Accel World Volume 1 Capitolo 9 (Traduzione: Lorinik Check: Inferos) Tardo autunno. A proposito, che mese era? Mentre ci pensava, Haruyuki camminava lungo il sentiero per l’ospedale, al quale ora era completamente abituato. Il ritmo delle scarpe che colpivano il pavimento si affrettò inconsciamente. ‘Il tempo di arrivare lì e sarò un bagno di sudore, pensò, ma anche così non riusciva a fermarsi. Oggi era il giorno in cui la Principessa Neraneve sarebbe stata finalmente spostata dall’ICU al reparto di recupero generale. Ovviamente, l’ICU proibiva contatti diretti, così l’ultima volta che si erano visti veramente faccia a faccia era stato tre settimane prima. In quanto tale, era inevitabile che camminasse con passi un po’ più decisi. Era scattato fuori dalla scuola l’istante in cui le lezioni erano finite, così il sole di Novembre era ancora alto nel cielo e i caldi raggi solari premevano sulla sua schiena. La carica del gruppo di raccoltainformazioni del club di giornalismo, che aveva sentito la notizia da qualche parte, era rimasta in agguato ad aspettarlo ai cancelli della scuola, ma aveva attivato l’«abilità prendi-e-scappa» che di recente era arrugginita e in qualche modo riuscì nella fuga all’esterno della rete locale. Si era anche sentito felice il giorno prima, Domenica, dato che lui, Chiyu e Taku erano usciti fuori a giocare come tre amici d’infanzia per la prima volta dopo tanto tempo. Tralasciando quando Haruyuki si era incautamente connesso alla rete per la guida turistica, mentre erano sulla Torre di Nuova Tokyo, ed era stato sfidato a «duello» (che aveva fortunosamente vinto avendo il vantaggio della super- altezza), era stato un giorno molto divertente senza alcun problema. Il giorno di quella battaglia decisiva tre settimane prima, Haruyuki e Takumu erano stati a casa di Chiyuri insieme, e avevano confessato tutto, davvero tutto, nella stanza di Chiyuri. La ragione per cui Takumu si era confessato a Chiyuri due anni prima, la ragione per cui Takumu si sentiva costantemente un fallito da allora, e la ragione per cui Haruyuki e Takumu erano venuti alle mani, colpendosi a vicenda con i loro sentimenti più intimi. Chiyuri non aveva creduto facilmente all’esistenza del «Brain Burst» all’inizio. Alla fine, Haruyuki e Takumu avevano «accelerato», e finito i compiti che erano stati assegnati a Chiyuri per quel giorno, alla fine dovette ammettere che era vero, ma dopo questo c’era un ostacolo ancora più grande. Quando Takumu confessò del virus della Backdoor che aveva ottenuto dal suo «Genitore», un Burst Linker blu che era capitano del suo club di kendo, e di come lo avesse installato su Chiyuri, lei mostrò un’esplosione che superò le aspettative di Haruyuki, e li cacciò fuori dalla stanza mentre urlava che li odiava entrambi, che la loro amicizia era finita. In seguito, Chiyuri non gli parlò per una settimana, ma passò il tempo considerando i sentimenti di Takumu a modo suo e pensò che era lei stessa parte del motivo per cui Takumu si era comportato in quel modo, e così li perdonò, alla condizione che le avrebbero offerto tanti semifreddi di alta qualità quanti ne sarebbe riuscita a mangiare. Sinceramente, Chiyuri e Takumu erano impacciati insieme anche adesso. Però, Haruyuki credeva che col tempo si sarebbero abituati. Il ritorno della Principessa Neraneve Sicché Haruyuki e Takumu, dopo dieci anni, avevano stretto tra di loro la relazione che Chiyuri desiderava – veri migliori amici. No, forse qualcosa di più. Ora, Cyan Pile e Silver Crow erano un team di squadra che combatteva fianco a fianco nella legione della Principessa Neraneve. Dopo essersi segnato nella rete dell’ospedale mentre salutava l’infermiera, con cui ormai era entrato in confidenza, con un sorriso, Haruyuki si diresse al reparto di ricovero al piano più alto alla massima velocità possibile. Uscì dall’ascensore che aveva usato durante il duello, e seguì la linea di navigazione verso la stanza con il numero che gli era stato mandato per email. Il mazzo di fiori nella mano destra aveva boccioli il più vicino al nero, insieme a Gypsophila rosa e gigli tropicali. Non erano di stagione, così erano costati oltre le sue aspettative, e aveva dovuto usare tutti i suoi magri risparmi del fondo videogiochi, ma comunque l’intenzione di comprarne era già svanita. Dato che giochi più eccitanti del «Brain Burst» non potevano esistere in questo mondo. Dopo aver camminato per qualche minuto, la linea di navigazione si fermò all’improvviso dentro la sua visuale. Davanti a lui, c’era la porta scorrevole di una stanza privata, nell’angolo sud-est del ultimo piano. “Uhm…” Haruyuki deglutì con forza, e fece le prove nella mente delle parole che avrebbe dovuto dire. ‘Congratulazioni’… va bene? No, non è stata ancora dimessa dall’ospedale, suonerebbe strano. ‘Ottimo lavoro’… ovviamente no. ‘È un po’ che non ci vediamo’… non va bene neanche questo. Ci siamo sentiti ogni giorno nella rete. Uhm, aaah, che dovrei fare? SHU. La porta scorrevole si aprì all’improvviso davanti a lui e Haruyuki balzò all’indietro confuso. Poi, dall’interno si sentì una voce di rimprovero. “Ehi, quanti minuti intendi farmi aspettare! Muoviti ed entra!” “S…Sì!” Strillando con voce pietosa, Haruyuki attraversò la soglia della porta con passi traballanti mentre restringeva le spalle il più possibile. Dopo aver sentito il suono della porta che si chiudeva dietro di lui, alzò la testa cautamente. In quell’istante – tutta la vasta stanza d’ospedale, lo scenario fuori dalla finestra, e anche il grande letto vennero esclusi dalla sua vista. L’unica cosa che catturò l’attenzione di Haruyuki fu la figura della persona che vedeva per la prima volta da tre settimane, che indossava un grazioso pigiama rosa e un cardigan nero. Sembrava essere dimagrita un po’. La pelle bianca originaria aveva perso ancora più colore come se fosse diventata trasparente, i capelli sempre setosi e fluenti erano stati raccolti in due grandi trecce, e tutta la gamba sinistra era coperta da uno spesso gesso. Ma… Quegli occhi – quel paio di grandi occhi corvini, che guardavano come se avessero dentro il cielo di notte, accolsero Haruyuki con uno splendore che non era cambiato. 2 EAGLES TEAM Il ritorno della Principessa Neraneve Sul viso della Principessa Neraneve si aprì un sorriso come un fiore appena sbocciato, e parlò con voce leggermente rauca. “Ehi… è passato un po’, Haruyuki-kun.” “G… Già.” Tutte le parole che aveva pensato erano state completamente cancellate, Haruyuki semplicemente annuì sbattendo gli occhi molte volte. Dopo essersi guardati a vicenda per circa dieci secondi, Haruyuki finalmente tornò in sé e fece qualche passo in avanti tenendo in mano il piccolo bouquet. “U… Uhm, per favore accetta questi, un piccolo pensiero.” “Ti ringrazio.” La Principessa Neraneve li prese in mano. Li portò al viso e annusò la fragranza. “«Loti Neri», eh. Non vedo l’ora che fioriscano. Mi dispiace, ma dato che il vaso è laggiù, potresti mettere l’acqua e sistemarli?” “Sì!” Haruyuki versò l’acqua dal lavandino, posto nell’angolo, nel piccolo vaso appoggiato sulla credenza, ci mise il bouquet regalato e tornò indietro. Silenzio ancora una volta. Quella che staccò i loro sguardi connessi fu la Principessa Neraneve. All’improvviso fece un’espressione austera, parò con una voce con aumentata durezza insieme ad una leggera tosse. “Allora… aggiornami sulla suddetta questione. Per favore siediti qui sulla sedia.” “Ah…S-Sì.” Già, questa non era una situazione di felicità-e-amore, anche se lo pensava. Haruyuki si sedette con calma sulla sedia per i visitatori mentre provava un pizzico di solitudine. Operò con desktop virtuale e passò il rapporto che aveva compilato alla Principessa Neraneve. “Allora… Come ti ho già detto, il programma Backdoor era stato dato segretamente in prova a diversi subordinati del «Genitore» di Taku, ma grazie alla patch del server della scorsa settimana, non potrà più essere usato. Sembra anche che il «Genitore» sia stato «eliminato» dalla Legione Blu… in altre parole, è stato punito con la perdita di tutti i punti. Tuttavia, sembra che non abbia mai confessato su chi sia il creatore di quel programma…” “Mph, capisco.” La Principessa Neraneve fece un breve sospiro e si appoggiò sulle braccia incrociate dietro la testa con un tonfo. “Molto probabilmente, è opera della fazione gialla, che è specializzata nella cospirazione. Invece di usare loro membri, l’hanno testato su un membro di grado superiore di una legione nemica. Be’, un giorno leverò il sipario nero con le mie stesse mani.” Borbottò parole minacciose muovendo il dito della mano destra imitando una spada, poi la Principessa Neraneve cambiò espressione e guardò Haruyuki. “Allora, come va, la nostra legione?” “Sì… cioè, diresti che è passabile, in qualche modo abbiamo ottenuto il controllo del «Terzo e Quarto Distretto di Battaglia di Suginami»”. EAGLES TEAM 3 Il ritorno della Principessa Neraneve “Fufufu, è un piccolo territorio. Ma è splendido. È perfetto per una legione composta da soli tre membri.” Le spalle della Principessa Neraneve tremarono un po’ e poi rise. La Legione Nera, «Nega Nebulas». In passato si diceva fosse un grosso gruppo che si era classificata tra le legioni dei Sei Re, ma si era sciolta durante gli eventi di due anni prima e aveva seguito il percorso dell’estinzione. Era brillantemente tornata alla vita con quella dichiarazione – andava bene fino a quel momento, ma ad ogni modo i suoi membri contavano al momento solo tre persone, che consistevano nella Principessa Neraneve, Haruyuki e Takumu, e inoltre la più forte ribelle «Black Lotus» non poteva partecipare a vere battaglie per il momento. Ci volle tutta la loro forza già solo per proteggere il territorio intorno alla Scuola Media Umesato. Come se avesse intuito cosa c’era nella mente di Haruyuki, la Principessa Neraneve parlò sorridendo. “Non essere così abbattuto. Non c’è bisogno di essere impazienti… aumentare i nostri compagni ed espandere la nostra area a poco a poco va bene.” “S…Sì.” Haruyuki annuì, e mise la mano nella tasca dell’uniforme per asciugarsi il sudore che stava scorrendo a fiumi per quel incontro atteso da tanto tempo. Poi, invece del fazzoletto, le dita toccarono qualcos’altro. Tirò fuori l’oggetto di cui si era completamente dimenticato. Il libretto dello studente blu che non veniva più usato per il suo scopo originario né ora né in futuro. Era della Principessa Neraneve. “Ah… giusto, stavo tenendo questo. Te lo restituisco.” La Principessa Neraneve guardò il libretto tirato fuori da Haruyuki mentre stava parlando, e – Batté le palpebre diverse volte, aprì un po’ la bocca, e all’improvviso le guance arrossirono. HASHI! Prendendo il libretto come se glielo strappasse dalle mani, lo strinse al petto e guardò di nuovo in basso. “…Ci hai guardato dentro?” Emise la domanda con un filo di voce. Haruyuki finalmente realizzò il motivo della reazione della Principessa Neraneve. “Sì! No, sì, no, cioè, sì, uhm… Io… ho guardato…” SHIIN. All’improvviso, una breve frase lacerò l’atmosfera congelata a super alta densità. “Dimentica.” “…Hah?” “Cancellalo completamente dai tuoi ricordi e non toccarlo mai più. Se parli di questa cosa da ora in poi, proverai l’esperienza della mia tecnica speciale di Livello 9 sul tuo corpo.” Iiiih!? Deglutendo, Haruyuki scosse la testa furiosamente. “Non ne parlerò, non lo ricorderò! Fatto! L’ho dimenticato, in questo momento l’ho completamente dimenticato!” Tenendo il mento alzato, fissò il sudaticcio Haruyuki guardandolo di traverso. La Principessa Neraneve poi sospirò con un ‘Povera me’, e fece un sorriso. 4 EAGLES TEAM Il ritorno della Principessa Neraneve EAGLES TEAM 5 Il ritorno della Principessa Neraneve “Accidenti… Anche se sei «Silver Crow» il cui nome ora è famoso in tutto Accel World, sei sempre il solito, Haruyuki-kun.” Mentre rimuoveva un po’ di tensione dalle spalle, anche Haruyuki rispose. “A-Anche la Principessa Neraneve è la solita, la tua spaventosità non è cambiata per niente… «Black Lotus»-san.” “Che sgarbato. Io sono sempre gentile… ma, a proposito, Haruyuki-kun.” Tossendo, la Principessa Neraneve cambiò atteggiamento e parlò con un dolce sorriso. “Non è ora che smetti di chiamarmi con il mio soprannome e usi il mio vero nome?” “Ah… Sì… Sì.” Dopo aver annuito… Haruyuki – Realizzò un fatto incredibile che lo fece rabbrividire. “Ah… Uhm.” “Mmh…?” “Io… Io… non… conosco… il vero nome… della senpai…” BISHI. Fu come se il mondo si fosse congelato ancora con una durezza ed una densità tale che era lo stesso, no, più di quando era «accelerato». Tuttavia, fu presto sciolto da una risata mista a sospiri della Principessa Neraneve. “Dico, non… Non avevi guardato il mio libretto dello studente?” “Ah… err… cioè, ho solo dato una veloce occhiata una volta…” “Fufu. È proprio da te, Haruyuki-kun. Allora, mi presenterò ancora una volta. Anche se, in realtà non è molto diverso dal mio soprannome.” Una piacevole brezza soffiò dalla finestra leggermente aperta, e la fragranza dei loti neri si diffuse dolcemente. Stendendo un po’ il corpo snello e mettendo entrambe le mani insieme sul petto, la bellissima ricercata Re Nero parlò con voce cristallina. “Il mio nome è…” 6 EAGLES TEAM