MAPPAMONDI Rassegna di spettacoli per le scuole TEATRO PIETRO ARETINO Arezzo Inizio spettacoli ore 9.15 Si prevede una seconda replica alle ore 11 a esaurimento posti della prima replica Ingresso spettacoli €. 5,00 Info e prenotazioni: 0575/1824380 nei giorni lunedì – mercoledì – venerdì dalle 10.00 alle 13.00 martedì – giovedì dalle 16.00 alle 19.00 Per dettagli, info e prenotazioni: Alessandra Stanghini 0575/1824380 – 349.3433414 Cinzia Corazzesi 339.7219133 (anche via sms) La scheda di adesione potrà essere trasmessa alla Rete Teatrale Aretina per fax 0575/1824381 o per mail a [email protected] Anche quest’anno Mappamondi presenta alle scuole aretine un programma ricco nei linguaggi e nei contenuti. Gli spettacoli scelti variano dal teatro di figura al teatro d’attore, passando per la danza e la musica. Gli intrighi narrativi sono ispirati alle fiabe ed ai racconti classici, quali alice nel paese delle meraviglie ed il piccolo principe, fino a testi originali che danno al teatro una vitalità narrativa di cui le nuove generazioni hanno grande bisogno. Un modo di raccontare che rappresenta uno stile tipico del teatro. Sempre attento a dosare insegnamento ed emozione, fantasia e riflessione. Per le scuole secondarie di secondo grado mappamondi propone quest’anno due ritratti di grandi artisti toscani: Dante Alighieri e Pier Della Francesca. Un modo per vedere il passato con gli occhi rivolti verso il presente e il futuro. MAPPAMONDI Rete Teatrale Aretina 0575/1824380 [email protected] PROGRAMMA Giovedì 4 febbraio ore 9.15 KanterStrasse ALICE Durata 55 minuti Età: 4-10 anni Habitat per un fiaba 3 regia e drammaturgia Simone Martini Habitat scenografico Eva Sgrò disegno luci Marco Santambrogio Illustrazioni Andrea Rauch grafica Elisa Brilli con Luca Avagliano, Lorenza Guerrini, Simone Martini “Alice” è tratto dalle opere di Lewis Carrol “Le avventure di Alice nel paese delle meraviglie” e “Attraverso lo specchio e quel che Alice vi trovò ”. Alice è un lavoro modellabile su vari spazi, che partendo dal concetto di "esperienza" lavora sull'immaginario fiabesco utilizzando vari linguaggi come l'interazione tra attori e videoproiezioni, habitat sonori, teatro d'ombre e teatro di prosa. Il viaggio inizia attraversando lo specchio e seguendo Alice all'interno del mondo delle meraviglie. Una volta entrati vedremo Alice interagire con alcuni dei personaggi più misteriosi e curiosi creati da Carroll come il Brucaliffo, lo Stregatto, e l'immancabile tavola da thé imbandita per il Cappellaio, la lepre Marzolina e il gigantesco Ghiro invisibile. MAPPAMONDI Rete Teatrale Aretina 0575/1824380 [email protected] Giovedì 11 febbraio ore 9.15 Compagnia Granteatrino IL VIAGGIO DI LUNA Durata 50 minuti Età: 4-9 anni di Paolo Comentale, con Anna Chiara Castellano Visaggi, Marianna Di Muro, musiche originali di Andrea Gargiulo, oggetti Natale Panaro e Lucrezia Tritone, regia Francesco Tammacco. Genere : Pupazzi da tavolo. La protagonista, Luna, è una bambina coraggiosa che insieme ai suoi amici, la signora Pina, il signor Leoncino e la sua inseparabile gattina Monia, riuscirà a sventare le losche mire di conquista e distruzione dell’avido e perfido barone Scalaquaranta. Con il loro aiuto e con i consigli di Tramonto, un folletto simpatico e pasticcione, troverà il modo di salvare il suo paese, Castellargentato, noto in tutto il mondo delle fiabe per le sue bellissime montagne di zucchero filato. A Castellargentato lo zucchero filato è una risorsa preziosa, tutti gli abitanti lo adoperano in vari modi: come colla, come trucco, come colore….. Ecco perché è necessario impedire a Scalaquaranta di spianare le montagne per vendere tutto lo zucchero filato e arricchirsi. Lo spettacolo fa sognare, viaggiare e perché no, desiderare quanto c’è di più buono nella màdie delle cuoche Pina e Gina che raccontano con simpatia e tenerezza la storia di Luna. I personaggi sono pupazzi da tavolo con articolazioni simili a quelle umane animati a vista da due animatori. Le scene, le luci, i movimenti dati ai personaggi, sostenuti dalla musica originale del maestro Andrea Gargiulo, contribuiscono a rendere l'atmosfera fortemente suggestiva e poetica. Le avventure volanti e mirabolanti dei protagonisti aiutano a riflettere sul corretto uso dei beni che la Natura offre agli uomini; di quanto sia più giusto disporne con parsimonia per goderne tutti insieme. MAPPAMONDI Rete Teatrale Aretina 0575/1824380 [email protected] Lunedì 21 marzo ore 9.15 Diesis Teatrango IL MAGO DEI FIORI Durata 48 minuti Età: 4-8 anni Da un’idea di Piero Cherici. Regia Loredana Parrella e Piero Cherici. Coreografia Loredana Parrella. Elaborazioni musicalI Gentilini, D’Alessio, Parrella Disegno luci Loredana Parrella. Baloon art Elisa Melis. Progetto per due danzatori e un attore musicista Produzione AcT/Cie Twain. Lo spettacolo nasce da un breve racconto scritto da Piero Cherici e portato sulla scena per i più piccoli grazie all’incontro dell'autore con la coreografa Loredana Parrella. Una storia che racconta della paura di ciò che non si conosce e che ci sembra diverso. Un incontro di sensibilità e linguaggi che offre, sul filo del racconto, una suggestiva drammaturgia di segni sul percorso da compiere per la propria crescita. Il Mago dei fiori è la vita di ogni giorno che ci presenta mille incontri diversi. Martino, il protagonista, si spaventa quando vede nel giardino del paese dei fiori neri, fiori che non ha mai visto; nella confusione e nella paura, Martino scappa e, come in tutte le favole, si trova a dover attraversare un bosco. Un bosco popolato da animaletti evocati dalla musica, un bosco in cui Martino incontrerà alcuni personaggi “famosi” delle favole che, passo dopo passo, lo condurranno alla casa del Mago dove riuscirà a danzare sopra un giardino pieno di fiori di tutti i colori, superando le sue paure, condizione indispensabile per tornare a casa. Percorso drammaturgico La narrazione diviene scrittura del corpo, fatta di emozioni che diventano coreografia, di simboli che diventano azioni concrete, di elementi scenici che, se da un lato richiamano specifici archetipi della fiaba, dall'altro si nutrono di una forte contemporaneità per condurre i piccoli spettatori nel viaggio e nelle avventure del protagonista: lo specchio della strega può diventare quindi uno strumento della moderna tecnologia con cui Martino entra in contatto anche visivo con i bambini/pubblico e lo skate, con cui Martino fa il suo ingresso in scena, viene abbandonato per correre liberamente nel bosco, a significare che lasciare piccole sicurezze può aprire nuove possibilità. Proposta di percorso formativo DIDATTICA DELLA VISIONE Lo spettacolo è stato individuato, dagli operatori - formatori della Rete Teatrale Aretina e dall’Associazione Agita, come spettacolo che può avere incontri di preparazione alla visione per gli studenti. Questa modalità di formazione si pone l’obiettivo di avvicinare i ragazzi al teatro in modo consapevole, incuriosendoli attraverso tracce indizi e elementi didattici senza mai togliere la sorpresa e il piacere della scoperta che ogni spettacolo rappresenta. Si tratta di incontrare le classi qualche giorno prima dello spettacolo in accordo con i professori, presso le vostre scuole. Gli operatori porteranno del materiale da distribuire agli alunni per lavorare insieme, l’incontro ha una durata massima di 90 minuti. Per aderire compilare la scheda di prenotazione MAPPAMONDI Rete Teatrale Aretina 0575/1824380 [email protected] Giovedì 21 aprile ore 9.15 OFFICINE DELLA CULTURA IL PICCOLO PRINCIPE e l’aviatore Durata 60 minuti Età: 9-14 anni drammaturgia di Samuele Boncompagni da Antoine de Saint-Exupery musiche di Massimo Ferri e Luca Baldini testi delle canzoni di Stefano Ferri con Samuele Boncompagni l’aviatore Massimiliano Dragoni percussioni Luca Baldini basso Massimo Ferri chitarra e bouzouki Mariel Tahiraj violino Gianni Micheli clarinetti e fisarmonica canta Stefano Ferri disegni di Alvalenti disegno luci Damien Salis Il Piccolo Principe è la storia più semplice e allo stesso tempo più intensa che tutti noi abbiamo letto. Una storia per ragazzi, ma soprattutto per gli adulti che non si sono mai dimenticati completamente di essere stati bambini. L’allestimento di Officine della Cultura vede in scena un narratore/aviatore (Samuele Boncompagni), accompagnato da una piccola orchestra a cui è affidato non solo il compito di sottolineare con le atmosfere musicali i vari momenti della storia, ma anche quello di raccontarne delle parti importanti attraverso nove “canzoni”. Il tutto è impreziosito dalla proiezione delle illustrazioni disegnate da Alvalenti, affermato grafico, illustratore e umorista senese. Nello spettacolo viene anche proposto un interessante accostamento tra il racconto del Piccolo Principe e la vita del suo autore Saint-Exupéry, aviatore, scomparso misteriosamente nel corso della seconda guerra mondiale. Un racconto, un concerto, un intreccio tra musica, teatro di narrazione e immagini, ma anche un gioco in cui tutti saranno invitati a ricordare, a raccontare, a disegnare: una pecora, un serpente, una stella… Proposta di percorso formativo DIDATTICA DELLA VISIONE Lo spettacolo è stato individuato, dagli operatori - formatori della Rete Teatrale Aretina e dall’Associazione Agita, come spettacolo che può avere incontri di preparazione alla visione per gli studenti. Questa modalità di formazione si pone l’obiettivo di avvicinare i ragazzi al teatro in modo consapevole, incuriosendoli attraverso tracce indizi e elementi didattici senza mai togliere la sorpresa e il piacere della scoperta che ogni spettacolo rappresenta. Si tratta di incontrare le classi qualche giorno prima dello spettacolo in accordo con i professori, presso le vostre scuole. Gli operatori porteranno del materiale da distribuire agli alunni per lavorare insieme, l’incontro ha una durata massima di 90 minuti. Per aderire compilare la scheda di prenotazione MAPPAMONDI Rete Teatrale Aretina 0575/1824380 [email protected] Martedì 23 febbraio ore 9.15 NATA – Rete Teatrale Aretina MELINA Durata 60 minuti Età: 5-12 anni “Ma come? io che sono solo un fiore riesco a parlare e tu, così grande e grosso, non riesci a raccontarmi una storia?” Di Lorenzo Bachini. Con Cinzia Corazzesi e Andrea Vitali. Musiche di Lorenzo Bachini. Scenografie di Andrea Vitali. Pupazzi Roberta Socci. Luci Federico Tabella. Regia di Livio Valenti. Genere: teatro d’attore e pupazzi. Cosa succederebbe se un fiore improvvisamente iniziasse a parlare? Quale sarebbe il suo punto di vista sul mondo e sugli esseri umani? Un signore al parco legge il giornale tranquillamente seduto su di una panchina quando una voce proveniente dal ramo di un albero lo chiama: è un piccolo fiore… Inizia così una tenera amicizia tra l'uomo e il fiore: i due si “annusano”, si “sfiorano”, si confrontano e si confessano l'un l'altro, finché un giorno...il fiore inizia a perdere i petali, a cambiare forma, si spaventa perché teme di essere malato. In realtà è solo l'inizio di una trasformazione, quella a cui il fiore era destinato fin da sempre: diventare una mela! Con queste premesse inizia una divertente “antologia” di storie e aneddoti in cui le mele la fanno da protagonista, storie che serviranno ad infondere coraggio alla piccola mela neonata per affrontare il proprio destino. MELINA è una favola originale che parla ai bambini delle meraviglie della natura, della paura della crescita e dei cambiamenti, di come la vita sia un continuo divenire e di come anche il destino, per quanto inevitabile, debba essere affrontato assecondando i nostri sogni e desideri. MAPPAMONDI Rete Teatrale Aretina 0575/1824380 [email protected] Mercoledì 6 aprile ore 9.15 OFFICINE DELLA CULTURA IL FLAUTO MAGICO Durata 50 minuti Età: 6-14 anni di Gianni Micheli liberamente ispirato a Il Flauto Magico di W. A. Mozart su libretto di E. Schikaneder con Gianni Micheli voce narrante Lavinia Massai flauto, Lea Mencaroni corno inglese Un flauto che è la magia della musica, una musica che è l'amore di una principessa, una principessa che fugge con un principe, un principe che è amico di un Papageno, un Papageno che uccide un serpente, un serpente che disubbidisce a una regina, una regina che cerca la notte, una notte che si arrende al sole, un sole che difende una natura minacciata e contaminata... Lo spettacolo viene proposto in occasione della Festa della Toscana 2015, con l’idea di associare la trama di una tra le opere più note e preziose del genio salisburghese al pensiero politico e illuminista del Granduca Leopoldo, con la presenza in scena di due forze perennemente antagoniste, la Regina della Notte (regola, convenzione, punizione) e il Mago Sarastro (creatività, innovazione e comprensione). Pietro Leopoldo e Wolfgang Amadeus Mozart, due protagonisti del XVIII secolo lontani eppure simili fra loro nel farsi interpreti di una storia che oltrepassa i confini politici, sociali e culturali, creando ponti e cancellando barricate con un’azione consapevole, libera e, ai nostri occhi, moderna MAPPAMONDI Rete Teatrale Aretina 0575/1824380 [email protected] Mercoledì 16 marzo ore 9.15 NATA TIPPI & TOPPI Due paesi, due lingue, una storia Durata 55 minuti Età: 4-11 anni SPETTACOLO BILINGUE: INGLESE-ITALIANO “There were two kids, there were two friends, their names were Tippi and Toppi…” Di e con: Lorenzo Bachini e Cinzia Corazzesi. Regia: Livio Valenti. Scenografie e Pupazzi: Roberta Socci. Musiche originali in lingua inglese: Lorenzo Bachini. Luci: Livio Valenti. Genere: teatro d’attore con pupazzi e musica dal vivo Due paesi vicini in cui si parlano lingue diverse fanno da sfondo a una storia semplice e delicata incentrata sull’amicizia e sul rispetto delle diversità. Once upon a time…c’era una volta…Tippi e Toppi sono due bambini, abitano rispettivamente a Bibbi e a Poppi (due paesi immaginari ispirati al territorio casentinese), il primo parla esclusivamente in inglese e il secondo in italiano, ma…quasi per magia, si capiscono alla perfezione… video: http://youtu.be/M8TCONWBNk4 Spettacolo vincitore del festival BRICIOLE DI FIABE 2014-2015 MAPPAMONDI Rete Teatrale Aretina 0575/1824380 [email protected] Proposte per le scuole superiori: PIER DELLA FRANCESCA – DANTE ALIGHIERI Giovedì 10 marzo ore 9.15 Capotrave PIERO DELLA FRANCESCA il punto e la luce Durata 55 minuti Età: 14-19 anni ideazione e drammaturgia / Lucia Franchi e Luca Ricci con Barbara Petti e Gregorio Di Paola regia video Alessandro Paci elaborazioni video Andrea Giansanti musica originale Giovanni Di Giandomenico luci Gianni Staropoli aiuto regia Gianluca Cheli regia Luca Ricci Quando l’opera di un grande artista si colloca in un tempo lontano, diventa subito “un classico”. Ma prima di essere tale, quello stesso artista è stato uno sperimentatore e un innovatore, qualcuno che ha rotto con le convenzioni del proprio tempo, che probabilmente ha dovuto lottare per imporre il proprio linguaggio artistico. Lo spettacolo indaga un preciso momento della vita del celebre pittore rinascimentale Piero della Francesca, quando il suo linguaggio innovativo si è quasi del tutto formato, ma intorno a lui si addensano dubbi, perplessità, riconoscimenti incompleti o comunque già tardivi. Gli anni centrali di questo racconto – basato su alcuni riferimenti veri, e poi del tutto immaginato – sono il 1444 e il 1445. Piero non appare mai sulla scena. Il suo percorso artistico, le sue scelte di vita, la sue relazioni, sono raccontate di seconda mano da due figure che abitano e lavorano con lui: il suo giovane aiutante Paolo, e Giovanna, la moglie di suo fratello Marco. Proposta di percorso formativo DIDATTICA DELLA VISIONE Lo spettacolo è stato individuato, dagli operatori - formatori della Rete Teatrale Aretina e dall’Associazione Agita, come spettacolo che può avere incontri di preparazione alla visione per gli studenti. Questa modalità di formazione si pone l’obiettivo di avvicinare i ragazzi al teatro in modo consapevole, incuriosendoli attraverso tracce indizi e elementi didattici senza mai togliere la sorpresa e il piacere della scoperta che ogni spettacolo rappresenta. Si tratta di incontrare le classi qualche giorno prima dello spettacolo in accordo con i professori, presso le vostre scuole. Gli operatori porteranno del materiale da distribuire agli alunni per lavorare insieme, l’incontro ha una durata massima di 90 minuti. Per aderire compilare la scheda di prenotazione MAPPAMONDI Rete Teatrale Aretina 0575/1824380 [email protected] Mercoledì 13 aprile ore 9.15 NATA DIVINA COMMEDIA al BAR Canti I-V dell’ Inferno Durata 60 minuti Età: 14-19 anni GENERE: Teatro di narrazione con musica dal vivo. Testo e regia Livio Valenti. Con Livio Valenti e Lorenzo Bachini. Musiche originali eseguite dal vivo Lorenzo Bachini. Luci Camillo Gazzaniga. “…noi udiremo e parleremo a voi, mentre che il vento, come fa, ci tace” Un breve viaggio a ritroso nel tempo per assaporare il capolavoro di Dante Alighieri in tutta la sua attualità, per traghettare la Divina Commedia nel presente, fuori dalle convenzioni e…davanti al bancone di un bar! E’ da queste premesse che nasce l’occasione per affrontare con passione e leggerezza i primi quattro canti dell’Inferno per culminare nel V canto con l’amore impossibile di Paolo e Francesca raccontato, non solo con le parole di Dante, ma anche attraverso suggestioni, emozioni e musica profana, sulla scia di quel vento che come un sospiro, fa volare l’anima. MAPPAMONDI Rete Teatrale Aretina 0575/1824380 [email protected]