DICEMBRE 2013 FIRENZE The New Florence Biennale ARRIVA A FIRENZE LA KERMESSE DEDICATA ALL’ARTE CONTEMPORANEA DA NON PERDERE • Le Laudi: non solo prosa • Biondi e Roberto Vecchioni al Verdi • L’alluvione a colori Nightlife • Ristoranti da gustare, locali e tanto altro da provare TUTTOMESE • Pillole dei principali appuntamenti 2 3 16 6 I grandi nomi dell’arte Protagonisti a Firenze 17 gourmet 7 Oltre la Fortezza L’arte contagia la città 19 in&out 20 ingiro 21 Al parterre Tutti sui pattini Teatro Manzoni La parola alle donne 22 Natale e Capodanno a l’Incontro del Savoy 13 UN PROGRAMMA... PER GRANDI E PUCCINI 24 inpillole 15 inmostra La carica dei 450 artisti The New Florence Biennale 9 Giuliano Ghelli Viaggio tra pittura e scultura Sarà aperta fino al 6 dicembre, nelle stanze di Palazzo Panciatichi, “50 anni in viaggio tra pittura e scultura” la personale di Giuliano Ghelli. L’esposizione è organizzata in due sezioni: si comincia con gli ormai famosissimi busti che popolano lo scalone di entrata del palazzo, una parte dell’Esercito della pace. Le opere recenti, dipinti e sculture, accompagnano il visitatore dall’ingresso fino ai piani superiori di Palazzo Panciatichi, dove è allestita la mostra antologica con opere dal 1963 al 1992. Un tributo alla carriera, ai colori e alla fantasia spalancati come una finestra sulle colline del Chianti, gli arcobaleni, le macchine di Leonardo, le statue di terracotta dell’Impruneta. In contemporanea con la chiusura della mostra, il 6 dicembre, all’artista sarà assegnato il Gonfalone d’argento. Info: www.giulianoghelli.it innote inbiennale 5 Calendario eventi 10 Under 30 in prima linea È un festival tutto loro 11 Arte “scontata” Alla biennale con il coupon 12 inscena Firenze 1966 L’alluvione in 102 scatti Seguici su FACEBOOK clicca “mi piace” sulla pagina Firenze live in Biondi e Vecchioni Protagonisti al Verdi Bruciategami I sapori di sempre Buon 2014! Fortuna all’Otel Freestyle motocross È tempo di show Gli appuntamenti in breve 4 5 inbiennale La carica dei 450 artisti The New Florence Biennale Dal 30 novembre all’8 dicembre arte contemporanea protagonista alla Fortezza da Basso In arrivo tanti eventi sparsi in tutta la città, dalle Murate all’ex Tribunale di San Firenze La Giuria internazionale T orna alla Fortezza da Basso The New Florence Biennale, rassegna internazionale d’arte contemporanea che si presenta quest’anno totalmente rinnovata. Dal 30 novembre all’8 dicembre, Firenze si riempirà di artisti da tutto il mondo: 450 in totale (370 iscritti più 80 ospiti) di cui 65 under 30 e 45 veterani. “Etica, Dna dell’Arte” il tema di questa nona edizione, che promette di dare una nuova risposta al concetto di Arte e di cosa rappresenti un artista nel nuovo millennio. Programmatica a tal proposito la Carta Etica dell’Artista nel nuovo millennio diventata una sorta di manifesto di questa edizione della Biennale. Centinaia gli emergenti attesi per l’edizione 2013: la nazione più rappresentata è l’Italia con 85 iscritti. Seguono Cina (36), Spagna (24), Brasile (22), Usa (20) e Messico (18). Già svelati i nomi dei grandi artisti che ritireranno il Premio “Lorenzo Il Magnifico”, assegnato da una giuria internazionale: Anish Kapoor, Franco Mussida, Henryk Jurkowski. La cerimonia di premiazione si svolgerà il 7 dicembre nel Salone dei Cinquecento, a Palazzo Vecchio. Nata e cresciuta come manifestazione del tutto indipendente e autofinanziata, nel corso di 18 anni Florence Biennale ha portato a Firenze personalità del calibro di Josè Luis Cuevas e Agatha Ruiz de la Prada, Marina Abramovic, Shu Yong, Gilbert & George, Christo & Jeanne-Claude, Richard Anuszkiewicz e David Hockney. Ricco il carnet degli eventi collaterali, destinati quest’anno a coinvolgere in maniera capillare l’intera città: mostre temporanee, performance, installazioni sorgeranno in diverse location prima durante e dopo i 10 giorni della Biennale, in un dialogo continuo tra passato e presente, tra luoghi e simboli di quella che fu la “culla del Rinascimento”. Dalla presentazione di libri in tema artistico, negli spazi della Fortezza (primo tra tutti quello scritto proprio da Franco Mussida) al Convegno dedicato al Neoumanesimo, che vedrà confrontarsi studiosi di fama internazionale a Palazzo Vecchio, fino alle installazioni degli Under 30 alle Murate: l’arte si riprende gli spazi della città. E l’attenzione dei fiorentini. I premiati delle scorse edizioni Nell’arco di 18 anni, Florence Biennale ha premiato artisti del calibro di José Luis Cuevas, Agatha Ruiz de la Prada, Marina Abramovic, Shu Yong, Gilbert and George, Christo e JeanneClaude, Richard Anuskiewicz, Robert Chen, Alfredo Zalce, David Hockney. Hanno ricevuto il Lorenzo il Magnifico per il Design: La Ferrari, Pininfarina, HarleyDavidson. Premiati per l’impegno culturale anche i Laboratori di Restauro dei Musei Vaticani per il Recupero del Patrimonio Storico, Carla Fracci, Ferruccio Soleri, Mario Luzi, Anne Archer - Artists for Human Rights. Info: 055.3249173, www.florencebiennale.org Il Premio “Lorenzo Il Magnifico” è assegnato da una Giuria Internazionale, di cui fanno parte: Pasquale Celona, artista nonché Presidente di Florence Biennale; Rolando Bellini, Direttore Artistico della IX Florence Biennale, storico d’arte, professore in Storia dell’Arte, Grafica, Museologia ed Estetica presso l’Accademia di Belle Arti di Brera (Milano), curatore del Museo di Arte Plastica di Castiglione Olona; Elza Ajzenberg, coordinatrice del Centro Mario Schenberg for Documentation of Research in Arts all’Università di São Paulo, coordinatrice del Corso di Arte e Società in America Latina presso Unesco Chair of Latin America’s Memorial; Dominique E. Baechler, Professore di Estetica e Storia dell’Arte presso Fundação Sociologia e Ciencia Politica, Corso di Museologia, della Città di São Paulo; Francesco Buranelli, Segretario Generale della Pontificia Commissione per i Beni Culturali della Chiesa, già Direttore dei Laboratori di Restauro dei Musei Vaticani; R. B. Bhaskaran, Direttore del College of Arts, Chennai India, pittore e incisore, già direttore della Lalit Kala Akademi Government of India fondata dal Ministero della Cultura; Gregorio Luke, critico d’arte, curatore ed esperto in arte latinoamericana già direttore del Museo d’Arte Latinoamericano di Long Beach California; Matty Roca, storica dell’arte, critica, museografa e promotrice culturale, Membro dell’Associazione Internazionale Critici d’Arte, della Federazione delle Donne nell’Università e della Società dei Tesori Artistici del Messico; Gerfried Stocker, Direttore Artistico del Ars Electronica Center di Linz (Austria); Maurizio Vanni, museologo, critico, storico dell’arte e specialista in Art Management, Direttore del Lucca Center of Contemporary Art (Lu.C.C.A.). Carta etica dell’artista Perché New Giunta al 18esimo compleanno, Florence Biennale è rinata, con una nuova direzione artistica, un nuovo logo, uno staff rinnovato e soprattutto un rapporto diverso con la città. La sfida dell’edizione 2013 è proprio questa: lanciare un ponte tra la Firenze del passato, culla del Rinascimento, e la Firenze del futuro, città del mondo in grado di accogliere tendenze, istanze, visioni da ogni angolo del globo. Così da tornare ad esser culla e incubatore per una nuova idea di Arte. Chi può definirsi artista oggi, nel secolo della globalizzazione culturale, dove il confine tra valore e mercato tende a svanire? Nel tentativo di rispondere a questo interrogativo nasce la Carta Etica dell’Artista nel nuovo millennio, un codice in sette articoli che ridefinisce il ruolo dell’arte e di chi la pratica nell’odierna società liquida (o vaporizzata che sia). Scritta dal nuovo direttore artistico Rolando Bellini, in collaborazione con Jacopo Celona, Debora Garritani, Lilia Lamas, Diego Pasqualin, Maria Luisa Stringa, Erika Tamborini, Melanie Zefferino e François Zille, la Carta Etica dell’Artista nel nuovo millennio è diventata il manifesto della nona edizione di The New Florence Biennale e ne è poi stata affidata l’interpretazione creativa a un artista, Beat Kuert. La Carta è stata presentata in occasione della giornata fiorentina del XXXIII Consiglio Mondiale dei Club Unesco in Italia ed ha ottenuto l’attenzione di istituzioni ed artisti a livello internazionale. Tanto da essere citata da un artista siriano in una lettera/arringa scritta al parlamento inglese. 6 inbiennale I grandi nomi dell’arte Protagonisti a Firenze Anish Kapoor, Franco Mussida e Henryl Jurkowski Ecco chi sono i vincitori del Premio “Lorenzo Il Magnifico” alla Carriera Franco Mussida N on solo emergenti, The New Florence Biennale significa anche grandi nomi del panorama culturale internazionale. Saranno Anish Kapoor, Franco Mussida e Henryk Jurkowski a ricevere il Premio “Lorenzo il Magnifico” quest’anno. La premiazione degli artisti si terrà il 7 dicembre nel Salone dei Cinquecento a Palazzo Vecchio, ma il primo ad arrivare in città sarà Franco Mussida, noto al grande pubblico come fondatore della PFM (Premiata Forneria Marconi). Mussida, infatti, sarà tra i protagonisti della giornata inaugurale della Biennale (30 novembre) con la presentazione del libro “La musica ignorata” (Skira Editore, 2013) e la sua “Conferenza a parete: 859 parole con pause musicali”. Si tratta di un’installazione vibrante in cui musica e scultura si fondono senza soluzione di continuità. L’opera è frutto della ricerca sul linguaggio della musica su cui Mussida lavora da anni e che lo ha portato ad ampliare gli orizzonti della propria produzione artistica. Il Premio “Lorenzo il Magnifico” alla carriera per l’Arte andrà invece ad Anish Kapoor, autore eclettico e multiculturale che ha contribuito in maniera straordinaria alla definizione di un nuovo paradigma dell’arte nell’età contemporanea. È celebre nel mondo per le sue opere monumentali a metà strada tra esperienza mistica, spirituale e sensoriale, come gli Sky Mirror, il Cloud Gate di Chicago (meglio noto come il “Fagiolo”), il Tall Tree and the Eye al Museo Guggenheim di Bilbao. Nelle sue imponenti installazioni possiamo leggere la compenetrazione di Oriente e Occidente e un approccio olistico all’arte, come indagine costante della coscienza dell’uomo. Ospite d’onore e premio alla Carriera per la Cultura, infine, Henryk Jurkowski, eminente studioso e Presidente Onorario dell’Unima (Unione Internazionale della Marionetta) dal 1992. Noto in tutto il mondo per lo straordinario contributo alla storiografia e alla ricerca nell’ambito del teatro di figura (suoi The History of the European Puppet Theatre (1998), Ecrivains et Marionettes. Quatre siècles de littérature dramatique (1991), Métamorphoses. La marionette au XXème siècle (2000) e altre pietre miliari, Jurkowski nel ricevere il “Premio Lorenzo il Magnifico” alla carriera terrà una lectio magistralis in occasione della cerimonia di premiazione. Anish Kapoor Nato in India nel 1954, da padre Hindu e madre irachena di origine ebraiche, Anish Kapoor rappresenta fin dal proprio Dna l’incontro e l’armonizzazione di culture e approcci alla vita differenti. Dopo un periodo trascorso in Israele, sceglie come propria base stabile l’Inghilterra, ma torna spesso in India. È forse in questa costante interazione tra Oriente e Occidente che si trova la chiave di lettura delle opere di Kapoor. C’è qualcosa di evocativo, di spirituale, di sacrale nell’intera produzione dell’artista. Dalla fine degli anni ’90, le grandi dimensioni diventano strumento espressivo. Sono di questo periodo opere gigantesche come Svayambh (parola in sanscrito che si traduce con “generato da sé”), una scultura cinetica costituita da un blocco di quaranta quintali di cera rossa in forma di treno, che lentamente passava attraverso le arcate della Royal Academy di Londra nel 2007, e in seguito viaggiava attraverso il Musée des Beaux Arts di Nantes e l’Haus der Kunst di Monaco. Tuttavia la più famosa tra le opere di Kapoor resta il Cloud Gate di Chicago, scultura da 110 quintali che cattura lo skyline urbano e al tempo stesso gli permette di fluttuare come una nuvola. Perché secondo Kapoor “il compito dell’artista è trovare il significato poetico delle cose”. Noto al grande pubblico come fondatore della Premiata Forneria Marconi (PFM), Franco Mussida si interessa fin da giovane agli aspetti emozionali ed espressivi della musica, alimentando una ricerca professionale ed artistica che lo accompagna per tutta la vita. Negli anni ’80 si avvicina all’insegnamento e fonda il Centro Professione Musica di Milano, nonché l’Associazione Musica Contro la Sofferenza, dove la musica diventa strumento terapeutico. Contestualmente dà il via a un’attività divulgativa destinata a coinvolgere un’audience internazionale attraverso L’enciclopedia di Chitarra, pubblicata in diverse lingue da Fabbri Editori nel 1995. Seguono altre pubblicazioni, che gli valgono premi e riconoscimenti, nonché esperienze di docenza presso alcune delle più prestigiose università d’Italia. L’orientamento alla fusion e alla sperimentazione che caratterizzano l’esperienza musicale di Mussida, lo portano ad esplorare altre forme d’arte. Nel 2012 Mussida presenta ufficialmente il proprio progetto di fusione tra scultura e musica: in “L’Altro Mondo”, mostra allestita a San Marino, l’autore rende visibile e toccabile la musica, attraverso i famosi “padelloni” in ceramica ricoperti d’oro, platino o rame. Per la IX Florence Biennale Mussida porta a Firenze un’installazione site specific. Henryk Jurkowski Nato a Varsavia nel 1927, dopo aver combattuto per il suo Paese durante la II Guerra Mondiale, Henryk Jurkowski si è laureato in filologia all’Università di Varsavia per poi conseguire il dottorato all’Accademia delle Arti e delle Scienze in Polonia. Ottenuto il titolo di Professore e la cattedra all’Accademia del Teatro di Varsavia, per molti anni è stato docente alla Scuola di Alta Formazione Teatrale di Varsavia e Cracovia, e visiting professor alla Ecole Superieure Nationale des Arts de la Marionnette di Charleville-Mézières, all’Instituto del Teatro di Sevilla, alla London Central School of Speech and Drama, alla Akademie der darstellende Kunst di Stoccarda, alla AkademieMuzickych Umeni di Praga, al Teatralnyi Institute di Sofia, e all’Art Institute di Chicago. Studioso capace di colorare la critica d’arte e la ricerca storica con l’ironia che si ritrova nel teatro di figura di qualsiasi area culturale, Jurkoski ha esaminato figure “animate” d’ogni sorta suggerendo riflessioni in merito agli aspetti semiotici, estetici, percettivi e culturali delle rappresentazioni allestite con o senza esplicitare l’interazione tra burattini e burattinai. La sua analisi transdisciplinare del teatro di figura nelle sue molteplici declinazioni - attraverso diverse tecniche e aree culturali - ha contribuito significativamente alla comprensione, all’apprezzamento e allo sviluppo di questa forma d’arte. 7 inbiennale Oltre la Fortezza L’arte contagia la città Mostre, installazioni, performance e convegni a partire dai luoghi più cari ai fiorentini The New Florence Biennale scavalca le mura della Fiera e coinvolge l’intera Firenze Protagonista della mostra presso la Cripta dell’Opera di Santa Croce, dal 14 al 21 dicembre, sarà Pasquale Celona, presidente di Florence Biennale e prima ancora artista, che presenterà qui il “mantra” dell’edizione 2013. A partire da quest’anno, infatti, la Biennale seleziona un artista in grado di dare forma al messaggio della manifestazione. Per la nona edizione si tratta di una frase di Paul Klee: “Nelle mie vene scorre il sangue di un tempo migliore”. Alle Oblate, in Sala delle Capriate, sarà esposto “Illustrating Florence”, realizzato da sette fotografi e curato da Maurizio Gabbana (fratello dello stilista). La Sala delle Letture, invece, ospiterà il Laboratorio - Installazione site specific di Giorgio Vicentini “Reading Lab”. Allo Studio Rosai (via Toscanella 18) va in scena “La Ribollita”, omaggio ai 92 anni di Lisa Licitra Ponti e in memoria di Paolo Marini: il primo evento di tre si terrà il 2 dicembre, a cura di Mat&AleCo (Matteo Licitra e Maria Alessandra Columbu) in collaborazione con Fabio Norcini. T he New Florence Biennale valica le mura della Fortezza da Basso e moltiplica l’esperienza artistica in date e luoghi diversi. Otto gli eventi previsti in contemporanea alla kermesse (dal 30 novembre all’8 dicembre), in altrettanti luoghi simbolo fiorentini: Palazzo Borghese, Biblioteca delle Oblate, Complesso delle Murate, Biblioteca Medicea Riccardiana, Cripta dell’Opera di Santa Croce, ex Tribunale di Piazza San Firenze. Fuori Firenze, a Fiesole, ecco invece una passeggiata tra ulivi e installazioni artistiche e il “Fusion on plain air” di Geremia Renzi all’Agriturismo Corzano di Barberino di Mugello. Ma non finisce qui, perché la IX Florence Biennale ci accompagnerà anche nel 2014 con due eventi previsti a febbraio: la collettiva Tre punti pittorici nel mondo, realizzata in collaborazione con Ente Cassa di Risparmio di Firenze, e il Festival dei Giovani, dedicato agli artisti under 30, che avrà come palco il S.U.C. delle Murate. Tre artiste turche offrono una prospettiva sull’arte contemporanea del proprio Paese alla Fortezza da Basso, attraverso la mostra “Ex Oriente” a cura di Marcella Guerrieri, mentre a Palazzo Borghese sarà rappresentata un’altra faccia della Turchia: quella dei giorni delle proteste in piazza. L’ex Tribunale di piazza San Firenze, sala della musica, si trasforma nel “Casino dell’Arte”, allestimento inusuale che ricorda la collezione di un Grand Tourist. Fra i 40 artisti italiani e stranieri che partecipano alla collettiva: Athos Collura, Luce Delohove, Andrea Granchi, Edo Janich, Aldo Spoldi. Il semiottagono del complesso delle Murate (piazza Madonna della Neve), la Fortezza da Basso e le Oblate ospitano invece l’installazione site specific di Carla Crosio, Diego Pasqualin e Beatrice Vecchio dal titolo “Tre Generazioni a Confronto”. Ma non mancano occasioni di vivere l’arte in maniera interattiva: come la passeggiata tra olivi e installazioni nell’Azienda Agricola Buonamici di Fiesole (domenica 1 dicembre alle 14.00), la presentazione di filmati dell’artista Aldo Spoldi alla Riccardiana (28 novembre). Infine, la giornata di studi dedicata al Neo-umanesimo (3 dicembre, Palazzo Vecchio, salone dei Cinquecento), che vedrà la partecipazione di studiosi di fama internazionale. Neo-Umanesimo Arte, Filosofia, Etica ed Estetica Una giornata di studi per indagare le forme e i linguaggi di un nuovo Umanesimo all’alba del nuovo millennio. Non poteva che essere dedicato a Carlo Ludovico Ragghianti, il convegno internazionale organizzato a Palazzo Vecchio dall’Assessore alla Cultura del Comune di Firenze Sergio Givone, dal Prof. Fabio Minazzi dell’Università degli Studi dell’Insubria e Direttore scientifico del Centro Internazionale Insubrico Carlo Cattaneo e Giulio Preti e da colui che è stato l’ultimo allievo di Ragghianti, il Prof. Rolando Bellini. Con il coordinamento di Francesca Campana, il 3 dicembre si svolgerà, presso il Salone dei Cinquecento, il Convegno che riunirà studiosi di calibro internazionale. Oltre al Direttore artistico Bellini e al Direttore generale di Florence Biennale, Jacopo Celona, saranno presenti tra gli altri, Ettore Brissa (Università di Heidelberg), Marina Lazzari (Centro Internazionale Insubrico), Marco Marchi (Università degli Studi di Firenze), Melanie Zefferino (University of Warwick), Karen Lang (Univeristy of Warwick), Panayotis Kantzas (Scuola Lacaniana di Psicoanalisi del Campo Freudiano), Francois Zille (Accademia di Belle Arti di Brera), Irina Costache (California State University) i già menzionati Fabio Minazzi e Rolando Bellini. La giornata di studi si chiuderà con una tavola rotonda tra Rolando Bellini, Ettore Brissa, Francesca Campana e Panayotis Kantzas. Moderatrice dell’incontro sarà Francesca Campana. Ex Oriente Uno sguardo alla Turchia Il progetto a cura di Marcella Guerrieri “Ex Oriente”, articolato in tre brevi racconti fatti di immagini, suggestioni e parole, intende offrire al pubblico un’apertura sulla produzione artistica contemporanea della Turchia. “Exodus”, “Trame Visive”, “Mare Nostrum” raccolgono le opere di tre artiste turche Şeyma Bobaroğlu, Sevim Arslan, Nilüfer Ergin. Come già traspare dal titolo, vengono qui evocate culture condivise nelle forme e nei suoni della classicità, partecipate in spazi reali e immaginari, stretti in un unico confine di terre attorno al Mare Mediterraneo, coniugate poi in espressioni che si moltiplicano in simboli e citazioni iconiche uniche e comuni. Sulle tracce di percorsi umani dall’intensità e dai toni suggestivi, le visioni delle tre artiste turche elaborano, compongono e sviluppano le trame e gli orditi di vicende quotidiane universali. Vicende quotidiane che si mutano in eventi epocali, cronache di drammi umani, dove donne, bambini e l’umanità tutta scandiscono le azioni in un tempo che si fa presente storico. Tre sguardi critici sul mondo, tre interpretazioni della realtà, tre citazioni metaforiche esplicite e mai ermetiche. Arte da Mangiare Gli oliveti dell’Azienda Agricola Buonamici di Fiesole accolgono gli appassionati d’arte il prossimo 1° dicembre. In occasione della IX edizione di The New Florence Biennale, la tenuta ospita la “Camminata d’arte e di valori tra gli olivi”, organizzata da “Arte da mangiare mangiare Arte” e Olio Officina Food Festival. L’appuntamento è fissato per le ore 14 alla tenuta Buonamici, alle porte di Firenze (via Montebeni 11, Fiesole), per una passeggiata in grado di riconnettere natura e cultura, ideata da Luigi Caricato, direttore di Olio Officina Food Festival. Fa leva sulla forte valenza simbolica dell’olivo e dell’olio l’evento performativo curato da Ornella Piluso, in arte topylabrys. Con i colleghi artisti aderenti ad “Arte da mangiare mangiare Arte”, accompagnerà i visitatori passo dopo passo, svelando alcune installazioni di piccole e medie dimensioni, disseminate tra gli olivi. Trait d’union il tema dell’olio, quale elemento di aggregazione e materia sulla quale indagare, in linea con il tema della IX Biennale d’Arte Contemporanea di Firenze: Etica, Dna dell’Arte. 8 9 inbiennale Calendario eventi Piatto solidale Ristoranti & artisti In alcuni ristoranti di Firenze durante la IX Biennale d’Arte Contemporanea sarà presente all’interno del menù anche un “Piatto Solidale d’Artista”, ispirato a una o più opere esposte nel locale. Il format è stato ideato e sviluppato da Ornella Piluso, in arte topylabrys, per l’associazione “Arte da mangiare mangiare Arte”, con l’obiettivo di indagare il sapore dell’arte attraverso un laboratorio che coinvolge due protagonisti: l’artista e lo chef. Con il Piatto Solidale d’Artista gli ospiti dei ristoranti aderenti avranno la possibilità di percepire il “sapore” dell’opera d’arte esposta, gustando il piatto appositamente creato dallo chef. Da 14 anni, infatti, “Arte da mangiare mangiare Arte” persevera nella sua ricerca, impegnata a scoprire le relazioni tra arte cibo. L’iniziativa, inoltre, si caratterizza per l’impegno solidale: un euro per ogni piatto d’artista consumato verrà devoluto ad una realtà che opera nel sociale all’interno del territorio fiorentino, legandosi in questo modo al tema prescelto “Etica: Dna dell’Arte”. Ecco i ristoranti e gli artisti aderenti: Luci della Città dell’Hotel Hilton Florence Hotel, via Cavallaccio 36, Firenze, con l’artista Diego Pasqualin e lo chef Renato Pellizzari; Ristorante Libreria Cuculia, via dei Serragli 3/r Firenze, con l’artista Daniela Dente, aka DaDe e lo chef Oliver Betancourt; Outside Bistrot, via Lungarno del Tempio, 52 Firenze, con l’artista Gianfranco Maggio e lo chef Daniele Raddi. SABATO 30 NOV LUNEDÌ 2 DIC VENERDÌ 6 DIC 11:00 - Cerimonia di Inaugurazione e Conferenza di presentazione della IX Biennale di Firenze alla presenza delle autorità (Fortezza da Basso) 10:00 Leggere l’Arte Contemporanea, incontro con le scuole medie fiorentine alla presenza di Cristina Giachi, Assessore all’Istruzione del Comune di Firenze, e del Direttore Artistico Rolando Bellini 11:00 - Presentazione del Libro di Carlo Giuseppe Proietto, bookshop Fortezza da Basso 17:00 – Multimedia presentation by Gregorio Luke su Vincent Van Gogh MARTEDÌ 3 DIC SABATO 7 DIC 9:00/18:00 -Convegno Internazionale Neo-Umanesimo: Arte, Etica ed Estetica all’Alba del Nuovo Millennio - Salone dei Cinquecento, Palazzo Vecchio 9:00 - 13:00 - Cerimonia di consegna del Premio Lorenzo il Magnifico alla Carriera, Salone dei Cinquecento, Palazzo Vecchio 12:30 – Visita guidata della mostra dedicata ai giornalisti, con il Direttore artistico Rolando Bellini (Fortezza da Basso) 12:45 – Performance di Beat Kuert incentrata sulla Carta Etica dell’Artista nel Nuovo Millennio (Fortezza da Basso) 15:00 – Presentazione allestimento alla Biblioteca delle Oblate (ingresso libero) 16:30 - Casino dell’Arte, ExTribunale di San Firenze. Presentazione della mostra voluta dal Direttore Artistico Rolando Bellini. Opere di oltre 40 artisti (ingresso libero) MERCOLEDÌ 4 DIC 18:00 - Presentazione del libro di Franco Mussida “La Musica Ignorata”, nel bookshop della Fortezza da Basso. Sarà presente l’autore. 17:00 - Conferenza di Gregorio Luke su José Clemente Orozco DOMENICA 1 DIC 11:00 – Presentazione Ex Oriente, Mare Nostrum, Trame Visive, Exodus (Fortezza da Basso) 14:00 - Passeggiata tra gli olivi e le installazioni artistiche nell’Azienda Agricola Buonamici (Fiesole) organizzata in collaborazione con “Arte da mangiare, mangiare Arte”. 15:00 - Presentazione del Libro di Italo Bolano, bookshop interno alla Fortezza da Basso GIOVEDÌ 5 DIC 10:00 Leggere l’Arte Contemporanea, incontro con le scuole superiori fiorentine alla presenza di Giovanni Di Fede, Assessore all’Istruzione della Provincia di Firenze 17:00 - Presentazione del Libro di Alessandra Lancelotti, bookshop interno alla Fortezza da Basso 17:00 – Lectio magistralis di Henryk Jurkowski a Palazzo Vecchio DOMENICA 8 DIC 16:00 - Consegna del Premio Lorenzo il Magnifico agli Artisti partecipanti 20:00 - Chiusura della IX Biennale di Firenze 20:30 - Cena di Gala (su invito) in Fortezza da Basso Il Casino dell’Arte Kunstkammer in progress Il luogo deputato a far valere le leggi dell’Uomo (Spazio San Firenze, ex tribunale di Firenze) è stato trasformato in uno spazio per progetti work-in-progress destinato ad accogliere – come in una Kunstkammer, ovvero un gabinetto dell’arte o casino – opere di 40 autori diversi che riassumano in sé le differenti e complesse visioni di autori contemporanei e le loro identità. Il fil rouge che collega le opere raccolte in questo ensemble eterogeneo, a cura di Rolando Bellini con Melanie Zefferino e Lilia Lamas, è che ognuna di esse affronta in qualche modo il problema del senso della vita posto dalla visione dell’universo mondo vichiano. I lavori esposti non solo offrono scorci delle realtà contemporanee, ma consentono di elaborare un disegno del mondo di cui si è osservatori e al tempo stesso artefici. Nello Spazio San Firenze l’esperienza estetica viaggia dunque in parallelo con l’interpretazione attraverso la percezione e intuizione, con l’ausilio della memoria, dell’immaginazione e della ragione, per raggiungere nuove forme di conoscenza. Una conoscenza che, per dirla con parole di Foucault, è “cosa di sabbia”. Ispirate alla Carta Etica dell’Artista del Nuovo Millennio, le installazioni, le pitture e le sculture di questi artisti sono state raccolte come tesori da esporre temporaneamente in una sorta di Kunstkammer, il cui impianto perennemente in corso d’opera sottende allo sviluppo di un inedito sistema di pensiero e relativi valori. La valenza - etica ed estetica - delle opere esposte in questo casino contemporaneo parrebbe risiedere nel potere di coinvolgere le persone nell’infinito ciclo epistemico, e dunque nel processo di interpretazione e rappresentazione di un “ordine delle cose”, ancora in divenire, al tempo presente. Apertura dal 30 novembre all’8 dicembre, inaugurazione sabato 30 ore 16.30. Ingresso libero. 10 inbiennale Under 30 in prima linea È un festival tutto loro A febbraio 2014 alle Murate la “Florence Biennale dei giovani” Particolare attenzione agli artisti in erba, che sono un quinto degli iscritti S ondare l’Etica come Dna dell’Arte, alla ricerca di un nuovo paradigma dell’arte per il nuovo millennio. La mission di The New Florence Biennale si affida ai giovani talenti Under 30. Pur rimanendo aperta agli artisti di tutte le età, la IX edizione della manifestazione lancia una sfida alle giovani menti creative. Per questo, una particolare attenzione è stata riservata agli artisti in erba, che rappresentano quest’anno un quinto degli iscritti. In tal modo si pone un obiettivo ambizioso e gioiosamente stimolante: identificare ed elaborare un nuovo paradigma dell’Arte. In armonia con lo spirito dell’Umanesimo fiorentino, oggi The New Florence Biennale vuole stimolare la reinterpretazione, in chiave lucidamente e marcatamente “contemporanea”, degli stessi valori fondanti dell’Umanesimo, accendendo una riflessione critica sul ruolo delle arti contemporanee nella nostra società. Un’istanza progettuale che muove ineludibilmente dal declino della tensione eticoestetico-poetica nell’arte contemporanea, per stimolare una nouvelle frontiere neoumanistica, che configuri e reinterpreti i valori fondanti dell’Umanesimo attraverso la “elevazione” della stessa cultura artistica del tempo presente. La sfida è appena cominciata: la ricerca affidata ai giovani artisti proseguirà l’anno prossimo con un Festival, curato da Erica Tamborini e Diego Pasqualin, dedicato esclusivamente agli Under 30, in programma per febbraio 2014 negli spazi del S.U.C. alle Murate, in collaborazione con il Comune di Firenze. Un bestiario fantastico Dai sogni culinari di Alberto De Braud alle montagne di casette per uccelli di Luisa Raffaelli, dagli uomini con la testa di elefante alle teste di donna in versione trofeo di caccia: dal 2 all’8 dicembre Linea Spazio Arte Contemporanea, la base stabile di Florence Biennale a Firenze (via delle Porte Nuove, 10), ospita il “Bestiario fantastico”, collettiva curata da Erica Tamborini e Diego Pasqualin. Una galleria di personaggi prestati all’arte dal mondo dei sogni, una serie di opere in cui il ribaltamento della realtà induce a riflettere su cosa rappresenti per noi la condizione umana. Senza prenderci troppo sul serio. Ragazzi a lezione di contemporaneo I ragazzi delle scuole medie a lezione di Educazione artistica da un Prof. d’eccezione: il Direttore artistico della Biennale Rolando Bellini. Torna il progetto “Leggere l’arte contemporanea”, già collaudato con successo durante le passate edizioni di Florence Biennale. Un centinaio i ragazzi coinvolti, iscritti alle scuole medie e superiori della provincia di Firenze, che avranno l’occasione di partecipare a un ciclo di incontri didattici e diventare artisti in prima persona. Il progetto, promosso dal Comune di Firenze, prevede anche uno speciale concorso. Le classi che partecipano sono chiamate a realizzare la propria opera d’arte: la prima classificata sarà esposta in uno spazio pubblico cittadino alla fine dell’anno scolastico. E i ragazzi potranno portarsi in classe il premio Lorenzo il Magnifico. A selezionare il vincitore la Commissione Scientifica della Biennale: perché l’arte è una cosa seria, anche se talvolta prende le forme di un gioco da ragazzi. Generazioni a confronto Quest’anno più che mai la Biennale di Firenze affronta il dialogo tra generazioni, argomento caldo del dibattito pubblico. E lo fa attraverso quella prospettiva internazionale che le è propria. Un ruolo da protagonista sarà recitato da Art Clash, movimento artistico che coinvolge California State University, Florence e Scuola Lorenzo de’ Medici. La mostra, curata da Lilia Lamas e Marsha Steinberg, riunisce le opere di 15 artisti emergenti. Tra Fortezza da Basso, Murate e Oblate, invece, si snoda il percorso di “Tre generazioni a confronto”, sempre a cura di Lilia Lamas, in coppia stavolta con Juan Hita Bueno. Gli artisti in questo caso sono appunto tre, Carla Crosio, Diego Pasqualin e Beatrice Vecchio, come le tre generazioni e l’esposizione è composta da un’unica installazione site specific scomposta in tre luoghi della città. 11 inbiennale Arte “scontata” Alla biennale con il coupon Tante promozioni per accedere alla mostra a prezzi vantaggiosi Attivate convenzioni ad hoc con Unicoop Firenze, Ataf e Università di Firenze Dove trovare il catalogo In tutta Italia e su iTunes R isparmiare sulla visita, non sull’esperienza: sono molte le opportunità per godersi la IX New Florence Biennale a prezzo ridotto. Grazie alla convenzione stipulata con Unicoop Firenze, i possessori di tessera Socio Coop hanno diritto al biglietto a metà prezzo (5 euro anziché 10). Inoltre sarà possibile acquistare i biglietti presso tutti i Box Office all’interno dei punti Coop. Opportunità in più per i soci: in tutte le 24 biblioteche Unicoop interne ai punti vendita sarà disponibile in consultazione una copia del catalogo della kermesse pubblicato da Fausto Lupetti Editore. Chi lo volesse acquistare, invece, lo potrà trovare all’interno della Biennale scontato del 10% (come altri articoli in vendita nel bookshop). Sottoscritta anche una convenzione con Ataf: due euro in meno sul prezzo del biglietto e 10% di sconto sul catalogo e alcuni articoli in vendita nel bookshop per chi si presenta con biglietto del bus obliterato, abbonamento o Carta Agile. In seguito alla firma di un accordo di collaborazione che vede l’Università degli Studi di Firenze fra i partner ufficiali della manifestazione, è garantito l’ingres- so ridotto (8 euro anziché 10) a tutti gli studenti universitari (con libretto). Ingresso ridotto anche per studenti delle scuole secondarie, over 65 e gruppi di 6 persone (con prenotazione e documento). Inoltre è valido per queste categorie lo sconto del 10% su catalogo e altri articoli del bookshop. Grazie agli eventi collaterali, infatti, il programma del 2013 per le scuole prevede numerose ed interessanti attività durante tutti i dieci giorni di mostra. Gli insegnanti e le scuole saranno coinvolti grazie a pubblicazioni dedicate e visite guidate, risorse online, così come i programmi speciali per gli educatori. Per gli artisti o i visitatori che arrivano da fuori città, è presente sul sito web www.florencebiennale.org una lista di hotel che offrono pacchetti a prezzi vantaggiosi (per richiedere informazioni sulla disponibilità e le tariffe agevolate consultare il sito di Florence Biennale alla voce “visitatori”). Infine parte la caccia al coupon in città! Diverse location di forte transito cittadino, i punti di informazione turistici e 40 taxi saranno riforniti di volantini da presentare all’ingresso per ottenere uno sconto di 2 euro sul biglietto (non cumulabile con le altre riduzioni). Bookshop Presso il Bookshop interno alla manifestazione, curato dall’Editore Fausto Lupetti, si svolgerà una lettura pubblica del Catalogo Florence Biennale 2013 con la presenza del Direttore Artistico e la presentazione di diversi libri fra cui “La Musica Ignorata” di Franco Mussida (30 novembre, ore 18, Fortezza da Basso). Sono previste infine alcune iniziative di laboratorio creativo quali per esempio “Cattive letture”, “Scoperte e massacri” e atri workshop. Il catalogo della IX edizione della manifestazione è pubblicato da Fausto Lupetti Editore (oltre 800 titoli di autori italiani e stranieri, distribuzione di Messaggerie Libri). Il volume contiene immagini e informazioni degli oltre 350 artisti partecipanti. Si tratta di un’importante novità per The New Florence Biennale in quanto per la prima volta il catalogo viene distribuito in tutta Italia attraverso la rete di Lupetti Editore, che comprende, oltre alle tradizionali librerie e a siti web come Amazon.it, anche le principali fiere del libro. Inoltre, è realizzato anche in versione digitale, disponibile su iTunes. Stealth è la piattaforma di distribuzione di libri digitali che Simplicissimus Book Farm mette a disposizione di Fausto Lupetti Editore, presente nelle maggiori librerie online italiane e internazionali. Ma le novità non sono finite, perché Lupetti Editore darà vita a una vera e propria collana editoriale tutta dedicata all’arte contemporanea: Florence Biennale Books, sotto la cui etichetta saranno pubblicati i cataloghi delle prossime mostre realizzate dallo staff di The New Florence Biennale nella base stabile di Firenze Linea Spazio Arte Contemporanea (via delle Porte Nuove, 10) e in altre location. Orari info e biglietti The New Florence Biennale è in programma alla Fortezza da Basso a Firenze (viale Filippo Strozzi, 1) dal 30 novembre all’8 dicembre tutti i giorni dalle ore 10 alle 20. I biglietti sono acquistabili oltre che alle biglietterie della manifestazione anche presso il Punto Informazioni delle Coop Firenze che offrono il servizio Box Office e online sul sito www.boxol.it Dall’etica all’estetica In Fortezza da Basso, assieme ai circa 400 artisti, si registrano polarità distintive che vengono a costituire una galassia di sfavillanti “Eventi nell’Evento”. La performance di Beat Kuert, Paola Fiorido, Ophelia Kumbe, Francesca Martire, Ex-Orente dedicata alla Turcha Contemporanea, Insight, l’arte tra i capelli. L’arte fra i capelli, quelli di Erica Tamborini, in arte E.T., giovane artista e anche co-curatrice (con Diego Pasqualin) del Festival Under 30 che si svolgerà a febbraio negli spazi S.U.C. alle Murate è uno degli “Eventi nell’Evento” in programma. L’artista ha, infatti, svolto, proprio per la manifestazione culturale, un lavoro-performance in cui protagonista è la sua chioma; una serie di incontri e presentazioni di arte “relazionale” (da Carla della Beffa ad alcuni collettivi). Questo intervento ha in parte ispirato il workshop organizzato da Matrix, divisione del gruppo L’Oreal, che ha chiamato 100 acconciatori di tutta Italia. L’iniziativa dialoga con la Bottega di Antropologia Visiva curata da François Zille, altra fonte di inspirazione e che vede la partecipazione anche dell’artista Mladen Music-Ozmo. Segui l’arte Rimani aggiornato È possibile seguire The New Florence Biennale e il suo spazio stabile Linea sui loro canali di comunicazione online per rimanere aggiornati sugli eventi, le novità e le notizie del mondo dell’arte. Il Blog news.florencebiennale.org è un punto di riferimento per gli eventi in corso e i futuri aggiornamenti, con un’attenzione particolare agli “eventi nell’evento” e approfondimenti sui protagonisti dell’arte. La Newsletter è un appuntamento mensile che informa sulle attività, sugli appuntamenti passati, presenti e futuri proponendo anche i punti di vista degli artisti con interviste. Per ricevere la newsletter è necessario compilare il modulo di iscrizione su www.florencebiennale.org. The New Florence Biennale è presente anche sui social network: pagina Facebook: Florence Biennale. Twitter: @FLRbiennale. Instagram: @FLRbiennale -Hashtag ufficiale: #FlorenceBiennale. 12 inscena Teatro Manzoni La parola alle donne Nuova stagione tra talenti nuovi e affermati, impegno e tematiche femminili Apertura con Gianfranco Berardi e “In fondo agli occhi”, per la regia di Cesar Brie la condizione di un intero Paese che brancola nel buio alla ricerca di una via d’uscita. A l via la nuova stagione del Teatro Manzoni di Calenzano, che parte a dicembre ricca di presenze giovani, talenti affermati, spunti di riflessione, impegno civile e tematiche femminili. A inaugurare il cartellone del Teatro delle Donne sarà, sabato 7 dicembre, Gianfranco Berardi, con il suo ultimo lavoro “In fondo agli occhi”, per la regia di Cesar Brie. Lo spettacolo affronterà le tematiche della crisi e della malattia da questa prodotta e derivata. L’indagine parte da due differenti punti di vista: uno reale, in cui la cecità, malattia fisica, diventa filtro speciale attraverso cui analizzare il contemporaneo, e l’altro metaforico, in cui la stessa cecità è Il 20 dicembre sarà la volta dello spettacolo di danza, vincitore del premio I teatri del Sacro, “Judith e l’Angelo” di Julie Ann Anzilotti. Un racconto danzato in cui Judith, una ragazza di oggi, vive momenti di disperata solitudine, un senso di vuoto e di vacuità che non riesce più a tamponare: ha bisogno di verità e si arrende alla necessità di un aiuto Superiore. È in questo stato d’animo di ricerca e di ascolto che Judith incontra l’Angelo, emissario del Divino, con cui inizia un dialogo-relazione che la conduce a un vero rapporto con Dio. A gennaio, l’11 e il 12, in occasione del ventesimo anniversario dell’omicidio di Ilaria Alpi, la presentazione dello spettacolo “African requiem, 20 marzo 1994: appunti di fine giornata” testo e regia di Stefano Massini con Isabella Ragonese, Luisa Cattaneo e le musiche originali di Enrico Fink eseguite dal vivo. Il 25, ecco “Peli” di Carlotta Corradi, per la regia di Veronica Cruciani, che gioca con originalità sul concetto di gender, ponendo al centro della drammaturgia due donne vedove, coinvolte in una partita a carte che le spoglia lentamente dai rituali delle conversazioni borghesi e dai loro abiti, per trascinarle in un universo di sensazioni in cui ogni singolo contatto fisico va al di là dei generi. La stagione prosegue fino a maggio ricca di appuntamenti. Info: www.teatrodelledonne.com Si comincia da Tres Verdi, un mese di spettacoli Anche a dicembre, è ricco il calendario del Teatro Verdi di Firenze. Si parte giovedì 5 (repliche fino a domenica 8), con Anna Galiena, Marina Massironi, Amanda Sandrelli e Sergio Muniz protagonisti di “Tres” di Juan Carlos Rubi; regia di Chiara Noschese. Martedì 17 e mercoledì 18 dicembre (ore 20.45) Nancy Brilli sarà la “La locandiera” di Carlo Goldoni per l’adattamento e la regia di Giuseppe Marini (saranno validi i biglietti acquistati per le date di ottobre, mantenendo lo stesso posto indi- cato). Giovedì 26 (ore 20.45) ecco Paolo Ruffini in “Io doppio il ritorno”, mentre sabato 28 (ore 15.30 e 19) e domenica 29 (ore 15.30) ci sarà con “Scooby Doo - Il Mistero della Piramide”. Il 31 dicembre (ore 21.15) speciale Capodanno con Massimo Ghini Elena Santarelli in “Quando la moglie è in vacanza” con le musiche di Renato Zero. Al termine dello spettacolo brindisi in teatro con spumante e panettone. Info e calendario completo: www.teatroverdionline.it Il Cappello di Paglia Appuntamento al Maggio Appuntamento con l’Opera, a dicembre, nel cartellone del Maggio Musicale Fiorentino. Da martedì 3 a martedì 10 dicembre al teatro Comunale andrà in scena “Il Cappello di paglia di Firenze” produzione del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, realizzata in collaborazione con Maggio Fiorentino Formazione. Il capolavoro di Nino Rota vedrà sul podio Andrea Battistoni, mentre la regia è di Andrea Cigni. Scene e costumi di Lorenzo Cutuli. Orario spettacoli: 3, 4, 5, 6 e 10 dicembre, ore 20.30; sabato 7, ore 15.30. Negli stessi giorni, quarantacinque minuti prima dell’inizio dello spettacolo, si terranno le Guide all’ascolto. Info: www.maggiofiorentino.com Favino, Gifuni, Servillo La Pergola dei grandi nomi Fino al 1° dicembre, al Teatro della Pergola, ci saranno Pierfrancesco Favino, Paolo Sassanelli e gli attori del gruppo Dannyrose nella prima nazionale di “Un servo per due”, versione italiana di “One man, two guvnors” di Richard Bean, liberamente tratto da “Il servitore di due padroni” di Goldoni. Dal 3 all’8 ecco Fabrizio Gifuni per sei repliche, in esclusiva per la Pergola, di “Na specie de cadavere lunghissimo”, realizzato quasi dieci anni fa insieme a Giuseppe Bertolucci: un grande racconto sulla trasformazione del nostro Paese attraverso la voce di Pasolini e Gadda. Dal 10 al 20 sarà la volta di Toni Servillo, affiancato dal fratello Peppe, alle prese con la drammaturgia napoletana, in “Le voci dentro” di Eduardo De Filippo. Dal 28 dicembre al 5 gennaio arriverà la prima nazionale di “Ti ho sposato per allegria” di Natalia Ginzburg, con Chiara Francini e Emanuele Salce, per la regia di Piero Maccarinelli. Info: 055.22641, www.fondazioneteatrodellapergola.it 13 inscena Un programma... per grandi e Puccini Dicembre si apre con Giuseppe Battiston in “L’invenzione della solitudine” A seguire “La tela del ragno” di Agatha Christie della Compagnia Attori & Tecnici Le Laudi Prosa e non solo Prosegue la 31^ edizione del cartellone di prosa del teatro delle Laudi. A dicembre, si parte domenica 1° (ore 17) con “Gioco diabolico”, da Friedrich Dürrenmatt, per la regia di Paolo Santangelo. Domenica 8 (ore 17) ecco “Mater/ Ma(te)ria/ Madre”, concerto per voce recitante e coro con Alessandra Bedino e In Cluster gruppo vocale femminile, diretto da Ida Maria Tosto e con Patrizia Angeloni alla fisarmonica. Sabato 14 (ore 21) e domenica 15 (ore 17) ecco “Cotton club”, storia del jazz degli anni ’20 e ’30 ad Harlem con venti musicisti della Mabellini Jazz Orchestra e le sue tre cantanti, Alice, Mila e Silvia. Il 31 dicembre (ore 21.30) appuntamento con lo spettacolo di fine anno “Le sorelle omicidi” di Beppe Ghiglioni, commedia musicale da “Arsenico e vecchi merletti” per la regia di Sandra Morgantini. V enerdì 6 e sabato 7 (ore 21) s’inaugura il dicembre del Puccini con Giuseppe Battiston in “L’invenzione della solitudine” di Paul Auster, drammaturgia e regia di Giorgio Gallione. Qualche settimana dopo l’inattesa morte del padre, Auster si ritrova nella grande casa di un genitore quasi estraneo, che ha abbandonato da anni la famiglia per ritirarsi in una solitudine caparbiamente distaccata dal mondo e dagli affetti. Così, riscoprendo un padre semisconosciuto e assente attraverso tracce labili, oggetti e carte, il protagonista mette insieme i frammenti di un’esistenza estranea, che è in parte anche la propria. Venerdì 13 e sabato 14 (ore 21) sarà la volta de “La tela del ragno” di Agatha Christie: un giallo ricco di spunti comici messo in scena dalla Compagnia Attori & Tecnici, in cui l’autrice, divertita e divertente, gioca con la classica situazione del cadavere in biblioteca. Scritto nel 1954, questo è sicuramente uno dei suoi lavori più brillanti e originali, un cocktail esplosivo con tutti gli ingredienti tipici della commedia ingle- se di genere giallo. Giovedì 19 (ore 21) ecco “Troppe coincidenze”, con il magistrato Giuseppe Ayala impegnato a raccontare e analizzare insieme al pubblico uno dei grandi misteri della recente storia italiana, l’uccisione di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Il 20 (ore 21) al Puccini arriverà “50 sfumature di… Pintus”, con il comico del programma televisivo Colorado, per uno spettacolo in cui l’artista esprimerà tutto il suo talento di grande intrattenitore, sia comico che musicale. Infine, da venerdì 27 a martedì 31 (ore 21; domenica ore 16.45; il 31 ore 22) chiusura dell’anno in compagnia di Paolo Poli e del suo “Aquiloni”: due tempi liberamente tratti da Giovanni Pascoli. Da Myricae e dai Poemetti lo spettacolo intende evocare la magia memoriale e la saldezza linguistica nelle figure contadine di un’Italia ancora gergale. Per la rassegna “Per grandi e Puccini”, in programma la domenica alle 16.45: il 1° dicembre “Il Mago di Oz”; l’8 “è Natale, gatto mammone!”; il 15 “Canto di Natale”; il 22 “Il soldatino di piombo”. Info: 055.362067, www.teatropuccini.it Info: www.teatrolelaudi.it Teatro delle Arti malbianco in scena Venerdì 13 dicembre (ore 21) Valentina Sperlì, Roberto Valerio, Antonino Iuorio, Nicola Rignanese porteranno al teatro delle Arti di Lastra a Signa “L’impresario delle Smirne” di Carlo Goldoni, divertente commedia che presenta un impietoso ritratto dell’ambiente degli artisti di teatro, ai tempi dell’autore. Lo spettacolo sarà anticipato (ore 19.30) dall’inaugurazione della mostra “Omaggio a Italo Calvino” al Caffè delle Arti. A seguire (ore 20) Cenainteatro. Domenica 15 (ore 15.15) ecco “Il naso” di Gogol, lettura animata a cura di Rosanna Gentili, mentre il 19 (ore 21) si terrà il concerto Gospel, in collaborazione con Toscana Gospel Festival. Venerdì 20 dicembre, spazio alla danza con la Compagnia Simona Bucci in “Malbianco”, liberamente ispirato al “Cecità” di Josè Saramago. Info: 055.8720058, www.tparte.it 14 15 inmostra Firenze 1966 L’alluvione in 102 scatti Le rarissime foto a colori su pellicola Ekta-chrome del fotografo Joe Blaustein Donate dall’artista all’Archivio Storico del Comune, sono in mostra alle Oblate Calenzano e il West Mostra fra mito e fantasia L’ alluvione di Firenze del 1966 nelle immagini di Joe Blaustein, pittore, pubblicitario, fotografo, filmaker e professore all’Università della California Ucla. Ben 102 scatti che l’artista, oggi novantenne, ha deciso di donare alla città e in particolare all’Archivio storico del Comune di Firenze. L’alluvione è un momento molto documentato, ma rarissime sono le foto a colori. Il reportage di Joe Blaustein è su pellicola Ekta-chrome e ha mantenuto i colori di un tempo, restituendoci un momento importante della storia cittadina con una vivezza inusuale e sconosciuta. Joe Blaustein arrivò a Firenze il 3 novembre del 1966 con la moglie incinta. Era venuto in Italia con un gruppo di responsabili di una multinazionale statunitense della quale aveva curato la campagna pubblicitaria. Aveva visitato Roma e, con i suoi importanti compagni di viaggio, era stato ricevuto dal Papa Paolo VI. L’estensione fiorentina doveva rappresentare il momento romantico della coppia. Sappiamo come andò quel 4 novembre. Joe Blaustein alloggiava in un albergo in Lungarno Archibuseri e, mentre assisteva alla tragedia, scattò immagini salienti dei momenti in cui l’acqua cresceva, travolgeva il Ponte Vecchio, si spandeva nelle strade. Quando le acque cominciarono a ritirarsi immortalò le devastazioni e la faticosa opera di ripulitura. Oggi Joe Blaustein, già novantenne, è ritornato per donare alla città, nella figura del Comune di Firenze-Archivio storico, il suo reportage accompagnato dal racconto di quei giorni. La cerimonia si è svolta nei giorni scorsi a Palazzo Coppini - Centro Studi e Incontri Internazionali, sede della Fondazione Romualdo Del Bianco - Life Beyond Tourism da sempre impegnata nella valorizzazione del patrimonio culturale cittadino. L’Archivio storico e l’ufficio Unesco del Comune di Firenze hanno organizzato una mostra fotografica di oltre 40 delle sue più belle e significative fotografie, stampate su pannelli 50x50, che sono esposti per tutto il mese di dicembre nella Sala Storica della Biblioteca delle Oblate. Orario: lunedì 14-19; dal martedì al sabato 9-22. Ingresso libero. Info: 055.2616513-527, www.comune.fi.it/archiviostorico Non una semplice mostra ricostruttiva, ma una panoramica dell’epopea del West in tutte le sue forme e sfaccettature, attraverso plastici, documenti, fumetti, reperti e soldatini. È l’evento firmato da Agostino Barlacchi dal titolo “Calenzano città del west - Mito, cultura, fantasia” in programma a Calenzano, al Centro Eventi St. Art di via Garibaldi 7. La mostra è promossa dal Comune con il patrocinio di Regione Toscana e Provincia, con l’organizzazione tecnica dell’Atc e la consulenza scientifica dell’associazione “Il Paese dei Balocchi”. Sarà visitabile dal 21 dicembre al 6 gennaio. In arrivo scene di storia ricreate in plastici con l’ausilio di migliaia di soldatini, sotto le sembianze di indiani e cow boy, nordisti, sudisti, messicani, Trapper, Giubbe Rosse e molto altro. La rassegna sarà suddivisa in settori partendo dai “bozzetti” creati dal grande coreografo Gianni Polidori per la famosa Ballata di Tex ideata dalla Casa Editrice Bonelli. Dal saloon al teatro, dal Black Smith all’Ufficio dello sceriffo, in un viaggio fra realtà e fantasia reso possibile anche dalle scenografie Barbaro di Calenzano. Nel settore dei fumetti, si potranno vedere giornali storici da ragazzi come Buffalo Bill, David Crockett, Pecos Bill, Kit Carson, Tex, Sergente York, Oklahoma, Capitan Miki, Kinowa, Grande Blek. Una mostra nella mostra inedita, per la felicità degli appassionati di fumetti, sarà presentata proprio dalla Casa Editrice Bonelli con “Il viaggio di Tex”. All’inaugurazione della rassegna, il 21 dicembre (ore 16), alla sala Conferenze del Comune di Calenzano, sarà consegnato il Pegaso della Regione Toscana al decano dei disegnatori italiani Renzo Calegari. Presenzieranno alla cerimonia anche Civitelli e Venturi, disegnatori di Punta della Casa Editrice Bonelli che si intratterranno con il pubblico regalando i loro disegni autografati. Durante tutta l’apertura della mostra sarà messo in vendita il libro “Fatti della stessa pasta” edito dal Rotary Firenze Campi Bisenzio con la prefazione di Gianluigi Bonelli, il cui ricavato verrà interamente devoluto all’Ospedale Meyer di Firenze. Info: 055.0502161 Antichi dipinti a palazzo ricasoli - firidolfi Prosegue fino al 21 dicembre, nelle sale di Palazzo RicasoliFiridolfi (via Maggio 5) la mostra “Fra la natione fiorentina e veneziana” promossa dalla Galleria Frascione Arte. Un’occasione per ammirare una selezione di dipinti fiorentini e veneti che vanno dalla fine del XVI all’inizio del XVIII secolo. Orario lunedì 16-19; dal martedì al sabato 10-13 e 16-19. Chiuso la domenica. Info: 055.2399205, www.frascionearte.com 16 innote Biondi e Vecchioni Protagonisti al Verdi Il 3 dicembre, a grande richiesta, lo show del crooner italiano Il 21 sarà la volta del Professore con il tour “Io non appartengo più” Ludovico Einaudi Ospite del Maggio tista composta da ben undici elementi: Lorenzo Tucci alla batteria, Claudio Filippini al piano, Ciro Caravano alla tastiera, Marco Fadda alle percussioni, Tommaso Scannapieco al basso e contrabbasso, Michele Bianchi alla chitarra, Daniele Scannapieco al sax e al flauto, Gianfranco Campagnoli alla tromba, Roberto Schiano al trombone, Samantha Iorio e Moris Pradella ai cori. A dicembre, doppio appuntamento con la grande musica al Teatro Verdi di Firenze. Martedì 3 torna a grande richiesta, e sull’onda del successo del tour estivo che ha entusiasmato le platee dei più importanti festival jazz italiani ed europei e delle location più prestigiose della penisola, il nuovo show di Mario Biondi. L’artista, dal 24 novembre, ha iniziato il nuovo tour nei teatri delle principali città italiane. Anche per le date invernali, l’artista proporrà una scaletta composta, oltre che dai suoi più grandi successi, anche dai brani dell’ultimo album “Sun”, disco d’oro in Italia, pubblicato in tutta Europa, in Giappone e negli Usa. Ad accompagnarlo sul palco “The italian jazz players”, la storica band dell’ar- Sabato 21 dicembre, il teatro fiorentino accoglierà Roberto Vecchioni, impegnato nel “Io non appartengo più tour 2013”. Il nuovo tour teatrale vedrà Vecchioni esibirsi con la sua storica band, in uno spettacolo, per scelta dell’artista molto semplice e rigoroso. Il tour segue la pubblicazione del nuovo album “Io non appartengo più” (Universal Music), in cui il professore della musica italiana, candidato al Premio Nobel per la Letteratura, racconta con dodici nuovi brani, “la presa d’atto che l’essere umano più di tanto non riesce a fare, non riesce a dare: talvolta stringe la mano degli altri perché nel buio non capisce niente o si rivolge al cielo, talvolta si convince che deve farcela da solo”. Al centro di tutto, le liriche e la musica dei nuovi brani mescolati ai classici del suo repertorio. Info: www.bitconcerti.it Mercoledì musicali Ultimo appuntamento Ultimo appuntamento con i Mercoledì Musicali dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze, rassegna di musica per organo che da otto anni porta a Firenze alcuni dei massimi virtuosi del genere a livello internazionale. L’auditorium dell’Ente Cassa, in via Folco Portinari 5/r, ospiterà mercoledì 11 dicembre (ore 21) l’Orchestra da Camera Fiorentina diretta da Giuseppe Lanzetta e accompagnata dall’organista David Jackson. In programma musiche di Mozart, Poulenc e Grieg. Il ricavato della serata andrà alla Fondazione Italiana Leniterapia Onlus. Consigliata la prenotazione. Info: 055.5384012, [email protected] Dopo aver registrato il tutto esaurito al concerto dello scorso febbraio al Teatro Verdi, Ludovico Einaudi torna a Firenze. A ospitarlo sarà questa volta il Teatro del Maggio Musicale Fiorentino dove, giovedì 12 dicembre, farà tappa il suo “In a time laps tour”, che ha toccato le maggiori città europee, con pochissime date in Italia. Il Maestro sarà accompagnato da un ensemble di undici musicisti: i violinisti Alice Costamagna, Svetlana Fomina, Federico Mecozzi e Caterina Boldrini; Antonio Leofreddi e Laura Riccardi alle viole; al violoncello Marco Decimo e Redi Hasa; alle percussioni Riccardo Laganà; Alberto Fabris live electronics e il multistrumentista Francesco Arcuri. Info: www.bitconcerti.it Imany all’Obihall Soul fuori dal coro Dopo aver spopolato con il singolo “You will never know”, la vocalist franco-africana Imany torna in Italia a capo di una vera formazione. Giovedì 5 dicembre sarà all’Obihall di Firenze per presentare l’album di debutto “Shape of a broken heart”: dodici brani, tra cui la hit che l’ha portata al successo, per il ritratto in musica di una donna libera che offre ogni emozione come un dono e sincerità senza compromessi. Ex atleta, ex modella, nata a Marsiglia da una famiglia originaria delle Isole Comore, Imany ha letteralmente bruciato le tappe, imponendosi in soli tre anni tra le voci più particolari del nuovo soul. Info: www.obihall.it 17 gourmet Bruciategami I sapori di sempre Per Natale e Capodanno verranno studiati piatti a tema Il menù del locale propone specialità a base di pasta fresca e ingredienti di stagione apprezzati ci sono i taglieri di cinta senese o di pecorini prodotti con latte a crudo biologico, le frattaglie come la trippa e il lampredotto, le tagliatelle sempre al lampredotto, la pecora alla campigiana e per finire le gustose sfogliatelle servite col caffè. Su prenotazione si possono gustare specialità di pesce, come per esempio il cacciucco, che vengono servite anche in occasione di serate a tema. Lo staff del ristorante è composto da Alcide, Mirko e dal cuoco Alberto. I primi due si sono conosciuti lavorando per una grande azienda multinazionale: il primo è un’anima creativa che ha fatto mille mestieri, il secondo è figlio d’arte di un ristoratore fiorentino. Alberto, ex batterista, si è dedicato da tempo alla cultura culinaria, dando forma e perfezionando la sua passione per i fornelli. L a passione per una cucina legata alla tradizione e al territorio, che esprime i sapori di ieri, di oggi e di domani. È questo il biglietto da visita del ristorante Bruciategami di Bagno a Ripoli, al confine con Firenze (a cinque minuti dall’uscita Firenze sud, in via Roma 39). Il menù del locale propone specialità a base di pasta fresca, ingredienti di stagione e l’immancabile bistecca alla fiorentina. Tra i piatti nostrani più Per Natale e Capodanno al Bruciategami non verrà proposto il menù fisso: ci sarà invece una carta studiata appositamente, con piatti a tema. Durante le feste natalizie si accettano prenotazioni per aziende o gruppi, per i quali possono essere organizzati anche menù su richiesta. La cantina dei vini conta circa trenta etichette soprattutto toscane, con la possibilità di optare per vini a bicchiere, secondo la migliore consuetudine. Info: 055.6821276, www.osteriabruciategami.it La Maremma Tradizione toscana Come per tutto il resto dell’anno, anche per il 31 dicembre il ristorante La Maremma di Firenze, a pochi passi da piazza Santa Croce, in via Verdi, propone ai suoi clienti qualità e specialità cucinate nel rispetto della tradizione toscana. Per la sera di San Silvestro si potrà optare sia per le specialità alla carta che per il menù fisso del cenone di fine anno. Tra i piatti proposti in quest’ultimo caso ci sono per esempio i cappellacci di ricotta di bufala al gorgonzola e uvetta, la tagliata di bistecca al mosto d’uva e valeriana, il semifreddo al torroncino di noci e fonduta di cioccolato. Info: 055.244615, www.ristorantelamaremma.com Estro in tavola Alla Cantina Barbagianni Cucina tradizionale e al tempo stesso creativa quella della Cantina Barbagianni di Firenze. Il locale, in via Sant’Egidio, è dotato di un’accogliente sala d’ingresso e di due cantine dal fascino medievale. Il ristorante, che è anche enoteca, sia per Natale che per il cenone di San Silvestro ha ideato due menù a tema, da gustare in coppia o in compagnia di amici. Tra le proposte dell’offerta natalizia, sia il 24 che il 25 dicembre, oltre alla possibilità di mangiare alla carta, ci sarà un menù a tema che comprende anche il tacchino fasciato al lardo di Colonnata con ripieno di castagne (accompagnato da patate al forno e bieta croccante). Info: 055.2480508, www.cantinabarbagianni.it 18 in&out FLORENCE by NIGHT cucina torcicoda ALL NEW LIFE 25 ottobre otel varieté 19 in&out Buon 2014! Fortuna all’Otel Per l’ultima notte dell’anno il locale fiorentino organizza un gran cenone Previsto uno spettacolo che riguarderà diverse esibizioni, anche folkloristiche in programma un party a tema che inizierà con un aperitivo a base di show e coreografie, realizzati dal corpo di ballo del locale. Al termine della live session, come di consueto, la notte di Otel proseguirà sulla rotazione dance di “Jet Set”, il dopo cena cosmopolita a base di musica club-disco. Per l’ultima notte dell’anno, il 31 dicembre, il programma del locale fiorentino riserva invece ai suoi clienti un gran cenone con lo spettacolo “Fortuna”, un caleidoscopico susseguirsi di esibizioni che attraverseranno il canto, la danza contemporanea e varie performance folkloristiche, per augurare un buon 2014 a tutti. I l clima natalizio è pronto a “tingere di rosso” l’Otel Varieté. In programma una vera e propria “Maratona Natalizia” che inizierà il 25 dicembre. Come di consueto, avvicinandosi le festività, Otel Varieté apporta ogni anno delle modifiche ai suoi show, inserendo dei quadri tipicamente natalizi, prendendo spunto dai più folkloristici spettacoli del mondo. Il cartellone del giorno di Natale ha dunque Quest’anno una delle linee guida del locale fiorentino è un concetto di divertimento condiviso e allargato il più possibile con il pubblico. Non c’è dunque da sorprendersi se, sul palco, si potrà ammirare la spontaneità innata di un pasticcere oppure se i camerieri di sala irromperanno sulla scena all’improvviso. Spazio anche ai barman, sempre più coinvolti nello spettacolo. E persino il reparto cucina è fautore di show. Il risultato? Interazione, improvvisazione ed empatia tenderanno ad annullare il concetto di distanza tra il pubblico e gli artisti, alleggerendo la serata e facendo vivere una dinner-show diversa nel sapore e nel mood. Ogni venerdì e sabato in programma la cena spettacolo, aperishow la domenica. Info e prenotazioni su www.otelvariete.com Circo Nero The Big House Party Il “circo di tutti i circhi” torna ad animare Firenze a ridosso delle festività natalizie. Venerdì 6 dicembre, il Circo Nero organizza “The Big House Party” presso l’Obihall, in via Fabrizio de André (angolo Lungarno Aldo Moro, 3). Dress code dell’iniziativa è “Circo Nero... il Circo con stile”. L’ingresso sarà garantito solo alle persone in tema con lo spirito e il look della serata. Special guest sarà Daddy’s Groove, il team di dj-producer rappresentato da Gianni Romano e Carlo Grieco. L’ora d’inizio dell’evento è fissata alle 22, age limit 20 y.o. Prevendite nel circuito nazionale Box Office e online su www.boxol.it, oppure alla cassa presso Obihall di Firenze. Sono aperte le prevendite. Info: 320.9230414, circonero.com, Facebook Circo Nero Fanclub Xmas party Natale alla Flog L’Auditorium Flog di Firenze, in via Mercati, propone a dicembre un calendario ricco di eventi. Si segnalano in particolare quelli di sabato 14 con Pearl Jam/Grunge Tribute, Pearl Pusher e Spoonman in concerto. Per la serata di Natale, il 25 dicembre, ecco il Xmas Party- Addavenì Barbone-Natale Filosovietico, con Balkan Grill natalizio a base di balkan beat, gipsy groove, ska, tarantella e patchanka, a cura del rinomato dj Pravda, condito dal finger food a sorpresa curato dallo chef Berna. Info: 055.487145-490437 Tenax Time Tra dinner show e musica Prosegue a dicembre la programmazione del Tenax di Firenze, in via Pratese. Mercoledì 4 underpop con i Simian Mobile Disco dj set (duo inglese di produttori e musicisti). Per il resto, il venerdì continuano le serate Time con dinner show dalle ore 21.30. Il sabato è Nobody’s Perfect: il 7 con Joseph Capriati, il 14 con Ryan Elliot e Answer Code Request. Il 25 Alex Neri, Supernova, Philipp & Cole, il 28 Mauro Picotto, Gabry Fasano e Riccardo Ferri, il 31 dicembre Marcel Dettmann & Ben Klock. Info: www.tenax.org 20 ingiro Freestyle motocross È tempo di show Firenze si sta preparando al grande evento appuntamento sabato 7 dicembre al mandela forum F ervono i preparativi per il grande show di Motocross Freestyle che si svolgerà sabato 7 dicembre, dalle ore 20.30, all’interno del Nelson Mandela Forum a Firenze, location scelta dagli organizzatori per dar modo, a tutti gli appassionati e non, di assistere a uno spettacolo fantastico con alcuni dei migliori riders del panorama internazionale. Sale l’adrenalina a Firenze per il Main Event di “Notte Freestyle”. Oltre dieci dei migliori riders internazionali si esibiranno a suon di “trick” al limite delle leggi della gravità. All’interno del Nelson Mandela Forum sarà realizzata una mega rampa di atterraggio che permetterà ai piloti di esibirsi in parallelo, poi ben tre rampe faranno da base di lancio per questi funamboli dell’aria. Inoltre, tante altre attrazioni per un mix spettacolare. Tra i piloti protagonisti ci saranno i due finalisti della trasmissione televisiva “Italia’s Got Talent”, il ligure Vanni Oddera, 32 anni, già protagonista delle scene internazionali, e il toscano Davide Rossi, 21 anni, ormai salito nell’olimpo dei migliori freestylers europei. Ma la vera star della serata sarà il russo Alexei Kolesnikov, vincitore del Red Bull X-Fighters Jams, soprannominato “Kalashnikov”, che rientra tra i 20 migliori riders del mondo. Il Motocross Freestyle a Firenze, oltre alle moto, vedrà esibirsi anche i quad e non mancherà la motoslitta con il pilota Jason Cesco. I biglietti sono già in vendita tramite il circuito Box Office, si potranno trovare anche la sera stessa nelle biglietterie del Nelson Mandela Forum. Gli organizzatori consigliano però di prenotarsi il posto per tempo: non essendoci quest’anno il Motorshow di Bologna che si svolgeva nello stesso periodo è probabile che il pubblico possa raggiungere Firenze da ogni regione per assaporare il “rombo” del freestyle. Per qualsiasi info contattare l’organizzazione FX Action. Info: 338.7830809 Buy Tourism Online Travel 2.0 alla Fortezza Il 3 e 4 dicembre, alla Fortezza da Basso arriva la VI edizione di Bto - Buy Tourism Online. Promosso da Regione Toscana, Toscana Promozione e Camera di Commercio di Firenze, Bto è l’appuntamento di riferimento nel panorama nazionale e internazionale sul travel 2.0. Due giorni per parlare di musica e turismo, di sharing economy, enogastronomia e viaggi, compagnie aeree low cost, start up turistiche e molto altro. Confermata la presenza degli attori principali nell’ambito del turismo online tra cui Ryanair, Emirates Airlines, Google, Trivago, Tripadvisor, Airbnb, Future Brand, Airplus, Instagramers, Amadeus, Simple Booking, Bookassist e Nozio. Presentazione in anteprima di ricerche sul turismo firmate Google e Future Brand e di un nuovo indice che indicherà l’appeal di un’azienda o di una destinazione turistica. Info: www.buytourismonline.com Festival dei popoli Tre sale per 100 documentari Sarà la prima italiana di “We Steal Secrets: the Story of Wikileaks”, del premio Oscar Alex Gibney, a inaugurare (30 novembre, Cinema Odeon), il 54° Festival dei Popoli - Festival Internazionale del Film Documentario. La manifestazione, articolata in quattro sezioni (concorso internazionale, panorama, retrospettive ed eventi speciali), proseguirà fino al 7 dicembre in tre sale, Odeon, Spazio Alfieri e Istituto Francese, con 100 documentari provenienti da tutto il mondo. Da segnalare, per la prima volta in Italia, i registi Marcel Łoziński e Paweł Łoziński, maestri del cinema polacco, omaggiati con la doppia retrospettiva, “Father & Son: un viaggio nel cinema”. Tra gli eventi da non perdere la proiezione della copia restaurata di “Etudes sur Paris” (1928), di André Sauvage, che mostra la Parigi degli anni ’20, accompagnato dal vivo da Quatuor Prima Vista, quartetto d’archi francese (3 dicembre, Odeon). Info e programma completo: www.festivaldeipopoli.org 21 ingiro Al Parterre Tutti sui pattini Torna la tradizionale pista sul ghiaccio Un evento atteso ogni anno da grandi e piccoli Negli anni sono state promosse raccolte fondi per varie realtà del territorio fiorentino, per Og come la Fao e molteplici Ong. Quest’anno ci saranno le seguenti associazioni: Lus di Firenze per la ricerca ed il sostegno dei malati di Lupus; associazione Mario Rossi di Firenze per la ricerca sulle malattie autoimmuni; Fondazione Giovanni Paolo II, presieduta dal Vescovo Luciano Giovannetti, impegnata nell’area del Medio Oriente per la costruzione di ospedali, scuole e centri di accoglienza. Verranno proposti, in cambio di una libera offerta, “Presepini” in legno di olivo realizzati dall’Associazione Artigiani di Betlemme. C ome ormai consuetudine nel periodo delle festività natalizie, torna la pista di pattinaggio sul ghiaccio in piazza della Libertà, a Firenze. Un’iniziativa di promozione sportiva che, fin dalla prima presentazione, è stata fatta propria dal Comune e considerata una grande opportunità, per permettere ai giovani di avvicinarsi a un’attività sportiva da noi non molto praticata. Col tempo è stata poi rafforzata la collaborazione con le scuole che tutt’oggi godono di uno sconto per il noleggio dei pattini (senza pagamento dell’accesso all’impianto), così come la sinergia con varie associazioni che svolgono la loro attività nel sociale, accogliendo gratuitamente i ragazzi da loro seguiti. L’apertura al pubblico è prevista dal 30 novembre al 6 gennaio, tutti i giorni festivi, il 24, 31 dicembre (con una grande festa di fine anno) e 6 gennaio. Orario nei feriali: 10-11, 11.30-12.30, 14-15, 15.30-16.30, 17-18, 18.30-19.30, 21-22, 22.30-24. Il fine settimana (venerdì, sabato e domenica) cambiano solo gli orari serali: 21-22, 22.30-23, 24-1. Costi: 6 euro un’ora di noleggio pattini standard; 4 euro un’ora di noleggio pattini per scuole su prenotazione (apertura impianto dalle ore 8 o dalle 7.30 su richiesta degli insegnanti); 4 euro l’ora per associati Unicoop Firenze; 4 euro l’ora per l’utilizzo dell’impianto con pattini di proprietà (rispettando le fasce orarie di attività). La manifestazione, a cura de “Il Fiorino – Eventi e manifestazioni” gode del Patrocinio dell’assessorato allo Sport del Comune di Firenze ed è presentata in collaborazione con Firenze Parcheggi. Info: 335.6749849 Intervenite numerosi! Piccole storie di Alessandro Sarti Grande successo per la presentazione del libro “Intervenite numerosi! Piccole storie tra casa del popolo e sacrestia intorno a Pontassieve”, di Alessandro Sarti. Una vivace e brillante autobiografia che si fa racconto di una generazione, memoria di un passato che affonda le sue radici nella Toscana dei segni magici, delle levatrici che arrivavano su una Vespa 125, delle vendemmie e delle feste della battitura. In un piccolo borgo come Montebonello la prima televisione si andava a vedere alla Casa del Popolo. Frammenti di un’educazione alla vita, di una formazione in un’Italia che, tra gli anni ’70 e ’80, iniziava a fare i conti con quel mito del benessere che avrebbe portato a profondi cambiamenti nel modo d’intendere le relazioni interpersonali e la stessa idea di felicità. 22 ingiro Natale e Capodanno a L’Incontro del Savoy Tutte le proposte dell’hotel di Piazza della Repubblica Un’occasione per gustare le ricette di Fulvio Pierangelini e dell’Executive Chef Remo Vannini libri e laboratori È festa in biblioteca Tanti gli appuntamenti pensati in occasione delle festività natalizie, nelle Biblioteche comunali fiorentine. Eccone alcuni. Alla Biblioteca delle Oblate, per i più piccoli, letture animate e laboratori creativi il 14, il 21 e il 28; negli stessi giorni appuntamento anche con il ciclo “Strade di carta - Sulle tracce di Vasco Pratolini”. Alla biblioteca del Galluzzo ecco il ciclo “Leggimi un libro”, il 12 e il 19, mentre a gennaio, il 2 ci sarà “La befana cambia look”. Alla BiblioteCaNova si realizzano decorazioni natalizie: il 4 dicembre, “Trasformando: un’idea per il Natale” con materiali di recupero; l’11 “MMM… che buoni!”, con pasta di zucchero. Il 17, la biblioteca si trasformerà in un vero osservatorio per scrutare la volta celeste”, mentre il 7 alla Buonarroti arriverà “È Natale Bimbabel”. Il 20 alla Luzi, la fiaba musicale “Lo Schiaccianoci e il re dei topi”. A Villa Bandini, il 10 e il 18, ecco il progetto “Nati per leggere”; il 16 per “Luci della città”, “Paris canaille dall’operetta al café chantant”. Alla biblioteca dei ragazzi dal 16, per tutto il periodo natalizio “Libri sotto l’albero” mostra di novità e libri dedicati al Natale. Il 12 e il 19 la Biblioteca Palagio di Parte Guelfa propone, “Le passeggiate fiorentine”, mentre alla De André si svolgeranno attività letture e laboratori per i più piccoli, protagonisti anche alla Biblioteca dell’Orticoltura il 20 dicembre e il 3 gennaio. Alla Pietro Thouar spazio ai reportage di tre fotografi alla scoperta di scorci e immagini insolite del Quartiere 1 (13, 20 e 27 dicembre). Info: www.biblioteche.comune.fi.it T anti sono i buoni motivi per festeggiare il Natale e le Festività all’Hotel Savoy di Firenze in piazza della Repubblica. più classici servendo raffinati Martini, quelli preferiti da James Bond, che hanno permesso il suo inserimento ufficiale nell’esclusivo circuito dei “Bond Bar”. L’esclusivo ristorante e bar L’Incontro è il luogo ideale per aperitivi, cocktail e momenti di relax in compagnia. Al ristorante L’Incontro, per festeggiare secondo la migliore tradizione culinaria italiana, potrete gustare deliziose proposte gourmet create dallo Chef Fulvio Pierangelini in collaborazione con l’Executive Chef Remo Vannini. Rinomato non solo per la sua cucina ma anche per il cordiale servizio, L’Incontro propone piatti legati alla tradizione toscana sapientemente preparati dall’Executive Chef Remo Vannini. Oggi ciò che caratterizza il suo “stile di fare cucina” è il rispetto della tradizione. Nelle sue proposte sono riconoscibili i gustosi sapori delle classiche ricette regionali, degli ingredienti freschi e di stagione. L’Incontro Bar crea mensilmente nuovi cocktail accompagnati da sfiziosi snacks e deve la sua fama anche ad un team giovane, accogliente e professionale. Fantasia e creatività non sono però gli unici pregi, L’Incontro Bar rispetta anche la tradizione dei drinks Cena della Vigilia di Natale: menu 4 portate a scelta Euro 70 a persona, acqua e caffè inclusi. Pranzo di Natale: menu 4 portate a scelta Euro 60 a persona, acqua e caffè inclusi. C e n a d e l 3 1 d i c e m b r e : E u r o 2 2 0 a p e rsona, aperitivo, acqua e caffè inclusi. Info: 055.2735891, www.lincontrorestaurant.it www.hotelsavoy.it Impressionisti e oltre Dal Museo d’Orsay Fino al prossimo 5 gennaio il Salone da Ballo del Quartiere d’Inverno di Palazzo Pitti ospita dodici capolavori del periodo impressionista. Lo straordinario evento è frutto di uno scambio fra i due importanti istituti museali francese e italiano: il Museo d’Orsay, nel segno della reciprocità, ha prestato i 12 capolavori impressionisti a seguito dell’importante contributo della Galleria d’arte moderna, che ha reso possibile la realizzazione a Parigi, presso il museo de l’Orangerie, della mostra “I macchiaioli des impressionistes italiens?”. In mostra a Firenze due Degas, due Monet, due Cezanne, due Renoir, due Pissarro, un Fantin Latour oltre a un’opera di Paul Guigou, che potrebbero suggerire ulteriori strade di studio e ricerca tese a mettere in luce alcune possibili contaminazioni tra cultura francese e toscana del nostro Novecento. Info: www.polomuseale.firenze.it 23 Gourmet a cena da osteriabruciategami.it lapiazzetta.com Pizzeria Fiorella Osteria Bruciategami Via di Ripoli 43/r [email protected] Tel. 055-6800253 Mart.eSab.mattina.Laserasempreaperti 20-40 ristorante (escl. bevande), 10-15 pizzeria I fratelli Francesco Enrico, Dario ed Enrico, con il Ristorante “La Piazzetta“, vantano oltre 25 anni d’attività. è l’unico ristorante di Firenze che aderisce al “Consorzio tutela vitellone bianco dell’Appennino centrale“, garantendo la carne bovina pregiata delle razze italiane. Solo bistecca Chianina, dunque, alla Piazzetta, con il suo certificato contenente dati sulle aziende agricole di allevamento. Un posto d’onore è riservato ai Maxi – Spiedi di carne mista: (Salsiccia, lombo di maiale, tacchino e bistecca), che In questa pagina: sono cotti rigorosamente a legna, e appesi 25 anni di attività in bellavista a suggestivi porta spiedi collo/ecce pizza / cati sui tavoli. La Piazzetta è inoltre conogrande esperienza / sciuta dai Fiorentini per la sua pizza DOC, terrazze aperte / il soffice e digeribile grazie anche alle nostre gran pesce farine tra cui quella di kamut contenente antiossidanti naturali cotte rigorosamente nel forno a legna, con mozzarella di bufala DOP o bocconcini fior di latte di Boiano. Via G. D’Annunzio, 11 Tel. 055-678989 lun., Aperti a pranzo 12,00 - 14,30 15-25 Una pizzeria storica di Firenze come il Fiorella si avvale di un professionista come Pasquale, che è un esperto nel settore e negli anni ha scelto sempre la migliore qualità azzardando pizze particolari, al di là della tradizionale margherita. Fra gli antipasti “Il nostro Fiorella” con bufala, burrata e crudo di Parma, o la fettunta con burrata e ‘nduja di Spilinga. Primi espressi prevalentemente di mare come le penne pirata, i taglierini alla carbonara di pesce, il grande scoglio con astice e granchio freschi ma anche piatti di terra come le chicche di patate con zucca gialla, speck e funghi porcini, ma anche un’ottima tradizionale “Carrettiera”. Al piano superiore maxi schermo per seguire ogni tipo di avvenimento sportivo e musicale trasmesso in TV. Possibilità di ospitare cene e banchetti fino a 100 persone. Piacevole il servizio e sarete accolti con cordialità e un sorriso. Via Roma, 39 - Bagno a Ripoli ( Firenze) Tel. 055-6821276 [email protected] trattoriadonnini.com gastronomiagalanti.com Pizzeria La Piazzetta Trattoria Donnini In questa pagina: la solarità in trattoria / gastronomia 5 stelle / rapporto prezzo-qualità / ambiente ampio e arioso Via Rimaggio, 22 - Bagno a Ripoli [email protected] Tel. 055-630076 - Fax 055-6511599 Aperto tutti i giorni a pranzo e a cena 25-35 A pochi minuti da viale Europa, dal 1870 c’è antica trattoria donnini, punto di sosta per viandanti. La gestione è di Carla, Francesco e Gianmarco che vi proporranno piatti della tradizione toscana e di pesce. La cucina è’ curata dal team di Gianmarco, angela, Giuseppe e Lorenzo con una grande attenzione per la materia prima seguendo la stagionalità dei prodotti . La pasta viene realizzata in casa tutti i giorni come ad esempio la pappardella ripiena di anatra su crema di piselli e i cappellacci di coniglio con pomodorini freschi e olive taggiasche. Di Alto livello il classico fritto Donnini con pollo, coniglio, cervello e verdure di stagione e il fritto di pesce. Dolci rigorosamente fatti in casa curati dalla signora Carla. Carta dei vini ben fornita e curata dall’attenzione della sommelier Samuela e dal signor Francesco. Locale molto adatto a cerimonie e matrimoni. Saletta fumatori con camino. Posteggio privato. Gourmet Gastronomia Galanti Piazza della Libertà, 31r [email protected] Tel. 055-490359 - Fax 055-4632537 Chiuso domenica, orario continuato Sabato 8.30 - 15.00. “Non dirlo agli altri ma il merito della mia cena è tutto di “Galanti”. Questo lo slogan di una campagna pubblicitaria lanciata dalla gastronomia Galanti, che racchiude la possibilità di poter creare una cena personalizzata e di livello a casa propria, con un ottimo rapporto prezzo-qualità. Dal 1960 infatti la stessa famiglia è sinonimo di alta gastronomia. Galanti sceglie la qualità delle materie prime e delle lavorazioni ispirandosi alla cucina tradizionale del territorio, con le rivisitazioni di antiche ricette, ma anche nuove proposte tutte con ottimi ingredienti di prima qualità e usa esclusivamente olio extravergine di oliva. Aperti tutte le sere, domenica compresa, a pranzo il Sabato e la Domenica L’Osteria Bruciategami in pochi mesi si è affermata come una bella realtà nel panorama dei ristoranti fiorentini con un bel successo di clientela già affezionata e di critica come dimostrano le recensioni ottenute come quelle su Tripadvisor. Il menù spazia dagliantipastidicintasenesealcartocciodiverduree ricotta, alla pasta fresca come i tortelli di carciofi con salsiccemandorleebrandy,raviolidizuccaconcrema di pecorino e amaretti, le tagliatelle di lampredotto. Non dimentichiamoci dell’ottima fiorentina o dei conigli e ariste ripiene serviti con le ormai famose verdure del Bruciategami…e poi i dolci, come tutto, fatti rigorosamente in casa fino al caffè servito con le sfogliatelle! Mercoledì 4 Dicembre menù VEGANO! crostoncino di verdure al timo, ravioli vegani zucchine e zafferano, seitan ai porcini, pere briache al Chianti, 20 euro bevande escluse su prenotazione. Venerdì 6 Dicembre vieni a festeggiare il primo anno di apertura dell’osteria con una serata piena di sorprese!! ristoranteicinquesensi.com I Cinque Sensi Via Pier Capponi, 3ar [email protected] Tel. 055-5000315 Chiuso la Domenica Giovanni Sindaco, in collaborazione con lo chef Emanuele Merito, vi propone una cucina mediterranea con una forte attenzione alle terre del Sud Italia. Per la realizzazione dei piatti vengono usati prodotti tipici ed autentici con qualche tocco d’innovazione nel rispetto della tradizione. Una cucina che spazia fra terra e mare e molti piatti vengono realizzati al momento. Piacevoli anche le serate a tema che riscuotono un notevole successo. Dal menu citiamo la tartara di manzo con pomodori secchi e capperi di Pantelleria, filetti di scorfano croccanti con tortino di patate, spaghetti al riccio di mare, fusilli di pasta fresca con scampetti e pistacchi di Bronte, orecchiette con le vongole, tagliatelle di pasta fresca con porcini e lardo di Colonnata e tra i secondi la tagliata di tonno rosso, la frittura di gamberi e calamari con verdure ed il piccione all’uva con bietole saltate. Per chiudere in bellezza millefoglie con crema chantilly e frutti di bosco o un soufflé di pistacchi. Ottima carta dei vini. A mezzogiorno light lunch. Ristorante Acquapazza Via C.Ridolfi, 4/r ( ex Don Chisciotte) Tel. 055 475430 - [email protected] Chiusura domenica 35/40 Acquapazza Firenze è un nuovo punto di riferimento della ristorazione fiorentina per gli amanti del pesce fresco da un’idea di Filippo Germasi, Rocco Lauria, Luciana Vilas Boas e Dario Portaccio, noto ristoratore fiorentino. Lo chef Filippo Germasi, propone una cucina semplice ma creativa, con una particolare attenzione alle cotture delle materie prime, selezionate secondo le stagioni, dando priorità al miglior pescato del nostro mare, con belle presentazioni. Il servizio, accogliente e professionale, è curato da Rocco Lauria, che vi guiderà nella scelta del vino in una cantina con 30 champagne e 100 etichette. A pranzo menu del giorno a 18 euro comprensivo di un bicchiere di vino. Nuovo Mexico lungarnobistrot.it Via di Scandicci 52 r Lungarno Bistrot Tel. 055 7398456 Fax 055708203 Chiusura Lunedì a pranzo e martedì Piazza degli Scarlatti 1/R, 50124 Firenze – Tel. 055 2654541 [email protected] tutto il giorno. Aperto pranzo merSempre aperto a pranzo e cena coledì, giovedì, sabato e domenica. 20/35 b.e. Pizza 10/15 Euro Punto Forte del Lungarno Bistrot è la sua grande cucina a vista, dove potrete Novità al Nuovo Mexico: gri- vedere gli chef Francesco Fumarola e Giuseppe Ancona all’opera durante la glia al carbone a vista per la preparazione dei piatti, della pasta fresca e del pane fatto in casa. Molte belle vera bistecca alla fiorentina, le presentazioni che sembrano veri e propri quadri di autore che variano fra la rosticciana, salsicce. Dieci anni di cucina Toscana e piatti italiani, sia di terra, che di mare. Sarà possibile scegliere gestione di Antonio Genovese, patron tra tagliolini, tagliatelle, gnocchi, ravioli e tortelli ripieni e in più ogni giorno del ristorante Pizzeria Nuovo Mexico. dei piatti speciali preparati con ciò che di più fresco si può reperire dal mercaIl segreto di Antonio e Giovanni è sem- to stagionalmente. Vi segnaliamo fra gli antipasti Tortino di salmone e patate, plice: pesce di ottima qualità, quantità mousse di baccalà con melanzane grigliate. Seguiranno nei primi Parmigiana di abbondanti, belle presentazioni dei melanzane in crosta di pasta all’ uovo con crema di basilica e Cavatelli ai frutti di piatti e soprattutto una spesa giusta mare che vi consigliamo vivamente.Fra i secondi Chateubriand con salsa bernese, per il pesce che difficilmente supera i Bistecca alla fiorentina, Brasato di guancia di vitello, Fritto misto di mare. Per 35 euro. Il ristorante è praticamente finire in bellezza Tarte Tatin di mele con gelato alla vainiglia e Soufflè di ciocdi fronte l’Ospedale di Torregalli e colato con crema inglese. Servizio coordinato da un professionista della ristorarecentemente il locale è aper- zione come Francesco Granato a cui potete affidarvi anche per la scelta dei vini. to dal mercoledì alla domenica con Funghi Porcini del Casentino e con il Tartufo Bianco proveniente da tutta la anche a pranzo. Saletta privata per provincia Fiorentina. Durante il mese di novembre sarà possibile trovare tra gli compleanni, cene di lavoro o riunioni. speciali del nostro Fuori Menù piatti. ristoranti trattorie enoteche and more 24 inpillole GLI EVENTI DEL MESE A PORTATA DI PAGINA Tra danza e note Dicembre al Dante Due, a dicembre, gli spettacoli in programma al teatro Dante di Campi Bisenzio. Venerdì 6 (ore 21) appuntamento con lo spettacolo di danza “Corruption” su coreografie di Daniela Rapisarda e Alessandro Vacca: una denuncia del momento socio-culturale che il paese sta subendo. Venerdì 20 (ore 21) sarà la volta della Sunrise Jazz Orchestra in “Duke Ellington sacred concert” i tre Concerti Sacri, raccolte di brani per solisti, coro e orchestra scritti da Ellington tra il 1965 e il 1973. Con i cori Sesto in Canto e Animae Voces. Parallelamente agli spettacoli per gli adulti, in entrambe le occasioni, anche lo spettacolo ideato per i più piccoli “Le fiabe della buonanotte” a cura del Centro Iniziative Teatrali (prenotazioni entro le 13 del giovedì precedente lo spettacolo al numero 055 8940864 o tramite e-mail all’indirizzo biglietteria@ teatrodante.com). Info: www.teatrodante.it Aisha e Bumbùm Per i piccoli cardiopatici Saranno presentati a Fiesole, domenica 15 dicembre (ore 16, Sala del Basolato del Municipio), il libro e il progetto pensati da Sandra Von Borries per spiegare ai piccoli affetti da cardiopatie congenite la loro malattia e aiutarli ad affrontare l’intervento. Il libro (Giunti Progetti Educativi) è composto da tre fiabe che hanno come protagonisti la scimmietta Aisha e il suo cuoricino Bumbùm, ed è accompagnato da un Cd con la prefazione del tenore Andrea Bocelli, letture e canzoni interpretate dall’attrice Paola Cortellesi. All’iniziativa, presentata dall’assessore alla Cultura Paolo Beccattini, oltre all’autrice, saranno presenti l’illustratrice Claudia Borgioli, il dottore Bruno Murzi, primario di cardiochirurgia pediatrica dell’Ospedale del Cuore Pasquinucci di Massa e il dottor Mario Locatelli, presidente dell’associazione “Un Cuore Un Mondo”. Il ricavato della vendita andrà in beneficenza alla Onlus “Un Cuore Un Mondo” dell’Ospedale del Cuore di Massa. Info: www.ilmondodiaisha.it Principi etruschi Da Cortona a Firenze Fino al 31 luglio dell’anno prossimo, al Museo Archeologico Nazionale di Firenze, è allestita la mostra “Cortona. L’alba dei principi etruschi”. L’esposizione raccoglie i reperti emersi dagli scavi effettuati nel Parco Archeologico di Cortona dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana. Sono visibili i cor- redi del II Circolo funerario del Sodo, costituito da oltre 15 tombe intatte databili tra la fine del VII e gli inizi del VI secolo a.C. e una serie di oggetti mai visti rinvenuti nei siti archeologici del territorio (dal Palazzo Principesco di Fossa del Lupo alla villa romana di Ossaia) esaminati sotto un nuovo punto di vista, quello del restauro. Un viaggio che porta il visitatore indietro di 2700 anni, fino all’alba, appunto, della civiltà etrusca cortonese. Info: www.archeotoscana.beniculturali.it Teatro di Rifredi Da Giselle ai toreri Comincia a passo di danza il dicembre del teatro di Rifredi: da venerdì 6 a domenica 8 dicembre sarà in scena “Giselle”, drammaturgia, coreografia e costumi di Eugenio Scigliano. Martedì 10 dicembre, la lettura scenica di “Metello”, mentre venerdì 13 ecco Floor Robert, Giacomo Bogani, Andrea Falcone in “Anima e corpo”, vincitore del bando “Giovani in scena”. Giovedì 19 sarà la volta de “Il borghese gentiluomo” di Molière della giovane compagnia toscana Kanterstrasse, seguito il 26 dicembre (da domenica 5 e lunedì 6 gennaio), da “Il giornalino di Gian Burrasca”, spettacolo di Angelo Savelli tratto dall’omonimo libro di Vamba. Sabato 28 e domenica 29 dicembre, appuntamento con il vernacolo livornese e Giuseppe Pancaccini che torna con “La malata immaginaria”. Infine, da martedì 31 dicembre a sabato 4 gennaio, “¡MUU! 2. Toreri sull’orlo di una crisi di nervi” della compagnia spagnola Yllana. Info: 055.4220361, www.toscanateatro.it Max Pezzali Mandela per 20 Domani, sabato 30 novembre, al Mandela Forum arriverà Max Pezzali, con il suo nuovo spettacolo dal vivo. Il tour segue la pubblicazione del suo lavoro discografico, “Max 20”. Pubblicato lo scorso 4 giugno per Atlantic/Warner Music, l’album contiene cinque inediti, tra cui i due singoli “L’universo tranne noi”, colonna sonora dell’estate 2013, e “Ragazzo inadeguato”. Presenti anche quattordici duetti con i più grandi artisti della scena musicale italiana, nei brani che hanno segnato la carriera di Max. Info: www.mandelaforum.it Cesare Basile & Caminanti Giovedì 12 dicembre (ore 21:30), il teatro Giotto di Vicchio ospiterà Cesare Basile & Caminanti, progetto che raccoglie, oltre a Basile alla voce, Manuel Agnelli (voce e piano) e Rodrigo D’Erasmo (violino) degli Afterhours, Enrico Gabrielli (fiati) dei Calibro 35 e Mariposa, Luca Recchia (basso) e Massimo Ferrarotto (batteria). Un’alchimia perfetta nata lo scorso febbraio in occasione del nuovo album di Basile, che adesso diventa tour. Pubblicato a due anni da “Sette pietre per tenere il diavolo a bada”, l’album propone dieci canzoni per nulla rassicuranti, né piegate al bisogno di assecondare un trend cantautorale. Info: 055.240397, www.eventimusicpool.it OGNI MESE IN REGALO CON LA NAZIONE Segnala gli eventi a [email protected] grafica: www.kidstudio.it