AL.SI.P.PE ALLEANZA SINDACALE POLIZIA PENITENZIARIA VIA DEGLI ARCELLI 00164 (ROMA) TELEFONO 3931383562 EMAIL [email protected] SITO INTERNET WWW.ALSIPPE.IT AFFILIAT I O.S.A.P.P NUMERO 1565 DI GIOVEDI 21 GENNAIO 2016 Unità cinofile antidroga della Polizia Penitenziaria collaborano con la Polizia di Stato in servizi mirati al contrasto dello spaccio di stupefacenti A CURA DELLA SEGRETERIA GENERALE AD USO Polizia Ferroviaria arrestavano un cittadino straniero di nazionalità marocchina, N.O. di anni 27, perché all’atto del controllo, si rendeva responsabile dei reati di violenza e oltraggio a pubblico ufficiale e lesioni personali. Nella circostanza, un agente della Polizia Ferroviaria riportava lesioni giudicabili guaribili in gg. 7 s.c. Lo straniero veniva condotto presso la Casa Circondariale di Taranto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Agente di Polizia penitenziaria blocca immigrato che semina il panico in un centro di accoglienza Bari – Arresti e denunce per stupefacenti. Continua l’attività della Polizia Nello scorso fine settimana, nel corso di predisposti servizi per il contrasto dello spaccio di stupefacenti nelle zone limitrofe della Stazione F.S. di Bari Centrale, personale del Reparto Operativo Polizia Ferroviaria di Bari Centrale, congiuntamente a unità cinofile antidroga della Polizia Penitenziaria di Bari, arrestava un cittadino straniero del Gambia, G.W. di anni 22, resosi responsabile di detenzione, ai fini della vendita, di stupefacenti. Lo stesso, sorpreso mentre spacciava droga nel piazzale antistante la Stazione, alla vista degli agenti tentava di dileguarsi. Subito bloccato, dal controllo veniva trovato in possesso di 31 dosi di hashish, pari a 25 grammi. Lo stupefacente veniva sequestrato, mentre lo straniero era condotto presso la locale Casa Circondariale a disposizione dell’A.G. Nel prosieguo dell’attività veniva, altresì, denunciato in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria un ragazzo barese, S.G. di anni 18, che, dal controllo eseguito con l’unità cinofila antidroga della Polizia Penitenziaria, veniva trovato in possesso di grammi 6,91 di hashish. Invece, un altro giovane della provincia di Taranto, D.P. di anni 24, veniva segnalato all’Autorità Amministrativa perché trovato in possesso di grammi 1,14 di hashish. Nella Stazione F.S. di Taranto, la notte tra sabato e domenica, gli uomini di quella Sezione di INTERNO APERTO AL CONTRIBUTO DÌ TUTTI_ posto anche i Carabinieri della Stazione di Bellosguardo, guidati dal Maresciallo Muscari. Palmieri e le Forze dell’Ordine hanno trovato il giovane africano nella cucina dello SPRAR mentre cercava di riscaldare dell’olio in una padella. Preoccupati per lo strano gesto lo hanno subito allontanato dai fornelli, evitando ulteriori pericoli. Ci sono volute diverse ore, fino alla serata di ieri, per tranquillizzare il giovane che, in seguito, è stato portato in una seconda struttura di accoglienza di Roscigno. Ma anche qui è riesplosa la rabbia e così Palmieri ha dovuto chiedere l’aiuto di una guardia penitenziaria per tentare di gestire il problema. Solo in seguito, grazie ai sanitari del 118, il rifugiato è stato trasportato all’ospedale “Luigi Curto” di Polla per ricevere le cure del caso. Il 28enne ha cercato di fuggire anche dal nosocomio valdianese, dopo alcune visite, e qui, grazie ai Carabinieri, è stato bloccato e calmato. Ora è ricoverato in regime di TSO presso il reparto di Psichiatria dell’ospedale di Sant’Arsenio. “Devo ringraziare – dice il sindaco Palmieri – il Comandante della Municipale Lorenzo Sabato, Antonio Scuoppo della Polizia Penitenziaria, il Comandante della Stazione Carabinieri e gli equipaggi del 118 per aver saputo gestire la difficile situazione“(ondanews.it) Colta in flagrante dalla polizia penitenziaria mentre consegnava la droga alla figlia Una vera e propria peripezia quella che ha visto come scenario, fin dalle 11.00 di ieri mattina, il centro SPRAR di Roscigno. Un 28enne originario della Sierra Leone, ospite della struttura di accoglienza, ha creato scompiglio dopo aver saputo che la sua richiesta di rifugiato era stata bocciata. Il giovane ha così iniziato a distruggere le suppellettili all’interno dello SPRAR, seminando il panico tra gli operatori. Questi ultimi, non sapendo più come placare la sua ira, si sono recati dal sindaco Pino Palmieri chiedendo aiuto. Il primo cittadino è intervenuto all’interno del centro di accoglienza accompagnato dal Comandante della Polizia Municipale, Lorenzo Sabato, e ha così tentato di gestire la difficile situazione e calmare il 28enne, inserito tempo prima in un tirocinio formativo attivato dal Comune. Dopo poco tempo sono intervenuti sul ---------------------------------------------------------------------------------- www.alsippe.it----------------------------------------------------------------------------------------------- --- -----------------------------------------------ALLEANZA SINDACALE POLIZIA PENITENZIARIA------------------------------------------- Anziana di 83 anni tenta di consegnare droga alla figlia carcerata GENOVA Quindici grammi di hashish e 13 pasticche di subutex: non li aveva addosso uno spacciatore professionista, ma una 'nonna' di 83 anni, colta in flagrante dalla polizia penitenziaria mentre consegnava la droga alla figlia, detenuta nel carcere di Genova Pontedecimo. La signora nascondeva le sostanze stupefacenti vicino alle parti intime e nella borsa. Durante un normale colloquio ha tentato di passarle alla figlia. Ma il gesto non è sfuggito agli agenti in servizio, che hanno fermato l'anziana e sequestrato la droga.Sempre nel carcere femminile di Pontedecimo gli agenti della polizia penitenziaria hanno condotto, circa 15 giorni fa, un'operazione antidroga relativa al subutex, una sostanza usata spesso per sostituire l'eroina.(primocanale.it) Sardegna: non ancora individuati direttori carceri di Nuoro e Tempio La dott.ssa Carla Ciavarella, che avrebbe dovuto lasciare la Sardegna domani per tornare all'Istituto Superiore di Studi Penitenziari a Roma, opererà ancora per qualche tempo in regime di prorogatio. La dott.ssa Carla Ciavarella, che avrebbe dovuto lasciare la Sardegna domani per tornare all'Istituto Superiore di Studi Penitenziari a Roma, opererà ancora per qualche tempo in regime di prorogatio "Il Ministero non ha ancora stabilito a chi assegnare l'incarico di direttore dei penitenziari di Nuoro e Tempio, pertanto la dott.ssa Carla Ciavarella, che avrebbe dovuto lasciare la Sardegna domani per tornare all'Istituto Superiore di Studi Penitenziari a Roma, opererà ancora per qualche tempo in regime di prorogatio". Lo afferma Maria Grazia Caligaris, presidente dell'associazione "Socialismo Diritti Riforme", esprimendo "perplessità in merito alla mancata individuazione di almeno due Direttori per le realtà detentive della Sardegna entrambe destinate ai cittadini privati della libertà in Alta Sicurezza". "In Sardegna - afferma - la carenza di direttori è il problema principale, è una questione che deve trovare una soluzione ancor prima di quella, altrettanto spinosa dell'assenza di un Provveditore assegnato all'isola. Gli Istituti Penitenziari, specialmente adesso che accolgono un crescente numero di detenuti sottoposti a particolari limitazioni, necessitano di interlocutori stabili. Gli incarichi doppi e tripli, anche se le persone sono altamente qualificate, non permettono ai Direttori di effettuare i colloqui con i detenuti quando questi ne fanno richiesta. Il più delle volte le problematiche si accavallano senza una soluzione il che può generare situazioni di tensione o di difficile controllo". "Dopo la chiusura di Iglesias e Macomer, peraltro assegnati a Direttori con altri incarichi, gli Istituti Penitenziari sono 10 ma i responsabili sono solo 6. È quindi indispensabile trovare al più presto almeno due direttori, anche in considerazione della difficoltà a raggiungere Nuoro e Tempio. Una soluzione potrebbe arrivare il prossimo giovedì 21 gennaio quando è prevista una riunione al Ministero con i Provveditori per esaminare le problematiche organizzative. Nel frattempo, il 14 gennaio, è stato indetto un interpello, che scadrà il 26 gennaio prossimo, per ricoprire una posizione dirigenziale vacante per la Circoscrizione ispettiva di Cagliari. Si tratta di una funzione, connessa direttamente all'Ufficio dell'Ispettorato Generale del Ministero, aggiuntiva rispetto alla direzione di un Istituto. Insomma in un periodo di risparmio della spesa, il Dipartimento dell'Amministrazione Penitenziaria e il Ministero della Giustizia sembrano voler fare affidamento - conclude la presidente di Sdr - sul dono dell'ubiquità dei Direttori. Una buona idea ma non abbastanza per garantire costantemente le attese e i diritti di lavoratori, operatori, detenuti e loro familiari. Non resta che affidarsi al buon senso".(castedduonline.it) Carcere di Gorizia, i lavori si faranno «Stiamo lavorando per sbloccare la situazione dei lavori per permettere la massima utilizzabilità della struttura e per procedere con forza e determinazione sul percorso di rieducazione dei detenuti». Parola di Cosimo Ferri, sottosegretario alla Giustizia, in risposta alla segnalazione sullo stato delle carceri di via Barzellini inoltrata dalla senatrice goriziana del Pd Laura Fasiolo. La senatrice, proprio nei giorni scorsi, aveva effettuato un sopralluogo nella casa circondariale della nostra città, evidenziando una situazione ai limiti dell’accettabile, nonostante i lavori per la ristrutturazione della nuova ala, anch’essi però attualmente in fase di stand by. Al momento, sono stati completati i lavori del primo lotto, ma manca ancora il cablaggio, rendendo di fatto impossibile il trasferimento di uffici, con evidenti e facilmente immaginabili disagi per le condizioni lavorative degli operatori e del personale. E ancora, dalla visita della senatrice, è emerso lo stato obsoleto dell’impianto di videosorveglianza, difficile da compensare anche con il personale, attualmente sotto organico. Gli addetti che operano in via Barzellini sono in tutto 39, numero che spesso si dimostra troppo stretto per coprire in maniera adeguata tutti i turni nell’arco delle 24 ore. Quaranta, invece, è il numero dei detenuti al momento nelle celle del carcere. Alcuni di loro sono già stati trasferiti nella nuova ala, dove le condizioni sono comunque migliori rispetto alle celle dell’edificio principale, ma dove ancora molto deve essere fatto per rendere la detenzione più dignitosa possibile. Lavori che saranno realizzati proprio nel secondo lotto annunciato dal sottosegretario. «Bisogna mettere a disposizione gli spazi più adatti agli incontri con la famiglia -ha detto Ferri- al fine di utilizzare gli affetti come stimoli per un più rapido ed efficace percorso di crescita e di risocializzazione. Dobbiamo lavorare per migliorare la vivibilità anche del carcere di Gorizia al fine di stimolare i detenuti a riflettere e ad essere consapevoli dei propri errori, a sviluppare un concreto desiderio di reinserirsi. Occorre pertanto lavorare insieme, migliorando le strutture, incrementando le attività lavorative, culturali e ricreative e investendo in trattamenti personalizzati e professionalizzati». In questa seconda fase dei lavori potrebbe essere inserita anche la messa a norma della palestra, fortemente richiesta dai detenuti. Insomma, se è ancora presto per dire che il futuro del carcere goriziano è una certezza, ma almeno una promessa da Roma è arrivata, altrettanto non si può dire per il vicino Tribunale. Al momento, infatti, risulta essere in servizio una sola giudice (la seconda è in maternità), che lavorerà fino ad aprile, quando anche lei entrerà in maternità. E il rischio, che all’orizzonte appare più che mai concreto, è quello di un vero e proprio “congelamento” del Tribunale. Tutti i processi ancora in piedi, poi, dovranno attendere il rientro in sede dei giudici, se non ripartire da bel principio in caso di avvicendamento tra Principi del Foro. Mentre del futuro non v’è certezza, tra chi propone di affiancare il Foro di Gorizia a Trieste e chi alla Bassa Friulana, mantenendo quindi la sede. Chissà che l’ormai prossima situazione di stallo in via Sauro non diventi lo scenario ideale per decidere le sorti del nostro Tribunale. ---------------------------------------------------------------------------------- www.alsippe.it----------------------------------------------------------------------------------------------- ----------------------------------------------- ALLEANZA SINDACALE POLIZIA PENITENZIARIA ------------------------------------------- Ancora sovraffollamento, le carceri italiane 18.268 i detenuti ancora non condannati in via definitiva (35% del totale) e di questi ben 8.523, cioè la metà, continuano ad attendere la sentenza di primo grado. Bonus 80 euro alle forze dell’Ordine il comunicato del MEF La maglia nera va alla Puglia, dove i detenuti sono 3.114 a dispetto di 2.374 posti disponibili. In una regione italiana su due le carceri continuano a non garantire ai detenuti lo spazio minimo di vivibilità previsto dalla legge. A confermare il quadro, tristemente noto (soprattutto a istituzioni e corti di giustizia internazionali), sono i dati forniti dallo stesso Ministero della Giustizia relativi alla situazione carceraria al 31 dicembre 2015, cioè al chiudersi dell'anno appena trascorso. Rispetto ad un anno fa, il tasso di sovraffollamento complessivo registra una lieve diminuzione, attestandosi al 105% (era il 108% al 31 dicembre 2014), con 52.164 detenuti a fronte di 49.592 posti disponibili, ma nel sistema penitenziario italiano permangono forti asimmetrie. Sono solo nove infatti, su venti, le regioni in cui il numero di persone incarcerate risulta inferiore alla capienza regolamentare degli istituti penitenziari presenti. La maglia nera va alla Puglia, dove i detenuti sono 3.114 a dispetto di 2.374 posti disponibili (sovraffollamento del 131%), ma sono le regioni del nord Italia a spiccare in questa classifica ben poco onorevole: il Friuli-Venezia Giulia è la seconda regione più sovraffollata, con 617 detenuti per 484 posti (127%), seguita da Lombardia (125%), Veneto (122%) e Liguria (117%). Le regioni in cui, invece, le strutture appaiono più idonee a garantire ai detenuti gli spazi minimi di vivibilità - 9 metri quadri più 5 mq per ogni ulteriore detenuto in cella - risultano essere il Trentino Alto Adige (446 detenuti per 509 posti), la Calabria (2.405 detenuti per 2.661 posti) e l'Umbria (1.239 detenuti per 1.324 posti). I dati sulla capienza degli istituti penitenziari, tuttavia, come denunciato più volte dalle associazioni che si occupano dei diritti dei detenuti, e come ammesso dallo stesso ministero di Via Arenula, non tengono conto di "eventuali situazioni transitorie" (come la chiusura di reparti per lavori di manutenzione), che chiaramente farebbero lievitare il tasso di sovraffollamento ufficiale a cifre ben più alte. Contribuisce al sovraffollamento carcerario non solo la massiccia presenza di detenuti stranieri (circa il 33% del totale), ma soprattutto il numero delle persone incarcerate in via cautelare: sono Contributo straordinario – c972 Legge di Stabilita’ 2016 Ai sensi dell'art. 1, c. 972 della Legge di Stabilita' 2016, pubblicata sulla G.U. del 30 dicembre 2015, si e' provveduto all'attribuzione, a decorrere dalla mensilita' di gennaio 2016, del contributo straordinario di 80 euro mensili, pari a 960 euro annui per l'anno 2016. Tale contributo, attribuito con codice assegno '749 CONTRIBUTO STRAORDINARIO L. 28/12/2015, N. 208', non e' assoggettato a contribuzione previdenziale e non concorre alla formazione del reddito complessivo ai fini dell'IRPEF e dell'IRAP. Inoltre, nei casi di spettanza, il contributo non incide sulla determinazione del CREDITO ART. 1 D.L. 66/2014. Per la mensilita' di gennaio 2016 il pagamento e' stato effettuato con cedolino a parte e con esigibilita' contestuale a quella dello stipendio di gennaio 2016. A decorrere dalla rata di febbraio 2016 l'assegno sara' inserito nel cedolino mensile di stipendio . Concorso allievi agenti di Polizia penitenziaria ,ultime novita’ su rinvio pubblicazione calendari prove preselettive Molto probabile un ulteriore rinvio della pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della data dei calendari della prova preselettiva del concorso pubblico, per titoli ed esami, per il reclutamento, di 100 allievi agenti del Corpo di polizia penitenziaria del ruolo femminile, e 300 allievi agenti del Corpo di polizia penitenziaria del ruolo maschile concorso bandito e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 57 del 28 luglio 2015 - IV serie speciale .Ricordiamo che inizialmente la pubblicazione dei calendari delle prove erano previsti sulla Gazzetta Ufficiale 4^ serie speciale “Concorsi ed Esami” del 27 novembre 2015 , poi rinviata al 22 gennaio 2016 ,adesso ecco il probabile l’ulteriore rinvio . La pubblicazione dei calendari avverra’ con ogni probabilita’ intorno alla meta’ del mese di marzo 2016. Nei prossimi giorni saremo piu’ precisi in merito alle date di pubblicazione , per ulteriori informazioni scrivete a: [email protected],oppure seguiteci sul nostro sito www.alsippe.it, e i profili di Facebook e Twitter di Alleanza Sindacale Polizia Penitenziaria (Alsippe) Segreteria Generale Circolari ministeriali e note D.A.P. gennaio 2016 Scarica le ministeriali www.alsippe.it dal sito Segreteria Generale Segreteria Generale ---------------------------------------------------------------------------------- www.alsippe.it----------------------------------------------------------------------------------------------- ----------------------------------------------- ALLEANZA SINDACALE POLIZIA PENITENZIARIA ------------------------------------------- Convenzioni nazionali e regionali per gli iscritti Alsippe documentazione all’indirizzo : direttamente mail [email protected] oppure al fax 081 0139841 documentazione richiesta sotto. la operati da Alitalia (sono pertanto esclusi i voli operati da Air One Smart Carrier e dalle compagnie partner). Qui di seguito il link per ulteriori informazioni: www.alitalia.com/it_it/destinazion i/offertemilitari/index.htm Documenti richiesti per il preventivo 1)Fotocopia del libretto di circolazione fronte e retro 2)Fotocopia dell’attestato di rischio 3)Certificato di proprieta’ dell’auto da assicurare 4)Attestato di Servizio e fotocopia del tesserino di riconoscimento del Corpo di Polizia penitenziaria 5) Codice fiscale La Segreteria Generale in collaborazione con i rappresentanti regionali provinciali e locali presenti sul territorio ha stipulato una serie di convenzioni per gli iscritti Alsippe e i propri familiari , per usufruire di servizi con sconti particolari. Per usufruire dei predetti sconti bastera’ esibire la Tessera Servizi Alsippe che potra’ e essere richiesta ai responsabili delle Segreterie Sindacali . Cliccando il link sotto potrete visionare i servizi offerti http://www.alsippe.it/it/category/co nvenzioni/ Per richieste ed informazioni contattate l’indirizzo email: [email protected] Segreteria Generale 6) Documento di riconoscimento Nel caso in cui sia un familiare intestatario della polizza un autocertificazione che ne attesti la parentela ai sensi della normativa vigente, per altre informazioni contattare l’ufficio ai numeri indicati sopra Segreteria Generale Segreteria Generale Alitalia ,nuove tariffe agevolate per la Polizia Penitenziaria Convenzione per la stipula di polizze assicurative RC auto per gli iscritti Alsippe e propri familiari Alitalia propone le proprie nuove tariffe agevolate per Militari e Polizia, dedicata a tutti i militari e agli appartenenti alle forze di polizia, in servizio (Arma dei Carabinieri, Esercito, Aeronautica, Marina, Guardia di Finanza, Polizia di Stato, Polizia Penitenziaria e Vigili del Fuoco), che viaggiano per motivi personali e per vacanza. La tariffa, La Segreteria Generale Alsippe ha definito informa Alitalia, e' valida su tutti i voli con la Allianz una convenzione per la diretti nazionali (esclusi quelli in stipula di polizze assicurative RC auto e continuità territoriale da/per la Sardegna moto per gli iscritti Alsippe ed i propri perche' soggetti alle norme dettate dal familiari. Per eventuali preventivi e Segreteria Generale bando della Regione con tariffe gia' ulteriori informazioni chiamare al numero dedicate) e tutti i voli diretti di telefono 081 0139841 oppure inviare la internazionali (Europa e Nord Africa, esclusi i voli da/per Francia e Olanda) ---------------------------------------------------------------------------------- www.alsippe.it----------------------------------------------------------------------------------------------- ----------------------------------------------- ALLEANZA SINDACALE POLIZIA PENITENZIARIA -------------------------------------------