architettura di Roma è la prima monografica allestita in Italia sull'opera del maestro Kengo Kuma. Curatore della mostra è
l'architetto Luigi Alini, autore della monografia che da il titolo all'esposizione, pubblicata nella collana 'Documenti di
Architettura' dalla Electa.
La mostra privilegia come ambito di indagine le relazioni tra costruzione e figurazione, materia e forma, ideazione e costruzione, aspetti che nell'opera di Kuma sono intimamente connessi. Le opere presentate in
mostra sono: Museum of Hiroshige Ando,
Batou, Nasu-gun, Tochigi, 2000; Takayanagi
Community Center, Takayanagi, Kariwagun, Niigata, 2000; Nasu History Museum,
Nasu, Tochigi, 2000; Great Bamboo Wall,
Bejiing, China, 2002; Plastic House,
Meguro, Tokyo, 2002; Adobe Museum for
Wooden Buddha, Toyoura, Yamaguchi
2002.
Casa dell'Architettura
11 luglio 12 agosto 2006
Fascicolo del fabbricato
L'ATER di Roma indice una gara per
l'affidamento della redazione del Fascicolo
del Fabbricato di 36 lotti per complessive
21.709 unità immobiliari. Va ricordato che
l'ATER è la prima azienda di edilizia pubblica
che ha aderito al Fascicolo, ovvero alla redazione del “libretto della casa” che consentirà
all'Azienda di avere un controllo certificato
sul proprio patrimonio immobiliare, utile
per conoscere l'effettiva situazione statica e
manutentiva. Il Fascicolo di Fabbricato permetterà anche di poter procedere alla redazione delle tabelle millesimali.
Dal sito dell'Ordine è possibile scaricare
tutta la documentazione relativa al bando
di gara in corso per la redazione del
Fascicolo, comprensivo dell'elenco dettagliato dei complessi interessati. Il bando ha scadenza il 4 settembre 2006.
Successivamente a tale data i professionisti che vinceranno la gara saranno autorizzati dall'Azienda, con un tesserino di riconoscimento, ad entrare negli alloggi
per effettuare le misurazioni e i rilievi del
caso.
www.architettiroma.it/ars.asp?id=8524
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Segue da pagina 1
sistente, sulle competenze professionali degli ingegneri, dei geometri, dei periti ed oggi
anche degli architetti iunior e degli ingegneri
iunior, nessuno si è posto seriamente il problema dell'affidamento razionale e trasparente degli incarichi di progettazione e del ruolo che i giovani professionisti potranno svolgere in una futura, giusta collocazione professionale.
Oggi, in un contesto in cui l'architetto viene
equiparato ai notai, agli avvocati, ai farmacisti, agli agenti immobiliari ed ai tassisti, sembra che la liberalizzazione, sotto forma di
“deregulation”, possa finalmente portare i risparmi sperati sugli sprechi che da sempre affliggono il nostro Paese.
Non mi sembra che ci siano in giro tantissimi
architetti che si sono arricchiti indebitamente avvalendosi di una “lobby” che ne difende
le illecite gesta, come si è letto anche su autorevoli quotidiani.
Conosco invece molti colleghi in difficoltà
nello svolgimento quotidiano di una professione che li vede afflitti da una burocrazia becera, da una macchina amministrativa non rispettosa delle leggi e delle norme che essa
stessa si è data, da una clientela che non ne rispetta la professionalità e la capacità e che,
spesso e volentieri, non paga o paga con ritardi oltre il limite del lecito.
Di questo forse dovremo ragionare con il
Governo, di come la professione
dell'architetto in Italia possa tornare ad essere dignitosa come lo è negli altri Paesi
d'Europa e del mondo, contribuendo alla crescita culturale ed artistica e non soggiacendo
agli interessi ed alla forza economica delle imprese e di una committenza interessata.
Una nota di speranza è venuta dall'enorme interesse suscitato dalla costituzione della
Consulta Giovanile dell'Ordine degli
Architetti di Roma e Provincia che ha visto
nella festa di inaugurazione delle sue attività,
tenutasi presso la Casa dell'Architettura il 13
luglio scorso, una larghissima partecipazione
e che sta già dando i primi contributi su una
serie di temi fondamentali quali: la formazione continua, l'inserimento professionale, i nuovi spazi per i giovani architetti e
l'internazionalizzazione del ruolo
dell'architetto.
Un ringraziamento sentito da parte del
Consiglio va al Consigliere delegato alle attività della Consulta Alessandro Ridolfi ed al
Comitato di Coordinamento formato dagli
architetti Manuela Alessi, Alessandra
Fidanza, Domenico Mendicino, Maria
Cristina Sorvillo. Tutte le attività della
Consulta e le modalità di partecipazione sono sul nostro sito internet e auspichiamo
che da questi giovani colleghi possano arrivare le proposte e gli incentivi per un futuro migliore della professione e dell'architettura.
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Modulistica
Tecnica unificata
Lo scorso 29 giugno presso il Comune di
Rocca di Papa si è tenuto un incontro
programmato dalla Provincia di Roma, in
collaborazione con gli Ordini e i Collegi
professionali per la presentazione della
Modulistica Tecnica unificata ai Comuni
di Albano Laziale, Anzio, Ardea, Ariccia,
Castel Gandolfo, Ciampino, Colonna,
Frascati, Genzano di Roma,
Grottaferrata, Lanuvio, Marino,
Montecompatri, Monte Porzio Catone,
Nemi, Nettuno, Pomezia, Rocca Di
Papa, Rocca Priora, Velletri.
Il lavoro presentato costituisce il primo,
importantissimo risultato del Tavolo di
Concertazione permanente istituito il 10
maggio 2004 tra la Provincia, i Comuni e
gli Ordini e Collegi professionali con
l'obiettivo di razionalizzare e semplificare le procedure edilizie e fornire ai
Comuni uniformi e condivisi strumenti
per la funzione di governo locale del
territorio che gli è propria.
DALLA STAMPA
Selezione di articoli apparsi sulla stampa
quotidiana per aprire un dibattito tra i
colleghi.
In merito a "Il Paese fondato sulle
corporazioni" - rettifiche ufficiali
all'articolo
www.architettiroma.it/ars.asp?id=8558
Repliche all'articolo di Francesco Merlo
pubblicato su "La Repubblica" lo scorso 3
luglio 2006.
architettura in generale
Inaugurazione del museo Quai-Branly
- Parigi - 23 giugno
www.architettiroma.it/ars.asp?id=8504
E' stato progettato dall'architetto Jean
Nuovel ed è situato sulle rive della Senna, a
fianco della Torre Eiffel.
Ravello, uno spiraglio per l'auditorium
- fermo da sei anni
www.architettiroma.it/ars.asp?id=8492
Il progetto di Oscar Niemeyer perderà
valore se l'opera verrà realizzata senza
l'ausilio dell'anziano progettista
novantasettenne.
Gehry ridisegnerà il centro di Los
Angeles - in breve
www.architettiroma.it/ars.asp?id=8370
L'architetto americano trasformerà il
centro di Los Angeles, costruendoci
almeno due grattacieli a forma di L, uno
dei quali in vetro.
punto B
La riforma universitaria, il nuovo esame
di Stato, il riconoscimento dei titoli
nell'Unione Europea: sono tutti temi di
grande interesse per gli iscritti alla
sezione B dell'Albo, a cui questo
quaderno di approfondimento è
espressamente rivolto.
Nella sezione normativa si possono
consultare e scaricare i testi dei provvedimenti alla base dell'istituzione del
percorso universitario triennale, insieme
ai riferimenti alle procedure di riconoscimento del titolo di studio (laurea in
architettura).
Le notizie offrono una panoramica sul
settore dell'architettura, nell'ottica di
evidenziare adempimenti, scadenze e
opportunità.
Eventuali dubbi e curiosità sulle prerogative della figura dell'architetto iunior
troveranno risposta nella pagina delle
FAQ (frequently asked questions)
costantemente aggiornata grazie al
contributo degli utenti.
su roma
Metro C ingrana la marcia - partono
gli scavi
www.architettiroma.it/ars.asp?id=8425
Iniziano i sondaggi archeologici in via
Sannio, via Teano e via Walter Tobagi. A
luglio toccherà a Piazza Venezia e Via dei
Fori Imperiali.
Calatrava e i mille segni architettonici
di Roma - Interviste - la "Citta' dello
Sport" a Tor Vergata
www.architettiroma.it/ars.asp?id=8415
Roma «è la straordinaria testimonianza
dello scorrere del tempo, con i segni
architettonici del passato di varie epoche e
quelli del presente»...
Le arcate chiuse al Colosseo - un
articolo di Paolo Desideri
www.architettiroma.it/ars.asp?id=8408
...un incredibile intervento, perpetrato a
danno del Colosseo, ha portato per la
prima volta in duemila anni alla chiusura di
tutto il primo rango delle arcate
monumentali...
parziale del manufatto sia indubbiamente
strumentale alla sua riedificazione e il
periodo di sospensione dei lavori, seppur
lungo, non sia imputabile all'interessata, ma
piuttosto sia dovuto esclusivamente
all'ordine di sospensione dei lavori disposto
dal Comune.
DIRITTO D'AUTORE
(Altalex, 22 maggio 2006. Nota di Isabella Bognolo)
www.altalex.com/index.php?idstr=25&idnot=10506
SENTENZE COMMENTATE
Ristrutturazione edilizia e
ordine di sospensione lavori disposta dalla p.a.
TAR Veneto, sez. II, sentenza
04.05.2006 n° 1177
La sospensione lavori disposta
dall'Amministrazione comunale, ex art. 23
DPR. 6 giugno 2001, n. 380, non vale ad
escludere tout court l'esistenza di una contiguità temporale tra demolizione e ricostruzione nell'ambito di una ristrutturazione edilizia, tale mancanza va infatti addebitata
esclusivamente al Comune e non anche
all'interessata.
Con tale pronuncia in forma semplificata il
Tribunale Amministrativo per il Veneto ha
annullato il provvedimento con cui il
Comune aveva respinto l'istanza relativa ad
una ristrutturazione edilizia in sanatoria. Il
Giudice di Prime Cure ha ritenuto che
l'autorizzazione edilizia, precedentemente
rilasciata alla ricorrente, fosse ancora valida
ed efficace al momento della sospensione
dei lavori disposta dall'Amministrazione
comunale; ed infatti l'interessata si era
limitata ad omettere di comunicare l'inizio
lavori rispettando, comunque, il termine
annuale dal suo rilascio previsto ex lege. Con
la medesima pronuncia il TAR ha anche
stabilito che la sospensione disposta dal
Comune, di per sé, non sia idonea ad
escludere la contiguità temporale tra
demolizione e ricostruzione, condizione che
ad ogni buon conto non va intesa in senso
assoluto, ma deve assumersi quale criterio
per verificare la sussistenza di quel rapporto
di strumentalità che viene richiesto per
poter qualificare un intervento edilizio come
ristrutturazione (già da tempo i Giudici
amministrativi avevano fissato il principio
secondo il quale la ricostruzione di un
edificio demolito da molto tempo farebbe
venire meno questo requisito
imprescindibile, configurando un'ipotesi di
nuova edificazione e non di
ristruttuturazione edilizia, cfr. TAR Calabria
Catanzaro, sez. I, 14 dicembre 2004, n. 2381
e TAR Puglia Lecce, sez. III, 4 marzo 2005, n.
1183) . Il rapporto di strumentalità, dunque,
sussiste ogniqualvolta, come nell'ipotesi
presa in considerazione, la demolizione
GAZZETTA UFFICIALE
GIUGNO 2006
www.architettiroma.it/ars.asp?n=gu
GAZZETTA UFFICIALE
OPERARE SULLA NORMA
OPERE NON REALIZZATE
(Parte undicesima)
Nel caso di opere non realizzate, non vi è dubbio
che se il progetto è il prodotto complessivo che
identifica l'opera in ciascuna delle componenti richieste dal preliminare, dal definitivo e
dall'esecutivo, il diritto d'autore si applica a tutti i
livelli della prestazione. E' evidente quindi che,
l'affidamento ad altro progettista del successivo
stadio di approfondimento del progetto, è in contrasto sia con il diritto d'autore che con le norme
deontologiche, salvo diversa pattuizione.
L'accettazione di esplicite clausole contrattuali
in questo senso implica l'impossibilità di applicazione delle norme, salvo quelle sul diritto morale; bisognerebbe prevedere però una integrazione tariffaria da applicarsi come ristoro economico delle prestazione di raccordo che il professionista sicuramente compie, nel consegnare a
colui che subentra, il proprio lavoro.
Ancora di più che nel privato, in caso di committenza pubblica resta il fatto che, oggi, è il giudice
che si esprime sulla presenza o meno dei requisiti “necessari” perché le modifiche possano essere ritenute legittime: e sappiamo bene in che situazione di difficoltà essi si trovino oggi,
nell'esercizio del loro ruolo. La delega totale del
giudizio all'organismo giudiziario, coadiuvato nel
caso da un consulente tecnico, e priva di una
qualsiasi interfaccia con un organismo tecnico,
(magari costituito dagli Ordini professionali come accade in altri campi), appare inaccettabile;
nel caso di un'opera pubblica, una variante “non
necessaria” od una arbitraria modifica dell'opera
così come pensata dal suo autore, potrebbe essere lesiva non solo della sua figura e dignità professionale, ma anche degli interessi della collettività alla quale l'opera è destinata. Nel privato, la
problematica resta pesantemente tangente anche alla violazione delle norme deontologiche,
ed anche in questo caso, innumerevoli, purtroppo, sono i casi di appropriazione del progetto altrui, di affidamento ad altro professionista di un
progetto ancora in fase di redazione e così dicendo. Sarebbe importante non solo intervenire
sul corpus deontologico a supporto della applicazione e difesa del diritto d'autore, ma anche
svolgere una azione concertata con tutti gli
Ordini e Collegi professionali tecnici (ingegneri,
geometri, periti edili…), in modo che si adottino
misure omogenee atte a sancire i comportamenti scorretti nei confronti sia dei colleghi che
di altre professionalità.
Per concludere, non può tuttavia negarsi che alla
carenza normativa si sia accompagnata una vera
e propria latitanza culturale della categoria, che
ha generato o assecondato sia l' assenza di dibattito politico che la mancata formazione di una
opinione pubblica diffusa sui temi
dell'architettura di qualità e della sua difesa, alla
giusta tutela dei diritti economici tramite
l'obbligatorietà del rispetto della tariffa, ed alla
salvaguardia di un corretto rapporto contrattuale con la committenza.
Barbara Maroni
a cura di Enrico Milone
La selezione integrale dei provvedimenti
d'interesse della categoria è consultabile sul
sito dell'Ordine.
CONSIGLIO SUPERIORE LL.PP.
DPR 27.4.2006
Regolamento di riordino del Consiglio
Superiore dei lavori pubblici
G.U. n. 129 del 6.6.2006
DIRETTIVA PRODOTTI
COSTRUZIONE
DM attività produttive 15.5.2006
Elenco riepilogativo di norme armonizzate
dalla direttiva 89/106/CE relativa ai
prodotti da costruzione
G.U. n. 129 del 6.6.2006
AREE SOTTOUTILIZZATE
Delibera CIPE 22.3.2006
Fondo per le aree sottoutilizzate L.
289/2002
G.U. n. 142 del 21.6.2006
PROTEZIONE CIVILE
OPCM 16,6.2006
Disposizioni urgenti di protezione civile
G.U. n. 143 del 22.6.2006
INDICI ISTAT
Istat Prezzi al consumo per le famiglie,
mese di maggio 2006, ai fini delle locazioni
di immobili e dell'indice sindacale
G.U. n. 139 del 17.6.2006
INTERVENTI ROMA CAPITALE
DM infrastrutture 22.3.2006
Rettifica DM 29.9.2005 interventi per
Roma Capitale
G.U. n. 144 del 23.6.2006
FIUME TEVERE
Autorità di bacino
Piano di bacino del fiume Tevere VI
stralcio
G.U. n. 150 del 30.6.2006
3/4
CASA
DELL'ARCHITETTURA
A VENEZIA
Il XVI Seminario internazionale e Premio di
architettura e cultura urbana, che si terrà a
Camerino dal 30 luglio al 3 agosto 2006, si
propone di indagare sulle trasformazioni
degli insediamenti e dei luoghi di
aggregazione sociale alla ricerca della
qualità architettonica.
In ambito disciplinare, il seminario
persegue il confronto fra Università e
Professione per approfondire criticamente
i caratteri della ricerca e della pratica con
spirito libero e aperto al reciproco
apprendimento.
L'argomento proposto riguarda studi,
progetti e ricerche su quelle aree
suburbane, periurbane, agricole residuali in
passato oggetto di urbanizzazione caotica o
emarginate, che oggi sono al centro dei
processi di trasformazione delle città
contemporanee. Nell'accezione dell'area
vasta metropolitana sono compresi gli
antichi insediamenti sparsi, i centri storici
minori e le più recenti agglomerazioni
industriali e commerciali.
Ulteriori informazioni, modalità
d'iscrizione, aggiornamenti possono essere
richiesti a:
email: [email protected] o consultati sul
Nasce la Casa dell'Architettura dell'Ordine
degli Architetti Pianificatori, Paesaggisti e
Conservatori della Provincia di Venezia.
Exposicion Sevilla 1995-2005: il tema della
prima esposizione è quello di indagare la
produzione architettonica sviluppatasi dopo
la straordinaria manifestazione
internazionale di Siviglia dell'Expo
Universale 1992. L'inaugurazione si è
tenuta il 30 giugno presso il Museo Villa
Nazionale Pisani di Stra (Venezia) e la
mostra avrà durata dal 1° luglio al 15 agosto
2006.
Info:www.casadellarchitetturavenezia.it
Corso di
Valutazione Ambientale
Strategica
Poiché la direttiva europea oggi in vigore
non prescrive semplicemente una
"valutazione" delle scelte di piano, ma una
serie di passi procedurali che integrino
anche le imprescindibili fasi di informazione
e consultazione di autorità ambientali e
pubblico, è necessario impostare
correttamente, e sin dall'inizio delle
procedure, il percorso del piano da
integrare con la V.A.S. Coordinatori del
corso: arch. Alessandra Fidanza, arch.
Carlo Bertini.
Date: settembre/ottobre 2006
IRAP E ARCHITETTI
Riceviamo dal dott. Giancarlo Ricotta, la
seguente comunicazione relativa al
versamento dell'IRAP.
Il 20 giugno 2006 (scadenza per il
versamento delle imposte da Unico 2006)
si sarebbe dovuto corrispondere un
acconto IRAP maggiorato dell'1% a causa
del dissesto regionale per la sanità. Il
Ministero delle Finanze ha comunicato che
la maggiorazione può essere corrisposta
entro il 20 luglio c.a. senza il consueto
incremento dello 0,40%.
Per agevolare gli eventuali conteggi manuali
illustriamo un esempio di calcolo partendo
dal valore della produzione netta (base
imponibile per il calcolo dell'imposta e
quindi dell'acconto) che, per quanto
riguarda gli Architetti, è indicato nel rigo IQ
49 del modello IRAP:
Roma e Provincia
4/4
Presidente
Amedeo Schiattarella
www.architettiroma.it/ars.asp?n=consulenze
L'elenco completo dei Servizi agli iscritti è consultabile
sul sito Internet
Consulenza tariffaria (cadenza bisettimanale)
Geom. Angelo Desina
Lunedì-Venerdì: 9:30 -12:00
Consulenza fiscale (cadenza settimanale)
Dott. Giovanni Castellani
Lunedì: 15:00 -16:00
Consulenze in settori specifici
Normativa tariffaria:
Competenze e problemi professionali.
Commissione opinamento specifiche.
Pareri su questioni deontologiche:
Commissione Deontologia con l'assistenza
dell'Avv. Enrico Dante
Normativa prevenzione incendi:
Arch. Gaetano Callocchia
Fascicolo del Fabbricato:
Arch. Daniela Marzano
II e IV martedì del mese dalle 10.00 alle 12.00,
su richiesta.
Visure Catastali on-line:
Consulenza sull'utilizzo del sistema DOC.FA 3.1
Geom. Alessandro Cremonesi
mercoledì ore 9.00 - 12.30
Gli appuntamenti andranno fissati di volta in volta anche
telefonicamente. I colleghi sono pregati di comunicare
all'ordine le eventuali disdette degli appuntamenti. Orari:
tutte le mattine dalle 9.00 alle 13.00; lunedì e mercoledì
pomeriggio dalle 14.30 alle 16.30.
Tel. 06 97604504.
valore
della
produzione
IRAP
netto
5,25%
4,25%
differenza
100.000,00
5.249,77 4.250,29 999,48
Per informazioni o prenotazioni sui corsi
organizzati dall'Ordine inviare una e-mail a
[email protected] specificando nome,
cognome, corso per il quale ci si vuole
prenotare e recapiti telefonici o indirizzo email, oppure telefonare al numero 06
97604513 il lunedì, giovedì e venerdì dalle
9.00 alle 12.00
OAPPC
I SERVIZI DELL'ORDINE
PER GLI ISCRITTI
Segretario
Fabrizio Pistolesi
Tesoriere
Alessandro Ridolfi
APPUNTAMENTO A
SETTEMBRE
Come tutti gli anni questo notiziario
sospende le pubblicazioni nei mesi
estivi. L'appuntamento con i lettori è a
settembre.
Consiglieri
Piero Albisinni
Agostino Bureca
Orazio Campo
1° acconto (40% dell’acconto
complessivamente dovuto)
versato integrato differenza
1.700,12 2.099,91 399,79
CHIUSURA ESTIVA
DELL'ORDINE
Si informano gli iscritti che gli uffici della
Segreteria dell'Ordine rimarranno chiusi al
pubblico, per la consueta pausa estiva, da
lunedì 14 a venerdì 25 agosto 2006.
Si ricorda che ai sensi della legge n. 15 del
4.1.1968, modificata dal Dpr 445/2000, la
certificazione di iscrizione può essere
dichiarata direttamente dall'interessato
all'amministrazione, che ha l'obbligo di
accettare tale autocertificazione in
sostituzione del certificato dell'Ordine.
Patrizia Colletta
Spiridione Alessandro Curuni
Rolando De Stefanis
Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori di Roma e Provincia www.architettiroma.it
SERVIZI AGLI ISCRITTI
PERIFERIE? PAESAGGI
URBANI IN
TRASFORMAZIONE
Luisa Mutti
Aldo Olivo
Francesco Orofino
Virginia Rossini
Arturo Livio Sacchi
Luciano Spera.
e-mail: [email protected]
Ars