DICEMBRE
2013
FIRENZE
The New Florence Biennale
ARRIVA A FIRENZE LA KERMESSE DEDICATA ALL’ARTE CONTEMPORANEA
DA NON PERDERE • Le Laudi: non solo prosa • Biondi e Roberto Vecchioni al Verdi • L’alluvione a colori
Nightlife • Ristoranti da gustare, locali e tanto altro da provare TUTTOMESE • Pillole dei principali appuntamenti
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I grandi nomi dell’arte
Protagonisti a Firenze
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gourmet
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Oltre la Fortezza
L’arte contagia la città
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in&out
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ingiro
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Al parterre
Tutti sui pattini
Teatro Manzoni
La parola alle donne
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Natale e Capodanno
a l’Incontro del Savoy
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UN PROGRAMMA...
PER GRANDI E PUCCINI
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inpillole
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inmostra
La carica dei 450 artisti
The New Florence Biennale
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Giuliano Ghelli
Viaggio tra pittura e scultura
Sarà aperta fino al 6 dicembre, nelle stanze di Palazzo Panciatichi, “50 anni in viaggio tra pittura e scultura” la personale di
Giuliano Ghelli. L’esposizione è organizzata in due sezioni: si
comincia con gli ormai famosissimi busti che popolano lo scalone di entrata del palazzo, una parte dell’Esercito della pace.
Le opere recenti, dipinti e sculture, accompagnano il visitatore
dall’ingresso fino ai piani superiori di Palazzo Panciatichi, dove
è allestita la mostra antologica con opere dal 1963 al 1992. Un
tributo alla carriera, ai colori e alla fantasia spalancati come una
finestra sulle colline del Chianti, gli arcobaleni, le macchine di
Leonardo, le statue di terracotta dell’Impruneta. In contemporanea con la chiusura della mostra, il 6 dicembre, all’artista sarà
assegnato il Gonfalone d’argento.
Info: www.giulianoghelli.it
innote
inbiennale
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Calendario eventi
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Under 30 in prima linea
È un festival tutto loro
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Arte “scontata”
Alla biennale con il coupon
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inscena
Firenze 1966
L’alluvione in 102 scatti
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Firenze live in
Biondi e Vecchioni
Protagonisti al Verdi
Bruciategami
I sapori di sempre
Buon 2014!
Fortuna all’Otel
Freestyle motocross
È tempo di show
Gli appuntamenti
in breve
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inbiennale
La carica dei 450 artisti
The New Florence Biennale
Dal 30 novembre all’8 dicembre arte contemporanea protagonista alla Fortezza da Basso
In arrivo tanti eventi sparsi in tutta la città, dalle Murate all’ex Tribunale di San Firenze
La Giuria internazionale
T
orna alla Fortezza da Basso
The New Florence Biennale, rassegna internazionale
d’arte contemporanea che
si presenta quest’anno totalmente
rinnovata. Dal 30 novembre all’8 dicembre, Firenze si riempirà di artisti
da tutto il mondo: 450 in totale (370
iscritti più 80 ospiti) di cui 65 under
30 e 45 veterani.
“Etica, Dna dell’Arte” il tema di
questa nona edizione, che promette
di dare una nuova risposta al concetto di Arte e di cosa rappresenti
un artista nel nuovo millennio. Programmatica a tal proposito la Carta
Etica dell’Artista nel nuovo millennio diventata una sorta di manifesto
di questa edizione della Biennale.
Centinaia gli emergenti attesi per
l’edizione 2013: la nazione più rappresentata è l’Italia con 85 iscritti.
Seguono Cina (36), Spagna (24),
Brasile (22), Usa (20) e Messico
(18). Già svelati i nomi dei grandi artisti che ritireranno il Premio
“Lorenzo Il Magnifico”, assegnato
da una giuria internazionale: Anish
Kapoor, Franco Mussida, Henryk
Jurkowski. La cerimonia di premiazione si svolgerà il 7 dicembre nel
Salone dei Cinquecento, a Palazzo
Vecchio.
Nata e cresciuta come manifestazione del tutto indipendente e autofinanziata, nel corso di 18 anni Florence
Biennale ha portato a Firenze personalità del calibro di Josè Luis Cuevas
e Agatha Ruiz de la Prada, Marina
Abramovic, Shu Yong, Gilbert & George, Christo & Jeanne-Claude, Richard Anuszkiewicz e David Hockney. Ricco il carnet degli eventi collaterali, destinati quest’anno a coinvolgere in maniera capillare l’intera
città: mostre temporanee, performance, installazioni sorgeranno in
diverse location prima durante e
dopo i 10 giorni della Biennale, in
un dialogo continuo tra passato
e presente, tra luoghi e simboli di
quella che fu la “culla del Rinascimento”. Dalla presentazione di libri
in tema artistico, negli spazi della Fortezza (primo tra tutti quello
scritto proprio da Franco Mussida)
al Convegno dedicato al Neoumanesimo, che vedrà confrontarsi studiosi di fama internazionale a Palazzo Vecchio, fino alle installazioni
degli Under 30 alle Murate: l’arte si
riprende gli spazi della città. E l’attenzione dei fiorentini.
I premiati
delle scorse
edizioni
Nell’arco di 18 anni, Florence
Biennale ha premiato artisti
del calibro di José Luis Cuevas,
Agatha Ruiz de la Prada, Marina
Abramovic, Shu Yong, Gilbert
and George, Christo e JeanneClaude, Richard Anuskiewicz,
Robert Chen, Alfredo Zalce,
David Hockney. Hanno ricevuto il
Lorenzo il Magnifico per il Design:
La Ferrari, Pininfarina, HarleyDavidson. Premiati per l’impegno
culturale anche i Laboratori di
Restauro dei Musei Vaticani per il
Recupero del Patrimonio Storico,
Carla Fracci, Ferruccio Soleri,
Mario Luzi, Anne Archer - Artists
for Human Rights.
Info: 055.3249173,
www.florencebiennale.org
Il Premio “Lorenzo Il Magnifico” è assegnato da una Giuria Internazionale, di cui fanno parte: Pasquale Celona, artista nonché
Presidente di Florence Biennale; Rolando Bellini, Direttore Artistico della IX Florence Biennale, storico d’arte, professore in
Storia dell’Arte, Grafica, Museologia ed Estetica presso l’Accademia di Belle Arti di Brera (Milano), curatore del Museo di Arte
Plastica di Castiglione Olona; Elza Ajzenberg, coordinatrice del
Centro Mario Schenberg for Documentation of Research in Arts
all’Università di São Paulo, coordinatrice del Corso di Arte e Società in America Latina presso Unesco Chair of Latin America’s Memorial; Dominique E. Baechler, Professore di Estetica e
Storia dell’Arte presso Fundação Sociologia e Ciencia Politica,
Corso di Museologia, della Città di São Paulo; Francesco Buranelli, Segretario Generale della Pontificia Commissione per i
Beni Culturali della Chiesa, già Direttore dei Laboratori di Restauro dei Musei Vaticani; R. B. Bhaskaran, Direttore del College
of Arts, Chennai India, pittore e incisore, già direttore della Lalit
Kala Akademi Government of India fondata dal Ministero della
Cultura; Gregorio Luke, critico d’arte, curatore ed esperto in arte
latinoamericana già direttore del Museo d’Arte Latinoamericano
di Long Beach California; Matty Roca, storica dell’arte, critica,
museografa e promotrice culturale, Membro dell’Associazione Internazionale Critici d’Arte, della Federazione delle Donne
nell’Università e della Società dei Tesori Artistici del Messico;
Gerfried Stocker, Direttore Artistico del Ars Electronica Center di Linz (Austria); Maurizio Vanni, museologo, critico, storico
dell’arte e specialista in Art Management, Direttore del Lucca
Center of Contemporary Art (Lu.C.C.A.).
Carta etica dell’artista
Perché New
Giunta al 18esimo compleanno,
Florence Biennale è rinata, con una
nuova direzione artistica, un nuovo logo, uno staff rinnovato e soprattutto un rapporto diverso con
la città. La sfida dell’edizione 2013
è proprio questa: lanciare un ponte tra la Firenze del passato, culla
del Rinascimento, e la Firenze del
futuro, città del mondo in grado di
accogliere tendenze, istanze, visioni da ogni angolo del globo. Così
da tornare ad esser culla e incubatore per una nuova idea di Arte.
Chi può definirsi artista oggi, nel secolo della globalizzazione
culturale, dove il confine tra valore e mercato tende a svanire? Nel tentativo di rispondere a questo interrogativo nasce
la Carta Etica dell’Artista nel nuovo millennio, un codice in
sette articoli che ridefinisce il ruolo dell’arte e di chi la pratica nell’odierna società liquida (o vaporizzata che sia). Scritta
dal nuovo direttore artistico Rolando Bellini, in collaborazione con Jacopo Celona, Debora Garritani, Lilia Lamas, Diego
Pasqualin, Maria Luisa Stringa, Erika Tamborini, Melanie
Zefferino e François Zille, la Carta Etica dell’Artista nel nuovo millennio è diventata il manifesto della nona edizione di
The New Florence Biennale e ne è poi stata affidata l’interpretazione creativa a un artista, Beat Kuert. La Carta è stata
presentata in occasione della giornata fiorentina del XXXIII
Consiglio Mondiale dei Club Unesco in Italia ed ha ottenuto
l’attenzione di istituzioni ed artisti a livello internazionale.
Tanto da essere citata da un artista siriano in una lettera/arringa scritta al parlamento inglese.
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inbiennale
I grandi nomi dell’arte
Protagonisti a Firenze
Anish Kapoor, Franco Mussida e Henryl Jurkowski
Ecco chi sono i vincitori del Premio “Lorenzo Il Magnifico” alla Carriera
Franco Mussida
N
on solo emergenti, The New Florence
Biennale significa anche grandi nomi del
panorama culturale internazionale. Saranno Anish Kapoor, Franco Mussida e
Henryk Jurkowski a ricevere il Premio “Lorenzo il
Magnifico” quest’anno. La premiazione degli artisti
si terrà il 7 dicembre nel Salone dei Cinquecento
a Palazzo Vecchio, ma il primo ad arrivare in città
sarà Franco Mussida, noto al grande pubblico come
fondatore della PFM (Premiata Forneria Marconi).
Mussida, infatti, sarà tra i protagonisti della giornata inaugurale della Biennale (30 novembre) con la
presentazione del libro “La musica ignorata” (Skira
Editore, 2013) e la sua “Conferenza a parete: 859
parole con pause musicali”. Si tratta di un’installazione vibrante in cui musica e scultura si fondono
senza soluzione di continuità. L’opera è frutto della
ricerca sul linguaggio della musica su cui Mussida
lavora da anni e che lo ha portato ad ampliare gli
orizzonti della propria produzione artistica.
Il Premio “Lorenzo il Magnifico” alla carriera per
l’Arte andrà invece ad Anish Kapoor, autore eclettico e multiculturale che ha contribuito in maniera
straordinaria alla definizione di un nuovo paradigma
dell’arte nell’età contemporanea. È celebre nel mondo per le sue opere monumentali a metà strada tra
esperienza mistica, spirituale e sensoriale, come gli
Sky Mirror, il Cloud Gate di Chicago (meglio noto
come il “Fagiolo”), il Tall Tree and the Eye al Museo
Guggenheim di Bilbao. Nelle sue imponenti installazioni possiamo leggere la compenetrazione di Oriente e Occidente e un approccio olistico all’arte, come
indagine costante della coscienza dell’uomo.
Ospite d’onore e premio alla Carriera per la Cultura, infine, Henryk Jurkowski, eminente studioso
e Presidente Onorario dell’Unima (Unione Internazionale della Marionetta) dal 1992. Noto in tutto il
mondo per lo straordinario contributo alla storiografia e alla ricerca nell’ambito del teatro di figura
(suoi The History of the European Puppet Theatre
(1998), Ecrivains et Marionettes. Quatre siècles de
littérature dramatique (1991), Métamorphoses. La
marionette au XXème siècle (2000) e altre pietre
miliari, Jurkowski nel ricevere il “Premio Lorenzo il
Magnifico” alla carriera terrà una lectio magistralis
in occasione della cerimonia di premiazione.
Anish Kapoor
Nato in India nel 1954, da padre Hindu e madre irachena di origine
ebraiche, Anish Kapoor rappresenta fin dal proprio Dna l’incontro e l’armonizzazione di culture e approcci alla vita differenti. Dopo un periodo
trascorso in Israele, sceglie come propria base stabile l’Inghilterra, ma
torna spesso in India. È forse in questa costante interazione tra Oriente e Occidente che si trova la chiave di lettura delle opere di Kapoor.
C’è qualcosa di evocativo, di spirituale, di sacrale nell’intera produzione dell’artista. Dalla fine degli anni ’90, le grandi dimensioni diventano
strumento espressivo. Sono di questo periodo opere gigantesche come
Svayambh (parola in sanscrito che si traduce con “generato da sé”), una
scultura cinetica costituita da un blocco di quaranta quintali di cera rossa
in forma di treno, che lentamente passava attraverso le arcate della Royal
Academy di Londra nel 2007, e in seguito viaggiava attraverso il Musée
des Beaux Arts di Nantes e l’Haus der Kunst di Monaco. Tuttavia la più
famosa tra le opere di Kapoor resta il Cloud Gate di Chicago, scultura da
110 quintali che cattura lo skyline urbano e al tempo stesso gli permette
di fluttuare come una nuvola. Perché secondo Kapoor “il compito dell’artista è trovare il significato poetico delle cose”.
Noto al grande pubblico come fondatore della Premiata Forneria Marconi (PFM), Franco Mussida si interessa fin da giovane agli aspetti emozionali ed espressivi della musica, alimentando una ricerca professionale ed artistica che lo accompagna
per tutta la vita. Negli anni ’80 si avvicina all’insegnamento e
fonda il Centro Professione Musica di Milano, nonché l’Associazione Musica Contro la Sofferenza, dove la musica diventa
strumento terapeutico. Contestualmente dà il via a un’attività
divulgativa destinata a coinvolgere un’audience internazionale attraverso L’enciclopedia di Chitarra, pubblicata in diverse
lingue da Fabbri Editori nel 1995. Seguono altre pubblicazioni,
che gli valgono premi e riconoscimenti, nonché esperienze di
docenza presso alcune delle più prestigiose università d’Italia.
L’orientamento alla fusion e alla sperimentazione che caratterizzano l’esperienza musicale di Mussida, lo portano ad esplorare altre forme d’arte. Nel 2012 Mussida presenta ufficialmente
il proprio progetto di fusione tra scultura e musica: in “L’Altro
Mondo”, mostra allestita a San Marino, l’autore rende visibile e
toccabile la musica, attraverso i famosi “padelloni” in ceramica
ricoperti d’oro, platino o rame. Per la IX Florence Biennale Mussida porta a Firenze un’installazione site specific.
Henryk Jurkowski
Nato a Varsavia nel 1927, dopo aver combattuto per il suo
Paese durante la II Guerra Mondiale, Henryk Jurkowski si è
laureato in filologia all’Università di Varsavia per poi conseguire il dottorato all’Accademia delle Arti e delle Scienze in
Polonia. Ottenuto il titolo di Professore e la cattedra all’Accademia del Teatro di Varsavia, per molti anni è stato docente
alla Scuola di Alta Formazione Teatrale di Varsavia e Cracovia, e visiting professor alla Ecole Superieure Nationale des
Arts de la Marionnette di Charleville-Mézières, all’Instituto
del Teatro di Sevilla, alla London Central School of Speech
and Drama, alla Akademie der darstellende Kunst di Stoccarda, alla AkademieMuzickych Umeni di Praga, al Teatralnyi
Institute di Sofia, e all’Art Institute di Chicago. Studioso capace di colorare la critica d’arte e la ricerca storica con l’ironia
che si ritrova nel teatro di figura di qualsiasi area culturale,
Jurkoski ha esaminato figure “animate” d’ogni sorta suggerendo riflessioni in merito agli aspetti semiotici, estetici, percettivi e culturali delle rappresentazioni allestite con o senza
esplicitare l’interazione tra burattini e burattinai. La sua analisi transdisciplinare del teatro di figura nelle sue molteplici
declinazioni - attraverso diverse tecniche e aree culturali - ha
contribuito significativamente alla comprensione, all’apprezzamento e allo sviluppo di questa forma d’arte.
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inbiennale
Oltre la Fortezza
L’arte contagia la città
Mostre, installazioni, performance e convegni a partire dai luoghi più cari ai fiorentini
The New Florence Biennale scavalca le mura della Fiera e coinvolge l’intera Firenze
Protagonista della mostra presso la Cripta dell’Opera di Santa Croce, dal 14 al 21
dicembre, sarà Pasquale Celona, presidente di Florence Biennale e prima ancora artista, che presenterà qui il “mantra” dell’edizione 2013. A partire da quest’anno, infatti,
la Biennale seleziona un artista in grado di
dare forma al messaggio della manifestazione. Per la nona edizione si tratta di una
frase di Paul Klee: “Nelle mie vene scorre il
sangue di un tempo migliore”.
Alle Oblate, in Sala delle Capriate, sarà
esposto “Illustrating Florence”, realizzato da sette fotografi e curato da Maurizio
Gabbana (fratello dello stilista). La Sala
delle Letture, invece, ospiterà il Laboratorio - Installazione site specific di Giorgio Vicentini “Reading Lab”.
Allo Studio Rosai (via Toscanella 18) va
in scena “La Ribollita”, omaggio ai 92 anni
di Lisa Licitra Ponti e in memoria di Paolo Marini: il primo evento di tre si terrà il
2 dicembre, a cura di Mat&AleCo (Matteo
Licitra e Maria Alessandra Columbu) in
collaborazione con Fabio Norcini.
T
he New Florence Biennale valica le mura della
Fortezza da Basso e moltiplica l’esperienza artistica in date e luoghi diversi. Otto gli eventi
previsti in contemporanea alla kermesse (dal
30 novembre all’8 dicembre), in altrettanti luoghi simbolo fiorentini: Palazzo Borghese, Biblioteca delle Oblate, Complesso delle Murate, Biblioteca Medicea Riccardiana, Cripta dell’Opera di Santa Croce, ex Tribunale di
Piazza San Firenze. Fuori Firenze, a Fiesole, ecco invece una passeggiata tra ulivi e installazioni artistiche e il
“Fusion on plain air” di Geremia Renzi all’Agriturismo
Corzano di Barberino di Mugello.
Ma non finisce qui, perché la IX Florence Biennale ci
accompagnerà anche nel 2014 con due eventi previsti a
febbraio: la collettiva Tre punti pittorici nel mondo, realizzata in collaborazione con Ente Cassa di Risparmio
di Firenze, e il Festival dei Giovani, dedicato agli artisti
under 30, che avrà come palco il S.U.C. delle Murate.
Tre artiste turche offrono una prospettiva
sull’arte contemporanea del proprio Paese
alla Fortezza da Basso, attraverso la mostra
“Ex Oriente” a cura di Marcella Guerrieri,
mentre a Palazzo Borghese sarà rappresentata un’altra faccia della Turchia: quella dei
giorni delle proteste in piazza. L’ex Tribunale di piazza San Firenze, sala della musica, si trasforma nel “Casino dell’Arte”, allestimento inusuale
che ricorda la collezione di un Grand Tourist. Fra i 40
artisti italiani e stranieri che partecipano alla collettiva: Athos Collura, Luce Delohove, Andrea Granchi,
Edo Janich, Aldo Spoldi. Il semiottagono del complesso delle Murate (piazza Madonna della Neve), la
Fortezza da Basso e le Oblate ospitano invece l’installazione site specific di Carla Crosio, Diego Pasqualin
e Beatrice Vecchio dal titolo “Tre Generazioni a Confronto”. Ma non mancano occasioni di vivere l’arte in
maniera interattiva: come la passeggiata tra olivi e
installazioni nell’Azienda Agricola Buonamici di Fiesole (domenica 1 dicembre alle 14.00), la presentazione di filmati dell’artista Aldo Spoldi alla Riccardiana
(28 novembre). Infine, la giornata di studi dedicata al
Neo-umanesimo (3 dicembre, Palazzo Vecchio, salone dei Cinquecento), che vedrà la partecipazione di
studiosi di fama internazionale.
Neo-Umanesimo
Arte, Filosofia, Etica ed Estetica
Una giornata di studi per indagare le forme e i linguaggi di un nuovo Umanesimo all’alba del nuovo millennio.
Non poteva che essere dedicato a Carlo Ludovico Ragghianti, il convegno internazionale organizzato a Palazzo
Vecchio dall’Assessore alla Cultura del Comune di Firenze Sergio Givone, dal Prof. Fabio Minazzi dell’Università
degli Studi dell’Insubria e Direttore scientifico del Centro Internazionale Insubrico Carlo Cattaneo e Giulio Preti
e da colui che è stato l’ultimo allievo di Ragghianti, il Prof. Rolando Bellini. Con il coordinamento di Francesca
Campana, il 3 dicembre si svolgerà, presso il Salone dei Cinquecento, il Convegno che riunirà studiosi di calibro
internazionale. Oltre al Direttore artistico Bellini e al Direttore generale di Florence Biennale, Jacopo Celona, saranno presenti tra gli altri, Ettore Brissa (Università di Heidelberg), Marina Lazzari (Centro Internazionale Insubrico), Marco Marchi (Università degli Studi di Firenze), Melanie Zefferino (University of Warwick), Karen Lang
(Univeristy of Warwick), Panayotis Kantzas (Scuola Lacaniana di Psicoanalisi del Campo Freudiano), Francois
Zille (Accademia di Belle Arti di Brera), Irina Costache (California State University) i già menzionati Fabio Minazzi e Rolando Bellini. La giornata di studi si chiuderà con una tavola rotonda tra Rolando Bellini, Ettore Brissa,
Francesca Campana e Panayotis Kantzas. Moderatrice dell’incontro sarà Francesca Campana.
Ex Oriente
Uno sguardo alla Turchia
Il progetto a cura di Marcella Guerrieri “Ex Oriente”, articolato
in tre brevi racconti fatti di immagini, suggestioni e parole, intende offrire al pubblico un’apertura sulla produzione artistica
contemporanea della Turchia. “Exodus”, “Trame Visive”, “Mare
Nostrum” raccolgono le opere di tre artiste turche Şeyma
Bobaroğlu, Sevim Arslan, Nilüfer Ergin. Come già traspare dal
titolo, vengono qui evocate culture condivise nelle forme e nei
suoni della classicità, partecipate in spazi reali e immaginari,
stretti in un unico confine di terre attorno al Mare Mediterraneo, coniugate poi in espressioni che si moltiplicano in simboli
e citazioni iconiche uniche e comuni. Sulle tracce di percorsi
umani dall’intensità e dai toni suggestivi, le visioni delle tre artiste turche elaborano, compongono e sviluppano le trame e gli
orditi di vicende quotidiane universali. Vicende quotidiane che
si mutano in eventi epocali, cronache di drammi umani, dove
donne, bambini e l’umanità tutta scandiscono le azioni in un
tempo che si fa presente storico. Tre sguardi critici sul mondo,
tre interpretazioni della realtà, tre citazioni metaforiche esplicite e mai ermetiche.
Arte da Mangiare
Gli oliveti dell’Azienda Agricola Buonamici di Fiesole accolgono gli appassionati d’arte il prossimo 1° dicembre. In
occasione della IX edizione di The New Florence Biennale,
la tenuta ospita la “Camminata d’arte e di valori tra gli olivi”, organizzata da “Arte da mangiare mangiare Arte” e Olio
Officina Food Festival. L’appuntamento è fissato per le ore
14 alla tenuta Buonamici, alle porte di Firenze (via Montebeni 11, Fiesole), per una passeggiata in grado di riconnettere
natura e cultura, ideata da Luigi Caricato, direttore di Olio
Officina Food Festival. Fa leva sulla forte valenza simbolica
dell’olivo e dell’olio l’evento performativo curato da Ornella
Piluso, in arte topylabrys. Con i colleghi artisti aderenti ad
“Arte da mangiare mangiare Arte”, accompagnerà i visitatori
passo dopo passo, svelando alcune installazioni di piccole e
medie dimensioni, disseminate tra gli olivi. Trait d’union il
tema dell’olio, quale elemento di aggregazione e materia sulla
quale indagare, in linea con il tema della IX Biennale d’Arte
Contemporanea di Firenze: Etica, Dna dell’Arte.
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9
inbiennale
Calendario eventi
Piatto solidale
Ristoranti & artisti
In alcuni ristoranti di Firenze durante la IX Biennale d’Arte
Contemporanea sarà presente all’interno del menù anche un
“Piatto Solidale d’Artista”, ispirato a una o più opere esposte nel
locale. Il format è stato ideato e sviluppato da Ornella Piluso, in
arte topylabrys, per l’associazione “Arte da mangiare mangiare
Arte”, con l’obiettivo di indagare il sapore dell’arte attraverso
un laboratorio che coinvolge due protagonisti: l’artista e lo chef.
Con il Piatto Solidale d’Artista gli ospiti dei ristoranti aderenti
avranno la possibilità di percepire il “sapore” dell’opera d’arte esposta, gustando il piatto appositamente creato dallo chef.
Da 14 anni, infatti, “Arte da mangiare mangiare Arte” persevera nella sua ricerca, impegnata a scoprire le relazioni tra arte
cibo. L’iniziativa, inoltre, si caratterizza per l’impegno solidale:
un euro per ogni piatto d’artista consumato verrà devoluto ad
una realtà che opera nel sociale all’interno del territorio fiorentino, legandosi in questo modo al tema prescelto “Etica: Dna
dell’Arte”. Ecco i ristoranti e gli artisti aderenti: Luci della Città
dell’Hotel Hilton Florence Hotel, via Cavallaccio 36, Firenze,
con l’artista Diego Pasqualin e lo chef Renato Pellizzari; Ristorante Libreria Cuculia, via dei Serragli 3/r Firenze, con l’artista
Daniela Dente, aka DaDe e lo chef Oliver Betancourt; Outside
Bistrot, via Lungarno del Tempio, 52 Firenze, con l’artista Gianfranco Maggio e lo chef Daniele Raddi.
SABATO 30 NOV
LUNEDÌ 2 DIC
VENERDÌ 6 DIC
11:00 - Cerimonia di Inaugurazione
e Conferenza di presentazione
della IX Biennale di Firenze alla
presenza delle autorità (Fortezza
da Basso)
10:00 Leggere
l’Arte
Contemporanea, incontro con
le scuole medie fiorentine alla
presenza di Cristina Giachi,
Assessore
all’Istruzione
del
Comune di Firenze, e del Direttore
Artistico Rolando Bellini
11:00 - Presentazione del Libro
di Carlo Giuseppe Proietto,
bookshop Fortezza da Basso
17:00 – Multimedia presentation
by Gregorio Luke su Vincent Van
Gogh
MARTEDÌ 3 DIC
SABATO 7 DIC
9:00/18:00 -Convegno Internazionale
Neo-Umanesimo:
Arte,
Etica
ed Estetica all’Alba del Nuovo
Millennio - Salone dei Cinquecento,
Palazzo Vecchio
9:00 - 13:00 - Cerimonia di
consegna del Premio Lorenzo il
Magnifico alla Carriera, Salone dei
Cinquecento, Palazzo Vecchio
12:30 – Visita guidata della mostra
dedicata ai giornalisti, con il
Direttore artistico Rolando Bellini
(Fortezza da Basso)
12:45 – Performance di Beat
Kuert incentrata sulla Carta Etica
dell’Artista nel Nuovo Millennio
(Fortezza da Basso)
15:00 – Presentazione allestimento
alla
Biblioteca
delle
Oblate
(ingresso libero)
16:30 - Casino dell’Arte, ExTribunale
di
San
Firenze.
Presentazione della mostra voluta
dal Direttore Artistico Rolando
Bellini. Opere di oltre 40 artisti
(ingresso libero)
MERCOLEDÌ 4 DIC
18:00 - Presentazione del libro di
Franco Mussida “La Musica Ignorata”,
nel bookshop della Fortezza da Basso.
Sarà presente l’autore.
17:00 - Conferenza di Gregorio
Luke su José Clemente Orozco
DOMENICA 1 DIC
11:00 – Presentazione Ex Oriente,
Mare Nostrum, Trame Visive,
Exodus (Fortezza da Basso)
14:00 - Passeggiata tra gli olivi e le
installazioni artistiche nell’Azienda
Agricola
Buonamici
(Fiesole)
organizzata in collaborazione con
“Arte da mangiare, mangiare Arte”.
15:00 - Presentazione del Libro
di Italo Bolano, bookshop interno
alla Fortezza da Basso
GIOVEDÌ 5 DIC
10:00 Leggere
l’Arte
Contemporanea, incontro con le
scuole superiori fiorentine alla
presenza di Giovanni Di Fede,
Assessore
all’Istruzione
della
Provincia di Firenze
17:00 - Presentazione del Libro di
Alessandra Lancelotti, bookshop
interno alla Fortezza da Basso
17:00 – Lectio magistralis di
Henryk Jurkowski a Palazzo
Vecchio
DOMENICA 8 DIC
16:00 - Consegna del Premio
Lorenzo il Magnifico agli Artisti
partecipanti
20:00 - Chiusura della IX Biennale
di Firenze
20:30 - Cena di Gala (su invito) in
Fortezza da Basso
Il Casino dell’Arte
Kunstkammer in progress
Il luogo deputato a far valere le leggi dell’Uomo (Spazio San Firenze, ex tribunale di Firenze) è stato trasformato in uno spazio
per progetti work-in-progress destinato ad accogliere – come
in una Kunstkammer, ovvero un gabinetto dell’arte o casino –
opere di 40 autori diversi che riassumano in sé le differenti e
complesse visioni di autori contemporanei e le loro identità.
Il fil rouge che collega le opere raccolte in questo ensemble
eterogeneo, a cura di Rolando Bellini con Melanie Zefferino e
Lilia Lamas, è che ognuna di esse affronta in qualche modo il
problema del senso della vita posto dalla visione dell’universo
mondo vichiano. I lavori esposti non solo offrono scorci delle
realtà contemporanee, ma consentono di elaborare un disegno
del mondo di cui si è osservatori e al tempo stesso artefici.
Nello Spazio San Firenze l’esperienza estetica viaggia dunque
in parallelo con l’interpretazione attraverso la percezione e
intuizione, con l’ausilio della memoria, dell’immaginazione e
della ragione, per raggiungere nuove forme di conoscenza. Una
conoscenza che, per dirla con parole di Foucault, è “cosa di
sabbia”. Ispirate alla Carta Etica dell’Artista del Nuovo Millennio, le installazioni, le pitture e le sculture di questi artisti sono
state raccolte come tesori da esporre temporaneamente in una
sorta di Kunstkammer, il cui impianto perennemente in corso
d’opera sottende allo sviluppo di un inedito sistema di pensiero e relativi valori. La valenza - etica ed estetica - delle opere
esposte in questo casino contemporaneo parrebbe risiedere nel
potere di coinvolgere le persone nell’infinito ciclo epistemico, e
dunque nel processo di interpretazione e rappresentazione di
un “ordine delle cose”, ancora in divenire, al tempo presente.
Apertura dal 30 novembre all’8 dicembre, inaugurazione sabato 30 ore 16.30. Ingresso libero.
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inbiennale
Under 30 in prima linea
È un festival tutto loro
A febbraio 2014 alle Murate la “Florence Biennale dei giovani”
Particolare attenzione agli artisti in erba, che sono un quinto degli iscritti
S
ondare l’Etica come Dna dell’Arte,
alla ricerca di un nuovo paradigma
dell’arte per il nuovo millennio. La
mission di The New Florence Biennale si affida ai giovani talenti Under 30.
Pur rimanendo aperta agli artisti di tutte le
età, la IX edizione della manifestazione lancia una sfida alle giovani menti creative. Per
questo, una particolare attenzione è stata
riservata agli artisti in erba, che rappresentano quest’anno un quinto degli iscritti.
In tal modo si pone un obiettivo ambizioso
e gioiosamente stimolante: identificare ed
elaborare un nuovo paradigma dell’Arte.
In armonia con lo spirito dell’Umanesimo
fiorentino, oggi The New Florence Biennale vuole stimolare la reinterpretazione, in
chiave lucidamente e marcatamente “contemporanea”, degli stessi valori fondanti
dell’Umanesimo, accendendo una riflessione critica sul ruolo delle arti contemporanee
nella nostra società.
Un’istanza progettuale che muove ineludibilmente dal declino della tensione eticoestetico-poetica nell’arte contemporanea,
per stimolare una nouvelle frontiere neoumanistica, che configuri e reinterpreti i
valori fondanti dell’Umanesimo attraverso
la “elevazione” della stessa cultura artistica
del tempo presente.
La sfida è appena cominciata: la ricerca
affidata ai giovani artisti proseguirà l’anno
prossimo con un Festival, curato da Erica Tamborini e Diego Pasqualin, dedicato
esclusivamente agli Under 30, in programma per febbraio 2014 negli spazi del S.U.C.
alle Murate, in collaborazione con il Comune di Firenze.
Un bestiario fantastico
Dai sogni culinari di Alberto De Braud alle montagne di casette
per uccelli di Luisa Raffaelli, dagli uomini con la testa di elefante alle teste di donna in versione trofeo di caccia: dal 2 all’8
dicembre Linea Spazio Arte Contemporanea, la base stabile di
Florence Biennale a Firenze (via delle Porte Nuove, 10), ospita
il “Bestiario fantastico”, collettiva curata da Erica Tamborini e
Diego Pasqualin. Una galleria di personaggi prestati all’arte dal
mondo dei sogni, una serie di opere in cui il ribaltamento della
realtà induce a riflettere su cosa rappresenti per noi la condizione umana. Senza prenderci troppo sul serio.
Ragazzi a lezione
di contemporaneo
I ragazzi delle scuole medie a lezione di
Educazione artistica da un Prof. d’eccezione: il Direttore artistico della Biennale
Rolando Bellini. Torna il progetto “Leggere l’arte contemporanea”, già collaudato con successo durante le passate edizioni di Florence Biennale. Un centinaio
i ragazzi coinvolti, iscritti alle scuole medie e superiori della provincia di Firenze,
che avranno l’occasione di partecipare a
un ciclo di incontri didattici e diventare
artisti in prima persona.
Il progetto, promosso dal Comune di
Firenze, prevede anche uno speciale concorso. Le classi che partecipano
sono chiamate a realizzare la propria
opera d’arte: la prima classificata sarà
esposta in uno spazio pubblico cittadino alla fine dell’anno scolastico. E i ragazzi potranno portarsi in classe il premio Lorenzo il Magnifico. A selezionare
il vincitore la Commissione Scientifica
della Biennale: perché l’arte è una cosa
seria, anche se talvolta prende le forme
di un gioco da ragazzi.
Generazioni
a confronto
Quest’anno più che mai la Biennale di Firenze affronta il dialogo tra generazioni, argomento caldo del dibattito pubblico.
E lo fa attraverso quella prospettiva internazionale che le è
propria. Un ruolo da protagonista sarà recitato da Art Clash,
movimento artistico che coinvolge California State University, Florence e Scuola Lorenzo de’ Medici. La mostra, curata
da Lilia Lamas e Marsha Steinberg, riunisce le opere di 15
artisti emergenti. Tra Fortezza da Basso, Murate e Oblate,
invece, si snoda il percorso di “Tre generazioni a confronto”,
sempre a cura di Lilia Lamas, in coppia stavolta con Juan
Hita Bueno. Gli artisti in questo caso sono appunto tre, Carla
Crosio, Diego Pasqualin e Beatrice Vecchio, come le tre generazioni e l’esposizione è composta da un’unica installazione
site specific scomposta in tre luoghi della città.
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inbiennale
Arte “scontata”
Alla biennale con il coupon
Tante promozioni per accedere alla mostra a prezzi vantaggiosi
Attivate convenzioni ad hoc con Unicoop Firenze, Ataf e Università di Firenze
Dove trovare il catalogo
In tutta Italia e su iTunes
R
isparmiare sulla visita, non sull’esperienza:
sono molte le opportunità per godersi la IX
New Florence Biennale a prezzo
ridotto. Grazie alla convenzione stipulata con Unicoop Firenze, i possessori di tessera Socio
Coop hanno diritto al biglietto a
metà prezzo (5 euro anziché 10).
Inoltre sarà possibile acquistare i
biglietti presso tutti i Box Office
all’interno dei punti Coop. Opportunità in più per i soci: in tutte
le 24 biblioteche Unicoop interne
ai punti vendita sarà disponibile
in consultazione una copia del catalogo della kermesse pubblicato
da Fausto Lupetti Editore. Chi lo
volesse acquistare, invece, lo potrà trovare all’interno della Biennale scontato del 10% (come altri
articoli in vendita nel bookshop).
Sottoscritta anche una convenzione con Ataf: due euro in meno
sul prezzo del biglietto e 10% di
sconto sul catalogo e alcuni articoli in vendita nel bookshop per
chi si presenta con biglietto del
bus obliterato, abbonamento o
Carta Agile.
In seguito alla firma di un accordo di collaborazione che vede
l’Università degli Studi di Firenze
fra i partner ufficiali della manifestazione, è garantito l’ingres-
so ridotto (8 euro anziché 10)
a tutti gli studenti universitari
(con libretto). Ingresso ridotto
anche per studenti delle scuole
secondarie, over 65 e gruppi di
6 persone (con prenotazione e
documento). Inoltre è valido per
queste categorie lo sconto del
10% su catalogo e altri articoli
del bookshop. Grazie agli eventi
collaterali, infatti, il programma
del 2013 per le scuole prevede
numerose ed interessanti attività durante tutti i dieci giorni di
mostra. Gli insegnanti e le scuole
saranno coinvolti grazie a pubblicazioni dedicate e visite guidate,
risorse online, così come i programmi speciali per gli educatori. Per gli artisti o i visitatori che
arrivano da fuori città, è presente
sul sito web www.florencebiennale.org una lista di hotel che offrono pacchetti a prezzi vantaggiosi
(per richiedere informazioni sulla
disponibilità e le tariffe agevolate consultare il sito di Florence
Biennale alla voce “visitatori”).
Infine parte la caccia al coupon
in città! Diverse location di forte transito cittadino, i punti di
informazione turistici e 40 taxi
saranno riforniti di volantini da
presentare all’ingresso per ottenere uno sconto di 2 euro sul
biglietto (non cumulabile con le
altre riduzioni).
Bookshop
Presso il Bookshop interno
alla manifestazione, curato
dall’Editore Fausto Lupetti, si
svolgerà una lettura pubblica del
Catalogo Florence Biennale 2013
con la presenza del Direttore
Artistico e la presentazione di
diversi libri fra cui “La Musica
Ignorata” di Franco Mussida
(30 novembre, ore 18, Fortezza
da Basso). Sono previste infine
alcune iniziative di laboratorio
creativo quali per esempio
“Cattive letture”, “Scoperte e
massacri” e atri workshop.
Il catalogo della IX edizione della manifestazione è pubblicato
da Fausto Lupetti Editore (oltre 800 titoli di autori italiani e
stranieri, distribuzione di Messaggerie Libri). Il volume contiene immagini e informazioni degli oltre 350 artisti partecipanti.
Si tratta di un’importante novità per The New Florence Biennale
in quanto per la prima volta il catalogo viene distribuito in tutta
Italia attraverso la rete di Lupetti Editore, che comprende, oltre
alle tradizionali librerie e a siti web come Amazon.it, anche le
principali fiere del libro. Inoltre, è realizzato anche in versione
digitale, disponibile su iTunes. Stealth è la piattaforma di distribuzione di libri digitali che Simplicissimus Book Farm mette a
disposizione di Fausto Lupetti Editore, presente nelle maggiori
librerie online italiane e internazionali. Ma le novità non sono
finite, perché Lupetti Editore darà vita a una vera e propria collana editoriale tutta dedicata all’arte contemporanea: Florence
Biennale Books, sotto la cui etichetta saranno pubblicati i cataloghi delle prossime mostre realizzate dallo staff di The New
Florence Biennale nella base stabile di Firenze Linea Spazio Arte
Contemporanea (via delle Porte Nuove, 10) e in altre location.
Orari
info e biglietti
The New Florence Biennale è
in programma alla Fortezza da
Basso a Firenze (viale Filippo
Strozzi, 1) dal 30 novembre
all’8 dicembre tutti i giorni
dalle ore 10 alle 20. I biglietti
sono acquistabili oltre che alle
biglietterie della manifestazione
anche presso il Punto
Informazioni delle Coop Firenze
che offrono il servizio Box Office
e online sul sito www.boxol.it
Dall’etica all’estetica
In Fortezza da Basso, assieme ai circa 400 artisti, si registrano polarità distintive che vengono a costituire una galassia di sfavillanti “Eventi nell’Evento”. La performance di Beat Kuert, Paola Fiorido, Ophelia Kumbe, Francesca Martire, Ex-Orente dedicata alla Turcha Contemporanea, Insight,
l’arte tra i capelli. L’arte fra i capelli, quelli di Erica Tamborini, in arte E.T.,
giovane artista e anche co-curatrice (con Diego Pasqualin) del Festival Under 30 che si svolgerà a febbraio negli spazi S.U.C. alle Murate è uno degli
“Eventi nell’Evento” in programma. L’artista ha, infatti, svolto, proprio per
la manifestazione culturale, un lavoro-performance in cui protagonista è la
sua chioma; una serie di incontri e presentazioni di arte “relazionale” (da
Carla della Beffa ad alcuni collettivi). Questo intervento ha in parte ispirato il workshop organizzato da Matrix, divisione del gruppo L’Oreal, che ha
chiamato 100 acconciatori di tutta Italia. L’iniziativa dialoga con la Bottega
di Antropologia Visiva curata da François Zille, altra fonte di inspirazione e
che vede la partecipazione anche dell’artista Mladen Music-Ozmo.
Segui l’arte
Rimani aggiornato
È possibile seguire The New Florence Biennale e il suo
spazio stabile Linea sui loro canali di comunicazione online per rimanere aggiornati sugli eventi, le novità e le notizie del mondo dell’arte. Il Blog news.florencebiennale.org
è un punto di riferimento per gli eventi in corso e i futuri
aggiornamenti, con un’attenzione particolare agli “eventi
nell’evento” e approfondimenti sui protagonisti dell’arte. La Newsletter è un appuntamento mensile che informa sulle attività, sugli appuntamenti passati, presenti e
futuri proponendo anche i punti di vista degli artisti con
interviste. Per ricevere la newsletter è necessario compilare il modulo di iscrizione su www.florencebiennale.org.
The New Florence Biennale è presente anche sui social network: pagina Facebook: Florence Biennale. Twitter: @FLRbiennale. Instagram: @FLRbiennale -Hashtag ufficiale: #FlorenceBiennale.
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inscena
Teatro Manzoni
La parola alle donne
Nuova stagione tra talenti nuovi e affermati, impegno e tematiche femminili
Apertura con Gianfranco Berardi e “In fondo agli occhi”, per la regia di Cesar Brie
la condizione di un intero Paese che brancola nel buio
alla ricerca di una via d’uscita.
A
l via la nuova stagione del Teatro Manzoni
di Calenzano, che parte a dicembre ricca di
presenze giovani, talenti affermati, spunti
di riflessione, impegno civile e tematiche
femminili. A inaugurare il cartellone del Teatro delle
Donne sarà, sabato 7 dicembre, Gianfranco Berardi,
con il suo ultimo lavoro “In fondo agli occhi”, per la
regia di Cesar Brie. Lo spettacolo affronterà le tematiche della crisi e della malattia da questa prodotta e
derivata. L’indagine parte da due differenti punti di
vista: uno reale, in cui la cecità, malattia fisica, diventa filtro speciale attraverso cui analizzare il contemporaneo, e l’altro metaforico, in cui la stessa cecità è
Il 20 dicembre sarà la volta dello spettacolo di danza,
vincitore del premio I teatri del Sacro, “Judith e l’Angelo” di Julie Ann Anzilotti. Un racconto danzato in cui
Judith, una ragazza di oggi, vive momenti di disperata
solitudine, un senso di vuoto e di vacuità che non riesce
più a tamponare: ha bisogno di verità e si arrende alla
necessità di un aiuto Superiore. È in questo stato d’animo di ricerca e di ascolto che Judith incontra l’Angelo,
emissario del Divino, con cui inizia un dialogo-relazione
che la conduce a un vero rapporto con Dio. A gennaio, l’11 e il 12, in occasione del ventesimo anniversario
dell’omicidio di Ilaria Alpi, la presentazione dello spettacolo “African requiem, 20 marzo 1994: appunti di fine
giornata” testo e regia di Stefano Massini con Isabella
Ragonese, Luisa Cattaneo e le musiche originali di Enrico Fink eseguite dal vivo. Il 25, ecco “Peli” di Carlotta
Corradi, per la regia di Veronica Cruciani, che gioca con
originalità sul concetto di gender, ponendo al centro
della drammaturgia due donne vedove, coinvolte in una
partita a carte che le spoglia lentamente dai rituali delle
conversazioni borghesi e dai loro abiti, per trascinarle
in un universo di sensazioni in cui ogni singolo contatto
fisico va al di là dei generi. La stagione prosegue fino a
maggio ricca di appuntamenti.
Info: www.teatrodelledonne.com
Si comincia da Tres
Verdi, un mese di spettacoli
Anche a dicembre, è ricco il calendario del Teatro
Verdi di Firenze. Si parte giovedì 5 (repliche fino
a domenica 8), con Anna Galiena, Marina Massironi, Amanda Sandrelli e Sergio Muniz protagonisti di “Tres” di Juan Carlos Rubi; regia di Chiara
Noschese. Martedì 17 e mercoledì 18 dicembre (ore
20.45) Nancy Brilli sarà la “La locandiera” di Carlo
Goldoni per l’adattamento e la regia di Giuseppe
Marini (saranno validi i biglietti acquistati per le
date di ottobre, mantenendo lo stesso posto indi-
cato). Giovedì 26 (ore 20.45) ecco Paolo Ruffini in
“Io doppio il ritorno”, mentre sabato 28 (ore 15.30 e
19) e domenica 29 (ore 15.30) ci sarà con “Scooby
Doo - Il Mistero della Piramide”. Il 31 dicembre (ore
21.15) speciale Capodanno con Massimo Ghini Elena Santarelli in “Quando la moglie è in vacanza” con
le musiche di Renato Zero. Al termine dello spettacolo brindisi in teatro con spumante e panettone.
Info e calendario completo: www.teatroverdionline.it
Il Cappello di Paglia
Appuntamento al Maggio
Appuntamento con l’Opera, a dicembre, nel cartellone del
Maggio Musicale Fiorentino. Da martedì 3 a martedì 10 dicembre al teatro Comunale andrà in scena “Il Cappello di paglia di Firenze” produzione del Teatro del Maggio Musicale
Fiorentino, realizzata in collaborazione con Maggio Fiorentino Formazione. Il capolavoro di Nino Rota vedrà sul podio
Andrea Battistoni, mentre la regia è di Andrea Cigni. Scene
e costumi di Lorenzo Cutuli. Orario spettacoli: 3, 4, 5, 6 e 10
dicembre, ore 20.30; sabato 7, ore 15.30. Negli stessi giorni,
quarantacinque minuti prima dell’inizio dello spettacolo, si
terranno le Guide all’ascolto.
Info: www.maggiofiorentino.com
Favino, Gifuni, Servillo
La Pergola dei grandi nomi
Fino al 1° dicembre, al Teatro della Pergola, ci saranno
Pierfrancesco Favino, Paolo Sassanelli e gli attori del gruppo Dannyrose nella prima nazionale di “Un servo per due”,
versione italiana di “One man, two guvnors” di Richard
Bean, liberamente tratto da “Il servitore di due padroni” di
Goldoni. Dal 3 all’8 ecco Fabrizio Gifuni per sei repliche, in
esclusiva per la Pergola, di “Na specie de cadavere lunghissimo”, realizzato quasi dieci anni fa insieme a Giuseppe Bertolucci: un grande racconto sulla trasformazione del nostro
Paese attraverso la voce di Pasolini e Gadda. Dal 10 al 20
sarà la volta di Toni Servillo, affiancato dal fratello Peppe,
alle prese con la drammaturgia napoletana, in “Le voci dentro” di Eduardo De Filippo. Dal 28 dicembre al 5 gennaio
arriverà la prima nazionale di “Ti ho sposato per allegria”
di Natalia Ginzburg, con Chiara Francini e Emanuele Salce,
per la regia di Piero Maccarinelli.
Info: 055.22641, www.fondazioneteatrodellapergola.it
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inscena
Un programma...
per grandi e Puccini
Dicembre si apre con Giuseppe Battiston in “L’invenzione della solitudine”
A seguire “La tela del ragno” di Agatha Christie della Compagnia Attori & Tecnici
Le Laudi
Prosa e non solo
Prosegue la 31^ edizione del cartellone di prosa del teatro delle
Laudi. A dicembre, si parte domenica 1° (ore 17) con “Gioco diabolico”, da Friedrich Dürrenmatt, per la regia di Paolo Santangelo.
Domenica 8 (ore 17) ecco “Mater/ Ma(te)ria/ Madre”, concerto per
voce recitante e coro con Alessandra Bedino e In Cluster gruppo
vocale femminile, diretto da Ida Maria Tosto e con Patrizia Angeloni alla fisarmonica. Sabato 14 (ore 21) e domenica 15 (ore 17)
ecco “Cotton club”, storia del jazz degli anni ’20 e ’30 ad Harlem
con venti musicisti della Mabellini Jazz Orchestra e le sue tre cantanti, Alice, Mila e Silvia. Il 31 dicembre (ore 21.30) appuntamento
con lo spettacolo di fine anno “Le sorelle omicidi” di Beppe Ghiglioni, commedia musicale da “Arsenico e vecchi merletti” per la
regia di Sandra Morgantini.
V
enerdì 6 e sabato 7 (ore 21) s’inaugura il dicembre del Puccini con Giuseppe Battiston
in “L’invenzione della solitudine” di Paul
Auster, drammaturgia e regia di Giorgio
Gallione. Qualche settimana dopo l’inattesa morte
del padre, Auster si ritrova nella grande casa di un genitore quasi estraneo, che ha abbandonato da anni la
famiglia per ritirarsi in una solitudine caparbiamente
distaccata dal mondo e dagli affetti. Così, riscoprendo un padre semisconosciuto e assente attraverso
tracce labili, oggetti e carte, il protagonista mette insieme i frammenti di un’esistenza estranea, che è in
parte anche la propria.
Venerdì 13 e sabato 14 (ore 21) sarà la volta de “La
tela del ragno” di Agatha Christie: un giallo ricco di
spunti comici messo in scena dalla Compagnia Attori
& Tecnici, in cui l’autrice, divertita e divertente, gioca
con la classica situazione del cadavere in biblioteca.
Scritto nel 1954, questo è sicuramente uno dei suoi
lavori più brillanti e originali, un cocktail esplosivo
con tutti gli ingredienti tipici della commedia ingle-
se di genere giallo. Giovedì 19 (ore 21) ecco “Troppe
coincidenze”, con il magistrato Giuseppe Ayala impegnato a raccontare e analizzare insieme al pubblico
uno dei grandi misteri della recente storia italiana,
l’uccisione di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Il
20 (ore 21) al Puccini arriverà “50 sfumature di… Pintus”, con il comico del programma televisivo Colorado, per uno spettacolo in cui l’artista esprimerà tutto
il suo talento di grande intrattenitore, sia comico che
musicale. Infine, da venerdì 27 a martedì 31 (ore 21;
domenica ore 16.45; il 31 ore 22) chiusura dell’anno
in compagnia di Paolo Poli e del suo “Aquiloni”: due
tempi liberamente tratti da Giovanni Pascoli. Da Myricae e dai Poemetti lo spettacolo intende evocare la
magia memoriale e la saldezza linguistica nelle figure
contadine di un’Italia ancora gergale. Per la rassegna
“Per grandi e Puccini”, in programma la domenica
alle 16.45: il 1° dicembre “Il Mago di Oz”; l’8 “è Natale, gatto mammone!”; il 15 “Canto di Natale”; il 22 “Il
soldatino di piombo”.
Info: 055.362067, www.teatropuccini.it
Info: www.teatrolelaudi.it
Teatro delle Arti
malbianco in scena
Venerdì 13 dicembre (ore 21) Valentina Sperlì, Roberto Valerio, Antonino Iuorio, Nicola Rignanese porteranno al teatro delle Arti di
Lastra a Signa “L’impresario delle Smirne” di Carlo Goldoni, divertente commedia che presenta un impietoso ritratto dell’ambiente
degli artisti di teatro, ai tempi dell’autore. Lo spettacolo sarà anticipato (ore 19.30) dall’inaugurazione della mostra “Omaggio a Italo
Calvino” al Caffè delle Arti. A seguire (ore 20) Cenainteatro. Domenica 15 (ore 15.15) ecco “Il naso” di Gogol, lettura animata a cura di
Rosanna Gentili, mentre il 19 (ore 21) si terrà il concerto Gospel, in
collaborazione con Toscana Gospel Festival. Venerdì 20 dicembre,
spazio alla danza con la Compagnia Simona Bucci in “Malbianco”,
liberamente ispirato al “Cecità” di Josè Saramago.
Info: 055.8720058, www.tparte.it
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inmostra
Firenze 1966
L’alluvione in 102 scatti
Le rarissime foto a colori su pellicola Ekta-chrome del fotografo Joe Blaustein
Donate dall’artista all’Archivio Storico del Comune, sono in mostra alle Oblate
Calenzano e il West
Mostra fra mito e fantasia
L’
alluvione di Firenze del 1966 nelle immagini di Joe Blaustein, pittore, pubblicitario, fotografo, filmaker e professore all’Università della California
Ucla. Ben 102 scatti che l’artista, oggi novantenne,
ha deciso di donare alla città e in particolare all’Archivio storico del Comune di Firenze. L’alluvione
è un momento molto documentato, ma rarissime
sono le foto a colori. Il reportage di Joe Blaustein
è su pellicola Ekta-chrome e ha mantenuto i colori
di un tempo, restituendoci un momento importante della storia cittadina con una vivezza inusuale e
sconosciuta.
Joe Blaustein arrivò a Firenze il 3 novembre del
1966 con la moglie incinta. Era venuto in Italia
con un gruppo di responsabili di una multinazionale statunitense della quale aveva curato la campagna pubblicitaria. Aveva visitato Roma e, con i
suoi importanti compagni di viaggio, era stato ricevuto dal Papa Paolo VI. L’estensione fiorentina
doveva rappresentare il momento romantico della
coppia. Sappiamo come andò quel 4 novembre.
Joe Blaustein alloggiava in un albergo in Lungarno
Archibuseri e, mentre assisteva alla tragedia, scattò immagini salienti dei momenti in cui l’acqua
cresceva, travolgeva il Ponte Vecchio, si spandeva
nelle strade. Quando le acque cominciarono a ritirarsi immortalò le devastazioni e la faticosa opera
di ripulitura. Oggi Joe Blaustein, già novantenne,
è ritornato per donare alla città, nella figura del
Comune di Firenze-Archivio storico, il suo reportage accompagnato dal racconto di quei giorni. La
cerimonia si è svolta nei giorni scorsi a Palazzo
Coppini - Centro Studi e Incontri Internazionali,
sede della Fondazione Romualdo Del Bianco - Life
Beyond Tourism da sempre impegnata nella valorizzazione del patrimonio culturale cittadino.
L’Archivio storico e l’ufficio Unesco del Comune
di Firenze hanno organizzato una mostra fotografica di oltre 40 delle sue più belle e significative
fotografie, stampate su pannelli 50x50, che sono
esposti per tutto il mese di dicembre nella Sala
Storica della Biblioteca delle Oblate. Orario: lunedì
14-19; dal martedì al sabato 9-22. Ingresso libero.
Info: 055.2616513-527, www.comune.fi.it/archiviostorico
Non una semplice mostra ricostruttiva, ma una panoramica dell’epopea del West in tutte le sue forme e sfaccettature, attraverso plastici,
documenti, fumetti, reperti e soldatini. È l’evento firmato da Agostino
Barlacchi dal titolo “Calenzano città del west - Mito, cultura, fantasia”
in programma a Calenzano, al Centro Eventi St. Art di via Garibaldi 7.
La mostra è promossa dal Comune con il patrocinio di Regione Toscana e Provincia, con l’organizzazione tecnica dell’Atc e la consulenza
scientifica dell’associazione “Il Paese dei Balocchi”. Sarà visitabile dal
21 dicembre al 6 gennaio. In arrivo scene di storia ricreate in plastici
con l’ausilio di migliaia di soldatini, sotto le sembianze di indiani e cow
boy, nordisti, sudisti, messicani, Trapper, Giubbe Rosse e molto altro.
La rassegna sarà suddivisa in settori partendo dai “bozzetti” creati dal
grande coreografo Gianni Polidori per la famosa Ballata di Tex ideata dalla Casa Editrice Bonelli. Dal saloon al teatro, dal Black Smith
all’Ufficio dello sceriffo, in un viaggio fra realtà e fantasia reso possibile
anche dalle scenografie Barbaro di Calenzano. Nel settore dei fumetti,
si potranno vedere giornali storici da ragazzi come Buffalo Bill, David
Crockett, Pecos Bill, Kit Carson, Tex, Sergente York, Oklahoma, Capitan Miki, Kinowa, Grande Blek. Una mostra nella mostra inedita, per
la felicità degli appassionati di fumetti, sarà presentata proprio dalla
Casa Editrice Bonelli con “Il viaggio di Tex”. All’inaugurazione della
rassegna, il 21 dicembre (ore 16), alla sala Conferenze del Comune di
Calenzano, sarà consegnato il Pegaso della Regione Toscana al decano
dei disegnatori italiani Renzo Calegari. Presenzieranno alla cerimonia
anche Civitelli e Venturi, disegnatori di Punta della Casa Editrice Bonelli che si intratterranno con il pubblico regalando i loro disegni autografati. Durante tutta l’apertura della mostra sarà messo in vendita il
libro “Fatti della stessa pasta” edito dal Rotary Firenze Campi Bisenzio
con la prefazione di Gianluigi Bonelli, il cui ricavato verrà interamente
devoluto all’Ospedale Meyer di Firenze.
Info: 055.0502161
Antichi dipinti
a palazzo ricasoli - firidolfi
Prosegue fino al 21 dicembre, nelle sale di Palazzo RicasoliFiridolfi (via Maggio 5) la mostra “Fra la natione fiorentina e
veneziana” promossa dalla Galleria Frascione Arte. Un’occasione per ammirare una selezione di dipinti fiorentini e veneti che
vanno dalla fine del XVI all’inizio del XVIII secolo. Orario lunedì
16-19; dal martedì al sabato 10-13 e 16-19. Chiuso la domenica.
Info: 055.2399205, www.frascionearte.com
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innote
Biondi e Vecchioni
Protagonisti al Verdi
Il 3 dicembre, a grande richiesta, lo show del crooner italiano
Il 21 sarà la volta del Professore con il tour “Io non appartengo più”
Ludovico Einaudi
Ospite del Maggio
tista composta da ben undici elementi: Lorenzo
Tucci alla batteria, Claudio Filippini al piano,
Ciro Caravano alla tastiera, Marco Fadda alle percussioni, Tommaso Scannapieco al basso e contrabbasso, Michele Bianchi alla chitarra, Daniele
Scannapieco al sax e al flauto, Gianfranco Campagnoli alla tromba, Roberto Schiano al trombone,
Samantha Iorio e Moris Pradella ai cori.
A
dicembre, doppio appuntamento con la
grande musica al Teatro Verdi di Firenze. Martedì 3 torna a grande richiesta,
e sull’onda del successo del tour estivo
che ha entusiasmato le platee dei più importanti
festival jazz italiani ed europei e delle location più
prestigiose della penisola, il nuovo show di Mario
Biondi. L’artista, dal 24 novembre, ha iniziato il
nuovo tour nei teatri delle principali città italiane.
Anche per le date invernali, l’artista proporrà una
scaletta composta, oltre che dai suoi più grandi
successi, anche dai brani dell’ultimo album “Sun”,
disco d’oro in Italia, pubblicato in tutta Europa, in
Giappone e negli Usa. Ad accompagnarlo sul palco
“The italian jazz players”, la storica band dell’ar-
Sabato 21 dicembre, il teatro fiorentino accoglierà
Roberto Vecchioni, impegnato nel “Io non appartengo più tour 2013”. Il nuovo tour teatrale vedrà
Vecchioni esibirsi con la sua storica band, in uno
spettacolo, per scelta dell’artista molto semplice e
rigoroso. Il tour segue la pubblicazione del nuovo
album “Io non appartengo più” (Universal Music),
in cui il professore della musica italiana, candidato al Premio Nobel per la Letteratura, racconta
con dodici nuovi brani, “la presa d’atto che l’essere umano più di tanto non riesce a fare, non riesce
a dare: talvolta stringe la mano degli altri perché
nel buio non capisce niente o si rivolge al cielo,
talvolta si convince che deve farcela da solo”. Al
centro di tutto, le liriche e la musica dei nuovi brani mescolati ai classici del suo repertorio.
Info: www.bitconcerti.it
Mercoledì musicali
Ultimo appuntamento
Ultimo appuntamento con i Mercoledì Musicali
dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze, rassegna
di musica per organo che da otto anni porta a Firenze alcuni dei massimi virtuosi del genere a livello
internazionale. L’auditorium dell’Ente Cassa, in via
Folco Portinari 5/r, ospiterà mercoledì 11 dicembre
(ore 21) l’Orchestra da Camera Fiorentina diretta
da Giuseppe Lanzetta e accompagnata dall’organista David Jackson. In programma musiche di Mozart, Poulenc e Grieg. Il ricavato della serata andrà
alla Fondazione Italiana Leniterapia Onlus. Consigliata la prenotazione.
Info: 055.5384012, [email protected]
Dopo aver registrato il tutto esaurito al concerto dello scorso
febbraio al Teatro Verdi, Ludovico Einaudi torna a Firenze.
A ospitarlo sarà questa volta il Teatro del Maggio Musicale
Fiorentino dove, giovedì 12 dicembre, farà tappa il suo “In a
time laps tour”, che ha toccato le maggiori città europee, con
pochissime date in Italia. Il Maestro sarà accompagnato da
un ensemble di undici musicisti: i violinisti Alice Costamagna, Svetlana Fomina, Federico Mecozzi e Caterina Boldrini;
Antonio Leofreddi e Laura Riccardi alle viole; al violoncello
Marco Decimo e Redi Hasa; alle percussioni Riccardo Laganà; Alberto Fabris live electronics e il multistrumentista
Francesco Arcuri.
Info: www.bitconcerti.it
Imany all’Obihall
Soul fuori dal coro
Dopo aver spopolato con il singolo “You will never know”, la
vocalist franco-africana Imany torna in Italia a capo di una
vera formazione. Giovedì 5 dicembre sarà all’Obihall di Firenze per presentare l’album di debutto “Shape of a broken
heart”: dodici brani, tra cui la hit che l’ha portata al successo,
per il ritratto in musica di una donna libera che offre ogni
emozione come un dono e sincerità senza compromessi. Ex
atleta, ex modella, nata a Marsiglia da una famiglia originaria
delle Isole Comore, Imany ha letteralmente bruciato le tappe, imponendosi in soli tre anni tra le voci più particolari del
nuovo soul.
Info: www.obihall.it
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gourmet
Bruciategami
I sapori di sempre
Per Natale e Capodanno verranno studiati piatti a tema
Il menù del locale propone specialità a base di pasta fresca e ingredienti di stagione
apprezzati ci sono i taglieri
di cinta senese o di pecorini prodotti con latte a crudo
biologico, le frattaglie come
la trippa e il lampredotto, le
tagliatelle sempre al lampredotto, la pecora alla campigiana e per finire le gustose
sfogliatelle servite col caffè.
Su prenotazione si possono
gustare specialità di pesce,
come per esempio il cacciucco, che vengono servite anche
in occasione di serate a tema.
Lo staff del ristorante è composto da Alcide, Mirko e dal
cuoco Alberto. I primi due
si sono conosciuti lavorando
per una grande azienda multinazionale: il primo è un’anima creativa che ha fatto mille
mestieri, il secondo è figlio
d’arte di un ristoratore fiorentino. Alberto, ex batterista, si
è dedicato da tempo alla cultura culinaria, dando forma e
perfezionando la sua passione per i fornelli.
L
a passione per una cucina legata alla tradizione e al territorio, che esprime i sapori
di ieri, di oggi e di domani. È questo il biglietto da visita del ristorante Bruciategami di Bagno a Ripoli, al confine con Firenze (a cinque minuti dall’uscita Firenze sud, in via Roma 39).
Il menù del locale propone specialità a base di pasta fresca, ingredienti di stagione e l’immancabile
bistecca alla fiorentina. Tra i piatti nostrani più
Per Natale e Capodanno al
Bruciategami non verrà proposto il menù fisso: ci sarà invece una carta studiata appositamente, con piatti a tema.
Durante le feste natalizie si accettano prenotazioni
per aziende o gruppi, per i quali possono essere organizzati anche menù su richiesta.
La cantina dei vini conta circa trenta etichette soprattutto toscane, con la possibilità di optare per
vini a bicchiere, secondo la migliore consuetudine.
Info: 055.6821276, www.osteriabruciategami.it
La Maremma
Tradizione toscana
Come per tutto il resto dell’anno, anche per il 31 dicembre il ristorante La Maremma di Firenze, a pochi passi da piazza Santa Croce, in via Verdi, propone ai suoi clienti qualità e specialità cucinate
nel rispetto della tradizione toscana. Per la sera di San Silvestro
si potrà optare sia per le specialità alla carta che per il menù fisso
del cenone di fine anno. Tra i piatti proposti in quest’ultimo caso
ci sono per esempio i cappellacci di ricotta di bufala al gorgonzola
e uvetta, la tagliata di bistecca al mosto d’uva e valeriana, il semifreddo al torroncino di noci e fonduta di cioccolato.
Info: 055.244615, www.ristorantelamaremma.com
Estro in tavola
Alla Cantina Barbagianni
Cucina tradizionale e al tempo stesso creativa quella della Cantina Barbagianni di Firenze. Il locale, in via Sant’Egidio, è dotato di
un’accogliente sala d’ingresso e di due cantine dal fascino medievale. Il ristorante, che è anche enoteca, sia per Natale che per il cenone
di San Silvestro ha ideato due menù a tema, da gustare in coppia o
in compagnia di amici. Tra le proposte dell’offerta natalizia, sia il 24
che il 25 dicembre, oltre alla possibilità di mangiare alla carta, ci sarà
un menù a tema che comprende anche il tacchino fasciato al lardo
di Colonnata con ripieno di castagne (accompagnato da patate al
forno e bieta croccante).
Info: 055.2480508, www.cantinabarbagianni.it
18
in&out
FLORENCE
by NIGHT
cucina torcicoda
ALL NEW LIFE 25 ottobre
otel varieté
19
in&out
Buon 2014!
Fortuna all’Otel
Per l’ultima notte dell’anno il locale fiorentino organizza un gran cenone
Previsto uno spettacolo che riguarderà diverse esibizioni, anche folkloristiche
in programma un party a tema che inizierà con un
aperitivo a base di show e coreografie, realizzati dal
corpo di ballo del locale. Al termine della live session,
come di consueto, la notte di Otel proseguirà sulla
rotazione dance di “Jet Set”, il dopo cena cosmopolita
a base di musica club-disco.
Per l’ultima notte dell’anno, il 31 dicembre, il programma del locale fiorentino riserva invece ai suoi
clienti un gran cenone con lo spettacolo “Fortuna”,
un caleidoscopico susseguirsi di esibizioni che attraverseranno il canto, la danza contemporanea e varie
performance folkloristiche, per augurare un buon
2014 a tutti.
I
l clima natalizio è pronto a “tingere di rosso”
l’Otel Varieté. In programma una vera e propria
“Maratona Natalizia” che inizierà il 25 dicembre. Come di consueto, avvicinandosi le festività, Otel Varieté apporta ogni anno delle modifiche ai
suoi show, inserendo dei quadri tipicamente natalizi,
prendendo spunto dai più folkloristici spettacoli del
mondo. Il cartellone del giorno di Natale ha dunque
Quest’anno una delle linee guida del locale fiorentino è un concetto di divertimento condiviso e allargato il più possibile con il pubblico. Non c’è dunque da
sorprendersi se, sul palco, si potrà ammirare la spontaneità innata di un pasticcere oppure se i camerieri
di sala irromperanno sulla scena all’improvviso. Spazio anche ai barman, sempre più coinvolti nello spettacolo. E persino il reparto cucina è fautore di show.
Il risultato? Interazione, improvvisazione ed empatia
tenderanno ad annullare il concetto di distanza tra il
pubblico e gli artisti, alleggerendo la serata e facendo vivere una dinner-show diversa nel sapore e nel
mood. Ogni venerdì e sabato in programma la cena
spettacolo, aperishow la domenica.
Info e prenotazioni su www.otelvariete.com
Circo Nero
The Big House Party
Il “circo di tutti i circhi” torna ad animare Firenze a ridosso delle festività natalizie. Venerdì 6 dicembre, il Circo
Nero organizza “The Big House Party” presso l’Obihall,
in via Fabrizio de André (angolo Lungarno Aldo Moro,
3). Dress code dell’iniziativa è “Circo Nero... il Circo
con stile”. L’ingresso sarà garantito solo alle persone in
tema con lo spirito e il look della serata. Special guest sarà Daddy’s Groove, il team di dj-producer rappresentato da
Gianni Romano e Carlo Grieco. L’ora d’inizio dell’evento è fissata alle 22, age limit 20 y.o. Prevendite nel circuito
nazionale Box Office e online su www.boxol.it, oppure alla cassa presso Obihall di Firenze. Sono aperte le prevendite.
Info: 320.9230414, circonero.com, Facebook Circo Nero Fanclub
Xmas party
Natale alla Flog
L’Auditorium Flog di Firenze, in via Mercati, propone a dicembre un calendario ricco di eventi. Si segnalano in particolare
quelli di sabato 14 con Pearl Jam/Grunge Tribute, Pearl Pusher
e Spoonman in concerto. Per la serata di Natale, il 25 dicembre, ecco il Xmas Party- Addavenì Barbone-Natale Filosovietico, con Balkan Grill natalizio a base di balkan beat, gipsy groove, ska, tarantella e patchanka, a cura del rinomato dj Pravda,
condito dal finger food a sorpresa curato dallo chef Berna. Info: 055.487145-490437
Tenax Time
Tra dinner show e musica
Prosegue a dicembre la programmazione del Tenax di Firenze, in via Pratese. Mercoledì 4 underpop
con i Simian Mobile Disco dj set (duo inglese di produttori e musicisti). Per il resto, il venerdì continuano le serate Time con dinner show dalle ore 21.30. Il sabato è Nobody’s Perfect: il 7 con Joseph
Capriati, il 14 con Ryan Elliot e Answer Code Request. Il 25 Alex Neri, Supernova, Philipp & Cole, il
28 Mauro Picotto, Gabry Fasano e Riccardo Ferri, il 31 dicembre Marcel Dettmann & Ben Klock.
Info: www.tenax.org
20
ingiro
Freestyle motocross
È tempo di show
Firenze si sta preparando al grande evento
appuntamento sabato 7 dicembre al mandela forum
F
ervono i preparativi per il grande show di
Motocross Freestyle che si svolgerà sabato
7 dicembre, dalle ore 20.30, all’interno del
Nelson Mandela Forum a Firenze, location
scelta dagli organizzatori per dar modo, a tutti gli appassionati e non, di assistere a uno spettacolo fantastico con alcuni dei migliori riders del panorama
internazionale.
Sale l’adrenalina a Firenze per il Main Event di “Notte Freestyle”. Oltre dieci dei migliori riders internazionali si esibiranno a suon di “trick” al limite delle
leggi della gravità. All’interno del Nelson Mandela
Forum sarà realizzata una mega rampa di atterraggio che permetterà ai piloti di esibirsi in parallelo,
poi ben tre rampe faranno
da base di lancio per questi
funamboli dell’aria. Inoltre,
tante altre attrazioni per un
mix spettacolare.
Tra i piloti protagonisti ci saranno i due finalisti della trasmissione televisiva “Italia’s
Got Talent”, il ligure Vanni
Oddera, 32 anni, già protagonista delle scene internazionali, e il toscano Davide
Rossi, 21 anni, ormai salito
nell’olimpo dei migliori freestylers europei. Ma la vera
star della serata sarà il russo
Alexei Kolesnikov, vincitore
del Red Bull X-Fighters Jams,
soprannominato
“Kalashnikov”, che rientra tra i 20
migliori riders del mondo.
Il Motocross Freestyle a Firenze, oltre alle moto,
vedrà esibirsi anche i quad e non mancherà la motoslitta con il pilota Jason Cesco. I biglietti sono già
in vendita tramite il circuito Box Office, si potranno
trovare anche la sera stessa nelle biglietterie del Nelson Mandela Forum. Gli organizzatori consigliano
però di prenotarsi il posto per tempo: non essendoci
quest’anno il Motorshow di Bologna che si svolgeva
nello stesso periodo è probabile che il pubblico possa
raggiungere Firenze da ogni regione per assaporare
il “rombo” del freestyle. Per qualsiasi info contattare
l’organizzazione FX Action.
Info: 338.7830809
Buy Tourism Online
Travel 2.0 alla Fortezza
Il 3 e 4 dicembre, alla Fortezza da Basso arriva la VI edizione di
Bto - Buy Tourism Online. Promosso da Regione Toscana, Toscana Promozione e Camera di Commercio di Firenze, Bto è
l’appuntamento di riferimento nel panorama nazionale e internazionale sul travel 2.0. Due giorni per parlare di musica e turismo,
di sharing economy, enogastronomia e viaggi, compagnie aeree
low cost, start up turistiche e molto altro. Confermata la presenza degli attori principali nell’ambito del turismo online tra cui
Ryanair, Emirates Airlines, Google, Trivago, Tripadvisor, Airbnb,
Future Brand, Airplus, Instagramers, Amadeus, Simple Booking,
Bookassist e Nozio. Presentazione in anteprima di ricerche sul
turismo firmate Google e Future Brand e di un nuovo indice che
indicherà l’appeal di un’azienda o di una destinazione turistica.
Info: www.buytourismonline.com
Festival dei popoli
Tre sale per 100 documentari
Sarà la prima italiana di “We Steal Secrets: the Story of Wikileaks”,
del premio Oscar Alex Gibney, a inaugurare (30 novembre, Cinema
Odeon), il 54° Festival dei Popoli - Festival Internazionale del Film
Documentario. La manifestazione, articolata in quattro sezioni (concorso internazionale, panorama, retrospettive ed eventi speciali),
proseguirà fino al 7 dicembre in tre sale, Odeon, Spazio Alfieri e Istituto Francese, con 100 documentari provenienti da tutto il mondo.
Da segnalare, per la prima volta in Italia, i registi Marcel Łoziński e
Paweł Łoziński, maestri del cinema polacco, omaggiati con la doppia
retrospettiva, “Father & Son: un viaggio nel cinema”. Tra gli eventi da
non perdere la proiezione della copia restaurata di “Etudes sur Paris”
(1928), di André Sauvage, che mostra la Parigi degli anni ’20, accompagnato dal vivo da Quatuor Prima Vista, quartetto d’archi francese
(3 dicembre, Odeon).
Info e programma completo: www.festivaldeipopoli.org
21
ingiro
Al Parterre
Tutti sui pattini
Torna la tradizionale pista sul ghiaccio
Un evento atteso ogni anno da grandi e piccoli
Negli anni sono state promosse raccolte fondi per varie realtà del territorio fiorentino, per Og come la Fao
e molteplici Ong. Quest’anno ci saranno le seguenti
associazioni: Lus di Firenze per la ricerca ed il sostegno dei malati di Lupus; associazione Mario Rossi di
Firenze per la ricerca sulle malattie autoimmuni; Fondazione Giovanni Paolo II, presieduta dal Vescovo
Luciano Giovannetti, impegnata nell’area del Medio
Oriente per la costruzione di ospedali, scuole e centri
di accoglienza. Verranno proposti, in cambio di una
libera offerta, “Presepini” in legno di olivo realizzati
dall’Associazione Artigiani di Betlemme.
C
ome ormai consuetudine nel periodo delle
festività natalizie, torna la pista di pattinaggio sul ghiaccio in piazza della Libertà, a Firenze. Un’iniziativa di promozione sportiva
che, fin dalla prima presentazione, è stata fatta propria dal Comune e considerata una grande opportunità, per permettere ai giovani di avvicinarsi a un’attività sportiva da noi non molto praticata. Col tempo è
stata poi rafforzata la collaborazione con le scuole che
tutt’oggi godono di uno sconto per il noleggio dei pattini (senza pagamento dell’accesso all’impianto), così
come la sinergia con varie associazioni che svolgono
la loro attività nel sociale, accogliendo gratuitamente
i ragazzi da loro seguiti.
L’apertura al pubblico è prevista dal 30 novembre al
6 gennaio, tutti i giorni festivi, il 24, 31 dicembre (con
una grande festa di fine anno) e 6 gennaio. Orario
nei feriali: 10-11, 11.30-12.30, 14-15, 15.30-16.30, 17-18,
18.30-19.30, 21-22, 22.30-24. Il fine settimana (venerdì, sabato e domenica) cambiano solo gli orari serali:
21-22, 22.30-23, 24-1.
Costi: 6 euro un’ora di noleggio pattini standard; 4
euro un’ora di noleggio pattini per scuole su prenotazione (apertura impianto dalle ore 8 o dalle 7.30 su
richiesta degli insegnanti); 4 euro l’ora per associati
Unicoop Firenze; 4 euro l’ora per l’utilizzo dell’impianto con pattini di proprietà (rispettando le fasce orarie
di attività). La manifestazione, a cura de “Il Fiorino
– Eventi e manifestazioni” gode del Patrocinio dell’assessorato allo Sport del Comune di Firenze ed è presentata in collaborazione con Firenze Parcheggi.
Info: 335.6749849
Intervenite numerosi!
Piccole storie
di Alessandro Sarti
Grande successo per la presentazione del libro “Intervenite
numerosi! Piccole storie tra casa del popolo e sacrestia intorno a Pontassieve”, di Alessandro Sarti. Una vivace e brillante
autobiografia che si fa racconto di una generazione, memoria
di un passato che affonda le sue radici nella Toscana dei segni magici, delle levatrici che arrivavano su una Vespa 125,
delle vendemmie e delle feste della battitura. In un piccolo
borgo come Montebonello la prima televisione si andava a
vedere alla Casa del Popolo. Frammenti di un’educazione
alla vita, di una formazione in un’Italia che, tra gli anni ’70
e ’80, iniziava a fare i conti con quel mito del benessere che
avrebbe portato a profondi cambiamenti nel modo d’intendere le relazioni interpersonali e la stessa idea di felicità.
22
ingiro
Natale e Capodanno
a L’Incontro del Savoy
Tutte le proposte dell’hotel di Piazza della Repubblica
Un’occasione per gustare le ricette di Fulvio Pierangelini e dell’Executive Chef Remo Vannini
libri e laboratori
È festa in biblioteca
Tanti gli appuntamenti pensati in occasione delle festività natalizie, nelle Biblioteche comunali fiorentine. Eccone alcuni. Alla Biblioteca delle Oblate, per i più piccoli, letture animate e laboratori
creativi il 14, il 21 e il 28; negli stessi giorni appuntamento anche
con il ciclo “Strade di carta - Sulle tracce di Vasco Pratolini”. Alla
biblioteca del Galluzzo ecco il ciclo “Leggimi un libro”, il 12 e il
19, mentre a gennaio, il 2 ci sarà “La befana cambia look”. Alla
BiblioteCaNova si realizzano decorazioni natalizie: il 4 dicembre,
“Trasformando: un’idea per il Natale” con materiali di recupero;
l’11 “MMM… che buoni!”, con pasta di zucchero. Il 17, la biblioteca
si trasformerà in un vero osservatorio per scrutare la volta celeste”, mentre il 7 alla Buonarroti arriverà “È Natale Bimbabel”. Il
20 alla Luzi, la fiaba musicale “Lo Schiaccianoci e il re dei topi”. A
Villa Bandini, il 10 e il 18, ecco il progetto “Nati per leggere”; il 16
per “Luci della città”, “Paris canaille dall’operetta al café chantant”.
Alla biblioteca dei ragazzi dal 16, per tutto il periodo natalizio “Libri sotto l’albero” mostra di novità e libri dedicati al Natale. Il 12 e
il 19 la Biblioteca Palagio di Parte Guelfa propone, “Le passeggiate fiorentine”, mentre alla De André si svolgeranno attività letture e laboratori per i più piccoli, protagonisti anche alla Biblioteca
dell’Orticoltura il 20 dicembre e il 3 gennaio. Alla Pietro Thouar
spazio ai reportage di tre fotografi alla scoperta di scorci e immagini insolite del Quartiere 1 (13, 20 e 27 dicembre).
Info: www.biblioteche.comune.fi.it
T
anti sono i buoni motivi per festeggiare
il Natale e le Festività all’Hotel Savoy di
Firenze in piazza della Repubblica.
più classici servendo raffinati Martini, quelli preferiti da
James Bond, che hanno permesso il suo inserimento ufficiale nell’esclusivo circuito dei “Bond Bar”.
L’esclusivo ristorante e bar L’Incontro è
il luogo ideale per aperitivi, cocktail e momenti di
relax in compagnia.
Al ristorante L’Incontro, per festeggiare secondo la
migliore tradizione culinaria italiana, potrete gustare
deliziose proposte gourmet create dallo Chef Fulvio
Pierangelini in collaborazione con l’Executive Chef
Remo Vannini.
Rinomato non solo per la sua cucina ma anche per il
cordiale servizio, L’Incontro propone piatti legati alla
tradizione toscana sapientemente preparati dall’Executive Chef Remo Vannini. Oggi ciò che caratterizza il suo
“stile di fare cucina” è il rispetto della tradizione. Nelle sue proposte sono riconoscibili i gustosi sapori delle
classiche ricette regionali, degli ingredienti freschi e di
stagione. L’Incontro Bar crea mensilmente nuovi cocktail accompagnati da sfiziosi snacks e deve la sua fama
anche ad un team giovane, accogliente e professionale. Fantasia e creatività non sono però gli unici pregi,
L’Incontro Bar rispetta anche la tradizione dei drinks
Cena della Vigilia di Natale: menu 4 portate a
scelta Euro 70 a persona, acqua e caffè inclusi.
Pranzo di Natale: menu 4 portate a scelta Euro 60
a persona, acqua e caffè inclusi.
C e n a d e l 3 1 d i c e m b r e : E u r o 2 2 0 a p e rsona, aperitivo, acqua e caffè inclusi.
Info: 055.2735891, www.lincontrorestaurant.it
www.hotelsavoy.it
Impressionisti e oltre
Dal Museo d’Orsay
Fino al prossimo 5 gennaio il Salone da Ballo del Quartiere d’Inverno di Palazzo Pitti ospita dodici capolavori del periodo impressionista. Lo straordinario
evento è frutto di uno scambio fra i due importanti istituti museali francese e
italiano: il Museo d’Orsay, nel segno della reciprocità, ha prestato i 12 capolavori impressionisti a seguito dell’importante contributo della Galleria d’arte
moderna, che ha reso possibile la realizzazione a Parigi, presso il museo de
l’Orangerie, della mostra “I macchiaioli des impressionistes italiens?”. In mostra a Firenze due Degas, due Monet, due Cezanne, due Renoir, due Pissarro,
un Fantin Latour oltre a un’opera di Paul Guigou, che potrebbero suggerire
ulteriori strade di studio e ricerca tese a mettere in luce alcune possibili contaminazioni tra cultura francese e toscana del nostro Novecento.
Info: www.polomuseale.firenze.it
23
Gourmet
a cena da
osteriabruciategami.it
lapiazzetta.com
Pizzeria
Fiorella
Osteria
Bruciategami
Via di Ripoli 43/r
[email protected]
Tel. 055-6800253
Mart.eSab.mattina.Laserasempreaperti
20-40 ristorante (escl. bevande),
10-15 pizzeria
I fratelli Francesco Enrico, Dario ed Enrico,
con il Ristorante “La Piazzetta“, vantano
oltre 25 anni d’attività. è l’unico ristorante
di Firenze che aderisce al “Consorzio tutela
vitellone bianco dell’Appennino centrale“,
garantendo la carne bovina pregiata delle razze italiane. Solo bistecca Chianina,
dunque, alla Piazzetta, con il suo certificato
contenente dati sulle aziende agricole di
allevamento. Un posto d’onore è riservato
ai Maxi – Spiedi di carne mista: (Salsiccia,
lombo di maiale, tacchino e bistecca), che
In questa pagina:
sono cotti rigorosamente a legna, e appesi
25 anni di attività
in bellavista a suggestivi porta spiedi collo/ecce pizza /
cati sui tavoli. La Piazzetta è inoltre conogrande esperienza /
sciuta dai Fiorentini per la sua pizza DOC,
terrazze aperte / il soffice e digeribile grazie anche alle nostre
gran pesce
farine tra cui quella di kamut contenente
antiossidanti naturali cotte rigorosamente
nel forno a legna, con mozzarella di bufala
DOP o bocconcini fior di latte di Boiano.
Via G. D’Annunzio, 11
Tel. 055-678989
lun., Aperti a pranzo 12,00 - 14,30
15-25
Una pizzeria storica di Firenze come il
Fiorella si avvale di un professionista
come Pasquale, che è un esperto nel
settore e negli anni ha scelto sempre
la migliore qualità azzardando pizze
particolari, al di là della tradizionale
margherita. Fra gli antipasti “Il nostro
Fiorella” con bufala, burrata e crudo
di Parma, o la fettunta con burrata e
‘nduja di Spilinga. Primi espressi prevalentemente di mare come le penne pirata, i taglierini alla carbonara di pesce,
il grande scoglio con astice e granchio
freschi ma anche piatti di terra come le
chicche di patate con zucca gialla, speck
e funghi porcini, ma anche un’ottima
tradizionale “Carrettiera”. Al piano
superiore maxi schermo per seguire
ogni tipo di avvenimento sportivo e
musicale trasmesso in TV. Possibilità
di ospitare cene e banchetti fino a 100
persone. Piacevole il servizio e sarete
accolti con cordialità e un sorriso.
Via Roma, 39 - Bagno a Ripoli ( Firenze)
Tel. 055-6821276
[email protected]
trattoriadonnini.com
gastronomiagalanti.com
Pizzeria
La Piazzetta
Trattoria Donnini
In questa pagina:
la solarità in
trattoria /
gastronomia 5
stelle / rapporto
prezzo-qualità /
ambiente
ampio e arioso
Via Rimaggio, 22 - Bagno a Ripoli
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Tel. 055-630076 - Fax 055-6511599
Aperto tutti i giorni a pranzo e a cena
25-35
A pochi minuti da viale Europa, dal 1870 c’è
antica trattoria donnini, punto di sosta per
viandanti. La gestione è di Carla, Francesco
e Gianmarco che vi proporranno piatti della
tradizione toscana e di pesce. La cucina è’
curata dal team di Gianmarco, angela, Giuseppe e Lorenzo con una grande attenzione
per la materia prima seguendo la stagionalità dei prodotti . La pasta viene realizzata
in casa tutti i giorni come ad esempio la
pappardella ripiena di anatra su crema di
piselli e i cappellacci di coniglio con pomodorini freschi e olive taggiasche. Di Alto livello
il classico fritto Donnini con pollo, coniglio,
cervello e verdure di stagione e il fritto di pesce. Dolci rigorosamente fatti in casa curati
dalla signora Carla. Carta dei vini ben fornita
e curata dall’attenzione della sommelier Samuela e dal signor Francesco. Locale molto
adatto a cerimonie e matrimoni. Saletta
fumatori con camino. Posteggio privato.
Gourmet
Gastronomia
Galanti
Piazza della Libertà, 31r
[email protected]
Tel. 055-490359 - Fax 055-4632537
Chiuso domenica, orario continuato
Sabato 8.30 - 15.00.
“Non dirlo agli altri ma il merito della mia cena è tutto di “Galanti”. Questo lo slogan di una
campagna pubblicitaria lanciata
dalla gastronomia Galanti, che
racchiude la possibilità di poter
creare una cena personalizzata
e di livello a casa propria, con
un ottimo rapporto prezzo-qualità. Dal 1960 infatti la stessa famiglia è sinonimo di alta
gastronomia. Galanti sceglie
la qualità delle materie prime
e delle lavorazioni ispirandosi
alla cucina tradizionale del territorio, con le rivisitazioni di
antiche ricette, ma anche nuove
proposte tutte con ottimi ingredienti di prima qualità e usa
esclusivamente olio extravergine di oliva.
Aperti tutte le sere, domenica
compresa, a pranzo il Sabato e la Domenica
L’Osteria Bruciategami in pochi mesi si è affermata
come una bella realtà nel panorama dei ristoranti
fiorentini con un bel successo di clientela già affezionata e di critica come dimostrano le recensioni
ottenute come quelle su Tripadvisor. Il menù spazia
dagliantipastidicintasenesealcartocciodiverduree
ricotta, alla pasta fresca come i tortelli di carciofi con
salsiccemandorleebrandy,raviolidizuccaconcrema
di pecorino e amaretti, le tagliatelle di lampredotto.
Non dimentichiamoci dell’ottima fiorentina o dei
conigli e ariste ripiene serviti con le ormai famose
verdure del Bruciategami…e poi i dolci, come tutto,
fatti rigorosamente in casa fino al caffè servito con le
sfogliatelle! Mercoledì 4 Dicembre menù
VEGANO! crostoncino di verdure al
timo, ravioli vegani zucchine e zafferano, seitan ai porcini, pere briache
al Chianti, 20 euro bevande escluse
su prenotazione. Venerdì 6 Dicembre
vieni a festeggiare il primo anno di
apertura dell’osteria con una serata
piena di sorprese!!
ristoranteicinquesensi.com
I Cinque Sensi
Via Pier Capponi, 3ar
[email protected]
Tel. 055-5000315
Chiuso la Domenica
Giovanni Sindaco, in collaborazione con lo
chef Emanuele Merito, vi propone una cucina mediterranea con una forte attenzione
alle terre del Sud Italia. Per la realizzazione
dei piatti vengono usati prodotti tipici ed
autentici con qualche tocco d’innovazione nel
rispetto della tradizione. Una cucina che spazia fra terra e mare e molti piatti vengono realizzati al momento. Piacevoli anche le serate
a tema che riscuotono un notevole successo.
Dal menu citiamo la tartara di manzo con pomodori secchi e capperi di Pantelleria, filetti
di scorfano croccanti con tortino di patate,
spaghetti al riccio di mare, fusilli di pasta fresca con scampetti e pistacchi di Bronte, orecchiette con le vongole, tagliatelle di pasta
fresca con porcini e lardo di Colonnata e tra i
secondi la tagliata di tonno rosso, la frittura
di gamberi e calamari con verdure ed il piccione all’uva con bietole saltate. Per chiudere
in bellezza millefoglie con crema chantilly e
frutti di bosco o un soufflé di pistacchi. Ottima carta dei vini. A mezzogiorno light lunch.
Ristorante
Acquapazza
Via C.Ridolfi, 4/r ( ex Don Chisciotte)
Tel. 055 475430 - [email protected]
Chiusura domenica
35/40
Acquapazza Firenze è un nuovo
punto di riferimento della ristorazione fiorentina per gli amanti del
pesce fresco da un’idea di Filippo
Germasi, Rocco Lauria, Luciana
Vilas Boas e Dario Portaccio, noto
ristoratore fiorentino. Lo chef Filippo Germasi, propone una cucina semplice ma creativa, con una
particolare attenzione alle cotture
delle materie prime, selezionate
secondo le stagioni, dando priorità
al miglior pescato del nostro mare,
con belle presentazioni. Il servizio,
accogliente e professionale, è curato da Rocco Lauria, che vi guiderà
nella scelta del vino in una cantina
con 30 champagne e 100 etichette.
A pranzo menu del giorno a 18 euro
comprensivo di un bicchiere di vino.
Nuovo
Mexico
lungarnobistrot.it
Via di Scandicci 52 r
Lungarno Bistrot
Tel. 055 7398456 Fax 055708203
Chiusura Lunedì a pranzo e martedì
Piazza
degli
Scarlatti
1/R,
50124
Firenze
–
Tel.
055
2654541
[email protected]
tutto il giorno. Aperto pranzo merSempre aperto a pranzo e cena
coledì, giovedì, sabato e domenica.
20/35 b.e. Pizza 10/15 Euro
Punto Forte del Lungarno Bistrot è la sua grande cucina a vista, dove potrete
Novità al Nuovo Mexico: gri- vedere gli chef Francesco Fumarola e Giuseppe Ancona all’opera durante la
glia al carbone a vista per la preparazione dei piatti, della pasta fresca e del pane fatto in casa. Molte belle
vera bistecca alla fiorentina, le presentazioni che sembrano veri e propri quadri di autore che variano fra la
rosticciana, salsicce. Dieci anni di cucina Toscana e piatti italiani, sia di terra, che di mare. Sarà possibile scegliere
gestione di Antonio Genovese, patron tra tagliolini, tagliatelle, gnocchi, ravioli e tortelli ripieni e in più ogni giorno
del ristorante Pizzeria Nuovo Mexico. dei piatti speciali preparati con ciò che di più fresco si può reperire dal mercaIl segreto di Antonio e Giovanni è sem- to stagionalmente. Vi segnaliamo fra gli antipasti Tortino di salmone e patate,
plice: pesce di ottima qualità, quantità mousse di baccalà con melanzane grigliate. Seguiranno nei primi Parmigiana di
abbondanti, belle presentazioni dei melanzane in crosta di pasta all’ uovo con crema di basilica e Cavatelli ai frutti di
piatti e soprattutto una spesa giusta mare che vi consigliamo vivamente.Fra i secondi Chateubriand con salsa bernese,
per il pesce che difficilmente supera i Bistecca alla fiorentina, Brasato di guancia di vitello, Fritto misto di mare. Per
35 euro. Il ristorante è praticamente finire in bellezza Tarte Tatin di mele con gelato alla vainiglia e Soufflè di ciocdi fronte l’Ospedale di Torregalli e colato con crema inglese. Servizio coordinato da un professionista della ristorarecentemente il locale è aper- zione come Francesco Granato a cui potete affidarvi anche per la scelta dei vini.
to dal mercoledì alla domenica con Funghi Porcini del Casentino e con il Tartufo Bianco proveniente da tutta la
anche a pranzo. Saletta privata per provincia Fiorentina. Durante il mese di novembre sarà possibile trovare tra gli
compleanni, cene di lavoro o riunioni. speciali del nostro Fuori Menù piatti.
ristoranti trattorie enoteche and more
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inpillole
GLI EVENTI DEL MESE A PORTATA DI PAGINA
Tra danza e note
Dicembre al Dante
Due, a dicembre, gli spettacoli in programma al teatro Dante di Campi
Bisenzio. Venerdì 6 (ore 21) appuntamento con lo spettacolo di danza
“Corruption” su coreografie di Daniela Rapisarda e Alessandro Vacca:
una denuncia del momento socio-culturale che il paese sta subendo.
Venerdì 20 (ore 21) sarà la volta della Sunrise Jazz Orchestra in “Duke
Ellington sacred concert” i tre Concerti Sacri, raccolte di brani per
solisti, coro e orchestra scritti da Ellington tra il 1965 e il 1973. Con
i cori Sesto in Canto e Animae Voces. Parallelamente agli spettacoli
per gli adulti, in entrambe le occasioni, anche lo spettacolo ideato per
i più piccoli “Le fiabe della buonanotte” a cura del Centro Iniziative
Teatrali (prenotazioni entro le 13 del giovedì precedente lo spettacolo
al numero 055 8940864 o tramite e-mail all’indirizzo biglietteria@
teatrodante.com).
Info: www.teatrodante.it
Aisha e Bumbùm
Per i piccoli cardiopatici
Saranno presentati a Fiesole,
domenica 15 dicembre (ore 16,
Sala del Basolato del Municipio),
il libro e il progetto pensati da
Sandra Von Borries per spiegare
ai piccoli affetti da cardiopatie
congenite la loro malattia e aiutarli ad affrontare l’intervento. Il
libro (Giunti Progetti Educativi) è
composto da tre fiabe che hanno
come protagonisti la scimmietta
Aisha e il suo cuoricino Bumbùm,
ed è accompagnato da un Cd con
la prefazione del tenore Andrea
Bocelli, letture e canzoni interpretate dall’attrice Paola Cortellesi. All’iniziativa, presentata
dall’assessore alla Cultura Paolo
Beccattini, oltre all’autrice, saranno presenti l’illustratrice Claudia
Borgioli, il dottore Bruno Murzi,
primario di cardiochirurgia pediatrica dell’Ospedale del Cuore
Pasquinucci di Massa e il dottor Mario Locatelli, presidente
dell’associazione “Un Cuore Un
Mondo”. Il ricavato della vendita
andrà in beneficenza alla Onlus
“Un Cuore Un Mondo” dell’Ospedale del Cuore di Massa.
Info: www.ilmondodiaisha.it
Principi etruschi
Da Cortona a Firenze
Fino al 31 luglio dell’anno prossimo, al Museo Archeologico
Nazionale di Firenze, è allestita
la mostra “Cortona. L’alba dei
principi etruschi”. L’esposizione
raccoglie i reperti emersi dagli
scavi effettuati nel Parco Archeologico di Cortona dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici
della Toscana. Sono visibili i cor-
redi del II Circolo funerario del
Sodo, costituito da oltre 15 tombe intatte databili tra la fine del
VII e gli inizi del VI secolo a.C.
e una serie di oggetti mai visti
rinvenuti nei siti archeologici del
territorio (dal Palazzo Principesco di Fossa del Lupo alla villa
romana di Ossaia) esaminati
sotto un nuovo punto di vista,
quello del restauro. Un viaggio
che porta il visitatore indietro di
2700 anni, fino all’alba, appunto,
della civiltà etrusca cortonese.
Info: www.archeotoscana.beniculturali.it
Teatro di Rifredi
Da Giselle ai toreri
Comincia a passo di danza il dicembre del teatro di Rifredi: da
venerdì 6 a domenica 8 dicembre sarà in scena “Giselle”, drammaturgia, coreografia e costumi
di Eugenio Scigliano. Martedì
10 dicembre, la lettura scenica
di “Metello”, mentre venerdì 13
ecco Floor Robert, Giacomo
Bogani, Andrea Falcone in “Anima e corpo”, vincitore del bando “Giovani in scena”. Giovedì
19 sarà la volta de “Il borghese
gentiluomo” di Molière della giovane compagnia toscana Kanterstrasse, seguito il 26 dicembre
(da domenica 5 e lunedì 6 gennaio), da “Il giornalino di Gian
Burrasca”, spettacolo di Angelo
Savelli tratto dall’omonimo libro
di Vamba. Sabato 28 e domenica 29 dicembre, appuntamento
con il vernacolo livornese e Giuseppe Pancaccini che torna con
“La malata immaginaria”. Infine,
da martedì 31 dicembre a sabato 4 gennaio, “¡MUU! 2. Toreri
sull’orlo di una crisi di nervi” della
compagnia spagnola Yllana.
Info: 055.4220361,
www.toscanateatro.it
Max Pezzali
Mandela per 20
Domani, sabato 30 novembre, al
Mandela Forum arriverà Max Pezzali, con il suo nuovo spettacolo
dal vivo. Il tour segue la pubblicazione del suo lavoro discografico,
“Max 20”. Pubblicato lo scorso 4
giugno per Atlantic/Warner Music,
l’album contiene cinque inediti, tra
cui i due singoli “L’universo tranne noi”, colonna sonora dell’estate
2013, e “Ragazzo inadeguato”. Presenti anche quattordici duetti con
i più grandi artisti della scena musicale italiana, nei brani che hanno
segnato la carriera di Max.
Info: www.mandelaforum.it
Cesare Basile
& Caminanti
Giovedì 12 dicembre (ore 21:30),
il teatro Giotto di Vicchio ospiterà
Cesare Basile & Caminanti, progetto che raccoglie, oltre a Basile
alla voce, Manuel Agnelli (voce e
piano) e Rodrigo D’Erasmo (violino) degli Afterhours, Enrico
Gabrielli (fiati) dei Calibro 35 e
Mariposa, Luca Recchia (basso)
e Massimo Ferrarotto (batteria).
Un’alchimia perfetta nata lo scorso febbraio in occasione del nuovo
album di Basile, che adesso diventa tour. Pubblicato a due anni da
“Sette pietre per tenere il diavolo a bada”, l’album propone dieci
canzoni per nulla rassicuranti, né
piegate al bisogno di assecondare
un trend cantautorale.
Info: 055.240397,
www.eventimusicpool.it
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