SOCIETÀ DANTE ALIGHIERI COMITATO DI PARMA www.parmaperdante.it 69a GIORNATA della DANTE ALIGHIERI 41° CONCORSO per una lirica inedita sul tema: “PONTI” Giovedì 21 Maggio 2015 SOCIETÀ DANTE ALIGHIERI COMITATO DI PARMA ITALIA 69a GIORNATA della DANTE ALIGHIERI 41° CONCORSO per una lirica inedita 5° CONCORSO per un messaggio SMS 5° CONCORSO per adulti sul tema: “PONTI” Riservato agli allievi di tutti gli ordini e gradi scolastici soci della Società Dante Alighieri per il 2015 e con la partecipazione degli adulti. Si ringrazia per l’ospitalità Giovedì 21 Maggio 2015 Sala delle Feste di Palazzo Sanvitale Parma 1 Nessuno può gettare sopra il fiume della vita il ponte sul quale tu devi passare, nessun altro che tu sola.Certo vi sono innumerevoli sentieri e ponti e semidei che vorrebbero farti attraversare il fiume; ma solo al prezzo di te stessa; ti daresti in pegno e ti perderesti. Al mondo vi è un’ unica via che nessuno oltre a te può fare: dove porta? Non domandare, seguila. Chi fu che disse: “Un uomo non si eleva mai tanto in alto come quando non sa dove la sua via può ancora portarlo?” Friedrich Nietzche Schopenauer come educatore, 1874 2 3 Presentazione 750° anniversario della nascita di Dante Alighieri Q Giuria Giuseppe Marchetti Presidente Angelo Peticca Isa Guastalla Antonia Gaita Pierercole Musini Maria Teresa Zerbini Disegni di Soncio Francesco Soncini uesto libretto, che riporta i versi migliori dei partecipanti al Concorso annuale di poesia promosso dalla Sezione di Parma della Società Dante Alighieri, vuole mettere in evidenza non solo la sua funzione comunicativa dei testi vincitori, ma essere soprattutto stimolo di approfondimento del “forte” tema proposto. Il tema era “Ponti”, apparentemente facile, in realtà arduo per le sue molteplici significazioni. Le liriche inviate hanno evidenziato, infatti, una quantità notevole di interpretazioni, che variano dal significato primo di un ponte reale a quello più profondo di un “ponte”gettato verso “l’altro”, in una società che ha bisogno di riflettere sui temi dell’apertura e dell’accettazione reciproche, superando la tentazione di chiudersi in se stessa, in difesa di quelle che sono ritenute le sue caratteristiche e i suoi privilegi. La poesia si fa allora non solo espressione di sentimenti immediati, ma piuttosto strumento di riflessione, di trasmissione di un pensiero libero, di un messaggio di solidarietà e di altruismo. Dà voce a idee che altrimenti non verrebbero manifestate. Il tema “Ponti” acquista così il significato di un ponte gettato fra due rive, l’una in rapporto con l’altra in reciproco riferimento e sostegno, in un mutuo arricchimento di solidarietà e trasmissione di valori. È questo il messaggio che molti giovani poeti hanno sottolineato, cogliendo le tante implicazioni del titolo. I risultati che il libro testimonia sono buoni e ciò fa bene sperare per la crescita della sensibilità e della consapevolezza delle nuove generazioni. La partecipazione al concorso ha registrato alcune novità: sono presenti per la prima volta la Scuola primaria dell’Istituto Salesiano di San Benedetto e la Scuola secondaria di I grado “Parmigianino”, che ha inviato testi poetici dai contenuti di carattere meditativo e sofferto. Ottima la partecipazione e la qualità dei versi degli studenti del Liceo classico “Romagnosi” e del “Giordani”. Buone la partecipazione e le prove degli “Over 60”. Un vivo ringraziamento va rivolto ai Dirigenti scolastici e ai Docenti che hanno accolto l’invito della Dante e hanno sorretto e guidato la partecipazione degli studenti al Concorso di poesia. Angelo Peticca Parma, 21.5.2015 4 Presidente Comitato di Parma Società “Dante Alighieri” 5 Introduzione V ien da pensare che la vita sia fatta di ponti. Si passa da un’arcata ad un’altra, da un’età ad un’altra molto spesso senza accorgersene. Ma quando ci si specchia nel passato, ecco che emergono le strutture dei ponti: quelli che uniscono due rive e anche quelli che, spezzati o mutilati o franati, le dividono. Talvolta per sempre. I ponti costituiscono in questo modo i tempi segnati sui calendari della storia, ma questa immagine coincide perfettamente con quella dei ponti in muratura e in ferro che uniscono le rive dei fiumi: quei ponti che ci permettono di passare sull’acqua a piedi, in bicicletta, in auto e in treno provando il fascino per dir così del volo. Ci sono i ponti immensi e quelli piccoli piccoli dei torrenti e dei ruscelli: ci sono i ponti dispersi nella vastità delle pianure e quelli che uniscono i quartieri delle città, ponti eleganti che sono vere e proprie opere d’arte. Ci sono i ponti dei nostri pensieri gettati al di là dei desideri e dei sogni, e i ponti che sembravano così sicuri e che, invece, son crollati col passare delle illusioni. Da un giorno all’altro, non sembri strano, anche i nostri piccoli ponti familiari e sociali cambiano. È la vita nostra che si avvicina e si allontana da quelle degli altri. Giuseppe Marchetti Presidente Giuria 6 7 Sezione Scuola Primaria Premi Medaglia d’Oro Allegra Caraffini “Un ponte per sognare” Classe V Scuola “San Benedetto” - Parma Medaglia d’Argento Sara Curti “Il ponte dell’unione” Classe V Scuola “San Benedetto” - Parma Medaglia di Bronzo Greta Finelli 8 “Il ponte che vorrei” Classe V Scuola “San Benedetto” - Parma 9 Un ponte per sognare Il ponte dell’unione Medaglia d’Oro Medaglia d’Argento A me piacerebbe un ponte un ponte che conduce nell’aldilà, per ritrovare le persone a me più care, per vedere ancora i loro sorrisi, e tenerli stretti a me come portafortuna da tenere fissati al cuore. Allegra Caraffini S o che non potrò più vedervi abbracciarvi sorridervi baciarvi e corrervi incontro. Però molte volte sogno un ponte che ci unisca. Un ponte che permetta di unire il mio e il vostro mondo. Un ponte che ci permetta di vederci un’ ultima volta, un ponte che ci permetta di dirci addio, un ponte che ci permetta di stare insieme, di stare insieme ancora una volta. Sara Curti Classe V Scuola “San Benedetto” - Parma Classe V Scuola “San Benedetto” - Parma 10 11 Sezione Scuola Primaria Il ponte che vorrei Medaglia di Bronzo Diplomi di Merito V orrei un ponte che mi portasse fino al cielo per poter passare in mezzo alle nuvole per poter ballare con gli angeli per vedere il mondo dall’alto. Vorrei un ponte che mi portasse in un altro mondo per conoscere posti nuovi incontrare creature strane e conoscere lingue inesistenti. Vorrei un ponte che mi portasse nel mondo della PACE per vedere quanta allegria ci sarebbe in un mondo senza guerra. Camilla La Rocca Matteo Goni “Tanti ponti” Classe V - Scuola “San Benedetto”- Parma “Il ponte della mia vita” Classe V - Scuola “San Benedetto”- Parma Giovanni Fanfoni “Il ponte” Pietro Bertoni Classe V - Scuola “San Benedetto”- Parma “Il ponte della vita” Classe V - Scuola “San Benedetto”- Parma Camilla Concari “Il ponte è come la vita” Classe V - Scuola “San Benedetto”- Parma Greta Finelli Classe V Scuola “San Benedetto” - Parma 12 13 I Tanti ponti Il ponte della mia vita Diploma di Merito Diploma di Merito ponti sono tanti i ponti del tempo che subito spariscono, i ponti della vita che sembrano durare un’eternità, i ponti dell’amore dove puoi amare senza limiti, i ponti della scelta che ti fanno decidere da quale parte stare, i ponti dei ricordi che portiamo nel cuore per sempre. Camilla La Rocca I l ponte della mia vita è ancora in costruzione non so dove mi porterà questo ponte ma una cosa è sicura so che diventerà molto grande. Matteo Goni Classe V Scuola “San Benedetto” - Parma Classe V Scuola “San Benedetto” - Parma 14 15 Il ponte Il ponte della vita Diploma di Merito Diploma di Merito I l ponte una magica strada che può unire due confini, è un collegamento tra il passato e il presente su cui tutti possono passare. Il ponte può essere scoperto, lungo infinito antico variopinto. Ma la sua funzione rimarrà sempre la stessa collegherà due mondi diversi paesi diversi epoche diverse desideri diversi e non sarà mai solo. Giovanni Fanfoni N onno te ne sei andato, il tuo ponte della vita è finito. Ma non preoccuparti perché anche io attraverso un ponte verrò a trovarti. Pietro Bertoni Classe V Scuola “San Benedetto” - Parma Classe V Scuola “San Benedetto” - Parma 16 17 Il ponte è come la vita Sezione Scuola Secondaria di I Grado Diploma di Merito Premi I l ponte è come la vita, quando nasci cominci a costruirlo, quando muori il tuo ponte finisce. Medaglia d’Oro Emilia Cantarelli “Ponte Vecchio” Classe II B Scuola “Maria Luigia” - Parma Medaglia d’Argento Salvatore Odierno “Su questo ponte” Classe II D Scuola “Parmigianino” - Parma Medaglia di Bronzo Cristian Zanoni “Ponti” Classe I D Scuola “Maria Luigia” - Parma Camilla Concari Classe V Scuola “San Benedetto” - Parma 18 19 Ponte Vecchio Su questo ponte Medaglia d’Oro Medaglia d’Argento N ella fresca brezza serale io ti intravedo, bellissimo Ponte vecchio, con le tue vetrine illuminate. Senza di te, io non ascolterei i musicisti che ti invadono delle loro dolci melodie e non guarderei, mentre tramonta, lo stupendo sole specchiarsi sull’acqua che, sotto di te, emette scroscianti rumori. Senza di te, così felice non sarei e mai ti potrei attraversare, ma tu sei lì e mi lasci sognare, mentre nei miei occhi unisci i paesaggi e le persone che, passando, ammirano la tua bellezza. Emilia Cantarelli I n questo posto mi ritrovo su questo ponte nero come pece. Mi sento vuoto senza significato la mia essenza è entrata nell’antro di un castello per poi buttare la chiave. Il tempo passa in fretta vola su di me nulla lo può fermare. Resta solo il buio una solitudine senza pari che come un tarlo mi risucchia da dentro. Le mie certezze ormai lontane mi abbandonano lasciandomi solo in un mondo senza pace. E io troppo piccolo per capire ma grande abbastanza per vedere mi ritrovo a camminare a tentoni su questo ponte che segna la fine del gioco e l’inizio del futuro. Salvatore Odierno Classe II B Scuola “Maria Luigia” - Parma Classe II D Scuola “Parmigianino” - Parma 20 21 Ponti Sezione Scuola Secondaria di I Grado Medaglia di Bronzo Diplomi di Merito S ono tanti e tutti in fila sono i ponti della mia città. A volte vi scorre sotto un torrente impetuoso. A volte si vedono solo pietre e alberi. Alcuni sono molto antichi e avrebbero molte storie da raccontare. Altri sono moderni e raccontano la città che è cresciuta. Durante il giorno sono vivaci di movimento. Durante la notte sono illuminati e romantici. Sono tanti e tutti in fila sono i ponti della mia città. Katerina Kubinets Giorgia Moothen Marta Salvarani “Vorrei un ponte” Classe II D - Scuola “Parmigianino” Parma “L’altra sponda” Classe II D - Scuola “Parmigianino” Parma “Il mio nome è Ponte” Classe I D - Scuola “Fra’ Salimbene” - Parma Vera D’Alessandro Caprice “Un ponte risplende” Matilde Tuma Classe III C - Scuola “Fra’ Salimbene” - Parma “Attimi perduti” Classe III C - Scuola “Fra’ Salimbene” - Parma Gianmaria Dallaturca “Ponti” Lorenzo de Franco Ludovica Blanco Classe I D - Scuola “Maria Luigia” - Parma “L’Acheo” Classe II B - Scuola “Maria Luigia” - Parma “Ponte, il mio presente” Classe II B - Scuola “Maria Luigia” - Parma Edoardo Bassi “Ponti” Cristian Zanoni Classe I D Scuola “Maria Luigia” - Parma 22 Eleonora Brini Classe II B - Scuola “La Salle” - Parma “Ponte” Classe II B - Scuola “La Salle” - Parma 23 Vorrei un ponte L’altra sponda Diploma di Merito Diploma di Merito V orrei un ponte. Fra me e te, dicevo. Forse c’era, ma l’ho distrutto. Io, che ho un mostro dentro, ora il mostro sono io, il tuo mostro sotto al letto. Salvami. Non te ne andare, non mi lasciare con novembre addosso. Aiutami. Aiutami a trovare quelle parti di me che non hai visto, che non ho visto. Ricostruiamolo insieme il nostro ponte bellissimo, la nostra folgorante certezza, mattone dopo mattone, sogno dopo sogno. Katerina Kubinets U n immenso campo di meravigliosi fiori si apre davanti a me. Vorrei tanto fermarmi a raccoglierli, ma sento che devo andare, devo attraversare quel ponte che mi attrae e allo stesso tempo suscita in me paura e angoscia. L’altra sponda intravedo lontana e misteriosa. Forse non ci sono fiori, ma qua e là qualche maestoso albero ricco di squisiti frutti sembra invitarmi a raggiungerlo. Il ponte pare infinito ma so che presto, con lacrime o sorriso, quel luogo mi darà il benvenuto. Giorgia Moothen Classe II D Scuola “Parmigianino” - Parma Classe II D Scuola “Parmigianino” - Parma 24 25 Il mio nome è ponte Un ponte risplende Diploma di Merito Diploma di Merito I o posso unire persone con caratteri diversi, con opinioni, culture e colori differenti, con menti, personalità e cuori potenti, io sono il ponte della saggezza. Io posso unire gioia, serenità, altruismo, conquiste, sorrisi, vittorie, io sono il ponte della felicità. Io posso unire sconfitte, perdite, dolore, rancore, invidia, disprezzo, ingratitudine, orgoglio, io sono il ponte dell’odio. Io posso unire laghi, fiumi, mari, pozzanghere, ruscelli, ghiacciai, montagne, colline, pianure, io sono il ponte della natura. Io posso unire New York, Tokio, Madrid, Pechino, Roma, San Francisco, Parigi, Baghdad, io sono il ponte del mondo. Marta Salvarani U n ponte risplende e congiunge due sponde, due popoli, due mondi, due ideologie. È attraversato da uomini illuminati dal coraggio e dall’amore spinti dalla curiosità e dal dolore convertiti dalle parole e dai gesti di altri uomini. Vera D’Alessandro Caprice Classe I D Scuola “Fra’ Salimbene” - Parma Classe III C Scuola “Fra’ Salimbene” - Parma 26 27 Attimi perduti Ponti Diploma di Merito Diploma di Merito N iente più di un abbandono, come la fuga improvvisa di una coccinella dalla tenera mano di un bambino, e l’inaspettata mancanza della più piccola cosa ne è il pianto, un così soffice singhiozzo. E poi un desiderio di tornare indietro, una ricerca del passato, una mano si allunga per afferrarne un’altra: si sfiorano appena, per scivolare ancora, una goccia di rugiada cha abbandona la foglia. Ed è un ponte di nostalgia e speranza a rilegare i nastri spezzati di un attimo perduto. Matilde Tuma Passano sotto i ponti le acque del fiume della mia città. Il tempo scorre, il mondo cambia ma i ponti restano. Silenziosi e fidati come vecchi amici che non ci tradiscono mai. Gianmaria Dallaturca Classe III C Scuola “Fra’ Salimbene” - Parma Classe I D Scuola “Maria Luigia” - Parma 28 29 L’Acheo Ponte, il mio presente Diploma di Merito Diploma di Merito C orreva l’eroe, ansimava, le gambe dolenti, la vista offuscata. Nelle orecchie il suono del suo respiro, pesante, e quello dei nemici lontani. Lo sapeva: era in trappola. Ma ad un tratto eccolo, il ponte, l’aveva trovato; non pensava ci fosse ancora, non sperava avesse resistito. Il passaggio verso i suoi, verso la salvezza… Lorenzo De Franco P onte, due sponde, giovinezza e vecchiaia ed io con te, a vivere il presente, la mia adolescenza. Ludovica Blanco Classe II B Scuola “Maria Luigia” - Parma Classe II B Scuola “Maria Luigia” - Parma 30 31 Ponti Ponte Diploma di Merito Diploma di Merito S ono solo ponti che dividono sono solo ponti che congiungono sono solo ponti tra due modi di pensare sono solo ponti tra due mondi paralleli sono solo ponti tra il vero e l’immaginazione sono solo ponti tra il percepito e il creato sono solo ponti tra il pensarsi guarito e il pensarsi malato sono solo ponti tra il modo di vedere e il modo di guardare sono solo ponti tra il modo di sentire e il modo di ascoltare ci sono tanti ponti anche tra l’odiato e l’amato sono solo ponti che si sporcano sono solo ponti che decadono sono solo ponti che vengono distrutti da me da te dall’uomo ma sono anche ponti che si possono costruire e attraversare ogni giorno in ogni momento ognuno di noi è un ponte tu, io, tutti. Edoardo Bassi Un ponte per allontanarsi, e uno poi per ritrovarsi. Un ponte per credersi persi e uno per poi riabbracciarsi. Un ponte dove fermarsi a metà, guardare indietro e chiedersi: e ora che si fa? Un ponte per oltrepassare un mare di malinconia. E poi correndo superare tutta la paura, e via! Un ponte per tornare indietro e poi vedere tutto fragile e precario come vetro. Un ponte per collegare due modi differenti di pensare, e accorgersi che dopotutto c’è solo in mezzo il mare. Eleonora Brini Classe II B Scuola “La Salle” - Parma Classe II B Scuola “La Salle” - Parma 32 33 Sezione Scuola Secondaria di II Grado Premi Medaglia d’Oro Andrei Capatina “I ponti” Classe II O I.S.I.S.S. “Pietro Giordani” - Parma Medaglia d’Argento Andrea Catania “Un ponte che unisce” Classe IV D Liceo Classico “G. D. Romagnosi” - Parma Medaglia di Bronzo Rachele Moothen 34 “Ponti” Classe IV D Liceo Classico “G. D. Romagnosi” - Parma 35 I I Ponti Un ponte che unisce Medaglia d’Oro Medaglia d’Argento ponti servono a collegare due parti che altrimenti resterebbero divise per sempre. I ponti dovrebbero essere il simbolo dell’amore, degli innamorati e degli amanti, simbolo di felicità e piacere. Eppure su di me l’effetto è opposto, forse perché io non ho mai trovato una parte con la quale costruire il mio ponte. Forse ci sono parti che un ponte non può unire. G uerra Fame Povertà C’è un ponte di mani tese che unisce i popoli di ogni paese, che unisce i cuori di ogni gente per sperare di nuovo nel presente Un ponte sospeso tra passato e futuro per donarci un destino meno oscuro Un ponte che avvicina razze e colori per leggere in tutti i cuori Un ponte per domani senza Guerra Fame Povertà. Andrei Capatina Andrea Catania Classe II O I.S.I.S.S. “Pietro Giordani” - Parma Classe IV D Liceo Classico “G. D. Romagnosi” - Parma 36 37 Ponti Sezione Scuola Secondaria di II Grado Medaglia di Bronzo Diplomi di Merito S embra così fragile quello che c’è tra te e me eppure è un ponte che solo l’amore rende visibile Sofia Bottone Michela Tosini Sophia Capobianco Giada Vincetti “Un ponte” Classe III O I.S.I.S.S. “P. Giordani” - Parma “Ponte, custode d’amore” Classe IV F Liceo Classico “G. D. Romagnosi” - Parma “Vicini o distanti” Classe IV F Liceo Classico “G. D. Romagnosi” - Parma “Ponti nelle notti di tempesta” Classe IV D Liceo Classico “G. D. Romagnosi” - Parma Edoardo Sasso “Legami” Rachele Moothen Classe IV D Liceo Classico “G. D. Romagnosi” - Parma Giulia Marastoni “Il ponte” Classe IV D Liceo Classico “G. D. Romagnosi” - Parma Classe IV D Liceo Classico “G. D. Romagnosi” - Parma 38 39 Un Ponte Ponte, custode d’amore Diploma di Merito Diploma di Merito U n ponte per arrivare da te, prenderti per mano e scappare lontano. Un ponte sull’acqua di un fiume o di un torrente che scorre veloce, per rilassarmi e godermi il tramonto colorato. Un ponte che possa condurmi lassù nel cielo, per salutare le persone a me care e ripetere che gli voglio bene. Un ponte dove passano solo i pedoni, niente macchine, niente motorini, dove si può passeggiare senza la paura di essere investiti. Un ponte per Marte, Urano, Nettuno e la Luna, per vedere com’è la vita nello spazio. Un ponte per riallacciare le amicizie andate perse e per gli amori andati in frantumi. Un ponte per gioire e uno per piangere e per urlare. Un ponte per sognare cose che non accadranno mai, ma che ci rendono felici. Un ponte per andare sulle nuvole e uno per vedere le stelle. Un ponte grande che leghi tutto il mondo. Un ponte che possa farmi tornare nelle tue braccia, perché è quello il posto che preferisco. Tra tutti questi ponti, l’unico che voglio è quello che conduce al tuo cuore. Sofia Bottone P onte custode d’amore baci sigillati in lucchetti parole sussurrate e fuggevoli abbracci. Michela Tosini Classe III O I.S.I.S.S. “P. Giordani” - Parma Classe IV F Liceo Classico “G.D. Romagnosi” - Parma 40 41 Vicini o distanti Ponti nelle notti di tempesta Diploma di Merito Diploma di Merito T ra me e gli altri Tra certezza e dubbio Tra riso e pianto Tra vero e falso Tra reale e astratto Ponti Pensieri parole Speranze emozioni Sophia Capobianco L’acqua scorre nera sotto i ponti, ma questi non crollano. Il vento sibila nelle notti di tempesta, ma essi non cedono non soccombono. Uniscono. Giada Vincetti Classe IV F Liceo Classico “G.D. Romagnosi” - Parma Classe IV D Liceo Classico “G.D. Romagnosi” - Parma 42 43 Legami Il Ponte Diploma di Merito Diploma di Merito N el cielo brilla un ponte sereno ha mille colori: è l’arcobaleno Nella foresta svettan ponti incantati con rami alti e articolati Sui fiumi mi fermo a guardare quei ponti che mi fanno sognare E nel cielo volano gli areoplani ponti che fan conoscere mondi lontani Ponti ideali tra le persone per renderle migliori. Edoardo Sasso S corre il fiume velocemente superficie increspata onde di frenesia, rabbia, caos un rumore assordante. Un braccio di cemento si protende verso l’altra sponda, sicuro di poter sfidare la corrente, sicuro di saper volare sopra quell’impeto. Ride, quel braccio, ormai l’acqua è lontana, solo dall’alto la riesce a vedere. Urla di gioia, comincia a ballare, quel braccio, ora il sole sembra più vicino, nitido il canto degli uccelli. Ma ecco un masso, gli intralcia il cammino; nella fretta, nell’estasi non lo riesce a vedere. Si sgretola, tutto in un attimo, la corrente lo riavvolge. Alza ancora la testa, il braccio, ancora riesce a vedere il sole. Vuole di nuovo volare, di nuovo collegare le due sponde. Giulia Marastoni Classe IV D Liceo Classico “G.D. Romagnosi” - Parma Classe IV D Liceo Classico “G.D. Romagnosi” - Parma 44 45 5° Concorso SMS Diplomi di Merito Ponti tra futuro e passato per capire ciò che sarà e ciò che è stato Distruggiamo questo ponte e affrontiamo ciò che prima era sorvolabile Giulia Mattioli Classe II O I.S.I.S.S. “Pietro Giordani” - Parma Nicola Margini Classe II O I.S.I.S.S. “Pietro Giordani” - Parma Facciamoci da ponte Federica Ronzoni Classe II O I.S.I.S.S. “Pietro Giordani” - Parma 46 47 Targhe alle Scuole PER IL MAGGIOR NUMERO DI PARTECIPANTI Sezione Scuola Secondaria di I Grado Convitto “Maria Luigia” – Parma Sezione Scuola Secondaria di II Grado Liceo Classico “G.D. Romagnosi” - Parma 48 49 5° Concorso per Adulti Giuria Giuseppe Marchetti Presidente Angelo Peticca Maria Pia Bariggi Cristina Molinari Tosatti 50 51 Liriche Premiate Creato, ponte verso l’infinito Medaglia d’Oro Medaglia d’Oro Giuliana Leporati gerbella “Creato, ponte verso l’infinito” Medaglia d’Argento Alda Magnani “Getterò ponti d’amore” Medaglia di Bronzo “Ponti” Rossella Bilzi M entre attorno, sulla terra mi giro, quante meraviglie così sistematicamente unite s’addentrano nel cuore mio, che di serenità s’accende e di cristallini desideri in un attimo si rianima ardente! Sento allora le colline dentro, con i verdi loro prati al vento fluttuanti, pure lo scroscio festoso dei torrenti, il profumo fresco dell’erba e dei fiori, l’ombra riposante dei boschi, il mare immenso con le onde sue placide e carezzevoli… Tutte queste beltà del creato s’insinuano limpide e nitide nell’animo mio che, speranzoso divenuto, d’attese propizie s’infiamma e di variegati sogni. È un prodigioso “ponte”, tanto in armonia che a guardare in là mi guida, oltre questo pur magnifico mondo screziato assai di luminosità umane e terrene, verso i tersi chiarori straordinariamente allestiti dell’infinito sconfinato. Giuliana Leporati Gerbella 52 53 Getterò ponti d’amore Ponti Medaglia d’Argento Medaglia di Bronzo N on sarò mai sola ad ascoltare il vibrante silenzio della notte e non si smarriranno i miei pensieri sulla soglia ormai consunta del cuore fino a quando sosterà la luna sull’arco senza fine dell’orizzonte. Anche il sole ramato, che si specchia nell’ovale di questa pozzanghera fatta ghiaccio dal gelo, parla oggi nel tiglio dalle foglie argentate di brina nel lungo sospiro solitario nei passi ovattati dalla neve. Non sarò mai sola ad attendere l’aurora mentre ancora le stelle stanno appese al firmamento. Finchè sentirò note di canto da canneti e cespugli e lo scorrere lento del torrente verso il mare, avrò sempre stupore dentro l’anima e getterò ponti d’amore lungo le strade che percorro. Ponti…sono i volti che affiorano dai giorni gialloallegria rossopassione del nostro tempo andato tutto spalmato di blu nostalgia. Ponti.. le voci cristalline di azzurrine presenze che, chiamandoci per nome, intrecciano con fili d’oro le nostre alle loro esistenze e noi che su ponti sospesi a mosca cieca col domani giochiamo, impalpabili arcobaleni dentro ci portiamo. Alda Magnani Rossella Bilzi 54 55 Liriche Premiate Ponti Segnalazione di Merito N oi fummo i primi ponti nella ridda di ventura, albero e liana. Segnalazioni di Merito Maurizia Bozzini “Ponti” Vanna Valentini “Parma” Le mie fronde sussurrano: ancora io sono l’albero eterno. Il mio tavolame è saldo sopporta grandi pesi, venti e tempeste. Ed io sono la liana ardita treccia, cordame cullato dal rito del sole che sigilla la notte. Quieto era il tempo su rive opposte. Tra mani tese l’abbraccio, il bisbiglio di innocenza. Ponti, fibra di memoria, venite nell’oggi ad occhi aperti per un sacro monito di pace tra i popoli. Maurizia Bozzini 56 57 Parma Segnalazione di Merito I ponti tesi verso le memorie richiamando concerti di campane dall’una all’altra riva del torrente mi scorrono davanti. Ed è una pace ed un silenzio, e lo sguardo è velato dalla luce del sole al tramonto. La mia città seconda in elezione dove vive mia madre senza senno apparente, senza più conforto, solo le mani lievi delle figlie, serba i ponti più antichi all’amicizia e rinnova gli incanti degli amori. Sono in fiore le rose sulle rive. Vanna Valentini 58 Indice 4 5 7 Giuria Presentazione Introduzione Sezione Scuola Primaria 9 Elenco Medaglie Premiati 10 Liriche vincitrici 13 Elenco Diplomi di Merito 14 Liriche pubblicate Sezione Scuola Secondaria I Grado 19 Elenco Medaglie Premiati 20 Liriche vincitrici 23 Elenco Diplomi di Merito 24 Liriche pubblicate Sezione Scuola Secondaria II Grado 35 Elenco Medaglie Premiati 36 Liriche vincitrici 39 Elenco Diplomi di Merito 40 Liriche pubblicate 47 5° Concorso SMS Liriche vincitrici 49Targhe alle Scuole 51 52 53 56 5° Concorso per Adulti Giuria Elenco Medaglie Premiati Liriche vincitrici Segnalazioni di Merito 61 Un iversità Popolare ” “ Si ringraziano per la collaborazione: DI PAR A D. M a cui va un particolare riconoscimento Piero Merli e C. s.r.l. - Parma Finito di stampare nel mese di Maggio 2015 da Cooperativa Sociale Cabiria È vietata la riproduzione totale o parziale dei testi e dei disegni contenuti in questo libro senza l’autorizzazione della Società Dante Alighieri Comitato di Parma 62