Diventato, ormai, un evergreen, Aggiungi un posto a tavola è stato rappresentato per
la prima volta nel 1974. Spettacolo unico e particolarissimo trova il suo successo,
oltre che nelle invenzioni del testo e delle musiche, nella perfetta macchina teatrale
inventata da Giulio Coltellacci che firmò scene e costumi. La canonica, la piazza
con il sagrato, l’arca si succedono in maniera continua grazie ai due girevoli che
danno vita a cambi scena che spesso hanno strappato l’applauso a scena aperta.
In questa versione ritroviamo le coreografie di Gino Landi, tra i più apprezzati
e conosciuti coreografi italiani e storico collaboratore della ditta G&G e autore
delle coreografie originali.
Fin dalla sua prima rappresentazione ha conquistato il cuore del pubblico che
ha applaudito i suoi personaggi in ogni angolo del mondo. Rarissimo caso di
commedia veramente internazionale è stata rappresentata in oltre 50 versioni dalla
Russia all’Inghilterra, dal Brasile alla Cecoslovacchia, dall’Austria all’Argentina e
poi in Messico, in Perù e in Spagna.
In questa edizione Gianluca Guidi, attore e cantante di talento che il pubblico
italiano ben conosce e apprezza, indossa, con naturalezza, la tonaca di Don
Silvestro portandogli in dote la sua innata simpatia. Nel ruolo del Sindaco Crispino
torna Enzo Garinei, con la sua inarrestabile verve, mentre Consolazione avrà la
carica vitale e ironica di Marisa Laurito. Marco Simeoli, che il pubblico teatrale
ricorda sicuramente nelle ultime due stagioni a fianco di Gigi Proietti in Di nuovo
buonasera, sarà l’ingenuo e focoso Toto, Valentina Cenni vestirà gli innamorati
panni di Clementina. A Titta Graziano il ruolo di Ortensia, la moglie del Sindaco
Crispino, e ad Andrea Carli quello dell’austero Cardinale Consalvo.
GARINEI & GIOVANNINI, entrambi giornalisti, esordirono nel 1944 con la
rivista Cantachiaro numero 1 (scritta per Anna Magnani) e si rivelarono i più validi
rappresentanti del teatro leggero italiano del secondo dopoguerra, firmando una
lunga serie di titoli leggendari tra cui Rugantino (1962) e Aggiungi un posto a tavola
(1974). Assieme a loro hanno lavorato grandi interpreti come Totò, Macario, Carlo
Dapporto, Alberto Sordi, Nino Manfredi, Aldo Fabrizi e Marcello Mastroianni,
oltre ad aver collaborato con il musicista e compositore Gorni Kramer (che si
può considerare il terzo uomo della premiata ditta). Tra gli altri compositori
che li hanno affiancati non vanno, ovviamente, dimenticati Armando Trovajoli,
Domenico Modugno e Renato Rascel. G&G produssero quarantanove copioni,
come autori, e allestirono ottantacinque tournée internazionali. Non trascurabile,
poi, anche la loro attività televisiva, ben rappresentata dalla fortunatissima
trasmissione Il Musichiere. Dopo la morte di Giovannini, Garinei ha continuato
a svolgere un’intensa attività, mettendo in scena numerosi spettacoli di successo
(tra gli altri: Taxi a due piazze, 1984; Se il tempo fosse un gambero, 1986; I sette re
di Roma, 1989).
Testi a cura di Gianmatteo Pellizzari
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A TEATRO
PER STARE BENE
Stagione 2010/2011
13 marzo - ore 20.45 Danza
CCN - Ballet de Lorraine
SERATA FORSYTHE/CUNNINGHAM
CONCERTO SOSPESO
I Nuovi Suoni
Ensemble del Laboratorio
di Musica Contemporanea
del Conservatorio Tomadini di Udine
Giuseppe Garbarino direttore
Il concerto del 27 febbraio è stato sospeso
a data da destinarsi
5 marzo - ore 20.45 Crossover
LET’S SWING
Swing Dance Orchestra
The Skylarks
Andrej Hermlin direttore
L’epoca d’oro dello swing: Glenn Miller,
Benny Goodman, Artie Shaw...
7 marzo - ore 20.45 Musica
SPLENDORE DEL BAROCCO
STRUMENTALE
Suites e Concerti grossi
Le Concert des Nations
Jordi Savall direttore e viola da gamba
musiche di Philidor L’Aisnée,
Luigi Rossi, Guillarme Dumanoir,
Arcangelo Corelli, Georg Philipp Telemann,
George Friederich Händel
10 marzo - ore 20.45 Operetta
LA BAIADERA
musica di Emmerich Kálmán
libretto di Julius Brammer
e Alfred Grünwald
direttore d’orchestra Orlando Pulin
regia di Serge Manguette
coreografie di William Forsythe
e Merce Cunningham
musiche di Franz Schubert,
Johann Sebastian Bach e John Cage
15 - 18 marzo - ore 20.45 Prosa
RUSTEGHI
i nemici della civiltà
da I Rusteghi di Carlo Goldoni
traduzione e adattamento di Gabriele Vacis
e Antonia Spaliviero
con (in ordine alfabetico) Eugenio Allegri,
Mirko Artuso, Natalino Balasso,
Jurij Ferrini
regia di Gabriele Vacis
composizione scene, costumi, luci
e scenofonia Roberto Tarasco
© Studio Patrizia Novajra - ph: Musacchio & Iannello - stampa: Grafiche Filacorda
NOTE DI PRODUZIONE
una produzione: Fondazione del Teatro Stabile
di Torino/Teatro Regionale Alessandrino
24 e 25 marzo - ore 20.45 Teatro per la scuola
26 marzo - ore 17.00
QUADRI DI UNA ESPOSIZIONE
musica di Modest Musorgskij
scene di Vasilij Kandinskij
Giovanna Pezzetta pianoforte
Chiara Carminati narratrice
una produzione: Teatro Nuovo Giovanni da Udine
età consigliata dai 5 agli 11 anni
26 marzo - dalle 9.00 alle 12.00 OraDiMusica
Teatro per la scuola
OraDiMusica
Presentazione agli studenti del concerto
Orchestra Giovanile Luigi Cherubini
a cura di Roberto Calabretto
una produzione: Compagnia Italiana di Operette
Biglietteria on line:
[email protected]
www.teatroudine.it
www.vivaticket.it
Fondazione Teatro Nuovo Giovanni da Udine
Via Trento, 4 - 33100 Udine
Tel. 0432 248411
[email protected] - www.teatroudine.it
Prevendite per gli spettacoli
di marzo dal 21 febbraio
21/02/11 17.05
23-25 febbraio - ore 20.45
26 febbraio - ore 16.00 e 20.45
AGGIUNGI UN POSTO A TAVOLA
commedia musicale di Garinei e Giovannini
scritta con Iaia Fiastri
liberamente ispirata a “After me the deluge” di David Forrest
con Gianluca Guidi e Enzo Garinei
con la partecipazione straordinaria di Marisa Laurito
e con Marco Simeoli e Valentina Cenni
e Titta Graziano e Andrea Carli
I solisti
Leandro Aprile, Vincenza Brini, Federica Capra, Mattia Di Napoli,
Martina Diodovich, Domenico Di Santo, Sara Filipucci, Kal Guglielmelli,
Danilo Grano, Biagio Nunziata, Gloria Rossi, Alessandro Schiesaro,
Manuela Scravaglieri, Marinella Taraschi, Glaucia Virdone
regia originale di Pietro Garinei e Sandro Giovannini
ripresa teatrale di Johnny Dorelli
coreografie di Gino Landi
musiche di Armando Trovajoli
scene e costumi Giulio Coltellacci
una produzione: Il Sistina
Gli amici a questo servono: a stare in compagnia!
Sorridi al nuovo ospite, non farlo andare via,
dividi il companatico, raddoppia l’allegria!
E se Dio telefonasse al parroco di un paesino, ordinandogli di fabbricare un’arca
per il secondo diluvio universale? In occasione dei sessant’anni del Teatro Sistina
ritorna uno degli spettacoli più amati di Garinei & Giovannini: Aggiungi un posto
a tavola. Un vero e proprio classico del teatro musicale italiano dove scintillano
le infallibili note di Armando Trovajoli! La regia originale viene adesso rimessa in
scena da Johnny Dorelli, primissimo protagonista, che in un bel gioco di simmetrie
passa il testimone di Don Silvestro a suo figlio Gianluca Guidi.
«TU COSTRUIRAI UN’ARCA…»
Don Silvestro, parroco di un immaginario paese di montagna, riceve una telefonata
dal Padreterno in persona che gli comunica l’intenzione di mandare sulla terra il
secondo diluvio universale. Come un novello Noè, riceve l’incarico di costruire
un’arca di legno, per mettere in salvo dal diluvio tutti gli abitanti e gli animali del
paese. Per portare a termine il suo compito, il curato avrà bisogno dell’aiuto dei
compaesani, che non subito gli crederanno, ma saranno convinti da un miracolo
in diretta. Di Don Silvestro è perdutamente innamorata Clementina, figlia del
sindaco del paese, Crispino. Quest’ultimo, avido e miscredente, è invece ostile al
parroco e tenta di ostacolarlo in tutti i modi, creandogli non pochi problemi. Don
Silvestro non può ricambiare l’amore di Clementina per rispettare il vincolo del
celibato ecclesiastico. La storia è impreziosita da altre figure come Consolazione,
una donna di facili costumi che giunge in paese a distrarre dai doveri coniugali gli
uomini del paese, proprio nella notte prima del diluvio…
FRAMMENTI DI RASSEGNA STAMPA
Aggiungi un posto a tavola, cantavamo una volta ingenui e innocenti; ora facciamo
i cori contro Balotelli. Eppure, a parole, non siamo cambiati: continuiamo a
squagliarci davanti alla storia del pretino di montagna che deve affrontare un
nuovo diluvio universale! L’ultima grande commedia di Garinei & Giovannini.
Masolino D’Amico - La Stampa
Al di là del racconto, sono tutti i valori aggiunti che fanno la ricchezza di uno
spettacolo totale da cui si esce sfamati per profluvio di invenzioni, per i balletti di
Gino Landi, per la ricca partitura di Trovajoli e il design ligneo di Coltellacci che
permette effetti biblici speciali. Don Silvestro, Dorelli for ever (qui cura la messa
in scena) resta in famiglia perché Gianluca Guidi ha una linea consanguinea vocale
ma anche un piglio personale british, valorizzando le telefonate con Dio, che
ufficialmente ha la vecchia voce di Renato Turi, ma niente ci può convincere che
non sia invece il vecchio compianto Pietro Garinei stesso che ancora sorveglia da
lassù (siamo in tema) il suo incantevole gioco scenico, il tempismo sentimentale
di un musical che per tre ore ci prende in ostaggio del piacere del palcoscenico.
Marisa Laurito è simpatica, debordante, ironica; Enzo Garinei offre il copyright,
Simeoli gioca con Toto, il miracolato, ma una bella sorpresa è Valentina Cenni
che serve di ironia la dolce Clementina e ne fa un ruolo vero.
Maurizio Porro - Corriere della Sera
Trentacinque anni dopo, la magia di Aggiungi un posto a tavola regge ancora! Sarà
la nostalgia di chi quel ritornello di Trovajoli lo ascoltò da bambino. Sarà che la
favola morale nata in piena austerity anni ‘70, con quella voglia che il diluvio
spazzi via tutto il marcio, in tempi di crisi e malapolitica ha ancora qualcosa da
dire. Ironia e battute funzionano sempre, sorrette da un cast affiatato e di livello.
Simona Spaventa - Repubblica
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