ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE
“Sandro Pertini”
Via G. Puccini, 27 - 35012 CAMPOSAMPIERO (PD)
Tel: 049/5791619 – Fax: 049/5793200 – e-mail: [email protected]
REGOLAMENTO D’ISTITUTO
Premessa
I rapporti interni alla scuola devono essere improntati al rispetto reciproco, in modo da rendere la scuola ambiente di
crescita delle qualità umane e sociali.
Il rispetto reciproco si realizza anche nell’accettazione di alcune regole comuni che costituiscono il Regolamento
d’Istituto.
I diritti e i doveri degli studenti sono enunciati nello “Statuto delle studentesse e degli studenti della scuola secondaria”
(D.P.R. n. 249 del 24/6/1988 e D.P.R. n. 235 del 21/11/2007).
1.
ACCESSO ALL’ISTITUTO E ORARIO DELLE LEZIONI
1.1
Gli studenti possono accedere alle aule solo dopo il suono della campana alle ore 7.50; prima possono sostare
nel cortile o nell’atrio secondo le disposizioni del Dirigente Scolastico.
1.2
L’orario delle lezioni per i corsi diurni è il seguente:
1^ ora:
2^ ora:
3^ ora:
intervallo:
4^ ora:
5^ ora:
6^ ora:
dalle 7.55 alle 8.55
dalle 8.55 alle 9.55
dalle 9.55 alle 10.45
dalle 10.45 alle 11.00
dalle 11.00 alle 11.55
dalle 11.55 alle 12.45
dalle 12.45 alle 13.40
L’articolazione dell’orario per le classi con carico settimanale di 32 ore è di sei ore per tre giorni la settimana, di
cinque ore per due giorni la settimana e di quattro ore il sabato.
Per le classi con 33 ore settimanali l’articolazione è di sei ore per quattro giorni, cinque ore un giorno e quattro ore il
sabato.
I corsi serali (SIRIO) iniziano alle ore 19.05 e terminano alle 23.20, dal lunedì al venerdì.
2.
FREQUENZA, GIUSTIFICAZIONE DELLE ASSENZE, RITARDI, INGRESSI POSTICIPATI E USCITE
ANTICIPATE.
2.1
All’inizio dell’anno scolastico ai genitori degli alunni minorenni e agli alunni maggiorenni, viene consegnato
un libretto personale per le comunicazioni fra scuola e famiglia. Il libretto deve essere firmato nell’apposito
spazio da entrambi i genitori; la firma dei genitori sarebbe auspicabile anche per gli studenti maggiorenni.
Gli studenti sono tenuti ad avere sempre con sé il libretto personale.
2.2
Tutte le assenze devono essere giustificate nel libretto personale con firma di un genitore o dello studente, se
maggiorenne. La giustificazione delle assenze deve essere controfirmata e registrata dall’insegnante della
prima ora di lezione il giorno del rientro a scuola.
Per le assenze per malattia superiori ai cinque giorni, compresi i festivi se ricadenti all’interno o terminali, deve
essere prodotto anche un certificato medico di riammissione.
2.3
Su eventuale segnalazione dei docenti, il Dirigente Scolastico si riserva di contattare la famiglia dell’alunno –
anche se maggiorenne – per verificare le ragioni dell’assenza.
1
Regolamento d’Istituto – Consiglio di Istituto del 12.02.2015
2.4
La motivazione dell’assenza dalle lezioni dovuta ad adesione a manifestazioni studentesche, deve essere
comunicata tramite il libretto personale.
2.5
Lo studente che arriva in ritardo a scuola alla prima ora, se minorenne è sempre ammesso in classe, se
maggiorenne a discrezione del docente.
Il ritardo va giustificato attraverso il libretto personale ad eccezione dei casi seguenti in cui comunque il
docente può annotare l’ora effettiva di ingresso nella sezione Annotazioni riservate del registro elettronico.
Nei giorni di grave maltempo i ritardi sono considerati con tolleranza, in questo caso non è richiesta
giustificazione nel libretto.
Al ritardo dovuto al treno esibendo l’App Prontotreno, lo studente avrà scontati quindici minuti a partire
dall’orario di arrivo del mezzo in stazione, purché si tratti di un treno che, senza ritardo, consenta di presentarsi
a scuola in orario. In questo caso non è richiesta giustificazione nel libretto.
La motivazione addotta per il ritardo non può essere in alcun caso generica, anche se in casi di particolare
delicatezza può essere comunicata in forma riservata, scritta o orale, al docente, al coordinatore di classe o al
Dirigente Scolastico, i quali sono tenuti al silenzio.
2.6
Gli studenti in possesso di adeguata documentazione (es. effettuazione di visite mediche in primissima mattina,
esibendo attestazione di presenza nel luogo) possono entrare a scuola anche oltre la seconda ora.
Gli studenti minorenni vanno comunque ammessi in classe e dovranno in ogni caso giustificare.
2.7
Per quanto riguarda le uscite anticipate per gli studenti minorenni l’autorizzazione alla richiesta di uscita
anticipata va firmata dal Dirigente Scolastico o da un suo delegato. Il docente firmerà e registrerà l’uscita
quando un collaboratore scolastico verrà a prelevare lo studente, portando contemporaneamente il libretto
firmato dalla Dirigenza. Lo studente verrà affidato quindi al genitore o a persona da esso delegata.
Se lo studente è maggiorenne la richiesta di uscita va prodotta direttamente al docente dell’ora in cui o al
termine della quale lo studente esce.
2.8
In caso di malessere o infortunio a scuola viene subito avvertita la famiglia. Se necessario, lo studente
sarà accompagnato al pronto soccorso. Tutti gli studenti dell’Istituto sono assicurati contro gli infortuni. In
caso di infortunio lo studente deve consegnare alla scuola, entro 24 ore dall’accaduto, copia del referto medico
rilasciato dal pronto soccorso.
Lo studente verrà riammesso a scuola allo scadere dei giorni di prognosi prescritti dal medico curante.
2.9
In caso di assenza dell’insegnante, la classe può essere autorizzata ad entrare dopo la prima ora o ad uscire
anticipatamente con comunicazione sul libretto personale da parte del Dirigente Scolastico effettuata il giorno
precedente.
Lo studente minorenne che non abbia la firma del genitore per presa visione dell’uscita anticipata, non potrà
uscire anticipatamente dall’Istituto.
Gli studenti delle classi che entrano successivamente alla prima ora per assenza del docente, non possono
sostare nell’atrio o accedere all’aula prima del suono della campana.
2.10
Nel caso di assemblee sindacali dei docenti, gli alunni vengono avvisati il giorno prima sugli eventuali
cambiamenti dell’orario di uscita con la regolamentazione di cui al punto 2.9.
2.11
In caso di sciopero degli insegnanti le famiglie vengono avvisate che non è garantito il regolare svolgimento
delle lezioni.
Gli studenti sono ammessi in Istituto quando sia presente il docente della prima ora. Gli altri studenti accedono
all’Istituto all’inizio delle ore successive solo se c’è il docente con cui svolgere la lezione. Una volta accolti a
scuola gli studenti rimangono in Istituto fino a fine mattinata con regolare lezione o con vigilanza del personale
presente in caso di sciopero del docente. In caso di assenza per sciopero dei docenti delle ultime ore, gli
studenti maggiorenni e i minorenni accompagnati potranno lasciare anticipatamente l’Istituto.
3.
REGOLE DI COMPORTAMENTO
3.1
Gli studenti sono tenuti ad avere nei confronti di tutto il personale della scuola e dei compagni lo stesso
rispetto, anche formale, che chiedono per se stessi.
3.2
Gli studenti sono tenuti ad indossare un abbigliamento consono all’ambiente scolastico in tutti i periodi
dell’anno.
2
Regolamento d’Istituto – Consiglio di Istituto del 12.02.2015
3.3
Le biciclette e le motociclette devono essere parcheggiate negli appositi spazi. Per eventuali furti o
danneggiamenti, la scuola non è da ritenersi responsabile.
3.4
L’ascensore si può utilizzare solo in caso di bisogno dichiarato e documentato, previa autorizzazione del
Dirigente Scolastico o di personale delegato.
3.5
Durante le ore di lezione gli studenti possono uscire dall’aula solo se autorizzati dall’insegnante e non più di
uno per volta; al cambio dell’ora devono restare in aula e l’eventuale uscita dall’aula deve essere richiesta al
docente entrante.
3.6
Gli studenti non possono mai entrare nei laboratori, in palestra, in biblioteca e nelle aule speciali se non
accompagnati o in presenza di personale autorizzato e devono attenersi agli specifici regolamenti.
3.7
Le uscite di sicurezza sono utilizzabili solo durante le prove di evacuazione e per reali esigenze.
3.8
Durante gli intervalli gli alunni non possono rimanere in aula; si possono utilizzare gli spazi antistanti alle
aule, l’atrio a piano terra e lo spazio esterno di fronte all’ingresso principale. E’ proibito sostare nelle altre aree,
in particolare nel parcheggio dei motorini.
E’ vietato uscire dai cancelli, salvo particolari disposizioni del Dirigente scolastico.
La sorveglianza viene svolta, oltre che dal personale ausiliario, dai docenti secondo turni e luoghi predisposti
dalla Dirigenza.
Al termine dell’intervallo gli studenti devono trovarsi sulla porta dell’aula per rientrare immediatamente in
aula e riprendere l’attività didattica.
Durante l’intervallo e in occasione del trasferimento degli studenti di una classe nei laboratori o in palestra,
non devono essere lasciati negli zaini o nei cappotti tenuti nella propria aula oggetti di valore, denaro e
documenti personali.
3.8
E’ proibito fumare in tutti i locali della scuola e nell’area esterna. L’infrazione è punita con sanzione
amministrativa secondo la normativa vigente.
3.9
Non si devono portare a scuola oggetti o materiali estranei all’attività scolastica.
E’ consentito portare a scuola il telefono cellulare, che durante le lezioni deve essere tenuto spento o in
modalità silenziosa, tranne che il docente ne preveda l’uso con finalità didattiche. Ne è vietato l’uso per motivi
privati durante le lezioni, tranne che il docente lo abbia espressamente consentito per fondati ed eccezionali
motivi.
3.10
E’ necessario richiedere al Dirigente Scolastico o a un suo delegato l’autorizzazione per affiggere all’Albo
Studenti comunicati o documenti scritti.
3.11
La scuola è di tutti, quindi non bisogna danneggiare i muri, i banchi o le attrezzature in genere.
Sarà cura degli studenti lasciare l’aula sempre in ordine e depositare i rifiuti negli appositi contenitori per la
raccolta differenziata.
3.12
Non bisogna gettare nulla dalle finestre delle aule; qualora ciò avvenisse le classi dovranno provvedere alla
pulizia degli spazi esterni.
4.
PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI
4.1
I rapporti tra le componenti scolastiche devono essere improntati alla massima collaborazione; devono essere
isolati tutti i comportamenti lesivi della libertà di pensiero, della libertà di espressione, del diritto allo studio,
del diritto al rispetto personale.
4.2
Comportamenti degli alunni non consoni allo Statuto delle studentesse e degli studenti e al presente
Regolamento devono essere segnalati al Dirigente Scolastico.
4.3
La mancanza ai propri doveri da parte di uno studente determina le sanzioni disciplinari previste dal
Regolamento di disciplina, parte integrante del presente Regolamento di Istituto.
4.4
Gli organi competenti a sanzionare le mancanze sono il Dirigente Scolastico, il Consiglio di Classe e il
consiglio di Istituto con le modalità previste dal Regolamento di Disciplina.
3
Regolamento d’Istituto – Consiglio di Istituto del 12.02.2015
4.5
5.
La convocazione del Consiglio di Classe per l’irrogazione di sanzioni può avvenire su richiesta del Dirigente
Scolastico o di almeno un terzo degli insegnanti che ne fanno parte.
ASSEMBLEE E COMITATO STUDENTESCO
5.1
Ogni classe ha facoltà di tenere mensilmente un’assemblea della durata massima di due ore.
Le ore devono essere consecutive e dovranno essere richieste a rotazione a tutti gli insegnanti del Consiglio di
Classe. La richiesta di autorizzazione dell’assemblea di classe va inoltrata al Dirigente Scolastico, o suo
delegato, da parte dei rappresentati di classe almeno cinque giorni prima della data fissata, su apposito
modulo.
E’ necessaria anche la firma di autorizzazione degli insegnanti nelle cui ore si richiede l’assemblea.
5.2
Durante l’assemblea di classe gli studenti devono mantenere un comportamento corretto e responsabile. Se ciò
non si verificasse, l’insegnante in servizio, comunque tenuto alla sorveglianza, potrà sospendere l’assemblea.
Dell’assemblea di classe deve essere redatto un verbale da consegnare al docente Coordinatore di Classe entro
cinque giorni.
5.3
I rappresentanti degli studenti nel Consiglio d’Istituto e nei Consigli di Classe costituiscono il Comitato
Studentesco. Il Comitato Studentesco può riunirsi in assemblea convocata dal Dirigente Scolastico, anche su
richiesta dei rappresentanti stessi.
5.4
Ogni mese gli studenti hanno diritto a quattro ore di assemblea di istituto, che deve essere richiesta dai
rappresentanti degli studenti al Dirigente Scolastico con almeno cinque giorni di preavviso, presentando un
ordine del giorno. L’assemblea può essere articolata in Biennio e Triennio. L’eventuale presenza di esperti
esterni deve essere preventivamente autorizzata. Il Dirigente Scolastico potrà sospendere l’assemblea qualora
si verificassero scorrettezze o disordini. I rappresentanti degli studenti redigeranno un verbale dell’assemblea
d’istituto che verrà consegnato in Presidenza entro cinque giorni.
6.
ORGANI COLLEGIALI
6.1
Ogni anno scolastico la componente studenti elegge i propri rappresentanti nel Consiglio di Classe e nel
Consiglio d’Istituto e ogni due anni, salvo diversa indicazione ministeriale, nella Consulta Provinciale. La
componente genitori elegge ogni anno i propri rappresentanti nel Consiglio di Classe e ogni tre anni i propri
rappresentanti in Consiglio d’Istituto.
6.2
Ogni quadrimestre viene predisposto e consegnato alle famiglie, tramite lo studente, il calendario delle
riunioni dei Consigli di Classe.
6.3
In questo Istituto è prassi invitare tutti gli studenti e tutti i genitori ai Consigli di Classe di metà periodo perché
il maggior numero di persone possibile sia a conoscenza dell’andamento didattico e disciplinare della classe e
possa intervenire in merito.
In tale occasione è prevista la possibilità di colloqui individuali con gli insegnanti.
7.
APPROVAZIONE
7.1
Il presente Regolamento è approvato dal Consiglio d’Istituto. Con le stesse modalità vengono approvate anche
le eventuali modifiche.
7.2
Il presente regolamento deve essere accompagnato in allegato dallo “Statuto delle studentesse e degli studenti
della scuola secondaria” (DPR 249 del 24.06.1998) e dal Regolamento di disciplina che ne costituiscono parte
integrante.
4
Regolamento d’Istituto – Consiglio di Istituto del 12.02.2015
Scarica

Regolamento d`Istituto