DIRITTO DEL LAVORO IN RUSSIA Confimprese - 29/11/2013 HTLC Network G.H. A.G. Luca Martin Amministratore delegato Consulente del lavoro Consultant Maria Semenova Tax & HR Director Russia 1 www.htlcnetwork.com FONTI NORMATIVE PRINCIPALI Codice del lavoro della Federazione Russa n. 197-FZ 30/12/2001 in vigore dall’1/2/2002 Modificato e integrato dalla Legge Federale n. 90-FZ del 30/6/2006 in vigore dal 30/10/2006 Modificato da leggi federali tra il 2007 e il 2008 Codice del Lavoro 6/10/2013 2 PARTENARIATO SOCIALE: SCOPO Raggiungimento di un bilanciamento degli interessi contrapposti, attraverso la concertazione tra i principali gruppi sociali, le categorie dei lavoratori e dei datori di lavoro. 3 PARTENARIATO SOCIALE: I PRINCIPI - parità e rispetto reciproco degli interessi delle parti, - interesse alla partecipazione nei rapporti negoziali, - sostegno su base democratica del partenariato sociale, - osservanza delle parti e dei rappresentanti delle norme di legge, - rappresentanza dei soggetti organizzati, - libertà di espressione ed autodeterminazione durante la discussione dei problemi in materia del lavoro, - buona fede nella assunzione di obblighi, - veridicità degli impegni assunti, - obbligo di osservare in buona fede, i contratti e gli accordi collettivi, - responsabilità delle parti o dei loro rappresentanti per l’inosservanza dei contratti e accordi collettivi. 4 PARTENARIATO SOCIALE: ORGANIZZAZIONE Il sistema del partenariato sociale si suddivide in: • federale • inter-regionale • regionale • locale • territoriale • aziendale I rappresentanti dei lavoratori sono i sindacati e le loro associazioni, che si impegnano a tutelare tutti i lavoratori, anche quelli non iscritti. I datori di lavoro sono rappresentati da una associazione no profit su base volontaria, che assicura gli interessi e la tutela dei diritti dei suoi membri. 5 I CONTRATTI COLLETTIVI Durata triennale, con possibilità di rinnovo per altri 3 anni. Il contratto collettivo è esteso a tutti i lavoratori dell’organizzazione aziendale nel suo complesso o della singola impresa ; resta in vigore nonostante eventuali trasformazioni o aziendali. 6 IL CONTRATTO DI LAVORO • Il contratto di lavoro deve essere sempre stipulato in forma scritta. • In due copie originali firmate da entrambe le parti • Il contratto di lavoro deve essere redatto sia in russo che in inglese • Esso deve contenere almeno i seguenti elementi essenziali : • Nome e dettagli del lavoratore e del datore di lavoro • Dettagli sulla posizione che il lavoratore andrà a ricoprire • La data di inizio (e di fine in caso di contratto a tempo determinato) • Il periodo di prova • Il salario ed il metodo di pagamento dello stesso • Le ore di lavoro • L’indennità di vacanza • Le assicurazioni sociali e/o gli accordi di assistenza sanitaria • La formazione e gli obblighi del personale • Le condizioni di lavoro • L’accordo di confidenzialità • Diritti e doveri delle parti 7 CONTRATTO DI LAVORO: MODIFICHE Le parti possono raggiungere un accordo, in forma scritta ed in piena autonomia, modificando i termini del contratto di lavoro subordinato e regolando in particolare il trasferimento del lavoratore o la delocalizzazione. 8 RECLUTAMENTO DEL PERSONALE Ai fini della conclusione di contratti di lavoro è richiesta la presentazione dei seguenti documenti: passaporto o altro documento di identificazione; libretto di lavoro, ad eccezione della prima assunzione o per il personale assunto a tempo parziale; diplomi, certificati di specializzazione e del livello di istruzione raggiunto, documenti confermanti la qualifica se il lavoro richiede delle capacità speciali; altre informazioni possono essere richieste al momento dell’assunzione come il congedo militare, la certificazione relativa alla assicurazione nel Fondo Pensione (sono sempre escluse informazioni discriminatorie come la religione e l’opinione politica). Nel caso di assunzione di un dipendente alla prima esperienza di lavoro, il datore di lavoro è obbligato a provvedere alla formalizzazione del libretto di lavoro ed alla registrazione del dipendente presso il Fondo Pensione. 9 TIPOLOGIE DI CONTRATTI DI LAVORO • Contratto di lavoro in base al modello TD-1: si tratta di un contratto di lavoro con testo libero ed è stipulato per un periodo di tempo indeterminato. • Contratto di lavoro a tempo determinato: non può essere stipulato per più di 5 anni. può essere usato solo in alcuni casi determinati per legge. • Contratto di apprendistato • Contratto di lavoro per lavori stagionali: non può essere stipulato per più di 2 mesi. • Lavoro a rotazione • Lavoro a domicilio 10 CONTRATTO DI LAVORO A TEMPO DETERMINATO L’assunzione a termine è ammessa, per una durata normalmente non superiore a cinque anni, nei seguenti casi: per sostituire un lavoratore temporaneamente assente con il diritto di conservazione del posto; per l’esecuzione di lavori temporanei (fino a due mesi) e lavori stagionali; per lavori all’estremo Nord del paese, quando la stipulazione è accompagnata dal trasferimento del lavoratore; per l’esecuzione di lavori straordinari legati ai casi di forza maggiore (epidemie, avarie, catastrofi, ecc.); nei casi di assunzioni effettuate dalle piccole imprese, e cioè con meno di quaranta dipendenti (venticinque nel settore del commercio, dei servizi e delle vendite al dettaglio), ovvero persone fisiche; 11 per l’esecuzione di attività all’estero; per esecuzione di attività che non rientrano nell’attività normale dell’impresa (ricostruzione, montaggio, manutenzione, ecc.) e per l’esecuzione di lavori legati all’estensione temporanea della produzione per un periodo massimo di un anno; per l’esecuzione di opere o servizi di durata limitata nel tempo; per lavori legati al tirocinio e alla formazione professionale; con persone aventi un altro lavoro all’interno della stessa impresa; con i pensionati e altre persone che per ragioni di salute possono lavorare solo temporaneamente; con i lavoratori dello sport e dello spettacolo; con scienziati, pedagoghi, ecc. assunti in base a un concorso ai sensi delle leggi vigenti; in ogni altro caso previsto dalla legge. 12 È possibile la cessazione del contratto a termine dopo la sua scadenza se con preavviso in forma scritta di almeno tre giorni. Se nessuna delle parti richiede la cessazione del contratto dopo la sua scadenza, esso è considerato automaticamente prorogato a tempo indeterminato. 13 CONTRATTO DI APPRENDISTATO Il contratto di apprendistato è finalizzato alla formazione professionale e/o alla riqualificazione del lavoratore in cerca di occupazione ed è utilizzabile solo dalle imprese sotto forma di società. Il contratto di apprendistato deve contenere le generalità delle parti, la professione, la specialità, l’abilità da acquisire, l’impegno del datore di lavoro di fornire al lavoratore tutte le opportunità consentite per la sua formazione, riconoscendogli una adeguata retribuzione in base all’attività espletata, con un salario minimo stabilito dalla legge federale. Il lavoratore si dovrà impegnare nella sua formazione continuando a lavorare per il datore di lavoro anche successivamente alla qualificazione per il tempo stabilito nel contratto. La durata del contratto di apprendistato viene stabilita in base al tempo necessario per acquisire la richiesta professionalità, specializzazione e qualificazione, e comunque termina alla fine del periodo o per i motivi contrattualmente stabiliti. 14 È ammessa una proroga alla scadenza del contratto nei casi di malattia o chiamata alle armi dell’apprendista. L’orario di lavoro dell’apprendista è il medesimo di quello dei lavoratori non apprendisti, tenuto conto dell’età, della qualifica e della durata di determinati lavori. È possibile per l’apprendista richiedere il part-time, ma non può essere sottoposto a lavori non formativi e né a lavori straordinari o trasferte lavorative. Sono esclusi da tale tipologia contrattuale i lavoratori che risultino qualificati avendo espletato con successo un periodo di apprendistato con il medesimo datore di lavoro. Nel caso l’apprendista, alla conclusione del periodo contrattuale, risulti inadempiente alle incombenze a cui era stato adibito, senza una giusta causa, dovrà rimborsare il datore di lavoro di tutte le retribuzioni percepite e delle spese sostenute dall’azienda per la sua formazione. 15 LAVORO STAGIONALE Il lavoro stagionale di norma non supera i sei mesi ed è effettuato in determinati periodi dell’anno in relazione alle condizioni climatiche o naturali. Al momento dell’assunzione del lavoratore stagionale occorre specificare nel contratto di assunzione la natura stagionale del rapporto di lavoro. Il lavoratore stagionale matura un periodo di ferie di due giorni retribuiti per ogni mese lavorato. Se il dipendente stagionale interrompe il rapporto di lavoro deve concedere un periodo di preavviso di tre giorni. Il datore di lavoro potrà cessare il rapporto, con un preavviso di sette giorni nei casi di messa in liquidazione della società, riduzione del personale o per il completamento dei lavori riconoscendo una indennità al lavoratore di due settimane di retribuzione media. 16 LAVORO A ROTAZIONE Il sistema di rotazione consiste in uno speciale sistema lavorativo a turni, utilizzato per l’esecuzione di lavori in cantieri situati in località distanti dalla sede del datore di lavoro o dai luoghi di residenza dei lavoratori impiegati che, quindi, non hanno la possibilità di raggiungere quotidianamente la propria abitazione, al fine di ridurre il tempo necessario per la realizzazione del lavoro. Tale sistema potrà essere utilizzato anche qualora il lavoro debba essere svolto in luoghi soggetti a particolari condizioni climatiche che, quindi, rendono difficoltoso il ritorno alla residenza. Nell’ambito del sistema di rotazione il lavoratore, nel periodo in cui è impiegato presso il cantiere, dovrà vivere in insediamenti appositamente creati in loco dal datore di lavoro, al fine di fornire tutti i servizi vitali per i lavoratori, sia nei periodi lavorativi che in quelli di riposo. 17 L’impiego di lavoro con il sistema di rotazione deve essere approvato dal datore di lavoro, tenendo conto del parere della organizzazione sindacale rappresentativa dei lavoratori. Non possono essere impiegati nel sistema di rotazione: i lavoratori di età inferiore ai diciotto anni; le donne in gravidanza; le donne con figli sotto i tre anni di età; le persone le cui condizioni di salute, comprovate da certificato medico, non permettono il loro impiego nel sistema a rotazione. 18 La durata di un turno non può essere superiore a un mese, salvo che, in casi eccezionali, il turno sia prolungato sino a tre mesi, su decisione del datore di lavoro, sentito il parere dell’organizzazione sindacale rappresentativa dei lavoratori. Il turno comprende sia il periodo di lavoro che i giorni di riposo. Nel lavoro a turni dovrà essere fissata la quantità massima di ore lavorative, tenendo conto del periodo di riferimento pari a un mese o a un trimestre o a un periodo di tempo più lungo, ma mai superiore a un anno. Nel periodo di riferimento, al fine del calcolo della quantità di ore lavorate, si dovrà tener conto, oltre che del tempo lavorato, anche del tempo necessario per gli spostamenti e dei periodi di riposo di cui il datore di lavoro dovrà tenere apposito registro. 19 Nell’ambito del periodo di riferimento, l’orario di lavoro e di riposo deve essere regolamentato da un programma approvato dal datore di lavoro, sentito il parere della organizzazione sindacale rappresentativa dei lavoratori, e comunicato ai lavoratori almeno due mesi prima della data in cui verrà posto in esecuzione. Il programma, nell’indicare il tempo di lavoro, dovrà tener conto di quello necessario per andare e tornare dal posto di lavoro, che non potrà essere compreso nell’orario di lavoro, mentre potrà rientrare nel periodo di riposo. Ogni giorno di tempo libero conseguente alle ore di lavoro supplementare all'interno di un turno verrà pagato con importi superiori rispetto a quelli ufficiali, solo se stabilito dal contratto collettivo, o da un atto normativo locale o dal contratto di lavoro. Sono previste garanzie e forme di indennità per i lavoratori impiegati nel sistema di lavoro a rotazione, introducendo il riconoscimento di un bonus per ogni giorno di lavoro nel cantiere e per i giorni impiegati per andare e tornare dal cantiere, prevedendo particolari garanzie per i lavoratori impiegati nelle regioni artiche o equivalenti che si concretizzano nel riconoscimento di premi e di un numero maggiore di giorni di ferie. 20 LAVORO A DOMICILIO Il lavoro a domicilio è quello effettuato nel proprio domicilio abitativo, utilizzando i materiali, gli strumenti e le attrezzature del datore di lavoro o acquistati dal lavoratore a proprie spese. Il lavoratore a domicilio può svolgere l’attività anche con la collaborazione di propri familiari i quali non instaurano alcun rapporto di lavoro con il datore di lavoro. Il datore di lavoro rimborserà al lavoratore tutte le spese connesse con la prestazione lavorativa. 21 PERIODO DI PROVA MASSIMO 3 MESI; 6 mesi per i dirigenti, capi, direttori … Deve essere indicato per iscritto nel contratto di lavoro. Durante il periodo di prova il contratto di lavoro può terminare ma solo previo preavviso di 3 giorni. Il datore di lavoro deve indicare le motivazioni per le quali il periodo di prova si considera non superato. Durante il periodo di prova la retribuzione corrisponde al 50% di quella per il medesima attività tempo pieno. 22 LIBRETTO DI LAVORO Il libretto di lavoro è obbligatorio per ciascun lavoratore che abbia prestato la sua opera presso un’azienda per almeno cinque giorni, se tale occupazione è quella principale del lavoratore. Ogni annotazione sul libretto di lavoro viene attestata dalla firma del rappresentante aziendale autorizzato e dal timbro del datore di lavoro. 23 ORARIO DI LAVORO Una normale settimana non può eccedere le 40 ore di lavoro indipendentemente dal fatto che la settimana lavorativa sia di 5 o 6 giorni. 24 LAVORO STRAORDINARIO Il lavoro straordinario non può superare le 4 ore per ciascun lavoratore in un periodo di 2 giorni lavorativi consecutivi e non può in ogni caso superare le 120 all’anno. Lo straordinario può essere richiesto solo nei casi previsti dalla legge. È necessaria la preventiva accettazione scritta del lavoratore. Misura : le prime 2 ore = 150% della normale retribuzione oraria le ore successive = 200% della normale retribuzione oraria LAVORO NOTTURNO : dalle 22.00 alle 6.00 25 PAUSE DURANTE L’ORARIO DI LAVORO Le pause in orario lavorativo non sono incluse nell’orario di lavoro. Durata minima e massima : • non meno di 30 minuti non più di 2 ore 26 GIORNI DI RIPOSO E GIORNI FESTIVI A tutti i lavoratori devono essere garantiti almeno i seguenti giorni di riposo: • 2 giorni di riposo per una settimana lavorativa di 5 giorni • 1 giorno di riposo per una settimana lavorativa di 6 giorni I giorni festivi sono: • 1-5 e 7 Gennaio • 23 Febbraio • 8 Marzo • 1 e 9 Maggio • 12 Giugno • 4 Novembre 27 FERIE Minimo 28 giorni annui. Il datore di lavoro può richiamare il lavoratore dalle ferie, ma solo con il consenso scritto di quest’ultimo. Nel caso di risoluzione del rapporto di lavoro, il datore di lavoro ha l’obbligo di pagare al lavoratore un compenso sostitutivo per le ferie non godute. 28 MALATTIA LEGGE FEDERALE n. 255-FZ 2006 Il compenso in caso di congedo per malattia deve essere pagato al un dipendente in caso di: sua malattia, infortunio, quando un dipendente deve prendersi cura di un familiare malato. Pagamento: • i primi 3 giorni di malattia sono pagati dal datore di lavoro • poi il pagamento viene erogato dal Russian State Social Insurance Fund 29 MATERNITA’ Legge Federale n. 255-FZ 2006 Il congedo di maternità retribuito inizia a maturare - non più tardi di 70 giorni di calendario prima della nascita e continua a maturare - per ulteriori 70 giorni di calendario successivi. In caso di complicazioni di parto o in caso di nascita multipla il congedo di maternità retribuito è corrisposto per un periodo più lungo. 30 RETRIBUZIONI O SALARI Devono essere corrisposti al lavoratore in valuta russa (RUR) non meno di 2 volte al mese. Il datore di lavoro è obbligato a pagare un compenso risarcitorio per ogni giorno di ritardo nel pagamento. Il datore di lavoro ha anche l’obbligo di adeguare annualmente i salari corrisposti ai propri lavoratori in conformità con l’aumento dei prezzi per il consumo di beni e servizi. Dal 1° gennaio 2013 il valore mensile minimo in Russia è stato stabilito in Rubli 5.200. 31 SANZIONI DISCIPLINARI Previste per : - Mancata esecuzione delle proprie mansioni - Scorretta esecuzione delle proprie mansioni - RICHIAMO - AMMONIZIONE - LICENZIAMENTO Prima dell’irrogazione di qualsiasi sanzione disciplinare il datore di lavoro deve richiedere al lavoratore una spiegazione scritta che deve essere inviata entro 2 giorni. È prevista la possibilità per il lavoratore di impugnare la sanzione disciplinare presso l’Ispettorato del lavoro o in sede giudiziaria. 32 CESSAZIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO Sono necessarie minimo 2 settimane di preavviso Possibili motivi: • in seguito ad un piano di riorganizzazione aziendale (basato su motivi gestionali e/o economici validi) o per liquidazione societaria • incapacità o incompetenza del lavoratore dovuta a sua condizione di salute o qualificazione insufficiente • dopo la sanzione disciplinare per lo stesso comportamento contestato • per una violazione degli obblighi derivanti dal contratto di lavoro (es: assenza ingiustificata) 33 RISOLUZIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO Il datore di lavoro NON può licenziare: • un lavoratore in malattia • un lavoratore in ferie Eccetto per il caso di liquidazione societaria. • una donna in gravidanza Possibili provvedimenti risarcitori per il lavoratore: • reintegrazione • corresponsione della retribuzione per il periodo di assenza forzata • danni morali 34 TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO Nel caso di risoluzione rapporto per liquidazione societaria o riorganizzazione aziendale il datore di lavoro deve corrispondere al lavoratore: • 2 mesi di stipendio • più un ulteriore mese di stipendio nel caso in cui il lavoratore si sia iscritto alle liste di collocamento, ma ancora non abbia trovato una nuova occupazione. Se la conclusione del rapporto di lavoro deriva da un accordo tra le parti il datore di lavoro corrisponderà una indennità che va da: • 2 a 3 mesi di stipendio • 3 a 6 mesi per amministratori delegati o dirigenti 35 RESPONSABILITA’ La responsabilità per danni causati dai lavoratori è del datore di lavoro. MA Il lavoratore deve risarcire i danni eventuali causati al datore di lavoro. con un limite di responsabilità del lavoratore equivalente alla retribuzione mensile del dipendente 36 DIRITTI E DOVERI DELLE PARTI Diritti Lavoratore Datore di lavoro • Lavorare in un luogo sano • Diritto alla formazione, riqualificazione e valorizzazione • Diritto di associarsi • Sciopero • Parità di trattamento • richiedere ai dipendenti l’adempimento dei propri doveri contrattuali sul lavoro; • richiamare i dipendenti alla responsabilità disciplinare e materiale • organizzarsi in associazioni al fine di rappresentare e tutelare gli interessi di categoria. Doveri • Adempiere correttamente alla propria prestazione lavorativa • Rispettare le norme in materia di sicurezza sul lavoro • Garantire parità di trattamento 37 CONTROVERSIE E RISOLUZIONE Gli organi preposti a dirimere le vertenze sono: • Commissioni del Lavoro • Tribunali competenti. I diritti vanno fatti valere entro 3 mesi dalla violazione La Commissione entro 10 giorni dall’istanza convoca le parti …se entro 3 mesi la Commissione non si esprime… Il lavoratore può ricorrere in tribunale 38 CONTRIBUZIONE Tutti i contributi sono pagati dal datore di lavoro. L’aliquota massima = 30% sull’importo di salario. Per alcune specifiche categorie di contribuenti l’aliquota è del 20%. Il massimale contributivo annuo nel 2013 = 567.000 RUB. Per le retribuzioni che eccedono i massimali, sarà applicata un’aliquota aggiuntiva del 10% 39 PERSONALE STRANIERO IN RUSSIA Per l’assunzione di un cittadino straniero occorre ottenere il permesso del lavoro in osservanza della procedura disciplinata dalla Legge Federale n. 115-FZ del 25 luglio 2002 “La posizione giuridica dei cittadini stranieri”, oltre che dall’Ordine del Presidente della Federazione Russa n. 2146 del 16 dicembre 1993 “Richiamo e impiego dei lavoratori stranieri” e dal regolamento del Governo della Federazione Russa n. 941 del 30 dicembre 2002 “Sul procedimento di rilascio ai cittadini stranieri dei permessi di soggiorno”. La città di Mosca per esempio applica anche la legge regionale n. 51 del 19 settembre 2001 “Sul controllo dei lavoratori stranieri nella città di Mosca”. La legge n. 115-FZ stabilisce il principio di carattere generale per il quale i cittadini stranieri godono degli stessi diritti e hanno gli stessi obblighi dei cittadini russi, se non è stabilito diversamente dalla legge federale. Un cittadino straniero può lavorare previo contratto di lavoro scritto oppure in base alla contrattazione civilistica, previo ottenimento del permesso di lavoro. 40 Sono esentate dal permesso di lavoro determinate categorie di lavoratori stranieri, quali: coloro che hanno il permesso di soggiorno temporaneo di tre o cinque anni; impiegati di enti diplomatici, consolati, organizzazioni internazionali; impiegati di imprese straniere che svolgono lavori di montaggio, gestione, riparazione, degli impianti; giornalisti stranieri; studenti per formazione lavoro nei periodi di vacanza nel territorio Russo; insegnanti con eccezione di quelli di materie religiose. 41 Nei casi di trasferta non è richiesto il permesso di lavoro. La differenza tra trasferta e contratto di lavoro consiste nella quantità di tempo che un dipendente trascorre nel territorio Russo alle dipendenze di un’azienda. Il servizio d’immigrazione ha stabilito che il tempo di occupazione presso una azienda non deve superare 1 mese lavorativo per considerarsi trasferta, altrimenti si trasforma in contratto di lavoro. Il permesso di lavoro si divide in quello a nome dell’impresa datrice di lavoro e in quello a nome del lavoratore interessato e si ottiene pagando l'equivalente di uno stipendio minimo mensile e presentando i seguenti documenti: la domanda; la conclusione degli organi di potere con l'argomentazione dell'opportunità dell'impiego da parte del datore di lavoro di manodopera straniera; il progetto di contratto di lavoro o altri documenti che confermino l'accordo preliminare con il cittadino straniero. 42 I documenti si devono depositare presso l’Ufficio Territoriale dell’Occupazione del rispettivo distretto amministrativo, il Dipartimento dell’Ufficio federale statale dell’occupazione a livello regionale e il servizio immigrazione della Federazione Russa del Ministero degli Interni. Sono previste responsabilità con l’applicazione di sanzioni amministrative a carico del datore di lavoro nel caso occupi lavoratori stranieri sprovvisti di permesso del lavoro e le sanzioni sono applicabili anche al lavoratore seppur in modo inferiore. La scadenza del permesso di lavoro è motivo di risoluzione del rapporto di lavoro per cause indipendenti dalla volontà delle parti. 43