Il fiume Serio è certamente l’elemento morfologico e territoriale che caratterizza il paesaggio del Parco Regionale del Serio. Esso si origina dalle Alpi Orobiche, dove dal bacino naturale del lago del Barbellino (2123 m s.l.m.), inizia il suo corso montano che percorre per intero la valle Seriana. Il corso del Serio è lungo circa 120 km e scorre per il primo terzo nella parte montana e per i restanti due terzi nella pianura lombarda. Fin dal Medioevo è stato intensamente fruttato con sviluppo di diverse attività produttive, tra cui l’uso più importante è quello idroelettrico. Il regime idrologico è di carattere torrentizio poiché nella stagione estiva e in quella invernale il Serio viene alimentato dalle sorgenti e da scarsissimi nevai e non dispone di contributi di tipo glaciale. L’ energia idroelettrica è una fonte di energia rinnovabile e pulita particolarmente importante per il nostro pianeta. Forma di energia ottenuta mediante la caduta d'acqua attraverso un dislivello; è una risorsa naturale, disponibile ovunque esista un considerevole flusso costante d'acqua. Lo sfruttamento dell'energia idraulica richiede costruzioni estese che includono bacini artificiali, dighe, canali di derivazione, e l'installazione di grandi turbine e di generatori elettrici La diga è uno sbarramento posto lungo un corso d'acqua che ne blocca il normale flusso in modo da creare una riserva utilizzabile, ad esempio per la produzione di energia elettrica. In una centrale idroelettrica l'acqua proveniente da una condotta forzata aziona una turbina; quest'ultima trasforma l'energia potenziale e cinetica del flusso in energia meccanica che alimenta i generatori di corrente. L'elettricità prodotta viene inviata a un trasformatore e, attraverso le linee di trasmissione, a una sottostazione che la distribuisce all'utenza. Le conseguenze del prelievo d’acqua a scopo di produrre energia idroelettrica sono: 1. Il cambiamento climatico e, di conseguenza, la nascita di vegetazione o la morte di quest’ultime; 2. Acqua inquinata e quindi la morte di alcune specie animali e vegetali; 3. Cambiamento di regime idrologico; 4. Mancanza d’acque per altri scopi. http://www.youtube.com/watch?v=AgXSVxYspHs Il fiume Serio ha più di 21 centrali ,che prelevano l’acqua per scopi idroelettrici, in 50 chilometri. Il prelievo continuo di quest’acqua per uso irriguo o per la produzione di energia idroelettrica provocano seri drammi, anche se negli ultimi decenni si migliora la condizione. L'energia idroelettrica suggerisce alla nostra mente l'idea di fonte energetica pulita, ecocompatibile e soprattutto rinnovabile. In realtà anche una grande centrale pone problemi di impatto ambientale: estetici, di inquinamento elettromagnetico e di sovraccarico sui terreni. Il prelievo idrico riduce la quantità di acqua nei torrenti e nei fiumi a valle dell'impianto e provoca sconvolgimenti negli ecosistemi fluviali con gravi danni al patrimonio ittico e naturalistico. Per legge, è previsto che il prelievo non possa superare una percentuale della portata naturale e deve essere garantito quello viene chiamato il "minimo vitale" che garantisca la vita del corso d'acqua e dei suoi ecosistemi. Gli effetti negativi non sono limitati ai tratti di fiume a valle degli impianti, ma si ripercuotono su tutta la rete idrica: la ridotta portata dei corsi d'acqua provoca una maggior concentrazione degli inquinanti, sia nei corsi d'acqua che nelle falde da questi alimentate. I vantaggi dell’energia idroelettrica sono: 1. E’ una fonte rinnovabile e non esauribile; 2. Le emissioni di sostanze inquinanti in acqua e in aria sono praticamente nulle, poiché non si realizza alcun processo di combustione; 3. La minore dipendenza dalle fonti energetiche estere; 4. La diversificazione delle fonti; 5. La riorganizzazione a livello regionale della produzione di energia. Gli impianti mini-idroelettrici in molti casi, con la sistemazione idraulica che viene eseguita per la loro realizzazione, portano anche notevoli benefici al corso d'acqua. In particolare: 1. Permettono la regolazione e la regimentazione delle piene sui corpi idrici a regime torrentizio, specie in aree montane ove esista degrado e dissesto del suolo, e quindi possono contribuire efficacemente alla difesa e salvaguardia del territorio. Acqua : rappresenta la componente ambientale direttamente interessata dalla “opera in questione”. L’effetto principale dell’esercizio della derivazione è la sottrazione di una parte cospicua dell’acqua presente nel fiume Serio con implicazioni in termini di qualità delle acque e di problematiche per gli ecosistemi fluviali; i tratti particolarmente coinvolti sono quello a valle del depuratore di Ranica, dove in condizioni di magra il Serio presenta condizioni qualitative critiche a causa delle diminuite capacità di diluizione, e quello a valle della traversa di Seriate dove, a causa della natura molto drenante del territorio attraversato, il fiume, in caso di ridotta portata, si inabissa totalmente. D’altra parte, la rete di rogge e canali derivati non assolve solo finalità irrigue, idroelettriche o industriali, ma garantisce la vita ad un ecosistema complesso ed è un elemento fondamentale del paesaggio padano; di conseguenza si ritiene fondamentale, sia garantire in ogni periodo dell’anno una portata minima al fiume Serio attraverso il dovuto rilascio del DMV da ogni opera di presa, sia assicurare un quantitativo minimo di acqua alle rogge principali anche in caso di magra. • http://www.provincia.bergamo.it/provpordocs/D2_a_03.pdf • http://www.cartografia.regione.lombardia.it/silvia/jsp/procedure/elencoProc edure.jsf?idSel=61&pKey=OPERA01REGVER&pKey=OPERA01REGVER &etich=Impianti%20idroelettrici&pProv=-1 • http://rga.revues.org/2183 • http://www.eniscuola.net/assets/5968/pdf_idroelettrica_5.pdf • http://www.orobievive.net/13_acqua/2013/serio%20centraline%2028%20ma rzo%202013.pdf • http://www.parcodelserio.it/2010/05/28/il-fiume/ ARTICOLI ENERGIA IDROELETTRICA SU L’ECO DI BERGAMO http://www.ecodibergamo.it/stories/Cronaca/184837_serio_fiume_a_tutti_gli_eff etti_in_dieci_anni_mai_cos_pieno/