iscamtratta bene i tuoi interessi Anno 21-N. 2 febbraio 2002 Periodico di Coop Lombardia diventa socio prestat: Le operazioni sono gratuite' Il servizio è attivoh nell'intero arco orario Filma €1600 pad L 5.03432 finoa€€15.5Ce 2a 2,09RN 1,7,55 ea€27.860 pari L 3.414.42 E E 22 2 50%i 219% pari a L 3021235 i L „ R „ di apertura del punto vendite.Da € 33)0 3 ' a „ NETTO .r, a Rnoi th2hr ° YRi CeilISUPAO Verdi idee Fattoria Natura Pagina 2 ipercoop a Vignate Pagina 6 La spesa che non pesa Pagina 12 lo Proposte viaggio o Pagina 15 CONSUMO 2 Anna Somenzi Il supermercato si attrezza per offrire ai propri clienti tutti gli aiuti per una quotidianità eccellente: prodotti pronti o semilavorati per compensare la mancanza di tempo senza rinunciare alla qualità della tavola. Fare la spesa nel supermercato vicino, sotto casa, e trovare le cose pronte, semipronte, buone e di qualità, acquistare quello che consente in poco tempo di approntare la cena giusta. Queste sono le domande a cui il buon supermercato deve rispondere perché la quotidianità, la fatica del quotidiano, sia meno pesante e forse anche un po' piacevole. La grande superficie di vendita, l'ipermercato, offre molta scelta, tanta convenienza, grosse confezioni, insomma tutto quello che serve per l'approvvigionamento in grande stile. Nel supermercato si cercano prodotti diversi, la spesa quotidiana, la risposta all'esigenza improvvisa o i prodotti da utilizzare subito, la sera stessa o nei giorni vicini. Siamo tutti, pur- troppo, sempre più di corsa, con tempi di trasferimento da casa al lavoro e viceversa lunghi e laboriosi, con orari di lavoro dilatati e se non vogliamo rinunciare alla qualità della nostra vita, se ci interessa mantenere un minimo di convivialità e di piace- Prodotto Coop Tante verdi idee di Fattoria Natura a re attorno alla nostra tavola familiare, abbiamo bisogno di trovare sempre più prodotti pronti. Va bene avere poco tempo, ma non si vuole rinunciare alla qualità, alla varietà e tanto meno alla sicurezza alimentare. Alimentarsi bene preserva la salute e dà soddisfazione. Tutti i nutrizionisti sono concordi nel consigliare e spingere per un consumo abbondante, quotidiano e costante di verdura fresca. Se poi si trovano insalate e ortaggi freschi, buoni, di qualità, sicuri, già tagliati, lavati, asciugati e pronti da consumare il gioco è facile. FATTORIA NATURA Nei supermercati Coop, ma anche negli i per, con il marchio Fattorie Natura, già conosciuto, insalate m onovarietà, miste e verdure da cuoce- re. Le verdi idee, insalate monovarietà: rucola, insalatina, valeriana; fantasie in pentola, materiale esente da pvc e da polimeri clorati, buste trasparenti che lasciano vedere il contenuto e nello stesso tempo riportano tutte le indicazioni necessarie ad identificare il prodotto, a conservarlo, utilizzarlo al meglio, oltre alle indicazioni nutrizionali. Per formulare questa proposta di insalate miste, Coop ha chiesto la collaborazione di consumatori abituali di questi prodotti, facendo verdure già pronte solo da cuocere, in quattro gusti: spinaci, contorno di verdure composto da verze, spinaci, bietole e scarola, erbette bietoline, minestrone con legumi formato da verze, sedano, carota, porri e fagioli; le allegre insalate, verdure miste dai nomi fantasiosi: serena, preparata con chioggia, scarola e riccia; ricca, rucola, lollo rossa e verde, spinaci baby e romana; briosa, un misto di rucola, chioggia, scarola e valeriana; festosa, preparata con chioggia, scarola, pan di zucchero e carote; gustosa, rucola, chioggia, valeriana, pomodori ciliegini e carote; dolce, un insieme di scarola, chioggia, valeriana, pomodori ciliegini e carote. Le confezioni sono tutte in loro assaggiare diverse composizioni, il risultato del test ha identificato chiaramente quali sono gli ingredienti piu' graditi. Le verdure di Fattorie natura sono controllate dai tecnici della Qualità Coop e seguite in tutto il processo, dalla produzione delle materie prime, alla lavorazione e confezionamento, tanto da rendere rintracciabili tutte le fasi del percorso produttivo. Per garantire l'assoluta freschezza degli ingredienti, le insalate e le verdure da cuocere sono consegnate ai negozi tutti i giorni e proprio perché freschissime hanno, ovviamente, una vita breve e se non consumate in giornata, devono essere conservate al fresco. N Pe La buona spesa Proinozioni Coop LA C637 Stl SU CANALE SUPER Dal .1 febbraio al 16 febbraio Nei principali supermercati Coop grande festa del Cioccolato.Tutti i golosi troveranno di che soddisfare le proprie voglie. Coop è anche sponsor di Eurochocolate previsto a Roma dal 2 al 10 marzo. Dalla febbraio al 2 marzo Tornano le promozioni alla scoperta delle vie consolari romane.Questa volta si va lungo la via Claudia-Augusta-Altinate, dal Piave al Brennero cercando i prodotti tipici e le bellezze di un territorio compreso tra la pianura veneta e le montagne dell'Alto Adige. Come di consueto si potrà acquistare un cd-rom pieno di informazioni turistiche. culturali ed enogastronomiche. CANALE IPER Dal 4 al 16 febbraio Ipercomodità o, se preferite, una casa tutta da vivere. Tantissime le proposte di Ipercoop per stare bene a casa: dagli elettrodomestici delle migliori marche al televisore più tecnologico, l'offerta della prima metà di febbraio propone tutto ciò che serve per vivere bene, e comodamente, a casa. Oltre al multimediale troverete anche a prezzi convenienti gli attrezzi e l'abbigliamento per lo sport casalingo, le prime piante per arredare balconi e terrazze e i casalinghi più colorati. E gli alimentari? A prezzi da vero risparmio, come da sempre propone Ipercoop. eut Sl o w Food di Piero Sardo Il parmense è l'epicentro storico della cultura del suino: nessun'altra regione del mondo vanta tanta varietà di elaborati a base di carne di maiale e tanta perizia nel confezionarli. La spalla, che in altre regioni viene disfatta e macinata nell'impasto dei salumi, qui trova dignità di grande salume. Sia quella destinata ad essere lessata (spalla di San Secondo), sia quella da mangiare cruda. Con il lecito sospetto, come testimoniano i norcini più anziani, che l'abitudine di cuocerla nascesse dalla necessità di sopperire a difetti di stagionatura di quella cruda. Preparare una spalla cruda e stagionarla per 16, 20 mesi è arte turano benissimo i pezzi di carne insaccati (culatello, spalla, fiocco) e proprio grazie a quel particolare mix di umidità, gelo e caldo, assumono una particolare complessità organolettica. Dunque la presenza dell'involucro è fondamentale. Dopo l'insaccatura, si legano con il tradizionale sistema dei passetti (si fanno corre- re otto briglie da un capo all'altro del salume, che sono poi accavallate da una spirale che sale dal basso all'alto arma distanza di un centimetro circa tra un anello e l'altro) e quindi all'asciugatura. Questa è la fase più delicata. Dopo 24 ore di sgocciolali-lento, la spalla deve andare in un locale aerato, una temperatura costante, regolata senza interventi tecnologici, aprendo e chiudendo le finestre. Qui resta ad asciugare per 20,25 giorni, trascorsi i quali il pezzo va finalmente in sta- La spalla i cruda di Parma sopraffina di norcineria. Si separa la zampa anteriore del suino, completa di osso e muscoli, dalla carcassa, badando di ritagliare anche quasi tutta la "coppa". Dopo averla rifilata e pulita della cotenna, con sale marino grosso e pepe, si strofina energicamente la carne. Poi si posa la spalla capovolta in una bacinella, sopra dei sostegni che impediscano alla carne di entrare in contatto con il liquido di spurgo. L'operazione è ripetuta per 6,8 giorni, a seconda delle condizioni climatiche. Bisogna tener presente che la lavorazione artigianale non prevede utilizzo di additivi (è consentita solo una piccola quantità di salnitro per mantenere il colore rosso) né 'di impianti di refrigerazione:per questo motivo avviene soltanto nei mesi più freddi. AI termine della fase di salatura, si spazzola energicamente la spalla, per tirare via il sale non assorbito, e si procede all'insaccatura nella vescica del maiale. Questa è la variante che distingue la spalla (e il suo parente più nobile, il enlatello) dal prosciutto crudo. L'operazione di insacco è dettata unicamente dalla condizione ambientale delle aree rivierasche del Po: umidità molto alta, nebbie fittissime d urante l'inverno, caldo bruciante dei mesi estivi. L'esperienza ha insegnato che i prosciutti crudi nella Bassa Parmense non vengono, si buttano via, mentre ma- gionatura. E non c'è locale moderno che si presti meglio alla stagionatura di quei vecchi casolari che punteggiano la pianura della Bassa. Riposando per mesi in questi vecchi stanzoni silenziosi e appartati quelli immortalati da 13' ertolucci - dove l'aria è un poco stagnante e le pareti sono impregate da muffe secolari, i salumi assumono i caratteristici profumi e. sapori. Sempre che non capiti qualche incidente di percorso:a intervalli regolari il produttore batte con il dito sulla superfice del salume e se suona 'fesso", la partita è persa. Il pezzo ha subito qualche fermentazione anomala e occorre in fretta procedere alla cottura e convertire la spalla cruda in spalla di San Secondo. Ovviamente stiamo parlando di produzioni artigianali. L'industria non incorre in questi incidenti:lavora tutto l'anno, interviene con additivi e temperature controllate, progetta da subito la destinazione del salume. E non getta via niente. Ma non riuscirà mai ad eguagliare la magia di una spalla cruda nata dalla cura appassionata degli artigiani di queste terre. 3 CaNSUMO Nuove curiosità per Ugo Pinferi Ugo Pinferi ha deciso: passa il testimone. Una decisione che non ha mancato di suscitare meraviglia. Certo, non è male potersi godere la pensione asseperendole giorno per giorno, in salute e in libertà. Tanto più che dietro le spalle di anni di attività e di esperienza ne ha già maturate tante fin da quando, giovane giovane, se ne andò a Torino dalla sua Ivrea e mise insieme lavoro e politica. Per approdare a Milano dove, in una casa editrice, si impadronì anche degli strumenti del lavoro giornalistico specializzato seguendo riviste di particolari settori merceologici. 11 suo viaggio non era ancora finito. C'è stato l'incontro con il movimento cooperativo in anni in cui si stavano delineando nuove sensibilità nel consumerismo e nei consumatori. E Pinferi approdò proprio lì e non gli fu difficile assumere incarichi regionali e nazionali. Anche "QualeConsuino" ha beneficiato dei frutti dell'esperienza di Ugo. Nelle riunioni di redazione, lui tasto-piemontese, facondo conversatore, ricco di ironia, insieme alla serietà delle proposte, non dimenticava la battuta di spirito e il suo ascendente toscano prendeva ìl sopravvento. Curioso,culturalmentecurioso, Pinferi lo è sempre stato: per la buona cucina come per la pesca, unita però al buon turismo e con la vocazione di scopritore di minori sconosciuti villaggi della provincia francese. Forse per questo ha compilato una guida turistica sui generis, pensate, "ai luoghi di Marx ed Engels" pubblicata da Giunti. Un esempio piccolo piccolo:"Ungheria.Tokaj: nel 1860 Engels si fa mandare del vino di Tokaj dal signor Szemere, ma lo trova troppo dolce e lo rispedisce". Una simpatica elegante briciola di storia. Ma insieme ci sono le notazioni sui luoghi degli studi, sulle pregrinazioni politiche e su tante altre cose che riguardano da vicino e da lontano i Padri del socialismo scientifico. Anche noi avremmo potuto compilare un'antologia se avessimo conservato tutti i ritagli di giornale e tutte le notizie che ci mandava via e.mail, dalla sua postazione di viale Palmanova alla nostra di viale Famagosta. Voi pensate che ora Ugo PinVeri passerà i suoi giorni da pensionato ai giardini a leggere un giornale? E' duro da credere. Unione Europea a cura di Giulia Lauletta porterebbero rischi per l'ambiente e per gli esseri umani. Ad esempio il legno trattato con arsenico può diventare dannoso quando viene usato come combustibile domestico e quando viene disperso in laghi e fiumi. Inoltre questo legno è spesso usato nelle aree gioco, dove può inquinare sabbia e terra, con cui i bambini vengono spesso a contatto. ALLERGIE NEI BAMBINI Secondo l'Accademia europea di allergia e immunologia clinica (Eaaci) un bambino su quattro in Europa risulta affetto da forme allergiche. Gli scienziati avvertono che sottoporre i bambini a eccessive cure farmacologiche, soprattutto antibiotici, li rende maggiormente predisposti alle allergie. Invece chi ha preso due o più raffreddori nel primo anno di vita corre meno rischi. Ancora da studiare le cause dell'aumento delle allergie. L'inquinamento atmosferico non è l'unica causa e si sottovaluta molto l'incidenza dell'inquinamento domestico (fumo, agenti chimici, radiazioni). LEGNO ALL' ARSENICO AL BANDO? E' iniziata a dicembre una consultazione proposta dalla Commissione europea per mettere al bando il legno trattato con arsenico. Due sostanze a base di arsenico (Cca e Dfa) sono usate per proteggere il legno dagli agenti esterni e renderlo più resistente all'usura. Queste sostanze com- POLLO GONFIATO A volte la realtà supera la fantasia, come nel caso della carne di pollo servita nei ristoranti britannici ed esaminata dall'agenzia governativa per la sicurezza alimentare. L'agenzia ha rilevato casi di carne di pollo gonfiata con altre sostanze. Tracce di dna di maiale sono state trovate in due dei 68 campioni esaminati, mentre un trancio da 182 grammi conteneva solo 100 grammi di pollo: il resto era costituito da acqua, proteine derivate da pelle, cartilagini e osso, sostanze chimiche varie. Secondo l'agenzia britannica la carne è importata da Paesi in via di sviluppo e introdotta da società olandesi che la trattano per aumentare il peso e la confezionano con etichette fasulle. SEGNALARE I CORNETTI SURGELATI Una sentenza della Corte di Cassazione ha stabilito che chi mette in vendita cornetti non freschi ma surgelati deve segnalarlo in modo chiaro con un cartello. La sentenza riguarda un commerciante di Catanzaro, che si difen- Evitiamo gli sprechi Ricevete più copie di "Quale Consumo? Chiediamo la vostra collaborazione per inviarvi salo una copia del mensile per nucelo famigliare. L'invio di una singola copia consente a Coop Lombardia di evitare inutili sprechi di carta e risparmi sui costi di spedizione. Vi invitamo a comunicare nome, cognome e indirizzo dei soci che rinunciano a"Q ua le Consumo", e ricordatevi di indicare sempre anche il nominativo del socio che deve continuare a ricevere il giornale. o Invia una e-mail all'indirizzo: direzione.soci @lombardia.coop.it • Telefona al numero verde 800-016706 (dal lunedì al venerdì: 8,30/12,30-14,00/18,00 * Oppure compila e ritaglia il modulo qui sotto e consegnalo all'Ufficio soci del tuo supermercato Coop Lombardia. Desidero che il mensile "Quale Consumo" venga inviato unicamente a: Nome e cognome (in stampatello) Indirizzo Vi prego di non inviare più il mensile a questi soci: 1) Nome e cognome: 2) Nome e cognome: Indirizzo MINERALE DA APRIRE AL TAVOLO Un decreto del ministero della Sanità pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale in dicembre, e che entrerà in vigore a marzo, stabilisce l'obbligo di vendere l'acqua minerale negli esercizi pubblici integra o aprendo la confezione al momento della consumazione. NUOVI PAESI COLPITI DALLA MUCCA PAZZA Nuovi casi di encefalite spongiforme in Paesi finora estranei al fenomeno. Il 13 dicembre scorso l'Austria ha dichiarato di avere scoperto il primo bovino affetto da encefalite spongiforme bovina (bse) e come reazione molti Paesi hanno sospeso le importazioni (il 70 per cento di bovini austriaci viene esportato in Europa orientale, mentre nell'Ue l'Ifalia è la maggiore importatrice). Negli stessi giorni anche la Finlandia ha denunciato il suo primo caso. Più oscura la vicenda del Giappone dove un quotidiano ha reso pubblico un rapporto dell'Ue, tenuto nascosto per volere del governo nipponico, in cui si afferma che sono state importate carni e farine animali dalla Gran Bretagna fin dal 1988. "Quale Consumo" Web news Indirizzo deva sostenendo che, dato il largo consumo del prodotto, chi mangia il dolce è al corrente che si può trattare di un prodotto surgelato. La corte ha invece sostenuto che i cornetti non sono diversi dagli altri cibi e pertanto il consumatore deve essere opportunamente avvisato. a cura di Andrea Pertegato spese per i virus comprendono, sia i meccanismi per ripuli re i sitemi che i costi economici per ricostruire l'immagine delle compagnie colpite. Secondo le analisi nel 2001 a guidare la classifica della maggior incidenza dei danni prodotti è Code Red, costato 2.62 miliardi di dollari, segue Sircam con un impatto economico da 1,15 miliardi di dollari. PRONTO SOCCORSO ON LINE Nasce in Italia il primo servizio di Pronto soccorso on line: chiunque lo desideri potrà mettere on line i propri dati sanitari tradotti in 6 lingue ai quali, in caso di emergenza, potranno accedere medici e ospedali di tutto il mondo. L'iniziativa permette assistenza in tempo reale ovunque si trovi. Usufruire del servizio è semplice basta chiamare il numero verde 800-481323 o collegarsi al sito www.netforhelp.com . Dopo aver fornito una dettagliata scheda sanitaria il neoiscritto riceverà una password per accedere alla propria cartella clinica. L'esattezza delle informazioni inserite sarà controllata da un gruppo di esperti, uno staff medico specializzato che ne assicurerà la corretta lettura e le passerà a un team poliglotta per farle tradurre in inglese, francese, tedesco, spagnolo e portoghese. Ma non è tutto: Net for help offre all'abbonato anche un elenco di indirizzi di medici, ospedali e farmacie delle principali aree del mondo. www.netforhelp,conIL PREZZO DEI VIRUS Il 2001 è stato anno duro per la sicurezza informatica in cui hanno imperversato vari virus che hanno inciso sulle casse delle aziende per 14,79 miliardi di euro. Le somme ON-LINE "FISCOOGGI" L' Agenzia delle Entrate ha pubblicato on-line una nuova rivista telematica "Fiscooggi"."Fiscooggi"vuole offrire ai giornalisti, ai professionisti, agli studiosi, ai semplici contribuenti che utilizzano il web, notizie e commenti di prima mano e in tempo reale su tutto ciò che riguarda il fisco. Sulla rivista, pubblicata ogni mattina, si possono trovare le novità normative, gli articoli di carattere fiscale pubblicati dai diversi giornali, l'andamento dei lavori parlamentari su alcuni provvedimenti di interesse tributario e approfondimenti su tematiche affrontate anche dalle Regioni o da altri Paesi. www.fiscooggLit FATTURE DIGITALI Il Ministero delle finanze conferma il proprio orientamento secondo il quale le fatture possono essere emesse in formato elettronico e trasmesse tramite posta elettronica o con altre procedure informatizzate. Non è però possibile conservare le fatture esclusivamente su supporto digitale immodificabile, distruggendo l'originale di carta. I dati relativi alle operazioni devono, in ogni caso, essere archiviali mediante documenti cartacei. Per la conservazione delle scritture contabili e degli altri documenti previsti dalle norme fiscali, infatti, non è possibile utilizzare esclusivamente supporli digitali, essendo necessario un intervento normativo al fine di rego- lamentare le modalità di archiviazione. www.finanze.it LANCIAI PDF CON L'SMS Sei in viaggio senza il tuo pc e devi inviare urgentemente per e-mail un documento? Nessun problema, il servizio EnPoche.com consente all'utente di gestire documenti semplicemente utilizzando messaggi SMS e posta elettronica. Il funzionamento: l'utente registrato deposita i documenti sul server di EnPoche via Internet. l files saranno automaticamente tutti convertiti in formato .pdf; in seguito, quando l'utente dovrà spedire uno dei files precedentemente salvati non dovrà fare altro che inviare un messaggio SMS a EnPoche.com . Il messaggio dovrà contenere unicamente il nome del file che si intende inviare e l'indirizzo e-mail al quale si vuole spedire il documento. www.enpoche.com COMPUTER ANTI ZANZARE Quest'estate niente zanzare. Cosi sostiene una software house tailandese, che ha inventato l'insetticida digitale. Si tratta di un programma che permette di mantenere gli insetti a distanza, grazie all'emissione di suoni a bassa frequenza. Al posto di collegare apparecchi per uccidere gli insetti potete utilizzare il vostro pc per tenerli lontani. Il programma è gratuito e si può scaricare via i nternet.Con questo software è possibile selezionare la frequenza desiderata a seconda del tipo di insetto: si va dai 16 KHz, ai 20 KHz. I risultati sembrano soddisfacenti, ma attenzione questo sistema è vivamente sconsigliato se avete degli animali domestici nelle vicinanze perchè potrebbero essere disturbati da queste frequenze. www.thaiware.conVsoftware/AWL 00608.htm CekiSUMO 4 Alimentazione & Salute I 'principi attivi secondari" che possono pr( Carla Barzanò Si trovano soprattutto nei vegetali, rinforzano l'organismo e aiutano a prevenire le malattie degenerative. Sono i "principi attivi secondari'", sostanze che secondo le ricerche degli ultimi anni giocano un ruolo importante nella regolazione del nostro equilibrio. Vi spieghiamo come funzionano, a cosa servono e come cucinare per garantirsi la loro concentrazione migliore nella dieta. E possibile curarsi e prevenire temibili malattie, come infarto e tumori, grazie all'effetto protettivo di piante officinal i e cibi? I testi più antichi di medicina sono ricchissimi d'indicazioni sulle proprietà medicinali dei vegetali. Molti suggerimenti riguardano l'uso terapeutico degli ingredienti più usuali di cucina, in particolare ortaggi e frutta. Aglio e cipolle, per citarne un paio, erano tenuti in considerazione fin dal tempo degli Egizi, e gli operai che lavoravano per costruire le piramidi ne ricevevano grandi quantitativi perché non si ammalassero nonostante le enormi fatiche. Gli animali, del resto, sanno riconoscere istintivamente le risorse curative disponibili in natura, e sono in grado di selezionare piante spontanee utili per curarsi. Gli scimpanzé che vivono alla stato brado, per esempio, consumano i germogli della Veronica amygdal i n a, una pianta usata frequentemente anche da molte popolazioni africane come medicamento naturale per la sua azione antiparassitaria e astringente. Gi orsi fanno ricorso alla corteccia d'alcuni alberi, ricchi di salicilati, per attenuare le infiammazioni, come il mal di denti. Gli elefanti, poco prima del parto, percorrono decine di chilometri per trovare una pianta capace di attenuare i dolori delle doglie, la stessa cui ricorrono le donne africane. Nella società umana la capacità di selezionare ingredienti favorevoli alla salute non è un patrimonio istintivo ma culturale. Molte popolazioni dei paesi in via di sviluppo si tramandano da secoli le conoscenze sui principi curativi dei vegetali e usano a scopi medicinali molti cibi consueti, come fichi, mango, aglio e spezie. Nei paesi industrializzati questa sapienza basata su esperienza e tra- I batteri benefici della f€ Secondo numerose ricerche anche latticini e verdure fermentati (per esempio i credi) svolgono un'azione benefica sulla salute. In questo caso l'effetto protettivo non è svolto da una sostanza chimica ma da veri e propri organismi viventi: i batteri responsabili della fermentazione. Essi contribuiscono allo sviluppo otlimale della nostra flora batterica intestinale, composto da un esercito di microrganismi, che hanno un ruolo importante nello sviluppo delle difese immunitarie e nell'assorbimento di principi nutritivi. Due accorgimenti importanti per sfruttarne le proprietà salutari: gli ingredienti in questionevannoconsumati regolarmente e non devono essere scaldati sopra ai 50 gradi, limite oltre al quale i preziosi batteri vengono distrutti. L'equilibrio secondo n L'uso terapeutico degli ingredienti usati ín cucina: ori dizioni è continuarnen te verificata attraverso complicati esami di laboratorio e indagini scientifiche. Nell'ultima ventennio la ricerca si è concentrata sui principi attivi presenti nei cibi vegetali, in particolare ortaggi e frutta. Le indagini epidemiologiche hanno mostrato, infatti, che si tratta d'ingredienti con un'azione preventiva nei confronti d'alcune malattie degenerativo, cardiopatie e tumori in testa. In un primo tempo gli esperti hanno attribuito le loro proprietà ad alcune vitamine, fra cui la A e la C. Sottoposta alle dovute verifiche l'ipotesi non è però riuscita a chiarire l'azione protettiva dei vegetali. L'attenzione si è quindi spostata sui cosidetti "principi attivi secondari". Nelle piante questi principi attivi sono presenti in quantità piccolissime. Fungono da pigmenti colorati, protezione contro parassiti e malattie, ormoni, aromi. I botanici stimano circa 30000 sostanze diverse, di cui almeno 10000 presenti nelle piante commestibili. SoIo nella verza sono stati finora identificati 49 principi attivi. L'uva e il vino sembrano contenerne anche di più. Lo stesso vale per l'olio extra vergine d'oliva, l'aglio, le cipolle, i legumi e numerosi altri ingredienti che compaiono Sintesi dei principi attivi Caroterai verdura e frutta rosse, arando, gialle e verde brillante (zucca, carote, melone, albicocche, broccoli, cavoli, ecc.) Glucosinolati Fitoestrogeni Fitosterine Polifenoli: flavonoidi Polifenoli: diversi Proteasi inibitori Saponine Sulfidi ortaggi e aromi piccanti corno cavoli. broccoli, senape, ralano soia, cereali integrali, lamigha del cavolo, semi di lino proiezione contro radicali liberi rafforzamento difese immunitarie prevenzione infezioni e tumori prevenzione tumori dipendenti dagli ormoni (seno, prestala, utero) e tumori intestino semi oleosi come girasole, zucca, noci; oli di semi spremuti a freddo, olio extra vergine d'oliva prevenzione tumori, regolazione colesterolo ortaggi e frutta rossi, viola (soprattutto buccia) e foglie verde intenso, per esempio cavolo rosso e verde, barbabietole, uva nera, frutti di bosco attenuazione processi infiammatori, prevenzione tumori, regolazione pressione sanguigna te, caffe, cereali Integrali semi oleosi cereali integrali, legumi antibatterica, antivirale, protettiva nei confronti del radicali liberi legumi come ceci e soia prevenzione tumori famiglia dei cavoli, cipolle, aglio e porri regolazione colesterolo, aumento difese immunitarie prevenzione tumori intestinali prevenzione infezioni, regolazione colesterolo e coagulazione del sangue, protezione contro radicali liberi e tumori sulla nostra tavola. Catalogare le sostanze biologicamente attive non è un compito semplice. La famiglia dei caroteni, per esempio, pigmenti dalle sfumature giallo-rosso- arancio, responsabili dei colori solari di pomodori, carote e albicocche, comprende sostanze con 600 differenti legami chimici. Fino ad ora le ricerche riguardano meno del 5% di questo affascinate e vastissimo universo, che probabilmente non verrà mai completamente svelato. Alcuni principi attivi, come i polifenoli, già conosciuti da anni, in passato erano stati giudicati negativamente per il loro effetto limitante sull'utilizzazione di sostanze nutritive indispensabili, fra cui vitamine e proteine. Esami di laboratorio più approfonditi hanno poi mostrato che ,questi composti hanno però anche un'azione positiva per la salute. Negli esperimenti su colture di cellule in vitro si è visto, per esempio, che alcuni possono bloccare la produzione d' enzimi responsabili della formazione delle cellule cancerose, e contemporaneamente attivare enzimi utili per rimuovere sostanze dannose, come quelle che si formano nei processi infiammatori. Le ricerche sulle cavie hanno dimostrato che questi meccanismi funzionano anche negli organismi viventi. Si è verificato, fra l'altro, che i principi attivi secondari delle piante condizionano positivamente la regolazione della pressione e del colesterolo, migliorano la risposta immunitaria e l'equilibrio ormonale. Gli entusiasmi per queste scoperte hanno portato alcune novità sui banchi dei supermercati e nelle farmacie: capsule d'olio extra vergine d'oliva, ricche di fitosterine anticolesterolo, pastiglie con i flavonoidi estratti dal vino rosso, per prevenire la formazione dei radicali liberi, mix di ortaggi anticancro sotto forma di succhi e compresse. Recentemente, un sito internet proponeva un cocktail concentrato di antiossidanti ricavati da cavolo verza e cavolini di Bruxelles chiamato "Phytolin", per neutralizzare le sostanze tossiche. Si allarga a macchia d'olio anche il mercato dei "nutraceutici", "cibi farmaco", costruiti arricchendo prodotti di uso comune, come burro, olio e cereali, con principi attivi di diverso genere, dagli ormoni vegetali per prevenire osteoporosi e tumori al seno, ai caroteni, antiossidanti e antiinvecchiamento. Negli Stati Uniti e in Giappone questi ingredienti fanno parte da diversi anni delle consuetudini alimentari, con tanto di indicazioni sulle loro proprietà terapeutiche, da noi fino ad ora vietate per i cibi. La cautela è d'obbligo, avvisano gli esperti. Ricondurre all'alimentazione umana gli esperimenti effettuati su cellule e animali da laboratorio non è per niente facile, e trarre con- Per proteggere i cibi Ingredienti di stagione Ortaggi e frutta maturati all'aperto sono più ricchi di principi attivi dei corrispettivi provenienti dalle serre. La lattuga primaverile ed estiva, per esempio, contiene decisamente più flavonoidi della stessa insalata prodotta in inverno, in serra. La luce naturale, infatti, è un potente attivatore biologico e favorisce la sintesi di numerose sostanze. C'è fra l'altro da aggiungere che i prodotti di stagione crescono in condizioni climatiche più favorevoli e quindi hanno bisogno d' una quantità inferiore di fitofarmaci. Freschi Aria, luce, sbalzi di temperatura favoriscono la degradazione di diversi principi attivi. Dopo l'acquisto consumate ortaggi e frutta il più presto possibile. Conservateli in frigorifero, in contenitori ben chiusi. Fanno eccezione cipolle, aglio e banane che si conservano meglio a temperatura ambiente e richiedono ventilazione. Preparazione e lavaggio delicati Numerosi principi attivi si trovano soprattutto nella buc- cia o appena sotto. Preferite i prodotti biologici e, quando possibile, consumateli tal quali, senza spelarli. Sbucciate e tagliate gli ortaggi (per esempio le carote), solo dopo il lavaggio, per evitare che l'acqua si porti via sostanze preziose. Evitate lunghi ammolli in acqua. Se Insalata ed altre verdura a foglia hanno molti residui di terra sciacquatele, piuttosto, più volte, rapidamente, cambiando, se necessario, l'acqua. Tagliatele appena prima di cuocerle e/o consumarle: l'aria denatura alcuni principi attivi. Cotture rapide Cuocete, quando pessibfle, gli ortaggi rapidamente, a vapore o stufati. in poca acqua, eventualmente con un filo d'olio. Durante la cottura tenete i recipienti coperti. Consumate ogni giorno una piccola quantità di ortaggi e frutta crudi. I legumi secchi vanno invece cotti a lungo, dopo diverse ore di ammollo, per rendere disponibili i loro principi nutritivi. Lo stesso vale per i cereali integrali a chicco intero. 3ertire le malattie degenerative 5 Cai sum,o Una difesa dall'influenza rmentazione Rapide da preparare, poco caloriche, gustose e ricche di principi attivi queste ricette vi aiutano per le difese immunitarie. Insalata di sedano con succo di limetta e mandorle Ingredienti per 4 persone: 1 cuore di sedano con i gambi teneri, turgidi, e le foglie verdi ancora attaccate (circa 200 g), 4 piccole carote (o due medie), 1 piccola mela delicious, 50 g di mandorle spelate, il succo di 1 limetta (limone verde) o di 1 limone. 1-2 cucchiai di salsa di soia senza glutammati, un pizzico di sale, 2-3 cucchiai di succo di mela. 3-4 cucchiai d'olio extra vergine d'oliva. Preparazione: Per prima cosa lavate bene la verdura. Raschiate le carote e tagliatele a fettine mollo sottili. Raccoglietele in un'insalatiera. Unite il sedano tagliato molto fine, le foghe del sedano tritate fini (eventualmente con l'aiuto del tritatutto), la mela spelata e ridotta a cubelti, le mandorle sminuzzate grossolanamente. Spruzzate subito con il succo di limetta, per evitare che la mela annerisca. In una ciotola sciogliete il sale nella salsa di soia. Aggiungete il succo di mela, l'olio e mescolate bene. Condite l'insalata con l'emulsionb e servitela subito. Calorie 173 Proteine g 2.23 Grassi g 13.76 Carboidrati g 8.33 Insalata di cavolo e carote Ingredienti per 4 persone: il cuore di un piccolo cavolo verza (circa 250 g), 3 carote medie, 1 cucchiaino di cumino, 4 cucchiai d'olio extra vergine d'oliva, 2 cucchiai d'acelo di mele, 2 cucchiai di semi dl zucca, due cucchiai di germogli di crescione (si preparano nell'apposita germogliera) sale q.b. atura Preparazione: Lavate bene le verdure. Raschiate le carote e grattugiatele grossolanamente in un'insalatiera. Unite il cavolo affettato sottilissimo, dopo aver eliminato le eventuali coste centrali, i semi di zucca, i germogli di crescione e il cumino. Condite con un'emulsione preparata con l'aceto, una presa di sale e l'olio. Mescolate bene e servite subito. aggi e frutta Calorie 128 Proteine g 1.97 Grassi g 10.41 Carboidrati g 5.65 Insalata di topinambur e barbabietola Ingredienti per 4 persone: clusioni certe sugli effetti preventivi di sostanze isolate è un azzardo. A tavola, infatti, non portiamo singoli composti chimici ma ingredienti formati da centinaia di sostanze diverse. Il nostro menu prevede poi la combinazione di numerosi cibi diversi che vengono consumati contemporaneamente: cereali e ortaggi, frutta e yogurt, pane, formaggio e vino... Un insieme che va sempre valutato nel suo complesso, tanto più che stabilire l'effetto terapeutico e protettivo di uno o più cibi richiede anni di ricerche, sempre su uno stesso gruppo di persone. 200 g di lobinambur, 1 barbabietola rossa, media, 2 piccole rape bianche, 1 mazzetto di moda, 100 g di yogurt greco, 4 cucchiai d'olio exlra vergine d'oliva. 50 g di nocciole, 1 cucchiaio di prezzemolo tritato firie, il succo di 1 limone, sale q.b. Preparazione: Lavate con cura i topinambur e le rape. Raschiate i topinambur, per eliminare la buccia. Sbucciate le rape. Grattugiate grossolanamente le due verdure e raccoglietele in un'insalatiera. Spruzzatele subito con un po' di succo di limone per evitare che anneriscano. Lavate, asciugate e tagliate a striscioline la rucola e unitela al resto. Aggiungete la barbabietola sbucciata e ridotta a dadini, e le nocciole sminuzzate. In una ciotola sciogliete una presa di sale nel succo di 1/2 limone. Unite lo yogurt, l'olio, Il prezzemolo tritato fine e mescolate bene. Condite l'insalata con la salsetta preparata, mescolate bene e servite subito. Calorie 106 Proteine g 4.21 Grassi g 14.47 Carboidrati g 7.86 Insalata di soncino e champlgnons 200 g di soncino, 2 carote medie, 1 finocchio possibilmente con il suo verde attaccato, 150 g di champignons, 4 cucchiai d'olio extra vergine d'oliva, I gherigli di 6 noci, 2 cucchiai d'aceto balsamico, 1 cucchiaio di prezzemolo tritato fine, 1 spicchio d'aglio tritato, sale q.b. Preparazione: Mondale e lavate la verdura. Mettete da parte la "barba' verde del finocchio e affettate il resto molto fine. Ponetelo in un'insalatiera. Unite le carote grattugiate grossolanamente e il soncino ben asciugato. Eliminate i residui di Iena dai funghi, sciacquateli sotto l'acqua corrente e tamponateli con uno strofinaccio. Affettateli sottili e aggiungeteli alle verdure insieme ai gherigli di noce sminuzzati grossolanamente. Unite il verde del finocchio tritato. Preparate un'emulsione con l'aceto, un pizzico di sale e l'olio. Condite l'insalata e servitela subito. I "principi" nel menu Calorie 135 Proteine g 3.04 Grassi g 11.29 Carboidrati g 11.06 Pere e crema di datteri Ingredienti per 4 persone: Ogni giorno: almeno 3 porzioni (ciascuna di circa 150 g) di or- taggi freschi dì stagione, di cui una cruda, e 2 porzioni di frutta (vale a dire un paio di frutti). Abbondare è controindicato solo in caso di colite e intolleranze alimentari da verificare individualmente. • 3-5 cucchiai d'olio extra vergine d'oliva, preferibilmente crudo • l bicchiere di buon vino rosso (ovviamente non per i bambini) .• erbe aromatiche e aromi naturali fra cui salvia, rosmarino, menta, semi di finocchio, cumino Pie spesso: cereali integrali, per esempio pane ai 5 cereali, a lievitazione naturale. farro, sbramato di risone, orzo mondo. • Legumi fra cui ceci, lenticchie, fagioli, piselli e fave, sia freschi, sia secchi. 0. Semi oleosi (noci, nocciole, mandorle, semi di zucca, girasole e lino) in piccole quantità (circa 1 cucchiaio), per esempio per integrare lo yogurt della prima colazione, o in aggiunta all'insalata. .0 Latticini fermentati parzialmente scremati come lo yogurt. .0 Pesce fresco, meglio azzurro Meno spesso: Carni rosse, insaccati, salumi e uova, da alternare fra loro, in piccole porzioni, senza utilizzarle più di una volta al giorno Un esempio pratico. Ecco come organizzare un menu settimanale ricco di principi attivi secondari, minerali e vitamine: Ai mattino 1 tazza di yogurt, eventualmente parzialmente scremato 1-21rutti freschi, anche sotto forma di spremuta Qualche cucchiaio di fiocchi di cereali o un paio di fette di pane integrale 1 cucchiaio di miele A pranzo Antipasto di verdu ra dì stago ne cruda, condita con olio extra vergine d'oliva e succo di limone .• Pasta, riso o altri cereali conditi con sugo di verdure e/o legumi. olio extra vergine d'oliva e grana Secondo di verdure cotte e/o piccole quantità di uova o formaggio o legumi .0 Frutta fresca di stagione Pomeriggio •-• Spuntino di frutta e/o cereali (per esempio crackers, fiocchi o pane) e/o yogurl Cena Antipasto di verdure crude o minestra di verdure .• Pesce, o carne magra, con contorno di verdure cotte .01 bicchiere di vino .• Pane Frutta fresca o dessert di frutta 2 pere Williams mature, 2 albicocche secche, ammorbidite in acqua tiepida e ben scolate, 4 datteri, 150 g di yogurt greco o altro yogurt denso, 3 cucchiai di panna, il succo di 1 limone, qualche fogliolina di menta o melissa fresca. Preparazione: Tritate le albicocche, mescolatele con la panna e mettete il composto ottenuto in uno stampino rettangolare, nel surgelatore. Lasciate rapprendere in modo da ottenere una sorta di gelato, non troppo duro. Snocciolate i datteri e frullateli con lo yogurt. Distribuite la crema ottenuta su 4 piattini da dolce. Sbucciate le pere, affettatele sottili e distribuite anch'esse sui piatti. Irroratele con un po' di succo di limone perché non diventino nere. Togliete dallo stampino il miscuglio di panna e albicocche, tagliatelo in 4, e decorate i piatti. Aggiungete a ogni porzione un paio di foglioline di menta o melissa fresche. Calorie 118 Proteine g 2.43 Grassi g 4.09 Carboidrati g 16.07 Insalata d'agrumi Ingredienti per 4 persone. 4 mandarini senza semi, 2 arance, 1 pompelmo, 2 albicocche secche, 2 cucchiai di mandorle sgusciate e spalate, 1 cucchiaio di pistacchi sgusciati, 1 cucchiaio di miele, 4 cucchiai di succo di limone. Preparazione: Sbucciate gli agrumi, affettateli sottili e disponeteli su un grande piatto da portata, alternandoli fra loro. Racco- gliete l'eventuale succo fuoriuscito in una ciotola. Unite il miele, il succo di limone e mescolate. Versale il miscuglio sugli agrumi. cospargeteli con le mandorle e i pistacchi tritati finemente e servite subito. Calorie 93 Proteine g 1.99 Grassi g 3.97 Carboidrati g 10.79 CeeNSUMO 6 Sviluppo Imminente l'apertura del punto vendita Piero Giovanolla Nel territorio del comune di Vignate il prossimo mese di marzo sarà inaugurato un nuovo ipermercato Coop, nell'ambito di un moderno centro commerciale in fase di ultimazione. 11 comune di Vignate si trova a 15 km a est di Milano sulla direttrice di Bergamo. Ha quasi ottomila abitanti governati da Marco Bertolini, Sindaco da dodici anni. "La sostanziale stabilità demografica del paese, che ha visto in questi anni solo un lieve incremento, non è casuale", dice Bertolini,"ma è il frutto di scelte precise dell'amministrazione comunale. Abbiamo anzitutto privilegiato la qualificazione delle aree edificate esistenti, le ristrutturazioni, ad esempio dellecasciale, in parte abbandonate, piuttosto che prevede re grandi espansioni edilizie ed abitative che spesso,dove sonostatefatte, hanno creato quel po' di problemi e contraddizioni che ben conosciamo. Anche il Piano Regolatore Generale, il principale strumento di governo del territorio di cui il comune dispone, prevede per Vignate nei prossimi anni un incremento di non più di mille, milleduecento abitanti". • snaturamento del paese e della sua socialità. Si teme che con la sua forza di attrazione iloentro diventi un surrogato della "piazza"o sostituisca e cambi le relazioni sociali in una sorta di omologazione e appiattimento generale. Devo dire che il fatto di avere a che fare con voi, con la Coop,da questo punto di vista mi lascia più tranquillo. Ormai vi covilegiati i residenti. Penso in particolare che per nosco e mi pare che la vostra sensibilità e attenmolte donne, poter lavozione alle questioni sociali rare vicino a casa sia un sia sincera e su questo bel miglioramento della fronte siete molto impepropria vita. Inoltre mi aspetto un aiuto ed un so- gnati. stegno alle iniziative soCosapotremmo fare inciali e culturali che si posieme perché il centro tranno realizzare. Ipercoop a Vignate `Abbiamo lavorato a favorire lo sviluppo delle attività produttive" dice il Sindaco aree a destinazione produttiva nel nostro comune sono di fatto esaurite". Insomma più attenzione alla qualità? Come vede la realizzazione del centro commerciale che sta per essere ultimato e all'interno del quale sta il nostro Ipercoop? "Sicuramente. Se vogliamo salvaguardare l'identità socio culturale della nostra comunità, garantire servizi adeguati ed efficaci, una buona qualità della vita è fondamentale guidare una crescita graduale ed equilibrata". Premetto che la localizzazione -del centro commercialeè antecedente alla mia amministrazione. Piumon avendo deciso personalmente la destinazione commerciale di quest'area, è una scelta che ho comunque condiviso, impegnandomi coerentemente perché si realizzasse. Tra l'altro impresa non facile, data la quantità.degli adempimenti necessari. Ora sembra proprio che siamo all'arrivo. Sono convinto che Vignate potrà averne soprattutto vantaggi. Intanto sul piano occupazionale. Con Ipercoop abbiamo sottoscritto un accordo che prevedeche nella politica delle assunzioni, siano pri- Immagino che la maggior parte degli abitanti lavorino a Milano. "Certo. Facciamo parte dell'area metropolitana e ne portiamo i problemi ma anche tutte le opportunità. In ogni caso abbiamo lavorato in questi anni per consentire e favorire lo sviluppo delle attività produttive sul nostro territorio in particolare della piccola industria e dell'artigianato. E con qualche successo se consideriamo che ormai le Ha avuto critiche e opposizioni alla realizzazione di questocentro? Come no. Vi sono state. Una preoccupazione ad esempio è quella di uno ty~ rappresenti per Vignate una nuova risorsa? Puntare a iniziative che valorizzino l'identità del paese, aiutino a svilupparne la vivacità culturale scongiurando il pericolo di diventare un quartiere dormitorio di Milano. Sostenere e far crescere i centri di aggregazione ele nostre istituzioni, dal centro sportivo e all'auditorium. Fare"iniziativasodale"che vuoi dire individuare problerni ebisogni e costruire risposte, far crescere consapevolezza e spirito di collaborazione e solidarietà. Sono obiettivi comuni, no? Lavoro pronto anche per i soci Renato Bandera Mentre fervono i lavori edili, di viabilità e si pensa all'arredo del nuovo Centro Commerciale di Vignate, il Settore soci e Consumatori è contestualmente attivo. Da tempo, infatti, si sta tessendo quella rete di rapporti che, al momento dell'apertura del punto vendita, consenti rà di nominare un gruppo di soci preposto a fungere da Comitato soci, appunto. Un primo contatto collaborativo è stato allacciato con una locale se- zione di consumatori. I temi della difesa della salute, dei cibi non modificati geneticamente, delle produzioni biologiche e quelli del giusto rapporto prezzoqualità, garantiti soprattutto dai prodotti a marchio Coop, saranno oggetto di futuri approfondimenti. Se sarà possibile, come auspichiamo e com'è d'uso, in collegamento con gli enti locali e con tutte le Associazioni che vorranno partecipare alle iniziative. Nelle scuole, poi, si sta costruendo un'ipotesi di lavoro che muova dalle animazioni che, a centinaia, si svolgono nei plessi pubblici e privati, della nostra regione. Un primo fatto concreto è stata la consegna dei dizionari d'italiano donati da Coop alle classi che hanno partecipato al Concorso Nazionale "Cosa mangi?", e che terminerà entro il 2002. Un torneo di calcio intercomunale, è già stato organizzato la primavera prossima (si giocherà con il pallone equo solidale). Contatti sono in corso con le realtà culturali, ambientaliste del terri- torio al fine di organizzare altri avvenimenti. L'offerta della socialità cooperativa, ribadita all'art. 2 del nostro statuto e dai documenti del recente Congresso Nazionale del Consumo, è perfettamente in grado di coprire questi terreni d'impegno nella società. I futuri consumatori coscienti e consapevoli, sono il fine dell'azione educativa di Coop, da realizzare anche a Vignate con il sincero impegno del settore soci. A questo ambito si affiancherà tutta la gamma dei servizi ai soci, il prestito, i servizi finanziari, l'associazione del tempo libero e, nel negozio vero e proprio, l'ufficio soci. Una peculiarità di Coop che lega, minuto per minuto, il territorio al negozio, dando sostanza al fatto che ogni punto vendita Coop non drena solamente risorse al territorio dove, appunto, opera, ma ritorna allo stesso in termini di socialità e di radicamento. Chi intendesse cogliere questa opportunità, saprà esattamente dove rivolgersi. ▪• Insegnare i consumi Kit con una guida per gli insegnanti Sap erecoop 7,arNSUNIO Due strumenti nuovi per l'educazione alimentare Aggiornati mezzi didattici per le scuole sono stati preparati dal gruppo nazionale che si occupa di coordinare gli interventi delle varie Coop nei confronti della scuola e sono usciti nella collana "Saperecoop". Un kit che permetterà all'insegnante di affrontare il lema"alimentazione" attraverso una struttura flessibile e articolata, che si apre a numerosi e diversi punti di vista (biologico, emotivo, culturale, sociale, economico etc.), e che utilizza il gioco come mezzo di riflessione. Un lavoro che vuole non solo informare e conoscere ma contribuire ad innescare tra i dattiche in bianco e nero che possono essere con facilità fotocopiate, il cartellone perii gioco del caffè, il giro del mondo in ecoclico, e il mappamondo dei prodotti alimentari. ragazzi comportamenti virtuosi nel campo della corretta alimentazione. Il kit si rivolge alla scuole dell'obbligo e contiene: una guida per l'insegnante, schede di- DIGESTIONE E PRINCIPI NUTRITIVI PROTEME n re r gjg ••••••••••• n 7. .= z o 7==..° t I:, := CAREISMILIITI ••~ " ARARLI —,—,— • . n•••E.. m...01w.. eirate" ‹.:ir.1/4. "122: .. «.1:Fal ZE+:4n." ACQUA, VITAMINE E SALI MINERALI ..Trax=r•--=-fr Era già stato pubblicato da Coop Lombardia ma ora, ampliato e aggiornato, è diventato un testo per tutte le Cooperative di consumo. Questo libro vuole essere un contributo di Coop per affrontare i temi dell'ali- mentazione e dello sport. Un testo che per la qualità degli intenti (gli autori sono Augusta Albe rtini, Angela Colli, Martinadi Prampero, Emanuela Donghi, Marzia Formigatti), l'attenzione dedicata ad argomenti nuovi e scottanti come gli integratori, la scientificità e la semplicità insieme, crediamo sia tra quanto di più aggiornato si possa trovare oggi. Nella bibliografia si possono trovare anche i siti internet che si occu- I testi possono essere richiesti telefonando o scrivendo al settore soci e consumatori di Coop Lombardia. Tel. 02 89593 347 Fax 02 89593. 348 e-mail [email protected] pano dell'argomento. Un libro che si rivolge in prima persona agli sportivi, ma che vuole rappresentare un valido strumento per gli insegnanti delle scuole, non tanto e non solo per quelli di educazione fisica. a cura eli Fulvia Bella Coordinatore setere soci eros Coop Lombardia e coorchatote naziertaie aithrir'a ca. eotroadone al consumonete scuote Canumo 8 Moneta europea Elvira Cossu* Finalmente il 2002 è arrivato ed è arrivata anche la nuova moneta. Come ci siamo preparati ad affrontare questo appuntamento è cosa che avete potuto misurare direttamente se avete avuto occasione di visitare, nella mattina del 2 gennaio 2002 e nei giorni seguenti, i nostri ipermercati e supermercati, tutti aperti ed a vostra disposizione. Quali erano le nostre maggiori preoccupazioni? Quando il gruppo di lavoro ha iniziato, oltre ai problemi legati agli aspetti gestionali ed organizzativi, si è posto subito alcuni problemi che riteneva essenziali: * come salvaguardare i nostri soci e clienti, garantendo trasparenza nella conversione dei prezzi e come evitare dubbi di speculazioni, * come accompagnare e preparare i nostri addetti ed i nostri clienti affinchè potessero affrontare con serenità questa scadenza, * come aiutare la circolazione della nuova moneta, dotandosi delle disponibilità occorrenti per dare resti delle spese solo in euro, * come gestire a punto di vendita la circolazione della doppia moneta, * come aiutare quei clienti che si fossero trovati in difficoltà. Le risposte sono state chiare: ►blocco dei prezzi dei prodotti Coop per tutto il periodo da Natale 2001 al 1' marzo 2002, ► conversione dei prezzi a favore dei consumatori con arrotondamento dei prezzi per difetto, ►sostituzione delle etichette sugli scaffali, in fasi progressive ma prima del 31 dicembre 2001, segnalando a punta di vendita, attraverso cartello- nistica, la successione delle fasi operative, affinchè i nostri clienti potessero controllarci costantemente, ► iniziative di spese simulate in 25 punti di vendita, durante i mesi di ottobre e novembre, facendo utilizzare fac-simili di euro ai clienti che si fossero prestati all'esperimento. ► in corrispondenza "degli euro-day, organizzare o partecipare a conferenze ed incontri per diffondere la conoscenza della moneta e dei particolari effetti che ne sarebbero derivati, ►formare ed informare i nostri addetti, affinchè acquisissero dimestichezza con le nuove procedure dì cassa e con le nuove monete e banconote (e per questo i capi negozio e responsabili casse hanno partecipato a corsi per il riconoscimento dei falsi presso Banca d'Italia, organizzati dalle Cciaa locali). Questo impegno (242 giornate di formazione del personale) è stato perseguito a tappeto ed ha coinvolto a vari livelli ed in vario modo tutti gli addetti di punto vendita. Restava il problema delle dotazioni di banconote e monete, che abbiamo risolta in modo soddisfacente tanto che, ad oggi, non risulta dato un resto in lire se non ai soli clienti che ne hanno fatto specifica richiesta. Per ultimo, per aiutare i clienti in difficoltà sono state introdotte delle nuove figure. Sono gli "Assistenti Euro" che operano fuori della barriera cassa in molti dei nostri supermercati ed ipermercati e sono a disposizione dei clienti che chiedono chiarimenti, che hanno bisogno di aiuto nella comprensione del resto, degli scontrini, della compilazione degli assegni, ecc. Ma questi accorgimenti e questa „strategia come sono stati recepiti dai clienti? "Responsabile Progetto Euro Le giornate di passione all'inizio del 2002 Le impressioni e i giudizi sentiti nei negozi Coop e lpercoop. Accolto con grande favore il blocco dei prezzi. Arrotondamenti al basso. Andiamo a conoscere, attraverso l'i mpressione diretta della nostra struttura, come è avvenuto questo importante change over, quali sono stati i principali problemi affrontati. In questo importante momentoche sta interessando il nostro vecchio continente, che riguarda il cambio del la moneta da Lira ad Euro, si calcola che attraverso vari arrotondamenti maggiorati, oppure con l'introduzione di veri e propri aumenti dei prodotti, una famiglia media, alla fine dell'anno subirà un incremento di spesa di circa 4501500 Euro. Coop sceglie, al contrario, di tutelare i consumatori e quindi di bloccare tutti i prezzi dei suoi prodotti a marchio fi no al l' marzo 2002 e di arrotondare al centesimo inferiore il prezzo finale dei prodotti; accollandosi come società un onere consistente. ra)ionferma quanto detto sopra,cosa diversa, invece, a Cinisello Garibaldi, in quanto Olivi° Pernich ( Capo negozio }ci segnala che più di un consumatore ha notato ed ha apprezzato le scelte di Coop Lombardia. Valter Bravo (ResponsabileCasse Ipercoop Benda): Sicuramente c'era molta attesa, già da alcune settimane diversi clienti chiedevano come ci stavamo preparando per gestire il periodo di doppia circolazione delle valute lire/miro. Tantissime domande e molta preoccupazione anche in relazione alle notizie che davano stampa e telegiornali sull'eventuale mancanza di euro. In generale il consumatore si è dimostrato molto attento, praticamente tutti erano dotati di euroconvertitore, riconoscendo comunque grande fiducia a Coop. Quale è stata la risposta del consumatore? Dama Vattalo (Direttore Ipercoop Piazzalodi): Le prime giornate dopo l'entrata in vigore della nuova moneta, non sono emersi segnali chiari; il consumatore sembra non abbia percepito a sufficienza Io sforzo che l'azienda sta sostenendo; probabil mente perché l'attenzione del consumatore si è concentrata sulla preoccupazione di evitare errori nel momento del cambio e contemporaneamente pensiamo sia stata non sufficiente l'informazione ricevuta. Lo sforzo di incrementare ulteriormente questo tipo di informazione va sicuramente nella giusta direzione. Anche Antonio Jannello (capo negozio di Peschie- Come è stato accolto, da parte del consumatore, il passaggio della valuta? Resta uno scetticismo di fondo da parte del consumatore: ancora oggi non c'è sufficiente consapevolezza del reale valore del' prodotto che si acquista, osserva Giuseppe Bologna (Y. Direttore Ipercoop p.zza Lodi) e le vendite d'impulso, secondo Dante Voltolo, si sono ridotte.A. Jannello sostiene che il consumatore ha vissuto con una naturale preoccupazione solamente il primo giorno del cambio della valuta: il rapporto di fiducia nei confronti degli operatori e della nostra struttura ha favorito in modo considerevole a ridurre lo scetticismo ed abbandonare gradualmente dubbi inizia- liAlubbi e perplessità sono maggiormente presenti fra i consumatori più anziani. Valier Bram' i clienti si sono avvicinati all'iper il 2 gennaio con calma e disponibilità riempiendo il mercato in tarda mattinata ed avvicinandosi alle trenta casse aperte con insolita tranquillità. I soci e clienti hanno fatto un poco di fila alle casse dialegando con gli altri clienti di euro aspettando il loro turno, sbirciando quanto succedeva d avanti a loro per cogliere qualche particolare di come ci stavamo comportando. Ci sono state famiglie che han no fatto la spesa insieme per vedere questi euro. Dopo la barriera cassa si fermavano per guardare meglio le banconote e le monetine e per cercare di capire meglio il corrispondente valore in lire. Elisabetta Rossetto (cassiera del negozio di Bollate): con qualche timore ed alcune difficoltà nel maneggiare le monetine ritenute piuttosto piccole, soprattinto i centesimi. Cristina Ferrari (Addetta soci di Bonola): con diffidenza e con una certa nostalgia per le amate lire che non potranno più utilizzare ed anche qualche preoccupazione per il rischio di ricevere banconote false. Come è andato il lavoro, in particolare nella barriera casse? In generale, le nostre cassiere han no svolto un servizio adeguato, sia per aver acquisito l'adeguata formazione, sia per la professionalità dirnostrata,sostieneJannello; tutto ciò ha fatto sì che le code alle casse si sono incrementate di circa i110% - 15% circa e non hanno q ndo la lira si è avviata alla fine della sua corsa raggiunto cifre maggiori come si prevedeva. All'iper di Piazza Lodi, ci fa notare D.Vattolo,si è predisposto anche un quantitativo numerico di cassiere maggiore delle previsioni sia per la recente inaugurazione, sia per l'avvento della moneta unica europea e tale organizzazione continuerà. ValterBrava Qualche difficoltà in avvio l'abbiamo avuta soprattutto perché anche noi dobbiamo abituarci ai decimali ed a maneggiare i centesimi che tra l'altro consentono di dare il resto esatto. Il primo giorno ha richiesto più tempo del solito per compiere le abituali operazioni, eravamo preparati, i corsi di formazione e le esercitazioni sono state molto utili, ma era prevedibile un rallentamento, subito superato. Già il secondo giorno tutto è andato meglio, eravamo più tranquilli ed anche i soci e clienti hanno subito compreso gli sforzi organizzativi messi in atto per agevolare le loro prime spese in euro. Elisabetta Rossetto. In sostanza è andato tutto bene, socie clienti hanno dimostrato di avere grande fiducia in noi affidandoci anche il compito di aiutarli fisicamente nel preparare gli euro per pagare la spesa e verifi- 9 care insieme il resto in euro. Tutti erano incuriositi e desideravano vedere le nuove banconote. Qualche cliente ha chiesto e preteso il resto in lire e naturalmente è stato accontentato. Quale impressione abbiamo ricevuto da parte del consumatore? D. Vattolo, sottolinea che le nostre cassiere hanno chiesto al consumatore di scegliere il tipo di moneta in caso di resto. Dal nostro osservatorio, non abbiamo riscontrato difficoltà importanti. Sicuramente si sono aggiunti nuovi carichi di lavoro perle ca,siere, in particolare al momento della chiusura. Qualche difficoltà nella gestione dell'attività fra negozio e la =sa centrale,soprattutto nella prima fase delle operazioni, come ci suggerisce Jannello. Vatter Brava Molti hanno accolto favorevolmente le scelte di Coop in relazione agli arrotondamenti, al blocco dei prezzi ed alla scelta di dare il resto in euro ed anche per questo siamo diventati all'interno del Centro commerciale il punto di riferimento a volte anche per raccogliere alcune lamentele rispetto ad arrotondamenti fatti non correttamente e ad una cer- te tendenza a dare ancora il resto in lire. I soci prestatori hanno incontrato alcune difficoltà? Il negozio di Cinisello Garibaldirappresentaun osservatorio particolare, in quanto stiamo parlando di una tradizionale realtà in cui il mondo della Cooperazione è conosciuto e riamosciuto.Abbiamo fornito lo stesso servizio delle banche e delle poste per quanto riguarda il cambio della moneta, osserva Vanessa Chioda, addetta soci del negozio, con la differenza che se è vero che ci sono stati carichi di lavoro maggiori, siamo stati in grado di fornire un servizio senza dover ritardare o far aspettare i soci. Anzi, precisa Perni, Capo Negozia, la nostra struttura è stata utilizzata anche per cambiare la stessa moneta Euro, con pezzature inferiori. Cristina Ferrari (Addetta soci - Ipercoop Banale). Nessuna difficoltà in particolare nonostante la grande affluenza sia negli ultimi giorni del 2001 che nella prima settimana di gennaio. Naturalmente la maggior parte dei soci versava lire per avere euro anche perché gli approvvigionamenti di valuta attraverso le Banche sono risultati più lenti del previsto. Molti hanno apprezzato la posizione di Coop rispetto alla chiarezza della conversione da lire ad euro utilizzata sul libretto di risparmio. Francesca Passanti ed Elena Borghi (Addette Soci lpercoop PiazzaLodi) dicono che i Soci hanno avu- to qualche titubanza ad avvicinarsi alla nuova valuta per la difficoltà di capire il reale valore/controvalore dei tagli di banconote. Molti hanno espresso dissenso sui due mesi di doppia circolazione lira/curo che genera più confusione, soprattutto quando l'operazione avviene in lire e si ricevono in cambio euro. Renato Cipolla Adriano Franchi Queste sono le opinioni raccolte all'interno delle rete di vendita, ora attendiamo le vostre. Invia una e-mail: quale - consumo fombardia.coop il oppure scrivi a Redazione -Quale Consumo" viale Famagosta 75 - 20142 Milano soccoox• SI ASOCIA HA GRANDAVALORI "Diventa socio coop: 5 minuti spesi bene" è il nuovo slogan della campagna promozionale che troverete nei nostri supermercati ed ipermercati a febbraio. E' possibile diventare Socio sottoscrivendo una quota associativa di 5,16 C (più spese di segreteria) aderendo alla Cooperativa e diventando protagonista del suo futuro e delle sue scelte. Il Socio riceve inoltre la carta sociocoop che consente di usufruire di sconti ed offerte speciali riservate esclusivamente ai Soci, partecipa alla raccolta di punti elettronici che danno diritto a ricevere utili premi per tutta la famiglia. Se lo desidera può anche diventare Socio prestatore e se lo farà entro il 2.4 febbraio riceverà in omaggio un buono acquisto del valore di € 10,33 (lire 20.000). Aprendo un libretto di deposito a risparmio riceverà, su quanto depositato, un interesse vantaggioso e contribuirà allo sviluppo della cooperativa in termini di nuovi investimenti e di nuova occupazione. Molte sono le opportunità che offriamo ai Soci, se vuoi sapere quali vieni a trovarci: sarai accolto da personale qualificato che risponderà a tutte le tue domande sui tanti vantaggi e servizi che Coop ti offre. .iMO 10 Giulia Lauietta Emergency nasce a Milano nel maggio del 1994, da un gruppo di amici con le idee poco chiare ma con tanta voglia di fare. Le idee chiare su "come" fare ce le mise Gino Strada, il chirurgo che dopo un'esperienza specialistica in Italia e negli Stati Uniti, si era dedicato alla medicina nelle zone di guerra, lavorando, dal 1988, con la Croce Rossa Internazionale di Ginevra. Quell'esperienza aveva fatto nascere una certezza nella testa del chirurgo: "Quasi sempre sul tavolo operatorio di un Paese in guerra non c'è un combattente ma un civile". Per questo era necessario creare un'organizzazione piccola, agile e indipendente che si occupasse delle vittime civili delle troppe guerre del nostro pianeta. La prima battaglia di Emergency è stata la messa ai bando delle mine antiuomo, una campagna di informazione imponente svolta insieme alla Croce Rossa Internazionale e ad altre organizzazioni umanitarie. I risultati furono sorprendenti. Prima di tutto a livello di diffusione di una coscienza pubblica sul drammatico fenomeno delle mine, che fino al 1994 era pressoché sconosciuto. Poi il 22 ottobre del 1997 la prima vittoria: il Parlamento italiano mette al bando le mine antiuomo. Vittoria parziale poiché le mine antiuomo sono ancora presenti in oltre settanta Paesi, dove continuano a scoppiare, a mutilare e uccidere. Sembrava una scommessa impossibile e invece, da quando si è presentata al pubblico il 15 maggio del 1994 Emergency ha raccolto più di 45 miliardi di lire e oggi gestisce sette ospedali, venticinque posti di primo soccorso e cura più di venticinquemila vittime. Nel Kurdistan irakeno sono presenti due ospedali e due centri Protesi e Riabilitazione, un ospedale in Cambogia ((ledi- Teresa Strada parla dell' Afghanistan Solidarietà internazionale Emergency: da sette anni per una medicina di pace cato alla giornalista assassinata in Somalia Ilaria Alpi), due in Afghanistan e l'ultimo è stato aperto due mesi fa in Sierra Leone. I medici che lavorano negli ospedali di Emergency provengono da tutta Europa e devono avere competenze molto approfondite perché la chirurgia dì guerra è necessariamente chirurgia generale, c'è bisogno di sapere fare tutto. L'attività di Emergency non finisce con il soccorso chirurgico dei pazienti, c'è anche un'assistenza medica e sociale per dare alle vittime della guerra un tentativo di vita normale. L'impegno di Emergency è presente anche qui da noi, nell'educazione alla pace nelle scuole e nei luoghi pubblici. Con Teresa Strada parliamo soprattutto del l'Afgh a n i sta n. Teresa Sarti Strada ha la passione di chi crede profondamente in quello che fa e una grande modestia, che la rende quasi stupita quando ti racconta insultati che Emergency riesce a ottenere nei Paesi dove opera. Insieme a Teresa Strada ragioniamo dell'intervento di Emergency in Afghanistan, un Paese dove la guerra è iniziata nel 1979 con l'occupazione sovietica e non è mai finita. All'occupazione sovietica si sono opposte le varie fazioni di mujaheddin, che conquistarono Kabul nel 1992 per essere poi scacciati dai taliban nel settembre nel 1996. A ottobre, dopo l'attentato di New York, l'attacco degli Stati Uniti coadiuvati dalle forze europee. La guerra, che con diversi attori va avanti da vent'anni in Afghanistan, ha lasciato sul terreno 10 milioni di mine antiuomo. Come inizia l'inter- "Letture" a cura di Ugo Phtfcri Brianza cooperativa Giulio Garbelli,Cavenago di Brianza, Ornego, Cambiago e dintorni, pp 246. A cura della Cooperativa Libertà, via 24 maggio 3, Cavenago Brianza. Tel. 029501006 Cavenago 3rianza, Crnago, Cambiago e dintorni passato e presente l'Afghanistan. Il nostro ospedale di Kabul era stato chiuso il 16 maggio in seguito all'irruzione armata dei taliban, ma 60 persone del nostro staff afgano lo hanno mantenuto in condizioni di poter essere riaperto, Ai primi di novembre infatti il nostro team internazionale ha raggiuntole capitale, una settimana prima che i mujaheddin avessero il sopravvento sui taliban, e ha ripreso l'attività in ospedale. L'ospedale di Anabah invece ha funzionato a pieno regime per tutto il periodo. C'erano letti ovunque, in lavanderia, in stireria... l!leSii Sarti Strati:, i un "Con i fondi raccolti per questo Paese, tra cui l'ingente contributo di Coop, vogliamo proseguire il nostro intervento costruendo altri ospedali chirurgici e strutture sanitarie di base". vento di Emergency in Afghanistan? Nel marzo del 1999 un team di Emergency visita il Paese e quello che trovano è molto peggio del previsto. Alla popolazione manca tutto: cibo, acqua, medicinali, medici, elettricità, strade. Gran parte della popolazione non è mai stata vaccinata e le mine enti-uomo mietono vittime in continuazione. Sí decide di intervenire. E quindi costruite due ospedali... Sì, partì subito una raccolta di fondi che permise di iniziare la costruzione dell'ospedale di Anabah, a nord del Paese, che verrà ultimato nel dicembre del 1999. Usi- tro ospedale viene aperto a Kabul nell'inverno del 2000 ristrutturando un giardino d'infanzia. A queste strutture si affiancano i posti di primo soccorso, situati principalmente nella valle del Panshir, dove i paesi sono spesso ad altitudini molto elevate e le strade dissestate rendono difficile il soccorso. Poi è venuto I'l 1 settembre e la guerra del 7 ottobre. Cosa è cambiato durante la guerra? Lavorare durante la guerra è stato molto più difficile. Innanzitutto dopo l'il settembre il personale internazionale delle organizzazioni umanitarie ha lasciato Vita della cooperazione C'è un territorio sulla sponda destra dell'Adda che vede la presenza della cooperazione non solo con le case, i negozi, le cooperative sociali, ma persino con i "castelli". Non si tratta di dimore appariscenti, ma dei segni concreti del potere locale. Se arrivate sulla pia ma di Cavenago Brianza,-l'edificio più alto, che un tempo era una torre, anzi "la Torretta" come è chiamata dagli abitanti, è della Cooperativa. E Piazza Libertà è tornata ad essere il centro del paese grazie ad una com plessa opera di restauro e rinnovamento. La cooperativa si chiama anch'essa Libertà. E il significato del nome è stato messo in evidenza da Giulio Garbelli con il suo libro Cavenago di Brianza, Ornego, Cambiago e dintorni nel capitolo dedicato alla lotta di Liberazione. Con i suoi caduti in guerra e in prigionia, con il lavoro clandestino, gli arresti, le fucilazioni, con i suoi partigiani morti in combattimento, Cavenago conosce bene il significato della parola libertà. E lo stesso vale per i Comuni e le località della zo- na. E questa libertà conquistata a caro prezzo è stata poi util i ziata per riprendere l'esperienza cooperativa nelle attività agricole, per costruire abitazioni, per sviluppare i negozi cooperativi. E' una storia passata, che riguarda bisogni ormai superati, come sostengono gli attuali governanti che tanto si dedicano a distinguere tra cooperative "costituzionalmentericonosciute"e altre che non dovrebbero più avere i connotati di mutualità e di assenza di speculazione privata? Senza le cooperative più antiche non ci sarebbero oggi le nuove che a Cavenago si occupano di assistenza agli anziani, di percorsi di studio e professionali per categorie deboli o emarginate,di ospitalità per bambini e famiglie in difficoltà. E meticolosamente l'Autore ha saputo mettere in fila tutte queste esperienze, riuscendo a fornire un quadro incredibilmente ricco di una cultura del fare insieme che colloca questo territorio tra i più cooperativi non solo della Lombardia, ma dell'Italia intera. Qual è stato il momento più duro durante la guerra? Sicuramente il viaggio verso Kabul sotto i bombardamenti e anche il giorno del passaggio delle consegne ai mujaheddin la situazione era malto pericolosa. E i vostri pazienti erano anche combattenti di diverse fazioni? Certamente, ed è molto difficile tenere nello stesso ospedale combattenti nemici. Tuttavia un ferito è un ferito. Quando ho chiesto a un chirurgo se il ragazzo di vent'anni che avevano sul tayolo operatorio era un guerrigliero talibano o mujaheddin il chirurgo mi ha detto "E' un paziente". Già, i feriti sono tutti uguali. Nei vostri ospedali si cerca anche di ridare qualche speranza ai bambini colpiti dalle mine. Questo aspetto deve essere ancora più difficile in contesti arretrati come l'Afghanistan... La riabilitazione, la speranza, sono fondamentali nel nostro sistema di cura. Uno dei principi di Emergency è che non bisogna andare nei Paesi del cosiddetto terzo mondo a portare una sanità da terzo mondo. Gino dice sempre che un ospedale funziona quando saresti disposto a ricoverarci tua madre o tuo padre. Negli ospedali bisogna occuparsi di bambini che quando escono dalla sala operatoria senza arti sono in uno stato di disperazione. Allora oltre all'affetto delle nurses, del fisioterapista, del pediatra, la cosa che li aiuta di più è vedere dalla finestra gli altri bambini che fanno la riabilitazione e che con le protesi possono ancora giocare al pallone. Quali sono i progetti futuri per il vostro intervento in Afghanistan? Con i fondi raccolti per questo Paese, tra cui l'ingente contributo di Coop, vogliamo proseguire il nostro intervento costruendo altri ospedali chirurgici e strutture sanitarie di base. In un Paese dove la maggior parte della popolazione non è vaccinata, dove molti non hanno mai visto un medico e dove spostarsi è difficile perla stato delle strade è importante creare ambulatori, punti sanitari e assistenza. Che cosa direbbe a chi ammira il vostro lavoro e vuole soste-. nervi? Mah, qualche mese fa avrei risposto: "Dare un supporto economico per gestire gli ospedali". Oggi mi sento di rispondere: "La solidarietà". Prima il consenso attorno a noi era trasversale, ma con l'ultima brutta g-uer2 ra abbiamo avuto molta opposizione. Come era Iogico noi abbiamo detto no alla guerra comunque e non tutti lo hanno capito. Chi volesse sostenerli o avere materiale o supporto per organizzare iniziative informative può consultare il sito: www.emergency.it Previsioni Nei negozi Coop minore l'inflazione Rispetto alle previsioni più pessimistiche che considerano l'euro un fattore di incremento inflattivo (1% in più rispetto all'inflazione programmata); per l'anno corrente si stima una dinamica dei prezzi alla vendita complessivamente inferiore al 2001: + 1,9% nel comparto alimentari. Coop, già nel 2001, si è comunque significativamente attestata al di sotto del dato nazionale Istat. Infatti i prezzi degli alimentari sono cresciuti in Coop del 2,8% a fronte del 4% calcolato nazionalmente dall'istat. Per il 2002 l'azione Coop di arrotondamento verso il basso dei prezzi in euro, il congelamento per quattro mesi dei prezzi dei prodotti a marchio Coop e la vigilanza sugli incrementi non giustificati•dei listini dovrebbero contribuire a un valido argine ala crescita dell'inflazione. In questo quadro, entro il 28 febbraio in tutte le cooperative sarà effettuata una promozione, della durata di 15 giorni, denominata "Euroconvenienza", della vendita a cifra tonda di almeno un centinaio di prodotti, sia per semplificare la vita di coloro che si trovano in difficoltà a maneggiare i centesimi, sia per dare un segnale forte al mercato, sia per contenere entro limiti possibili un'eventuale fiammata inflazionistica. A dicembre sottoscritti 26.769,99 Euro 11 Solidarietà internazionale Ceinumo Per tuo impegno Coop sul fronte internazionale La sottoscrizione iniziata il 7 dicembre si concluderà il 30 aprile 2002. Le offerte vengono raccolte presso i punti vendita Coop oppure sul c/c postale n. 76650019 intestato a Ancc / Coop iniziativa "Salva un bambino". Certificazione sociale SA 8000 A regime il programma di certificazione sociale di tutti i prodotti a marchio Coop. Tale certificazione prevede il rispetto, in tutta la filiera produttriva e distributiva, delle convenzioni internazionali ILO e ONU su non uso di lavoro infantile, rispetto dei diritti umani, sociali e del lavoro. Per tale impegno Coop è stata insignita del premio 2001 "Corporate Conscience Awards" assegnatole dal "Council on Economie Priorities" su proposta di"Social Accountability International": Nel 2002 si prevede l'estensione graduale a alcuni fornitori di prodotti non a marchio. "Salva un bambino" con cinque Euro di speranza Tante sottoscrizioni fanno una certezza noi siamo impegnati per Iniziata il 7 dicembre re l'Africa" ha già rac2001 e tuttora in corso, colto 26.769,99 Euro (£ la campagna, patroci- 51.963.921). La sensibinata da Nelson Man- lità da parte dei soci è dela, "Salva un bambi- stata alta in un periodo no, per non dimentica- dove solitamente tutti le spese natalizie. Ci auguriamo questa sensibilità continui presso i punti vendita Coop, dove potrete ricevere informazioni sui vari progetti e presso i quali si potrà effettuare il versamento minimo richiesto di 5 Euro (£ 9.681). L'obiettivo è quello di raggiungere tre paesi dell'Af rica (Angola, Mozambico e Sud Africa ) dove una serie di interventi sono previsti per migliorare le condizioni di vita della popolazione. ovviamente partendo dai bambini che sono i cittadini più colpiti dalle carestie, dalle guerre e dalla povertà. L'obiettivo è ambizioso, il complesso di iniziative che destinerà risorse per aiuti a questi paesi è di oltre 3.615.198,29 euro (sette miliardi di lire), ai quali si aggiungeranno 1.549.370,70 euro (tre miliardi) di cui la metà a carico delle cooperative e l'altra metà raccolti nei supermercati Coop di tutta Italia. La situazione in questi paesi è drammatica, ma con i contributi versati possiamo iniziare a dare sostegno e solidarietà ai piccoli grandi cittadini. L'appuntamento è quindi presso i punti vendita sino al 30 aprile 2002 e per chi volesse donare direttamente può farlo versando sul c/c postale 76650019 intestato a: Ancc/Coop iniziativa "Salva un bambino". Vi ricordiamo che al termine della campagna tutti i sottoscrittori che hanno versato la quota minima di 5 Euro ed hanno firmato per la privacy saranno informati personalmente sull'utilizzo del contributo e sull'andamento dei progetti. Commercio Equo e Solidale Anche nel 2001 si è avuto l'ingresso di nuove referenze di prodotti del Commercio Equo nei supermercati: barrette di cioccolata e succo d'arancia. Le vendite di questi prodotti hanno superato nel 2001 i 750.000 pezzi con un venduto di circa 2,5 milioni di Euro e un "plus" per i produttori del sud del mondo di circa 750.000 Euro. Nel 2002 si prevede ancora l'inserimento di nuovi prodotti, con un auspicabile incremento importante del venduto. Sostegno a Progetti Autosviluppo Quindici i progetti di autosviluppo finanziati nel 2001 da Coop in vari paesi; Burkina Faso, Filippine, India, Mozambico, Sud Africa, Cuba, Nicaragua, Perù, Saharawi. Il costo totale degli interventi superagli 800.000 Euro. Nel 2002 questi progetti saranno in parte rifinanziati. A questi se ne aggiungeranno dí nuovi. Adozioni a distanza Nel 2001 sono stati adottati, con risorse dei soci e consumatori, oltre 5.000 bambini in varie aree del sud del mondo, per un costo totale di oltre 1.800.000 Euro. Tali adozioni saranno rinnovate nel 2002. Viaggi come occasioni di pace Destini incrociati ..A. iSU MO l Quitalicitak La fragile libertà di circolazione degli esseri umani, almeno di quelli che possono permettersi di circolare, viene messa nuovamente in discussione. Il motivo di questo "ripiego strategico"va forse cercato da qualche parte nella pretesa occidentale di voler dominare e dirigere il mondo? E gli affari del mondo! Fronde Altrove, il settimo senso Michela Bianchi Per il turista abituato a spostarsi e a consumare voli e paesi a passi veloci e a porte aperte, il pianeta è diventato improvvisamente spigoloso: le complessità, le asperità, e anche le tragedie (alcune) del mondo si so- 4 L'altro viaggiatore no fatte evidenti. La realtà ha messo dei sassi nelle valigie. Le libertà di movimento dell'era globale (o, almeno, quelle che giudicavamo tali) si accorciano mentre le distanze, non solo geografiche ma tra noi e "gli altri", aumentano. Lindustria turistica paventa il crollo e offre alla stampa le cifre dei mancati introiti da qui al prossimo anno; il viaggio viene messo in discussione. Ma quale viaggio? occorre domandarsi. Certamente quel moto a luogo inconsapevole che senza sguardi e senza attenzioni lascia pesanti impronte al suo passaggio; quel turismo che prende e non comprende, che consuma paesaggi, ambienti, arte, cultura separandoli, staccandoli dal territorio e dalle persone. E' il supermercato dei viaggi a subire oggi delle incrinature e forse bisognerebbe cogliere questa occasione per spalancare le porte al dubbio, per superare il disagio di questa "nuova" estraneità. Il turismo smetterà di essere demonizzato, per riprendere le parole dell'antropologo P'ranck Mi- chel, i l giorno in cui smetterà di rappresentare lo sfruttamento del Sud da parte del Nord. C'è un fossato sempre più inquietante tra i ricchi e i poveri che si aggirano per il globo senza nemmeno intravedersi. Sarebbe incosciente illudersi ancora che i primi non si scontrino prima o poi con la miseria del mondo, con la violenza che può scatenare. Ma l'atto del viaggiare non può fermarsi per questo; deve mutare pelle, forme, modalità, deve trovare nuovi percorsi,necessariamentealternativi a quelli propo- sti dal mercato del turismo e che prevedano veri scambi e vere mutualità. Un'evoluzione non facile senza una trasformazione della mente e dei comportamenti del viaggiatore. Perdere in stabilità per guadagnare in armonia: è questo uno dei profondi significati del viaggio. E' proprio la consapevolezza di questa non-certezza o incertezza che può ricreare il movimento, l'incontro, il passaggio fondamentale"dal sé all'altro" che fa del viaggio una grande occasione di pace. C:Q.20...19~w I • 15 khbraw 2002 goMommatmo o Larnet5.2-5op 4 CORIltab 8-gooOOi Fiesknid. Caratbre responsabile 441913 Sordpda Ceeerrmernento redadonida Andrea Ft-0.0.W Comlalo M rodatone 544wo Antrobela Sugo ferrano, RAM, Pola. Peto Camennia, Enaw Mighavacc. [laniere ~rasici. Endoo Rosa, Ade& S.O.. Gorgo Vorm Editrice Caop Lombarda. viale FerregnsE4 75. 20142 Mia. W1.023959.31 andanti e stampa C5op..11Guade ,- Catena (M. 51.02.972111 Abbonamenti annui Per I non oca 10 tido, per i san graWro Aucnruenne del Mb O hbbno n' 144 del 14 apra. 1042 Associalo ala Union. Stampa PmMion 1~3 natura 422300 copie La cata drObale Consumi adv=lbarb e nene rada tq.t. CeNSUMO 12 La spesa che non pesa e-commerce Hai provato a fare la spesa alla coop senza uscire di casa? Se hai un collegamento a Internet e abiti a Milano, Crescenzago, Navate, Bresso, Paderno Dugnano, Cusano Milanino, Cinisello Balsamo, Garbagnate, Sesto S. Giovanni lo puoi fare. È molto più semplice e sicuro di quanto si erede. Semplice perché sono necessari pochi pas21 Go... saggi per accedere al supermercato"in linea". Se lo fai per la prima volta devi collegarti ad Internet, digitare l'indirizzo www.e-coop.it , cliccare sull'immagine dell a borsa con le ali che compare in alto sulla pagina del portale coop, digitare il tuo CAP (codice di avviamento postale) e compilare il modulo di registrazione che ti vieMETEO ne proposto. Inviati i tuoi ic•a •o• nenie. dati (cliccando sull'apposito tasto) puoi iniziare subito a fare la spesa, BORSA scegliendo tra i molti proMIRTO azioaN.N. dotti disponibili e sudkLaTa_ divisi per genere, che trocora-0,••••• .111:11 vi nell'elenco che compare a destra dello schermo. Quando hai finito fai clic sull'immagine del carrello della spesa sulla •n••• 19" Il nostro bletiparasAital4) -ii~~11•1 NA~ • Minn, rami nn. ••• i••••• • PtiFORUt.8 Itne le evtorno m htl...:14, . !minane. i nane. sa o Master Card). 1••• •1 Ib d•p..• • C•••• 4no ordu•• •A• barra in alto e vedi la lista della tua spesa. Scegli quando vuoi che ti venga consegnata (il giorno e le fasce orarie che ti vengono suggerite e che preferisci) ed effettua il pagamento con la tua carta di credito (Vi- 1., 09, •- 3.3e•Catie san onlegazionta areete col FdAkanin Lumi& 2l 3-zenao 2002 a pance 4adle tee LO» Fr tutte d patelle. AD. ad Anna la sua .1.14 par con do è Lira t••iee a Ciaoo zunte 1,01 soneaeflo• cunositai, intonami, • tante •nl,rnste. Il servizio di spesa nn line è sicuro perché i tuoi dati sono protetti da un software molto sofisticato e non sono visibili da nessun altro. Prova una volta, in tutta comodità, a fare la spesa alla coop su internet. Quando vorrai o ti farà particolarmente comodo fare la spesa senza uscire di casa, saprai di poter contare su un servizio efficiente, ad un costo contenuto. inAnaLIARDAA !e0,-., • 3312. • e ir,lote ,Cal•9110.2.3. mon:uno. ~."-..'irrn aie-dotti in ~a 3-.2 acne sacena MOSCIA, nalsoadinento non enar<ann ordente JRCII~ San. • "~ l,..;r2:0aina Leo:badia nel eteenuo asacesse ' suluce, ricerca AN•euifizezo 1~21_1~ lb ~aie SIZIO1bInk. Sa nere roeiressAl imitate N nodo, oonornanTa trae, ckgarnIn rom•••••.~ nqualowelleinzufini MITE l? C111110.1t BBB -1 n Att larit.t.saintto ranch u. kALP.141 LACA tavroiratummu rain.ossatke.. I AI CPCSC DI CONsLaNA Nona I $1,14 PIO 1 11111 B ISt OTTI FRULLINI BIOLOGICI AI CEREALI t onte a mie 0 0.3 eraran al AG 4 3,413 '--12:3— O15C0 TTI FROLLINI BIOLOGICI INTEGRALI L Ldlirìlni, lie 0.4 L al aO t 3 AD BLIATICUILLA BLVAA91 BURRO BIOLOGICO enfe Nane 110 B_13 aver» al G l 1,50 LLLeiliss&to oi Ltr.r:r2::',1ft"2.T" .1,,TriT" AHINAII ~Un • ag I LANPABIS1 ALULLCLueose MITI e par CON FILMJILA BIOLOG ICA ALBICOCCA MAL Untili LOCILILIAMA ..Conl 2,1111, t0 5.35 - FrazTe NIG< i,An CAMINI. CM. CONFETTURA BIOLOGICA ARANCIA faro -va a1 LO l 0.40 eln• ConCezione i0 2.31 zagO • - 1E51— C i3102 ErninA BIOLOGICA CILIEGIA • Frane sl 0.1% lanWEIAL 151)21111.5 010 0.502 •• i CRA•1121 MARI Ecc Grande distribuzione 1. COMMERCIO EQUO E SOLIDALE IN TRE ANNI 500 MILA PALLONI Dopo tre anni dalla prima sperimentazione sono ormai mezzo milione i palloni importati dal Pakistan con la garanzia Trans Fair, mar- Notizie dall'Italia e dal mondo chio del Commercio equo e solidale. Palloni prodotti non solo senza il ricorso al lavoro minorile, ma con salari giusti ai lavoratori, in un ambiente di lavoro sano, con assistenza sociale e sanitaria, con programmi di formazione e apertura al microcredito. Di questi 500.000 palloni, più di 150.000 sono stati ordinati e venduti da Coop, che per prima, nel 1998, diede il via al progetto acquistando un container di 20.000 pezzi, seguita poi da CTM Altromercato. Il pallone di migliore qualità —quello omologato per tutti i campionati, anche di serie A — ha un prezzo finale di 30.000 lire, malgrado che Coop paghi la fornitura iI 50 per cento in più rispetto al prezzo di mercato. Mercato che si fonda invece sul lavoro minorile e sullo sfruttamento senza tutele: basti pensare che nelSPAGNA: GUERRA SULLE le tasche dei pakistani entra di reCOMMISSIONI BANCARIE gola appena mezzo dollaro per un In Italia c'è lo scontro sul Pagobanpallone. comat, in Spagna si accende il conSono state 2.000 le famiglie pakifronto tra la grande distribuzione e stane che hanno beneficiato di un la Visa, numero uno mondiale delle progetto che, mobilitando aiuti e ricarte di credito. sorse, ha permesso di ripensare l'eDal l° gennaio 2002, Visa ha deciso, conomia del luogo. I laboratori soinfatti, di raddoppiare la commisno, infatti, organizzati a piccoli nusione prelevata alle grandi superficlei sul territorio in modo da favo- • ci per ogni operazione di vendita efrire alle donne l'accesso al lavoro; fettuata con carta di debito. L'Assoe la produzione a cottimo consente ciazione nazionale delle grandi imdi integrare l'attività artigianale prese distributive spagnole ha imcon il lavoro nei campi. mediatamente definito la decisione Una convenzione con i tre ospedadi Visa "irricevibile". Visa — sostieli locali assicura l'assistenza sani- ne l'Associazione — vuole approfittaria ai lavoratori e i bambini di tare del prevedibile aumento delle Sialkot, grazie anche a donazioni e operazioni con carte di credito in oca programmi di sostegno a distancasione del passaggio all'euro, e queza, hanno potuto usufruire di sosto è inammissibile. Tra le misure di stegno didattico per i due centri di protesta ipotizzate, si profila anche formazione di base, creati per favo- quella di un boicottaggio nei conrire la prima alfabetizzazione. fronti delle carte di credito. I rischi per il sistema respiratorio Medicina "Se si guarda alla forma più diffusa di allergia, quella che colpisce le vie respiratorie, ne soffre oltre il 20 per cento degli italiani": così il professar Renato Corsico, della Clinica del lavoro dell'Università di Pavia, definisce l'estensione dì questa malattia. Questo vuol dire che sono oltre tre milioni gli italiani che si lamentano per il naso chiuso (rinite allergica), per gli occhi che lacrimano (congiuntivite: spesso è associata alla rinite) o per 'la fame d'aria' (gli attacchi d'asma). E' chiaro, tuttavia, che i più colpiti sono i bambini: sia perché tra loro la percentuale delle allergie respiratorie è più alta che negli adulti, sia perché i bambini non sono in grado di difendersi da soli. Giovanni Padovani Professor Corsico, è vero che le allergie respiratorie sono in aumento? Si. La prima causa dell'incremento di questa patologia sta nell'inquinamento atmosferico. Nelle grandi città e in genere nelle zone dove gli inquinanti sono sempre più diffusi, cresce anche il numero delle allergie respiratorie:la malattia è meno frequente, invece, in campagna o nei paesi dove l'atmosfera è meno inquinata. Un secondo motivo di incremento sta nelle abitudini di vita del mondo occidentale:la gente, oggi, sta molto tempo chiusa in casa e in troppe case, d'altra parte, vi sono elementi - a cominciare dall'arredamento (basta pensare a tende e moquette) - che favoriscono le allergie respiratorie. Un terzo motivo di incremento sta nel grande numero dí infezioni virali che si registrano nel nostro tempo. Questo insieme di elementi tende ad aumentare, anche tra i bambini, la vulnerabilità alle allergie. E' vero che il calendario delle allergie sta cambiando? Si potrebbe dire che per chi soffre di allergie respiratorie non c'è più pace. Rimane vero, infatti, che per le mucose respiratorie o per quelle oculari la prima causa di irritazione sono i pollini vegetali: ma le recenti variazioni climatiche hanno cambiato le date dell'impollinazione. In febbraio, per esempio, già compaiono attualmente i pollini delle betulle, dell'ontano, dei cipressi e del nocciolo: d'altra parte le graminacee non fioriscono soltanto in maggio-giugno ma, così come è avvenuto l'anno scorso a motivo del caldo prolungato, anche alla fine di agosto o in settembre. Così avviene che perle persone allergiche il periodo a rischio cominci prima che in passato e finisca più tardi. Anche queste sono informazioni che i genitori di un bambino allergico debbono conoscere. E' vero che vi sono nuove forme di allergia? E' vero che il ventaglio dei cosiddetti allergeni, le sostanze capaci di sca- 13 t eVi sum o Allergia, d'altra parte, vuol dire, dal greco, 'malattia diversa'. Ed effettivamente è una patologia strana e imprevedibile, che consiste in una reazione abnorme a sostanze che per le persone normali sono assolutamente innocue o addirittura benefiche. Così si spiega, per esempio, che reazioni allergiche possano essere scatenate da farmaci, dalla farina di grano o, molto più frequentemente, dagli innocenti pollini vegetali, quelle particelle invisibili e leggerissime che nella stagione della riproduzione di erbe e piante si diffondono nell'aria. In questo articolo "Quale consumo" si propone di indicare ai genitori come difendere i figli più piccoli dal rischio delle allergie respiratorie. I tre milioni con l'allergia Casi in aumento secondo il professor Renato Corsico tenare la reazione allergica, è più ampio che in passato. Fino agli anni 60, per esempio, in Italia non esistevano piante di ambrosia: ora ci sono e i loro pollini possono provocare allergia. E' anche vero che il lattice, una sostanza utilizzata soprattutto nei guanti di gomma in uso negli ospedali, è un allergene. Come si possono prevenire le allergie respiratorie? Impedire il contatto con i pollini, quando ci sono, è difficile. Ma in casa si possono prendere provvedimenti che limitano l'esposizione a sostanze inquinanti o allergizzanti. Per esempio: v Evitare il Fumo di sigaretta. Durante la gravidanza, in particolare, anche il fumo passivo respirato dalla futura madre può favorire nel nascituro una predisposizione allergica. v Limitare al massimo la presenza di sostanze chimiche inquinanti. E' il caso della formaldeide,utilizzata in mo Re resine sintetiche per serramenti e mobili: ma anche di molti detersivi per la pulizia della casa. v Eliminare gli elementi che, come la moquette e il clima caldo-umido, favoriscono gli acari della polvere. Gli invisibili escrementi di questi minuscoli insetti sono potenti allergeni. v Evitare di tenere in casa animali domestici (i gatti sono più pericolosi dei cani): le proteine che sí staccano continuamente dalla loro pelle sono spesso causa di allergie respiratorie. A volte è sufficiente frequentare un amico che ha in casa un gatta o un cane per avere una reazione allergica. Quando c'è un bambino allergico e, ancora prima, quando la presenza tra i parenti prossimi di una persona allergica fanno temere una predisposizione allergica, queste misure di prevenzione possono ridurre in modo significativo i rischi di allergia. Quando si debbono fare gli esami per la diagnosi delle allergie? Il test diagnostico più diffuso è il cosiddetto pricktest, in 'graffio' con cui si iniettano sottopelle piccole quantità degli allergeni più comuni. Questo esame è assolutamente indolore e può essere effettuato anche su bambini molto piccoli. Appena c'è un sospetto di allergia, papà e mamma debbono chiedere al pediatra come e dove fare il príck-test: nel caso in cui l'allergia sia confermata, si può iniziare immediatamente un trattamento fermacelogico preventivo. tisonici, che possono essere dati anche prima che il disturbo allergico (la rinite, per esempio, oppure l'asma) compaia; poi gli antiistaminici, utili soprattutto per curare le riniti allergiche; infine, contro l'asma, i broncodilatatori. Se questi farmaci vengono usati per tempo, la cura dell'allergia dà attualmente ottimi risultati. Di enorme importanza sono le modalità della somrn inistrazione. Il metodo di gran lunga più efficace è l'aerosol, perché così il farmaco viene portato direttamente a contatto con le mucose respiratorie dove si sviluppa la reazione allergica: è molto importante, di conseguenza, che medici e genitori imparino a usare gli apparecchi nebulizzaton m modo corretto. Quali sono i farmaci utilizzati nella cura delle allergie respiratorie? I più utilizzati sono i cor- Professor Corsico, può ancora accadere che un bambino allergico debba essere portato urgentemen- te in ospedale per un attacco particolarmente violento ? Si, ma un uso appropriato dei farmaci riduce di molto il numero e la gravità degli episodi acuti. Nei bambini, come in molti adulti, l'allergia respiratoria va considerata come una malattia cronica, dalla quale è difficile "guarire" in modo definitivo: oggi, però, questa patologia può essere controllata efficacemente e la qualità di vita degli allergici è diventata praticamente identica a quella degli individui sani. La prova? Il fatto che da molti anni vi siano adolescenti e giovani allergici che fanno tranquillamente sport: anzi, tra loro c'è anche chi lo pratica a livello agonistico, con ottimi risultati. Questo fatto, impensabile fino a qualche tempo fa, dovrebbe tranquillizzare i bambini allergici e i loro genitori. Ambulatorio antifumo Afghanistan: ferite mentali Defibrillatori sugli aerei Da qualche mese è in funzione all'Istituto dei Tumori di Milano, in via Venezian 1, un Ambulatorio antifumo' (tel. 02-2390.3386). E' rivolto alle persone che fumano e che vorrebbero conoscere la situazione dei loro polmoni oppure a quanti vorrebbero smettere di fumare ma non riescono a farlo. Presentandosi con l'impegnativa del medico di famiglia per una visita pneumologica e pagando un ticket di 70.000 lire, si ha diritto a un esame respiratorio e all'indagine dell'ossido di carbonio presente nei polmoni: chi ha intenzione di smettere, inoltre, riceverà tutti i consigli utili a farlo. Nell'ambulatorio di via Venezian si esaminano anche i polmoni delle persone che non fumano ma che, per esempio in ufficio, sono esposte al fumo delle sigarette altrui (fumo passivo). Nei giorni scorsi è sfu 'to a molti un allarmato comunicato ufficiale del ' rns, l'Organizzazione Mondiale della Sanità, sulla situazione in Afghanistan. "Questo paese, oltre a essere una delle zone con le pe ggiori condizioni sanitarie del mondo, deve confrontarsi ora con una malattia nascosta: il disagio e la sofferenza mentale causati dalla guerra e dalla repressione". 23 anni di conflitti e di gravissime incertezze, la fame, le mutilazioni, i corpi abbandonati nelle strade, l'impossibilità a far valere i diritti fondamentali della persona: tutto questo, secondo gli esperti dell'Oms, rischia di causare ferite indelebili all'equilibrio e alla vitalità psichica della popolazione afghana, soprattutto nelle donne e nei bambini. Sull'esempio di altre compagnie aeree (come la britannica British Airwais e l'American Airlines), l'Alitalia ha deciso di dotare i suoi aerei di defibrillatori esterni automatici. Si tratta di strumenti tecnologicamente molto avanzati che, in caso di arresto cardiaco, sono in grado di 'riconoscere' da soli la causa del disturbo cardiaco e di erogare, se necessario, scariche elettriche che sono in grado di far 'ripartire' il cuore. Uno dei vantaggi di questi apparecchi è il fatto che, essendo dotati di una voce-guida, possono essere manovrati facilmente anche da non medici. Applicati anche in altri luoghi a rischio (per esempio tutte le ambulanze e i campi sportivi), i defibrillatori esterni automatici potrebbero salvare molte vite umane. 1:eksumo 14 Notizie a cura del Settore Soci Cronache Cremona Corso di formazione sulla qualità E' partito, nel mese di gennaio, un corso di formazione per i ragazzi delle Quarte del settore agro industriale/agro alimentare dell'Istituto Tecnico Agrario di Stato Stanga di Cremona. Il corso, sperimentale, si avvale della collaborazione di esperti di Coop, del Consorzio Controllo Prodotti Biologici e del Settore Controllo Qualità, ed è frutto di un impegno comune del Centro Sociale Coop Lombardia di Cremona e dell'Istituto Stanga. All'interno di quelli che vengono definiti Progetto Territorio, la scuola e Coop Lombardia realizzano un percorso formativo che, viste le caratteristiche dei soggetti coinvolti, promette di essere di egregio livello. Da un lato un Istituto con solide basi e forniti laboratori, dall'altro un'azienda cooperativa come la nostra che ha fatto della ricerca e del controllo di qualità un fiore all'occhiello della propria distinttvità. Questi gli argomenti affrontati nei sette incontri previsti per un totale di 26 ore di lezione più alcune ore di stage o visite didattiche: Il movimento cooperativo in Italia e in Europa; il prodotto biologico, normative del settore; i controlli di qualità del prodotto biologico e le tematiche degli Ogm; la definizione di prodotto alimentare certificato, il sistema qualità e le diverse filiere (carne, lattiere casearia, conserve). Al termine del corso, coordinato per conto di Coop Lombardia dalla Cooperativa Pandora, verrà rilasciato agli studenti l'attestato di frequenza. Sono previste a completamento dell'esperienza anche visite didattiche ad aziende del settore e a laboratori di controllo qualità. Brescia Laboratorio di tintura in Burkina Faso Il tradizionale appuntamento di dicembre del Comitato Soci alla tenda Solidarietà (nella foto) organizzata dalla Consulta per la Pace del Comune di Brescia, ha avu- to quest'anno particolare risonanza. Durante i dieci giorni di apertura della tenda, i componenti del Comitato che si sono alternati, hanno illustrato ì contenuti del micro progetto per il Laboratorio di Tintura a Zitenga. Un volantino, efficace nella veste grafica e nei contenuti, ha facilitato l'approccio esplicativo. La tessera di adesione al progetto e l'omaggio (delle bellissime sciarpe di batik) per coloro che sottoscrivevano, hanno atti rato un nu- mero sempre crescente di curiosi che si sono poi trasformati in convinti sostenitori. A completamento dell'informazione è stato proiettato, nel salone Piamarta attiguo alla tenda, nel tardo pomeriggio di domenica 9 dicembre, il filmato Una giornata a Taniiii che illustra con le abili rip rese dil.Ou ed reo-go, l'intervento di Coop Lombardia e Coop Liguria in Burkina Faso. Un pubblico attento e partecipe ha potuto apprendere dagli interventi del Presidente del Comitato Soci e del professor Prati del Comitato Scienta ico del Centro Sociale Coop di Brescia, quali risultati sono stati raggiunti e quali prospettive di intervento sono ancora aperte grazie all'azione di cooperazione intrapresa ormai da dieci anni. Avevamo sperato che la formula del mic roprogetto potesse essere efficace, non pensavamo però che saremmo riusciti in un tempo davvero breve a coprire una parte consistente (più della metà) dell'importo preventivato. Milano - Rogoredo Milano - Idroscalo "Salva un bambino" Trofeo Rizzotto Continua l'impegno sia di Coop, che delle nostre Sezioni soci nel contribuire ad affermare diritti di cittadinanza, in particolare per i più indifesi che sono i bambini. La raccolta di fondi "Salva un bambino =per non dimenticare l'Al rica" ha trovato adeguata risposta da parte delle nostre Sezioni soci; campagna che continuerà fino alla fine di aprile prossimo. La Sezione soci di Rogoredo ha trasformato questo obbiettivo in un vero e proprio scatto, coinvolgendo, non solo tutto il Comitato soci, ma tutto il quartiere. La presenza costante, presso il nostro punto di vendita per numerosi giorni che anticipavano l'arrivo del Natale, ha fatto sì che l'obbiettivo previsto di raccogliere, per questa realtà, 1.032,91 Euro (L. 2.000.000), è già stato superato; inoltre resta l'impegno di incrementarlo con nuove iniziative.0 na grande soddisfazione se si pensa che sono state numerose le persone che hanno raccolto questa straordinaria iniziativa sostenendo anche con poche lire. I consensi maggiori si sono riscontrati soprattutto da coloro che hanno avuto e che ancora oggi hanno conosciuto a loro volta momenti di difficoltà nella loro vita. Organizzata dal gruppo sportivo Fratelli Rizzotto Coop Lombardia, si è svolta la gara di ciclocross all'Idroscalo di Milano. I vincitori sono stati: Cadetti: 1' Claudio Rizzotto (Gs Coop Lombardia F.11i R i zzotto); 2° Graziano Bona Id a (Gs Cicli Spreafico); 3° Antonio Emmanueli (Gs Racer Team Pavia). Junior: 1" Loris Ferrea (Gs Cicli Spreafico); 2° Lorenzo Fioravanzo (Gs Coop Lombardia F.11i Rizzotto); 3' Daniele Fiorin (Gs Cicli Fiorin Despar). Senior: 1' Davide Bretoni (Team Bike Fun); 2 0 Angelo Tosi (Ve Casalese); 3° Gianmario Bramati (Team Spreafico). Milano - Niguarda Natale equo solidale Il giorno 15 dicembre presso i punti vendita di Ornato, Arezzo e Livigno, la sezione soci ha predisposto una giornata dedicata al socio con l'impegno di fornire un prodotto speciale quale è la confezione di prodotti provenienti dai produttori dei paesi emergenti del mondo. In questa circostanza è stato valorizzato il prodotto Equo e solidale, un'occasione che è stata raccolta ed apprezzata da parte dei soci e dei consumatori che hanno trovato l'occasione di pensare ad un ottimo regalo per le feste natalizie. La giornata é stata caratterizzata contemporaneamente per raccogliere i contributi per la campagna nazionale "Salva un bambino per non dimenticare l'Africa". PER I SOCI... È TEMPO DI R FASAqam RACCOGLI I PUNTI ANCHE CON: 1:0=1 Bricoge DIVENTARE SOCIO È FACILE E FRUTTA BELLISSIMI PREMI La Raccolta punti sta per finire, ma c'è ancora tempo fino al 2 marzo 2002 per richiedere i premi. Per farlo è semplice: basta scegliere il premio desiderato presso il Supermercato o l'Ipermercato di Coop Lombardia nel quale normalmente si effettuano i propri acquisti. Se il premio non è disponibile, vi verrà procurato nel minor tempo possibile e comu nque verran no esaudite tutte le richieste. Siamo sicuri che tra gli oltre sessanta premi ci sono oggetti utili o divertenti per tutta la famiglia e potrebbe essere questo il momento per compiere un atto di generosità, donando un po' dei propri punti, per finanziare il progetto di Emergency, per la realizzazione di una Cooperativa di lavoro femminile in Afghanistan. Tutte le informazioni sui premi sono disponibili a punto di vendita. Se nel catalogo in corso non vi fossero premi in grado di soddisfare le vostre esigenze, vi informiamo che i punti presenti sulla carta socio, potranno essere utilizzati nella prossima iniziativa. Nel ringraziare tutti i soci per la partecipazione alla Raccolta punti, Coop Lombardia coglie l'occasione per informare che il prossimo Catalogo verrà inviato con il numero di aprile di "Quale Consumo'. Milano - Cassano d'A. In coro per la befana Un folto pubblico - il 6 gennaio-tra ospiti anziani della casa di riposo di Cassano d'Adda ed esterni convenuti per l'occasione, è stata la calorosa cornice all'esecuzione musicale del gruppo corale Rhythm & Voice diretto da Ornella Villa. Un repertorio di canti tradizionali natalizi da Adeste Fideles a Bianco Natale ha fatto da introduzione, la parte centrale del concerto si è basata su due medley sempre intonati al Natale, poi tra gli applausi più calorosi del pubblico si è passati ai canti Gospel e a brani da musical famosi come Jesus Christ Super Star e Sister Act, avvalendosi anche del supporto musicale del trombettista Italo Crema. Poi a seguito un rinfresco offerto dal Comitato soci Coop di Cassano d'Adda a tutti i presenti. Un particolare episodio di questo bel pomeriggio passato tra i nostri anziani: sono stati gli auguri musicali per il 101° compleanno della signora Carmela Mapelli. Como - Albate "La piramide della cooperazione" Alla Cooperativa di Albate, alla presenza del Presidente di Coop Lombardia Silvano Ambrosetti, è stata inaugurata "La piramide della cooperazione - sinergie e consonanze" scultura, opera dell'artista padovano Gianni Cudin, donata dall'Unione Circoli Cooperativi. Numerose sono state le proposte culturali, aggregative e ricreative messe in campo dall'Unione Circoli Cooperativi che sono servite a un rilancio dei valori e dello spirito di cooperazione su tutto il territorio comasco partendo dalle scuole. L'occasione del centenario é stato un momento importante che ha portato I'UCC anche alla pubblicazione di un libro che ripercorre la storia del paese dalle sue origini ad oggi. Sotto la guida del suo presidente Silvio Peverelli i giornalisti Giorgio Cavalieri, Paolo Migliavacca e Samuele Biffi hanno dato parola alle numerose immagini di Enzo Pifferi, fetoreporter di fama internazionale, avendo una particolare attenzione alla ricerca di documentazione e di testimonianze, La Cooperativa di Albate, nata il 1° maggio 1901 (registrata agli atti notarili il 19 maggio) come Cooperativa Operaia di Albate e Dintorni ha sempre avuto una significativa presenza in un Quartiere popolare caratterizzato da uno sviluppo industriale (tessitura e metallurgia) e, dopo l'incorporazione del Comune di Albate in quello di Como, la Cooperativa è stata vissuta dalla gente del paese come l'unico punto di riferimento diretto per soddisfare le proprie esigenze in stretta relazione con lo sviluppo della società civile. Dal dopoguerra la Cooperativa assicurava il pane alla gente del paese con un proprio forno e quattro negozi di vendita alimentari con annessi bare trattoria; oltre 30 erano le abitazioni che metteva a disposizione dei soci e delle famiglie più bisognose. La Cooperativa di Albate contribuisce alla nascita della grande Coop Lombardia cedendo tutto il suo rilevante patrimonio immobiliare e l'elevato prestito sociale presente nelle sue casse; a seguito di questa fusione Coop Lombardia aprirà nel Comune di Como uno dei suoi primi supermercati. Per informazioni direzione.soci tglombardia.coop.it 15QiAU Viaggi Bonolatours Per maggiori informazioni rivolgetevi al vostro Supermercato o Ipermercato Coop AVVERTENZA Invitiamo comunque i gentili Soci a voler verificare l'esattezza delle quote e delle date presso l'Unici° Siici e Consumatori L)-72)0 Le quote si intendono espresse in migliaio di lire, non includono la guaio di iscrizione, le tasse di imbarco/sbarco ed altre particolarità relative ol programma specifico. Tali quote sono sempre relative a sistemazione in camera o due letti. Condizioni generai. come da catalogo o volantino di riferimento. Organizzazione tecnica SPECIALE PRIMAVERA 2002 E TEMPO DI RACCOLTA /TOUR ITALIA PASQUA E PONTI DI PRIMAVERA SL B s gn-AOLAJOURS Questo simbolo segnala che il viaggio partecipa alla raccolta punti NIA E CROAZI Soggiorno a Lussinpiccolo hotel Aurora 3' + viaggio in pullman- pensione completa + bevande Lit. 630 € 325,37 Dal 25/4 al 1/5 - 7 giorni € 232,41 Lit. 450 Dal 1/5 al 5/5 - 5 giorni i Tour in pullman G.T.; pensione completa + bevande; Assicurazione annullamento Soggiorno ad Abazia hotel Kristal 3' + viaggio in pullman - pensione completa + bevande € 309,87 Lit. 600 Dal 19/4 al 26/4 - 8 giorni Linea Gourmet 2 giorni nelle Langhe del tartufo e del Barato Tour Lubiana + Portorose 185,92 dal 20 al 21 Aprile 2001 Lit. 300 in pullman - 5 giorni pensione completa Pari. 29/3, 2/4, 27/4 e 1/5 Lit. 420 Lit. 520 CAPITALI EUROPEE Ut. 620 Tour in pullman con accompagnatore - hotel 3' da € 428 Lit. 828 Toscana Week-end all'Isola d'Elba - venerdi/domenica E 216,91 Part. 12/4 Pari. 26/4 E 268,56 Tour Toscana classico - 4 giorni € 320,320 Partenze 30/3 e 26/4 Roma 4 giorni, mezza pensione; Umbria Tour Norcia e l'Umbria - 4 giorni Partenze 29/3 e 25/4 Lit. 620 € 320,320 Lazio Tour Gaeta e la Riviera di Ulisse - 7 giorni Partenze 21/4 e 28/4 Lit. 950 € 490,63 Campante ' partenze 21/3, 30/3, 25/4. 28/4, 2/5 • da € 345 Lit. 668 da 293 Lit. 567 da 324 LA. 627 Praga Tour Costiera Amalfitana - 5 giorni Partenze 28/3 e 1/5 € 485,47 Puglia Tour classico - 5 giorni Partenza 10/4 Tour l luoghi dl Padre Pio Partenza 28(4 Ut. 940 C 475,14 Lit. 920 € 284,05 Lit. 540 el-lk t 5 giorni, pensione completa; partenze 6/3, 20/3, 29/3, 24/4, 1/5 Budapest 5 giorni, pensione completa; partenze 13/3, 29/3, 24/4, 1/5 Vienna 5 giorni, mezza pensione; partenze 6/3, 29/3, 10/4, 27/4 da 346 121 670 Ed ancora: Parigi, Berlino, Amsterdam, Praga + Budapest, I Castelli della Loira SPAGNA Viaggio a/r in aereo, 8 o 15 giorni, pensione completa + bevande 40Y Palma di Majorca Hotel Alexandra 3" Pari. 24/3, 7/4 e 21/4 da Tour delle Eolie Dal 25/4 al 1/5 - pensione completa € 387,34 Lit. 750 Torremolinos € 929,62 Lit. 1.800 836,66 Ut. 1.620 Tour Sardegna Dal 15/4 al 21/4 - pensione completa + bevande Hotel Sol-Principe 3' - Part. 10/3 e 7/4 Tenerife Hotel Tenente Sol-Elite 4' - part. 25/3 e 22/4 da t 516,46 Lit. 1.000 da € 640,41 eli Llt. 1.240 Gran Canaria Hotel Sea Club Gran Canaria Pari. 31/3, 21/4 e 28/4 SOGGIORNI IN ITALIA LIGURIA - Pietra Ligure e Alassio hotel 3' -da € 542,28 15 giorni/14 notti; viaggio in pullman ali; partenze da Brescia e Milano; pensione completa + pranzo 15° giorno + bevande da € 671,39 Lit. 1.300 TUNISIA Viaggio a/r in aereo, 8 o 15 giorni, pensione completa + bevande Hammamet dal 18/3 01/4 15/4 29/4 al 01/4 15/4 29/4 13/5 542,28 495,80 506,13 506,13 ISCHIA - Lacco Ameno e Casamicciola Lit. 1.050 960 980 980 Lacco Ameno 10/3 24/3 07/4 21/4 al 24/3 07/4 21/4 05/5 41« da E 263,39 Lit. 510 da € 335,70 Lit. 650 DJERBA Hotel Sun Club 3' Pari. 4/3, 25/3, 8/4, 22/4 e 6/5 da € 382,18 Lit. 740 da € 632.24 15 giorni/14 notti; viaggio in pullman a/r; partenze da Milano, Voghera, Gallarate, Busto Arsizio, Legnano, Como, Lecco, Lodi, Piacenza, Brescia pensione completa + bevande + pranzo 15° giorno dal Hotel Le Zenith 3' Part. 11/3 e 22/4 Hotel l'Albatros Part. 18/3 e 29/4 Casamicciola Hotel Villa hotel Cristallo Svizzera/San Lorenzo 3' Palace 4' Lit .€ € 635,24 725,11 1.404 1.230 1.590 621,17 672,81 1.690 872,81 1.690 821,17 1.590 823,75 903,80 1.750 1.595 MAR ROSSO Viaggio a/r in aereo, 8 0 15 giorni, pensione completa + bevande SHARM EL SHEIKH Club Seti Sharm 3' Partenza 7/4 da 500 Ed anche crociera sul Nilo (quotazioni in definizione) Ut. 968 CAPO VERDE SICILIA - Marina dl Noto Hotel Helios Club 3' da 557,00 8 o 15 giorni; viaggio in aereo a/r; pensione completa + bevande partenze: 26/3, 2/4, 11/4,18/4, 25/4 e 2/5 ISOLA DI SAL Viaggio a/r in aereo - 9 giorni/7 notti - Alt Inclusive - Hotel Vila di Farol Bravo da € 1.043,24 Lit. 2.020 Club 4' - partenze: 11/3, 25/3, 8/4 e 22/4