SOCIETÀ DANTE ALIGHIERI
COMITATO DI PARMA
www.parmaperdante.it
69a GIORNATA
della DANTE ALIGHIERI
41° CONCORSO
per una lirica inedita
sul tema:
“PONTI”
Giovedì 21 Maggio 2015
SOCIETÀ DANTE ALIGHIERI
COMITATO DI PARMA
ITALIA
69a GIORNATA
della DANTE ALIGHIERI
41° CONCORSO
per una lirica inedita
5° CONCORSO
per un messaggio SMS
5° CONCORSO
per adulti
sul tema:
“PONTI”
Riservato agli allievi di tutti gli ordini e gradi scolastici
soci della Società Dante Alighieri per il 2015
e con la partecipazione degli adulti.
Si ringrazia per l’ospitalità
Giovedì 21 Maggio 2015
Sala delle Feste di Palazzo Sanvitale
Parma
1
Nessuno può gettare sopra il fiume della vita il ponte sul quale tu
devi passare, nessun altro che tu sola.Certo vi sono innumerevoli
sentieri e ponti e semidei che vorrebbero farti attraversare il fiume;
ma solo al prezzo di te stessa; ti daresti in pegno e ti perderesti.
Al mondo vi è un’ unica via che nessuno oltre a te può fare: dove
porta? Non domandare, seguila. Chi fu che disse: “Un uomo non
si eleva mai tanto in alto come quando non sa dove la sua via
può ancora portarlo?”
Friedrich Nietzche
Schopenauer come educatore, 1874
2
3
Presentazione
750° anniversario della nascita di Dante Alighieri
Q
Giuria
Giuseppe Marchetti
Presidente
Angelo Peticca
Isa Guastalla
Antonia Gaita
Pierercole Musini
Maria Teresa Zerbini
Disegni di Soncio
Francesco Soncini
uesto libretto, che riporta i versi migliori dei partecipanti al Concorso
annuale di poesia promosso dalla Sezione di Parma della Società Dante Alighieri,
vuole mettere in evidenza non solo la sua funzione comunicativa dei testi vincitori,
ma essere soprattutto stimolo di approfondimento del “forte” tema proposto.
Il tema era “Ponti”, apparentemente facile, in realtà arduo per le sue molteplici
significazioni. Le liriche inviate hanno evidenziato, infatti, una quantità notevole
di interpretazioni, che variano dal significato primo di un ponte reale a quello più
profondo di un “ponte”gettato verso “l’altro”, in una società che ha bisogno di riflettere sui temi dell’apertura e dell’accettazione reciproche, superando la tentazione
di chiudersi in se stessa, in difesa di quelle che sono ritenute le sue caratteristiche
e i suoi privilegi.
La poesia si fa allora non solo espressione di sentimenti immediati, ma piuttosto
strumento di riflessione, di trasmissione di un pensiero libero, di un messaggio di
solidarietà e di altruismo. Dà voce a idee che altrimenti non verrebbero manifestate.
Il tema “Ponti” acquista così il significato di un ponte gettato fra due rive, l’una in
rapporto con l’altra in reciproco riferimento e sostegno, in un mutuo arricchimento
di solidarietà e trasmissione di valori. È questo il messaggio che molti giovani poeti
hanno sottolineato, cogliendo le tante implicazioni del titolo.
I risultati che il libro testimonia sono buoni e ciò fa bene sperare per la crescita
della sensibilità e della consapevolezza delle nuove generazioni.
La partecipazione al concorso ha registrato alcune novità: sono presenti per la prima volta la Scuola primaria dell’Istituto Salesiano di San Benedetto e la Scuola
secondaria di I grado “Parmigianino”, che ha inviato testi poetici dai contenuti di
carattere meditativo e sofferto. Ottima la partecipazione e la qualità dei versi degli
studenti del Liceo classico “Romagnosi” e del “Giordani”. Buone la partecipazione e
le prove degli “Over 60”. Un vivo ringraziamento va rivolto ai Dirigenti scolastici
e ai Docenti che hanno accolto l’invito della Dante e hanno sorretto e guidato la
partecipazione degli studenti al Concorso di poesia.
Angelo Peticca
Parma, 21.5.2015
4
Presidente Comitato di Parma
Società “Dante Alighieri”
5
Introduzione
V ien da pensare che la vita sia fatta di ponti. Si passa da
un’arcata ad un’altra, da un’età ad un’altra molto spesso senza
accorgersene. Ma quando ci si specchia nel passato, ecco che
emergono le strutture dei ponti: quelli che uniscono due rive e anche quelli che, spezzati o mutilati o franati, le dividono. Talvolta
per sempre. I ponti costituiscono in questo modo i tempi segnati
sui calendari della storia, ma questa immagine coincide perfettamente con quella dei ponti in muratura e in ferro che uniscono le
rive dei fiumi: quei ponti che ci permettono di passare sull’acqua
a piedi, in bicicletta, in auto e in treno provando il fascino per
dir così del volo. Ci sono i ponti immensi e quelli piccoli piccoli
dei torrenti e dei ruscelli: ci sono i ponti dispersi nella vastità
delle pianure e quelli che uniscono i quartieri delle città, ponti
eleganti che sono vere e proprie opere d’arte. Ci sono i ponti dei
nostri pensieri gettati al di là dei desideri e dei sogni, e i ponti
che sembravano così sicuri e che, invece, son crollati col passare
delle illusioni. Da un giorno all’altro, non sembri strano, anche i
nostri piccoli ponti familiari e sociali cambiano. È la vita nostra
che si avvicina e si allontana da quelle degli altri.
Giuseppe Marchetti
Presidente Giuria
6
7
Sezione Scuola Primaria
Premi
Medaglia d’Oro
Allegra Caraffini “Un ponte per sognare”
Classe V
Scuola “San Benedetto” - Parma
Medaglia d’Argento
Sara Curti “Il ponte dell’unione”
Classe V
Scuola “San Benedetto” - Parma
Medaglia di Bronzo
Greta Finelli
8
“Il ponte che vorrei”
Classe V
Scuola “San Benedetto” - Parma
9
Un ponte per sognare
Il ponte dell’unione
Medaglia d’Oro
Medaglia d’Argento
A me piacerebbe un ponte
un ponte che conduce nell’aldilà,
per ritrovare
le persone a me più care,
per vedere ancora
i loro sorrisi,
e tenerli stretti a me
come portafortuna
da tenere fissati al cuore.
Allegra Caraffini
S o che non potrò più
vedervi
abbracciarvi
sorridervi
baciarvi
e corrervi incontro.
Però molte volte
sogno un ponte
che ci unisca.
Un ponte che permetta
di unire il mio e il vostro mondo.
Un ponte che ci permetta
di vederci un’ ultima volta,
un ponte che ci permetta
di dirci addio,
un ponte che ci permetta
di stare insieme,
di stare insieme
ancora una volta.
Sara Curti
Classe V
Scuola “San Benedetto” - Parma
Classe V
Scuola “San Benedetto” - Parma
10
11
Sezione Scuola Primaria
Il ponte che vorrei
Medaglia di Bronzo
Diplomi di Merito
V orrei un ponte
che mi portasse fino al cielo
per poter passare in mezzo alle nuvole
per poter ballare con gli angeli
per vedere il mondo dall’alto.
Vorrei un ponte
che mi portasse
in un altro mondo
per conoscere posti nuovi
incontrare creature strane
e conoscere lingue inesistenti.
Vorrei un ponte
che mi portasse
nel mondo della PACE
per vedere quanta allegria
ci sarebbe
in un mondo senza guerra.
Camilla La Rocca Matteo Goni “Tanti ponti”
Classe V - Scuola “San Benedetto”- Parma
“Il ponte della mia vita”
Classe V - Scuola “San Benedetto”- Parma
Giovanni Fanfoni “Il ponte”
Pietro Bertoni Classe V - Scuola “San Benedetto”- Parma
“Il ponte della vita”
Classe V - Scuola “San Benedetto”- Parma
Camilla Concari “Il ponte è come la vita”
Classe V - Scuola “San Benedetto”- Parma
Greta Finelli
Classe V
Scuola “San Benedetto” - Parma
12
13
I
Tanti ponti
Il ponte della mia vita
Diploma di Merito
Diploma di Merito
ponti sono tanti
i ponti del tempo
che subito spariscono,
i ponti della vita
che sembrano
durare un’eternità,
i ponti dell’amore
dove puoi amare
senza limiti,
i ponti della scelta
che ti fanno decidere
da quale parte stare,
i ponti dei ricordi
che portiamo nel cuore
per sempre.
Camilla La Rocca
I l ponte della mia vita
è ancora in costruzione
non so dove mi porterà
questo ponte
ma una cosa è sicura
so che diventerà molto grande.
Matteo Goni
Classe V
Scuola “San Benedetto” - Parma
Classe V
Scuola “San Benedetto” - Parma
14
15
Il ponte
Il ponte della vita
Diploma di Merito
Diploma di Merito
I l ponte una magica strada
che può unire due confini,
è un collegamento
tra il passato e il presente
su cui tutti possono passare.
Il ponte può essere scoperto,
lungo
infinito
antico
variopinto.
Ma la sua funzione
rimarrà sempre la stessa
collegherà due mondi diversi
paesi diversi
epoche diverse
desideri diversi
e non sarà mai solo.
Giovanni Fanfoni
N onno te ne sei andato,
il tuo ponte della vita è finito.
Ma non preoccuparti
perché anche io
attraverso un ponte
verrò a trovarti.
Pietro Bertoni
Classe V
Scuola “San Benedetto” - Parma
Classe V
Scuola “San Benedetto” - Parma
16
17
Il ponte è come la vita
Sezione Scuola Secondaria di I Grado
Diploma di Merito
Premi
I l ponte è come la vita,
quando nasci
cominci a costruirlo,
quando muori
il tuo ponte finisce.
Medaglia d’Oro
Emilia Cantarelli “Ponte Vecchio”
Classe II B
Scuola “Maria Luigia” - Parma
Medaglia d’Argento
Salvatore Odierno “Su questo ponte”
Classe II D
Scuola “Parmigianino” - Parma
Medaglia di Bronzo
Cristian Zanoni “Ponti”
Classe I D
Scuola “Maria Luigia” - Parma
Camilla Concari
Classe V
Scuola “San Benedetto” - Parma
18
19
Ponte Vecchio
Su questo ponte
Medaglia d’Oro
Medaglia d’Argento
N ella fresca brezza serale
io ti intravedo, bellissimo Ponte vecchio,
con le tue vetrine illuminate.
Senza di te, io non ascolterei
i musicisti che ti invadono delle loro dolci melodie
e non guarderei, mentre tramonta,
lo stupendo sole specchiarsi sull’acqua
che, sotto di te, emette scroscianti rumori.
Senza di te, così felice non sarei
e mai ti potrei attraversare,
ma tu sei lì
e mi lasci sognare,
mentre nei miei occhi unisci i paesaggi
e le persone che, passando,
ammirano la tua bellezza.
Emilia Cantarelli
I n questo posto mi ritrovo
su questo ponte nero come pece.
Mi sento vuoto
senza significato la mia essenza
è entrata nell’antro di un castello
per poi buttare la chiave.
Il tempo passa in fretta
vola su di me
nulla lo può fermare.
Resta solo il buio
una solitudine senza pari
che come un tarlo mi risucchia da dentro.
Le mie certezze
ormai lontane
mi abbandonano
lasciandomi solo
in un mondo senza pace.
E io
troppo piccolo per capire
ma grande abbastanza per vedere
mi ritrovo a camminare a tentoni
su questo ponte
che segna la fine del gioco
e l’inizio del futuro.
Salvatore Odierno
Classe II B
Scuola “Maria Luigia” - Parma
Classe II D
Scuola “Parmigianino” - Parma
20
21
Ponti
Sezione Scuola Secondaria di I Grado
Medaglia di Bronzo
Diplomi di Merito
S ono tanti e tutti in fila
sono i ponti della mia città.
A volte vi scorre sotto
un torrente impetuoso.
A volte si vedono solo
pietre e alberi.
Alcuni sono molto antichi
e avrebbero molte storie
da raccontare.
Altri sono moderni e raccontano
la città che è cresciuta.
Durante il giorno sono vivaci
di movimento.
Durante la notte sono illuminati
e romantici.
Sono tanti e tutti in fila
sono i ponti della mia città.
Katerina Kubinets Giorgia Moothen Marta Salvarani “Vorrei un ponte”
Classe II D - Scuola “Parmigianino” Parma
“L’altra sponda”
Classe II D - Scuola “Parmigianino” Parma
“Il mio nome è Ponte”
Classe I D - Scuola “Fra’ Salimbene” - Parma
Vera D’Alessandro Caprice “Un ponte risplende”
Matilde Tuma Classe III C - Scuola “Fra’ Salimbene” - Parma
“Attimi perduti”
Classe III C - Scuola “Fra’ Salimbene” - Parma
Gianmaria Dallaturca “Ponti”
Lorenzo de Franco Ludovica Blanco Classe I D - Scuola “Maria Luigia” - Parma
“L’Acheo”
Classe II B - Scuola “Maria Luigia” - Parma
“Ponte, il mio presente”
Classe II B - Scuola “Maria Luigia” - Parma
Edoardo Bassi “Ponti”
Cristian Zanoni
Classe I D
Scuola “Maria Luigia” - Parma
22
Eleonora Brini Classe II B - Scuola “La Salle” - Parma
“Ponte”
Classe II B - Scuola “La Salle” - Parma
23
Vorrei un ponte
L’altra sponda
Diploma di Merito
Diploma di Merito
V orrei un ponte.
Fra me e te, dicevo.
Forse c’era,
ma l’ho distrutto.
Io, che ho un mostro dentro,
ora il mostro sono io,
il tuo mostro sotto al letto.
Salvami.
Non te ne andare,
non mi lasciare con novembre addosso.
Aiutami.
Aiutami a trovare
quelle parti di me che non hai visto,
che non ho visto.
Ricostruiamolo insieme
il nostro ponte bellissimo,
la nostra folgorante certezza,
mattone dopo mattone,
sogno dopo sogno.
Katerina Kubinets
U n immenso campo
di meravigliosi fiori
si apre davanti a me.
Vorrei tanto fermarmi a raccoglierli,
ma sento
che devo andare,
devo attraversare quel ponte
che mi attrae
e allo stesso tempo
suscita in me
paura e angoscia.
L’altra sponda intravedo
lontana e misteriosa.
Forse non ci sono fiori,
ma qua e là
qualche maestoso albero
ricco di squisiti frutti
sembra invitarmi a raggiungerlo.
Il ponte pare infinito
ma so che presto,
con lacrime o sorriso,
quel luogo mi darà il benvenuto.
Giorgia Moothen
Classe II D
Scuola “Parmigianino” - Parma
Classe II D
Scuola “Parmigianino” - Parma
24
25
Il mio nome è ponte
Un ponte risplende
Diploma di Merito
Diploma di Merito
I o posso unire persone con caratteri diversi,
con opinioni, culture e colori differenti,
con menti, personalità e cuori potenti,
io sono il ponte della saggezza.
Io posso unire gioia, serenità, altruismo,
conquiste, sorrisi, vittorie,
io sono il ponte della felicità.
Io posso unire sconfitte, perdite, dolore, rancore,
invidia, disprezzo, ingratitudine, orgoglio,
io sono il ponte dell’odio.
Io posso unire laghi, fiumi, mari, pozzanghere,
ruscelli, ghiacciai, montagne, colline, pianure,
io sono il ponte della natura.
Io posso unire New York, Tokio, Madrid,
Pechino, Roma, San Francisco, Parigi, Baghdad,
io sono il ponte del mondo.
Marta Salvarani
U n ponte risplende e congiunge
due sponde, due popoli,
due mondi, due ideologie.
È attraversato da uomini
illuminati dal coraggio e dall’amore
spinti dalla curiosità e dal dolore
convertiti dalle parole e dai gesti
di altri uomini.
Vera D’Alessandro Caprice
Classe I D
Scuola “Fra’ Salimbene” - Parma
Classe III C
Scuola “Fra’ Salimbene” - Parma
26
27
Attimi perduti
Ponti
Diploma di Merito
Diploma di Merito
N iente più di un abbandono,
come la fuga improvvisa di una coccinella
dalla tenera mano di un bambino,
e l’inaspettata mancanza della più piccola cosa
ne è il pianto,
un così soffice singhiozzo.
E poi un desiderio di tornare indietro,
una ricerca del passato,
una mano si allunga
per afferrarne un’altra:
si sfiorano appena,
per scivolare ancora,
una goccia di rugiada
cha abbandona la foglia.
Ed è un ponte di nostalgia e speranza
a rilegare i nastri spezzati
di un attimo perduto.
Matilde Tuma
Passano sotto i ponti
le acque del fiume
della mia città.
Il tempo scorre,
il mondo cambia
ma i ponti restano.
Silenziosi e fidati
come vecchi amici
che non ci tradiscono mai.
Gianmaria Dallaturca
Classe III C
Scuola “Fra’ Salimbene” - Parma
Classe I D
Scuola “Maria Luigia” - Parma
28
29
L’Acheo
Ponte, il mio presente
Diploma di Merito
Diploma di Merito
C orreva l’eroe,
ansimava,
le gambe dolenti,
la vista offuscata.
Nelle orecchie il suono del suo respiro, pesante,
e quello dei nemici lontani.
Lo sapeva: era in trappola.
Ma ad un tratto eccolo, il ponte,
l’aveva trovato;
non pensava ci fosse ancora,
non sperava avesse resistito.
Il passaggio verso i suoi,
verso la salvezza…
Lorenzo De Franco
P onte, due sponde,
giovinezza e vecchiaia
ed io con te, a vivere il presente,
la mia adolescenza.
Ludovica Blanco
Classe II B
Scuola “Maria Luigia” - Parma
Classe II B
Scuola “Maria Luigia” - Parma
30
31
Ponti
Ponte
Diploma di Merito
Diploma di Merito
S ono solo ponti che dividono
sono solo ponti che congiungono
sono solo ponti tra due modi di pensare
sono solo ponti tra due mondi paralleli
sono solo ponti tra il vero e l’immaginazione
sono solo ponti tra il percepito e il creato
sono solo ponti tra il pensarsi guarito e il pensarsi malato
sono solo ponti tra il modo di vedere e il modo di guardare
sono solo ponti tra il modo di sentire e il modo di ascoltare
ci sono tanti ponti anche tra l’odiato e l’amato
sono solo ponti che si sporcano
sono solo ponti che decadono
sono solo ponti che vengono distrutti
da me
da te
dall’uomo
ma sono anche ponti che si possono costruire
e attraversare
ogni giorno
in ogni momento
ognuno di noi è un ponte
tu,
io,
tutti.
Edoardo Bassi
Un ponte per allontanarsi,
e uno poi per ritrovarsi.
Un ponte per credersi persi
e uno per poi riabbracciarsi.
Un ponte dove fermarsi a metà,
guardare indietro e chiedersi: e ora che si fa?
Un ponte per oltrepassare
un mare di malinconia.
E poi correndo superare
tutta la paura, e via!
Un ponte per tornare indietro
e poi vedere tutto fragile e precario come vetro.
Un ponte per collegare
due modi differenti di pensare,
e accorgersi che dopotutto c’è solo in mezzo il mare.
Eleonora Brini
Classe II B
Scuola “La Salle” - Parma
Classe II B
Scuola “La Salle” - Parma
32
33
Sezione Scuola Secondaria di II Grado
Premi
Medaglia d’Oro
Andrei Capatina “I ponti”
Classe II O
I.S.I.S.S. “Pietro Giordani” - Parma
Medaglia d’Argento
Andrea Catania “Un ponte che unisce”
Classe IV D
Liceo Classico “G. D. Romagnosi” - Parma
Medaglia di Bronzo
Rachele Moothen 34
“Ponti”
Classe IV D
Liceo Classico “G. D. Romagnosi” - Parma
35
I
I Ponti
Un ponte che unisce
Medaglia d’Oro
Medaglia d’Argento
ponti servono a collegare
due parti che altrimenti
resterebbero divise per sempre.
I ponti dovrebbero essere
il simbolo dell’amore,
degli innamorati e degli amanti,
simbolo di felicità e piacere.
Eppure su di me l’effetto è opposto,
forse perché io non ho mai trovato
una parte con la quale costruire il mio ponte.
Forse ci sono parti che un ponte
non può unire.
G uerra
Fame
Povertà
C’è un ponte di mani tese
che unisce i popoli di ogni paese,
che unisce i cuori di ogni gente
per sperare di nuovo nel presente
Un ponte sospeso tra passato e futuro
per donarci un destino meno oscuro
Un ponte che avvicina
razze e colori
per leggere in tutti i cuori
Un ponte per domani senza
Guerra
Fame
Povertà.
Andrei Capatina
Andrea Catania
Classe II O
I.S.I.S.S. “Pietro Giordani” - Parma
Classe IV D
Liceo Classico “G. D. Romagnosi” - Parma
36
37
Ponti
Sezione Scuola Secondaria di II Grado
Medaglia di Bronzo
Diplomi di Merito
S embra così fragile
quello che c’è
tra te e me
eppure è un ponte
che solo l’amore
rende visibile
Sofia Bottone Michela Tosini Sophia Capobianco Giada Vincetti “Un ponte”
Classe III O
I.S.I.S.S. “P. Giordani” - Parma
“Ponte, custode d’amore”
Classe IV F
Liceo Classico “G. D. Romagnosi” - Parma
“Vicini o distanti”
Classe IV F
Liceo Classico “G. D. Romagnosi” - Parma
“Ponti nelle notti di tempesta”
Classe IV D
Liceo Classico “G. D. Romagnosi” - Parma
Edoardo Sasso “Legami”
Rachele Moothen
Classe IV D
Liceo Classico “G. D. Romagnosi” - Parma
Giulia Marastoni “Il ponte”
Classe IV D
Liceo Classico “G. D. Romagnosi” - Parma
Classe IV D
Liceo Classico “G. D. Romagnosi” - Parma
38
39
Un Ponte
Ponte, custode d’amore
Diploma di Merito
Diploma di Merito
U n ponte per arrivare da te,
prenderti per mano e scappare lontano.
Un ponte sull’acqua di un fiume o di un torrente che scorre
veloce, per rilassarmi e godermi il tramonto colorato.
Un ponte che possa condurmi lassù nel cielo, per salutare
le persone a me care e ripetere che gli voglio bene.
Un ponte dove passano solo i pedoni, niente macchine,
niente motorini, dove si può passeggiare senza la paura
di essere investiti.
Un ponte per Marte, Urano, Nettuno e la Luna, per vedere
com’è la vita nello spazio.
Un ponte per riallacciare le amicizie andate perse
e per gli amori andati in frantumi.
Un ponte per gioire e uno per piangere e per urlare.
Un ponte per sognare cose che non accadranno mai,
ma che ci rendono felici.
Un ponte per andare sulle nuvole e uno per vedere le stelle.
Un ponte grande che leghi tutto il mondo.
Un ponte che possa farmi tornare nelle tue braccia,
perché è quello il posto che preferisco.
Tra tutti questi ponti, l’unico che voglio
è quello che conduce al tuo cuore.
Sofia Bottone
P onte
custode d’amore
baci sigillati in lucchetti
parole sussurrate e
fuggevoli abbracci.
Michela Tosini
Classe III O
I.S.I.S.S. “P. Giordani” - Parma
Classe IV F
Liceo Classico “G.D. Romagnosi” - Parma
40
41
Vicini o distanti
Ponti nelle notti di tempesta
Diploma di Merito
Diploma di Merito
T ra me e gli altri
Tra certezza e dubbio
Tra riso e pianto
Tra vero e falso
Tra reale e astratto
Ponti
Pensieri parole
Speranze emozioni
Sophia Capobianco
L’acqua scorre nera sotto i ponti,
ma questi non crollano.
Il vento sibila
nelle notti di tempesta,
ma essi non cedono
non soccombono.
Uniscono.
Giada Vincetti
Classe IV F
Liceo Classico “G.D. Romagnosi” - Parma
Classe IV D
Liceo Classico “G.D. Romagnosi” - Parma
42
43
Legami
Il Ponte
Diploma di Merito
Diploma di Merito
N el cielo brilla un ponte sereno
ha mille colori: è l’arcobaleno
Nella foresta svettan ponti incantati
con rami alti e articolati
Sui fiumi mi fermo a guardare
quei ponti che mi fanno sognare
E nel cielo volano gli areoplani
ponti che fan conoscere mondi lontani
Ponti ideali tra le persone
per renderle migliori.
Edoardo Sasso
S corre il fiume velocemente
superficie increspata
onde di frenesia, rabbia, caos
un rumore assordante.
Un braccio di cemento
si protende verso l’altra sponda,
sicuro di poter sfidare la corrente,
sicuro di saper volare sopra quell’impeto.
Ride, quel braccio,
ormai l’acqua è lontana,
solo dall’alto la riesce a vedere.
Urla di gioia,
comincia a ballare, quel braccio,
ora il sole sembra più vicino,
nitido il canto degli uccelli.
Ma ecco un masso,
gli intralcia il cammino;
nella fretta, nell’estasi
non lo riesce a vedere.
Si sgretola,
tutto in un attimo,
la corrente lo riavvolge.
Alza ancora la testa, il braccio,
ancora riesce a vedere il sole.
Vuole di nuovo volare,
di nuovo collegare le due sponde.
Giulia Marastoni
Classe IV D
Liceo Classico “G.D. Romagnosi” - Parma
Classe IV D
Liceo Classico “G.D. Romagnosi” - Parma
44
45
5° Concorso SMS
Diplomi di Merito
Ponti tra futuro e passato
per capire ciò che sarà
e ciò che è stato
Distruggiamo questo
ponte e affrontiamo ciò
che prima era sorvolabile
Giulia Mattioli
Classe II O
I.S.I.S.S.
“Pietro Giordani” - Parma
Nicola Margini
Classe II O
I.S.I.S.S.
“Pietro Giordani” - Parma
Facciamoci
da ponte
Federica Ronzoni
Classe II O
I.S.I.S.S.
“Pietro Giordani” - Parma
46
47
Targhe alle Scuole
PER IL MAGGIOR NUMERO DI PARTECIPANTI
Sezione Scuola Secondaria di I Grado
Convitto “Maria Luigia” – Parma
Sezione Scuola Secondaria di II Grado
Liceo Classico
“G.D. Romagnosi” - Parma
48
49
5° Concorso per Adulti
Giuria
Giuseppe Marchetti
Presidente
Angelo Peticca
Maria Pia Bariggi
Cristina Molinari Tosatti
50
51
Liriche Premiate
Creato, ponte verso l’infinito
Medaglia d’Oro
Medaglia d’Oro
Giuliana Leporati gerbella “Creato, ponte verso l’infinito”
Medaglia d’Argento
Alda Magnani
“Getterò ponti d’amore”
Medaglia di Bronzo
“Ponti”
Rossella Bilzi
M entre attorno, sulla terra mi
giro, quante meraviglie così
sistematicamente unite
s’addentrano nel cuore mio,
che di serenità s’accende e
di cristallini desideri in un
attimo si rianima ardente!
Sento allora le colline dentro,
con i verdi loro prati al vento
fluttuanti, pure lo scroscio
festoso dei torrenti, il profumo
fresco dell’erba e dei fiori,
l’ombra riposante dei boschi,
il mare immenso con le onde
sue placide e carezzevoli…
Tutte queste beltà del creato
s’insinuano limpide e nitide
nell’animo mio che, speranzoso
divenuto, d’attese propizie
s’infiamma e di variegati sogni.
È un prodigioso “ponte”,
tanto in armonia che a guardare
in là mi guida, oltre questo pur
magnifico mondo screziato
assai di luminosità umane e
terrene, verso i tersi chiarori
straordinariamente allestiti
dell’infinito sconfinato.
Giuliana Leporati Gerbella
52
53
Getterò ponti d’amore
Ponti
Medaglia d’Argento
Medaglia di Bronzo
N on sarò mai sola
ad ascoltare il vibrante silenzio della notte
e non si smarriranno i miei pensieri
sulla soglia ormai consunta del cuore
fino a quando sosterà la luna
sull’arco senza fine dell’orizzonte.
Anche il sole ramato, che si specchia
nell’ovale di questa pozzanghera
fatta ghiaccio dal gelo, parla oggi
nel tiglio dalle foglie argentate di brina
nel lungo sospiro solitario
nei passi ovattati dalla neve.
Non sarò mai sola
ad attendere l’aurora mentre ancora
le stelle stanno appese al firmamento.
Finchè sentirò note di canto
da canneti e cespugli e lo scorrere
lento del torrente verso il mare,
avrò sempre stupore dentro l’anima
e getterò ponti d’amore
lungo le strade che percorro.
Ponti…sono i volti che affiorano
dai giorni gialloallegria
rossopassione
del nostro tempo andato
tutto spalmato di blu nostalgia.
Ponti.. le voci cristalline
di azzurrine presenze
che, chiamandoci per nome,
intrecciano con fili d’oro
le nostre alle loro esistenze
e noi che su ponti sospesi
a mosca cieca
col domani giochiamo,
impalpabili arcobaleni
dentro ci portiamo.
Alda Magnani
Rossella Bilzi
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Liriche Premiate
Ponti
Segnalazione di Merito
N oi fummo i primi ponti
nella ridda di ventura,
albero e liana.
Segnalazioni di Merito
Maurizia Bozzini
“Ponti”
Vanna Valentini
“Parma”
Le mie fronde sussurrano:
ancora io sono l’albero eterno.
Il mio tavolame è saldo
sopporta grandi pesi, venti e tempeste.
Ed io sono la liana
ardita treccia,
cordame cullato dal rito del sole
che sigilla la notte.
Quieto era il tempo su rive opposte.
Tra mani tese
l’abbraccio, il bisbiglio di innocenza.
Ponti, fibra di memoria,
venite nell’oggi ad occhi aperti
per un sacro monito di pace tra i popoli.
Maurizia Bozzini
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Parma
Segnalazione di Merito
I ponti tesi verso le memorie
richiamando concerti di campane
dall’una all’altra riva del torrente
mi scorrono davanti. Ed è una pace
ed un silenzio, e lo sguardo è velato
dalla luce del sole al tramonto.
La mia città seconda in elezione
dove vive mia madre senza senno
apparente, senza più conforto,
solo le mani lievi delle figlie,
serba i ponti più antichi all’amicizia
e rinnova gli incanti degli amori.
Sono in fiore le rose sulle rive.
Vanna Valentini
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Indice
4
5
7
Giuria
Presentazione
Introduzione
Sezione Scuola Primaria
9
Elenco Medaglie Premiati
10
Liriche vincitrici
13
Elenco Diplomi di Merito
14
Liriche pubblicate
Sezione Scuola Secondaria I Grado
19
Elenco Medaglie Premiati
20
Liriche vincitrici
23
Elenco Diplomi di Merito
24
Liriche pubblicate
Sezione Scuola Secondaria II Grado
35
Elenco Medaglie Premiati
36
Liriche vincitrici
39
Elenco Diplomi di Merito
40
Liriche pubblicate
47
5° Concorso SMS
Liriche vincitrici
49Targhe alle Scuole
51
52
53
56
5° Concorso per Adulti
Giuria
Elenco Medaglie Premiati
Liriche vincitrici
Segnalazioni di Merito
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Un
iversità Popolare
”
“
Si ringraziano per la collaborazione:
DI PAR A D.
M
a cui va un particolare riconoscimento
Piero Merli e C. s.r.l. - Parma
Finito di stampare
nel mese di Maggio 2015
da Cooperativa Sociale Cabiria
È vietata la riproduzione totale o parziale
dei testi e dei disegni contenuti in questo libro senza l’autorizzazione
della Società Dante Alighieri
Comitato di Parma
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“PONTI”