Evidence Io ti riconosco quando tu mi indovini… Cantare, suonare insieme Evidence nasce come spazio artistico dove ciascuno può cantare, suonare uno strumento … ed il pubblico è invitato a prendere parte allo spettacolo , ad unirsi all’orchestra e al coro per qualche minuto, a dare vita a un flash mob o a creare un pezzo della scenografia attraverso la tecnologia dei codici QR. Partecipare a Evidence significa scrivere insieme una pagina della storia della cultura contemporanea, inscriversi nella modernità, assistere e prendere parte a Coro a quattro voci, solisti, giovani voci e canti collettivi Concept Orchestra mista occidentale e cinese tradizionale, strumenti partecipativi Riconoscere il meglio dell’altro per offrirgli il meglio di noi stessi. Evidence è agire una comunicazione basata sul rispetto, la partecipazione creativa e l’invito alla scoperta. Evidence offre l’opportunità di unire giovani e artisti da tutto il mondo nella preparazione collettiva di uno spettacolo, dando loro la possibilità di mostrare il proprio talento al pubblico in sala ed in rete. Evidence utilizza il meglio della realtà Evidence incarna la creazione artistica del XXI secolo: poetica, nobile, aperta, che invita la Cina ad offrirci il meglio della sua millenaria cultura - dalla poesia dello Shijing alle sonorità magiche dei suoi strumenti tradizionali -, e ad incontrare la quintessenza artistica dell’orchestra e del coro occidental; il tutto su un libretto di poesia contemporanea. Evidence è stato concepito per offrire ai giovani solisti asiatici e occidentali l’occasione di far apprezzare il proprio talento, la partitura include infatti numerosi assoli. virtuale e della tecnologia per dare vita ad un evento artistico singolare. Evidence si nutre della magia di voci e strumenti riuniti per dare corpo ad alcuni oli su tela, con giganteschi codici QR animati da ballerini di break dance… Evidence è un concetto d’arte contemporanea globale, trans-culturale e collettiva, un concetto che da vita ad una serie di avvenimenti strutturati sulla multidisciplinarità. La sinopsi completa di Evidence è disponibile sul sito evidenceofficiel.com http://evidence-officiel.com/it/evfront_synopsis.pdf Evidence Sinopsi Frontiere Napoli Evidence – Frontiere avrà luogo il 21 Novembre 2015 alle ore 18.30 presso la basilica di San Giovanni Maggiore, Napoli. Poesia e Amore sono al centro di Evidence – Frontiere. Questi temi proseguono il percorso iniziato a Napoli con l’evento Froniere, organizzato nell’ottobre 2015. La poesia del Libro delle Odi o Classico dei Versi (Shijing), che apre lo spettacolo, celebrava già questo amore più di 3000 anni fa. Evidence – Frontiere è una creazione con musica di Paul McGrath e liriche di Véronique Meunier. Evidence è un affresco per coro a più voci : solisti, voci giovani e canti partecipativi ; orchestra mista occidentale e cinese tradizionale ; strumenti di accompagnamento partecipativo. Evidence è anche uno L’Istituto Confucio di Napoli è orgoglioso di prendere parte alla creazione dell’evento musicale Evidence – Frontiere. I giovani strumentisti e cantanti napoletani che si uniranno al progetto saranno la prova del successo di questa opera dal valore globale, un progetto transculturale nel quale ciascuna disciplina trova la sua eco. spettacolo multidimensionale, che mette in scena gli olii su tela dell’artista O’dil animati da ballerini di breakdance. Evidence è basato su un concetto rivoluzionario di SCENA VIRTUALE. La scena è realizzata attraverso l’interazione sul web: i codici QR dischiudono per ogni utente le opere pittoriche, poetiche e musicali cui si ispira lo spettacolo… Promuovere gli STRUMENTI TRADIZIONALI CINESI per gli amanti della musica nel mondo intero Gli strumenti tradizionali cinesi si offrono all’ascolto in modo diretto e immediato, al di là di qualsiasi ammiccamento folklorico, come elementi essenziali dell’Universo sonoro della grande musica classica del secolo XXI. Il progetto, iniziato dall’Istituto Confucio di Napoli, celebra una Cina che è crocevia di un movimento artistico che attraversa le culture. L’Istituto incoraggia così la creazione di nuovi modelli pedagogici, la cui ambizione si accompagna alla potenza di uno slancio comune verso un universo di Poesia e Amore. In Evidence 2600 anni di storia incontrano il presente [dallo Shiji, Libro delle Odi, fino alla creazione poetica contemporanea] http://evidence-officiel.com/it/evfront.php Parole & Musica Website & QR Véronique Meunier [Donna, scrittrice, poeta, sinologa, etimografa] e Paul McGrath [Compositore, direttore d’orchestra] ¤ Il progetto ha una forte carica Innovativa grazie al QR CONCEPT delle scenografie multimediali, animate dal maestro della virtualità interattiva François Dumetz https://en.m.wikipedia.org/wiki/Paul_McGrath_(conductor) e dal designer di QR Denis Bernot. firmano congiuntamente la creazione che è Evidence. Condividono con gli altri collaboratori al progetto una visione che abbraccia tutte le culture, nella quale credono come essenza vitale dell’avvenire della musica classica contemporanea per le giovani generazioni. Scenografia & Danza ¤ La danza e la pittura non potevano mancare in questo meraviglioso happening culturale, un affresco composto da scenografie di breakdance ispirate agli oli su tela del pittore O’dil. Guida per il viaggio ¤ Evidence è un affresco in 5 quadri: Nostalgia Scene 1 – 2 – 3 - 4 Incandescenza Scene 5 – 6 – 7 - 8 Dell’adolescenza Scene 9 – 10 – 11 - 12 Ai nostri amori XXL Scene 13 – 14 – 15 Cina altri luoghi… Come potrà una giovane studentessa cinese a Napoli comunicare con un inglese ? Come può un angelo innamorarsi di un’icona assoluta ? Perché il viaggio è catalizzatore di emozioni ? Come far crollare i muri che ci imprigionano in una timidezza tutta culturale, che ci tengono sul limitare dei nostri scrigni di pudore ? Per tutti coloro che saranno spinti da parole e immagini a seguire i nostri cammini Una volta attivata la scansione, ogni codice QR svelerà la sua poesia di acquerelli potenziata e produrrà un invito alla condivisione…. Offrite un viaggio alle vostre emozioni insieme ai vostri amici di là dalle frontiere! Su Facebook, Twitter o attraverso un semplice scambio di sms, offrite parole alle vostre parole d’amore, sussurrate musica ai vostri ricordi… Scena finale Le scene di Evidence, seguendo il cammino di amori che nascono e muoiono, si fanno odi alla ricchezza delle culture condivise. La musica, come la poesia, non ha bisogno di essere spiegata per poter essere fruita e sentita. L’affresco è costruito a partire da una serie di liriche che raccontano situazini archetipiche dell’amore. La transculturalità vi regna come una grande sacerdotessa. I nostri eroi non hanno bisogno di nomi, poiché essi sono universali I nostri eroi sono le storie d’amore di voi tutti, passate e future, di questo come di Fondate la vostra comunità sul web affidandovi alla magia dei social networks ; invitate l’altro sulla tela virtuale della bellezza dei messaggi musicali, invitandolo ad ammirarne l’olografica e nobile miniatura. Boutique Far entrare la poesia, la musica e l’acquerello nel quotidiano è la sfida della nostra boutique online : far irrompere la poesia sul lavoro, a scuola, portare la poesia dappertutto, nella propria casa come nei regali da offrire agli amici, per creare un universo di poesia e di amore… Nostalgia Ode agli archetipi della solitudine, del colpo di fulmine, del ritorno delle antiche ed inattese seduzioni Nostalgia – Scena 3 Nostalgia – Scena 1 Come l’archetipo di un antico amore, il fascino fatto persona ancor prima delle lacrime, entra d’un tratto nella propria vita – non si può far far altro che assistere alla nascita di questo strano fenomeno… Come il tempo si cancella di fronte all’archetipo di anni di solitudine. Afflitta da quella stessa attitudine, prigioniera delle abitudini : non osare, non parlare, non poter condividere niente… Nostalgia - Scena 4 Come, liberatisi dai tanti falsi amici, pieni di desiderio… Come, di fronte all’archetipo di un amore inatteso… Non sapere più come poter essere amati per sé, al di fuori dal tempo presente, quasi assente… Nostalgia - Scena 2 Come non credere all’esistenza degli angeli, all’archetipo del colpo di fulmine ? Impossibile resistere a quella singolare disperazione, mentre un treno culla i nostri amori che non possono appartenere al regno del caso… Incandescenza Ode all’attrazione, agli amori impossibili, al viaggio antropofago degli amori cannibalizzati Incandescenza - Scena 7 Dove si incontra l’archetipo del viaggio antropofago, che confonde due giovani troppo saggi… un angelo diventerò, se sarà necessario : torna a scompigliare le mie ali ! Incandescenza - Scena 5 Dove si incontra l’archetipo del bacio solitario, che non osa rivelarsi, che sogna, che vuole avvicinarsi e svelare il proprio amore, indovinare quello dell’altro… è passato tanto tempo dal primo momento, dall’icandescenza della prima attrazione… Incandescenza - Scena 8 Dove si incontra l’archetipo degli amori perduti per sempre nell’oceano dell’amore, cannibalizzati… non sarà mai, mai più ; si cammina su dune di gesso che spariscono non appena vi si sale… Incandescenza - Scena 6 Dove si incontra l’archetipo degli amori impossibili di fronte ai pregiudizi, dove si chiede perdono per l’amore non dichiarato… Dell’adolescenza Ode all’acceno del tuo bacio, ai messaggi di saggezza, variazioni di una tristezza dalle mille forme Dell’adolescenza – Scena 11 Quando, archetipo dei messaggi sapienti, dei fatti sfatti e rifatti, degli anfratti visitati e lacerati…affiora dalle sue paure Dell’adolescenza – Scena 9 Quando, dall’adolescenza annegata, spunta l’accenno del tuo bacio maldestro, l’assenza delle tue carezze ; il tuo sguardo è riva sullo spazio del mio petto… archetipo delle dune degli inutili anni… Dell’adolescenza – Scena 12 L’archetipo dell’erranza, della fuga, dell’andarsene, del lasciare il peggio, dello scappare via senza dire nulla… lo scomparire delle variazioni di una tristezza multiforme, all’assoluto impossibile… Dell’adolescenza – Scena 10 Quando infine, ostaggli senza odio, nel vuoto dell’estrema passione, nell’abbattersi dell’anatema, immagine dei « ti amo », archetipo dei nostri « anch’io »… dall’altro capo del mondo, io cado tra le sue braccia di porcellana… Ai nostri amori XXL Ode ai nostri amori XXL, al disprezzo dei modelli, al riconoscerti quando tu mi indovini Ai nostri amori XXL – Scena 15 Eppure sotto lo stesso cielo, dall’altra parte del mondo, mi unisco questa sera al rovescio dei vostri specchi… vieni all’ancora delle mie braccia, io ti riconosco quando tu mi indovini… Ai nostri amori XXL – Scena 13 Lasciarsi per sempre, senza ricordi, cancellare i lamenti… mai più percorrere e ripercorrere gli stessi cammini con lei… lei inverte le lancette del tempo, disegna il cammino da intraprendere… lei spaventa le bussole, scrive le parole, archetipo del nostro così grande amore… Ai nostri amori XXL – finale Forse, Cina, mio amore, pigmalione del nostro divenire, di fronte all’ambizione che porti nei tuoi progetti, ti riconosco quando mi indovini… Ai nostri amori XXL – Scena 14 Forse, angelo caduto senz’ali, libero dai legami, sprezzante dei modelli, ho infranto gli specchi, archetipi della mia perduta libertà… vuoi tu, davanti all’altrare, essere colei che amerò per sempre ? Cina Filo rosso di tutti i momenti precedenti, epicentro del nostro vagabondare, nodo gordiano delle nostre linee di fuga, il finale si intesse sulla trama delle nostre prospettive Il finale è un finale partecipativo e cantato : un’ora prima dell’inizio dello spettacolo chiunque potrà unirsi a noi e, spartiti alla mano, entrare nel coro, dove gli sarà attribuito un posto, o potrà unirsi al coro dal proprio posto di spettatore. Gli spartiti sono disponibili sul sito : http://evidenceofficiel.com/it/frontieres_part_chants.php Il coro partecipativo accoglierà gli allievi delle classi di cinese che avranno appreso l’inno nazionale cinese : un video tutorial è disponibile sil sito con gli spartiti e il formulario di iscrizione. Il finale è aperto anche alla partecipazione dei musicisti. Ciuscun musicista, un’ora prima dell’inizio dello spettacolo, potrà unirsi a noi con il proprio strumento, e troverà posto nell’orchestra. Gli spartiti sono disponibili sul sito insieme al formulario di iscrizione. http://evidence-officiel.com/it/frontieres_part_partitions.php L’orchestra partecipativa entra in scena sui distici del terzo canto, ‘Al Vega Palace’, torna in scena con l’Inno nazionale cinese e continua su tutto il finale insieme all’ensemble mista occidentale e all’orchestra tradizionale cinese. Si tratta di un finale partecipativo anche per la presenza di un flashmob : chi vorrà potrà unirsi a noi un’ora prima dell’inizio dello spettacolo per prendere posto nella coreografia. Anche in questo caso, un video tutorial è disponibile sul sito insieme al formulario di iscrizione. Cantare l’inno cinese e il finale in italiano all’unisono, tutti insieme : ecco l’ambizione ultima del nostro progetto EVIDENCE-FRONTIERES. http://evidence-officiel.com/it/frontieres_part_flashmob.php Dansare insieme nel finale, su una coreografia che vede le nostre braccia alzarsi verso la volta della basilica e proiettarsi verso un cielo comune, trasforma in visione il valore simbolico della comunicazione messa in atto nello spettacolo e il nostro spirito di condivisione. Il finale è partecipativo anche nella sua estetica : chi lo desidera potrà, un’ora prima dell’inizio dello spettacolo, donarci una illustrazione di dimensioni 8x8cm la quale, assemblata insieme a tutte le altre, andrà a costituire il puzzle gigante del codice QR di EVIDENCE-FRONTIERES. Le informazioni tecniche sono disponibili sul sito insieme al formulario di iscrizione. http://evidence-officiel.com/it/frontieres_part_qrcodes.php Assemblare il puzzle gigante e pubblicarne l’immagine sul nostro sito all’indomani della rappresentazione permette di condividere l’estetica di questo happening artistico totale e di inscriverlo nella nostra pratica, che guarda all’arte interattiva del futuro. Cantare, suonare l’inno cinese e poi il finale in italiano, danzare insieme, unire le nostre voci, costruire insieme il puzzle delle nostre emozioni significa già, nel presente, fare un passo uniti nella stessa direzione, riconoscersi in seno ad una stessa asprirazione, cancellare ogni apriori per ritrovare il piacere di intuire l’altro, scoprirne il positivo, liberarne il potenziale simbolico e l’umanità piena dell’evidenza della sua bellezza.