iscamtratta bene i tuoi interessi
Anno 21-N. 2 febbraio 2002
Periodico di Coop Lombardia
diventa socio prestat:
Le operazioni
sono gratuite'
Il servizio
è attivoh
nell'intero
arco orario
Filma €1600
pad L 5.03432
finoa€€15.5Ce
2a
2,09RN 1,7,55
ea€27.860
pari L 3.414.42
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Verdi idee
Fattoria
Natura
Pagina 2
ipercoop
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La spesa
che
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Pagina 12
lo
Proposte
viaggio
o
Pagina 15
CONSUMO 2
Anna Somenzi
Il supermercato si attrezza per offrire ai propri clienti tutti gli aiuti per una quotidianità
eccellente: prodotti
pronti o semilavorati
per compensare la mancanza di tempo senza rinunciare alla qualità
della tavola. Fare la spesa nel supermercato vicino, sotto casa, e trovare le cose pronte, semipronte, buone e di
qualità, acquistare quello che consente in poco
tempo di approntare la
cena giusta. Queste sono le domande a cui il
buon supermercato deve rispondere perché la
quotidianità, la fatica
del quotidiano, sia meno pesante e forse anche un po' piacevole.
La grande superficie di
vendita, l'ipermercato,
offre molta scelta, tanta convenienza, grosse
confezioni, insomma
tutto quello che serve
per l'approvvigionamento in grande stile.
Nel supermercato si cercano prodotti diversi, la
spesa quotidiana, la risposta all'esigenza improvvisa o i prodotti da
utilizzare subito, la sera stessa o nei giorni vicini. Siamo tutti, pur-
troppo, sempre più di
corsa, con tempi di trasferimento da casa al lavoro e viceversa lunghi
e laboriosi, con orari di
lavoro dilatati e se non
vogliamo rinunciare alla qualità della nostra
vita, se ci interessa mantenere un minimo di
convivialità e di piace-
Prodotto Coop
Tante verdi idee
di Fattoria Natura
a
re attorno alla nostra
tavola familiare, abbiamo bisogno di trovare
sempre più prodotti
pronti. Va bene avere
poco tempo, ma non si
vuole rinunciare alla
qualità, alla varietà e
tanto meno alla sicurezza alimentare. Alimentarsi bene preserva la salute e dà soddisfazione. Tutti i nutrizionisti sono concordi
nel consigliare e spingere per un consumo abbondante, quotidiano e
costante di verdura fresca. Se poi si trovano insalate e ortaggi freschi,
buoni, di qualità, sicuri, già tagliati, lavati,
asciugati e pronti da
consumare il gioco è facile.
FATTORIA NATURA
Nei supermercati Coop,
ma anche negli i per, con
il marchio Fattorie Natura, già conosciuto, insalate m onovarietà, miste e verdure da cuoce-
re. Le verdi idee, insalate monovarietà: rucola, insalatina, valeriana; fantasie in pentola,
materiale esente da pvc
e da polimeri clorati, buste trasparenti che lasciano vedere il contenuto e nello stesso tempo riportano tutte le indicazioni necessarie ad
identificare il prodotto,
a conservarlo, utilizzarlo al meglio, oltre alle indicazioni nutrizionali. Per formulare questa proposta di insalate miste, Coop ha chiesto la collaborazione di
consumatori abituali di
questi prodotti, facendo
verdure già pronte solo
da cuocere, in quattro
gusti: spinaci, contorno
di verdure composto da
verze, spinaci, bietole e
scarola, erbette bietoline, minestrone con legumi formato da verze,
sedano, carota, porri e
fagioli; le allegre insalate, verdure miste dai
nomi fantasiosi: serena,
preparata con chioggia,
scarola e riccia; ricca,
rucola, lollo rossa e verde, spinaci baby e romana; briosa, un misto
di rucola, chioggia, scarola e valeriana; festosa, preparata con chioggia, scarola, pan di zucchero e carote; gustosa,
rucola, chioggia, valeriana, pomodori ciliegini e carote; dolce, un insieme di scarola, chioggia, valeriana, pomodori ciliegini e carote. Le
confezioni sono tutte in
loro assaggiare diverse
composizioni, il risultato del test ha identificato chiaramente quali
sono gli ingredienti piu'
graditi. Le verdure di
Fattorie natura sono
controllate dai tecnici
della Qualità Coop e seguite in tutto il processo, dalla produzione delle materie prime, alla
lavorazione e confezionamento, tanto da rendere rintracciabili tutte le fasi del percorso
produttivo.
Per garantire l'assoluta freschezza degli ingredienti, le insalate e
le verdure da cuocere
sono consegnate ai negozi tutti i giorni e proprio perché freschissime hanno, ovviamente,
una vita breve e se non
consumate in giornata,
devono essere conservate al fresco.
N
Pe
La buona spesa
Proinozioni Coop
LA C637 Stl SU
CANALE SUPER
Dal .1 febbraio al 16 febbraio
Nei principali supermercati Coop grande festa del Cioccolato.Tutti i golosi troveranno di che soddisfare le proprie voglie. Coop è anche sponsor di Eurochocolate previsto a Roma dal 2 al 10 marzo.
Dalla febbraio al 2 marzo Tornano le promozioni alla scoperta delle vie consolari romane.Questa volta si
va lungo la via Claudia-Augusta-Altinate, dal Piave al
Brennero cercando i prodotti tipici e le bellezze di un territorio compreso tra la pianura veneta e le montagne
dell'Alto Adige. Come di consueto si potrà acquistare un
cd-rom pieno di informazioni turistiche. culturali ed enogastronomiche.
CANALE IPER
Dal 4 al 16 febbraio
Ipercomodità o, se preferite, una casa tutta da vivere. Tantissime le proposte di Ipercoop per stare
bene a casa: dagli elettrodomestici delle migliori
marche al televisore più tecnologico, l'offerta della
prima metà di febbraio propone tutto ciò che serve
per vivere bene, e comodamente, a casa.
Oltre al multimediale troverete anche a prezzi convenienti gli attrezzi e l'abbigliamento per lo sport
casalingo, le prime piante per arredare balconi e terrazze e i casalinghi più colorati. E gli alimentari?
A prezzi da vero risparmio, come da sempre propone Ipercoop.
eut
Sl o w Food
di Piero Sardo
Il parmense è l'epicentro storico della cultura
del suino: nessun'altra
regione del mondo vanta tanta varietà di elaborati a base di carne di
maiale e tanta perizia
nel confezionarli.
La spalla, che in altre
regioni viene disfatta e
macinata nell'impasto
dei salumi, qui trova dignità di grande salume.
Sia quella destinata ad
essere lessata (spalla di
San Secondo), sia quella da mangiare cruda.
Con il lecito sospetto, come testimoniano i norcini più anziani, che l'abitudine di cuocerla nascesse dalla necessità di
sopperire a difetti di stagionatura di quella cruda. Preparare una spalla cruda e stagionarla
per 16, 20 mesi è arte
turano benissimo i pezzi di carne insaccati (culatello, spalla, fiocco) e
proprio grazie a quel
particolare mix di umidità, gelo e caldo, assumono una particolare
complessità organolettica.
Dunque la presenza dell'involucro è fondamentale. Dopo l'insaccatura, si legano con il tradizionale sistema dei
passetti (si fanno corre- re otto briglie da un capo all'altro del salume,
che sono poi accavallate da una spirale che sale dal basso all'alto arma
distanza di un centimetro circa tra un anello e
l'altro) e quindi all'asciugatura. Questa è la
fase più delicata. Dopo
24 ore di sgocciolali-lento, la spalla deve andare in un locale aerato,
una temperatura costante, regolata senza
interventi tecnologici,
aprendo e chiudendo le
finestre. Qui resta ad
asciugare per 20,25 giorni, trascorsi i quali il pezzo va finalmente in sta-
La spalla
i cruda
di Parma
sopraffina di norcineria.
Si separa la zampa anteriore del suino, completa di osso e muscoli,
dalla carcassa, badando di ritagliare anche
quasi tutta la "coppa".
Dopo averla rifilata e
pulita della cotenna, con
sale marino grosso e pepe, si strofina energicamente la carne. Poi si
posa la spalla capovolta in una bacinella, sopra dei sostegni che impediscano alla carne di
entrare in contatto con
il liquido di spurgo. L'operazione è ripetuta per
6,8 giorni, a seconda delle condizioni climatiche.
Bisogna tener presente
che la lavorazione artigianale non prevede utilizzo di additivi (è consentita solo una piccola
quantità di salnitro per
mantenere il colore rosso) né 'di impianti di refrigerazione:per questo
motivo avviene soltanto nei mesi più freddi.
AI termine della fase di
salatura, si spazzola
energicamente la spalla, per tirare via il sale
non assorbito, e si procede all'insaccatura nella vescica del maiale.
Questa è la variante che
distingue la spalla (e il
suo parente più nobile,
il enlatello) dal prosciutto crudo. L'operazione di insacco è dettata unicamente dalla
condizione ambientale
delle aree rivierasche
del Po: umidità molto alta, nebbie fittissime d urante l'inverno, caldo
bruciante dei mesi estivi. L'esperienza ha insegnato che i prosciutti
crudi nella Bassa Parmense non vengono, si
buttano via, mentre ma-
gionatura. E non c'è locale moderno che si presti meglio alla stagionatura di quei vecchi casolari che punteggiano
la pianura della Bassa.
Riposando per mesi in
questi vecchi stanzoni
silenziosi e appartati quelli immortalati da
13' ertolucci - dove l'aria
è un poco stagnante e le
pareti sono impregate
da muffe secolari, i salumi assumono i caratteristici profumi e. sapori. Sempre che non capiti qualche incidente di
percorso:a intervalli regolari il produttore batte con il dito sulla superfice del salume e se
suona 'fesso", la partita è persa. Il pezzo ha
subito qualche fermentazione anomala e occorre in fretta procedere alla cottura e convertire la spalla cruda
in spalla di San Secondo. Ovviamente stiamo
parlando di produzioni
artigianali. L'industria
non incorre in questi incidenti:lavora tutto l'anno, interviene con additivi e temperature controllate, progetta da subito la destinazione del
salume. E non getta via
niente. Ma non riuscirà
mai ad eguagliare la magia di una spalla cruda
nata dalla cura appassionata degli artigiani
di queste terre.
3 CaNSUMO
Nuove curiosità
per Ugo Pinferi
Ugo Pinferi ha deciso: passa il testimone. Una decisione che non ha mancato di suscitare meraviglia.
Certo, non è male potersi
godere la pensione asseperendole giorno per giorno, in salute e in libertà.
Tanto più che dietro le
spalle di anni di attività e
di esperienza ne ha già
maturate tante fin da
quando, giovane giovane,
se ne andò a Torino dalla
sua Ivrea e mise insieme
lavoro e politica.
Per approdare a Milano
dove, in una casa editrice,
si impadronì anche degli
strumenti del lavoro giornalistico specializzato seguendo riviste di particolari settori merceologici.
11 suo viaggio non era ancora finito.
C'è stato l'incontro con il
movimento cooperativo in
anni in cui si stavano delineando nuove sensibilità
nel consumerismo e nei
consumatori. E Pinferi approdò proprio lì e non gli
fu difficile assumere incarichi regionali e nazionali. Anche "QualeConsuino" ha beneficiato dei
frutti dell'esperienza di
Ugo. Nelle riunioni di redazione, lui tasto-piemontese, facondo conversatore, ricco di ironia, insieme alla serietà delle
proposte, non dimenticava la battuta di spirito e
il suo ascendente toscano
prendeva ìl sopravvento.
Curioso,culturalmentecurioso, Pinferi lo è sempre
stato: per la buona cucina
come per la pesca, unita
però al buon turismo e con
la vocazione di scopritore
di minori sconosciuti villaggi della provincia francese. Forse per questo ha
compilato una guida turistica sui generis, pensate,
"ai luoghi di Marx ed Engels" pubblicata da Giunti. Un esempio piccolo piccolo:"Ungheria.Tokaj: nel
1860 Engels si fa mandare del vino di Tokaj dal signor Szemere, ma lo trova troppo dolce e lo rispedisce". Una simpatica elegante briciola di storia. Ma
insieme ci sono le notazioni sui luoghi degli studi, sulle pregrinazioni politiche e su tante altre cose che riguardano da vicino e da lontano i Padri
del socialismo scientifico.
Anche noi avremmo potuto compilare un'antologia se avessimo conservato tutti i ritagli di giornale e tutte le notizie che
ci mandava via e.mail,
dalla sua postazione di viale Palmanova alla nostra
di viale Famagosta. Voi
pensate che ora Ugo PinVeri passerà i suoi giorni
da pensionato ai giardini
a leggere un giornale? E'
duro da credere.
Unione Europea
a cura di Giulia Lauletta
porterebbero rischi per l'ambiente e per gli esseri umani. Ad esempio il legno trattato con arsenico
può diventare dannoso quando
viene usato come combustibile
domestico e quando viene disperso in laghi e fiumi. Inoltre questo legno è spesso usato nelle
aree gioco, dove può inquinare
sabbia e terra, con cui i bambini
vengono spesso a contatto.
ALLERGIE NEI BAMBINI
Secondo l'Accademia europea di
allergia e immunologia clinica
(Eaaci) un bambino su quattro in
Europa risulta affetto da forme allergiche. Gli scienziati avvertono
che sottoporre i bambini a eccessive cure farmacologiche, soprattutto antibiotici, li rende maggiormente predisposti alle allergie. Invece chi ha preso due o più
raffreddori nel primo anno di vita
corre meno rischi. Ancora da studiare le cause dell'aumento delle allergie. L'inquinamento atmosferico non è l'unica causa e si
sottovaluta molto l'incidenza dell'inquinamento domestico (fumo,
agenti chimici, radiazioni).
LEGNO ALL' ARSENICO
AL BANDO?
E' iniziata a dicembre una consultazione proposta dalla Commissione europea per mettere al
bando il legno trattato con arsenico. Due sostanze a base di arsenico (Cca e Dfa) sono usate per
proteggere il legno dagli agenti
esterni e renderlo più resistente
all'usura. Queste sostanze com-
POLLO GONFIATO
A volte la realtà supera la fantasia, come nel caso della carne di
pollo servita nei ristoranti britannici ed esaminata dall'agenzia governativa per la sicurezza alimentare. L'agenzia ha rilevato casi di carne di pollo gonfiata con
altre sostanze. Tracce di dna di
maiale sono state trovate in due
dei 68 campioni esaminati, mentre un trancio da 182 grammi conteneva solo 100 grammi di pollo:
il resto era costituito da acqua,
proteine derivate da pelle, cartilagini e osso, sostanze chimiche
varie.
Secondo l'agenzia britannica la
carne è importata da Paesi in via
di sviluppo e introdotta da società
olandesi che la trattano per aumentare il peso e la confezionano con etichette fasulle.
SEGNALARE
I CORNETTI SURGELATI
Una sentenza della Corte di Cassazione ha stabilito che chi mette in vendita cornetti non freschi
ma surgelati deve segnalarlo in
modo chiaro con un cartello. La
sentenza riguarda un commerciante di Catanzaro, che si difen-
Evitiamo
gli sprechi
Ricevete più copie di "Quale Consumo? Chiediamo la vostra collaborazione per inviarvi salo una copia del mensile per nucelo famigliare. L'invio di una singola copia consente a Coop
Lombardia di evitare inutili sprechi di carta e
risparmi sui costi di spedizione.
Vi invitamo a comunicare nome, cognome e
indirizzo dei soci che rinunciano a"Q ua le Consumo", e ricordatevi di indicare sempre anche il nominativo del socio che deve continuare a ricevere il giornale.
o Invia una e-mail all'indirizzo:
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Telefona al numero verde 800-016706
(dal lunedì al venerdì: 8,30/12,30-14,00/18,00
* Oppure compila e ritaglia il modulo qui sotto e consegnalo all'Ufficio soci del tuo supermercato Coop Lombardia.
Desidero che il mensile "Quale Consumo" venga inviato unicamente a:
Nome e cognome (in stampatello)
Indirizzo Vi prego di non inviare più il mensile
a questi soci:
1) Nome e cognome:
2) Nome e cognome:
Indirizzo
MINERALE DA APRIRE
AL TAVOLO
Un decreto del ministero della Sanità pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale in dicembre, e che entrerà
in vigore a marzo, stabilisce l'obbligo di vendere l'acqua minerale negli esercizi pubblici integra o
aprendo la confezione al momento
della consumazione.
NUOVI PAESI COLPITI
DALLA MUCCA PAZZA
Nuovi casi di encefalite spongiforme in Paesi finora estranei
al fenomeno. Il 13 dicembre scorso l'Austria ha dichiarato di avere scoperto il primo bovino affetto da encefalite spongiforme bovina (bse) e come reazione molti Paesi hanno sospeso le importazioni (il 70 per cento di bovini
austriaci viene esportato in Europa orientale, mentre nell'Ue l'Ifalia è la maggiore importatrice).
Negli stessi giorni anche la Finlandia ha denunciato il suo primo
caso. Più oscura la vicenda del
Giappone dove un quotidiano ha
reso pubblico un rapporto dell'Ue,
tenuto nascosto per volere del governo nipponico, in cui si afferma
che sono state importate carni e
farine animali dalla Gran Bretagna fin dal 1988.
"Quale Consumo"
Web news
Indirizzo deva sostenendo che, dato il largo consumo del prodotto, chi mangia il dolce è al corrente che si
può trattare di un prodotto surgelato. La corte ha invece sostenuto che i cornetti non sono diversi dagli altri cibi e pertanto il
consumatore deve essere opportunamente avvisato.
a cura di Andrea Pertegato
spese per i virus comprendono, sia
i meccanismi per ripuli re i sitemi che
i costi economici per ricostruire l'immagine delle compagnie colpite.
Secondo le analisi nel 2001 a guidare la classifica della maggior incidenza dei danni prodotti è Code
Red, costato 2.62 miliardi di dollari, segue Sircam con un impatto
economico da 1,15 miliardi di dollari.
PRONTO SOCCORSO ON LINE
Nasce in Italia il primo servizio di
Pronto soccorso on line: chiunque
lo desideri potrà mettere on line i
propri dati sanitari tradotti in 6 lingue ai quali, in caso di emergenza,
potranno accedere medici e ospedali di tutto il mondo. L'iniziativa permette assistenza in tempo reale
ovunque si trovi. Usufruire del servizio è semplice basta chiamare il
numero verde 800-481323 o collegarsi al sito www.netforhelp.com .
Dopo aver fornito una dettagliata
scheda sanitaria il neoiscritto riceverà una password per accedere alla propria cartella clinica. L'esattezza delle informazioni inserite sarà
controllata da un gruppo di esperti,
uno staff medico specializzato che
ne assicurerà la corretta lettura e le
passerà a un team poliglotta per farle tradurre in inglese, francese, tedesco, spagnolo e portoghese. Ma
non è tutto: Net for help offre all'abbonato anche un elenco di indirizzi
di medici, ospedali e farmacie delle principali aree del mondo.
www.netforhelp,conIL PREZZO DEI VIRUS
Il 2001 è stato anno duro per la sicurezza informatica in cui hanno
imperversato vari virus che hanno
inciso sulle casse delle aziende per
14,79 miliardi di euro. Le somme
ON-LINE "FISCOOGGI"
L' Agenzia delle Entrate ha pubblicato on-line una nuova rivista telematica "Fiscooggi"."Fiscooggi"vuole offrire ai giornalisti, ai professionisti, agli studiosi, ai semplici contribuenti che utilizzano il web, notizie e commenti di prima mano e in
tempo reale su tutto ciò che riguarda
il fisco. Sulla rivista, pubblicata ogni
mattina, si possono trovare le novità normative, gli articoli di carattere fiscale pubblicati dai diversi giornali, l'andamento dei lavori parlamentari su alcuni provvedimenti di
interesse tributario e approfondimenti su tematiche affrontate anche dalle Regioni o da altri Paesi.
www.fiscooggLit
FATTURE DIGITALI
Il Ministero delle finanze conferma
il proprio orientamento secondo il
quale le fatture possono essere
emesse in formato elettronico e trasmesse tramite posta elettronica o
con altre procedure informatizzate.
Non è però possibile conservare le
fatture esclusivamente su supporto digitale immodificabile, distruggendo l'originale di carta. I dati relativi alle operazioni devono, in ogni
caso, essere archiviali mediante documenti cartacei. Per la conservazione delle scritture contabili e degli altri documenti previsti dalle norme fiscali, infatti, non è possibile utilizzare esclusivamente supporli digitali, essendo necessario un intervento normativo al fine di rego-
lamentare le modalità di archiviazione.
www.finanze.it
LANCIAI PDF CON L'SMS
Sei in viaggio senza il tuo pc e devi inviare urgentemente per e-mail
un documento? Nessun problema,
il servizio EnPoche.com consente
all'utente di gestire documenti semplicemente utilizzando messaggi
SMS e posta elettronica. Il funzionamento: l'utente registrato deposita i documenti sul server di EnPoche via Internet. l files saranno
automaticamente tutti convertiti in
formato .pdf; in seguito, quando l'utente dovrà spedire uno dei files precedentemente salvati non dovrà fare altro che inviare un messaggio
SMS a EnPoche.com . Il messaggio dovrà contenere unicamente il
nome del file che si intende inviare
e l'indirizzo e-mail al quale si vuole spedire il documento.
www.enpoche.com
COMPUTER ANTI ZANZARE
Quest'estate niente zanzare. Cosi
sostiene una software house tailandese, che ha inventato l'insetticida digitale. Si tratta di un programma che permette di mantenere gli insetti a distanza, grazie all'emissione di suoni a bassa frequenza. Al posto di collegare apparecchi per uccidere gli insetti potete utilizzare il vostro pc per tenerli
lontani. Il programma è gratuito e si
può scaricare via i nternet.Con questo software è possibile selezionare la frequenza desiderata a seconda del tipo di insetto: si va dai
16 KHz, ai 20 KHz. I risultati sembrano soddisfacenti, ma attenzione questo sistema è vivamente sconsigliato se avete degli animali domestici nelle vicinanze perchè potrebbero essere disturbati da queste frequenze.
www.thaiware.conVsoftware/AWL
00608.htm
CekiSUMO 4 Alimentazione & Salute I 'principi attivi secondari" che possono pr(
Carla Barzanò
Si trovano soprattutto
nei vegetali, rinforzano
l'organismo e aiutano a
prevenire le malattie
degenerative. Sono i
"principi attivi secondari'", sostanze che secondo le ricerche degli
ultimi anni giocano un
ruolo importante nella
regolazione del nostro
equilibrio. Vi spieghiamo come funzionano, a
cosa servono e come cucinare per garantirsi la
loro concentrazione migliore nella dieta.
E possibile curarsi e prevenire temibili malattie, come infarto e tumori, grazie all'effetto
protettivo di piante officinal i e cibi? I testi più
antichi di medicina sono ricchissimi d'indicazioni sulle proprietà medicinali dei vegetali.
Molti suggerimenti riguardano l'uso terapeutico degli ingredienti più usuali di cucina, in particolare ortaggi e frutta. Aglio e
cipolle, per citarne un
paio, erano tenuti in
considerazione fin dal
tempo degli Egizi, e gli
operai che lavoravano
per costruire le piramidi ne ricevevano grandi quantitativi perché
non si ammalassero nonostante le enormi fatiche.
Gli animali, del resto,
sanno riconoscere istintivamente le risorse curative disponibili in natura, e sono in grado di
selezionare piante spontanee utili per curarsi.
Gli scimpanzé che vivono alla stato brado,
per esempio, consumano i germogli della Veronica amygdal i n a, una
pianta usata frequentemente anche da molte popolazioni africane
come medicamento naturale per la sua azione antiparassitaria e
astringente. Gi orsi fanno ricorso alla corteccia
d'alcuni alberi, ricchi di
salicilati, per attenuare le infiammazioni, come il mal di denti. Gli
elefanti, poco prima del
parto, percorrono decine di chilometri per trovare una pianta capace
di attenuare i dolori delle doglie, la stessa cui
ricorrono le donne africane.
Nella società umana la
capacità di selezionare
ingredienti favorevoli
alla salute non è un patrimonio istintivo ma
culturale. Molte popolazioni dei paesi in via
di sviluppo si tramandano da secoli le conoscenze sui principi curativi dei vegetali e usano a scopi medicinali
molti cibi consueti, come fichi, mango, aglio e
spezie.
Nei paesi industrializzati questa sapienza basata su esperienza e tra-
I batteri benefici della f€
Secondo numerose ricerche anche
latticini e verdure fermentati (per
esempio i credi) svolgono un'azione benefica sulla salute. In questo
caso l'effetto protettivo non è svolto
da una sostanza chimica ma da veri e propri organismi viventi: i batteri responsabili della fermentazione.
Essi contribuiscono allo sviluppo otlimale della nostra flora batterica intestinale, composto da un esercito
di microrganismi, che hanno un ruolo importante nello sviluppo delle difese immunitarie e nell'assorbimento di principi nutritivi. Due accorgimenti importanti per sfruttarne le proprietà salutari: gli ingredienti in questionevannoconsumati regolarmente
e non devono essere scaldati sopra
ai 50 gradi, limite oltre al quale i preziosi batteri vengono distrutti.
L'equilibrio secondo n
L'uso terapeutico degli ingredienti usati ín cucina: ori
dizioni è continuarnen
te verificata attraverso
complicati esami di laboratorio e indagini
scientifiche.
Nell'ultima ventennio
la ricerca si è concentrata sui principi attivi presenti nei cibi vegetali, in particolare ortaggi e frutta. Le indagini epidemiologiche
hanno mostrato, infatti, che si tratta d'ingredienti con un'azione
preventiva nei confronti d'alcune malattie degenerativo, cardiopatie
e tumori in testa.
In un primo tempo gli
esperti hanno attribuito le loro proprietà ad
alcune vitamine, fra cui
la A e la C. Sottoposta
alle dovute verifiche l'ipotesi non è però riuscita a chiarire l'azione
protettiva dei vegetali.
L'attenzione si è quindi spostata sui cosidetti "principi attivi secondari".
Nelle piante questi principi attivi sono presenti in quantità piccolissime. Fungono da pigmenti colorati, protezione contro parassiti e
malattie, ormoni, aromi. I botanici stimano
circa 30000 sostanze diverse, di cui almeno
10000 presenti nelle
piante commestibili. SoIo nella verza sono stati finora identificati 49
principi attivi. L'uva e
il vino sembrano contenerne anche di più. Lo
stesso vale per l'olio extra vergine d'oliva, l'aglio, le cipolle, i legumi
e numerosi altri ingredienti che compaiono
Sintesi dei principi attivi
Caroterai
verdura e frutta rosse, arando, gialle e verde brillante (zucca, carote, melone, albicocche,
broccoli, cavoli, ecc.)
Glucosinolati
Fitoestrogeni
Fitosterine
Polifenoli:
flavonoidi
Polifenoli:
diversi
Proteasi inibitori
Saponine
Sulfidi
ortaggi e aromi piccanti corno
cavoli. broccoli, senape, ralano
soia, cereali integrali, lamigha
del cavolo, semi di lino
proiezione contro radicali liberi
rafforzamento difese immunitarie
prevenzione infezioni e tumori
prevenzione tumori dipendenti
dagli ormoni (seno, prestala,
utero) e tumori intestino
semi oleosi come girasole, zucca, noci; oli di semi spremuti
a freddo, olio extra vergine
d'oliva
prevenzione tumori,
regolazione colesterolo
ortaggi e frutta rossi,
viola (soprattutto buccia)
e foglie verde intenso,
per esempio cavolo rosso
e verde, barbabietole, uva nera,
frutti di bosco
attenuazione processi infiammatori,
prevenzione tumori, regolazione
pressione sanguigna
te, caffe, cereali Integrali
semi oleosi
cereali integrali, legumi
antibatterica, antivirale, protettiva
nei confronti del radicali liberi
legumi come ceci e soia
prevenzione tumori
famiglia dei cavoli, cipolle, aglio
e porri
regolazione colesterolo, aumento
difese immunitarie
prevenzione tumori intestinali
prevenzione infezioni,
regolazione colesterolo e
coagulazione del sangue,
protezione contro radicali liberi
e tumori
sulla nostra tavola. Catalogare le sostanze biologicamente attive non
è un compito semplice.
La famiglia dei caroteni, per esempio, pigmenti dalle sfumature
giallo-rosso- arancio, responsabili dei colori solari di pomodori, carote e albicocche, comprende sostanze con 600
differenti legami chimici. Fino ad ora le ricerche riguardano meno del 5% di questo affascinate e vastissimo
universo, che probabilmente non verrà mai
completamente svelato.
Alcuni principi attivi,
come i polifenoli, già conosciuti da anni, in passato erano stati giudicati negativamente per
il loro effetto limitante
sull'utilizzazione di sostanze nutritive indispensabili, fra cui vitamine e proteine.
Esami di laboratorio più
approfonditi hanno poi
mostrato che ,questi
composti hanno però anche un'azione positiva
per la salute. Negli esperimenti su colture di cellule in vitro si è visto,
per esempio, che alcuni possono bloccare la
produzione d' enzimi responsabili della formazione delle cellule cancerose, e contemporaneamente attivare enzimi utili per rimuovere sostanze dannose, come quelle che si formano nei processi infiammatori.
Le ricerche sulle cavie
hanno dimostrato che
questi meccanismi funzionano anche negli organismi viventi. Si è verificato, fra l'altro, che
i principi attivi secondari delle piante condizionano positivamente
la regolazione della
pressione e del colesterolo, migliorano la risposta immunitaria e
l'equilibrio ormonale.
Gli entusiasmi per queste scoperte hanno portato alcune novità sui
banchi dei supermercati e nelle farmacie: capsule d'olio extra vergine d'oliva, ricche di fitosterine anticolesterolo, pastiglie con i flavonoidi estratti dal vino
rosso, per prevenire la
formazione dei radicali liberi, mix di ortaggi
anticancro sotto forma
di succhi e compresse.
Recentemente, un sito
internet proponeva un
cocktail concentrato di
antiossidanti ricavati
da cavolo verza e cavolini di Bruxelles chiamato "Phytolin", per
neutralizzare le sostanze tossiche.
Si allarga a macchia d'olio anche il mercato dei
"nutraceutici", "cibi farmaco", costruiti arricchendo prodotti di uso
comune, come burro,
olio e cereali, con principi attivi di diverso genere, dagli ormoni vegetali per prevenire
osteoporosi e tumori al
seno, ai caroteni, antiossidanti e antiinvecchiamento.
Negli Stati Uniti e in
Giappone questi ingredienti fanno parte da
diversi anni delle consuetudini alimentari,
con tanto di indicazioni sulle loro proprietà
terapeutiche, da noi fino ad ora vietate per i
cibi. La cautela è d'obbligo, avvisano gli esperti.
Ricondurre all'alimentazione umana gli esperimenti effettuati su cellule e animali da laboratorio non è per niente facile, e trarre con-
Per proteggere i cibi
Ingredienti di stagione
Ortaggi e frutta maturati all'aperto sono più ricchi di principi attivi dei corrispettivi provenienti dalle serre. La lattuga primaverile ed estiva, per
esempio, contiene decisamente più flavonoidi della
stessa insalata prodotta in
inverno, in serra. La luce naturale, infatti, è un potente
attivatore biologico e favorisce la sintesi di numerose
sostanze. C'è fra l'altro da
aggiungere che i prodotti di
stagione crescono in condizioni climatiche più favorevoli e quindi hanno bisogno
d' una quantità inferiore di fitofarmaci.
Freschi
Aria, luce, sbalzi di temperatura favoriscono la degradazione di diversi principi attivi. Dopo l'acquisto consumate ortaggi e frutta il più
presto possibile. Conservateli in frigorifero, in contenitori ben chiusi. Fanno eccezione cipolle, aglio e banane che si conservano meglio
a temperatura ambiente e richiedono ventilazione.
Preparazione e lavaggio
delicati
Numerosi principi attivi si trovano soprattutto nella buc-
cia o appena sotto. Preferite
i prodotti biologici e, quando
possibile, consumateli tal
quali, senza spelarli. Sbucciate e tagliate gli ortaggi (per
esempio le carote), solo dopo il lavaggio, per evitare che
l'acqua si porti via sostanze
preziose.
Evitate lunghi ammolli in acqua. Se Insalata ed altre verdura a foglia hanno molti residui di terra sciacquatele,
piuttosto, più volte, rapidamente, cambiando, se necessario, l'acqua.
Tagliatele appena prima di
cuocerle e/o consumarle: l'aria denatura alcuni principi
attivi.
Cotture rapide
Cuocete, quando pessibfle,
gli ortaggi rapidamente, a
vapore o stufati. in poca acqua, eventualmente con un
filo d'olio. Durante la cottura
tenete i recipienti coperti.
Consumate ogni giorno una
piccola quantità di ortaggi e
frutta crudi.
I legumi secchi vanno invece cotti a lungo, dopo diverse ore di ammollo, per
rendere disponibili i loro principi nutritivi. Lo stesso vale
per i cereali integrali a chicco intero.
3ertire le malattie degenerative
5
Cai sum,o
Una difesa
dall'influenza
rmentazione
Rapide da preparare, poco caloriche, gustose e ricche di principi attivi queste ricette vi aiutano per le difese immunitarie.
Insalata di sedano con succo di limetta e mandorle
Ingredienti per 4 persone:
1 cuore di sedano con i gambi teneri, turgidi, e le foglie verdi ancora attaccate (circa 200 g),
4 piccole carote (o due medie), 1 piccola mela delicious, 50 g di mandorle spelate, il succo
di 1 limetta (limone verde) o di 1 limone. 1-2 cucchiai di salsa di soia senza glutammati, un
pizzico di sale, 2-3 cucchiai di succo di mela. 3-4 cucchiai d'olio extra vergine d'oliva.
Preparazione:
Per prima cosa lavate bene la verdura. Raschiate le carote e tagliatele a fettine mollo sottili. Raccoglietele in un'insalatiera. Unite il sedano tagliato molto fine, le foghe del sedano tritate fini (eventualmente con l'aiuto del tritatutto), la mela spelata e ridotta a cubelti, le mandorle sminuzzate grossolanamente. Spruzzate subito con il succo di limetta, per evitare che
la mela annerisca. In una ciotola sciogliete il sale nella salsa di soia. Aggiungete il succo di
mela, l'olio e mescolate bene. Condite l'insalata con l'emulsionb e servitela subito.
Calorie 173 Proteine g 2.23 Grassi g 13.76 Carboidrati g 8.33
Insalata di cavolo e carote
Ingredienti per 4 persone:
il cuore di un piccolo cavolo verza (circa 250 g), 3 carote medie, 1 cucchiaino di cumino, 4
cucchiai d'olio extra vergine d'oliva, 2 cucchiai d'acelo di mele, 2 cucchiai di semi dl zucca, due cucchiai di germogli di crescione (si preparano nell'apposita germogliera) sale q.b.
atura
Preparazione:
Lavate bene le verdure. Raschiate le carote e grattugiatele grossolanamente in un'insalatiera. Unite il cavolo affettato sottilissimo, dopo aver eliminato le eventuali coste centrali, i
semi di zucca, i germogli di crescione e il cumino. Condite con un'emulsione preparata con
l'aceto, una presa di sale e l'olio. Mescolate bene e servite subito.
aggi e frutta
Calorie 128 Proteine
g
1.97 Grassi g 10.41 Carboidrati g 5.65
Insalata di topinambur e barbabietola
Ingredienti per 4 persone:
clusioni certe sugli effetti preventivi di sostanze isolate è un azzardo.
A tavola, infatti, non
portiamo singoli composti chimici ma ingredienti formati da centinaia di sostanze diverse. Il nostro menu
prevede poi la combinazione di numerosi cibi diversi che vengono
consumati contemporaneamente: cereali e
ortaggi, frutta e yogurt,
pane, formaggio e vino... Un insieme che va
sempre valutato nel suo
complesso, tanto più che
stabilire l'effetto terapeutico e protettivo di
uno o più cibi richiede
anni di ricerche, sempre su uno stesso gruppo di persone.
200 g di lobinambur, 1 barbabietola rossa, media, 2 piccole rape bianche, 1 mazzetto di
moda, 100 g di yogurt greco, 4 cucchiai d'olio exlra vergine d'oliva. 50 g di nocciole, 1
cucchiaio di prezzemolo tritato firie, il succo di 1 limone, sale q.b.
Preparazione:
Lavate con cura i topinambur e le rape. Raschiate i topinambur, per eliminare la buccia.
Sbucciate le rape. Grattugiate grossolanamente le due verdure e raccoglietele in un'insalatiera. Spruzzatele subito con un po' di succo di limone per evitare che anneriscano.
Lavate, asciugate e tagliate a striscioline la rucola e unitela al resto. Aggiungete la barbabietola sbucciata e ridotta a dadini, e le nocciole sminuzzate.
In una ciotola sciogliete una presa di sale nel succo di 1/2 limone. Unite lo yogurt, l'olio, Il
prezzemolo tritato fine e mescolate bene. Condite l'insalata con la salsetta preparata, mescolate bene e servite subito.
Calorie 106 Proteine g 4.21
Grassi g 14.47 Carboidrati g 7.86
Insalata di soncino e champlgnons
200 g di soncino, 2 carote medie, 1 finocchio possibilmente con il suo verde attaccato, 150
g di champignons, 4 cucchiai d'olio extra vergine d'oliva, I gherigli di 6 noci, 2 cucchiai d'aceto balsamico, 1 cucchiaio di prezzemolo tritato fine, 1 spicchio d'aglio tritato, sale q.b.
Preparazione:
Mondale e lavate la verdura. Mettete da parte la "barba' verde del finocchio e affettate il
resto molto fine. Ponetelo in un'insalatiera. Unite le carote grattugiate grossolanamente e
il soncino ben asciugato. Eliminate i residui di Iena dai funghi, sciacquateli sotto l'acqua
corrente e tamponateli con uno strofinaccio. Affettateli sottili e aggiungeteli alle verdure insieme ai gherigli di noce sminuzzati grossolanamente. Unite il verde del finocchio tritato.
Preparate un'emulsione con l'aceto, un pizzico di sale e l'olio. Condite l'insalata e servitela subito.
I "principi" nel menu
Calorie 135 Proteine g 3.04 Grassi g 11.29 Carboidrati g 11.06
Pere e crema di datteri
Ingredienti per 4 persone:
Ogni giorno:
almeno 3 porzioni (ciascuna di circa 150 g) di or- taggi freschi dì stagione, di cui
una cruda, e 2 porzioni di
frutta (vale a dire un paio di
frutti). Abbondare è controindicato solo in caso di colite e
intolleranze alimentari da verificare individualmente.
• 3-5 cucchiai d'olio extra
vergine d'oliva, preferibilmente crudo
• l bicchiere di buon vino
rosso (ovviamente non per i
bambini)
.• erbe aromatiche e aromi
naturali fra cui salvia, rosmarino, menta, semi di finocchio, cumino
Pie spesso:
cereali integrali, per esempio pane ai 5 cereali, a lievitazione naturale. farro, sbramato di risone, orzo mondo.
• Legumi fra cui ceci, lenticchie, fagioli, piselli e fave,
sia freschi, sia secchi.
0. Semi oleosi (noci, nocciole, mandorle, semi di zucca,
girasole e lino) in piccole quantità (circa 1 cucchiaio), per
esempio per integrare lo yogurt della prima colazione, o
in aggiunta all'insalata.
.0 Latticini fermentati parzialmente scremati come lo
yogurt.
.0 Pesce fresco, meglio azzurro
Meno spesso:
Carni rosse, insaccati, salumi e uova, da alternare fra
loro, in piccole porzioni, senza utilizzarle più di una volta al giorno Un esempio pratico. Ecco come organizzare un menu settimanale ricco di principi attivi secondari, minerali e vitamine:
Ai mattino
1 tazza di yogurt, eventualmente parzialmente scremato
1-21rutti freschi, anche sotto forma di spremuta
Qualche cucchiaio di fiocchi di cereali o un paio di fette di pane integrale
1 cucchiaio di miele
A pranzo
Antipasto di verdu ra dì stago ne cruda, condita con olio
extra vergine d'oliva e succo di limone
.• Pasta, riso o altri cereali
conditi con sugo di verdure
e/o legumi. olio extra vergine d'oliva e grana
Secondo di verdure cotte
e/o piccole quantità di uova
o formaggio o legumi
.0 Frutta fresca di stagione
Pomeriggio
•-• Spuntino di frutta e/o cereali (per esempio crackers,
fiocchi o pane) e/o yogurl
Cena
Antipasto di verdure crude o minestra di verdure
.• Pesce, o carne magra, con
contorno di verdure cotte
.01 bicchiere di vino
.• Pane
Frutta fresca o dessert di
frutta
2 pere Williams mature, 2 albicocche secche, ammorbidite in acqua tiepida e ben scolate,
4 datteri, 150 g di yogurt greco o altro yogurt denso, 3 cucchiai di panna, il succo di 1 limone, qualche fogliolina di menta o melissa fresca.
Preparazione:
Tritate le albicocche, mescolatele con la panna e mettete il composto ottenuto in uno stampino rettangolare, nel surgelatore. Lasciate rapprendere in modo da ottenere una sorta di
gelato, non troppo duro. Snocciolate i datteri e frullateli con lo yogurt. Distribuite la crema
ottenuta su 4 piattini da dolce. Sbucciate le pere, affettatele sottili e distribuite anch'esse
sui piatti. Irroratele con un po' di succo di limone perché non diventino nere. Togliete dallo
stampino il miscuglio di panna e albicocche, tagliatelo in 4, e decorate i piatti. Aggiungete
a ogni porzione un paio di foglioline di menta o melissa fresche.
Calorie 118 Proteine g 2.43 Grassi g 4.09 Carboidrati g 16.07
Insalata d'agrumi
Ingredienti per 4 persone.
4 mandarini senza semi, 2 arance, 1
pompelmo, 2 albicocche secche, 2
cucchiai di mandorle sgusciate e spalate, 1 cucchiaio di pistacchi sgusciati,
1 cucchiaio di miele, 4 cucchiai di succo di limone.
Preparazione:
Sbucciate gli agrumi, affettateli sottili e disponeteli su un grande piatto da
portata, alternandoli fra loro. Racco-
gliete l'eventuale succo fuoriuscito in
una ciotola. Unite il miele, il succo di
limone e mescolate. Versale il miscuglio sugli agrumi. cospargeteli con
le mandorle e i pistacchi tritati finemente e servite subito.
Calorie 93 Proteine g 1.99 Grassi
g 3.97 Carboidrati g 10.79
CeeNSUMO 6
Sviluppo
Imminente l'apertura del punto vendita
Piero Giovanolla
Nel territorio del comune di Vignate il prossimo
mese di marzo sarà inaugurato un nuovo ipermercato Coop, nell'ambito di un moderno centro
commerciale in fase di ultimazione. 11 comune di
Vignate si trova a 15 km
a est di Milano sulla direttrice di Bergamo. Ha
quasi ottomila abitanti governati da Marco Bertolini, Sindaco da dodici anni. "La sostanziale stabilità demografica del paese, che ha visto in questi
anni solo un lieve incremento, non è casuale", dice Bertolini,"ma è il frutto di scelte precise dell'amministrazione comunale. Abbiamo anzitutto
privilegiato la qualificazione delle aree edificate
esistenti, le ristrutturazioni, ad esempio dellecasciale, in parte abbandonate, piuttosto che prevede re grandi espansioni
edilizie ed abitative che
spesso,dove sonostatefatte, hanno creato quel po'
di problemi e contraddizioni che ben conosciamo.
Anche il Piano Regolatore Generale, il principale
strumento di governo del
territorio di cui il comune
dispone, prevede per Vignate nei prossimi anni
un incremento di non più
di mille, milleduecento abitanti".
• snaturamento del paese
e della sua socialità. Si teme che con la sua forza di
attrazione iloentro diventi
un surrogato della "piazza"o sostituisca e cambi le
relazioni sociali in una sorta di omologazione e appiattimento generale.
Devo dire che il fatto di
avere a che fare con voi,
con la Coop,da questo punto di vista mi lascia più
tranquillo. Ormai vi covilegiati i residenti. Penso in particolare che per nosco e mi pare che la vostra sensibilità e attenmolte donne, poter lavozione alle questioni sociali
rare vicino a casa sia un
sia sincera e su questo
bel miglioramento della
fronte siete molto impepropria vita. Inoltre mi
aspetto un aiuto ed un so- gnati.
stegno alle iniziative soCosapotremmo fare inciali e culturali che si posieme perché il centro
tranno realizzare.
Ipercoop a Vignate
`Abbiamo lavorato a favorire lo sviluppo
delle attività produttive" dice il Sindaco
aree a destinazione produttiva nel nostro comune sono di fatto esaurite".
Insomma più attenzione alla qualità?
Come vede la realizzazione del centro commerciale che sta per essere ultimato e all'interno del quale sta il
nostro Ipercoop?
"Sicuramente. Se vogliamo salvaguardare l'identità socio culturale della
nostra comunità, garantire servizi adeguati ed efficaci, una buona qualità
della vita è fondamentale guidare una crescita
graduale ed equilibrata".
Premetto che la localizzazione -del centro commercialeè antecedente alla mia amministrazione.
Piumon avendo deciso personalmente la destinazione commerciale di quest'area, è una scelta che
ho comunque condiviso,
impegnandomi coerentemente perché si realizzasse. Tra l'altro impresa
non facile, data la quantità.degli adempimenti necessari. Ora sembra proprio che siamo all'arrivo.
Sono convinto che Vignate potrà averne soprattutto vantaggi. Intanto sul
piano occupazionale. Con
Ipercoop abbiamo sottoscritto un accordo che prevedeche nella politica delle assunzioni, siano pri-
Immagino che la maggior parte degli abitanti lavorino a Milano.
"Certo. Facciamo parte dell'area metropolitana e ne
portiamo i problemi ma
anche tutte le opportunità. In ogni caso abbiamo lavorato in questi anni per consentire e favorire lo sviluppo delle attività produttive sul nostro
territorio in particolare
della piccola industria e
dell'artigianato. E con
qualche successo se consideriamo che ormai le
Ha avuto critiche e opposizioni alla realizzazione di questocentro?
Come no. Vi sono state.
Una preoccupazione ad
esempio è quella di uno
ty~
rappresenti per Vignate una nuova risorsa?
Puntare a iniziative che
valorizzino l'identità del
paese, aiutino a svilupparne la vivacità culturale scongiurando il pericolo di diventare un quartiere dormitorio di Milano. Sostenere e far crescere i centri di aggregazione ele nostre istituzioni, dal centro sportivo
e all'auditorium.
Fare"iniziativasodale"che
vuoi dire individuare problerni ebisogni e costruire
risposte, far crescere consapevolezza e spirito di
collaborazione e solidarietà. Sono obiettivi comuni, no?
Lavoro pronto anche per i soci
Renato Bandera
Mentre fervono i lavori
edili, di viabilità e si pensa all'arredo del nuovo
Centro Commerciale di
Vignate, il Settore soci
e Consumatori è contestualmente attivo.
Da tempo, infatti, si sta
tessendo quella rete di
rapporti che, al momento dell'apertura del
punto vendita, consenti rà di nominare un
gruppo di soci preposto
a fungere da Comitato
soci, appunto.
Un primo contatto collaborativo è stato allacciato con una locale se-
zione di consumatori.
I temi della difesa della salute, dei cibi non
modificati geneticamente, delle produzioni
biologiche e quelli del
giusto rapporto prezzoqualità, garantiti soprattutto dai prodotti a
marchio Coop, saranno
oggetto di futuri approfondimenti.
Se sarà possibile, come
auspichiamo e com'è
d'uso, in collegamento
con gli enti locali e con
tutte le Associazioni che
vorranno partecipare alle iniziative.
Nelle scuole, poi, si sta
costruendo un'ipotesi di
lavoro che muova dalle
animazioni che, a centinaia, si svolgono nei
plessi pubblici e privati, della nostra regione.
Un primo fatto concreto è stata la consegna
dei dizionari d'italiano
donati da Coop alle classi che hanno partecipato al Concorso Nazionale "Cosa mangi?", e
che terminerà entro il
2002.
Un torneo di calcio intercomunale, è già stato organizzato la primavera prossima (si giocherà con il pallone equo
solidale).
Contatti sono in corso
con le realtà culturali,
ambientaliste del terri-
torio al fine di organizzare altri avvenimenti.
L'offerta della socialità
cooperativa, ribadita all'art. 2 del nostro statuto e dai documenti del
recente Congresso Nazionale del Consumo, è
perfettamente in grado
di coprire questi terreni d'impegno nella società.
I futuri consumatori coscienti e consapevoli, sono il fine dell'azione educativa di Coop, da realizzare anche a Vignate
con il sincero impegno
del settore soci.
A questo ambito si affiancherà tutta la gamma dei servizi ai soci, il
prestito, i servizi finanziari, l'associazione del
tempo libero e, nel negozio vero e proprio, l'ufficio soci.
Una peculiarità di Coop
che lega, minuto per minuto, il territorio al negozio, dando sostanza al
fatto che ogni punto vendita Coop non drena solamente risorse al territorio dove, appunto,
opera, ma ritorna allo
stesso in termini di socialità e di radicamento.
Chi intendesse cogliere
questa opportunità, saprà esattamente dove
rivolgersi.
▪•
Insegnare i consumi
Kit con una guida per gli insegnanti
Sap erecoop
7,arNSUNIO
Due strumenti nuovi per
l'educazione alimentare
Aggiornati mezzi didattici per le scuole sono stati preparati dal gruppo
nazionale che si occupa di coordinare gli interventi delle varie Coop nei
confronti della scuola e sono usciti nella collana "Saperecoop".
Un kit che permetterà all'insegnante di affrontare il lema"alimentazione" attraverso una
struttura flessibile e articolata,
che si apre a numerosi e diversi punti di vista (biologico,
emotivo, culturale, sociale, economico etc.), e che utilizza il
gioco come mezzo di riflessione. Un lavoro che vuole non
solo informare e conoscere ma
contribuire ad innescare tra i
dattiche in bianco e nero che
possono essere con facilità fotocopiate, il cartellone perii gioco del caffè, il giro del mondo
in ecoclico, e il mappamondo
dei prodotti alimentari.
ragazzi comportamenti virtuosi nel campo della corretta alimentazione.
Il kit si rivolge alla scuole dell'obbligo e contiene: una guida
per l'insegnante, schede di-
DIGESTIONE E PRINCIPI NUTRITIVI
PROTEME
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ACQUA, VITAMINE E SALI MINERALI
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Era già stato pubblicato da Coop
Lombardia ma ora, ampliato e
aggiornato, è diventato un testo per tutte le Cooperative di
consumo. Questo libro vuole
essere un contributo di Coop
per affrontare i temi dell'ali-
mentazione e dello sport.
Un testo che per la qualità degli intenti (gli autori sono Augusta Albe rtini, Angela Colli,
Martinadi Prampero, Emanuela
Donghi, Marzia Formigatti), l'attenzione dedicata ad argomenti
nuovi e scottanti come gli integratori, la scientificità e la semplicità insieme, crediamo sia
tra quanto di più aggiornato si
possa trovare oggi. Nella bibliografia si possono trovare anche i siti internet che si occu-
I testi possono essere richiesti telefonando o scrivendo al settore soci e consumatori di Coop Lombardia.
Tel. 02 89593 347 Fax 02 89593. 348 e-mail [email protected]
pano dell'argomento. Un libro
che si rivolge in prima persona
agli sportivi, ma che vuole rappresentare un valido strumento per gli insegnanti delle scuole, non tanto e non solo per
quelli di educazione fisica.
a cura eli Fulvia Bella
Coordinatore setere soci eros Coop Lombardia e
coorchatote naziertaie aithrir'a ca. eotroadone al consumonete scuote
Canumo 8
Moneta europea
Elvira Cossu*
Finalmente il 2002 è arrivato ed è arrivata anche la nuova moneta.
Come ci siamo preparati ad affrontare questo appuntamento è cosa che
avete potuto misurare direttamente
se avete avuto occasione di visitare,
nella mattina del 2 gennaio 2002 e nei
giorni seguenti, i nostri ipermercati
e supermercati, tutti aperti ed a vostra disposizione.
Quali erano le nostre maggiori preoccupazioni? Quando il gruppo di lavoro ha iniziato, oltre ai problemi legati agli aspetti gestionali ed organizzativi, si è posto subito alcuni problemi che riteneva essenziali:
* come salvaguardare i nostri soci e
clienti, garantendo trasparenza nella conversione dei prezzi e come evitare dubbi di speculazioni,
* come accompagnare e preparare i
nostri addetti ed i nostri clienti affinchè potessero affrontare con serenità
questa scadenza,
* come aiutare la circolazione della
nuova moneta, dotandosi delle disponibilità occorrenti per dare resti delle spese solo in euro,
* come gestire a punto di vendita la
circolazione della doppia moneta,
* come aiutare quei clienti che si fossero trovati in difficoltà.
Le risposte sono state chiare:
►blocco dei prezzi dei prodotti Coop
per tutto il periodo da Natale 2001 al
1' marzo 2002,
► conversione dei prezzi a favore dei
consumatori con arrotondamento dei
prezzi per difetto,
►sostituzione delle etichette sugli
scaffali, in fasi progressive ma prima
del 31 dicembre 2001, segnalando a
punta di vendita, attraverso cartello-
nistica, la successione delle fasi operative, affinchè i nostri clienti potessero controllarci costantemente,
► iniziative di spese simulate in 25
punti di vendita, durante i mesi di ottobre e novembre, facendo utilizzare
fac-simili di euro ai clienti che si fossero prestati all'esperimento.
► in corrispondenza "degli euro-day,
organizzare o partecipare a conferenze ed incontri per diffondere la conoscenza della moneta e dei particolari
effetti che ne sarebbero derivati,
►formare ed informare i nostri addetti, affinchè acquisissero dimestichezza con le nuove procedure dì cassa e con le nuove monete e banconote (e per questo i capi negozio e responsabili casse hanno partecipato a
corsi per il riconoscimento dei falsi
presso Banca d'Italia, organizzati dalle Cciaa locali). Questo impegno (242
giornate di formazione del personale)
è stato perseguito a tappeto ed ha coinvolto a vari livelli ed in vario modo tutti gli addetti di punto vendita.
Restava il problema delle dotazioni di
banconote e monete, che abbiamo risolta in modo soddisfacente tanto che,
ad oggi, non risulta dato un resto in
lire se non ai soli clienti che ne hanno
fatto specifica richiesta. Per ultimo,
per aiutare i clienti in difficoltà sono
state introdotte delle nuove figure. Sono gli "Assistenti Euro" che operano
fuori della barriera cassa in molti dei
nostri supermercati ed ipermercati e
sono a disposizione dei clienti che chiedono chiarimenti, che hanno bisogno
di aiuto nella comprensione del resto,
degli scontrini, della compilazione degli assegni, ecc. Ma questi accorgimenti
e questa „strategia come sono stati recepiti dai clienti?
"Responsabile Progetto Euro
Le giornate di passione all'inizio del
2002
Le impressioni e i giudizi sentiti nei
negozi Coop e lpercoop. Accolto
con grande favore il blocco dei
prezzi. Arrotondamenti al basso.
Andiamo a conoscere, attraverso l'i mpressione diretta della nostra struttura, come è avvenuto
questo importante change over, quali sono stati i
principali problemi affrontati. In questo importante momentoche sta
interessando il nostro vecchio continente, che riguarda il cambio del la moneta da Lira ad Euro, si
calcola che attraverso vari arrotondamenti maggiorati, oppure con l'introduzione di veri e propri aumenti dei prodotti,
una famiglia media, alla
fine dell'anno subirà un
incremento di spesa di circa 4501500 Euro. Coop sceglie, al contrario, di tutelare i consumatori e quindi di bloccare tutti i prezzi dei suoi prodotti a marchio fi no al l' marzo 2002
e di arrotondare al centesimo inferiore il prezzo
finale dei prodotti; accollandosi come società un
onere consistente.
ra)ionferma quanto detto sopra,cosa diversa, invece, a Cinisello Garibaldi, in quanto Olivi° Pernich ( Capo negozio }ci segnala che più di un consumatore ha notato ed ha
apprezzato le scelte di
Coop Lombardia. Valter
Bravo (ResponsabileCasse Ipercoop Benda): Sicuramente c'era molta attesa, già da alcune settimane diversi clienti chiedevano come ci stavamo
preparando per gestire il
periodo di doppia circolazione delle valute lire/miro. Tantissime domande e molta preoccupazione anche in relazione alle notizie che davano stampa e telegiornali
sull'eventuale mancanza
di euro.
In generale il consumatore si è dimostrato molto attento, praticamente
tutti erano dotati di euroconvertitore, riconoscendo comunque grande fiducia a Coop.
Quale è stata la risposta del consumatore?
Dama Vattalo (Direttore
Ipercoop Piazzalodi): Le
prime giornate dopo l'entrata in vigore della nuova moneta, non sono
emersi segnali chiari; il
consumatore sembra non
abbia percepito a sufficienza Io sforzo che l'azienda sta sostenendo;
probabil mente perché l'attenzione del consumatore si è concentrata sulla
preoccupazione di evitare errori nel momento del
cambio e contemporaneamente pensiamo sia
stata non sufficiente
l'informazione ricevuta.
Lo sforzo di incrementare ulteriormente questo
tipo di informazione va
sicuramente nella giusta
direzione.
Anche Antonio Jannello
(capo negozio di Peschie-
Come è stato accolto,
da parte del consumatore, il passaggio della valuta?
Resta uno scetticismo di
fondo da parte del consumatore: ancora oggi non
c'è sufficiente consapevolezza del reale valore del'
prodotto che si acquista,
osserva Giuseppe Bologna (Y. Direttore Ipercoop
p.zza Lodi) e le vendite
d'impulso, secondo Dante
Voltolo, si sono ridotte.A.
Jannello sostiene che il
consumatore ha vissuto
con una naturale preoccupazione solamente il
primo giorno del cambio
della valuta: il rapporto
di fiducia nei confronti degli operatori e della nostra struttura ha favorito in modo considerevole
a ridurre lo scetticismo
ed abbandonare gradualmente dubbi inizia-
liAlubbi e perplessità sono maggiormente presenti fra i consumatori
più anziani.
Valier Bram' i clienti si
sono avvicinati all'iper il
2 gennaio con calma e disponibilità riempiendo il
mercato in tarda mattinata ed avvicinandosi alle trenta casse aperte con
insolita tranquillità. I soci e clienti hanno fatto un
poco di fila alle casse dialegando con gli altri clienti di euro aspettando il loro turno, sbirciando quanto succedeva d avanti a loro per cogliere qualche
particolare di come ci stavamo comportando. Ci sono state famiglie che han no fatto la spesa insieme
per vedere questi euro.
Dopo la barriera cassa si
fermavano per guardare
meglio le banconote e le
monetine e per cercare di
capire meglio il corrispondente valore in lire.
Elisabetta Rossetto (cassiera del negozio di Bollate): con qualche timore
ed alcune difficoltà nel
maneggiare le monetine
ritenute piuttosto piccole, soprattinto i centesimi. Cristina Ferrari (Addetta soci di Bonola): con
diffidenza e con una certa nostalgia per le amate lire che non potranno
più utilizzare ed anche
qualche preoccupazione
per il rischio di ricevere
banconote false.
Come è andato il lavoro, in particolare nella barriera casse?
In generale, le nostre cassiere han no svolto un servizio adeguato, sia per
aver acquisito l'adeguata formazione, sia per la
professionalità dirnostrata,sostieneJannello;
tutto ciò ha fatto sì che le
code alle casse si sono incrementate di circa i110%
- 15% circa e non hanno
q
ndo la lira si è avviata alla fine della sua corsa
raggiunto cifre maggiori
come si prevedeva. All'iper di Piazza Lodi, ci fa
notare D.Vattolo,si è predisposto anche un quantitativo numerico di cassiere maggiore delle previsioni sia per la recente
inaugurazione, sia per
l'avvento della moneta
unica europea e tale organizzazione continuerà.
ValterBrava Qualche difficoltà in avvio l'abbiamo
avuta soprattutto perché
anche noi dobbiamo abituarci ai decimali ed a maneggiare i centesimi che
tra l'altro consentono di
dare il resto esatto. Il primo giorno ha richiesto più
tempo del solito per compiere le abituali operazioni, eravamo preparati, i corsi di formazione e
le esercitazioni sono state molto utili, ma era prevedibile un rallentamento, subito superato. Già il
secondo giorno tutto è andato meglio, eravamo più
tranquilli ed anche i soci e clienti hanno subito
compreso gli sforzi organizzativi messi in atto per
agevolare le loro prime
spese in euro. Elisabetta
Rossetto.
In sostanza è andato tutto bene, socie clienti hanno dimostrato di avere
grande fiducia in noi affidandoci anche il compito di aiutarli fisicamente
nel preparare gli euro per
pagare la spesa e verifi-
9
care insieme il resto in euro. Tutti erano incuriositi e desideravano vedere
le nuove banconote. Qualche cliente ha chiesto e
preteso il resto in lire e
naturalmente è stato accontentato.
Quale impressione abbiamo ricevuto da parte del consumatore?
D. Vattolo, sottolinea che
le nostre cassiere hanno
chiesto al consumatore di
scegliere il tipo di moneta in caso di resto. Dal nostro osservatorio, non abbiamo riscontrato difficoltà importanti.
Sicuramente si sono aggiunti nuovi carichi di lavoro perle ca,siere, in particolare al momento della chiusura. Qualche difficoltà nella gestione dell'attività fra negozio e la
=sa centrale,soprattutto
nella prima fase delle operazioni, come ci suggerisce Jannello.
Vatter Brava Molti hanno accolto favorevolmente le scelte di Coop in relazione agli arrotondamenti, al blocco dei prezzi ed alla scelta di dare il
resto in euro ed anche per
questo siamo diventati all'interno del Centro commerciale il punto di riferimento a volte anche per
raccogliere alcune lamentele rispetto ad arrotondamenti fatti non correttamente e ad una cer-
te tendenza a dare ancora il resto in lire.
I soci prestatori hanno incontrato alcune
difficoltà?
Il negozio di Cinisello Garibaldirappresentaun osservatorio particolare, in
quanto stiamo parlando
di una tradizionale realtà
in cui il mondo della Cooperazione è conosciuto e
riamosciuto.Abbiamo fornito lo stesso servizio delle banche e delle poste per
quanto riguarda il cambio della moneta, osserva
Vanessa Chioda, addetta
soci del negozio, con la differenza che se è vero che
ci sono stati carichi di lavoro maggiori, siamo stati in grado di fornire un
servizio senza dover ritardare o far aspettare i
soci. Anzi, precisa Perni, Capo Negozia, la nostra struttura è stata utilizzata anche per cambiare la stessa moneta Euro, con pezzature inferiori. Cristina Ferrari (Addetta soci - Ipercoop Banale). Nessuna difficoltà
in particolare nonostante
la grande affluenza sia negli ultimi giorni del 2001
che nella prima settimana di gennaio. Naturalmente la maggior parte
dei soci versava lire per
avere euro anche perché
gli approvvigionamenti di
valuta attraverso le Banche sono risultati più lenti del previsto. Molti hanno apprezzato la posizione di Coop rispetto alla
chiarezza della conversione da lire ad euro utilizzata sul libretto di risparmio.
Francesca Passanti ed Elena Borghi (Addette Soci
lpercoop PiazzaLodi) dicono che i Soci hanno avu-
to qualche titubanza ad
avvicinarsi alla nuova valuta per la difficoltà di capire il reale valore/controvalore dei tagli di banconote. Molti hanno
espresso dissenso sui due
mesi di doppia circolazione lira/curo che genera più
confusione, soprattutto
quando l'operazione avviene in lire e si ricevono
in cambio euro.
Renato Cipolla
Adriano Franchi
Queste sono le opinioni raccolte all'interno delle rete di
vendita, ora attendiamo le vostre. Invia una e-mail:
quale - consumo fombardia.coop il
oppure scrivi a Redazione -Quale Consumo"
viale Famagosta 75 - 20142 Milano
soccoox•
SI ASOCIA HA GRANDAVALORI
"Diventa socio coop: 5 minuti spesi bene" è il nuovo slogan della campagna promozionale che troverete nei nostri supermercati ed ipermercati a febbraio.
E' possibile diventare Socio sottoscrivendo una quota associativa di 5,16 C (più spese di segreteria) aderendo alla Cooperativa e
diventando protagonista del suo futuro e delle sue scelte. Il Socio riceve inoltre la carta sociocoop che consente di usufruire di
sconti ed offerte speciali riservate esclusivamente ai Soci, partecipa alla raccolta di punti elettronici che danno diritto a ricevere
utili premi per tutta la famiglia.
Se lo desidera può anche diventare Socio prestatore e se lo farà
entro il 2.4 febbraio riceverà in omaggio un buono acquisto del
valore di € 10,33 (lire 20.000). Aprendo un libretto di deposito
a risparmio riceverà, su quanto depositato, un interesse vantaggioso e contribuirà allo sviluppo della cooperativa in termini di
nuovi investimenti e di nuova occupazione.
Molte sono le opportunità che offriamo ai Soci, se vuoi sapere
quali vieni a trovarci: sarai accolto da personale qualificato che
risponderà a tutte le tue domande sui tanti vantaggi e servizi
che Coop ti offre.
.iMO
10
Giulia Lauietta
Emergency nasce a Milano nel maggio del 1994,
da un gruppo di amici
con le idee poco chiare
ma con tanta voglia di
fare. Le idee chiare su
"come" fare ce le mise Gino Strada, il chirurgo che
dopo un'esperienza specialistica in Italia e negli Stati Uniti, si era dedicato alla medicina nelle zone di guerra, lavorando, dal 1988, con la
Croce Rossa Internazionale di Ginevra. Quell'esperienza aveva fatto
nascere una certezza nella testa del chirurgo:
"Quasi sempre sul tavolo operatorio di un Paese in guerra non c'è un
combattente ma un civile". Per questo era necessario creare un'organizzazione piccola, agile
e indipendente che si occupasse delle vittime civili delle troppe guerre
del nostro pianeta.
La prima battaglia di
Emergency è stata la
messa ai bando delle mine antiuomo, una campagna di informazione
imponente svolta insieme alla Croce Rossa Internazionale e ad altre
organizzazioni umanitarie. I risultati furono
sorprendenti. Prima di
tutto a livello di diffusione di una coscienza
pubblica sul drammatico fenomeno delle mine,
che fino al 1994 era pressoché sconosciuto. Poi il
22 ottobre del 1997 la
prima vittoria: il Parlamento italiano mette al
bando le mine antiuomo.
Vittoria parziale poiché
le mine antiuomo sono
ancora presenti in oltre
settanta Paesi, dove continuano a scoppiare, a
mutilare e uccidere.
Sembrava una scommessa impossibile e invece, da quando si è presentata al pubblico il 15
maggio del 1994 Emergency ha raccolto più di
45 miliardi di lire e oggi
gestisce sette ospedali,
venticinque posti di primo soccorso e cura più di
venticinquemila vittime.
Nel Kurdistan irakeno
sono presenti due ospedali e due centri Protesi
e Riabilitazione, un ospedale in Cambogia ((ledi-
Teresa Strada parla dell' Afghanistan
Solidarietà internazionale
Emergency: da sette anni
per una medicina di pace
cato alla giornalista assassinata in Somalia Ilaria Alpi), due in Afghanistan e l'ultimo è stato
aperto due mesi fa in
Sierra Leone. I medici
che lavorano negli ospedali di Emergency provengono da tutta Europa e devono avere competenze molto approfondite perché la chirurgia
dì guerra è necessariamente chirurgia generale, c'è bisogno di sapere fare tutto.
L'attività di Emergency
non finisce con il soccorso chirurgico dei pazienti,
c'è anche un'assistenza
medica e sociale per dare alle vittime della guerra un tentativo di vita
normale.
L'impegno di Emergency
è presente anche qui da
noi, nell'educazione alla
pace nelle scuole e nei
luoghi pubblici.
Con Teresa Strada parliamo soprattutto del l'Afgh a n i sta n. Teresa
Sarti Strada ha la passione di chi crede profondamente in quello che fa
e una grande modestia,
che la rende quasi stupita quando ti racconta
insultati che Emergency
riesce a ottenere nei Paesi dove opera. Insieme a
Teresa Strada ragioniamo dell'intervento di
Emergency in Afghanistan, un Paese dove la
guerra è iniziata nel 1979
con l'occupazione sovietica e non è mai finita.
All'occupazione sovietica si sono opposte le varie fazioni di mujaheddin, che conquistarono
Kabul nel 1992 per essere poi scacciati dai taliban nel settembre nel
1996. A ottobre, dopo l'attentato di New York, l'attacco degli Stati Uniti
coadiuvati dalle forze europee. La guerra, che con
diversi attori va avanti
da vent'anni in Afghanistan, ha lasciato sul
terreno 10 milioni di mine antiuomo.
Come inizia l'inter-
"Letture" a cura di Ugo Phtfcri
Brianza cooperativa
Giulio Garbelli,Cavenago di Brianza, Ornego, Cambiago e dintorni, pp 246. A cura della Cooperativa Libertà, via 24 maggio 3, Cavenago Brianza. Tel. 029501006
Cavenago 3rianza,
Crnago, Cambiago
e dintorni
passato e presente
l'Afghanistan. Il nostro
ospedale di Kabul era
stato chiuso il 16 maggio in seguito all'irruzione armata dei taliban,
ma 60 persone del nostro
staff afgano lo hanno
mantenuto in condizioni di poter essere riaperto, Ai primi di novembre infatti il nostro
team internazionale ha
raggiuntole capitale, una
settimana prima che i
mujaheddin avessero il
sopravvento sui taliban,
e ha ripreso l'attività in
ospedale. L'ospedale di
Anabah invece ha funzionato a pieno regime
per tutto il periodo. C'erano letti ovunque, in lavanderia, in stireria...
l!leSii Sarti Strati:,
i un
"Con i fondi raccolti per questo
Paese, tra cui l'ingente contributo
di Coop, vogliamo proseguire il
nostro intervento costruendo altri
ospedali chirurgici e strutture
sanitarie di base".
vento di Emergency
in Afghanistan?
Nel marzo del 1999 un
team di Emergency visita il Paese e quello che
trovano è molto peggio
del previsto. Alla popolazione manca tutto: cibo, acqua, medicinali, medici, elettricità, strade.
Gran parte della popolazione non è mai stata
vaccinata e le mine enti-uomo mietono vittime
in continuazione. Sí decide di intervenire.
E quindi costruite due
ospedali...
Sì, partì subito una raccolta di fondi che permise di iniziare la costruzione dell'ospedale di
Anabah, a nord del Paese, che verrà ultimato nel
dicembre del 1999. Usi-
tro ospedale viene aperto a Kabul nell'inverno
del 2000 ristrutturando
un giardino d'infanzia.
A queste strutture si affiancano i posti di primo
soccorso, situati principalmente nella valle del
Panshir, dove i paesi sono spesso ad altitudini
molto elevate e le strade dissestate rendono difficile il soccorso.
Poi è venuto I'l 1 settembre e la guerra del
7 ottobre. Cosa è cambiato durante la guerra?
Lavorare durante la
guerra è stato molto più
difficile. Innanzitutto dopo l'il settembre il personale internazionale
delle organizzazioni
umanitarie ha lasciato
Vita della cooperazione
C'è un territorio sulla sponda destra
dell'Adda che vede la presenza della cooperazione non solo con le case,
i negozi, le cooperative sociali, ma
persino con i "castelli". Non si tratta di dimore appariscenti, ma dei segni concreti del potere locale. Se arrivate sulla pia ma di Cavenago Brianza,-l'edificio più alto, che un tempo
era una torre, anzi "la Torretta" come è chiamata dagli abitanti, è della Cooperativa. E Piazza Libertà è
tornata ad essere il centro del paese
grazie ad una com plessa opera di restauro e rinnovamento. La cooperativa si chiama anch'essa Libertà. E
il significato del nome è stato messo
in evidenza da Giulio Garbelli con il
suo libro Cavenago di Brianza, Ornego, Cambiago e dintorni nel capitolo dedicato alla lotta di Liberazione. Con i suoi caduti in guerra e in
prigionia, con il lavoro clandestino,
gli arresti, le fucilazioni, con i suoi
partigiani morti in combattimento,
Cavenago conosce bene il significato della parola libertà. E lo stesso vale per i Comuni e le località della zo-
na. E questa libertà conquistata a
caro prezzo è stata poi util i ziata per
riprendere l'esperienza cooperativa
nelle attività agricole, per costruire
abitazioni, per sviluppare i negozi
cooperativi. E' una storia passata,
che riguarda bisogni ormai superati, come sostengono gli attuali governanti che tanto si dedicano a distinguere tra cooperative "costituzionalmentericonosciute"e altre che
non dovrebbero più avere i connotati di mutualità e di assenza di speculazione privata? Senza le cooperative più antiche non ci sarebbero
oggi le nuove che a Cavenago si occupano di assistenza agli anziani, di
percorsi di studio e professionali per
categorie deboli o emarginate,di ospitalità per bambini e famiglie in difficoltà. E meticolosamente l'Autore
ha saputo mettere in fila tutte queste esperienze, riuscendo a fornire
un quadro incredibilmente ricco di
una cultura del fare insieme che colloca questo territorio tra i più cooperativi non solo della Lombardia,
ma dell'Italia intera.
Qual è stato il momento più duro durante la guerra?
Sicuramente il viaggio
verso Kabul sotto i bombardamenti e anche il
giorno del passaggio delle consegne ai mujaheddin la situazione era malto pericolosa.
E i vostri pazienti erano anche combattenti di diverse fazioni?
Certamente, ed è molto
difficile tenere nello stesso ospedale combattenti nemici. Tuttavia un ferito è un ferito. Quando
ho chiesto a un chirurgo
se il ragazzo di vent'anni che avevano sul tayolo operatorio era un guerrigliero talibano o
mujaheddin il chirurgo
mi ha detto "E' un paziente". Già, i feriti sono
tutti uguali.
Nei vostri ospedali si
cerca anche di ridare
qualche speranza ai
bambini colpiti dalle
mine. Questo aspetto
deve essere ancora
più difficile in contesti arretrati come l'Afghanistan...
La riabilitazione, la speranza, sono fondamentali nel nostro sistema di
cura. Uno dei principi di
Emergency è che non bisogna andare nei Paesi
del cosiddetto terzo mondo a portare una sanità
da terzo mondo. Gino dice sempre che un ospedale funziona quando saresti disposto a ricoverarci tua madre o tuo padre. Negli ospedali bisogna occuparsi di bambini che quando escono dalla sala operatoria senza
arti sono in uno stato di
disperazione. Allora oltre all'affetto delle nurses, del fisioterapista, del
pediatra, la cosa che li
aiuta di più è vedere dalla finestra gli altri bambini che fanno la riabilitazione e che con le protesi possono ancora giocare al pallone.
Quali sono i progetti
futuri per il vostro intervento in Afghanistan?
Con i fondi raccolti per
questo Paese, tra cui l'ingente contributo di Coop,
vogliamo proseguire il
nostro intervento costruendo altri ospedali
chirurgici e strutture sanitarie di base. In un Paese dove la maggior parte della popolazione non
è vaccinata, dove molti
non hanno mai visto un
medico e dove spostarsi
è difficile perla stato delle strade è importante
creare ambulatori, punti sanitari e assistenza.
Che cosa direbbe a chi
ammira il vostro lavoro e vuole soste-.
nervi?
Mah, qualche mese fa
avrei risposto: "Dare un
supporto economico per
gestire gli ospedali". Oggi mi sento di rispondere: "La solidarietà". Prima il consenso attorno a
noi era trasversale, ma
con l'ultima brutta g-uer2
ra abbiamo avuto molta
opposizione. Come era Iogico noi abbiamo detto
no alla guerra comunque
e non tutti lo hanno capito.
Chi volesse sostenerli
o avere materiale o
supporto per organizzare iniziative informative può consultare il sito:
www.emergency.it
Previsioni
Nei negozi Coop
minore l'inflazione
Rispetto alle previsioni più pessimistiche che considerano l'euro un fattore di incremento inflattivo (1% in più rispetto all'inflazione programmata); per l'anno corrente si
stima una dinamica dei prezzi alla vendita complessivamente inferiore al 2001: + 1,9% nel comparto alimentari.
Coop, già nel 2001, si è comunque significativamente attestata al di sotto del dato nazionale Istat. Infatti i prezzi
degli alimentari sono cresciuti in Coop del 2,8% a fronte
del 4% calcolato nazionalmente dall'istat.
Per il 2002 l'azione Coop di arrotondamento verso il basso dei prezzi in euro, il congelamento per quattro mesi dei
prezzi dei prodotti a marchio Coop e la vigilanza sugli incrementi non giustificati•dei listini dovrebbero contribuire
a un valido argine ala crescita dell'inflazione. In questo
quadro, entro il 28 febbraio in tutte le cooperative sarà effettuata una promozione, della durata di 15 giorni, denominata "Euroconvenienza", della vendita a cifra tonda di
almeno un centinaio di prodotti, sia per semplificare la vita di coloro che si trovano in difficoltà a maneggiare i centesimi, sia per dare un segnale forte al mercato, sia per
contenere entro limiti possibili un'eventuale fiammata inflazionistica.
A dicembre sottoscritti 26.769,99 Euro 11
Solidarietà internazionale
Ceinumo
Per tuo
impegno
Coop sul fronte
internazionale
La sottoscrizione
iniziata il 7 dicembre si concluderà il
30 aprile 2002. Le
offerte vengono
raccolte presso i
punti vendita Coop
oppure sul c/c postale n. 76650019
intestato a Ancc /
Coop iniziativa "Salva un bambino".
Certificazione sociale SA 8000
A regime il programma di certificazione sociale di tutti i prodotti a marchio Coop.
Tale certificazione prevede il rispetto, in tutta
la filiera produttriva e distributiva, delle convenzioni internazionali ILO e ONU su non uso
di lavoro infantile, rispetto dei diritti umani, sociali e del lavoro. Per tale impegno Coop è stata insignita del premio 2001 "Corporate Conscience Awards" assegnatole dal "Council on
Economie Priorities" su proposta di"Social Accountability International":
Nel 2002 si prevede l'estensione graduale a
alcuni fornitori di prodotti non a marchio.
"Salva un bambino" con
cinque Euro di speranza
Tante sottoscrizioni fanno una certezza
noi siamo impegnati per
Iniziata il 7 dicembre re l'Africa" ha già rac2001 e tuttora in corso, colto 26.769,99 Euro (£
la campagna, patroci- 51.963.921). La sensibinata da Nelson Man- lità da parte dei soci è
dela, "Salva un bambi- stata alta in un periodo
no, per non dimentica- dove solitamente tutti
le spese natalizie. Ci auguriamo questa sensibilità continui presso i
punti vendita Coop, dove potrete ricevere informazioni sui vari progetti
e presso i quali si potrà
effettuare il versamento minimo richiesto di 5
Euro (£ 9.681).
L'obiettivo è quello di
raggiungere tre paesi
dell'Af rica (Angola, Mozambico e Sud Africa )
dove una serie di interventi sono previsti per
migliorare le condizioni di vita della popolazione. ovviamente partendo dai bambini che
sono i cittadini più colpiti dalle carestie, dalle guerre e dalla povertà.
L'obiettivo è ambizioso,
il complesso di iniziative che destinerà risorse per aiuti a questi paesi è di oltre 3.615.198,29
euro (sette miliardi di lire), ai quali si aggiungeranno 1.549.370,70
euro (tre miliardi) di cui
la metà a carico delle
cooperative e l'altra
metà raccolti nei supermercati Coop di tutta Italia. La situazione
in questi paesi è drammatica, ma con i contributi versati possiamo iniziare a dare sostegno e solidarietà ai
piccoli grandi cittadini.
L'appuntamento è quindi presso i punti vendita sino al 30 aprile 2002
e per chi volesse donare direttamente può
farlo versando sul c/c
postale 76650019 intestato a: Ancc/Coop iniziativa "Salva un bambino".
Vi ricordiamo che al termine della campagna
tutti i sottoscrittori che
hanno versato la quota minima di 5 Euro ed
hanno firmato per la privacy saranno informati personalmente sull'utilizzo del contributo
e sull'andamento dei
progetti.
Commercio Equo e Solidale
Anche nel 2001 si è avuto l'ingresso di nuove
referenze di prodotti del Commercio Equo nei
supermercati: barrette di cioccolata e succo
d'arancia. Le vendite di questi prodotti hanno
superato nel 2001 i 750.000 pezzi con un venduto di circa 2,5 milioni di Euro e un "plus" per
i produttori del sud del mondo di circa 750.000
Euro. Nel 2002 si prevede ancora l'inserimento
di nuovi prodotti, con un auspicabile incremento importante del venduto.
Sostegno a Progetti Autosviluppo
Quindici i progetti di autosviluppo finanziati nel
2001 da Coop in vari paesi; Burkina Faso, Filippine, India, Mozambico, Sud Africa, Cuba,
Nicaragua, Perù, Saharawi. Il costo totale degli interventi superagli 800.000 Euro. Nel 2002
questi progetti saranno in parte rifinanziati. A
questi se ne aggiungeranno dí nuovi.
Adozioni a distanza
Nel 2001 sono stati adottati, con risorse dei
soci e consumatori, oltre 5.000 bambini in varie aree del sud del mondo, per un costo totale di oltre 1.800.000 Euro. Tali adozioni saranno rinnovate nel 2002.
Viaggi come occasioni di pace
Destini incrociati
..A.
iSU MO
l
Quitalicitak
La fragile libertà di
circolazione degli
esseri umani, almeno
di quelli che possono
permettersi di circolare,
viene messa nuovamente
in discussione.
Il motivo di questo
"ripiego strategico"va
forse cercato da qualche
parte nella pretesa
occidentale di voler dominare e dirigere il mondo?
E gli affari del mondo!
Fronde
Altrove, il settimo senso
Michela Bianchi
Per il turista abituato a
spostarsi e a consumare
voli e paesi a passi veloci e a porte aperte, il pianeta è diventato improvvisamente spigoloso: le complessità, le asperità, e anche le tragedie
(alcune) del mondo si so-
4
L'altro viaggiatore
no fatte evidenti. La
realtà ha messo dei sassi nelle valigie. Le libertà di movimento dell'era globale (o, almeno,
quelle che giudicavamo
tali) si accorciano mentre le distanze, non solo
geografiche ma tra noi e
"gli altri", aumentano.
Lindustria turistica paventa il crollo e offre alla stampa le cifre dei
mancati introiti da qui
al prossimo anno; il viaggio viene messo in discussione. Ma quale viaggio? occorre domandarsi. Certamente quel moto a luogo inconsapevole che senza sguardi e
senza attenzioni lascia
pesanti impronte al suo
passaggio; quel turismo
che prende e non comprende, che consuma paesaggi, ambienti, arte, cultura separandoli, staccandoli dal territorio e
dalle persone. E' il supermercato dei viaggi a
subire oggi delle incrinature e forse bisognerebbe cogliere questa occasione per spalancare
le porte al dubbio, per superare il disagio di questa "nuova" estraneità.
Il turismo smetterà di essere demonizzato, per riprendere le parole dell'antropologo P'ranck Mi-
chel, i l giorno in cui smetterà di rappresentare lo
sfruttamento del Sud da
parte del Nord. C'è un
fossato sempre più inquietante tra i ricchi e i
poveri che si aggirano per
il globo senza nemmeno
intravedersi. Sarebbe incosciente illudersi ancora che i primi non si scontrino prima o poi con la
miseria del mondo, con
la violenza che può scatenare. Ma l'atto del viaggiare non può fermarsi
per questo; deve mutare
pelle, forme, modalità,
deve trovare nuovi percorsi,necessariamentealternativi a quelli propo-
sti dal mercato del turismo e che prevedano veri scambi e vere mutualità. Un'evoluzione non
facile senza una trasformazione della mente e
dei comportamenti del
viaggiatore. Perdere in
stabilità per guadagnare in armonia: è questo
uno dei profondi significati del viaggio.
E' proprio la consapevolezza di questa non-certezza o incertezza che può
ricreare il movimento,
l'incontro, il passaggio
fondamentale"dal sé all'altro" che fa del viaggio
una grande occasione di
pace.
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La cata drObale Consumi
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vi nell'elenco che compare a destra dello schermo.
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Grande distribuzione
1.
COMMERCIO EQUO E SOLIDALE
IN TRE ANNI 500 MILA PALLONI
Dopo tre anni dalla prima sperimentazione sono ormai mezzo milione i palloni importati dal Pakistan con la garanzia Trans Fair, mar-
Notizie dall'Italia e dal mondo
chio del Commercio equo e solidale. Palloni prodotti non solo senza
il ricorso al lavoro minorile, ma con
salari giusti ai lavoratori, in un ambiente di lavoro sano, con assistenza sociale e sanitaria, con programmi
di formazione e apertura al microcredito.
Di questi 500.000 palloni, più di
150.000 sono stati ordinati e venduti da Coop, che per prima, nel
1998, diede il via al progetto acquistando un container di 20.000
pezzi, seguita poi da CTM Altromercato.
Il pallone di migliore qualità —quello omologato per tutti i campionati, anche di serie A — ha un prezzo
finale di 30.000 lire, malgrado che
Coop paghi la fornitura iI 50 per
cento in più rispetto al prezzo di
mercato.
Mercato che si fonda invece sul lavoro minorile e sullo sfruttamento
senza tutele: basti pensare che nelSPAGNA: GUERRA SULLE
le tasche dei pakistani entra di reCOMMISSIONI BANCARIE
gola appena mezzo dollaro per un
In Italia c'è lo scontro sul Pagobanpallone.
comat, in Spagna si accende il conSono state 2.000 le famiglie pakifronto tra la grande distribuzione e
stane che hanno beneficiato di un
la Visa, numero uno mondiale delle
progetto che, mobilitando aiuti e ricarte di credito.
sorse, ha permesso di ripensare l'eDal l° gennaio 2002, Visa ha deciso,
conomia del luogo. I laboratori soinfatti, di raddoppiare la commisno, infatti, organizzati a piccoli nusione prelevata alle grandi superficlei sul territorio in modo da favo- • ci per ogni operazione di vendita efrire alle donne l'accesso al lavoro;
fettuata con carta di debito. L'Assoe la produzione a cottimo consente ciazione nazionale delle grandi imdi integrare l'attività artigianale
prese distributive spagnole ha imcon il lavoro nei campi.
mediatamente definito la decisione
Una convenzione con i tre ospedadi Visa "irricevibile". Visa — sostieli locali assicura l'assistenza sani- ne l'Associazione — vuole approfittaria ai lavoratori e i bambini di
tare del prevedibile aumento delle
Sialkot, grazie anche a donazioni e
operazioni con carte di credito in oca programmi di sostegno a distancasione del passaggio all'euro, e queza, hanno potuto usufruire di sosto è inammissibile. Tra le misure di
stegno didattico per i due centri di
protesta ipotizzate, si profila anche
formazione di base, creati per favo- quella di un boicottaggio nei conrire la prima alfabetizzazione.
fronti delle carte di credito.
I rischi per il sistema respiratorio
Medicina
"Se si guarda alla forma più diffusa di allergia, quella che colpisce le vie respiratorie, ne soffre oltre il 20 per cento degli
italiani": così il professar Renato Corsico, della Clinica del lavoro dell'Università di Pavia, definisce l'estensione dì questa
malattia. Questo vuol dire che
sono oltre tre milioni gli italiani
che si lamentano per il naso chiuso (rinite allergica), per gli occhi che lacrimano (congiuntivite: spesso è associata alla rinite) o per 'la fame d'aria' (gli attacchi d'asma).
E' chiaro, tuttavia, che i più colpiti sono i bambini: sia perché
tra loro la percentuale delle allergie respiratorie è più alta che
negli adulti, sia perché i bambini non sono in grado di difendersi da soli.
Giovanni Padovani
Professor Corsico, è
vero che le allergie respiratorie sono in aumento?
Si. La prima causa dell'incremento di questa
patologia sta nell'inquinamento atmosferico.
Nelle grandi città e in
genere nelle zone dove
gli inquinanti sono sempre più diffusi, cresce
anche il numero delle allergie respiratorie:la malattia è meno frequente,
invece, in campagna o
nei paesi dove l'atmosfera è meno inquinata.
Un secondo motivo di incremento sta nelle abitudini di vita del mondo
occidentale:la gente, oggi, sta molto tempo chiusa in casa e in troppe case, d'altra parte, vi sono
elementi - a cominciare
dall'arredamento (basta
pensare a tende e moquette) - che favoriscono
le allergie respiratorie.
Un terzo motivo di incremento sta nel grande
numero dí infezioni virali che si registrano nel
nostro tempo. Questo insieme di elementi tende
ad aumentare, anche tra
i bambini, la vulnerabilità alle allergie.
E' vero che il calendario delle allergie sta
cambiando?
Si potrebbe dire che per
chi soffre di allergie respiratorie non c'è più pace. Rimane vero, infatti,
che per le mucose respiratorie o per quelle oculari la prima causa di irritazione sono i pollini
vegetali: ma le recenti
variazioni climatiche
hanno cambiato le date
dell'impollinazione. In
febbraio, per esempio, già
compaiono attualmente
i pollini delle betulle, dell'ontano, dei cipressi e
del nocciolo: d'altra parte le graminacee non fioriscono soltanto in maggio-giugno ma, così come è avvenuto l'anno
scorso a motivo del caldo prolungato, anche alla fine di agosto o in settembre. Così avviene che
perle persone allergiche
il periodo a rischio cominci prima che in passato e finisca più tardi.
Anche queste sono informazioni che i genitori di
un bambino allergico
debbono conoscere.
E' vero che vi sono
nuove forme di allergia?
E' vero che il ventaglio
dei cosiddetti allergeni,
le sostanze capaci di sca-
13
t eVi sum o
Allergia, d'altra parte, vuol dire, dal greco, 'malattia diversa'.
Ed effettivamente è una patologia strana e imprevedibile, che
consiste in una reazione abnorme a sostanze che per le
persone normali sono assolutamente innocue o addirittura benefiche.
Così si spiega, per esempio, che
reazioni allergiche possano essere scatenate da farmaci, dalla farina di grano o, molto più
frequentemente, dagli innocenti
pollini vegetali, quelle particelle invisibili e leggerissime che
nella stagione della riproduzione di erbe e piante si diffondono nell'aria. In questo articolo
"Quale consumo" si propone di
indicare ai genitori come difendere i figli più piccoli dal rischio
delle allergie respiratorie.
I tre milioni
con l'allergia
Casi in aumento secondo il
professor Renato Corsico
tenare la reazione allergica, è più ampio che in
passato. Fino agli anni
60, per esempio, in Italia non esistevano piante di ambrosia: ora ci sono e i loro pollini possono provocare allergia. E'
anche vero che il lattice,
una sostanza utilizzata
soprattutto nei guanti di
gomma in uso negli ospedali, è un allergene.
Come si possono prevenire le allergie respiratorie?
Impedire il contatto con
i pollini, quando ci sono,
è difficile. Ma in casa si
possono prendere provvedimenti che limitano
l'esposizione a sostanze
inquinanti o allergizzanti. Per esempio:
v Evitare il Fumo di sigaretta. Durante la gravidanza, in particolare,
anche il fumo passivo respirato dalla futura madre può favorire nel nascituro una predisposizione allergica.
v Limitare al massimo
la presenza di sostanze
chimiche inquinanti. E'
il caso della formaldeide,utilizzata in mo Re resine sintetiche per serramenti e mobili: ma anche di molti detersivi per
la pulizia della casa.
v Eliminare gli elementi che, come la moquette e il clima caldo-umido, favoriscono gli acari
della polvere. Gli invisibili escrementi di questi
minuscoli insetti sono potenti allergeni.
v Evitare di tenere in casa animali domestici (i
gatti sono più pericolosi
dei cani): le proteine che
sí staccano continuamente dalla loro pelle sono spesso causa di allergie respiratorie. A volte è sufficiente frequentare un amico che ha in
casa un gatta o un cane
per avere una reazione
allergica.
Quando c'è un bambino
allergico e, ancora prima, quando la presenza
tra i parenti prossimi di
una persona allergica
fanno temere una predisposizione allergica,
queste misure di prevenzione possono ridurre in modo significativo
i rischi di allergia.
Quando si debbono fare gli esami per la diagnosi delle allergie?
Il test diagnostico più diffuso è il cosiddetto pricktest, in 'graffio' con cui si
iniettano sottopelle piccole quantità degli allergeni più comuni. Questo esame è assolutamente indolore e può essere effettuato anche su
bambini molto piccoli.
Appena c'è un sospetto
di allergia, papà e mamma debbono chiedere al
pediatra come e dove fare il príck-test: nel caso
in cui l'allergia sia confermata, si può iniziare
immediatamente un
trattamento fermacelogico preventivo.
tisonici, che possono essere dati anche prima
che il disturbo allergico
(la rinite, per esempio,
oppure l'asma) compaia;
poi gli antiistaminici, utili soprattutto per curare le riniti allergiche; infine, contro l'asma, i broncodilatatori.
Se questi farmaci vengono usati per tempo, la
cura dell'allergia dà attualmente ottimi risultati. Di enorme importanza sono le modalità
della somrn inistrazione.
Il metodo di gran lunga
più efficace è l'aerosol,
perché così il farmaco
viene portato direttamente a contatto con le
mucose respiratorie dove si sviluppa la reazione allergica: è molto importante, di conseguenza, che medici e genitori imparino a usare gli
apparecchi nebulizzaton m modo corretto.
Quali sono i farmaci
utilizzati nella cura
delle allergie respiratorie?
I più utilizzati sono i cor-
Professor Corsico,
può ancora accadere
che un bambino allergico debba essere
portato urgentemen-
te in ospedale per un
attacco particolarmente violento ?
Si, ma un uso appropriato dei farmaci riduce di molto il numero e la gravità degli episodi acuti. Nei bambini, come in molti adulti, l'allergia respiratoria va considerata come
una malattia cronica,
dalla quale è difficile
"guarire" in modo definitivo: oggi, però, questa patologia può essere controllata efficacemente e la qualità di vita degli allergici è diventata praticamente
identica a quella degli
individui sani.
La prova? Il fatto che da
molti anni vi siano adolescenti e giovani allergici che fanno tranquillamente sport: anzi, tra
loro c'è anche chi lo pratica a livello agonistico,
con ottimi risultati. Questo fatto, impensabile fino a qualche tempo fa,
dovrebbe tranquillizzare i bambini allergici e
i loro genitori.
Ambulatorio
antifumo
Afghanistan:
ferite mentali
Defibrillatori
sugli aerei
Da qualche mese è in funzione all'Istituto dei Tumori
di Milano, in via Venezian 1, un Ambulatorio antifumo' (tel. 02-2390.3386). E' rivolto alle persone che
fumano e che vorrebbero conoscere la situazione dei
loro polmoni oppure a quanti vorrebbero smettere di
fumare ma non riescono a farlo. Presentandosi con
l'impegnativa del medico di famiglia per una visita
pneumologica e pagando un ticket di 70.000 lire, si
ha diritto a un esame respiratorio e all'indagine dell'ossido di carbonio presente nei polmoni: chi ha intenzione di smettere, inoltre, riceverà tutti i consigli
utili a farlo. Nell'ambulatorio di via Venezian si esaminano anche i polmoni delle persone che non fumano ma che, per esempio in ufficio, sono esposte al
fumo delle sigarette altrui (fumo passivo).
Nei giorni scorsi è sfu 'to a molti un allarmato comunicato ufficiale del ' rns, l'Organizzazione Mondiale della Sanità, sulla situazione in Afghanistan.
"Questo paese, oltre a essere una delle zone con le
pe ggiori condizioni sanitarie del mondo, deve confrontarsi ora con una malattia nascosta: il disagio
e la sofferenza mentale causati dalla guerra e dalla repressione". 23 anni di conflitti e di gravissime
incertezze, la fame, le mutilazioni, i corpi abbandonati nelle strade, l'impossibilità a far valere i diritti fondamentali della persona: tutto questo, secondo gli esperti dell'Oms, rischia di causare ferite indelebili all'equilibrio e alla vitalità psichica della
popolazione afghana, soprattutto nelle donne e nei
bambini.
Sull'esempio di altre compagnie aeree (come la britannica British Airwais e l'American Airlines), l'Alitalia ha deciso di dotare i suoi aerei di defibrillatori esterni automatici. Si tratta di strumenti tecnologicamente molto avanzati che, in caso di arresto cardiaco, sono in grado di 'riconoscere' da soli la
causa del disturbo cardiaco e di erogare, se necessario, scariche elettriche che sono in grado di far 'ripartire' il cuore. Uno dei vantaggi di questi apparecchi è il fatto che, essendo dotati di una voce-guida, possono essere manovrati facilmente anche da
non medici. Applicati anche in altri luoghi a rischio
(per esempio tutte le ambulanze e i campi sportivi), i defibrillatori esterni automatici potrebbero salvare molte vite umane.
1:eksumo 14
Notizie a cura del Settore Soci
Cronache
Cremona
Corso di formazione
sulla qualità
E' partito, nel mese di gennaio, un corso
di formazione per i ragazzi delle Quarte
del settore agro industriale/agro alimentare dell'Istituto Tecnico Agrario di Stato
Stanga di Cremona.
Il corso, sperimentale, si avvale della collaborazione di esperti di Coop, del Consorzio Controllo Prodotti Biologici e del
Settore Controllo Qualità, ed è frutto di
un impegno comune del Centro Sociale
Coop Lombardia di Cremona e dell'Istituto Stanga.
All'interno di quelli che vengono definiti
Progetto Territorio, la scuola e Coop Lombardia realizzano un percorso formativo
che, viste le caratteristiche dei soggetti
coinvolti, promette di essere di egregio livello. Da un lato un Istituto con solide basi e forniti laboratori, dall'altro un'azienda
cooperativa come la nostra che ha fatto
della ricerca e del controllo di qualità un
fiore all'occhiello della propria distinttvità.
Questi gli argomenti affrontati nei sette
incontri previsti per un totale di 26 ore di
lezione più alcune ore di stage o visite didattiche: Il movimento cooperativo in Italia e in Europa; il prodotto biologico, normative del settore; i controlli di qualità del
prodotto biologico e le tematiche degli
Ogm; la definizione di prodotto alimentare certificato, il sistema qualità e le diverse filiere (carne, lattiere casearia, conserve). Al termine del corso, coordinato
per conto di Coop Lombardia dalla Cooperativa Pandora, verrà rilasciato agli studenti l'attestato di frequenza. Sono previste a completamento dell'esperienza
anche visite didattiche ad aziende del
settore e a laboratori di controllo qualità.
Brescia
Laboratorio di tintura
in Burkina Faso
Il tradizionale appuntamento di dicembre
del Comitato Soci alla tenda Solidarietà
(nella foto) organizzata dalla Consulta per
la Pace del Comune di Brescia, ha avu-
to quest'anno particolare risonanza.
Durante i dieci giorni di apertura della tenda, i componenti del Comitato che si sono alternati, hanno illustrato ì contenuti
del micro progetto per il Laboratorio di
Tintura a Zitenga. Un volantino, efficace
nella veste grafica e nei contenuti, ha facilitato l'approccio esplicativo. La tessera
di adesione al progetto e l'omaggio (delle bellissime sciarpe di batik) per coloro
che sottoscrivevano, hanno atti rato un nu-
mero sempre crescente di curiosi che si
sono poi trasformati in convinti sostenitori. A completamento dell'informazione
è stato proiettato, nel salone Piamarta attiguo alla tenda, nel tardo pomeriggio di
domenica 9 dicembre, il filmato Una giornata a Taniiii che illustra con le abili rip rese dil.Ou ed reo-go, l'intervento di Coop
Lombardia e Coop Liguria in Burkina Faso. Un pubblico attento e partecipe ha potuto apprendere dagli interventi del Presidente del Comitato Soci e del professor Prati del Comitato Scienta ico del Centro Sociale Coop di Brescia, quali risultati
sono stati raggiunti e quali prospettive di
intervento sono ancora aperte grazie all'azione di cooperazione intrapresa ormai
da dieci anni.
Avevamo sperato che la formula del mic roprogetto potesse essere efficace, non
pensavamo però che saremmo riusciti
in un tempo davvero breve a coprire una
parte consistente (più della metà) dell'importo preventivato.
Milano - Rogoredo
Milano - Idroscalo
"Salva un bambino"
Trofeo Rizzotto
Continua l'impegno sia di Coop, che delle nostre Sezioni soci nel contribuire ad
affermare diritti di cittadinanza, in particolare per i più indifesi che sono i bambini. La raccolta di fondi "Salva un bambino =per non dimenticare l'Al
rica" ha trovato adeguata risposta da parte delle nostre Sezioni soci; campagna che continuerà fino alla fine di aprile prossimo.
La Sezione soci di Rogoredo ha trasformato questo obbiettivo in un vero e proprio scatto, coinvolgendo, non solo tutto
il Comitato soci, ma tutto il quartiere.
La presenza costante, presso il nostro
punto di vendita per numerosi giorni che
anticipavano l'arrivo del Natale, ha fatto
sì che l'obbiettivo previsto di raccogliere,
per questa realtà, 1.032,91 Euro (L.
2.000.000), è già stato superato; inoltre
resta l'impegno di incrementarlo con nuove iniziative.0 na grande soddisfazione se
si pensa che sono state numerose le persone che hanno raccolto questa straordinaria iniziativa sostenendo anche con
poche lire. I consensi maggiori si sono riscontrati soprattutto da coloro che hanno avuto e che ancora oggi hanno conosciuto a loro volta momenti di difficoltà
nella loro vita.
Organizzata dal gruppo sportivo Fratelli
Rizzotto Coop Lombardia, si è svolta la
gara di ciclocross all'Idroscalo di Milano.
I vincitori sono stati:
Cadetti: 1' Claudio Rizzotto (Gs Coop
Lombardia F.11i R i zzotto); 2° Graziano Bona Id a (Gs Cicli Spreafico); 3° Antonio
Emmanueli (Gs Racer Team Pavia).
Junior: 1" Loris Ferrea (Gs Cicli Spreafico); 2° Lorenzo Fioravanzo (Gs Coop
Lombardia F.11i Rizzotto); 3' Daniele Fiorin (Gs Cicli Fiorin Despar).
Senior: 1' Davide Bretoni (Team Bike
Fun); 2 0 Angelo Tosi (Ve Casalese); 3°
Gianmario Bramati (Team Spreafico).
Milano - Niguarda
Natale equo solidale
Il giorno 15 dicembre presso i punti vendita di Ornato, Arezzo e Livigno, la sezione soci ha predisposto una giornata
dedicata al socio con l'impegno di fornire un prodotto speciale quale è la confezione di prodotti provenienti dai produttori dei paesi emergenti del mondo. In
questa circostanza è stato valorizzato il
prodotto Equo e solidale, un'occasione
che è stata raccolta ed apprezzata da parte dei soci e dei consumatori che hanno
trovato l'occasione di pensare ad un ottimo regalo per le feste natalizie. La giornata é stata caratterizzata contemporaneamente per raccogliere i contributi per
la campagna nazionale "Salva un bambino per non dimenticare l'Africa".
PER I SOCI... È TEMPO DI R FASAqam
RACCOGLI
I PUNTI
ANCHE CON:
1:0=1
Bricoge
DIVENTARE SOCIO È FACILE E FRUTTA BELLISSIMI PREMI
La Raccolta punti sta per finire, ma c'è ancora tempo fino al 2
marzo 2002 per richiedere i premi. Per farlo è semplice: basta
scegliere il premio desiderato presso il Supermercato o l'Ipermercato di Coop Lombardia nel quale normalmente si effettuano i propri acquisti. Se il premio non è disponibile, vi verrà
procurato nel minor tempo possibile e comu nque verran no esaudite tutte le richieste.
Siamo sicuri che tra gli oltre sessanta premi ci sono oggetti utili o divertenti per tutta la famiglia e potrebbe essere questo il
momento per compiere un atto di generosità, donando un po'
dei propri punti, per finanziare il progetto di Emergency, per la
realizzazione di una Cooperativa di lavoro femminile in Afghanistan. Tutte le informazioni sui premi sono disponibili a punto
di vendita. Se nel catalogo in corso non vi fossero premi in grado di soddisfare le vostre esigenze, vi informiamo che i punti
presenti sulla carta socio, potranno essere utilizzati nella prossima iniziativa. Nel ringraziare tutti i soci per la partecipazione
alla Raccolta punti, Coop Lombardia coglie l'occasione per informare che il prossimo Catalogo verrà inviato con il numero di
aprile di "Quale Consumo'.
Milano - Cassano d'A.
In coro per la befana
Un folto pubblico - il 6 gennaio-tra ospiti anziani della casa di riposo di Cassano d'Adda ed esterni convenuti per l'occasione, è stata la calorosa cornice all'esecuzione musicale del gruppo corale Rhythm & Voice diretto da Ornella Villa. Un repertorio di canti tradizionali natalizi da Adeste Fideles a Bianco Natale
ha fatto da introduzione, la parte centrale del concerto si è basata su due medley sempre intonati al Natale, poi tra gli
applausi più calorosi del pubblico si è
passati ai canti Gospel e a brani da musical famosi come Jesus Christ Super
Star e Sister Act, avvalendosi anche del
supporto musicale del trombettista Italo
Crema.
Poi a seguito un rinfresco offerto dal Comitato soci Coop di Cassano d'Adda a
tutti i presenti. Un particolare episodio di
questo bel pomeriggio passato tra i nostri anziani: sono stati gli auguri musicali per il 101° compleanno della signora
Carmela Mapelli.
Como - Albate
"La piramide
della cooperazione"
Alla Cooperativa di Albate, alla presenza del Presidente di Coop Lombardia Silvano Ambrosetti, è stata inaugurata "La
piramide della cooperazione - sinergie
e consonanze" scultura, opera dell'artista padovano Gianni Cudin, donata dall'Unione Circoli Cooperativi.
Numerose sono state le proposte culturali, aggregative e ricreative messe in
campo dall'Unione Circoli Cooperativi
che sono servite a un rilancio dei valori
e dello spirito di cooperazione su tutto il
territorio comasco partendo dalle scuole.
L'occasione del centenario é stato un momento importante che ha portato I'UCC
anche alla pubblicazione di un libro che
ripercorre la storia del paese dalle sue
origini ad oggi. Sotto la guida del suo presidente Silvio Peverelli i giornalisti Giorgio Cavalieri, Paolo Migliavacca e Samuele Biffi hanno dato parola alle numerose immagini di Enzo Pifferi, fetoreporter di fama internazionale, avendo una
particolare attenzione alla ricerca di documentazione e di testimonianze, La Cooperativa di Albate, nata il 1° maggio 1901
(registrata agli atti notarili il 19 maggio)
come Cooperativa Operaia di Albate e
Dintorni ha sempre avuto una significativa presenza in un Quartiere popolare
caratterizzato da uno sviluppo industriale (tessitura e metallurgia) e, dopo l'incorporazione del Comune di Albate in
quello di Como, la Cooperativa è stata
vissuta dalla gente del paese come l'unico punto di riferimento diretto per soddisfare le proprie esigenze in stretta relazione con lo sviluppo della società civile. Dal dopoguerra la Cooperativa assicurava il pane alla gente del paese con
un proprio forno e quattro negozi di vendita alimentari con annessi bare trattoria; oltre 30 erano le abitazioni che metteva a disposizione dei soci e delle famiglie più bisognose.
La Cooperativa di Albate contribuisce alla nascita della grande Coop Lombardia
cedendo tutto il suo rilevante patrimonio
immobiliare e l'elevato prestito sociale
presente nelle sue casse; a seguito di
questa fusione Coop Lombardia aprirà
nel Comune di Como uno dei suoi primi
supermercati.
Per informazioni
direzione.soci tglombardia.coop.it
15QiAU
Viaggi Bonolatours
Per maggiori informazioni rivolgetevi al
vostro Supermercato o Ipermercato Coop
AVVERTENZA
Invitiamo comunque i
gentili Soci a voler
verificare l'esattezza
delle quote e delle date
presso l'Unici° Siici e
Consumatori
L)-72)0
Le quote si intendono espresse in migliaio di lire, non includono la guaio di iscrizione, le tasse di imbarco/sbarco ed altre particolarità relative ol programma specifico. Tali quote sono sempre relative a sistemazione in camera o due letti. Condizioni generai. come da catalogo o
volantino di riferimento.
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980
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dal
Hotel Le Zenith 3' Part. 11/3 e 22/4
Hotel l'Albatros
Part. 18/3 e 29/4
Casamicciola
Hotel Villa
hotel Cristallo
Svizzera/San Lorenzo 3' Palace 4'
Lit .€
€
635,24
725,11 1.404
1.230
1.590
621,17
672,81 1.690
872,81 1.690
821,17
1.590
823,75
903,80 1.750
1.595
MAR ROSSO
Viaggio a/r in aereo, 8 0 15 giorni, pensione completa + bevande
SHARM EL SHEIKH
Club Seti Sharm 3' Partenza 7/4
da 500
Ed anche crociera sul Nilo (quotazioni in definizione)
Ut. 968
CAPO VERDE
SICILIA - Marina dl Noto
Hotel Helios Club 3'
da 557,00
8 o 15 giorni; viaggio in aereo a/r; pensione completa + bevande
partenze: 26/3, 2/4, 11/4,18/4, 25/4 e 2/5
ISOLA DI SAL
Viaggio a/r in aereo - 9 giorni/7 notti - Alt Inclusive - Hotel Vila di Farol Bravo
da € 1.043,24 Lit. 2.020
Club 4' - partenze: 11/3, 25/3, 8/4 e 22/4
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N. 2 febbraio