Mini Liga Ticino Preparazione ai voli di distanza di Claudio Vosti Durante l’anno… Una buona preparazione fisica è sempre consigliata per sviluppare una buona resistenza… (ottimi gli sport aerobici quali corsa e bici), ma anche solo camminare in montagna aiuta! Testare strumentazione, vela, assetto di volo, ed apportare i necessari eventuali cambiamenti. Ma soprattutto volare, volare, volare e …“restare con la testa per aria”, osservando nuvole, vento, uccelli, ecc. … Non dimenticare di procurarsi la licenza sportiva presso la FSVL: www.shv-fsvl.ch/d/verband/index.htm (costo circa 50.- / Anno), è necessaria per poter prendere parte all’OLC! Studiare le carte geografiche di volo, in particolare per quanto riguarda le CTR ( ev. ottenibile presso FSVL al costo di Frs. 28.50, a partire dalla fine di Marzo 2006). Una settimana prima… Osservare attentamente i dati Meteo, per individuare la giornata “Bomba”, e tenersi liberi (se possibile) nei giorni previsti “buoni”! Ottimi link: www.meteosvizzera.ch/web/it/meteo.html www.thomas-weiss.ch/wetter.html www.wetterzentrale.de/topkarten/tkavneur.html www.soaringwetter.ch/sg/alpth.php www.karieisenhut.com/contx.php?CID=189 www.karieisenhut.com/contx.php?CID=189 http://profi.wetteronline.de/uv85_frame.htm http://pages.unibas.ch/geo/mcr/3d/meteo/dt/index.htm Il giorno prima… Controllare tutto il materiale (para, imbraco, strumenti, batterie GPS e Telefono, macchina fotografica), preparare l’abbigliamento adeguato e procuratevi barrette energetiche, o frutta secca e bevande isotoniche ( o acqua) da 1 a 2 litri. Analizzare ancora una volta attentamente i dati meteo. Rivedere tecnicamente il percorso che si vuole volare (con cartine, immagini, camere web …), ed eventualmente valutarne la fattibilità secondo meteo. Il giorno del volo… Si consiglia una bella dormita poi una buona colazione (cereali, yogurt, …) in modo da avere una buona riserva d’energie durante il volo. Avvisate qualcuno del vostro volo (percorso di massima!)... Controllare il meteo in dettaglio: - Venti - Temperature - Evoluzione prevista: tipo temporali, fronti… - Guardare fuori della finestra! Sentirsi bene fisicamente e psicologicamente per il volo. Trovarsi in decollo ad un orario ideale per il volo che s’intende intraprendere; ricorda che il nostro motore è il sole! Ripercorrere ancora una volta mentalmente il percorso di volo, e porsi una possibile meta. Controllare nuovamente che la rotta di volo non passi all’interno di una CTR. Claudio Vosti / 2006 Mini Liga Ticino In volo… Decollate da un decollo orientato ad Est/ Sud-est, (se possibile), dove il soleggiamento è migliore già dalla mattina presto, così da poter sfruttare tutte le ore di sole e volare quindi più a lungo e più lontano. Sfruttate al meglio il vento, evitate quindi di volare controvento, la vostra finezza e la velocità saranno maggiori. Quali segnali di vento, osservate: le foglie delle piante (chiare se prendono vento), alberi che si piegano, l'erba, le nuvole… Immaginate che il vento scorra sulle montagne, come l’acqua in un fiume, per poterlo”vedere”. Vi capiteranno momenti in cui, nonostante gli sforzi, non salirete subito, la parola d’ordine in queste situazioni sarà: pazienza! Se malgrado ciò non doveste proprio salire (dopo 10-15 min. di ricerca), allora spostatevi e cercate una termica migliore. Osservate attentamente il terreno ed identificate le zone che possono darvi “una mano”: rocce, prati, spazi aperti in mezzo al bosco, gruppi di pini aiutano, alberi a foglie larghe no; ma soprattutto provate ad immaginare se il terreno che sorvolate avrà in qualche punto una sostanziale differenza di temperatura ( tipo terreno con neve e senza, prato-bosco), in modo da permettere il distacco di una termica. Dove c’è sole (perpendicolare al terreno / 90°) c’ è termica (la maggior parte delle volte!)… osservate bene tutto quanto vi circonda! Seguite sempre il vostro istinto ed il vostro cuore: volate finché siete felici e vi sentite bene con voi stessi. La paura è un buon segnale; dategli sempre il giusto peso. Gli strumenti vi sono d’aiuto, ma osservare in volo è molto importante … a volte si centra meglio una termica seguendo un aquilotto! Non pensate all’atterraggio; siete in volo per volare, non per atterrare! Non abbandonate mai la speranza di poter continuare il vostro volo, fino a che non avete i piedi per terra; anche a 100 m sopra l’atterraggio si può trovare la termica che vi riporta in corsa! Siate convinti d’ogni piccolo passo che fate, così passo dopo passo farete una lunga "passeggiata"! Bevete ed alimentatevi se restate molto tempo in volo, con barrette e bevande isotoniche. Purtroppo bere implica un certo bisogno fisiologico; se non potete fare a meno di trattenervi, allora procuratevi pannolini adatti o il conosciuto sistema del “catetere esterno” (sorta di preservativo con tubo esterno ottenibile in farmacia). Non appena atterrate ricordatevi di spegnere il GPS ( e vario)! Debriefing del volo… Parlare del volo dopo l’atterraggio… è sempre importante condividere la propria esperienza, e trarre vantaggio da quella degli altri. Analizzare il meteo della giornata: • Si poteva volare meglio?! (decollo / percorso/ meta) • Pericoli scampati?! (fronti / temporali / Chiusure) • Altro… ? Ricordare per non sbagliare nuovamente e … Tenere diario di volo o marcare nel libretto di volo! Scaricare il volo Inserimento del volo nell’OLC Registrarsi nella pagina: www2.onlinecontest.org/holc/2006/anm_teilnehmer.php?olc=holc-i&spr=it Poi seguire le istruzioni per scaricare il volo. Claudio Vosti / 2006 Mini Liga Ticino Materiale di “Emergenza”: N.B.: occupa poco spazio, pesa poco, vi aiuta tanto se ne avete bisogno!!! - Coltellino Svizzero (multiuso) Coperta/Telo per il freddo o il caldo (costo 9.- / Peso 55 gr.) Torcia ( in caso di ricerche notturne; la Rega utilizza potenti infrarossi!). Accendino o fiammiferi (in caso che la torcia sia scarica! ...o per scaldarsi) Cartina geografica della zona Cellulare (anche se non sempre in montagna c’è campo!). Un ultimo “consiglio”: "Molto meglio essere a casa con il desiderio di volare, che trovarsi in volo con il desiderio essere a casa" (Anonimo, seconda metà del’900). Buoni Voli a tutti nel 2006! Claudio Claudio Vosti / 2006