Fondazione per leggere
Lunedì 23 novembre 2009
Seriate
Stefano Parise
Direttore generale
stefano.parise
[email protected]
Laura Ricchina
Responsabile sviluppo collezioni
[email protected]
Fondazione per Leggere - Biblioteche
Sud Ovest Milano
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L’AREA DI COOPERAZIONE
comuni:
54
Biblioteche:
57
abitanti (2008):
498.857
Documenti
920.000 , 250.000 titoli circa
(escluso periodici nov. 2009)
FAMIGLIE DI BIBLIOTECHE
I FAMIGLIA
(3.000 – 10.000
abitanti)
II FAMIGLIA
(10.000 – 25.000
abitanti)
III FAMIGLIA
(oltre 25.000
abitanti)
36
9
4
Al di sotto dei 3.000 abitanti: 8
Acquisto centralizzato
Obiettivi:
•
•
•
•
•
mettere a standard la quota pro capite per gli acquisti. In tal modo si garantirà
un investimento omogeneo e risorse certe e adeguate a tutte le biblioteche;
trasferire la quota standard per gli acquisti nella quota annua di contributo alla
fondazione. In tal modo si garantiranno risorse disponibili sull’arco dei 12
mesi e sottratte alle contingenze locali, che potranno essere utilizzate anche per
coprire i costi vivi del nuovo servizio senza nessuno svantaggio per le
biblioteche
trattare le condizioni d’acquisto per tutte le biblioteche, per ottenere migliori
condizioni di mercato ed ampliare la tipologia dei fornitori e delle
pubblicazioni acquistabili
centralizzare la gestione amministrativa degli acquisti. In tal modo sarà
abbattuta una quota significativa di attività amministrativa a carico delle
biblioteche.
garantire un adeguato monitoraggio della produzione editoriale e proposte e
suggerimenti per il potenziamento delle raccolte
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Sud Ovest Milano
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Acquisto centralizzato
Standard pro capite differenziati per “famiglie” di biblioteche
tre fasce, che individuano:
- un livello rinnovamento minimo, al di sotto del quale non è possibile parlare di potenziamento delle raccolte
- un livello di rinnovamento intermedio;
- un livello di rinnovamento ottimale, superiore allo standard regionale
biblioteche dei comuni fino a 10.000 abitanti:
livello minimo:
€ 1,50 – 2,45 (47% - 75% dello standard IFLA)
livello intermedio:
€ 2,45 - € 3,26 (75% - 100% dello standard IFLA)
livello ottimale
superiore a € 3,26
(> standard IFLA)
biblioteche dei comuni da 10.000 a 20.000 abitanti:
livello minimo:
€ 1,40 – 2,20 (48% - 75% dello standard IFLA)
livello intermedio:
€ 2,20 - € 2,94 (75% - 100% dello standard IFLA)
livello ottimale
superiore a € 2,94
(> standard IFLA)
biblioteche dei comuni oltre 20.000 abitanti:
livello minimo:
€ 1,30 – 1,95 (50% - 75% dello standard IFLA)
livello intermedio:
€ 1,95 - € 2,61 (75% - 100% dello standard IFLA)
livello ottimale
superiore a € 2,61
(> standard IFLA)
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Sud Ovest Milano
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Assetti organizzativi
“Modello di centralizzazione della ricerca e consulenza bibliografica”.
Questo modello orienta decisamente il progetto verso criteri di qualità e di
razionalizzazione attraverso:
• un monitoraggio costante della produzione editoriale in tutti i settori disciplinari
di riferimento per le biblioteche;
• La produzione di liste tematiche di novità, bibliografie, consigli e segnalazioni
per orientare l’attività di acquisizione svolta dalle biblioteche, avvalendosi anche
della collaborazione e delle competenze disciplinari e professionali dei
bibliotecari,
• gestire centralmente, per le sole biblioteche che aderiscono al progetto, il
servizio desiderata;
• Supporto del comitato scientifico sulle collezioni.
L’iter del libro
• la selezione delle opere da acquisire viene effettuata
dalle biblioteche e gli ordini sono inoltrati al sistema,
che si preoccupa di reperire le opere sul mercato in
base al criterio del miglior rapporto fra costo,
disponibilità e velocità di fornitura.
• I libri arrivano alle biblioteche già forniti di barcode
e numero di inventario. I titoli non ancora in catalogo
arrivano già catalogati. Alle biblioteche spetta
l’aggregazione dei libri già presenti in catalogo e la
cartellinatura.
FASI E MODALITÀ D’ ATTUAZIONE
•
Avvio di un periodo sperimentale, compreso tra il mese di
luglio 2008 e il 31 dicembre 2011, durante il quale è lasciato
alla scelta di ogni Comune l’adeguamento allo standard
minimo di acquisto attraverso la partecipazione volontaria al
progetto
•
Entro il 31 dicembre 2011 l’Assemblea Generale sarà
chiamata a decidere se stabilizzare il progetto, a seguito di
una valutazione sulla sperimentazione.
•
A partire dal 1 gennaio 2012, il progetto entrerà a regime,
con adeguamento agli standard minimi d’acquisto da parte
di tutti i comuni aderenti alla Fondazione e conseguente
integrazione del contributo annuo per abitante al fondo di
gestione della Fondazione.
Il progetto a regime
• Quando il progetto entrerà a regime nel 2012, l’attività di gestione
centralizzata delle raccolte potrà evolvere verso
• un “modello di centralizzazione del trattamento fisico e
biblioteconomico”
che prevede:
- il trattamento completo delle opere da parte del centro di catalogazione,
compresa l’aggregazione e la cartellinatura
- la definizione di politiche di differenziazione delle acquisizioni per livelli di
approfondimento e di differenziazione delle collezioni su scala sistemica.
- poiché i libri sono a tutti gli effetti beni d’uso corrente e assolvono il
compito per il quale sono acquistati nella misura in cui vengono fatti
circolare, è istituito un fondo di reintegro a carico della Fondazione per il
riacquisto nel caso in cui si verificassero furti o smarrimenti o
danneggiamenti
• Un partenariato forte con le librerie del territorio fondato sulle potenzialità
delle biblioteche di aumentare il “mercato” delle librerie
• Instaurare rapporti di collaborazione con gli altri attori della filiera del libro
Comitato scientifico collezioni
Gruppo di lavoro:
bibliotecari appartenenti a 8 biblioteche e un coordinatore
Prima fase: definizione priorità
•
Gestione delle raccolte:
–
–
–
–
•
punti di forza e di debolezza,
specificità presenti nelle biblioteche,
tratti comuni,
modalità di lavoro sulle collezioni (acquisizioni, organizzazione delle
raccolte)
Definizione delle priorità d’intervento
Comitato scientifico collezioni
Seconda fase:
Divisione per famiglie delle biblioteche del Sud Ovest
• Ruolo e funzioni del fondo centrale : tipologia e
modalità d’acquisizione (progetto bestseller, progetto
acquisto film, fondi speciali)
• Coordinamento centrale delle acquisizioni in funzione
di mettere in atto sconti, tempistica e modalità di
distribuzione ottimali. Modalità d’acquisizione
(Macbook)
Comitato scientifico collezioni
Terza fase: verso la carta delle collezioni
- revisione delle raccolte: criteri e modalità
(protocollo)
- individuazione di specifiche competenze per
monitorare il mercato nelle diverse aree
disciplinari e costruire delle indicazioni per tutte le
biblioteche per l’incremento delle collezioni
- sviluppo delle collezioni: criteri, specializzazioni
- standard acquisizioni
Acquisto centralizzato
La nostra libreria elettronica:
http://fondazione.rinascita.it
Fondazione per Leggere - Biblioteche
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Macbook – Informatica Rinascita
• Sito web personalizzabile per la ricerca e gli
acquisti
• Gestione degli acquisti efficiente:
- connessione diretta con i distributori
- facilità di registrazione contabile
- statistiche di vendita per biblioteca, per
casa editrice
- possibilità di ricerca molto potenti
Macbook
La Biblioteca centrale di deposito
Biblioteca centrale di deposito
APERTURA : ottobre 2009
Mq sede: 330
Capienza: 75.000 doc. circa
Funzioni: deposito, centro di acquisto,
trattamento e catalogazione dei materiali
bibliografici
Servizi commerciali a terzi
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Biblioteca centrale di deposito
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DEPOSITI COOPERATIVI: proprietà documenti
Di chi sono i documenti che stanno nel deposito
del sistema?
2 modelli:
depository, nei quali le biblioteche depositano i
documenti mantenendone la proprietà e
affidandone la gestione fisica e la circolazione.
produce un accatastamento di raccolte di
deposito poco funzionale
DEPOSITI COOPERATIVI: proprietà documenti
Shared repository, la proprietà dei documenti
viene trasferita: in questo caso la scelta
sull’opportunità di destinare al magazzino
centrale o di mantenere in quello locale è
effettuata dalla biblioteca e la procedura di
sdemanializzazione viene effettuata a monte
Il deposito centrale
Note di progetto
Stima degli spazi e tipologie di arredo
• Patrimonio posseduto dalle biblioteche del Sistema
Sud Ovest (escluso i periodici): 920.000 documenti
- 250 mila titoli.
• Patrimonio destinato a confluire nella Biblioteca
Centrale: 50.000 documenti suddivisi in
• 5% del patrimonio posseduto (40.000 unità)
• periodici e materiali multimediali
• sezioni speciali / scaffali tecnici.
BIBLIOTECA CENTRALE DI DEPOSITO:
quali documenti
•copie successive alla seconda di best-sellers ancora richiesti,
sebbene in maniera non continuativa
•libri a basso indice di circolazione
•opere minori di autori classici
•pubblicazioni di pregio editoriale
•edizioni precedenti a quella mantenuta a scaffale dalle biblioteche
•collezioni di periodici (in serie unica)
•opere specialistiche o di difficile reperimento
•una dotazione libraria e di documenti multimediali alimentata dalla
fondazione e destinata a sostenere esclusivamente la richiesta di
prestito interbibliotecario
•FONDI SPECIALI: Fondo Ascoli di storia della comunicazione scritta
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il caso della Fondazione Per Leggere