A g g ior n a me nti sulla for m azione e infor m azione in m ateria di S a l ute e S ic u rezza sui luo g hi di lavoro con riferi me nto ai rischi di m a nsione Obiettivo Fornire conoscenze necessarie per spiegare le finalità e le figure coinvolte nella nuova organizzazione della sicurezza. Contenuti Il corso sarà articolato da una parte introduttiva, necessaria per spiegare le finalità e le figure coinvolte nella nuova organizzazione della sicurezza, e da una parte che contempla, tra gli altri, i seguenti argomenti: • rischi connessi al luogo di lavoro • rischi strutturali • rischi impiantistici • rischi legati all’uso di macchine ed attrezzature • rischi legati al tipo di mansione svolta • rischi per la sicurezza • rischi per la salute • rischi trasversali • rischio incendio • l’incendio e la prevenzione • protezione antincendio e procedure da adottare in caso di incendio • diritti dei lavoratori in tema di sicurezza • nuova organizzazione del lavoro • accesso alle informazioni relative alle procedure di sicurezza • principi di ergonomia e salvaguardia della salute • nuovi doveri dei lavoratori in tema di sicurezza • osservanza delle disposizioni finalizzate al perseguimento della sicurezza • cenni di tecnica della comunicazione • coinvolgimento del lavoratore nell’organizzazione aziendale Finalità Aggiornamento Livello Base Modalità di erogazione Blended Durata 8 ore Certificazione Registrazione su libretto formativo Partecipanti Quadri, operai ed impiegati A g g ior n a me nto e For m azione di pronto intervento e pri mo soccorso Obiettivo Fornire competenze e conoscenze necessarie per introdurre le tematiche di formazione dei lavoratori, commisurati alle risultanze della valutazione dei rischi Contenuti I contenuti della formazione dei Lavoratori, commisurati alle risultanze della valutazione dei rischi riguardano le seguenti tematiche: • Normativa, organizzazione del primo soccorso, valutazione dell'organizzazione del primo soccorso, sicurezza, tutela e protezione del soccorritore: • Cenni sulla Normativa di riferimento • Allertare il sistema di soccorso • Riconoscere un’emergenza sanitaria • Attuare gli interventi di primo soccorso • Conoscere i rischi specifici dell’attività svolta • Principi sulla combustione e l’incendio • So stanze estinguenti • Attrezzature e impianti di estinzione • Sistemi di allarme • Segnaletica di sicurezza • Illuminazione di emergenza – presa visione e chiarimenti sui mezzi di estinzione più diffusi • Triangolo della combustione • Principali cause di incendio • Accorgimenti e misure per prevenire gli incendi • Principali misure di protezione contro gli incendi • Vie di esodo • Procedure da adottare quando si scopre un incendio e in caso di allarme • Procedure di evacuazione • Cenni di anatomia e fisiologia del corpo umano, affronta lo scenario di un'emergenza sanitaria, trattando delle prime fasi del soccorso e delle alterazioni delle funzioni vitali: • Acquisire conoscenze generali sui traumi in ambiente di lavoro • Acquisire conoscenze generali sulle patologie specifiche in ambiente di lavoro • Acquisire capacità di intervento pratico • Comunicazione con il sistema di emergenza esterno (118) • Tecniche di rianimazione cardiopolmonare, tecniche di emostasi e medicazione, tecniche di base per l’immobilizzazione delle lesioni, tecniche di base per la immobilizzazione del paziente Finalità Aggiornamento Livello Base Modalità di erogazione Blended Durata 16 ore Certificazione Registrazione su libretto formativo Partecipanti Quadri, operai ed impiegati A g g ior n a me nto e for m azione ed a d destra me nto a ntincendio Obiettivo Il corso intende fornire la formazione e l’addestramento per gli addetti alla prevenzione incendi, lotta antincendio e gestione delle emergenze. Contenuti • L’incendio e la prevenzione: • cenni sulla normativa di riferimento • le principali cause di un incendio • principi della combustione; • prodotti della combustione; • attrezzature ed impianti di estinzione • sostanze estinguenti in relazione al tipo di incendio, • rischi alle persone in caso di incendio • effetti dell’incendio sull’uomo; • divieti e limitazioni di esercizio; • misure comportamentali. • Protezione antincendio e procedure da adottare in caso di incendio: • principali misure di protezione antincendio; • procedure da adottare in caso di incendio di allarme • procedure per l’evacuazione • chiamata dei soccorsi • comunicazione con il sistema di emergenza esterno (118) • presa visione e chiarimenti sugli estintori portatili • istruzione sull’uso di estintori portatili effettuata tramite dimostrazione pratica • ulteriori misure di prevenzione incendi: vie di esodo, sistemi di allarme, segnaletica di sicurezza, illuminazione di emergenza • quali sono i dispositivi e le attrezzature di protezione individuale? NOTA1: a ns. cura verrà effettuata, con una vasca di simulazione incendio, una prova pratica di estinzione gas combustibile con idoneo estintore; forniremo inoltre i seguenti D. P.I. (Dispositivi di Protezione Individuale): Giacca in nomex Guanti in fibra aramidica Elmetto con visiera Maschera con relativo filtro polivalente Finalità Aggiornamento Livello Base Modalità di erogazione Blended Durata 16 ore Certificazione Registrazione su libretto formativo Partecipanti Quadri, operai ed impiegati A g g ior n a me nti e for m azione per il R a pp resentante dei L avor atori per la S ic u rezza Obiettivo Fornire ai partecipanti le conoscenze fondamentali per l’esercizio della funzione di Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza. Contenuti I contenuti del Corso sono i seguenti: • Principi costituzionali e civilistici. • Legislazione generale e speciale in materia di prevenzione infortuni e igiene del lavoro • Principali soggetti coinvolti e relativi obblighi • Sistema delle prescrizioni e sistema sanzionatorio (giuslavorista) • Analisi degli infortuni, cause, modalità di accadimento • Il Registro infortuni • Definizione ed individuazione dei fattori di rischio • Valutazione dei rischi • Concetto di pericolo, danno e prevenzione • Individuazione delle misure tecniche, organizzative e procedurali di prevenzione e protezione • Priorità e tempistica degli interventi di miglioramento • Definizione di un sistema per il controllo dell’efficienza e dell’efficacia nel tempo delle misure attuate • Aspetti normativi dell’attività di rappresentanza dei lavoratori • Nozioni di tecnica delle comunicazioni • Gli strumenti per la trasmissione delle informazioni • La tipologia delle informazioni sulla sicurezza • Gli aspetti psicologici della sicurezza lavorativa • La dinamica psicologica dell’infortunio • La responsabilizzazione delle persone • I fattori critici per prevenire gli infortuni Finalità Aggiornamento Livello Base Modalità di erogazione Blended Durata 32 ore Certificazione Registrazione su libretto formativo Partecipanti Datori di lavoro o dipendenti designati come RL S R ischio M ecca nico A ntinfortu nistico Obiettivo L’intervento formativo ha come obiettivo quello di fornire agli operatori una completa informazione in merito al rischio meccanico legato all’utilizzo delle attrezzature di lavoro e di formare gli addetti all’utilizzo in piena sicurezza di macchine, apparecchi e impianti, soprattutto nell’ambito dei processi di saldatura. Contenuti Nel dettaglio l’intervento formativo si sviluppa intorno ai seguenti argomenti: 1. LA N O RMATIVA VIGENTE: studio del D.Lgs. 81/2008 – Titolo III Capo I “Uso delle attrezzature di lavoro” e Allegato V e del D P R 459/96 - Regolamento d’attuazione della direttiva macchine 2. IL RI S C HIO ME C CANIC O: studio e classificazione delle varie tipologie di rischio meccanico (intrappolamento, impigliamento, convogliamento, trascinamento, colpi e urti con parti in movimento, etc. etc.) e dei vari fattori da cui dipende lo stesso (comportamento del lavoratore, alle caratteristiche della struttura delle macchine, ai dispositivi di protezione). Studio in particolare dei rischi connessi ai processi di saldatura: presenza di calore e temperature locali molto elevate; sviluppo di polveri, fumi e vapori metallici; proiezione di metallo fuso e scorie; emissione di radiazioni elettromagnetiche (UV, IR e visibile); presenza di rumore; presenza di campi magnetici e correnti elettriche di elevata intensità; uso di gas compressi ed infiammabili; uso delle macchine saldatrici, smerigliatrici ed altre attrezzature. Guida alla valutazione globale della sicurezza di una macchina attraverso la verifica degli organi di lavoro, elementi mobili, organi di trasmissione del moto, impianto elettrico di bordo macchina, dispositivi di comando, proiezione di materiali, visibilità della zona operativa, stabilità. 3. LA P R E V E NZION E: studio delle caratteristiche dell’attrezzatura per verificare che sia appropriata rispetto alla funzione cui è dedicata, adatta alle situazioni particolari di utilizzazione e correttamente installata, utilizzata e mantenuta. Studio delle misure di prevenzione previste nel particolare campo delle saldature (corretta ventilazione, aspirazione e diluizione degli inquinanti aerodispersi). 4. LE P R OTEZIONI: Ai fini della sicurezza delle macchine, rispetto al rischio meccanico, un ruolo importante è rivestito dalle protezioni. Verranno presi in esame i diversi tipi di protezione (protezioni fisse, protezioni asservite, protezioni automatiche). Inoltre verranno prese in esame le caratteristiche di sicurezza dei comandi di avviamento, di arresto di emergenza, degli organi di segnalazione e di quelli di controllo. Infine verranno analizzati i particolari dispositivi di protezione individuale previsti nelle saldature. 5. MANUTENZION E: La riduzione del rischio in genere, e del rischio meccanico in particolare, è dovuta all’effettuazione di idonei interventi manutentivi. L’intervento manutentivo, se opportunamente programmato, determina una drastica riduzione delle anomalie funzionali e dei guasti, a vantaggio della sicurezza e della produzione. E’ statisticamente accertato che molti infortuni sono collegati alla scarsa preparazione degli operatori delle macchine relativamente alla manutenzione. Si cercherà di aumentare la sicurezza degli interventi manutentivi attraverso l’introduzione di procedure pianificate e ripetitive, e il ricorso ad ispezioni e controlli accurati degli impianti. Finalità Aggiornamento Livello Base Modalità di erogazione Blended Durata 32 ore Certificazione Registrazione su libretto formativo Partecipanti Quadri, operai ed impiegati R ischio elettrico e m ecca nico Obiettivo Il corso approfondisce lo studio delle norme tecniche di riferimento e l’individuazione delle fonti di pericolo, delle barriere di sicurezza e dei rischi residui. Verrà analizzata la dinamica dell’infortunio elettrico, con specifiche sui rischi connessi all’impiego dell’energia elettrica e sugli effetti della corrente elettrica sul corpo umano. Contenuti * Obbligo della manutenzione elettrica e meccanica * Tipi di manutenzione * Documentazione: documentazione d’impianto e documentazione specifica per la manutenzione; * Procedure di manutenzione * I lavori elettrici: la corrente elettrica nel corpo umano - generalità sui lavori elettrici * Peculiarità professionali richieste alle Persone E sperte (PE S) e alle Persone Avvertite (PAV): la figura di Responsabile dell’Impianto e la figura di Responsabile dei Lavori; * Tecniche per l’individuazione delle fonti di pericolo e per l’abbattimento dei rischi che ne conseguono Finalità Aggiornamento Livello Base Modalità di erogazione Blended Durata 8 ore Certificazione Registrazione su libretto formativo Partecipanti Quadri, operai ed impiegati Corso per P r eposti Obiettivo Il corso è rivolto alle figure che hanno il potere gestionale e/o organizzativo in un’Impresa, relativamente alle mansioni ricoperte nel proprio ambito lavorativo e alla realtà aziendale, ed ha l’intento di sensibilizzare e fornire le conoscenze e gli strumenti utili alle figure che formalmente (destinatari di deleghe scritte) o di fatto (per il ruolo ricoperto) sono responsabili nel Sistema di Gestione della Sicurezza. Contenuti * Cenni sulla normative di riferimento * Principali soggetti coinvolti e I relative obblighi * Il dovere di prevenzione * La responsabilità: penale, personale e in concorso * Obblighi legislativi del dirigente (Art. 18 D.Lgs 81/2008) * Obblighi legislativi del preposto (Art. 19 D.Lgs 81/2008) * La gestione della sicurezza in azienda e il DV R * La vigilanza * I soggetti obbligati * La prevenzione come: organizzazione, valutazione del rischio, informazione, formazione, coordinamento * Priorità e tempistiche degli interventi di miglioramento Finalità Aggiornamento Livello Base Modalità di erogazione Blended Durata 16 ore Certificazione Registrazione su libretto formativo Partecipanti Quadri e preposti Corso C E I Obiettivo Il Corso è erogato al fine di ottenere il riconoscimento di idoneità del personale all'esecuzione dei lavori elettrici secondo quanto previsto dalla Norma C EI 11-27 e con riferimento alla Norma C EI E N 50110. Contenuti Il corso sarà articolato nelle seguenti quattro fasi: Prima fase • Legislazione sulla sicurezza dei lavori elettrici (aspetti particolari della legislazione di riferimento) e cenni sui sistemi elettrici • La valutazione del rischio negli ambienti di lavoro: i piani di sicurezza e le misure di prevenzione e protezione • Le figure, i ruoli e le responsabilità delle persone adibite ai lavori elettrici e, in particolare, ai lavori "sotto tensione in b.t." (Norma C EI sperimentale 11-27, prima parte e altri riferimenti) Seconda fase • Shock elettrico ed arco elettrico: effetti fisiologici sul corpo umano • La protezione contro le sovracorrenti e contro i contatti diretti • S celta delle attrezzature per i lavori elettrici e particolarità per i lavori "sotto tensione" • S celta e impiego dei dispositivi di protezione individuale (DPI) per i lavori elettrici e particolarità per i "lavori sotto tensione" • Conservazione delle attrezzature e dei dispositivi di protezione individuale (DPI) • La gestione delle situazioni di emergenza: valutazione del rischio elettrico e del rischio ambientale e indicazioni di primo soccorso a persone colpite da shock elettrico e arco elettrico Terza fase • Verifiche degli impianti: misure e prove sugli impianti elettrici • Tipi di strumenti di misura e principali caratteristiche • La norma C EI E N 50110 "Esercizio degli impianti elettrici" • La Norma C EI 11-27 "Esecuzione dei lavori su impianti elettrici a tensione nominale non superiore a 1000 V in corrente alternata" e sua revisione in corso. • Trasmissione e scambi di informazione tra persone interessate ai lavori • I lavori elettrici in bassa tensione: fuori tensione, in prossimità di parti attive, in tensione e criteri generali di sicurezza Quarta fase • Procedure per lavori sotto tensione su impianti in bassa tensione: la preparazione del lavoro • Il ruolo del Responsabile dell’Impianto (RI) e del Preposto ai Lavori (PL) • E sempi di schede di lavoro con descrizione delle fasi operative. • Dimostrazione della corretta metodologia di esecuzione dei lavori sotto tensione, con l'utilizzazione di specifici pannelli di prova che consentono di rappresentare una serie di interventi reali e di rivelare contatti impropri Nota: Per lo svolgimento della seconda fase e per le dimostrazioni che verranno effettuate nella quarta fase, che prenderanno in considerazione diverse tipologie di situazioni di lavoro, i partecipanti dovranno presentarsi muniti dei dispositivi di protezione individuale che verranno comunicati preventivamente. Finalità Aggiornamento Livello Base Modalità di erogazione Blended Durata 32 ore Certificazione Registrazione su libretto formativo Partecipanti Quadri, operai ed impiegati For m azione inerente le nor me in m ateria di gestione R ifiuti D. L gs. 15 2 / 0 6 Obiettivo La gestione dei rifiuti è definita dal D.Lgs. 152/06 come un’attività di pubblico interesse, che deve essere svolta nel massimo rispetto della salute dell’uomo e dell’ambiente, con particolare attenzione alla specificità dei rifiuti pericolosi. Obiettivo prioritario della legge è la prevenzione/riduzione della produzione di rifiuti attraverso l’utilizzo di tecnologie pulite, di prodotti a basso rischio inquinante e di tecniche appropriate per l'eliminazione di sostanze pericolose contenute nei rifiuti al fine di favorirne il recupero. A ciò si aggiunge l’impegno ad adottare misure volte al recupero dei rifiuti tramite il riciclo, il reimpiego ed il riutilizzo per ottenere materie prime secondarie o nuove fonti di energia. Contenuti • Cenni sulla normativa di riferimento • Compilare il Formulario di identificazione del Rifiuto (FIR) con le modalità previste dal D.M. n° 145 del 01.04. 1998, ogni qual volta vengono trasportati con mezzi aziendali i rifiuti destinati al deposito aziendale o alla discarica • La scala di priorità per le modalità di recupero e di smaltimento • La limitazione dello smaltimento in discarica • I materiali quotati • Gli adempimenti per gli smaltitori e per i recuperatori • La verifica delle autorizzazioni e delle iscrizioni • La gestione dei rifiuti da imballaggio • I nuovi criteri di classificazione dei rifiuti • I registri di carico e scarico • Registrare le operazione di carico associate ai rifiuti generati sull’apposito Registro di Carico e scarico, con le modalità previste dal D.M n°148 del 01.04.1998, in caso di rifiuti destinati al deposito temporaneo • I nuovi limiti per il deposito temporaneo; il deposito temporaneo di rifiuti pericolosi • Predisporre presso la sede operativa un area destinata al Deposito temporaneo, raccogliendo i rifiuti speciali in appositi contenitori identificati con il codice C E R (Catalogo Europeo dei Rifiuti) di riferimento • Verificare periodicamente lo stato di riempimento dei contenitori predisposti assicurandosi che i quantitativi prodotti non siano mai superiori ai criteri volumetrici e temporali del deposito temporaneo; • Se si decide di avvalersi di un fornitore per lo smaltimento dei rifiuti, assicurarsi che quest’ultimo sia qualificato per il servizio di ritiro e smaltimento dei rifiuti speciali prodotti e provvisto di autorizzazione allo smaltimento degli stessi • Iscriversi all’Albo nazionale gestori ambientali presso il Ministero dell'ambiente e tutela del territorio in caso di attività di raccolta e trasporto di rifiuti non pericolosi prodotti da terzi, di raccolta e trasporto di rifiuti pericolosi, di bonifica dei siti, di bonifica dei beni contenenti amianto, di commercio ed intermediazione dei rifiuti senza detenzione dei rifiuti stessi, nonché di gestione di impianti di smaltimento e di recupero di titolarità di terzi e di gestione di impianti mobili di smaltimento e di recupero di rifiuti • Il formulario per il trasporto e la limitazione della responsabilità del produttore • Le nuove sanzioni • La compilazione del MU D Sanzioni: La gestione dei Rifiuti in maniera non conforme al D. Lgs. 152/06 è punita con sanzioni penali e/o amministrative pecuniarie. Per chiunque effettui attività di raccolta, trasporto, recupero, smaltimento, commercio ed intermediazione di rifiuti in mancanza della prescritta autorizzazione, iscrizione o comunicazione o provochi inquinamento, sono previsti infatti, a seconda della pericolosità dei rifiuti: • ammende da 2.600 a 52.000 euro • fino a sei anni di reclusione. S iste mi di gestione della sicurezza nei l uo g hi di lavoro – O H S A S 18 00 1. Obiettivi Formare i partecipanti in materia di salute e sicurezza sul lavoro con particolare riferimento alle responsabilità e agli obblighi per i lavoratori. Contenuti Garantire la formazione di un E sperto nella gestione ed attivazione di procedure previste dalla certificazione OH SA S 18001. Gli aspetti principali oggetto del corso saranno: • Pianificazione per l'identificazione dei pericoli, la valutazione dei rischi e il controllo dei rischi; • Programma di gestione OH SA S; • Struttura e responsabilità; • Formazione, consapevolezza e competenza; • Consultazione e comunicazione; • Controllo operativo; • Adeguatezza dei mezzi di emergenza e risposta; • Misurazione, monitoraggio e miglioramento delle prestazioni Finalità Aggiornamento Livello Base Modalità di erogazione Blended Durata 8 ore Certificazione Registrazione su libretto formativo Partecipanti Dipendenti R ischio E lettrico - I m pia nti elettrici: rischi e controlli Obiettivi Il corso assolve all’esigenza delle imprese di formare ed informare il personale elettrico in relazione a quanto previsto dalla normativa vigente. Garantisce la formazione di E sperto in rischi derivanti da lavori di impiantistica elettrica e manutenzione, ovvero in base alle conoscenze acquisite il personale potrà essere qualificato come Persona E sperta (PE S) o come Persona Avvertita (PAV), idoneo oppure no per interventi sotto tensione. Inoltre le aziende potranno, a livello organizzativo, realizzare compiutamente la gestione della sicurezza nei vari reparti, siano essi di produzione, di manutenzione o altro. Contenuti Il percorso formativo suggerito sarà strutturato come di seguito riportato: • Obbligo della manutenzione elettrica: necessità della manutenzione, disposizioni legislative, norme C EI di riferimento ed istruzioni del costruttore; • Tipi di manutenzione ed ex legge 46/90 (DM37); • Documentazione: documentazione d’impianto e documentazione specifica per la manutenzione; • Procedure di manutenzione: fase preparatoria ed esame della documentazione, importanza della qualità della documentazione di supporto, modalità esecutive ed approntamento delle attrezzature, autorizzazione alla manutenzione, esecuzione della manutenzione, registrazione e consegna dell’impianto; gestione ricambi ed approvvigionamento; • I lavori elettrici: la corrente elettrica nel corpo umano: effetti della corrente elettrica, contrazione muscolare (tetanizzazione), arresto respiratorio, arresto cardiaco, ustioni, effetti che possono assumere varie forme e gravità in relazione al tipo di evento (tipo di contatto, durata dello stesso, tensione, ecc.) ed alle condizioni ambientali (es. umidità, resistività del terreno, ecc.); limiti di pericolosità e resistenza del corpo umano, curve di sicurezza; generalità sui lavori elettrici: tipi di lavori elettrici, misure di sicurezza, parti attive pericolose e non pericolose, chi può eseguire lavori elettrici, il preposto i lavori elettrici, attrezzi e D PI, lavori elettrici fuori tensione (bassa e alta tensione), sotto tensione, in prossimità (bassa e alta tensione), lavori elettrici particolari (bassa tensione); • Peculiarità professionali richieste alle Persone E sperte (PE S) e alle Persone Avvertite (PAV): la figura di Responsabile dell’Impianto e la figura di Responsabile dei Lavori; • Tecniche per l’individuazione delle fonti di pericolo e per l’abbattimento dei rischi che ne conseguono: analisi integrale dei rischi, dovuti a contatti elettrici diretti (contatti con elementi normalmente in tensione), contatti elettrici indiretti (contatti con elementi finiti sotto tensione a causa di un guasto); incendio causato da cortocircuiti o sovracorrenti; esplosione (dovuti al funzionamento degli impianti elettrici installati in ambienti particolari nei quali è possibile la presenza di miscele esplosive come ad esempio nelle raffinerie). Analisi degli operatori, delle attrezzature, dell’ambiente e dell’organizzazione sindacale; procedure da assolvere in caso di lavori in situazioni critiche. Finalità Aggiornamento Livello Base Modalità di erogazione Blended Durata 32 ore Certificazione Registrazione su libretto formativo Partecipanti Dipendenti (operai, resp. d’area, funzioni dell’organigramma della sicurezza) P r evenzione a ntincendio ( rischio m e dio) Obiettivi Conoscere le misure, i provvedimenti e gli accorgimenti per ridurre la probabilità di incendio; acquisire conoscenze e competenze in tema di protezione, sia passiva sia attiva, dall’incendio; conoscere le procedure operative da adottare in caso di incendio Contenuti Il p r o f il o m i r a a f o r n i r e l e c o n o s c e n z e t e o r i c h e e p r a ti c h e p e r p r e v e n i r e g li i n c e n d i, g e s t i r e l e e m e m e r g e n z e e p r e d i s p o r r e u n’ e ffi c a c e l o t t a a n t i n c e n d i o a q u e i s o g g e t ti c h e o p e r a n o i n c o n t e s ti a z i a z i e n d a li i n c u i s s v o l g o n o a t ti v it à c l a s s i fi c a t e d a ll a n o r m a t i v a i n m a t e r i a “a ri s c h i o m e d i o”. N e l l o s p e c i fi c o v e r r a n n o a f f r o n t a ti i s e g u e n ti a r g o m e n t i: IN C E N DI O E P R E V E N ZI O N E IN C E N DI • P r i n c i p i s u ll a c o m b u s t i o n e e l’i n c e n d i o • S o s t a n z e e s ti n g u e n t i • T r i a n g o l o d e ll a c o m b u s t i o n e • P r i n c i p a li c a u s e d i i n c e n d i o • R i s c h i a ll e p e r s o n e • A c c o r g i m e n t i e m i s u r e p e r p r e v e n i r e g li i n c e n d i P R O T E ZI O N E A N TIN C E N DI O E P R O C E D U R E D A A D O TT A R E IN C A S O DI IN C E N DI O • P r i n c i p a li m i s u r e d i p r o t e z i o n e c o n t r o g li i n c e n d i • Vie di e s o d o • P r o c e d u r e d a a d o t t a r e q u a n d o s i s c o p r e u n i n c e n d i o e i n c a s o d i a ll a r m e • P r o c e d ur e di e v a c u a zi o n e • R a p p o r ti c o n i V i g ili d e l F u o c o • A ttr e z z a t u r e e i m pi a nti di e s ti n zi o n e • S i s t e m i d i a ll a r m e • S e g n a l e ti c a d i s i c u r e z z a • Ill u m i n a z i o n e d i e m e r g e n z a – p r e s a v i s i o n e e c h i a r i m e n t i s u i m e z z i d i e s ti n z i o n e p i ù d iff u s i E S E R CITA ZI O NI P R A TI C H E • P r e s a v i s i o n e e c h i a r i m e n t i s u i m e z z i d i e s ti n z i o n e p i d iff u s i • P r e s a v i s i o n e e c h i a r i m e n t i s u ll e a t t r e z z a t u r e d i p r o t e z i o n e i n d i vi d u a l e • E s e r c it a z i o n i s u ll’ u s o d e g li e s ti n t o ri p o r t a tili e m o d a l it à d i u t ili z z o d i n a s p i e d i d r a t a n ti Finalità Aggiornamento Livello Base Modalità di erogazione Blended Durata 8 ore Certificazione Registrazione su libretto formativo Partecipanti Dipendenti della squadra di emergenza A d detto al pri mo soccorso Obiettivi Il corso intende fornire tutti gli strumenti e le conoscenze per la gestione di un piano di primo soccorso. In particolare, la termine del corso ci si attende che i partecipanti siano in grado di: • assistere efficacemente le vittime in caso di malore o di infortunio; • limitare e controllare i danni derivanti dall’infortunio per le vittime, gli impianti e l’ambiente; • garantire il coordinamento e la compatibilità tra soccorsi prestati negli ambiti di lavoro e quelli esterni.. Contenuti Il corso si propone di fornire al personale preposto gli strumenti utili a valutare la gravità delle lesioni presentate dall’infortunato e mettere lo stesso in condizione di poter prestare correttamente le prime cure essenziali nell’attesa di personale qualificato ( medico o personale di un pronto soccorso ospedaliero). L’importanza del profilo in uscita risiede principalmente nel fatto che un intervento corretto eseguito in quell’intervallo di tempo può evitare all’infortunato dei peggioramenti ed al limite salvargli la vita, anche con interventi di facile comprensione e di semplice esecuzione in qualsiasi ambiente. Nello specifico il corso si dividerà in una parte teorica ed in una pratica: PA RT E TE O RICA: • Definizione delle principali cause di infortunio • Conoscenze generali sui traumi in ambiente di lavoro • Conoscenza dei rischi e delle patologie specifiche connesse alle attività svolte in Azienda • Raccolta delle circostanze dell’infortunio • Comunicazione chiara e precisa dell’accaduto ai Servizi sanitari di emergenza • Nozioni elementari di anatomia e fisiologia • Accertamento delle condizioni psico-fisiche del lavoratore infortunato • Attuazione di interventi di primo soccorso: corretto posizionamento dell’infortunato, respirazione artificiale e massaggio cardiaco • Conoscenza e limiti dell’intervento di Pronto Soccorso • Tecniche di auto-protezione per il personale addetto al Pronto Soccorso PA RT E P R ATICA • Tecniche di comunicazione con il sistema di emergenza del Pronto Intervento • Tecniche di Pronto Soccorso nelle sindromi cerebrali acute • Tecniche di Pronto Soccorso nella sindrome di insufficienza respiratoria acuta • Tecniche di rianimazione cardio-polmonare • Tecniche di tamponamento delle emorragie For m azione e infor m azione dei lavor atori Obiettivi Rendere edotti e responsabili i lavoratori sui principi cardini della prevenzione infortuni e far prendere coscienza sul fatto che un approccio meno superficiale al lavoro può a volte salvare la vita. Contenuti Il corso prevederà sempre quei contenuti classici dell’attività di formazione ed informazione, come ad esempio: • i rischi riferiti al posto di lavoro; • nozioni sui diritti e doveri dei lavoratori; • cenni di tecnica della comunicazione; • i D PI; • il corretto utilizzo delle attrezzature messe a disposizione; • la segnaletica di sicurezza; • etc. ma dovrà trattare nello specifico, alcuni dei cambiamenti introdotti, come ad esempio: Il Capo III delle disposizioni generali norma la gestione della sicurezza negli ambienti di lavoro definendo le misure di tutela generale per la sicurezza e la salute rafforzando i principi già introdotti dal D. Lgs. 626/1994, definisce negli articoli 17 e 18 gli obblighi del datore di lavoro delegabili e non delegabili come la valutazione dei rischi e la nomina del responsabile della sicurezza, gli obblighi del dirigente, nell’articolo 19 gli obblighi del preposto (persona competente delegata che sovrintende all’attività lavorativa garantendo l’attuazione delle misure previste e controllando la corretta applicazione da parte dei lavoratori), gli obblighi dei lavoratori nell’articolo 20 gli obblighi del medico competente nell’articolo 25 la cui figura viene rivalutata all’interno del s istema di prevenzione, i compiti del Rappresentante dei lavoratori e del Responsabile del servizio di prevenzione e protezione. La delega di funzioni o compiti per la tutela della sicurezza e la salute da parte del datore di lavoro ai preposti è ammessa nel rispetto delle seguente condizioni: forma scritta recante data certa, accettazione da parte dell’interessato il quale deve possedere i requisiti di professionalità ed esperienza richiesta dalla natura della delega stessa, la delega deve attribuire al delegato poteri di spesa, poteri di controllo, organizzazione. Nel caso di affidamento di lavori in appalto all’interno della propria azienda riprendendo quanto previsto dal D. Lgs. 123/2007 il datore di lavoro committente oltre alla verifica dei requisiti professionali dell’impresa, ha l’obbligo di promuovere la cooperazione per l’attuazione delle misure di prevenzione e protezione dai rischi sul lavoro incidenti sull’attività lavorativa oggetto dell’appalto e il coordinamento degli interventi di prevenzione e protezione dai rischi a cui sono esposti i lavoratori informandosi reciprocamente anche al fine di eliminare i rischi da interferenza fra le diverse lavorazioni, elaborando un unico documento di valutazione dei rischi. Una delle novità introdotte dal testo normativo per esimere la responsabilità amministrativa delle persone giuridiche nelle società e nelle associazioni è l’adozione di un modello di organizzazione di gestione della sicurezza basato sui modelli OH SA S 18001:2007 o Linee Guida INAIL UNI che preveda la registrazione documentale di una serie di attività quali l’avvenuta attività di formazione e informazione dei lavoratori, l’avvenuta attività di sorveglianza sanitaria, l’avvenuta valutazione dei rischi e della predisposizione delle misure di prevenzione e protezione conseguenti, l’avvenuta attività di controllo dell’applicazione delle misure e delle procedure da parte dei lavoratori, l’avvenuta acquisizione della documentazione obbligatoria per legge e altre novità per le quali rimandiamo al testo di legge. Finalità Aggiornamento Livello Base Modalità di erogazione Blended Durata 8 ore Certificazione Registrazione su libretto formativo Partecipanti D i p e n d e n t i (q u a d ri, i m p i e g a t i, o p e r a i) M ovi me ntazione m ecca nica dei carichi Obiettivi Rendere edotti e responsabili sia i datori di lavoro che le maestranze sul fatto che un muletto (mezzo alquanto pericoloso) deve essere usato in azienda, soltanto da chi ha ricevuto una adeguata formazione teorica e pratica. Contenuti Il percorso formativo verterà prima su tutti i dispositivi di sicurezza di cui la macchina deve essere dotata affinché possa essere ritenuta conforme, per poi passare al corretto utilizzo e quindi gestione nel tempo. Gli aspetti principali oggetto del corso saranno: • Verifica giornaliera • Circolazione • Il carico • Stoccaggio • Manutenzione FONTI N O RMATIVE S UI CA R R ELLI EL E VATO RI INTE R P R E TAZIONI N O RMATIVE • Uso e manutenzione • Portata • Stabilità • Freno • Funi e catene • Rulli e pulegge di deviazione • Posto di guida • Organi di comando • Segnalatore acustico • Fine corsa • Limitazione della velocità • Bracci di forca o piastra • Istruzioni d'uso • Regole generali (come da norme UNI ISO 3691) • Impianto idraulico • Carrelli elevatori alimentati a gas • Carrelli elevatori ad azionamento elettrico • Impianto elettrico Finalità Aggiornamento Livello Base Modalità di erogazione Blended Durata 8 ore Certificazione Registrazione su libretto formativo Partecipanti Dipendenti – addetti alla movimentazione A p p rovvigion a me nto e scarichi idrici Obiettivi Adeguata conoscenza da parte degli operatori addetti della normativa vigente e attenta gestione delle emergenze verificabili in ambito di approvvigionamento e scarichi idrici. Contenuti • Quadro normativo • Definizioni • Campo di applicazione • Autorizzazioni agli scarichi idrici • Verifiche e controlli • Le violazioni in materia di scarichi • Il sistema sanzionatorio Finalità Aggiornamento Livello Base Modalità di erogazione Blended Durata 16 ore Certificazione Registrazione su libretto formativo Partecipanti Dipendenti addetti all’approvvigionamento e agli s carichi idrici R ischio r u m ore e utilizzo di otoprotettori; R ischio di cad uta dall’alto e utilizzo D P I per lavori in q uota; rischio chi m ico e utilizzo degli a utorespiratori Obiettivi Rischio rumore e utilizzo di otoprotettori; Rischio di caduta dall’alto e utilizzo D PI per lavori in quota; rischio chimico e utilizzo degli autorespiratori Contenuti Il corso intende approfondire il significato di rischio da esposizione al rumore; definire i dispositivi e le modalità di protezione dei lavoratori. • Fondamenti di acustica: il rumore, grandezze fisiche e psicoacustiche • L’apparato uditivo e la sensibilità umana al rumore • Le curve di ponderazione • La valutazione del rischio rumore alla luce delle richieste del D. Lgs 81/08 e del D. Lgs. 106/09 • Le indicazioni sulla valutazione del rischio rumore delle Linee guida del 10/07/2008 sui rischi fisici del Coordinamento tecnico per la sicurezza n ei luoghi di lavoro delle Regioni e delle Province autonome e dell’ISP E SL • Analisi delle norme UNI 9432:2008 “Determinazione del livello di esposizione personale al rumore nell’ambiente di lavoro • Analisi delle norme UNI E N 458:2005 “Protettori dell’udito. Raccomandazioni per la selezione, l’uso, la cura e la manutenzione • Fattori concorrenti al rischio di ipoacusia • I criteri di scelta degli otoprotettori • L’informazione, la formazione e l’addestramento all’uso degli otoprotettori • La valutazione dell’attenuazione degli otoprotettori • La valutazione dei rischi che si possono avere in un cantiere mobile: caduta dall'alto, cadute in piano e scivolamento, caduta di materiale dall'alto o a livello, insalubrità dell'aria all'interno di gallerie, instabilità delle pareti e delle volte di gallerie, demolizioni estese e manutenzioni, incendio ed esplosione connessi con le lavorazioni e materiali pericolosi utilizzati, sbalzi di temperatura, elettrocuzione, amianto, agenti biologici, radiazioni ionizzanti. Finalità Aggiornamento Livello Base Modalità di erogazione Blended Durata 12 ore Certificazione Registrazione su libretto formativo Partecipanti Dipendenti E d uc atore della sicurezza nei luo g hi di lavoro: “ Se nsibilizzazione e diffusione della cultura della sicurezza” Obiettivi Sensibilizzazione e responsabilizzazione dei dipendenti aziendali sulle tematiche riguardanti la sicurezza e i rischi nei luoghi di lavoro. Contenuti • Analisi iniziale dei rischi; • Percezione, definizione e comunicazione del rischio; • Corretta Comunicazione interna tra le varie compagini aziendali • Formulazione di Best Practices di prevenzione ed infortuni nei vari comparti aderenti al progetto; • Diffusione dei modelli di prevenzione infortuni efficaci, impostati grazie all’attività proposti ; • Piani di miglioramento ed attuazione delle Best Pratices Finalità Aggiornamento Livello Base Modalità di erogazione Blended Durata 12 ore Certificazione Registrazione su libretto formativo Partecipanti Quadri, operai ed impiegati L a L e a dership e Gestione dei Collabor atori Obiettivo • A c q u i s i r e l e c o n o s c e n z e r e l a ti v e a ll e c o m p o n e n t i f o n d a m e n t a li c h e c a r a t t e r i z z a n o l a d i m e n s i o n e d e ll a l e a d e r s h i p. • A c q u i s i r e c o n s a p e v o l e z z a s u l p r o p r i o s til e d i l e a d e r s h i p e v a l u t a r e l'i m p a t t o c h e h a n e ll e r e l a z i o n i c o n i c o ll a b o r a t o r i. • S v il u p p a r e e/o c o n s o li d a r e l e p r o p r i e c a p a c i t à d i m o t i v a r e i c o ll a b o r a t o r i e g e s ti r e i c o n f litti p e r il r a g g i u n g i m e n t o d e g li o b i e t ti v i d i p e r f o r m a n c e . Contenuti La leadership • C a r a t t e ri s ti c h e e d i m e n s i o n i d e ll a l e a d e r s h i p • I d i v e r s i s tili d i l e a d e r s h i p e l’i m p a t t o s u ll a c u l t u r a o r g a n i z z a ti v a • L a v a l u t a z i o n e d e l p r o p r i o s t il e d i l e a d e r s h i p Le competenze del leader • M o d e l li d i c o m p o r t a m e n t o c o m u n i c a ti v o e s t r a t e g i e d i r e l a z i o n e • C o m u n i c a z i o n e d e g li o b i e t ti vi e p r o c e s s i d i d e l e g a • L a m o t i v a z i o n e d e i c o ll a b o r a t o r i • L a v a l u t a z i o n e d e ll e p r e s t a z i o n i e il f e e d b a c k a l c o ll a b o r a t o r e Il conflitto e la gestione dei collaboratori difficili • Il c o n flitt o: c h e c o s ' è e c o m e s i m a n i f e s t a • D i a g n o s i d e ll e s i t u a z i o n i p r o b l e m a t i c h e • M o t i v a z i o n e e c a m b i a m e n t o d e i c o ll a b o r a t o ri d i ffi cili • L a v a l u t a z i o n e d e ll e p r e s t a z i o n i c o m e l e v a d i m i g li o r a m e n t o Finalità Aggiornamento Livello Base Modalità di erogazione Blended Durata 16 ore Certificazione Registrazione su libretto formativo Partecipanti Quadri e impiegati Gestione del personale. Obiettivo - F o r n i r e l e c o n o s c e n z e p e r g e s t i r e a l m e g l i o l e ri s o r s e u m a n e , p i a n i fi c a n d o il f a b b i s o g n o d i p e r s o n a l e t r a m i t e l’ u tili z z o d i s t r u m e n t i p e r a s s u n z i o n e e l’i n s e r i m e n t o. - A c q u i s i r e l a c a p a c i t à d i m o t i v a r e i p r o p r i c o ll a b o r a t o ri m i g li o r a n d o n e l e p r e s t a z i o n i e v a l o ri z z a n d o n e l e a b ilit à. - M i g li o r a r e l a c o m u n i c a z i o n e i n t e r n a , il c li m a a z i e n d a l e, l a g e s ti o n e d e i c o n f litti. Contenuti • L’organizzazione e il management: * strategia e organizzazione, * le politiche del cambiamento organizzativo, * le informazioni • La gestione delle risorse umane: * dai ruoli alle competenze, * il sistema delle relazioni aziendali, * motivazione ed apprendimento, * la comunicazione interna e il clima aziendale. • La comunicazione organizzativa interna ed esterna: * la capacità di esposizione, * la capacità di ascolto, * la persuasione, * l’autocontrollo Finalità Aggiornamento Livello Base Modalità di erogazione Blended Durata 16 ore Certificazione Registrazione su libretto formativo Partecipanti Quadri e impiegati L a Ne goziazione E fficace (tecniche e approcci per gestire efficace me nte le relazioni ne goziali) Obiettivo • Acquisire conoscenze sulle caratteristiche dei contesti negoziali, sugli strumenti e sulle tecniche di gestione della negoziazione. • Sviluppare la capacità di leggere ed interpretare in maniera funzionale agli obiettivi il contesto negoziale. • Acquisire consapevolezza sulle caratteristiche del proprio stile negoziale e sull'impatto che esso ha nella conduzione di una negoziazione. Contenuti La negoziazione come processo •Intr o d u zi o n e al c o n c e tt o di n e g o zi a zi o n e • R u o l o d e l n e g o z i a t o r e e c o n t e s ti n e g o z i a li: c a r a t t e ri s ti c h e e c o m p o r t a m e n t i c h i a v e • N e g o z i a z i o n e e p s i c o l o g i a d e ll a c o m u n i c a z i o n e • L e f a s i g e n e r a li d e l p r o c e s s o n e g o z i a l e • M e t o d o l o g i e e p r a s s i p e r l' a n a li si d e l c o n t e s t o n e g o z i a l e • I n d i v i d u a r e o b i e t ti vi, v i n c o li e o p p o r t u n i t à a l fi n e d i d e f i n i r e i m a r g i n i d e ll a c o n tr att a zi o n e La gestione dinamica della negoziazione: l'influenza dello stile • Il bisogno di potere • Autovalutazione dello stile negoziale • Il concetto di stile e le influenze sulla negoziazione La gestione dinamica della negoziazione: la relazione • Individuazione delle distanze tra le posizioni e il perseguimento degli obiettivi reciproci • Il processo comunicativo: aspetti chiave e fattori di distorsione • La gestione efficace della relazione interpersonale: l'ascolto attivo • Creare circuiti virtuosi di comunicazione Finalità Aggiornamento Livello Base Modalità di erogazione Blended Durata 16 ore Certificazione Registrazione su libretto formativo Partecipanti Quadri e impiegati L'or g a nizzazione e la gestione delle risorse u m a ne Obiettivo l c o r s o s i p r e fi g g e , i n o lt r e, d i s v il u p p a r e e c o n s o li d a r e l e c o m p e t e n z e r e l a z i o n a li e g e s ti o n a li n e c e s s a r i e p e r p r e s i d i a r e i p r o c e s s i d i s v il u p p o o r g a n i z z a t i v o e d i g e s t i o n e d e ll e ri s o r s e u m a n e Contenuti - II ri c o n o s c i m e n t o d e i t r a t ti d i p e r s o n a lit à c o m e s t r u m e n t o p r e v i s i o n a l e: - l' a d a t t a b ilit à a ll a v i t a l a v o r a ti v a e l a s o c i a li z z a z i o n e ;Il l a v o r o d i g r u p p o : ti p o l o g i e d i g r u p p o e t e a m b u il d i n g ; - I p r o c e s s i d e c i s i o n a li d i g r u p p o e l a l e a d e r s h i p: d a ll e t e o ri e a ll e p r a s s i c o m u n i c a t i v e e d e c i s i o n a li; - L a p r o g e t t a z i o n e o r g a n i z z a ti v a; - D i v i s i o n e d e l l a v o r o e f o r m e o r g a n i z z a ti v e; - G e s t i o n e d e l p e r s o n a l e e m o b i lit à: ri c e r c a e s e l e z i o n e , f o r m a z i o n e , c a r ri e r a , v a l u t a z i o n e e r e t ri b u z i o n e . Finalità Aggiornamento Livello Base Modalità di erogazione Blended Durata 32 ore Certificazione Registrazione su libretto formativo Partecipanti Dipendenti Tecniche di vendita e servizio al cliente Obiettivo Il c o r s o h a c o m e o b i e t ti v o q u e ll o d i f a r a c q u i s i r e a b ilit à e c o m p e t e n z e u t ili a p a d r o n e g g i a r e l e p i ù e f fi c a c i t e c n i c h e d i c o m u n i c a z i o n e e v e n d i t a, o l t r e c h e i m p a r a r e a d u tili z z a r e l e p i ù v i n c e n ti s t r a t e g i e d i n e g o z i a z i o n e . Contenuti - L e t e m a t i c h e c o n n e s s e a l s e r v i z i o a l c li e n t e s u ll a fr o n t - li n e; - Il p r o c e s s o m e n t a l e d e l c li e n t e; - C o m e c o m p o r t a r s i c o n il c li e n t e; - L e e s i g e n z e d e l c li e n t e; - C o m e s u p e r a r e l e o b i e z i o n i d e l c li e n t e; - P e r c h é s i p e r d o n o i c li e n ti; C o m e fi d e li z z a r e i c li e n ti; - C a p i r e l a p s i c o l o g i a d e l c li e n t e ; - F a t t o r i d e ll a s o d d i s f a z i o n e d e l c li e n t e; - C h e c o s a d e v e f a r e il p e r s o n a l e d e ll a fr o n t li n e: a c c o g li e n z a , c o m u n i c a z i o n e , p r e v e n z i o n e , s e lli n g – i n; - C o m e ri s o l v e r e il p r o b l e m a c o n il c li e n t e; - Il c li e n t e e l a c u s t o m e r s a ti s f a c ti o n Finalità Aggiornamento Livello Base Modalità di erogazione Blended Durata 20 ore Certificazione Registrazione su libretto formativo Partecipanti Dipendenti M a r ketin g co m merciale dei servizi Obiettivo S v il u p p a r e t e c n i c h e e n u o v e m e t o d o l o g i e ri g u a r d a n t i l a s e g m e n t a z i o n e d e i m e r c a t i e il p o s i z i o n a m e n t o n e g li s t e s s i. Contenuti - P r i n c i p i d i m a r k e ti n g c o m m e r c i a l e; - pi a n o di m a r k eti n g; - c o m p o n e n ti di u n pi a n o di m a r k eti n g str at e gi c o; - s t r a t e g i a d i s t ri b u ti v a ; - str at e gi a p r o m o zi o n al e; - str at e gi a di p r e z z o; - s t r a t e g i a d i p r o d o t t o; - s e g m e nt a zio n e ; - p o sizi o n a m e n t o Finalità Aggiornamento Livello Base Modalità di erogazione Blended Durata 40 ore Certificazione Registrazione su libretto formativo Partecipanti Quadri e impiegati L a Gestione dell’ I n novazione e della Te cnologia Obiettivo Fornire ai partecipanti le informazioni necessarie per la gestione dell’innovazione e della tecnologia in azienda. Contenuti • L’i m p o r t a n z a d e ll’i n n o v a z i o n e • I n n o v a zi o n e e i m p r e s a: i m p o rt a n z a di u n a str at e gi a • L a s c elt a di u n a str at e gi a di in n o v a zi o n e te c n ol o gi c a • L e f o n ti d e ll’i n n o v a z i o n e • F o r m e e m o d e l li d e ll’i n n o v a z i o n e • I m e c c a n i s m i d i p r o t e z i o n e d e ll’i n n o v a z i o n e • I c i c li t e c n o l o g i c i • T e c n i c h e d i v a l u t a z i o n e d e i b e n e f i ci e c o n o m i c i d e ll’i n n o v a z i o n e • L a s c elt a d ei te m pi di in g r e s s o n el m e r c a t o Finalità Aggiornamento Livello Base Modalità di erogazione Blended Durata 24 ore Certificazione Registrazione su libretto formativo Partecipanti Quadri e impiegati L’ a n alisi dei costi di prod uzione aziend ale – il costo di prodotti /servizi Obiettivo Fornire strumenti e metodologie necessarie per sviluppare un sistema di controllo e di gestione dei costi di produzione. Illustrare le diverse modalità di determinazione dei costi di prodotti/servizi. Contenuti • E sigenze della contabilità analitica • Le caratteristiche e le finalità dell’analisi dei costi • Come classificare correttamente i costi • Oggetti e configurazioni di costo • Gli obiettivi di costo e le tecniche di allocazione dei costi • L’allocazione dei costi indiretti: la ripartizione su base unica e multipla • Criticità nella determinazione e allocazione degli elementi di costo • Catena del valore ed analisi dei costi a supporto delle strategie aziendali • Tecniche della Contabilità Analitica • Strumenti gestionali di supporto • Lettura dei risultati • Determinazione e quantificazione dei costi che incidono sul prodotto Finalità Aggiornamento Livello Base Modalità di erogazione Blended Durata 8-24 ore Certificazione Registrazione su libretto formativo Partecipanti Quadri e impiegati P r ivacy e Gestione dei d ati sensibili Obiettivo Il corso ha l’obiettivo di esaminare la disciplina rilevante e di fornire le conoscenze e gli strumenti operativi necessari a garantire la corretta gestione dei dati personali e dei documenti Contenuti • N o r m a t i v a d i rif e ri m e n t o • I n t r o d u z i o n e a l t r a t t a m e n t o d e i d a t i p e r s o n a li e s e n s i b ili • Il d i ritt o d i a c c e s s o a i d a t i p e r s o n a li d a p a r t e d e ll’i n t e r e s s a t o • L a c o m u n i c a z i o n e a ll’i n t e r e s s a t o o a i s o g g e t ti t e r z i • M o d a l it à d i g e s ti o n e • C o n s e n s o a ll’ u tili z z o d e i d a t i • L’ o b b li g o d i s e g r e t o p r o f e s s i o n a l e e il ri s p e t t o d e l s e g r e t o d’ u f fi ci o • M i s ur e di sic ur e z z a • L ett er e di n o m i n a Finalità Aggiornamento Livello Base Modalità di erogazione Blended Durata 8-24ore Certificazione Registrazione su libretto formativo Partecipanti Quadri e impiegati L a Gestione delle Ve n dite e del Cliente Obiettivo Fornire strumenti di analisi del mercato atti a coniugare strategie di marketing e strategie di vendita; Indagare i principali modelli di gestione delle risorse umane e di valutazione delle performance della rete di vendita; Presentare le diverse opportunità che i sistemi di Customer Relationship Management (CRM) possono offrire per acquisire nuovi Clienti; Fornire strumenti per instaurare relazioni durature e profittevoli con la clientela Contenuti Il processo di vendita • La segmentazione della clientela • Il modello di comportamento d'acquisto del mercato consumer e del mercato business • Il processo psicologico dell'acquisto e il processo di vendita L'organizzazione e la gestione della rete di vendita • Le possibili strutture organizzative • Il dimensionamento della rete di vendita • La gestione della rete di vendita; il recruiting del personale di vendita La pianificazione e il controllo dell'attività commerciale • La gestione del tempo e del territorio; la gestione del portafoglio clienti • Determinazione del budget di vendita • Il controllo dell'attività di vendita La gestione delle relazioni con il Cliente. • I Principi della customer satisfaction. • L’approccio per processi alla customer satisfaction. • L’evoluzione della customer satisfaction: l’approccio al C RM I principi base del C RM • C RM e Fidelizzazione: il Cliente al centro dell’attenzione • Dal Marketing di relazione al Marketing one to one • Il C RM Analitico, Operazionale e Collaborativo Gli strumenti del C RM • I sistemi informativi aziendali • Internet ed il Web come strumenti di comunicazione e contatto con i propri Clienti, • Call center e Contact center per un contatto efficace con il Cliente , • Il ruolo del marketing; la formazione del personale • Valutazione dei ritorni economici di un sistema C RM Finalità Aggiornamento Livello Base Modalità di erogazione Blended Durata 8-24ore Certificazione Registrazione su libretto formativo Partecipanti Quadri e impiegati F isco Obiettivo Fornire gli strumenti teorici ed operativi per l’efficiente gestione della variabile fiscale nelle relazioni con imprese localizzate in Stati o territori a fiscalità privilegiata, illustrando principi e metodi legati alla concorrenza fiscale internazionale e le normative vigenti in materia di diritto comunitario. Contenuti • Concorrenza fiscale internazionale: principi e metodi • Profili di diritto tributario comunitario • Regime di deducibilità dei costi da Paesi a fiscalità privilegiata: profili teorici e procedimentali (interpello). • Imposte dirette e indirette Finalità Aggiornamento Livello Base Modalità di erogazione Blended Durata 8-24 ore Certificazione Registrazione su libretto formativo Partecipanti Quadri e impiegati Orienta me nto al cliente per a ddetti al F r o nt Office e al B ack Office Obiettivo Sviluppare competenze utili per entrare in contatto in modo incisivo con la clientela e utili a capire e sfruttare vantaggi e svantaggi con i diretti concorrenti. Contenuti • La comunicazione incisiva; • Gli assiomi della comunicazione; • comunicazione non verbale; • assertività; • ascolto attivo; • comunicazione generativa • la Negoziazione; • Principi e tecniche della negoziazione; • Stili di negoziazione; • Tecniche di vendita; • Il triangolo “V.A.M.”; • scelta delle argomentazioni di vendita; • gestione delle obiezioni; • conclusione della trattativa; • gestione del cliente arrabbiato; • I reclami: una grande opportunità commerciale Finalità Aggiornamento Livello Base Modalità di erogazione Blended Durata 24 ore Certificazione Registrazione su libretto formativo Partecipanti Quadri ed impiegati Co mpetenze tecnico-professionali - I n g lese: R a fforza me nto delle co mpetenze lin g uistiche per operare sui m e rcati inter n azionali Obiettivo Incrementare le capacità e competenze personali per una maggiore efficienza lavorativa. Fornire strumenti adeguati per un processo di internazionalizzazione aziendale, grazie a capacità comunicazionali che consentano contatti diretti con clienti e fornitori esteri e, quindi, un migliore sfruttamento delle potenzialità commerciali aziendali.. Contenuti • Dare il benvenuto, fare da guida, descrivere l'azienda; • La lettura, l'analisi e il commento di articoli ed altro materiale autentico; • Redazione e traduzione di lettere e messaggi di vario tipo; • Corrispondenza; • Gestire situazioni semplici riguardanti viaggi e alloggi; • Descrizione di un lavoro e delle condizioni lavorative; • Descrizione di un’impresa e delle sue attività; • Presentazione di un prodotto/servizio • Servizio clienti (customer care); • La comunicazione verbale diretta e al telefono; • L’ascolto, la comprensione di testi orali concernenti il linguaggio aziendale e quotidiano; • Stesura di curricula e documenti; • Compilazione di modulistica di vario tipo; • Stesura di relazioni e riassunti sui testi analizzati • S crivere brevi lettere di lavoro istruzioni semplici, itinerari od orari; • comunicazioni interne o e-mai Finalità Aggiornamento Livello Base Modalità di erogazione Blended Durata 40 ore Certificazione Registrazione su libretto formativo Partecipanti Quadri ed impiegati A d detto al “Co ntrollo delle P r oced u re” basate sui pri ncipi del sistem a H ACC P Obiettivo Sensibilizzazione ed accrescimento della professionalità dei Responsabili. Miglioramento dei processi e prodotti a livello igienico-sanitario. Maggiore padronanza e senso di responsabilità degli operatori. Miglioramento della comunicazione tra personale ispettivo e responsabili aziendali in materia di HAC C P ed autocontrollo igienico-sanitario. Contenuti • Normativa cogente e volontaria. Adempimenti comunitari, nazionali e regionali • Obblighi e responsabilità dell’industria alimentare • Rischi e pericoli (generici e specifici) dei prodotti alimentari trattati in azienda. Metodi di controllo, analisi, gestione e prevenzione dei rischi • Problematiche emergenti per il settore alimentare: ALLE R G E NI e MICOTO S SIN E • Relazione specifica tra possibili contaminanti e categorie di alimenti trattati in azienda • Presentazione di Procedure di Autocontrollo e/o Prerequisiti programs per l’applicazione del sistema HAC C P. In particolare: • Requisiti strutturali dei locali e delle attrezzature • Approvvigionamento materie prime ed imballaggi • Conservazione alimenti e materie prime • Produzione alimenti e cenni di tecnologie di produzione /confezionamento; principali pericoli e parametri di controllo • Rintracciabilità e Tracciabilità in tutte le fasi, dall’accettazione delle materie prime alla vendita e distribuzione • Pulizia e sanificazione dei locali ed attrezzature • Procedure di derattizzazione e disinfestazione • Manutenzione e taratura delle attrezzature • Organizzazione deposito /magazzino • Smaltimento rifiuti • Piano dei controlli analitici (analisi microbiologiche e chimico-fisiche sull’intero ciclo produttivo) • Igiene e formazione del personale • Illustrazione teorica del sistema HAC C P ed applicazione del sistema in azienda; presentazione delle fasi ritenute critiche per la sicurezza e l’igiene degli alimenti. • Individuazione e controllo dei rischi specifici nelle principali fasi del processo produttivo. • Valutazione, gestione e comunicazione del rischio • Applicazione del sistema per la Rintracciabilità /Tracciabilità dei prodotti alimentari ai sensi del Reg.CE 178/2002. • Audit e verifiche interne per migliorare il sistema di autocontrollo; Sensibilizzazione del personale e miglioramento delle capacità comunicative tra responsabili ed operatori; miglioramento dei flussi interni ed esterni. Finalità Aggiornamento Livello Base Modalità di erogazione Blended Durata 32 ore Certificazione Registrazione su libretto formativo Partecipanti Dipendenti For m azione in m erito al D. L gs. 2 31 / 0 1:“ D isciplin a della responsabilità a m m i nistrativa delle persone gi u ridiche, delle società e delle associazioni a nc he prive di personalità gi u ridica” Obiettivo Il D.Lgs. 231/2001 recepisce una serie di provvedimenti comunitari che esentano gli enti dalla responsabilità amministrativa per i reati commessi dai propri amministratori o dipendenti a vantaggio degli Enti stessi, qualora dimostrino di aver adottato un Sistema di Gestione dei Rischi Amministrativi conforme al Decreto stesso. I soggetti destinatari della legge sono gli enti forniti di personalità giuridica, le società' e le associazioni anche prive di personalità giuridica. I reati per i quali si deve applicare tale legge sono principalmente reati di tipo amministrativo come frode, concussione, corruzione, truffa ai danni dello Stato o dei cittadini, salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, ma sono previste applicazioni anche per i casi di terrorismo o sfruttamento di minori, e per i nuovi reati societari (L.366/2002) quali false comunicazioni sociali, false comunicazioni sociali in danno dei soci o dei creditori, falso in prospetto, impedito controllo, illecita influenza sull’assemblea, aggiottaggio, ostacolo all’esercizio delle funzioni delle autorità pubbliche di vigilanza, illecite operazioni sulle azioni o quote sociali o della società controllante, operazioni in pregiudizio dei creditori. Per gli illeciti amministrativi dipendenti da reato sono previste sanzioni pecuniarie e interdittive, la confisca e la pubblicazione della sentenza. Per non incorrere in tali pene gli Enti devono dimostrare di avere un Sistema di Gestione dei Rischi Amministrativi. Contenuti • la costituzione di un organismo di vigilanza • l’aggiornamento dei modelli di gestione • l’individuazione delle attività nel cui ambito possono essere commessi tali reati • la definizione di protocolli per la programmazione della formazione e dell’attuazione delle decisioni dall’ente in ordine ai reati da prevenire • la gestione delle risorse finanziarie realizzata in modo da impedire la commissione dei reati • la previsione di obblighi informativi nei confronti dell’organismo di vigilanza ed l’introduzione di un sistema disciplinare sanzionatorio. • La redazione di un Manuale di Sistema di Gestione e Controllo ai sensi del D. Lgs. 231/01 comprensivo di Codice Etico e dei protocolli di gestione del risk management • La nomina dell’organismo di vigilanza interno all’azienda • Assunzione di incarico in qualità di membro esterno dell’Organismo di Vigilanza. • Il supporto tecnico all’organismo di vigilanza nominato dall’azienda • La realizzazione di corsi di formazione per il personale • Il controllo dei flussi finanziari aziendali e dei collaboratori esterni • Il controllo della documentazione aziendale e dei sistemi informativi • Il controllo gerarchico attraverso il sistema di deleghe • La definizione di un sistema sanzionatorio interno • Il Mantenimento di un sistema aziendale conforme nel tempo al D. Lgs. 231/2001. Finalità Aggiornamento Livello Base Modalità di erogazione Blended A uto m atis mi ind ustriali: S iste mi elettro-p ne u m atici Obiettivo Formare una figura professionale che, attraverso l’utilizzo delle nuove tecnologie, sia in grado di affrontare le problematiche legate al processo produttivo, sia da un punto di vista progettuale, che applicativo e della Sicurezza, con garanzia di controllo e qualità nei processi e nei risultati. Contenuti Argomenti del corso saranno: Componenti pneumatici: valvole e attuatori; Circuiti elettro-pneumatici: circuiti combinatori e circuiti sequenziali, metodo delle mappe di Karnaugh; metodo dei sequenziatori; Analisi dei sistemi pneumatici, caratteristiche funzionali, caratteristiche generali del PL C, definizione in base alla norma IE C 1131; vantaggi e svantaggi dei PL C; schede I/O digitali ed analogiche, componenti ed accessori; esempi ed applicazioni. Funzionamento del PL C: principio di funzionamento, schema interno del PL C, scansione dei programmi sincrona, asincrona e mista, funzioni disponibili con il PL C; Gestione dei sistemi automatici: Impiego articolato e cooperante della tecnologia informatica nei processi di progettazione, produzione, e di distribuzione; controllo locale dei sistemi automatici; controllo remoto dei sistemi automatici; gestione degli input/output mediante bus di campo. Finalità Aggiornamento Livello Base Modalità di erogazione Blended Durata 32 ore Certificazione Registrazione su libretto formativo Partecipanti Quadri e impiegati L a gestione della prod uzione e della logistica Obiettivo I risultati che l’azione formativa intende perseguire sono di seguito riportati: • Acquisire una chiara visione del sistema azienda nel suo complesso. • Occuparsi in modo integrato, organico e sistematico dei • problemi di gestione dei materiali (approvvigionamento delle materie prime e dei componenti), di gestione della produzione (programmazione, fabbricazione, assemblaggio e controllo) e di gestione della distribuzione fisica dei prodotti finiti (movimentazione, stoccaggio, trasporto, imballo, ricezione e spedizione, assistenza post-vendita), riuscendo a minimizzare i costi logistici a vantaggio del livello del servizio offerto e della soddisfazione del cliente finale. Contenuti • I sistemi produttivi • La funzione produzione • La funzione logistica • Il prodotto ed il lay-out • La gestione dei materiali • La gestione della produzione • La gestione della distribuzione • La manutenzione ed il Global Service Finalità Aggiornamento Livello Base Modalità di erogazione Blended Durata 8 ore Certificazione Registrazione su libretto formativo Partecipanti Quadri e impiegati M a n utenzione i mpia nti e pia ni di m a n utenzione. Obiettivo Acquisire competenze per una corretta gestione delle manutenzione aziendale. Conoscere le politiche di manutenzione preventiva e la metodologia per una corretta organizzazione degli interventi di manutenzione.. Contenuti Cosa sono le fonti rinnovabili e le altre fonti energetiche, sistema energetico italiano e internazionale, il risparmio energetico e l'uso efficiente dell'energia, l'impatto ambientale delle fonti energetiche. Innovazioni nella produzione e nel risparmio di energia elettrica: normativa europea per la promozione di energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili. Introduzione in Italia delle misure per superare i problemi connessi al mercato delle diverse fonti di energia rinnovabile. Sintesi del D.Lgs. 311/07 (incentivazione della riqualificazione energetica) ed ambito di applicazione Finalità Aggiornamento Livello Base Modalità di erogazione Blended Durata 24 ore Certificazione Registrazione su libretto formativo Partecipanti Dipendenti I l R ispar m io E ner getico e le fonti rin novabili. Obiettivo Sensibilizzare il personale sulla tematica delle fonti rinnovabili. Informare su incentivi e sgravi fiscali previsti per enti privati e pubblici e sulla normativa di riferimento italiana ed europea. Contenuti Cosa sono le fonti rinnovabili e le altre fonti energetiche, sistema energetico italiano e internazionale, il risparmio energetico e l'uso efficiente dell'energia, l'impatto ambientale delle fonti energetiche. Innovazioni nella produzione e nel risparmio di energia elettrica: normativa europea per la promozione di energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili. Introduzione in Italia delle misure per superare i problemi connessi al mercato delle diverse fonti di energia rinnovabile. Sintesi del D.Lgs. 311/07 (incentivazione della riqualificazione energetica) ed ambito di applicazione Finalità Aggiornamento Livello Base Modalità di erogazione Blended Durata 24 ore Certificazione Registrazione su libretto formativo Partecipanti Dipendenti VT R: sviluppi nel ca m po della la mi n azione della vetroresina e nel ca m po degli incolla g gi strutturali Obiettivo Sensibilizzazione del personale nell’utilizzo dei nuovi materiali e dei nuovi metodi di lavorazione, nello sfruttamento delle nuove tecnologie e dei nuovi processi di lavorazione. Maggiore competitività dell’azienda ed abbattimento dei costi di produzione. Incremento della sicurezza dei lavoratori. Contenuti o La laminazione sottovuoto, modifiche degli stampi di produzione normalmente utilizzati, la preparazione del manufatto. o La pompa del vuoto ed i sacchi di copertura, l’infusione della resina, caratteristiche meccaniche del manufatto sottovuoto, miglioramenti ambientali con l’utilizzo del sottovuoto. o LA TE CNICA D ELL’INFU SION E N ELLA R E ALIZZAZION E DI C OM P O SITI P E R LA NAUTICA: o L’infusione rappresenta una tecnica recente nella produzione di compositi che lungi dall’essere giunta ad un punto di arrivo è in continua evoluzione. o Per poter far uso di tale tecnica è quindi necessario apprendere il necessario know-how attraverso documenti, manuali specifici e soprattutto attraverso l’esperienza diretta che consente di affrontare la realizzazione di manufatti sempre più complessi. o L’infusione è una tecnica avanzata per la realizzazione di manufatti in composito che si differenzia nelle fasi costruttive e nelle caratteristiche dei prodotti ottenuti dalle altre tecniche attualmente in uso. o I compositi in generale sono realizzati da due elementi principali: o La resina termoindurente, elemento legante che ingloba le fibre. o E sistono sul mercato molti tipi di resine termoindurenti destinate alla nautica, le tre famiglie principali sono la resina poliestere, vinilestere ed epossidica. o Queste resine si dicono termoindurenti in quanto inizialmente si trovano allo stato liquido ma, in seguito all’aggiunta del catalizzatore, iniziano il procedimento di indurimento che le porta allo stato solido attraverso una reazione esotermica cioè con produzione di calore. o I Rinforzi costituiti da materiali resistenti inerti inglobati nella resina per aumentarne resistenza e rigidezza. o I rinforzi più usati per i compositi destinati alla nautica sono le fibre di vetro, le fibre aramidiche e le fibre di carbonio. o Contenuti specifici: o Materiali usati; o Preparazione del manufatto: Allegato tecnico n. 4 alla D.G.R. n. 2663 del 15/12/2000. o Attività a ridotto inquinamento atmosferico – D. P.R. 25/7/91, allegato 2, punto 4 o P R O DUZION E DI P R O D OTTI RINFO RZATI IN V ETR O R E SINA (NATANTI, S E R B ATOI, C ONTENITO RI, PANN ELLI, E C C.). o FA SI LAVO RATIVE (Relative al ciclo tecnologico di produzione di prodotti rinforzati in vetroresina) o Modelleria e/od operazioni meccaniche per la preparazione del modello/stampo utilizzato per la produzione del manufatto. o Applicazione allo stampo del distaccante e del gelcoat con sistemi a spruzzo. o Preparazione della resina additivata in dissolutori/miscelatori, applicazione della resina e della fibra di vetro per la formazione del manufatto. o Formatura del manufatto con tecniche manuali, utilizzando anche semilavorati pronti all'uso, o con tecniche di termoformatura a caldo e/o a freddo con macchine operanti a pressione ambiente o in depressione controllata. o P R O DUZION E DI MANU FATTI RINFO RZATI IN V ETR O R E SINA C OLATA o FA SI LAVO RATIVE (Relative al ciclo tecnologico di produzione di manufatti in vetroresina colata) o Modelleria e/o operazioni meccaniche per la preparazione del modello/stampo utilizzato per la produzione del manufatto. o Possibile applicazione a spruzzo o a pennello del distaccante sulla superficie dello stampo o del sistema di colata formatura. o Preparazione della resina additivata nei dissolutori/miscelatori, colata della resina con sistemi manuali/automatici e della fibra di vetro o di altro materiale riempitivo per la formazione del manufatto nello stampo chiuso o nella tramoggia della linea di formazione del sandwich. o Formazione del manufatto con tecniche di termoformatura a caldo e/o a freddo con forni chiusi e/o macchine operanti a pressione ambiente o in depressione controllata utilizzando semilavorati già pronti all'uso. Formatura del sandwich a base di resina poliestere caricata con fibra di vetro ed altro materiale inerte contenute tra due substrati. Le apparecchiature utilizzate sono linee operanti a pressione ambiente. o Maturazione in luogo definito ed attrezzato. o Operazioni meccaniche di rifinitura come applicazione di apparecchiature ed altri elementi atti alla formazione del manufatto con impiego di resina catalizzata, lucidatura delle superfici in vetroresina e/o in resine poliestere. o I METODI TRADIZIONALI P E R L’AS S E MBLAGGIO o La Nastratura per Laminazione o La nastratura prevede tradizionali operazioni di laminazione manuale di resina poliestere e fibra di vetro. Finalità Aggiornamento Livello Base Modalità di erogazione Blended Durata 40 ore Certificazione Registrazione su libretto formativo Partecipanti Dipendenti A utocad 2 D e3 D. Obiettivo Sensibilizzazione del personale miglioramento dei flussi interni ed esterni sensibilizzazione del personale agli andamenti di mercato sfruttamento delle potenzialità commerciali aziendali. Contenuti • Introduzione ed installazione del software Autocad • Utilità del CAD e condizioni di impiego • Il disegno tecnico e normative sulla rappresentazione grafica vista secondo il S. E, linee e tratteggi secondo le normative UAL • Come aprire un disegno, crearne uno nuovo e chiusura di una sessione • L'uso dei disegni prototipo • Sistemi di riferimento - coordinate cartesiane, polari, cilindriche e sferiche • Metodi di introduzione delle coordinate relative all'ultimo punto inserito • Entità e Snap. Descrizione di entità 2D come linee, polilinee, archi, cerchi, ecc. • Metodo di spostamento del cursore con l'impostazione dello snap • Selezione oggetti. Metodi di selezione di entità come:finestra, intersezione, riquadro, poligono e intersezione poligono. • Comandi di creazione di entità: ellisse, testo, testo dinamico e stile. • Comandi di editazione e modifica del disegno: copia, sposta, stira, ruota, scala, serie, cambia, spezza, cima, edipl, esploso, raccordo, taglia e stende • Comandi di misura ed indagine: divide, misura, distanza, lista, area • Selezione ad oggetti: intersezione, vicino, perpendicolare, fine, centro, ecc. • Comandi per l'impostazione delle viste: zoom, pan, vista e pvista • Comandi per l'organizzazione del disegno: layer, colore, linea, scala, variabile, pstIscale • Comandi per l'organizzazione della stampa: tilemode, finmul, finestre, plot • Comandi UC S per la rototraslazione del sistema di coordinate correnti rispetto a quello globale • Comandi per la manipolazione di blocchi di entità: blocco, insert, ddinsert, mblocco ed esploso • Comandi per l'inserimento delle quotature: dim, quotatura orizzontale, verticale, allineata, di raggi, diametri e stili di quotatura • Comandi per il disegno di entità tridimensionali 3Epoli e 3Dfaccia • Comandi per la creazione di solidi attraverso la modellazione con AME: creazione di primitive quali: scatola cilindro, cono, sfera, anello, ecc. • Comandi di unione, sottrazione ed intersezione di solidi • Comandi per la generazione di solidi da curva 2D attraverso l'estrusione e la rivoluzione • Utilizzo e gestione delle stampanti e dei plotter • Iterazione con altre applicazione ed esportazione dei files. Finalità Aggiornamento Livello Base Modalità di erogazione Blended Durata 40 ore Certificazione Registrazione su libretto formativo Partecipanti Dipendenti Uso de gli stru me nti Office Obiettivo Trasferire le conoscenze e competenze tecnico-operative al personale aziendale di qualunque livello e grado per utilizzare in modo autonomo uno più strumenti della suite Office Contenuti Strumenti della suite Microsoft/Office: • World 2000 • Excel 2000 • Power Point 2000 • Internet Explorer • Access 2000 • Project 2000 Finalità Aggiornamento Livello Base Modalità di erogazione Blended Durata 24 ore Certificazione Registrazione su libretto formativo Partecipanti Quadri e impiegati L a n g u a ge Tr ai ni n g Obiettivo Obiettivo del corso Language Training è quello di fornire a tutti i partecipanti adeguate capacità di ascolto, lettura, comunicazione e scrittura della lingua straniera scelta in base alle effettive esigenze del proprio ruolo all’interno dell’azienda. Il livello di competenze da raggiungere alla fine del corso viene stabilito nella fase iniziale dello stesso: infatti dopo aver analizzato la funzione svolta dalla risorsa e i compiti a questa associata vengono fissati specifici obiettivi e il livello di competenze atteso. Contenuti LIVELLO Beginners • Elementi fondamentali di grammatica. • Lessico di base • Fonetica • E sercitazioni di comprensione orale e scritta • Conversazioni semplici LIVELLO Elementary • Sviluppo della grammatica di base • Ampliamento del lessico • Perfezionamento della fonetica • Conversazione • Letture elementari LIVELLO Pre-Intermediate • Completamento dello studio della grammatica fondamentale • E sercizi di grammatica e di conversazione • Ampliamento del lessico • Letture LIVELLO Intermediate • Strutture e uso della sintassi • E spressioni idiomatiche • Conversazioni e dibattiti • Letture di autori contemporanei e di giornali e riviste • Composizioni scritte LIVELLO Upper Intermediate • Particolarità sintattiche e loro uso nella lingua corrente • Conversazioni e discussioni su argomenti di attualità • Letture di autori contemporanei • Lettura e analisi di quotidiani LIVELLO Advanced • Analisi, uso e perfezionamento delle più complesse strutture sintattiche • Perfezionamento dello stile nella lingua scritta • Discussioni su argomenti di attualità e costume • Lettura e analisi di quotidiani Finalità Aggiornamento Livello Base Modalità di erogazione Blended Durata 24-40 ore Certificazione Registrazione su libretto formativo Partecipanti Quadri e impiegati B u si ness E n g lish Obiettivo Il corso si propone di fornire a tutti i partecipanti una formazione specialistica della lingua inglese, rivolta a chi deve utilizzare la lingua in ambiti specifici e a chi deve migliorare la propria capacità comunicativa in contesti lavorativi e professionali. Contenuti • Fare richieste • Eseguire prenotazioni • Parlare al telefono • Stesura di lettere, rapporti, fax e memo • Scrivere e-mail e presentazioni commerciali • Socializzazione, viaggi e congressi • Partecipazione a riunioni di lavoro • Tematiche di business e management. Finalità Aggiornamento Livello Base Modalità di erogazione Blended Durata 24-40 ore Certificazione Registrazione su libretto formativo Partecipanti Quadri e impiegati L i n g u a It alia n a per stra nieri Obiettivo Il corso si propone di fornire a tutti i partecipanti una formazione che consenta di acquisire le strutture fondamentali della grammatica italiana e delle forme di comunicazione più semplici. Il corso si propone, inoltre, di fornire gli strumenti per migliorare il linguaggio sia scritto che parlato. Contenuti • Le parti del discorso: articoli, sostantivi, aggettivi, verbi, avverbi, pronomi, preposizioni. • Frasi principali e subordinate • Chiedere e dare informazioni • Fare ipotesi • Esprimere opinioni • Comunicare efficacemente in un gruppo di lavoro Finalità Aggiornamento Livello Base Modalità di erogazione Blended Durata 24-40 ore Certificazione Registrazione su libretto formativo Partecipanti Operai ed impiegati CAD 3D Obiettivo Trasferire le conoscenze e competenze tecnico-operative al personale aziendale di qualunque livello e grado per utilizzare in modo autonomo uno o più strumenti. Contenuti • P r o g ett a zi o n e 2 D c o n A U T O C A D; • A U T O C A D 3 D; • A U T O C A D E s e r cit a zi o ni a v a n z at e Finalità Aggiornamento Livello Base Modalità di erogazione Blended Durata 40 ore Certificazione Registrazione su libretto formativo Partecipanti Dipendenti Qu alificazione / riq u alificazione – P atente E u ropea E C D L Obiettivo Trasferire le conoscenze e competenze tecnico-operative al personale aziendale di qualunque livello e grado per utilizzare in modo autonomo uno o più strumenti. Contenuti • Informatica generale • Sistema operativo; • Gestione reti; • Elaboratore testo; • Elaborazione Dati; • Sistemi di database; • Connettività Finalità Aggiornamento Livello Base Modalità di erogazione Blended Durata 80 ore Certificazione Registrazione su libretto formativo - E C DL Partecipanti Dipendenti Qu alificazione / riq u alificazione - Office A uto m ation ( E xcel – A ccess) Obiettivo Trasferire le conoscenze e competenze tecnico-operative al personale aziendale di qualunque livello e grado per utilizzare in modo autonomo uno o più strumenti. Contenuti • Concetti di base del programma Excel, funzioni, utilizzo; • Concetti di base del programma Access, funzioni, utilizzo Finalità Aggiornamento Livello Base Modalità di erogazione Blended Durata 40 ore Certificazione Registrazione su libretto formativo Partecipanti Dipendenti Qu alificazione / riq u alificazione – G r afica vettoriale ( Corel D r a w ) Obiettivo Trasferire le conoscenze e competenze tecnico-operative al personale aziendale di qualunque livello e grado per utilizzare in modo autonomo uno o più strumenti. Contenuti • Introduzione a Corel Draw; • Strumenti e menù; • Strumento di Modellazione ed operazioni sui nodi; • Effetti speciali;Griglia e linee guida; • Utilizzo mirato a Internet; • Trattamento delle immagini Bitmap ed effetti speciali sulle Bitmap; • Opzioni avanzate di Stampa; • Configurazione Ambiente di Lavoro; • Importazione ed E sportazione nei vari formati grafici Finalità Aggiornamento Livello Base Modalità di erogazione Blended Durata 40 ore Certificazione Registrazione su libretto formativo Partecipanti Dipendenti Qu alificazione / riq u alificazione – P r o g r a m m azione ( S Q L – Vis ual B asic) Obiettivo Il corso intende fornire ai partecipanti strumenti adeguati ed incisivi per vivere in maniera appropriata “in” azienda e “con” l’azienda. Contenuti • Progettare e realizzare i database più comuni (Access, My S QL, S QL Server); • gestire i database con tool professionali; • utilizzare S QL per effettuare Query Finalità Aggiornamento Livello Base Modalità di erogazione Blended Durata 40 ore Certificazione Registrazione su libretto formativo Partecipanti Dipendenti