Calderoli: “Il condono edilizio sarebbe da Repubblica delle banane”. Giusto. E quello ai suoi amici per le quote latte? y(7HC0D7*KSTKKQ( www.ilfattoquotidiano.it Sabato 8 ottobre 2011 – Anno 3 – n° 239 € 1,20 – Arretrati: € 2,00 Spedizione abb. postale D.L. 353/03 (conv.in L. 27/02/2004 n. 46) Art. 1 comma 1 Roma Aut. 114/2009 Redazione: via Valadier n° 42 – 00193 Roma tel. +39 06 32818.1 – fax +39 06 32818.230 ITALIA DECLASSATA Giuliano Estiquaatsi di Marco Travaglio iuliano Ferrara, il più noto sfollagente della televisione italiana, sta per traslocare col suo samizdat Qui Radio Londra all’ora del dopopranzo, quando di solito, sopraffatto dai supplì, riposa. Nell’attesa, non contento di aver messo in fuga milioni di telespettatori di Rai1 e migliaia di lettori del Foglio (1800 copie vendute), tenta di decimare pure le vendite del Corriere, che s’era appena riavuto da una brutta crisi, con un’intervista di un’intera pagina. Il titolo è in linea con l’ultima metamorfosi del nostro eroe, che parla come un caporale di giornata, una signorina Rottermaier, una signora-Luisa-che-cominciapresto-finisce-presto-e-non-pulisce-mai-il-water. Sempre coi verbi all’imperativo: “Tremonti si sottometta o se ne vada” (intanto sul Foglio intima: “Ai democristiani inquieti: scegliete da che parte stare, stateci e occupatevi di cose serie”). L’effetto degli ordini è ovviamente nullo, visto che non gli dà retta nessuno: un po’ come accade al Grande Capo Estiqaatsi. Però lui insiste. “Quel signore che si chiama Berlusconi sta per essere ghigliottinato sulla pubblica piazza”, rivela Giuliano l’Aprostata tutto sudato. E “se tagliano la testa al Cavaliere arriva la Repubblica dei mediocri”. C’è persino il rischio di perdere Gasparri, Gelmini, Frattini, Alfano e Giovanardi, per dire. Poi aggiunge che il governo stava facendo mirabilie quando, a tradimento, scattò il “circuito mediatico-giudiziario: si comincia da Casoria”. Peccato che la festa per i 18 anni di Noemi con la giustizia c’entri come i cavoli a merenda, visto che nessun pm se n’è mai occupato: è emersa perché B. ci andò, punto. Seguono alcune spassose barzellette. Il latitante Lavitola è “un lobbista, migliore dei suoi inquisitori”. Uahahahahah. “Il vero B. è quello che vuole rompere i monopoli” (tipo Mediaset). Uahahahahah. “L’Italia è solida e può battersi per lo sviluppo. Altro che declino”. Uahahahahah (in tutte le lingue). Ultimo foglio d’ordini di Giuliano Estiqaatsi: “Bavaglio? Trent’anni di galera gli darei io a quelli che pubblicano intercettazioni illegali, altroché!”. È un vero peccato che nessuno gli dia retta. Perché i 30 anni di galera a chi pubblica intercettazioni illegali, cioè segrete, sono davvero interessanti. Chissà che ne pensa Belpietro, che nel 2006 pubblicò sul Giornale l’intercettazione segreta Fassino-Consorte (per non parlare dei fratelli B., che la ricevettero in omaggio da uno che l’aveva rubata). Ferrara gli porterà le arance in cella. Anzi, lo raggiungerà nell’ora d’aria. Perché la legge Ferrara porterebbe in galera pure Ferrara. Il 20 settembre ‘97, dopo gli arresti di Necci e Pacini Battaglia a La Spezia, il Foglio rivela che il vero obiettivo dell’indagine è Di Pietro che avrebbe salvato Pacini da Mani pulite. E riporta un’intercettazione segreta, dunque illegalmente pubblicata, del banchiere che dice: “Io sono uscito da Mani pulite solo perché ho pagato”. Segue lunga campagna su un’altra intercettazione segreta, dunque illegalmente pubblicata: quella in cui Pacini dice che Di Pietro e Lucibello “mi hanno sbancato”. Pacini dirà di aver detto “sbiancato”. Ma soprattutto si scoprirà che, subito dopo aveva aggiunto: “Io a Di Pietro i soldi non glieli ho dati”. Ma questo Ferrara non lo scrive (il Gico ha fatto il taglia e cuci). Anzi allega al Foglio un libretto illegale con le intercettazioni segrete: “Di Pietro e i suoi cari. Come Il Foglio ha sbiancato Tonino”. E definisce l’ex pm “scespiriana baldracca”, “troia dagli occhi ferrigni”, “protettore di biscazzieri”, “megalomane golpista”. È un vero peccato che la legge Ferrara non fosse già in vigore all’epoca. Perché oggi Ferrara sarebbe in galera e terrebbe una fortunata rubrica sul circuito chiuso del penitenziario, dal titolo “Qui Radio Rebibbia” che, visto il sovraffollamento delle carceri, riscuoterebbe finalmente un po’ di share. Il programma, ben più afflittivo dell’isolamento, potrebbe essere adottato come pena accessoria per i delinquenti matricolati. G LUI AL BUNGA BUNGA DI PUTIN Mentre anche la terza agenzia internazionale taglia il rating italiano, Berlusconi vola a Mosca alla festa privata di compleanno dell’amico Vladimir. La crisi finanziaria può attendere Quarto viaggio in soli 13 mesi. Nella dacia sul lago Valdaj è in programma un sexy party per i 59 anni dello zar russo. Oggi a MiIano manifestazione di Libertà e Giustizia contro il governo “Per ricucire l’Italia” L’intervista Imane Fadil: “Quelle notti ad Arcore col premier ricattato” pag. 2 - 3-11 z Udi Fabrizio d’Esposito TUTTE LE ONOREVOLI DI FORZA GNOCCA La modella marocchina testimonierà al processo che vede imputati Minetti, Fede e Mora orza Gnocca è il vero partito dell’aFticchiato more di B. La Mussolini ne ha canl’inno in radio. La Santanché ha fatto una battuta micidiale: “Un’idea del cazzo”. La genesi risale al 2008. Imane Fadil, 27 anni, è nata a Fez (Marocco), ma è cresciuta a Torino e da anni vive a Milano (FOTO MILESTONE) Barbacetto e Mascali pag. 2 z pag. 4 z CHI PAGA LA CRISI COMIZI D’AMORE Studenti oggi, precari Michele Santoro: “Parte domani: la protesta una grande impresa invade le strade d’Italia aiutateci con 10 euro” A Roma deviati i cortei autorizzati, a Milano presa d’assalto la sede di Moody’s D’Onghia pag. 6 z Il programma prenderà il via giovedì 3 novembre Sarà visibile attraverso il satellite, il digitale terrestre e Internet. Oggi attivo il sito (FOTO DLM) Truzzi pag. 5 z Udi Marco Politi Maddalena Rostagno Andrea Gentile nregione lombardia IL PAPA SOLO CHE NON GOVERNA Il suono di una sola mano Penati nel “Misto”: ci guadagna 250 mila euro e polemiche sull’affare Williamson (il vescovo lefebvriano negazionista cui Benedetto XVI toglie nel 2009 la scomunica assieme ad altri tre presuli scismatici) mettono in discussione esplicitamente il modo con cui il Papa governa la Chiesa. pag. 8 z L +#!#!"!z!{ Storia di mio padre Mauro Rostagno Sansa, Vecchi pag. 9z nzalone o piacione? Checco, il comico cerchiobottista che piace a tutti Scanzi pag. 15z CATTIVERIE Dopo 4 anni e 2 processi, i dubbi rimangono: come faceva Sollecito a stare con quella gnocca?(www.spinoza.it)