CLUB ALPINO ITALIANO
SEZIONE DI SAN PIETRO IN CARIANO
“LUIGI ZAMBONI”
41
marzo 2014
ASSEMBLEA ORDINARIA
ELEZIONE DEL NUOVO CONSIGLIO DIRETTIVO
Venerdì 14 marzo 2014 è convocata l’Assemblea ordinaria dei soci alle ore
6.00 in prima convocazione e alle ore 21.00 in seconda convocazione, presso
la sede di via Campostrini 56, Pedemonte, con il seguente ordine del giorno:
1) nomina del Presidente, del Segretario dell’assemblea e di tre scrutatori;
2) approvazione del verbale dell’Assemblea del 15/03/2013;
3) elezione dei componenti del Consiglio Direttivo e dei Revisori dei Conti;
4) premiazione dei soci venticinquennali;
5) nomina dei Delegati alle Assemblee Nazionali e Regionali;
6) relazione del Presidente sulle attività sezionali;
7) bilancio consuntivo 2013 e bilancio di previsione 2014 e relazione
del Presidente del Collegio dei Revisori dei Conti;
8) quote sociali 2015;
9) varie ed eventuali.
Le modalità di votazione per il rinnovo del Consiglio Direttivo e del Collegio dei
Revisori dei Conti della nostra Sezione sono cambiate con l’entrata in vigore
del nuovo Statuto approvato nel 2011. Il numero dei componenti del Consiglio Direttivo passano da undici a nove, mentre quello del Collegio dei Revisori
dei Conti rimane di tre. Il socio, ordinario o familiare, troverà sulla scheda per
il rinnovo del Consiglio Direttivo un lista di candidati e sotto alcune righe in
bianco. Potrà esprimere al massimo quattro preferenze compresi i nomi (cognome e nome) che potrà scrivere nelle righe in bianco. L’altra scheda, per il
rinnovo del Collegio dei Revisori dei Conti, ha la stessa tipologia della precedente ma si può segnare una sola preferenza.
TESSERAMENTO 2014
Il 31 marzo 2014 scade la copertura
assicurativa (soccorso alpino e infortuni) per i soci che non hanno rinnovato l’iscrizione. Se non hai ancora
provveduto, ti ricordiamo che la Sede
è aperta per tutto il mese di marzo nei
giorni di mercoledì dalle ore 18.00 alle
ore 20.00 e di giovedì dalle ore 21.00
alle ore 22.30. Ti ricordiamo inoltre
che per il rinnovo del tesseramento per
il 2014 è necessario compilare il modulo per il consenso del trattamento
dei dati personali, che puoi scaricare
dal nostro sito o trovare in sede.
CINQUE PER MILLE
ALLA NOSTRA SEZIONE
La nostra sezione rientra nelle associazioni che
possono beneficiare del 5 per mille dell’Irpef.
Sul modello CUD o modello 730 o modello Unico, puoi apporre la firma sulla casella
segnata nel fac simile, unitamente al nostro
codice fiscale:
C.F. 93024560232
Il ricavato sarà utilizzato per i nostri progetti
di solidarietà.
Il Notiziario - Bollettino di informazione della Sezione CAI di San Pietro in Cariano
Via Campostrini 56 - Pedemonte (Verona) - tel. 045 6801299 - [email protected] - www.caivalpolicella.it
Comitato di Redazione: Ada Frapporti, Luca Frildini
1
BILANCIO CONSUNTIVO 2013
Liquidità iniziale
€ 72.109,64
Entrate
Tesseramento
€ 29.929,10
Gite escursionistiche
€ 6.064,00
Gite sci di fondo
€ 1.732,00
Scuola arrampicata libera
€ 3.780,00
Corso sci di fondo
€ 6.315,00
Alpinismo giovanile
€ 11.650,00
Ragazzi fondo
€ 1.078,00
Contributi da enti
€ 5.687,73
Contributi vari
€
996,14
Cartine e libri
€
121,20
Sponsor libretto programma
€
962,80
Interessi attivi
€
52,35
Totale entrate
€ 68.368,32
Totale generale
€ 140.477,96
Liquidità finale
€ 44.641,34
Uscite
Tesseramento a Milano
Gite escursionistiche
Gite sci di fondo
Scuola arrampicata libera
Corso sci di fondo
Alpinismo giovanile
Manutenzione sentieri
Corsi di aggiornamento
Rimborso spese viaggi
Assicurazioni
Attività culturali
Acquisto libri, riviste e video
Acquisto materiali sci di fondo
Acquisto materiale per sede
Spese gestione sede
Spese di rappresentanza
Tipografia e stampati
Cancelleria
Spese postali
Spese telefoniche
Spese energia elettrica
Spese riscaldamento
Spese acqua
Affitto sede
Progetti di solidarietà
Imposte e tasse
Spese conto corrente
Spese ampliamento sede
Totale uscite Escursionismo
Le escursioni di primavera
Domenica 13 aprile
Sui monti sopra il Lago di Endine
(Prealpi Bergamasche)
Itinerario: Ranzanico (m 500) - Forcella di
Ranzanico (m 960) - Monte Sparavera (m
1369) - Rifugio Malga Lunga (m 1235) Monte Grione (m 1380) - Fanovo (m 550)
- Endine Gaiano (m 380)
Difficoltà: E
Dislivello: + m 1100 - m 1200
Tempo: ore 6
Domenica 4 maggio
Escursione naturalistica
sul Monte Baldo
Itinerario: parcheggio Val delle Nogare (m
1100 circa) - Rif. Telegrafo (m 2150) - Cima Telegrafo (m 2200) - Rif. Chierego (m
2
€
€
€
€
€
€
€
€
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€
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€
€
€
€
€
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€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
19.911,97
6.438,10
1.455,00
1.929,50
5.916,60
12.758,69
868,45
2.809,10
756,50
1.756,40
80,00
243,37
1.851,10
435,58
1.301,65
1.425,18
2.944,56
105,30
541,55
844,70
581,88
864,00
58,36
140,00
1.203,00
350,40
70,51
28.195,17
95.836,62
Sabato 31 maggio
IN BICI dalle sorgenti
del sile a treviso
1911) - Circo delle Buse - Val delle Nogare
- parcheggio.
Difficoltà: EE
Dislivello: m 1100 circa
Tempo: ore 6-7
Un itinerario che rappresenta uno
splendido incontro tra arte, storia e
natura sul filo di una placida corrente
d’acqua, con visita alla città di Treviso. Facile percorso adatto a tutti che
si svolge in parte su ciclabile e in parte su strade secondarie, per una lunghezza di circa 60 km.
Domenica 11 maggio
Il sentiero delle Meatte
(Monte Grappa)
In collaborazione con la Sezione Cesare
Battisti
Itinerario: Rifugio-albergo San Liberale (m
595) - strada dei Carpen - Col della Saina
(m 1445) - Sentiero delle Meatte - Pian
della Bala (m 1407) - Discesa in Val di San
Liberale con la Mulattiera del Boccaor
Difficoltà: E
Dislivello: m 900
Tempo: ore 5
Domenica 15 giugno
Corna Blacca (Prealpi Bresciane)
In collaborazione con la Sezione CAI di Brescia
Itinerario: Passo Maniva (m 1665) - Passo
Portole (m 1725) - Corna Blacca (m 2005)
- Passo Prael (m 1710) - Passo Pezzeda (m
1613) - Rifugio Blachì (m 1615) - Collio (m
836)
Difficoltà: E (con la cima EE)
Dislivello: + m 200 - m 850 (con la
cima + m 500 - m 1150)
Tempo: ore 5 (con la cima ore 6.30)
BILANCIO PREVENTIVO 2014
Uscite
Entrate
Tesseramento € 29.500,00
Gite escursionistiche € 6.000,00
Gite sci di fondo € 1.600,00
Scuola arrampicata libera € 3.700,00
Corso sci di fondo € 6.200,00
Alpinismo giovanile € 11.500,00
Ragazzi fondo € 1.500,00
Contributi da enti € 2.500,00
Contributi vari €
900,00
Cartine e libri €
100,00
Sponsor € 1.200,00
Interessi attivi €
50,00
Utilizzo avanzo esercizi precedenti € 20.000,00
Tesseramento a Milano
Gite escursionistiche
Gite sci di fondo
Scuola arrampicata libera
Corso sci di fondo
Alpinismo giovanile
Manutenzione sentieri
Corsi di aggiornamento
Rimborso spese viaggi
Assicurazioni
Attività culturali
Acquisto libri, riviste e video
Acquisto materiali sci di fondo
Acquisto materiale per sede
Spese gestione sede
Spese di rappresentanza
Tipografia e stampati
Cancelleria
Spese postali
Spese telefoniche
Spese energia elettrica
Spese riscaldamento
Spese acqua
Progetti di solidarietà
Imposte e tasse
Spese conto corrente
Spese ampliamento sede
Totale € 84.750,00
Totale € 84.750,00
GRUPPO SENIORES “LARICI”
Giovedì 20 marzo
La Castellana (Montecchio Maggiore)
Itinerario: Montecchio M. (m 70) - contrada
Bari (m 240) - Castelli (m 254) - Montecchio
Difficoltà: ET
Dislivello: m 200 circa
Tempo: ore 4.30, escluso le visite
Giovedì 17 aprile
Valsorda e Moscal (Lago di Garda)
Itinerario: Bardolino - Contrada Giare - Valsorda - Incaffi - Monte Moscal (m 427) - Contrada Mascanzoni – ritorno per la Valsorda
Difficoltà: E
Dislivello: m 350
Tempo: ore 4-5
Giovedì 22 maggio
Monte Palo e Corna di Savallo
(Prealpi Bresciane)
In collaborazione con la Sezione CAI di Brescia
Itinerario: Lodrino (m 820) - Passo della
Cavada (m 1158) - Monte Palo (m 1461) Rif. Nasego (m 1302) - Corna di Savallo (m
1446) - Piana di Nasego e Lodrino
Difficoltà: E
Dislivello: m 800
Tempo: ore 5
Giovedì 12 giugno
Castelloni di San Marco
(Altopiano di Asiago)
Itinerario: quota sent. 845 (m 1525) Malga Fossetta (m 1666) - Castelloni di San
Marco (m 1830) - ritorno per il medesimo
percorso
Difficoltà: E
Dislivello: m 300 circa
Tempo: ore 3.30/4
Giovedì 26 giugno
Becco di Filadonna
(Gruppo della Vigolana)
Itinerario: Passo della Fricca (m 1100) - Rif.
Casarota (m 1527) - Buco de Zol (m 2070)
- cima Becco di Filadonna (m 2150) (facoltativa) - ritorno per il medesimo percorso
Difficoltà: E/EE (con la cima)
Dislivello: m 970 (1050 con la cima)
Tempo: ore 5.30
€ 19.500,00
€ 6.100,00
€ 1.450,00
€ 1.800,00
€ 5.800,00
€ 11.000,00
€
900,00
€ 1.700,00
€
700,00
€ 1.800,00
€
100,00
€
250,00
€ 1.000,00
€ 3.000,00
€
700,00
€ 1.500,00
€ 2.900,00
€
200,00
€
450,00
€
850,0
€
600,00
€
900,0
€
50,00
€ 1.100,00
€
350,00
€
50,00
€ 20.000,00
Uscite di più giorni
Ecco le uscite di più giorni della prima
parte dell’estate, per le quali sarà importante iscriversi con anticipo, visto
che ci sono le prenotazioni dei rifugi
da confermare:
Sabato 28 e domenica 29 giugno
Ferrata dei 50
(Alpi Carniche - Dolomiti Pesarine)
Difficoltà: difficile EEA
Sabato 5 e domenica 6 luglio
Similaun, m 3597 (Alpi Venoste)
Difficoltà: A
Venerdì 25 - Domenica 27 luglio
Punta Nordend, m 4609
(Monte Rosa)
Difficoltà: A
3
Cultura
Una famiglia di lupi in Lessinia
Quaranta secondi di video e due
foto eccezionali sono la prova che
il mondo scientifico internazionale
aspettava da mesi: Slavc e Giulietta,
il lupo dinarico balcanico e la lupa
italica che si sono incontrati in Lessinia nell’inverno 2012 e da allora non
hanno più abbandonato l’altopiano, hanno dato alla luce almeno due
cuccioli. Mercoledì 7 agosto [2013]
una videotrappola sistemata dal Parco naturale regionale della Lessinia,
in collaborazione con il Comando
stazione di Bosco Chiesanuova del
Corpo Forestale dello Stato, ha documentato l’avvenuta riproduzione
e la buona salute di mamma lupa e
dei due cuccioli che hanno un’età
presunta di quattro mesi. Manca nel
video Slavc, ma è certa la presenza
del maschio perché altre videocamere (ne sono state sistemate diverse,
in punti strategici) hanno invece più
volte registrato la presenza dei due
genitori senza la prole. Siamo dunque
di fronte alla nascita del primo branco accertato di lupo nelle Alpi orientali, dopo lo straordinario incontro
che unisce due diversi ceppi di lupo
che erano separati da oltre 150 anni.
Nell’assemblea annuale dell’Unione
nazionale cacciatori zona Alpi (Uncza) a Bosco Chiesanuova, in giugno,
la studiosa Francesca Marucco, biologa dell’università di Torino, coordinatore tecnico-scientifico del Centro
conservazione e gestione grandi carnivori della Regione Piemonte, lo aveva detto chiaramente: «Sulla Lessinia
sono puntati gli occhi dei ricercatori
di tutto il mondo: dal punto di vista
biologico è avvenuto un fenomeno
pazzesco». Aveva usato proprio queste parole per spiegare l’incontro del
lupo dinarico-balcanico Slavc con la
lupa italica Giulietta. «Nel Veronese
si sono incontrate popolazioni di lupi
separate da secoli, ma che un tempo
erano unite. Un’apparizione sporadica di un lupo non significa il suo ritorno, ma la presenza di una coppia
stabile da più di un anno è l’inizio di
qualcosa di veramente grande per la
scienza».
«Mancavano le prove, ma dell’evento
4
VENERDÌ
CON IL CAI
Sono già iniziate le serate, organizzate
dalla Commissione Cultura della nostra
sezione, nelle quali vengono proposti dei
racconti di viaggi, con proiezione di filmati e commenti da parte dei loro autori. Tutti gli incontri si terranno in sede
i venerdì indicati alle ore 21.00 e al
termine di ogni presentazione un piccolo
buffet sarà un pretesto per scambiare
opinioni con i singoli protagonisti. I prossimi tre appuntamenti, dei sei che compongono questa sesta edizione, sono:
Venerdì 21 marzo
Stefano Bertolazzo
Dai Lessini ai Pirenei in bici
I cuccioli di lupo ripresi dalla videotrappola
c’erano tutti i segnali», rivela Daniele
Zovi, comandante regionale del Corpo forestale dello Stato per Veneto
e Friuli V. G., «perché già la scorsa
primavera si erano trovate sulla neve
orme di lupo sporche di fango: era il
segno che la femmina stava scavando
la tana dove si preparava a partorire. Già allora ci fu una discussione
fra di noi se fosse il caso di sistemare
in quel posto delle fototrappole, ma
decidemmo, a mio parere molto saggiamente, di non farlo per non creare nessun tipo di disturbo. Abbiamo
preferito restare col dubbio che non
fosse successo nulla e attendere nel rispetto della biologia dell’animale, che
ha bisogno di riservatezza, piuttosto
che rischiare di mandare a monte un
evento di questa portata. È naturale
che siamo rimasti molto curiosi di
sapere come sia andata – ammette il
comandante – e in attesa di una prova che ci desse la certezza. Avevamo
tentato anche delle tecniche di wolf
howling, cioè di ripetere artificialmente l’ululato del lupo, sperando in una
qualche risposta, ma non abbiamo
avuto nessun esito positivo fino alla
prova video e fotografica di qualche
giorno fa [agosto 2013], che dal punto di vista biologico segna una pietra
miliare e un evento storico e straordinario per il Veronese, per il Veneto e
per tutti gli studiosi e gli appassionati
di natura del mondo».
(tratto da www.ilgiornaledivicenza.it)
3.000 km di bici e montagne…
Racconto fotografico della pedalata di Stefano nell’estate
2013: da San Giorgio Inagannapoltron sino all’Atlantico,
passando per lo Stelvio, l’Eiger,
il Cervino, il Tourmalet e tanti
altri posti leggendari sia per il
ciclismo che per l’alpinismo.
Venerdì 11 aprile
Giuliana Villani
Alaska l’ultima frontiera
Un fantastico viaggio nella natura selvaggia e a contatto con
gli animali. Escursioni in aereo
sul McKinley, in barca per l’avvistamento di balene, leoni marini e foche e in idrovolante per
raggiungere il Katmai NP dove
gli orsi bruni attendono i salmoni che risalgono la corrente
dei fiumi… uno spettacolo indimenticabile!
Venerdì 16 maggio
Mariuccia Borgo e Remigio Genovese
Dalle montagne
del Kashmir
al deserto del Sahara
Un racconto in immagini di
monti, laghi, mari e deserti, di
popolazioni locali e delle loro
tradizioni.
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