pharmacieplus | il mensile salute | ottobre 2009 2 evento «Consulenza vaccinazioni»: i farmacisti promuovono la prevenzione! Dal 12 ottobre al 7 novembre 2009, i farmacisti del gruppo pharmacieplus partecipano attivamente alla campagna «Consulenza vaccinazioni». Un’occasione per tutti, sedentari e viaggiatori, per verificare la propria profilassi vaccinica e ricevere i consigli più appropriati. p Kristin Aubort La nuova campagna di prevenzione lanciata da pharmaSuisse in collaborazione con la Federazione dei medici svizzeri e l’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) si propone di sensibilizzare la popolazione sulle questioni legate alla vaccinazione. Essa ha lo scopo di ricordare che il farmacista offre, tutto l’anno, ai propri clienti una consulenza professionale e competente, indispensabile per prendere la giusta decisione in ogni situazione. «Con questa campagna possiamo definire la farmacia come un centro di consulenza e prevenzione e non solo come un luogo dove si va quando si è malati. Questo campo riguarda sia la prevenzione che la cura. Ai membri di una famiglia che si recano dal loro farmacista di fiducia, possiamo così offrire un’utile integrazione del loro dossier» spiega Pierre-Alain Buchs, farmacista responsabile della pharmacieplus du midi, a Sion. Facciamo il punto Il team della farmacia propone ai propri clienti una valutazione da effettuarsi sulla base del libretto delle vaccinazioni. Si avvale quindi di un software concepito per personalizzare le esigenze di vaccinazione del paziente in funzione dell’età, ? rotetti ora p Difterite Anc Epatite B Morbillo Poliomielite Varicella Influenza Tetano Pertosse Cancro del ro collo dell’ute Pneumococchi macia! vostra far 2009 7 novembre Ora nella 12 ottobre al a Consuleniozn i vaccinaz Azione dal ro farmacista i stesso al vost Richiedete ogg di verificare la La campagna i vaccinica! vostra profilass à Svizzera dei Societ promossa dalla zione della salute ica e la per la preven sanità pubbl Una campagna io federale della ne con l’Uffic In collaborazio Farmacisti è sostenuta «Certe vaccinazioni non possono essere “recuperate”. Altre, per esempio quella contro la rosolia – una malattia che può nuocere gravemente al feto se la mamma non è vaccinata – possono essere fatte praticamente a qualsiasi età» spiega il farmacista. Proteggersi reciprocamente I vaccini proteggono bambini e adulti dalla malattia oltre che dalle diverse gravi complicanze causate dalle malattie infettive. Inoltre, evitano la diffusione di tali malattie! «Le vaccinazioni non durano tutta la vita e devono perciò essere ripetute. Da qui, tra l’altro, l’importanza della nostra campagna che consente di segnalare le lacune e le esigenze in questo particolare ambito» precisa il farmacista. E va aggiunto che 1,4 milioni di bambini di età inferiore ai 5 anni muoiono ogni anno nel mondo a causa di malattie che potrebbero essere evitate grazie alla vaccinazione. Primo piano sul programma viavac 5 domande alla Prof.ssa ClaireAnne Siegrist, direttrice del Dipartimento di pediatria del Centro di vaccinologia ed immunologia neonatale dell’Università di Ginevra (C.M.U) Campagna «Consulenza vaccinazioni» dal 12 ottobre al 7 novembre 2009 Parotite Rosolia del sesso e della nazionalità: «Non tutte le persone originarie di determinati Paesi hanno potuto sottoporsi alle vaccinazioni consigliate. All’occorrenza, sarà possibile proporre uno o più vaccini di recupero». Ciò è particolarmente interessante nel caso di malattie infantili potenzialmente pericolose nell’età adulta. Ancora protetti? Appuntamento presso la vostra pharmacieplus per: pUn bilancio della vostra profilassi vaccinale pUn controllo delle vostre esigenze e di quelle della vostra famiglia pInformazioni pratiche pPrezzo speciale durante la campagna: CHF 10.– da: Orizzonti lontani: partite tranquilli I consigli di Pierre-Alain Buchs, formazione in medicina tropicale e di viaggio pPrima di partire, chiedete al vostro farmacista informazioni sulle misure di prevenzione e igiene da adottare e sulle vaccinazioni raccomandate. pUn viaggio verso mete lontane rappresenta appunto l'occasione per rivedere la propria situazione vaccinale. E il fatto che una vaccinazione non sia obbligatoria non significa che non la si debba fare. Se decidete di non farvi vaccinare e tornate con un’epatite A, le conseguenze possono essere gravi. Diversamente, l’obbligo di vaccinarsi contro la febbre gialla ha lo scopo di proteggere non soltanto chi viaggia, ma soprattutto la popolazione locale. pViaggiate oltre i confini europei o dell'America del Nord: informazioni regolarmente aggiornate consentono di conoscere la situazione sanitaria del Paese in questione. «Offriamo a chi lo desidera consigli personalizzati seguiti, se necessario, da un controllo medico. Teniamo conto anche della destinazione, del periodo del viaggio (a certe latitudini per esempio, i rischi non sono gli stessi durante il periodo caldo e umido rispetto al periodo secco) e anche del tipo di viaggio poiché le condizioni di igiene non sono ovunque le stesse. pTroverete di più su Internet: www.safetravel.ch. Che cosa l’ha spinta a creare il programma viavac? viavac è stato creato per rispondere ai bisogni dei professionisti della sanità. In effetti, negli scorsi anni il numero di vaccinazioni e di vaccini disponibili è notevolmente aumentato–e continuerà ad aumentare anche in futuro. Parallelamente, una parte crescente della popolazione chiede una medicina sempre più individualizzata, e anche delle scelte individuali nel settore delle vaccinazioni. Tutto questo rende sempre più complessa la gestione individualizzata delle vaccinazioni e, quindi, spesso incompleta. In effetti, da tutti i sondaggi, da tutte le inchieste, risulta che nel nostro Paese la maggior parte degli adulti non è vaccinata come dovrebbe… senza rendersene conto e quindi senza la protezione desiderata. Quali sono i suoi obiettivi sull’utilizzazione a breve e a lungo termine del programma? Il mio obiettivo a termine è che ognuno (professionista o no) possa contare su un «libretto elettronico delle vaccinazioni» che si basa su un programma informatico che tiene conto dell’età, dei vaccini già ricevuti e delle particolarità individuali (viaggiatori, malattie, ecc.), lanciando un allarme tramite e-mail o sms quando è necessario un richiamo! Si tratta di un obiettivo tecnicamente ambizioso, verso il quale si può avanzare soltanto a tappe. Ma sono convinta che tra 10 o 20 anni i libretti di vaccinazione non saranno più utilizzati! Che cosa si attende da questa campagna lanciata dai farmacisti? Da questa campagna mi attendo essenzialmente che offra alla popolazione l’occasione di informarsi sulle vaccinazioni, di fare delle domande, di scoprire delle sorgenti valide d’informazione (come il sito www.infovac.ch). Sarei molto lieta se questa campagna sensibilizzasse al fatto che i vaccini sono necessari nel corso di tutta la vita, e felice che permetta a chi lo desidera di essere meglio protetto, aggiornandosi con i suoi vaccini. Che cosa consiglia a una persona che ha perso il suo libretto delle vaccinazioni e non sa contro quali malattie sia vaccinata? Le direi di consultare il suo medico o il suo farmacista! Il programma viavac permette di consigliare in questa situazione frequente, a seconda che si sia stati vaccinati durante l’infanzia (anche se non si sa contro che cosa!) o mai, in funzione dell’età, ecc. Che cosa dire alle persone che esitano a far vaccinare i propri figli o se stessi (rapporto benefici-rischi, qualità dei vaccini…)? Le inviterei a informarsi, a scegliere una persona di fiducia e seguire i suoi consigli. È molto difficile riunire da soli tutte le informazioni e su Internet si trova di tutto… In quanto pediatra so che in Svizzera non viene raccomandato nessun vaccino se i benefici non sono almeno 1000 volte superiori agli eventuali rischi! Vaccinazione: i consigli 2009 Informazioni e schede pratiche Presso il vostro farmacista pharmacieplus–tutti gli indirizzi su www.pharmacieplus.ch. Su Internet : pwww.infovac.ch Questa piattaforma d’informazione e consultazione è gestita da una rete di esperti. pwww.swiss-paediatrics.org, il sito della Società svizzera di pediatria. pwww.bag.admin.ch (vedere Temi/Malattie e medicina/Malattie trasmissibili/Vaccinazioni/Factsheets). pharmacieplus | il mensile salute | ottobre 2009 6 novembre 2009: 6a Giornata nazionale di vaccinazione contro l’influenza Avete più di 65 anni, soffrite di una malattia cronica o presentate dei rischi di complicazioni in caso di influenza? Sì? Vi si raccomanda allora di vaccinarvi contro l’influenza. Lo stesso vale per chi è vicino alle persone a rischio (familiari e professionisti della salute), perché questa vaccinazione permetterà loro di evitare di trasmettere il virus. Il 6 novembre 2009 potrete farvi vaccinare senza prendere appuntamento ed a un prezzo ridotto presso gli studi dei medici che partecipano alla giornata nazionale di vaccinazione. Per maggiori informazioni: www.bag.admin.ch. Vaccinazioni di base e vaccinazioni complementari raccomandate dall’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP): pDifterite pEpatite B pVaricella pTetano pMorbillo pMeningococchi pPertosse pParotite pCancro del collo dell’utero pPoliomielite pRosolia pInfluenza pHaemophilus influenzae tipo b pPneumococchi Le raccomandazioni per le vaccinazioni dipendono in parte dall’età e dal sesso. 3 L’influenza : così possiamo proteggerci È possibile contribuire a proteggere da infezioni se stessi e gli altri adottando misure semplici. Lavare le mani. Tossire e starnutire in un fazzoletto di carta. Eliminare il fazzoletto di carta. Mepha – farmaci al giusto prezzo, ad es. per Tosse Mucostop 600 Scioglie il muco denso riducendo così lo stimolo della tosse } } } } scioglie il muco denso in 2–3 giorni e lenisce l’irritazione da tosse si assume 1 volta al giorno disponibile sotto forma di granulato o compresse effervescenti altri dosaggi: Mucostop 100 e Mucostop 200 Quando manca il fazzoletto, tossire e starnutire nella piega del gomito. Scorta di mascherine igieniche. Trovate ulteriori consigli sul sito www.pandemia.ch Questo è un medicamento. Leggere il foglietto illustrativo. In vendita in farmacia o drogheria. Omeopatia: contro l’influenza e le malattie da raffreddamento Michèle Imfeld, farmacista FPH specialista in omeopatia classica, incaricata di corsi all’Università di Ginevra L’omeopatia, terapia individualizzata e partner di qualità dell’allopatia, ha il suo posto nel trattamento dell’influenza e dei raffreddamenti, perché rinforza le difese dell’organismo per lottare contro i virus. Rimane una terapia di riferimento WERBEANSTALT.CH Non passa una giornata senza che si parli dell’influenza H1N1, dell’inf luenza invernale, del rischio di pandemia o delle enormi quantità di antivirali che vengono prodotte senza sapere se saranno efficaci. Le risposte dell’omeopatia. p Michèle Imfeld Quelli con l’arcobaleno per ogni influenza, che sia aviaria, H1N1 detta suina, o altro. A ogni paziente il suo rimedio L’omeopata ha un ruolo di primo piano in questa patologia nella misura in cui viene consultato ai primi sintomi (naso che cola, starnuti, mal di gola, febbre, mal di testa…). È importante, perché più in fretta viene somministrato il rimedio omeopatico, più in fretta l’organismo sarà «armato» per sbarazzarsi del virus. In officina, il farmacista specializzato informa i suoi clienti: ha le conoscenze necessarie alla prevenzione o al trattamento dell’inf luenza e dei raffreddamenti in omeopatia. È anche in grado di consigliare loro un rimedio omeopatico personalizzato, adatto alle loro necessità. Che si tratti di un lattante, di un bambino, di un adulto o di un anziano, grazie alla sua competenza il farmacista sa analizzare ogni situazione e applicare il trattamento più adatto. Per torcersi solo dalle risate. NESI UM K: CHECsaldi.ch MAG a adesso Partecip mente gratuita ervi- www.n Influenza e omeopatia: 3 esempi di rimedi In omeopatia si tiene conto soltanto dei sintomi propri della persona per trovare il «suo» rimedio. pEupatorium perfoliatum è consigliato quando il malato ha la sensazione di avere le ossa rotte durante la febbre. Ha dei brividi tra le 7 e le 9 del mattino, con sete – prima dei brividi – di grandi quantità di acqua fredda. Ha freddo e non sopporta di scoprirsi, anche solo poco. Può vomitare bile, cosa che migliora il suo stato. pBaptisia tinctoria viene prescritta quando il malato ha l’impressione di essere a pezzi. È indifferente a tutto, con un’estrema debolezza muscolare e ha la sensazione che il letto sia troppo duro. Durante la febbre ha dei brividi alle 11 del mattino e riesce a ingerire soltanto liquidi. Ha molta sete. Sudore, alito e feci sono fetidi. pGelsemium è adatto in caso di febbre senza sete. Il malato si lamenta di soffrire di fatica muscolare, tremori degli arti inferiori con l’impressione che le sue gambe non lo reggano più. Ha dei brividi lungo la schiena. Il viso è rosso acceso, congestionato, l’aspetto inebetito. Tenuto conto di quanto precede, quest’elenco non può essere considerato esaustivo. Michèle Imfeld : «Già nel 1921, il Journal of the American Institute of Homoeopathy riportava un fatto straordinario che da allora non è più stato contestato*: negli Stati Uniti, durante l’influenza spagnola, con la medicina classica il tasso di mortalità era del 30%, mentre per le persone trattate con l’omeopatia era dell’1-4%.» *Fonte: Journal of the American Institute of Homoeopathy, W. A. Dewey, M. D., Università del Michigan, Vol. XIII, N. 11, Maggio 1921, pag. 1038 Magnesium-Sandoz® è indicato in caso di crampi, nervosismo, irritabilità e stanchezza causati da un’alimentazione povera di magnesio. Inoltre, Magnesium-Sandoz® è l’ideale per coprire il maggiore fabbisogno di magnesio durante la crescita, nello sport agonistico e durante la gravidanza e l’allattamento. Una confezione di Magnesium-Sandoz® contiene 20 o 40 compresse effervescenti al gusto di limone. Rimanete in salute! a Novartis company Si prega di leggere il foglietto illustrativo. Sandoz Pharmaceuticals S.A., Hinterbergstrasse 24, 6330 Cham 2, Tel. 041 748 85 85, www.generici.ch