Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Istituto Statale di Istruzione Superiore “G.P. Romegialli”
Via Cortivacci, 3 – 23017 Morbegno (SO)
Tel.: 0342 61.12.66 Fax: 0342 61.44.59
E-mail uffici: [email protected] – Sito Internet: http://www.ipsiaromegialli.it
ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “G.P.ROMEGIALLI” DI MORBEGNO
PATTO EDUCATIVO/ FORMATIVO
stipulato tra
Il Consiglio della Classe
sez. - a. s. 2010- 11,
lo Studente __________________________________ iscritto alla classe _____________ sez. _______ ,
e i Genitori (o legittimi esercenti la potestà genitoriale) padre _________________________________
madre ______________________________
premessa generale
E’ compito dei Consigli di Classe programmare la scelta dei contenuti culturali delle varie discipline, degli obiettivi e dei criteri di valutazione e
recupero dei debiti formativi relativi ai moduli effettuati: le singole materie, infatti, sono lo strumento che permette di realizzare le finalità formative
della scuola, in sinergia con il territorio e le sue consolidate regole morali, civili e commerciali.
In tale contesto, viene stipulato il PATTO EDUCATIVO/FORMATIVO, che coinvolge gli Organi Collegiali della scuola, i singoli Docenti, gli Alunni e
le Famiglie.
Tale patto è parte integrante di due documenti di riferimento, fondamentali per l’azione didattico-educativa della Scuola:
1. PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA (P.O.F.)
2. REGOLAMENTO D’ISTITUTO
Tali Documenti già ampiamente diffusi tra le parti interessate, ossia Genitori e Studente in seguito denominati Contraenti, sono consultabili
dietro richiesta.
Ai Contraenti, invece, viene rilasciata copia personale del Libretto delle assenze, sul quale vengono annotate anche tutte le comunicazioni della
Scuola ai Genitori, e il Libretto dei voti contenente i voti di profitto conseguiti nelle verifiche disciplinari, le valutazioni sul comportamento, gli
eventuali debiti formativi da recuperare.
FIGURE DI RIFERIMENTO DELL’ISTITUTO
Nel corrente anno scolastico 2010/11, figure di riferimento per i Contraenti sono:
Dirigente Scolastico:
Prof. Giacomo Romano Davare
Collaboratori del Preside:
Prof. Saligari Egidio (vicario)
Prof. Longobardi Domenico
Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi:
Sig.ra Venturini Silvana
COMPOSIZIONE DELCONSIGLIO DI CLASSE
Il Consiglio di Classe risulta così composto:
CONSIGLIO CLASSE
SEZ.
Nome docente
Materia di insegnamento
Coordinatore di classe
rappresentanti studenti:
rappresentanti genitori:
1)
1)
Giorno ricevimento
dalle
2)
2)
Agenzia formativa accreditata presso la Regione Lombardia
con sistema di gestione della qualità certificato per
l’erogazione di Servizi di Istruzione e Formazione Professionale
.
alle
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CALENDARIO SCOLASTICO 2010/11
Le lezioni si effettuano dal lunedì al venerdì con scansione modulare (di 50 minuti). Il sabato è dedicato alle assemblee d’Istituto,
le visite guidate, l’integrazione dell’orario delle lezione nel caso in cui viene soppresso il pomeriggio (utilizzato per recuperi mirati)
Tutte le domeniche e festività fissate dal calendario civile
1 novembre 2010
Tutti i santi
8 dicembre 2010
SS. Immacolata
dal 23 dicembre 2010
Festività natalizie
Periodi di sospensione dell’attività didattica
al 9 gennaio 2011
18 marzo 2011
Deliberato dal C.d.I.
dal 21 al 29 aprile 2011
Festività pasquali
2 giugno 2011
Festa della repubblica
13 settembre inizio lezioni
15 marzo 2011 termine ultimo per eventuale ritiro dalla scuola
Settimane di interventi INTEGRATIVI (PROGETTO AUTONOMIA)
periodo previsto per accoglienza - test ingresso– moduli metodologici per prime e terze classi
(ore da 60 minuti) solo mattino, compreso il SABATO; stage aziendale per le classi quinte
Ripasso - approfondimento; attività di recupero per le classi (mattino); attività di
recupero per gruppi di livello (ore pomeridiane); orientamento; alternanza scuola
Dal 10 al 29 gennaio 2011
lavoro (seconde e quarte) (ore da 60 minuti) solo mattino, compreso il SABATO; stage
(solo terze); prove comuni (seconde e quarte) (Le attività possono essere sostituite da
visite guidate o progetti). Al pomeriggio recuperi mirati per gruppi di livello.
Ripasso - approfondimento; recupero debiti formativi; orientamento / alternanza scuola
lavoro/ stage (solo quarte classi), prove comuni (seconde e quarte) simulazione esami di
Dal 4 al 16 aprile 2011
stato (quinte classi); lezioni secondo un orario settimanale flessibile solo in ore
antimeridiane(da 60 minuti), compreso il SABATO (Le attività possono essere sostituite da
visite guidate o viaggi d’Istruzione ). Al pomeriggio recuperi mirati per gruppi di livello.
Dal 21/06/2011 al 09/07/2011
Recupero debiti formativi per gli alunni con giudizio di sospensione
22-27 agosto
Recupero debiti formativi per gli alunni con giudizio di sospensione
29-30 agosto
Prove finali debiti formativi per gli alunni con giudizio di sospensione
Attività solo di lezioni curriculari:
Tutte le altre settimane un rientro settimanale di 4 ore con moduli <disciplinari> relativi al curricolo nazionale;
l’altro di 3 ore dedicato a rinforzi disciplinari con moduli LARSA e progetti.
Dal 13 settembre al 2 ottobre
11 giugno 2011
GIORNO
GENNAIO 2011
APRILE
2011
Termine lezioni
Rapporti Scuola – Famiglia
ATTIVITA’
(27 o 28)
(19 o 20)
ORE
Colloqui con i Docenti
A partire dalle ore 14.00
Consigli di Classe
con rappresentanti di
DALL’11 AL 15 APRILE
Genitori e Alunni
•
Il giorno e l’ora di ogni singolo Consiglio sarà comunicato con apposito avviso e con congruo anticipo
•
I nominativi dei rappresentanti di classe degli alunni e dei genitori saranno comunicati dopo le elezioni
•
Il giorno di ricevimento dei docenti sarà comunicato in seguito dell’orario definitivo.
DAL 19 AL 26 NOVEMBRE
FUNZIONAMENTO ORGANIZZATIVO DELL’ISTITUTO
La scuola è chiusa al pubblico nei giorni festivi.
La Segreteria Amministrativa è aperta al pubblico, durante lo svolgimento dell’orario scolastico,
 docenti:
dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 10.30 / dalle12.30 alle 13.00
 utenza esterna: dal lunedì al venerdì dalle 10.30 alle 12.30; martedì e giovedì pomeriggio dalle 15.30 alle 16.30
 alunni:
dal lunedì al venerdì dalle 10.15 alle 10.20 / dalle12.20 alle 13.00; martedì e giovedì pomeriggio dalle 16.30 alle 17.30
Il Preside, a causa dei probabili impegni imprevisti, riceve previo appuntamento telefonico tramite la segreteria.
I Docenti ricevono nei giorni e nelle ore specificate sopra, previo appuntamento tramite lo studente.
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Patto educativo-formativo a. s. 2010/2011
L’istituto
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Gli alunni
Forma la propria azione didattico- formativa al
•
raggiungimento degli obiettivi indicati dalle indicazioni
nazionali e dalle direttive ministeriali perseguendo, la
promozione dello stare bene in classe, il successo formativo
dello studente, la sua valorizzazione come persona, la sua
realizzazione umana e culturale, ovviamente nei limiti di
•
quanto consentono le reali risorse economiche e didattiche
disponibili, la usuale numerosità di allievi per singola classe e •
un livello di base non sempre idoneo.
Si impegna :
- ad ascoltare e coinvolgere gli studenti e le famiglie,
richiamandole ad un’assunzione di responsabilità, rispetto a
quanto espresso nel patto educativo
•
- a comunicare costantemente con le famiglie, informandole
sull’andamento didattico-disciplinare degli studenti attraverso
il “Libretto dello studente” e il registro elettronico.
•
Comunica gli eventuali impegni con anticipo( almeno 5
giorni prima)
Organizza le visite guidate e i viaggi d’istruzione,
determinando con i genitori il tetto di spesa annuo sostenibile
dalle famiglie per le attività extracurricolari.
Organizza le attività di orientamento e di alternanza scuolalavoro, nominando i referenti e i responsabili dei progetti
•
predisposti.
Mette a disposizione spazi dell’Istituto per la pausa pranzo, le
attività complementari se richieste
Pone in essere strumenti e provvedimenti al fine di far
rispettare le norme di comportamento, i regolamenti e i
divieti, in particolar modo per ciò che riguarda l’utilizzo dei •
telefoni cellulari e il divieto di fumare.
Comunica l’eventuale “inizio di procedura a carico
•
dell’alunno” e convoca i genitori per informarli e sentirli su
quanto contestato dal docente o dal personale.
Prende, attraverso gli organi predisposti, adeguati
•
provvedimenti disciplinari in caso di infrazioni.
•
•
•
•
I genitori
(o chi esercita la potestà genitoriale)
Rispettano gli impegni di seguito elencati
consapevoli che ogni infrazione rilevata
concorre alla determinazione di sanzioni
secondo quanto previsto dal regolamento
disciplinare.
Partecipano in modo attivo alle diverse
attività scolastiche.
Assumono atteggiamenti e comportamenti
rispettosi e prudenti (non urlano, non si
spingono, non si siedono per terra, non si
sporgono dalle finestre ecc…) e, per
qualunque bisogno, chiedono sempre il
permesso, alzando la mano.
Partecipano attivamente al mantenimento
della pulizia e dell’ordine sia in aula sia
in laboratorio e in palestra.
Rispettano il personale della scuola- in
particolare i collaboratori scolastici-, dei
quali seguiranno con scrupolo le
indicazioni per ciò che riguarda gli
spostamenti nei corridoi e la possibilità o
meno di accedere alle aule e/o ai servizi
prima e durante le lezioni, nonché nelle
ore in cui non si svolgono lezioni.
Sono responsabili per ogni danno causato
a cose e persone volontariamente sia
durante le ore di lezione sia durante la
permanenza nei locali dell’Istituto in
assenza di sorveglianza.
Rispettano i tempi e le modalità operative,
partecipando in modo ordinato alle
discussioni.
Arrivano a scuola forniti di tutto il
materiale occorrente (anche per ciò che
riguarda l’accesso ai laboratori).
In caso di assenza, sono tenuti ad
informarsi riguardo agli argomenti svolti
in classe e ai compiti assegnati.
Presentano la giustificazione all’inizio
della lezione.
Presentano alla dirigenza richiesta di
eventuale ingresso posticipato o uscita
anticipata (non più di 10, in totale,
nell’arco dell’anno scolastico).
Si impegnano con continuità nello studio
di tutte le materie.
Organizzano il proprio carico di lavoro
domestico in modo sistematico.
•
Si impegnano a rispettare il presente patto
educativo.
•
Nel caso di “rientro” a seguito di assenza
prolungata e/o “provvedimento di
sospensione dalle lezioni”, si impegnano a
sottoscrivere un nuovo patto educativo
che puntualizzi i comportamenti da
evitare nel dialogo scolastico.
•
Avvisano la scuola se il proprio figlio
resta assente per più giorni consecutivi.
•
Alla decima assenza, devono
accompagnare personalmente il proprio
figlio a scuola.
•
Controllano i quaderni e lo svolgimento
dei compiti.
•
Controllano il Libretto personale dei voti”
e il registro elettronico, con particolare
attenzione ai voti.
•
Controllano il libretto delle assenze,
controfirmando le comunicazioni.
•
Fanno riferimento al coordinatore e/o al
Dirigente per i problemi scolastici di
ordine generale.
•
Mantengono i contatti con gli insegnanti
anche tramite comunicazioni.
•
Partecipano agli incontri programmati.
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I docenti della classe
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Si impegnano a rispettare e far rispettare il presente patto
educativo.
Si attengono nell’azione didattica al rispetto della normativa
per ciò che riguarda la trasparenza degli atti amministrativi
(valutazioni comprese), il rispetto della privacy, il divieto di
fumare e dell’uso del cellulare.
Chiariscono l'azione educativa: obiettivi, metodologie, criteri
di valutazione, fornendo agli alunni strumenti per
autovalutarsi ossia prendere coscienza dei livelli di
conoscenza ed abilità raggiunti.
Gestiscono le attività d’aula, garantendo un opportuno clima
di apprendimento.
Scoraggiano comportamenti non idonei anche con sanzioni
(come e se previste dal regolamento disciplinare), note e
richieste di provvedimenti al Dirigente e/o al Consiglio di
Classe.
Corredano le prove scritte con la griglia di valutazione
concordata in ambito disciplinare.
Comunicano i criteri di valutazione.
Comunicano sistematicamente i risultati delle prove scritte e
orali, ed eventuali comportamenti non idonei, facendoli
annotare sul “Libretto personale dei voti”e sul registro
elettronico .
Distribuiscono equamente i carichi di lavoro e i compiti.
Distribuiscono equamente le verifiche (di norma non più di
due verifiche scritte al giorno), concordandole con i colleghi.
Attivano, motivandole e documentandole, le azioni correttive
nel caso di insuccesso dell'azione predisposta.
Correggono le verifiche scritte, grafiche e pratiche nel più
breve tempo possibile (20 gg. max) , motivando in classe la
valutazione.
Verificano la puntuale tenuta del libretto dei voti.
Espongono (o consegnano) agli allievi la propria
programmazione prima di metterla in atto.
Controllano il materiale didattico e le assenze, annotando e
segnalando ai genitori (e/o al coordinatore e/o al dirigente) le
infrazioni e le irregolarità.
Motivano le attività scolastiche.
Controllano lo stato dell’aula all’inizio della lezione.
Regolano le uscite dall’aula (di norma non concedendo tale
permesso durante le prima ora).
Organizzano visite didattiche.
Accompagnano gli alunni nelle eventuali visite didattiche e/o
nei viaggi d’istruzione.
Utilizzare la scala dei voti da 1 a 10
Gli alunni
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I genitori
Portano regolarmente in classe il “Libretto
dei voti ” per le annotazioni di voti e
comunicazioni
Si attengono, nelle propria azione di
apprendimento, alle metodologie
predisposte dai docenti.
Durante l’intervallo mattutino possono
uscire dalle aule e recarsi nel cortile
all’interno dell’istituto.
Accettano le scelte operative dell’Istituto,
concordate preventivamente con il
Comitato Studentesco e autorizzate dalle
famiglie, relative alla partecipazioni a
manifestazioni, collaborazioni con Enti
vari, ecc….
Frequentano con assiduità.
Svolgono il lavoro assegnato con
regolarità e diligenza.
Rispettano le norme sulla sicurezza e
salute (D.Lgs 81/2008), astenendosi, in
particolare, dal fumare nei locali
dell’Istituto.
Rispettano l’obbligo di tenere spento e
custodito il cellulare (per il quale è
previsto per legge il divieto di utilizzo
durante le attività didattiche).
Rispettano l’obbligo di consegnare al
docente il cellulare, anche spento, se
esibito in classe.
Chiedono di uscire dall’aula, durante le
lezioni, solo in caso di assoluta necessità
e, di norma, non durante la prima ora di
lezione.
Accettano le scelte operative dell’Istituto
relativamente all’organizzazione di
attività di orientamento, viaggi
d’istruzione, visite guidate, alternanza
scuola -lavoro e stage, orientamento.
IL COORDINATORE
•
Chiedono, per i loro figli, il permesso di
usufruire di spazi della scuola durante la
pausa delle lezioni, consapevoli che la
scuola non garantisce alcuna sorveglianza
•
Chiedono, previo appuntamento, colloqui
individuali con il dirigente
•
Compilano tempestivamente il libretto di
giustificazione delle assenze e/o dei
ritardi.
•
Possono chiedere di essere ascoltati dal
consiglio di classe che giudica il loro
figlio per motivi disciplinari.
•
Possono presentare ricorso all’organo di
garanzia contro le decisioni adottate dal
consiglio di classe o d’istituto nei
confronti dei loro figli.
•
Devono consigliare ai loro figli i giusti
comportamenti da tenere a scuola
soprattutto nei momenti contingenti di
relativa libertà loro concessi (vedi
intervallo, tempi di alternanza dei docenti
e spostamenti tra aula e laboratori)
ricordando che vige per loro la
responsabilità per ciò che riguarda la
“culpa in educando”.
IL DIRIGENTE
IL GENITORE
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