BUSTO ARSIZIO Un nuovo albero nell'orto della Bossi In occasione della festa degli alberi, gli alunni hanno piantano una nuova pianta che va ad arricchire quest'aula "a cielo aperto" dove i bambini imparano a rispettare la Natura | Stampa | Invia | Scrivi Lo scorso 21 novembre, l'Istituto comprensivo Bossi di Busto ha organizzato la Festa degli Alberi. Per l'occasione, un nuovo albero è stato piantato nell’orto . La festa ha visto la partecipazione degli alunni di tutti i plessi della scuola: insieme hanno voluto ricordare, con questo gesto simbolico, il valore educativo di questo “fazzoletto” di terra che, grazie ad un progetto di collaborazione con l’amministrazione comunale e con Agesp servizi, è stato da alcuni anni adibito ad aula a cielo aperto, dove gli allievi possono osservare la natura, sperimentarne le potenzialità, recarsi per una merenda all’aperto (come ha ricordato l’insegnante Lara Giamporcaro, una delle ideatrici dell’iniziativa) e fermarsi a riposare e a riflettere. La dirigente Silvana Vitella ha accolto nell’Aula Tobagi una rappresentanza degli alunni, accompagnati dai loro insegnanti, le autorità cittadine nella persona del sindaco, Gigi Farioli e dell’assessore all’istruzione, Claudio Fantinati, il senatore Rossi (che ha donato all’Orto Bossi dei semi di girasole africano), più una rappresentanza di genitori e nonni, che si sono resi disponibili in qualità di giardinieri. La dirigente ha esordito con una citazione tratta dal libretto “Tuttaverdelacittà”, realizzato dagli alunni e docenti lo scorso anno, contenuta in una circolare emanata nel 1898 dall’allora ministro dell’istruzione Guido Baccelli in occasione dell’istituzione della festa degli Alberi a Roma, in cui si faceva riferimento ai disastri dovuti alla scarsa cura dell’ambiente e del verde in particolare, sottolineandone la straordinaria attualità, con riferimento agli eventi che hanno colpito i paesi che si affacciano sul Lago Maggiore. Da qui l’importanza di educare i giovani, fin da piccoli, ad amare e rispettare l’ambiente in cui vivono, ma soprattutto promuovere in loro la sensibilità per il verde, per la natura, per la sostenibilità ambientale. Il sindaco non ha fatto mancare il suo saluto ed apprezzamento, sottolineando che i veri alberi sono gli studenti, pianticelle che crescono e porteranno questi valori con sé da cittadini adulti. La Festa è stata anche l’occasione per presentare il “Calendorto 2015”, il calendario realizzato in italiano, inglese e francese, grazie all’entusiasmo e alla collaborazione dei docenti, con le foto e i disegni degli alunni coinvolti nel progetto, che documentano le attività dell’orto e con cui la scuola ha partecipato ai bandi nazionali promossi da EXPO 2015. Ma i veri protagonisti della festa sono stati gli allievi, che hanno letto piccoli brani, poesie e limerick tratti dal libretto “Tuttaverdelacittà” ed hanno presentato i disegni realizzati per documentare il lavoro dell’orto. Poi tutti insieme ci si è recati all’”Orto Bossi”, dove un nonno volenteroso si è improvvisato giardiniere ed ha proceduto alla piantumazione del giovane nespolo.