Sabato 27- domenica 28 ottobre 2012 | a Trieste Splendori della Trieste asburgica tra storia, arte e musica CON LUCA BELLOCCHI, ENRICO LUCCHESE E VALENTINO SANI BEL COMPOSTO storia arte musica Sommario 4 Pianta di Trieste e luoghi di visita 6 Cronologia triestina 7 Ascolti musicali I viaggi di Bel composto: storia, arte, musica fascicolo n. 8/2012 a cura di Pamela Volpi e Valentino Sani sabato 27 - domenica 28 ottobre 2012 Pianta di Trieste e luoghi di visita 16 fuori pianta Sabato 27 ottobre 1. Teatro romano 14 2. Castello e cattedrale di S. Giusto (ascolto musicale 1) 3. Via S. Michele 4. Civico Museo Revoltella (ascolto musicale 2) 5. Piazza e palazzo della Borsa (ascolto musicale 3) 6. Teatro Verdi 7. Piazza dell’Unità d’Italia (ascolto musicale 4) 13 Domenica 28 ottobre 2012 8. Chiesa greco-ortodossa di S. Nicolò dei Greci 9. Caffè Tommaseo 10. Chiesa serbo-ortodossa di S. Spiridione 11. Chiesa di S. Antonio Nuovo 12 8 12. Canal Grande (ascolto musicale 5) 9 10 13. Chiesa luterana 14. Via Commerciale 6 7 11 15. Civico Museo Sartorio (ascolto musicale 6) 5 16. Castello di Miramare (ascolti musicali [7], 8, 9, 10) 1 4 2 15 4 3 5 Cronologia triestina Ascolti musicali Liberamente tratta da Glauco Arneri, Trieste: breve storia della città, Trieste, Lint, 2002 Età romana, invasioni barbariche, dominazione bizantina, 1236 Il comune si affranca dal potere vescovile. epoca longobarda e carolingia 100 a.C. circa Trieste è nominata per la prima volta da Artemidoro di Efeso. 52 a.C. La città, probabilmente già colonia romana, è saccheggiata dai Giapidi. 568 Supposta distruzione longobarda. VI-VIII secc. Dominazione bizantina. VII sec. Primi insediamenti slavi nella regione. 751 Conquista longobarda. 787 Conquista franca. 804 Placito del Risano contro il sistema feudale franco. Vescovato, libero comune, sottomissione alla repubblica di Venezia 948 Lotario II infeuda Trieste al suo vescovo e la stacca dalla marca istriana. 1186 Il comune ha i suoi primi consoli. Dal 1333 si chiameranno rettori. 6 1202 Giuramento di fedeltà a Venezia. 1295 I vescovi cedono al comune gli ultimi diritti. 1313 Congiura di Marco Ranfo. 1366 I conti di Duino riconoscono la signoria degli Asburgo. 1369-1381 Trieste sottomessa alla repubblica di Venezia. Sottomissione agli Asburgo 1374 La contea d’Istria, o contea di Pisino, passa agli Asburgo. 1382 Dedizione di Trieste ai duchi d’Austria. 1420 Venezia si annette il patriarcato d’Aquileia, ossia il Friuli. 1426 Acquisto triestino di Castelnuovo d’Istria. Massima espansione del comune. 1463 Nuova guerra con Venezia cui fa seguito una pace disastrosa.1797) 1469 Guerra civile. La cosiddetta Distruzione di Trieste. 1508 Ultima occupazione veneziana. 1521 La pace di Worms sancisce l’appartenenza di Trieste alla casa d’Austria. 1660 Leopoldo I visita Trieste. È la prima visita di un sovrano asburgico dopo quella di Federico III. 1717 Carlo VI proclama la libertà di navigazione in Adriatico. 1719 Carlo VI concede a Trieste il portofranco. 1740 Sale al trono Maria Teresa, artefice della nuova Trieste. Periodo napoleonico 1797 Prima occupazione napoleonica. 1805-1806 Seconda occupazione napoleonica. 1809-1813 Terza occupazione napoleonica. Trieste nelle Province Illiriche. Ritorno degli Asburgo 1813 Ritorno dell’Austria. 1470 Federico III visita la città. 1818 Con la Trieste-Venezia nasce la prima linea marittima italiana a vapore. 1500 Gli Asburgo ereditano la contea di Gorizia. 1831 Fondazione delle Assicurazioni Generali. 1836 Fondazione del Lloyd Austriaco, dal 1919 Lloyd Triestino.1797) 1857 Si inaugura la prima linea ferroviaria Vienna-Trieste. 1869 Apertura del canale di Suez, legata alla storia triestina per l’importante ruolo giocatovi del barone Pasquale Revoltella. 1891 Abolizione del portofranco. Annessione all’Italia, seconda Guerra Mondiale 1918 Il 3 novembre gli italiani sbarcano a Trieste. 1943 Il 10 settembre i Tedeschi sono padroni della città. 1945 Dal 1° maggio al 12 giugno occupazione jugoslava. 1945-1954 Occupazione anglo-americana dal 12 giugno 1945 al 26 ottobre 1954. 1947 Il trattato di pace istituisce il Territorio Libero di Trieste.1797) 1954 Il memorandum d’intesa restituisce Trieste all’Italia. 1975 Il trattato di Osimo sancisce il memorandum del 1954. 1991 Ai confini della provincia la repubblica di Slovenia subentra alla Jugoslavia. Ascolto 1 Colle di S. Giusto GIUSEPPE SINICO (Trieste, 10 febbraio 1836 - Trieste, 31 dicembre 1907) GINEVRA Per pietà! Deh!, non lasciarmi: calma, oddio!, la pena mia: scopri a me quel volto in pria, e poi vanne a trionfar. Da La Marinella, opera lirica in un prologo e tre atti su libretto di Pietro Welponer (1821-1863): ARIODANTE Questo volto non vedrai, se non cado al suolo estinto: di mortal pallor dipinto / ti farà d’orror gelar. GINEVRA E così di vincer speri? ARIODANTE Pugnerò per te da forte ... Prima rappresentazione: Trieste, Teatro Mauroner, 1854 GINEVRA E così mi togli a morte? Esecutori: Orchestra e Coro dell’Opera Giocosa del Friuli Venezia Giulia, direttore Severino Zannerini CD: Bongiovanni, 2010 ARIODANTE Vince solo chi difende la ragion ... GINEVRA Tu la difendi. ARIODANTE Ah! Che dici! ... Io! ... No! ... paventa! GINEVRA (con nobiltà e forza) Non paventa l’innocenza: questo cor non sa tremar: ARIODANTE (Come vanta l’innocenza! Cosa deggio, oddio pensar?) GINEVRA Guardami almen ... ARIODANTE Deh! Taci ... GINEVRA Ma vincerai? … ARIODANTE No ‘l so. Prologo: Inno a S. Giusto Viva San Giusto! ...trofeo di gloria questo vessillo guida a vittoria; Se pochi siamo saremo gagliardi, Uniti tutti da un solo amor, E contro i patrii nostri stendardi Cadrà l’orgoglio dell’oppressor. Ascolto 2 Civico Museo Revoltella JOHANNES BRAHMS (Amburgo, 7 maggio 1833 - Vienna, 3 aprile 1897) Dal Trio n. 1 in Si maggiore per violino, violoncello e pianoforte op. 8 (1853-1889): GINEVRA Che palpiti atroci nel seno mi sento! e ARIODANTE Che smanie feroci!... Qual nuovo tormento! Mio povero cuore, sei nato a penar. ARIODANTE Si vada ... 2° movimento: Scherzo. Allegro molto GINEVRA Parti? ... ARIODANTE Il debbo. Esecutori: Trio di Trieste Pianoforte: Dario De Rosa Violino: Renato Zanettovich Violoncello: Amedeo Baldovino CD: Deutsche Grammophon, 1992 (registrazione originaria 1967) GINEVRA Senti ... ARIODANTE Che vuoi? GINEVRA Ti svela ... ARIODANTE Paventa. Ascolto 3 Palazzo della Borsa JOHANN SIMON MAYR (Mendorf [Ingolstadt], 14 giugno 1763 - Bergamo, 2 dicembre 1845) GINEVRA In vano ... ARIODANTE Io sono ... GINEVRA Chi sei? ... ARIODANTE Trema! ... GINEVRA Voglio ... ARIODANTE Lo vuoi? Ginevra, sappi ... Atto II, scena XII: duetto Per pietà, deh!, non lasciarmi (Ginevra, Ariodante) GINEVRA Qual suono! ... (mentre è per alzare la visiera s’ode di dentro la tromba) Prima rappresentazione: Trieste, Teatro Nuovo, 21 aprile 1801 ARIODANTE Ecco la tromba ... Addio ... Vado per te a morir. (egli parte velocemente) Ginevra: Marilyn Hill Smith, soprano Ariodante: Della Jones, mezzosoprano Esecutori: Philarmonia Orchestra, direttore David Parry CD: Opera Rara, 2008 GINEVRA e ARIODANTE Senti... T’arresta... Oddio! Che barbaro martir! (compariscono da un lato le damigelle, dall’altro avanzano le guardie, e Ginevra confusa, desolata, parte tra le due damigelle, seguìta dalle guardie) Da Ginevra di Scozia, dramma eroico per musica in tre atti su libretto di Gaetano Rossi da Giovanni Pindemonte: 7 Ascolto 4 Piazza dell’Unità d’Italia ANTONIO VIVALDI (Venezia, 4 marzo 1678 – 28 luglio 1741) Ascolto 7 In pullman verso Miramare FRANZ LEHAR (Komàrom, 30 aprile 1870 - Bad Ischl, 24 ottobre 1948) Ascolto 9 Castello di Miramare FRANZ SCHUBERT (Vienna, 31 gennaio 1797-19 novembre 1828) Dal Concerto in La minore per violino, archi e basso continuo op. IX «La Cetra», n. 5 RV 358, raccolta dedicata all’imperatore Carlo VI d’Asburgo: Da Paganini, operetta in tre atti su libretto di Paul Knepler e Béla Jenbach: Walzer sentimentale in Si bemolle maggiore per pianoforte op. 50 n. 5 D 779 (1825) Atto II: aria Gern hab’ ich die Frau’n geküsst (Paganini) / Se le donne vo’ baciar! Pianoforte: Paolo Bordoni CD: Emi, 2006 3° movimento: Allegro Esecutori: I Solisti veneti, direttore Claudio Scimone CD: Erato, 1976 Ascolto 5 Caffè Stella polare ANTONIO SMAREGLIA (Pola, 5 maggio 1854 - Grado, 15 aprile 1929) Da Oceàna, commedia fantastica in tre atti su libretto di Silvio Benco (Trieste, 1874 - Turriaco, 1949): Ouverture Prima rappresentazione: Milano, Teatro alla Scala, 22 Gennaio 1903 Interpreti: Orchestra sinfonica lituana di Vilnius, direttore Silvano Frontalini CD: Bongiovanni, 1995 Ascolto 6 Civico Museo Sartorio GIUSEPPE VERDI (Roncole di Busseto [oggi Roncole Verdi], 10 ottobre 1813 Milano, 27 gennaio 1901) Dalla Messa da Requiem per soli, coro e orchestra dedicata ad Alessandro Manzoni: n. 9: Lacrimosa Prima esecuzione: Milano, chiesa di S. Marco, 22 maggio 1874 Soprano: Elisabeth Scwarzkopf Mezzosoprano: Oralia Dominguez Tenore: Giuseppe Di Stefano Basso: Cesare Siepi Interpreti: Orchestra e coro del Teatro alla Scala, direttore Victor De Sabata, maestro del coro Vittore Veneziani CD: Bongiovanni, 1995 Lacrimosa dies illa, qua resurget ex favilla judicandus homo reus. Huic ergo parce, Deus. Pie Jesu Domine, dona eis requiem! Amen! Giorno di lacrime, quel giorno, quando risorgerà dal fuoco l’uomo reo per essere giudicato. Ma tu risparmialo, o Dio. Signore Gesù buono, dona loro riposo! Amen! Prima rappresentazione: Vienna, Johann Strauss Theater, 30 ottobre 1925 Paganini: Piotr Beczala, tenore Esecutori: Statskapelle Dresden, direttore Christian Tielemann Videoyoutube: www.youtube.com/watch?v=ZAh7CGkv9IU, Dresda, dicembre 2011 Gern hab’ ich die Frau’n geküsst, hab’ nie gefragt, ob es gestattet ist; dachte mir: nimm sie dir, küss sie nur, dazu sind sie ja hier! Ja, glaubt mir: Nie nahm ich die Liebe schwer. Ich liebe heiss, doch treu bin ich nicht sehr, bin ein Mann, nicht viel dran, Liebchen fein: ich schau’ auch andre an! Ich kenn’ der wahrhaften Liebe Glut, ich weiss, wie weh oft die Falschheit tut, ich kenn’ die Wonnen, begonnen mit Freud, ich sah ihr wenden und enden mit Leid! Ich kenn’ die Liebe in Dur und Moll, ich kenn’ sie selig, verrückt und toll, ich schau’ erwachend und lachend zurück und such’ im Rausche, im Tausche mein Glück! Ascolto 10 Parco di Miramare JOHANN STRAUSS II o JOHANN STRAUSS FIGLIO (Neubau, 25 ottobre 1825 - Vienna, 3 giugno 1899) Frühlingsstimme, walzer op. 410 per orchestra (1883) Interpreti: Wiener Philarmoniker, direttore Carlos Kleiber CD: Sony, 1990 Ascolto 8 Castello di Miramare VINCENZO BELLINI (Catania, 3 novembre 1801 - Puteaux, 23 settembre 1835) Vaga luna che inargenti, arietta per voce e pianoforte su testo di anonimo (1833) Mezzosoprano: Cecilia Bartoli Pianoforte: James Levine CD: Decca, 1997 Vaga luna, che inargenti queste rive e questi fiori, ed inspiri agli elementi il linguaggio dell’amor; testimonio or sei tu sola del mio fervido desir, ed a lei che m’innamora conta i palpiti e i sospir. Dille pur che la lontananza il mio duol non può lenir, che se nutro una speranza, ella è sol nell’avvenir. Dille pur che giorno e sera conto l’ore del dolor, che una speme lusinghiera mi conforta nell’amor. 8 9 con il patrocinio di sponsor soci benemeriti Bruna Baraldini sponsor tecnici in collaborazione con le agenzie viaggi Trieste|via San Giorgio 7A tel. +39 040 9896112 Ferrara|via Garibaldi 101-103 tel. +39 0532 201365 Bel composto: storia, arte, musica è promosso da informazioni e prenotazioni +39 349 4695027 [email protected] www.belcomposto.net