Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Istituto Professionale Statale Industria Artigianato “G.P. Romegialli”
Via Cortivacci, 3 – 23017 Morbegno (SO)
Tel.: 0342 61.12.66 Fax: 0342 61.44.59
E-mail uffici: [email protected] – P.E.C.: [email protected]
Sito Internet: http://www.ipsiaromegialli.it
Premessa al Regolamento di Istituto
(aggiornato al 06.10.2015)
Ai sensi dell’Art. 5-bis del D.P.R. n.235/2007, dello Statuto degli Studenti e delle Studentesse (Patto educativo di
corresponsabilità) che recita:
“Contestualmente all'iscrizione alla singola istituzione scolastica, è richiesta la sottoscrizione da
parte dei genitori e degli studenti di un Patto educativo di corresponsabilità, finalizzato a definire
in maniera dettagliata e condivisa diritti e doveri nel rapporto tra istituzione scolastica
autonoma, studenti e famiglie”,
l’istituto “G. P. ROMEGIALLI” ha predisposto il seguente
PATTO EDUCATIVO/ FORMATIVO
stipulato tra
Il Consiglio della Classe ___________sez. _________
a. s. 2015- 16
lo Studente __________________________________ iscritto alla classe _____________ sez. _______
e i Genitori (o legittimi esercenti la potestà genitoriale)
Premessa al regolamento di Istituto
E’ compito dei Consigli di Classe programmare la scelta dei contenuti culturali delle varie discipline, degli obiettivi e dei
criteri di valutazione e recupero dei debiti formativi relativi ai moduli effettuati: le singole materie, infatti, sono lo strumento
che permette di realizzare le finalità formative della scuola, in sinergia con il territorio e le sue consolidate regole morali,
civili e commerciali.
In tale contesto, viene stipulato il PATTO EDUCATIVO/FORMATIVO, che coinvolge gli Organi Collegiali della scuola, i
singoli Docenti, gli Alunni e le Famiglie.
Tale patto è parte integrante di due documenti di riferimento, fondamentali per l’azione didattico-educativa della
Scuola:
1. PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA (P.O.F.)
2. REGOLAMENTO D’ISTITUTO
Tali Documenti già ampiamente diffusi tra le parti interessate, ossia Genitori e Studente in seguito denominati Contraenti,
sono consultabili dietro richiesta.
Ai Contraenti, invece, viene rilasciata copia personale del Libretto delle assenze, sul quale vengono annotate anche tutte le
comunicazioni della Scuola ai Genitori
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Patto educativo-formativo a. s. 2015/2016
L’istituto
Gli alunni

Struttura la propria azione didattico
formativa al raggiungimento degli obiettivi indicati
dalle indicazioni nazionali e dalle direttive
ministeriali perseguendo la promozione dello stare
bene in classe, il successo formativo dello
studente, la sua valorizzazione come persona, la
sua realizzazione umana e culturale.
Accettano il POF e le scelte dell’Istituto ,
relative alla partecipazioni a manifestazioni,
collaborazioni con Enti , attività di
orientamento, viaggi d’istruzione, visite
guidate, alternanza scuola -lavoro e stage,
incontri con esperti preventivamente
autorizzate

Hanno diritto
- al rispetto della propria persona in tutti i
momenti della vita scolastica.
- alla tutela della propria riservatezza anche
ai sensi del nuovo codice della privacy
( D.L. vo 196/2003).
- ad esprimere la propria opinione, nel
rispetto delle persone e delle opinioni degli
interlocutori
- a conoscere in modo trasparente e
tempestivo le valutazioni ottenute per
operare una corretta autovalutazione
- a fruire di iniziative per il recupero delle
conoscenze e delle competenze
- all’intervallo mattutino ; possono uscire
dalle aule e recarsi nel cortile all’interno
dell’istituto vigilati dai docenti
Si impegna :

- ad ascoltare e coinvolgere gli studenti e le
famiglie, richiamandole ad un’assunzione di
responsabilità.
- a comunicare costantemente con le famiglie,
informandole
sull’andamento
didatticodisciplinare degli studenti attraverso il Registro
elettronico

Comunica gli eventuali impegni con
anticipo
( almeno 5 giorni prima, salvo casi di urgenza)

Organizza le visite guidate e i viaggi
d’istruzione, determinando con i genitori il tetto di
spesa annuo sostenibile dalle famiglie per le attività
extracurricolari.


Mette a disposizione spazi dell’Istituto
per la pausa pranzo a condizione che ci siano
docenti disponibili
Rispettano gli impegni con senso di
responsabilità consapevoli che ogni infrazione
rilevata concorre alla determinazione di sanzioni
secondo quanto previsto dal Regolamento, con
particolare rilievo al divieto di fumo ed al
divieto dell'uso del cellulare.


Organizza le attività di orientamento e di
alternanza scuola- lavoro.

Pone in essere strumenti e provvedimenti
al fine di far rispettare le norme di comportamento,
i regolamenti e i divieti

Comunica l’eventuale” inizio di
procedura a carico dell’alunno” e convoca i
genitori per informarli e sentirli su quanto
contestato dal docente o dal personale.
I genitori

Accettano tutti i progetti previsti dal
POF, tranne espresse richieste di esonero
motivato per il proprio figlio, fatto salvo quanto
disposto dal D.L.gs 196/03.

Accettano le scelte educative
dell’istituto per ciò che riguarda le direttive
ministeriali in merito alla prevenzione delle
devianze, di educazione alla salute, anche con
l’intervento di esperti esterni

Formulano pareri e proposte per
migliorare l’offerta formativa

Sono ascoltati dal consiglio di classe
che giudica il comportamento del figlio per
motivi disciplinari.

Si impegnano a rispettare il presente patto
educativo.

Si informano costantemente delle attività
svolte dal proprio/a figlio//a attraverso il
registro elettronico

Si impegnano costantemente a consigliare ai
loro figli i giusti comportamenti da tenere a
scuola nel rispetto di tutti coloro che ne
fanno parte
Controllano che la frequenza del proprio
figlio/a sia assidua

Partecipano in modo attivo alle

diverse attività scolastiche frequentando per tutto
il tempo previsto , salvo deroghe previste, per un
minimo di 75% del monte ore annuale per essere 
ammessi allo scrutinio finale.

Assumono atteggiamenti e
comportamenti dignitosi e rispettosi nei
confronti di sé, dell’ambiente, della collettività
scolastica

Rispettano i tempi e le modalità
operative, partecipando in modo ordinato alle
discussioni

Avvisano la scuola se il proprio figlio resta
assente per più giorni consecutivi.
Sono tenuti ad accompagnare l’alunno a
scuola dopo un “provvedimento di
sospensione dalle lezioni
Controllano
- lo svolgimento dei compiti.
- il libretto delle assenze
controfirmando le comunicazioni.
- compilano tempestivamente il
libretto di giustificazioni delle
assenze e/o dei ritardi
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I docenti della classe
_______________________________
Collaborano al mantenimento della  Fanno riferimento al coordinatore e/o al
Dirigente per i problemi scolastici di ordine
pulizia e della cura dell’ aula e di ogni altro

Si impegnano a rispettare e far rispettare ambiente
generale.
il presente patto educativo.
Possono chiedere, previo

Arrivano a scuola forniti di tutto il 

Si attengono nell’azione didattica al materiale occorrente ,anche per ciò che riguarda appuntamento, colloqui con il Dirigente.
rispetto della normativa per ciò che riguarda la l’accesso ai laboratori.
trasparenza degli atti amministrativi ,valutazioni

Partecipano agli incontri programmati.
comprese, il rispetto della privacy, il divieto di 
Organizzano il proprio carico di
fumare e dell’uso del cellulare.
lavoro domestico in modo sistematico


Espongono
agli allievi la propria 
programmazione educativa e didattica prima di
metterla in atto

.Chiariscono : obiettivi, metodologie, 
criteri di valutazione, fornendo agli alunni
strumenti per auto-valutarsi .
Si impegnano con continuità nello
studio di tutte le materie. Svolgono il lavoro
assegnato con regolarità e diligenza
Hanno il dovere di giustificare le proprie
assenze se maggiorenni

In caso di assenza, sono tenuti ad
Gestiscono le attività d’aula, garantendo informarsi riguardo agli argomenti svolti in
un sereno clima per l’ apprendimento.
classe e ai compiti assegnati.


Scoraggiano comportamenti non idonei 
Presentano la giustificazione all’inizio
anche con sanzioni,come da regolamento, e li della lezione
comunicano ai genitori

Chiedono di uscire dall’aula, durante

Comunicano sistematicamente i risultati le lezioni, solo in caso di assoluta necessità e, di
delle prove scritte e orali e, su formale richiesta dei norma, non durante la prima ora di lezione.
genitori, consegnano una fotocopia dei compiti in
classe durante l’ora di ricevimento

Presentano alla dirigenza richiesta di
eventuale permesso d’ingresso posticipato o di

Distribuiscono equamente i carichi di uscita anticipata ( non più di 10 nell’arco
lavoro, i compiti e le verifiche, di norma non più di dell’anno scolastico) al mattino ,all’entrata in
due verifiche al giorno, concordandole nei consigli istituto.
di classe.

Rispettano le norme sulla sicurezza e

Correggono le verifiche scritte, grafiche e salute D. Lgs 81/2008. D.L.104 del 2013 art. 4 e
pratiche nel più breve tempo possibile, al massimo del decreto-legge 12 settembre 2013, n. 104
10 gg lavorativi, motivando in classe la valutazione
al singolo studente

Rispettano l’obbligo di tenere spento e
custodito il

Utilizzano la scala dei voti da 1 a 10 con
cellulare per il quale è previsto per legge
attenzione
il divieto di utilizzo durante le attività
.
didattiche e di consegnarlo al docente,

Controllano il materiale e le assenze
anche spento, se esibito in classe.
annotando e segnalando le infrazioni e le
irregolarità.

Rispettano il divieto di fumo
all’interno del

Regolano le uscite dall’aula ,di norma
territorio scolastico come previsto dalla
non concedendo tale permesso durante le prima ora
normativa vigente ,per non incorrere in
e dopo l’intervallo
sanzioni previste dalla normativa stessa

Organizzano visite didattiche e/o viaggi
d’istruzione coerenti con la programmazione
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E - I RICORSI PER LE SANZIONI DISCIPLINARI
Il ricorso avverso ad una delle sanzioni disciplinari comminate conformemente al regolamento di disciplina, può
essere presentato dall'alunno o da uno dei genitori (per l'alunno minorenne) mediante istanza scritta indirizzata al
Presidente dell'Organo di Garanzia, in cui si ricordano i fatti e si esprimono le proprie considerazioni inerenti
all'accaduto. Non sono prese in esame le parti o le considerazioni che esulano dallo stesso .
Il ricorso deve essere presentato in segreteria entro il termine prescritto di 15 giorni dalla comunicazione della
sanzione. I ricorsi presentati fuori termini, non saranno in nessun caso accolti.
La decisione in merito deve essere assunta dall’O.G. entro 10 giorni .Qualora l’organo non decida entro 10 giorni,
la sanzione deve intendersi confermata.
Fino al giorno che precede la riunione dell'O.G. per discutere la sanzione, è possibile presentare memorie e
documentazione integrativa.
Ricevuto il ricorso, il Presidente o personalmente o nominando un componete istruttore, provvede a reperire, se
necessario, gli atti, le testimonianze, le memorie del docente che propone la sanzione, dell'alunno, della famiglia,
del Consiglio di classe, del dirigente o di chi sia stato coinvolto o citato, costituendo un dossier,base della
discussione e della delibera dell'O.G
L'organo si riunisce entro i tempi previsti e alla prima parte della seduta chiama a partecipare lo studente a cui è
stata irrogata la sanzione disciplinare ed eventuali altri coinvolti. Le loro testimonianze sono rese a verbale
L'organo , perfetto, può confermare, modificare o revocare la sanzione irrogata, offrendo sempre allo studente la
possibilità di convertirla in attività utili alla scuola.
Il Dirigente Scolastico provvederà ad informare della decisione del O.G. il Consiglio di classe. La famiglia
dell'alunno verrà avvertita mediante raccomandata a mano dell'alunno.
CONTRIBUTO VOLONTARIO DI LABORATORIO
Il Consiglio di Istituto ha deliberato l’ammontare del contributo volontario in € 110,00 annuali, finalizzato a:
 fornire agli studenti:

l’assicurazione supplementare infortuni e responsabilità civile, obbligatoria per effettuare uscite
didattiche: stage, alternanza scuola- lavoro, visite e viaggi d’istruzione, visite aziendali

il libretto di giustificazione
le fotocopie di elaborati inerenti l'attività didattica e le le fotocopie per i testi delle prove di
verifica in ingresso, periodiche e finali

la documentazione scolastica , fra cui le comunicazioni scuola-famiglia

la dotazione della cancelleria per le classi, con particolare per quelle che hanno esami, e per i
laboratori (carta millimetrata,fogli protocollo, fogli bianchi da disegno tecnico, materiale per
plotter, toner per stampanti)

i materiali specificici per i laboratori

linee ADSL per il funzionamento dei laboratori informatici degli alunni;
 garantire il potenziamento generale della qualità del servizio attraverso:

gestione, manutenzione, potenziamento e aggiornamento dei laboratori

ampliamento e potenziamento dei laboratori di macchine utensili, C.N.C., Officina Termica,
Pneumatica e Fisica

ampliamento delle dotazioni informatiche necessarie a sostenere il processo di dematerializzazione
(PC, notebook);

acquisto ed installazione di nuove LIM;

acquisto di software e licenze;

potenziamento dei sussidi di supporto all’attività didattica dell’Istituto;
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

mantenimento e potenziamento del sito web dell’Istituto;
sostegno alle attività di ampliamento dell’offerta formativa e alternanza scuola/lavoro
Si rammenta, infine, che il contributo liberale è detraibile dalla dichiarazione dei redditi ai sensi degli art.15 ed
art.100 del DPR 22.12.86 n.86.
Il contributo liberale sarà versato sul c/c bancario (Banca Credito Valtellinese) IBAN:
IT89G0521652230000000010794 intestato a
Istituto Statale Professionale “G.P. Romegialli” Morbegno (SO)
----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Sanzioni disciplinari erogate ai sensi del D.P.R.249/1988 e successivo D.P.R. 235/2007
“Statuto delle studentesse e degli studenti della scuola secondaria”
(estratto del Regolamento di Istituto)
Premessa D.P.R 249 art.4. c. 2, 4, 5
Art. 64
SANZIONI SENZA ALLONTANAMENTO DALLE LEZIONI
COMPORTAMENTO
SANZIONE
Disturbo occasionale durante le lezioni
Richiamo verbale
Disturbo persistente anche dopo il richiamo
verbale
Nota sul registro di classe
Mancanza di rispetto nei confronti dei
membri della comunità scolastica
Nota sul registro di classe
Abbigliamento non adatto ad un ambiente
scolastico
Richiamo verbale
Persistenza nell’indossare un abbigliamento non
adatto ad un ambiente scolastico
Nota sul registro di classe
Fumare all'interno dell'istituto e negli
spazi pertinenti
ORGANO
COMPETENTE
Docente
Docente
Docente/e
Coordinatore
Docente
Docente/e
Coordinatore
Nota sul registro di classe e applicazione
della sanzione prevista Comunicazione alla
famiglia
Recidività nel fumare all'interno dell'istituto
e negli spazi pertinenti
Applicazione delle sanzioni di legge.
Recidività nel non giustificare entro il 3° giorno
Comunicazione alla famiglia
Docente/e
Coordinatore
Responsabile
Dirigente Scolastico
Docente
Allo studente è sempre offerta la possibilità di convertire le sanzioni disciplinari in attività a favore
della comunità scolastica
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Art. 65
CON ALLONTANAMENTO DALLE LEZIONI
COMPORTAMENTO
Dopo tre note disciplinari gravi segnalate sul
registro di classe da parte di almeno due
docenti
SANZIONE
Sospensione da 1 a 15 giorni
ORGANO
COMPETENTE
Consiglio di Classe
(C.d.C.)
Comportamento di disturbo reiterato durante
le lezioni che impedisca il normale
svolgimento dell'attività didattica e leda
il diritto allo studio dei compagni
Sospensione da 1 a 15 giorni
C.d.C.
Abbandono dell’istituto senza permesso
Sospensione da 1 a 15 giorni
C.d.C.
Offesa grave a qualsiasi membro della
comunità scolastica
Sospensione da 1 a 15 giorni
C.d.C.
Grave inosservanza delle norme di sicurezza
Sospensione da 1 a 15 giorni
C.d.C.
Danni a persone, strutture, beni
Uso di sostanze quali alcool e droghe in Istituto
durante lo svolgimento di una qualsiasi
attività scolastica
Sospensione da 1 a 15 giorni.
Riparazione del danno prodotto
Eventuale denuncia agli organi
preposti
Sospensione
Competenti. da 5 a 15 giorni di
lezione.
Eventuale denuncia agli organi
competenti
C.d.C.
C.d.C.
Offese alla disabilità, alla religione e ad
ogni forma di diversità.
Sospensione, a seconda della gravità,
fino a 15 giorni.
C.d.C.
Minacce e violenza verbale verso le
persone.
Sospensione fino a 15 giorni.
Eventuale denuncia agli organi
competenti
C.d.C.
Recidività nell’utilizzo del cellulare
Sospensione da 1 a 15 giorni
C.d.C.
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Art. 66
CON ALLONTANAMENTO DALLE LEZIONI PER OLTRE 15 GIORNI
COMPORTAMENTO
SANZIONE
Sospensione fino a 1 mese.
Violenza fisica verso persone
Eventuale denuncia agli organi giudiziari
Reati che violino la dignità umana e il
rispetto per la persona e/o comportamenti
che mettano persone in situazione di
pericolo
Sospensione fino a 1 mese o fino al persistere
del pericolo.
Denuncia agli organi giudiziari
Recidività di reati che violino la dignità
umana
e il rispetto per la persona
e/o comportamenti che creino apprensione
a livello sociale
Sospensione oltre 1 mese, fino alla fine delle
lezioni o fino al persistere dell'apprensione
sociale.
Denuncia agli organi giudiziari
Persistere di gravi reati che violino la
dignità umana e il rispetto per la persona
e/o comportamenti che creino apprensione
a livello sociale senza possibilità di
recupero sociale da parte della scuola e
degli organi preposti.
Esclusione dagli scrutini finali e
dall'ammissione agli esami di Stato conclusivi.
Denuncia agli organi giudiziari
ORGANO
COMPETENT
E Consiglio
d'Istituto
D.S.
Consiglio
d'Istituto
D.S.
Consiglio
d'Istituto
D.S.
Consiglio
d'Istituto
D.S.
N.B.
Le mancanze sanzionabili sono da considerarsi tali sia se commesse durante l’attività didattica ordinaria sia
durante l’espletamento d’iniziative didattiche integrative che si svolgono all’esterno della struttura
scolastica: per visite guidate, uscite e ogni altra attività
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Il genitore/tutore dello studente :____________________________________ classe _______ a.s. 2015-2016
e il Dirigente Scolastico dell'Istituto Statale Industria Artigianato “G. P. Romegialli “ Morbegno
Visto l'art. 3 del DPR 235/2007;
Preso atto:
- che la formazione e l'educazione sono processi complessi e continui, che richiedono la cooperazione dell’alunno,
della scuola, della famiglia e dell'intera comunità scolastica; - che la scuola non è soltanto il luogo in cui si realizza
l'apprendimento, ma una comunità organizzata dotata di risorse umane, materiali e immateriali, tempi, organismi,
ecc. che necessitano d’interventi complessi di gestione, ottimizzazione, conservazione, partecipazione e rispetto dei
regolamenti;
sottoscrivono il patto educativo di corresponsabilità.
Il dirigente scolastico, in quanto legale rappresentante dell'istituzione scolastica e responsabile gestionale, si
impegna affinché i diritti degli studenti e dei genitori richiamati nel presente patto siano pienamente garantiti.
Il genitore/tutore, sottoscrivendo l'istanza d'iscrizione, assume l’impegno:
· di osservare le disposizioni contenute nel presente patto di corresponsabilità e disposizioni richiamate;
· di sollecitarne l'osservanza da parte dell'alunno.
Il genitore/tutore, nel sottoscrivere il presente patto è consapevole che:
· le infrazioni disciplinari da parte dell'alunno possono dar luogo a sanzioni disciplinari;
· nell'eventualità di danneggiamenti o lesioni a persone, la sanzione è ispirata al principio della riparazione del
danno (art. 4, comma 5 del DPR 249/1998 e successive modifiche);
· le modalità d'irrogazione delle sanzioni disciplinari e d'impugnazione sono disciplinate dal Regolamento d'istituto.
In caso di parziale o totale inosservanza dei diritti-doveri previsti o implicati nel presente patto si attua la seguente
procedura:
- segnalazione di inadempienza:
tramite "avviso", se fatta dalla scuola, tramite "reclamo" se prodotta dallo studente o dal genitore/tutore;
gli avvisi possono essere prodotti a secondo della gravità sia in forma orale, sia scritta; i reclami possono essere
prodotti inizialmente in forma orale, ma vanno sempre regolarizzati in forma scritta.
- accertamento:
una volta ricevuto l'avviso, ovvero il reclamo, il ricevente svolge ogni necessario accertamento delle circostanze
segnalate;
- informazione e ripristino:
entro venti giorni dalla ricezione della segnalazione scritta, il ricevente informa l’autore della segnalazione/reclamo
sugli esiti degli accertamenti svolti e intraprende ogni opportuna iniziativa volta ad eliminare o ridurre la situazione
di inadempienza e le eventuali conseguenze.
Firma dello Studente ___________________________________
Morbegno, li ………………….
Firma dei Genitori/Tutori padre _________________________
madre __________________
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Dott.ssa Maria Paola Salomoni
Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi
e per gli effetti dell’art.3, c.2 D.Lds. n. 39/93
FIRMARE E RESTITUIRE IN COPIA AL COORDINATORE PER RICEVUTA , riferendo al dirigente ,
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Patto educativo-formativo 2015/2016