La gestione della qualità delle acque di balneazione Alberese – 19 maggio 2011 Turismo e la Balneazione in toscana tra Competitività e Sostenibilità Una grande Regione turistica Arrivi turistici 10,8 Milioni 5,6 Milioni Italiani 5,2 Milioni Stranieri Presenze 42,2 Milioni 53% Italiani 47% Stranieri Strutture ricettive oltre 11.000 Di cui alberghi circa 3000 Balneare Arte/Affari Terme Campagna 39,18% 35,88% 9,55% 7,10 Toscana Firenze GENNAIO Presenze medie giornaliere Indice di turisticità FEBBRAIO Presenze medie giornaliere Indice di turisticità MARZO Presenze medie giornaliere Indice di turisticità APRILE Presenze medie giornaliere Indice di turisticità MAGGIO Presenze medie giornaliere GIUGNO Presenze medie giornaliere Indice di turisticità LUGLIO Presenze medie giornaliere AUGOSTO Presenze medie giornaliere Indice di turisticità SETTEMBRE Presenze medie giornaliere OTTOBRE Presenze medie giornaliere NOVEMBRE Presenze medie giornaliere DICEMBRE Presenze medie giornaliere Indice di turisticità Balneare e altri prodotti: la tendenza 18000000 16000000 14000000 Presenze 12000000 Arte/Affari Balneare 10000000 Campagna/Collina Montagna 8000000 Termale 6000000 Altro interesse 4000000 2000000 0 2007 2008 2009 Anno 2010 La richiesta dei prodotti turistici L’offerta degli stabilimenti balneari Provincia Numero stabilimenti Grosseto Massa e Carrara 161 Lucca 431 Pisa 70 Livorno 114 Grosseto 123 Toscana 899 Massa e Carrara Livorno Pisa Lucca Un quadro normativo complesso Un quadro normativo complesso L.R. n. 88/1998 Ai Comuni l’attribuzione delle funzioni amministrativa in materia di Demanio marittimo Dal Codice della navigazione 1942 Alla Finanziaria 2007 (L. 206/2006) Le note interpretative (Agenzia del Demanio) Le problematiche più complesse Classificazione Pertinenze Incameramento Facile e difficile rimozione determinazione del canone concessorio Un quadro normativo complesso La Classificazione delle aree Deliberazione della GR n. 1113 del 22 dicembre 2008 Art. 3 del D.L. n. 400/1993 (convertito in L. n. 494/1993 e modificato dalla L. n. 296/2006 ) In Classe A 13 Stabilimenti In Classe B 886 Stabilimenti CRITERI GENERALI • Caratteristiche fisiche, ambientali e paesaggistiche • Grado di sviluppo turistico esistente • Stato delle acque con riferimento alla balneabilità • Ubicazione ed accessibilità agli esercizi • Caratteristiche delle strutture, delle attrezzature e dei servizi Un quadro normativo complesso Il tentativo di produrre una legge organica L’intesa con ANCI Il documento preliminare (commissione CR 22.11.2007) il Tavolo di concertazione L’impatto della norma comunitaria Ia Direttiva Bolkestein 2006/123 (articolo 43 del Trattato CE) La L.R. 23 dicembre 2009, n. 77 La sentenza n. 340/2010 Un quadro normativo complesso Ia Direttiva Bolkestein 2006/123 (articolo 43 del Trattato CE) La Procedura di infrazione n. 2008/4908 Abrogazione dell’articolo 37, secondo comma del Codice della navigazione Norme statali ambigue Decreto legge 30 dicembre 2009 n. 194 La Legge di conversione 26 febbraio 2010, n. 25 Rinvio all’articolo 1, comma 2 del D.L. 400/1993 (rinnovo automatico sessennale) Un quadro normativo complesso Un periodo transitorio fino al 2015 Lr Toscana 23 dicembre n. 77/2009 (art. 16) L. 26 febbraio 2010 n. 25 (art. 1, comma 18) Il Decreto legge Sviluppo n. 70 - 5 maggio 2011 Diritto di superficie fino a 90 anni Modificato in sede di promulgazione (13 maggio 2011) Diritto di superficie fino a 20 anni Condizionato al rispetto dei principi comunitari di economicità, efficacia, imparzialità, pari trattamento, trasparenza, proporzionalità 2011 – 2015 Una grande occasione per qualificare il turismo balneare tra competitività e sostenibilità • • • • • • • • • • Qualità della vita dei residenti e della popolazione turistica Qualità del lavoro Allargamento del rapporto domanda/offerta rispetto all’obiettivo della destagionalizzazione Tutela attiva del Patrimonio Culturale funzionale al turismo Tutela attiva del Patrimonio Ambientale funzionale al turismo Tutela attiva delle Identità delle destinazioni Diminuzione e ottimizzazione utilizzo delle risorse naturali con particolare riferimento all’Acqua Diminuzione e ottimizzazione consumi di Energia Diminuzione e gestione dei RifiutiI Impatto dei trasporti 2011 – 2015 Una grande occasione per qualificare il turismo balneare in Toscana tra competitività e sostenibilità COMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONE (COM 2010 – 352/3) Un nuovo quadro politico per il turismo europeo Si punta a promuovere lo sviluppo di un turismo sostenibile e di qualità attraverso il modello di indicatori prodotto dalla rete NRCSTouR per la gestione sostenibile delle Destinazioni al fine di elaborare un Marchio europeo per la promozione delle Destinazioni turistiche AGOSTO Presenze Indice di turisticità 28 29 La gestione della qualità delle acque di balneazione Alberese – 19 maggio 2011 Turismo e la Balneazione in toscana tra Competitività e Sostenibilità