Dona il sangue... ...dona la vita IL LEVRIERO - Mensile di informazione sportiva dell’Università degli Studi Roma Tre ANNO 4 - numero 34 di ottobre 2012 Quel senso di aggregazione che fa bene all’università di Diego Mariottini Da novembre ad aprile tutti al centro sportivo “Le Torri” Calcio a 5 a Roma Tre? Ci siamo Sono aperte fino a fine ottobre le iscrizioni all’VIII Campionato Interfacoltà di calcio a 5 maschile di Roma Tre. Grande attesa per l’evento sportivo della stagione I Campioni sportivi di Roma Tre PAGINA 3 Una cosa è certa: allo sport ottobre non fa sconti. Come ogni anno, termina la fase istruttoria e si entra nel vivo delle attività. Da sempre R3 considera questo uno dei modi migliori per celebrare un anno accademico che se ne va e per dare il benvenuto a quello successivo. Non è infatti un caso che per tradizione l’R3 Camp si svolga sempre in questo periodo, quale modo migliore per fidelizzare le matricole alle attività agonistiche e per mantenere saldi i contatti con gli studenti che da anni prendono parte alle discipline che l’Ufficio Iniziative Sportive propone. Oltre alla presentazione di questo evento, il Levriero di questo mese prevede un menu ampio e diversificato: calcio a 5 (sono in piena attività le iscrizioni per l’VIII campionato interfacoltà), calcio interuniversitario (tutto è pronto per la nuova edizione di un torneo che contrappone gli atenei romani, pubblici e privati), pallavolo (un importante torneo 6vs6 misto, di buon viatico –si spera- per la creazione di una rappresentativa di R3). Parleremo infine di un tema molto importante, quello dei crediti formativi universitari legati allo sport: un’ipotesi che all’estero è realtà ma che in Italia resta al momento solo un’ipotesi. A completare il tutto, interviste esclusive al canoista Alessio Cannizzo (studente di R3) e a Michele Mancini (LUMSA), presidente uscente del comitato organizzativo del campionato interuniversitario di calcio. Perché nessuno possa dire che da noi lo sport è soltanto un pallone che rotola. Torneo di tennis Alessio Cannizzo Il torneo di doppio prevede la formula “giallo” Alessio Cannizzo, classe 1973, è un campione di canoa che sta prendendo la laurea specialistica in Relazioni Internazionali a R3. Non stiamo parlando di un semplice studente in là con gli anni, ma di qualcuno che... Pronti a sfoderare le racchette, non si gioca da soli. Sono aperte le iscrizioni al torneo di tennis di “doppio giallo”:le coppie saranno formate a sorteggio prima di ogni turno. Dunque, non si conosce né l’avversario ... PAG.2 PAG.3 Pag.2 http://R3sport.uniroma3.it Il Levriero I Campioni di Ateneo Alessio Cannizzo: “I crediti formativi per lo sport sono importanti, ma ci vuole un discorso di network” Alessio Cannizzo, classe 1973, è un campione di canoa che sta prendendo la laurea specialistica in Relazioni Internazionali a R3. Non stiamo parlando di un semplice studente in là con gli anni, ma di qualcuno che, gareggiando per la Canottieri Aniene pur facendo parte della Polizia di Stato, è stato 17 volte vincitore dei campionati italiani di canoa. Oggi Alessio è il direttore sportivo della Piscina delle RoseCanoa Mariner. Alessio, tu sei in acqua da una vita. Ci vuole più talento o più volontà per essere un campione, oggi? Quando la tecnologia non era così preponderante come negli ultimi anni, il talento poteva garantire da solo il successo. Oggi la capacità non basta più. Il talento è una base fondamentale, ma la volontà deve spingere l’individuo oltre i suoi limiti, altrimenti non si vince più. Questo, naturalmente, in assenza di doping. A proposito di doping, come uomo di sport, quale idea ti sei fatto della vicenda Schwazer, trovato positivo ai controlli durante le ultime Olimpiadi? Secondo me Alex avrebbe vinto anche senza doping. Per lui l’allenamento era diventato una tortura perché in realtà la marcia non era il suo sport preferito (il campione altoatesino ha sempre praticato con successo sci e ciclismo, nda). L’ossessione da riconferma dopo le Olimpiadi di Pechino nel 2008 lo ha schiacciato. Il suo farsi scoprire è stato Si riparte un modo per dire basta e questo rende ai miei occhi il caso, se non giustificabile, almeno comprensiNon bisogna mai sottovalutare lo sport come attività di bile sul piano umano. aggregazione e di crescita personale dei giovani. Roma Tre Parlando del rapporto fra sport e questo lo sa bene e infatti ha cominciato il nuovo anno acuniversità, cosa non va? Che cademico offrendo ai suoi studenti, come sempre, un grande cosa manca? assortimento di corsi. Molte sono le novità rispetto agli anni In Italia lo sport non è visto come passati, cominciando dalla palestra allestita presso lo stadio regola di vita. In Australia, dove “Alfredo Berra”, un’oasi di verde in mezzo al grigio della città. Qui si tengono corsi di: kickboxing, prepugilisono stato per un periodo, fin stica, difesa personale e addominali-glutei killer, una ginnastica che concilia il movimento aerobico del corpo dalle elementari lo sport è invece con esercizi mirati alle fasce muscolari sopracitate. Quest’estate ha spopolato sulle spiagge della riviera roal centro dell’educazione indivimagnola e Roma Tre ha voluto riproporlo. Sempre all’interno della palestra è stata allestita una sala pesi duale e collettiva. È fondamenmolto attrezzata, in cui gli studenti potranno tonificare e sviluppare il proprio corpo. Altre attività come GAG, tale, è cultura. Lo sport dovrebbe ginnastica posturale, salsa e pilates vengono praticate nelle strutture del liceo Platone, in via Nistri 11, a un essere un motivo di attrattiva per prezzo molto competitivo. entrare in questo o in quell’AteSono state infatti approneo. Se il mondo accademico favate per gli studenti tariffe cesse questo – e se si cominciasse agevolate, della durata di a fare lo sport seriamente fin tutto l’anno accademico, dalla tenera età- non ci sarebbe con un ulteriore sconto bisogno di entrare nelle Forze Arper le nuove matricole. Bimate per valorizzare il proprio tasogna inoltre ricordare lento. Invece, a scuola come negli che per tutti i corsi sportivi Atenei, lo sport sembra quasi gli iscritti saranno seguiti l’ora d’aria per chi studia. da personale qualificato e Ritieni che i crediti formativi conda alcuni tra i migliori cessi a chi eccelle nello sport istruttori nel panorama possano funzionare? romano. Gli studenti inteMa certo, purché non siano semressati potranno ottenere plici premiucci fini a se stessi. maggiori informazioni riCredo che per dare piena imporguardo le cadenze settimatanza ai crediti formativi legati nali dei corsi e le modalità allo sport si debba fare un didi iscrizione visitando il sito scorso di network fra atenei pubinternet dell’ufficio attività blici e privati. Se non si viaggia sportive http://r3sport.unisulla stessa lunghezza d’onda è La palestra di R3Sport roma3.it. tutto inutile. Roberto Innocenzi Di. Mar. Sono iniziati i nuovi corsi per l’a.a. 2012/2013 Il Levriero [email protected] Pag.3 Il 16 ottobre la festa dello sport a Roma Tre Ancora qualche Al Berra lo sport giorno e verranno chiuse le iscrizioni alla nuova dell’R3Camp, lo scende in (R3) Camp edizione storico appuntamento sportivo del nostro Ateneo. Un’occasione per ritrovarsi con gli amici dopo le vacanze estive. Magari un po’ stanchi per le giornate passate in spiaggia ma con una gran voglia di scherzare insieme e di allargare il proprio medagliere con le vittorie ai tornei organizzati da Roma Tre. Per le matricole, questo avvenimento dà la possibilità di conoscere nuovi studenti, di fare nuove amicizie e di entrare nel mondo dello sport universitario. La data fatidica è fissata a martedì 16 ottobre alle ore 14, quando lo stadio “Alfredo Berra” si riempirà di studenti che, suddivisi per squadre, si contenderanno la vittoria in tornei per tutti i gusti: volley 3vs3 misto, tiro alla fune misto, lancio del vortex sia maschile sia femminile, corsa 800 metri maschile e femminile, calcio 2vs2 Partecipanti della scorsa edizione dell’R3Camp misto e salto in lungo. Per gli studenti più avventurosi verrà organizzata anche una caccia al tesoro mentre per coloro che preferiscono invece attività più rilassanti, verranno proposti tornei di scacchi e tressette. Per chi è cresciuto ma è rimasto ancora legato ai giochi dell’infanzia, il torneo di dodgeball è quello che fa per lui/lei. Questa disciplina risulta essere una versione agonistica della più conosciuta (in Italia) “palla avvelenata”. Nella giornata dell’R3 Camp sarà anche possibile utilizzare la palestra e la sala pesi, partecipando a prove gratuite dei molteplici corsi offerti dall’Ateneo. Le scorse edizioni hanno sempre visto una grande partecipazione da parte degli studenti, segno evidente che quest’iniziativa è molto sentita dagli atleti di Roma Tre. Le iscrizioni potranno essere effettuate tramite il sito http://r3sport.uniroma3.it, luogo virtuale in cui si potranno trovare agevolmente tutte le informazioni al riguardo. Ro. Inn. Parte la successione all’eredità della Vecchia Guardia ormai in fase avanSotto con le iscrizioni, il calcio zataSono le iscrizioni per la VIII edizione del torneo di cala 5 si prepara alla partenza cio a 5 di Roma Tre. La data Torneo di scacchi all’R3Camp 2011 Tutti con la racchetta in mano Pronti a sfoderare le Nel segno del racchette, non si gioca da soli. Sono aperte le iscrigiallo…tennistico zioni al torneo di tennis di “doppio giallo”: le coppie saranno formate a sorteggio prima di ogni turno. Dunque, non si conosce né l’avversario né il compagno/a. Un torneo misto che vedrà impegnati studenti e Personale di Roma Tre. Le iscrizioni sono aperte esclusivamente on-line fino a lunedì 15 ottobre: bastano 10 euro per assicurarsi un posto nella competizione. Per partecipare o per vincere. In gonnella o in calzoncini, l’unica certezza è il divertimento. La terra rossa è quella del circolo sportivo Sport Libero, sulle rive del Tevere. E se proprio non si vuole rischiare di incorrere in un doppio fallo, si può approfittare di questa occasione per divertirsi e socializzare anche da bordo campo. Gli incontri avranno con buona probabilità cadenza settimanale a partire dalla seconda metà del mese, nella speranza di non dover giocare impugnando la racchetta in una mano e un ombrello nell’altra. Appuntamento quindi in Lungotevere Dante 227, nel momento in cui l’organizzazione avrà il quadro completo dei partecipanti. Cinzia Carbonara, uno degli organizzatori del torneo, si mostra molto soddisfatta ed entusiasta del progetto: “Si tratta di un’ottima occasione per socializzare e divertirsi, un momento d’incontro da affrontare sia con spirito agonistico che con la leggerezza di chi vuole concedersi solo un po’ di svago”. Maggiori informazioni sul sito dell’Ufficio Iniziative Sportive di Roma Tre: http://r3sport.uniroma3.it Federica Castellani ufficiale è quella del 31 di ottobre e l'inizio della manifestazione è fissata per la seconda metà di novembre. C'è grande attesa per vedere chi si presenterà ai nastri di partenza quest'anno. Alcune fonti ci dicono che molte delle vecchie conoscenze potrebbero ripresentarsi con qualche rinforzo per tentare la scalata alla coppa. Obiettivo primario dell’organizzazione è quello di aumentare il numero già cospicuo delle squadre partecipanti. In tal senso, coinvolgere le matricole e tutti coloro che stanno muovendo i primi passi all'interno dell’università è il primo punto su cui insistere. È un segnale forte quello che si sta cercando di trasmettere affinché la cultura dello sport universitario si diffonda non solo tra quelli che ormai si sono già inseriti partecipando non solo al torneo di calcetto ma anche alle altre attività in cartello. 64 squadre è l’obiettivo al quale quest'anno si sta cercando di arrivare. Raggiungendo questo traguardo, per i ragazzi c'è la possibilità di giocare più partite e di partecipare a un torneo maggiormente competitivo. Faticoso è il lavoro che si cela dietro l'organizzazione di un torneo come questo. Calendari e gironi, aggiornamenti di classifiche, comunicati in tempo reale, controlli continui sul buon andamento della manifestazione: una mole di lavoro spesso sviluppata da poche persone. Nei mesi scorsi, sempre sulle pagine de Il Levriero, abbiamo avuto l'occasione di intervistare due protagonisti che l'anno scorso hanno disputato la finale. Da un parte Daniele Tanzi, simbolo della Vecchia Guardia, squadra campione in carica. Dall'altra Daniele Colarusso, uomo di spicco dei Vittorini, compagine rivelazione delle ultime due edizioni. Sembra ormai certo dalle parole di Colarusso che i Vittorini si ripresenteranno alla prossima edizione in cerca della consacrazione definitiva. Qualche dubbio invece sulla presenza della Vecchia Guardia che, complice l'età “avanzata” di qualche membro e qualche laurea da conseguire a stretto giro, non hanno assicurato la loro presenza. Una volta concluse le iscrizioni avremo un quadro più chiaro della situazione. Leggendo i nomi scopriremo chi è stato già protagonista e chi punta invece a diventarlo. L'aspetto che maggiormente ci piace sottolineare è come queste manifestazioni di sport universitario siano importanti anche per altri motivi. Molto spesso ci è capitato di osservare ragazzi di squadre differenti scambiarsi opinioni su esami da fare, consigli e suggerimenti. In un’epoca ormai dominata da internet e dal virtuale è bello sapere che i rapporti umani hanno ancora un posto di rilievo nella vita di tutti i giorni. Non resta che aspettare il primo fischio di inizio e goderci lo spettacolo. Stefano Pierro Pag.4 http://R3sport.uniroma3.it SPAZIO FOTO - Campionato di calcio a 5 Interfacoltà A fine ottobre chiudono le iscrizioni all’VIII edizione è in arrivo la prenotazione on-line Il Levriero Il Levriero [email protected] Pag.5 Campionato interuniversitario di calcio 2012-13 DALLA NOSTRA REDAZIONE. Solo un dettaglio (importante, a dire il vero) e poi ci siamo: quante università parteciperanno a quest’edizione? L’interrogativo non è insignificante, Una soltanto ce la fa…ma che ma a parte un punto inevitabilmente insoluto, tutto è pronto. Del resto le iscrizioni ancora aperte, dunque sarebbe impossibile fornire in questo momento numeri debello provarci con convinzione sono finitivi. Con il numero del mese prossimo avremo comunque ogni elemento e saremo dunque in grado di dare il quadro completo della manifestazione. Per ora si può dire che tutto è pronto per dare forma, anche quest’anno, alla massima espressione del calcio universitario nella Capitale. Il livello, così come l’interesse generale - anche quello dei media - cresce ogni anno. Dunque, anche il prestigio della vittoria finale lievita e per il 2012/13 l’organizzazione si aspetta molto. Ripartiamo da dove eravamo rimasti al termine della scorsa edizione: il Foro Italico, dominatore della regular season si è in effetti laureato “King of Rome”, sbarazzandosi in finale dei campioni uscenti della rappresentativa Erasmus. “Quelli di Scienze Motorie” (sembra una gang, detta così, ma garantiamo che sono tutti bravissimi ragazzi) aggiungono con quell’affermazione il secondo titolo in bacheca, dopo aver vinto nel 2006-2007. L’Erasmus (composta essenzialmente da studenti spagnoli) dopo aver vinto le ultime due edizioni passa il testimone ma è pronta ad accettare la sfida per il prossimo anno, minacciando l’arrivo di nuovi “ragazzi terribili” cresciuti al ritmo iberico del tiki-taka. Anche Roma Tre ci proverà, soprattutto perché, pur disputando ogni anno stagioni di buon livello ed essendo ormai una realtà importante, non ha ancora scritto il suo nome nell’albo d’oro. Soltanto una finalissima disputata, e persa due anni fa, proprio contro l’Erasmus. Nelle intenzioni dell’allenatore e dell’intera squadra di via Ostiense, quest’anno vuole essere differente. Si spera infatti nella stagione in cui mettere a frutto la crescita complessiva del movimento e nella concretizzazione definitiva del tasso tecnico mostrato nelle precedenti edizioni. Come tutti gli anni, il primo passo è quello di assemblare una squadra equilibrata nei reparti e in grado di armonizzare la cosiddetta “vecchia guardia” con i nuovi innesti. Il secondo obiettivo sarà poi quello di valorizzare impegno del gruppo e convinzione dei singoli. È naturale che bisognerà anche poter contare su quella buona sorte che fin troppe volte è venuta a mancare, ma è pur vero che, come dice lo spot di un famosissimo cocktail, “Luck is an attitude” La Rappresentativa di calcio di Roma Tre (“La fortuna è un’attitudine”). E, aggiungiamo noi, la buona sorte va anche cercata e meritata. L’intervista Michele Mancini, coordinatore Michele Mancini (ex coordinatore calcio interuniversitario): uscente dell’organizzazione del calcio interuniversitario capitolino, passa il testi“Più interazione con gli studenti nella pianificazione eventi” mone ad Alberto Tenderini, responsabile delle attività sportive a R3. Con il suo impegno, Michele è riuscito a conciliare le necessità degli atenei pubblici con quelle dei privati, ottenendo un prodotto finale soddisfacente per tutti. Come definisci l’esperienza di questi ultimi anni? Sicuramente un’esperienza positiva, che non ha richiesto un impegno pressante, ma che ha necessitato di una visione globale che ho sviluppato gradualmente, partendo, si può dire, quasi da zero. Le difficoltà maggiori sono state il conciliare tutti gli aspetti organizzativi delle attività proposte. Uno degli obiettivi che mi sono posto, fin dall’inizio, è stato quello di far uscire lo sport da una dimensione puramente agonistica per farlo diventare uno strumento di aggregazione giovanile e di crescita personale. Cosa suggerisci ad Alberto Tenderini, la persona che rivestirà il tuo ruolo nell’organizzazione delle iniziative sportive? La mia speranza è che si possa proseguire con la linea da me adottata e che si cerchi di migliorare sempre più il rapporto tra gli organizzatori degli eventi sportivi e il resto dell’università. Suggerisco, inoltre, di non fermarsi solo al calcio ma di allargare questa visione anche ad altri sport facendo diventare l’attività sportiva, insieme con lo studio, uno dei pilastri per lo sviluppo mentale e sociale dell’individuo. Partendo da questo, quale sarà il futuro, secondo te, del calcio e dello sport in generale, nelle università? Prevedo, per i prossimi anni, un aumento della partecipazione degli studenti. Tutto ciò però sarà effettivo se l’incremento delle presenze sarà affiancato da maggiore partecipazione da parte loro all’organizzazione delle attività. Trovo, quest’ultimo, un punto fondamentale per poter continuare quel ricambio generazionale che permetterebbe all’intero settore di svilupparsi ulteriormente. In tal direzione, i crediti formativi agli studenti che si impegneranno in quest’ambito possono essere utili, purché non diventino una via facilitata al conseguimento della laurea ma solo un incentivo a fare attività moMichele Mancini (primo a sinistra) toria. Ro.Inn. Pag.6 http://R3sport.uniroma3.it Il Levriero Tante schiacciate e palleggi attendono i ragazzi di Roma Tre ndi Campionato di volley 6vs6 misto qnelu icaso di Roma Tre: aperte le iscrizioni inl i bcuie r oil Un appuntamento da non perdere per tutti gli appassionati di sport e di pallavolo. Venerdì 12 ottobre scadono le iscrizioni al 1° Campionato di volley 6vs6 misto di Roma Tre. La macchina universitaria si è messa in moto per organizzarne la prima edizione, che vedrà impegnati studenti e personale di Roma Tre durante tutta la stagione. Al campionato possono partecipare 6/8 formazioni, ciascuna composta da un minimo di 8 a un massimo di 15 giocatori. La quota di iscrizione al campionato è di 60€ a squadra. L’accreditamento delle squadre si effettua on-line attraverso il sito internet http://r3sport.uniroma3.it – alla sezione “Iscrizione ai tornei”, seguendo la procedura indicata nella linea guida scaricabile dal sito. Le liberatorie, i certificati medici e le quote di partecipazione devono essere consegnate presso la segreteria del Centro Sportivo “Le Torri” in Lungotevere Dante 376 o l’Ufficio Iniziative Sportive in Via Ostiense 149 - 1° piano. Per quanto riguarda il regolamento del torneo, ogni formazione deve schierare in campo minimo tre donne e almeno un uomo. La presenza del libero non influisce sulla composizione della squadra; “uomo” sostituisca una donna in campo, l’assetto è da ritenersi regolare anche se rimangono solo due donne in campo. Infine l’organizzazione affida ad arbitri AICS la direzione delle gare, che si svolgeranno all’interno della palestra della scuola “Rossellini”, in Via della Vasca Navale 58, il luogo in cui si allena la rappresentativa di pallavolo di Roma Tre. Il regolamento completo del torneo, la formula di svolgimento, la composizione dei gironi e gli orari di gara verranno definiti a breve. L’inizio del torneo, che è subordinato al raggiungimento della soglia minima delle 6 squadre iscritte, è previsto per la fine di ottobre. Dovrebbe essere confermata la formula a due fasi; nella prima le squadre si sfideranno dall’ultima settimana di ottobre fino a metà dicembre. Poi una pausa sostanziosa permetterà ai partecipanti di ricaricarsi psicologicamente e fisicamente dalle vacanze natalizie e, in caso di studenti, dagli La rappresentativa di Volley di Roma Tre esami del primo quadrimestre. Unsecondo torneo partirà nelle prime settimane di marzo, per iscritte. Affrettatevi quindi e iscri- drea Lucchetta, “Spike it!” (Schiacproseguire fino a maggio/giugno, vetevi numerosi e, per citare un cia!). in base al numero di squadre grande campione di pallavolo, AnMonica Pedrotti Lo sport e i crediti formativi Sport e Università: un binomio incompatibile per molti studenti. Non è questo il caso di Per un pugno di CFU: Giulia Giulia Grasso (Scienze Biologiche a Roma Tre), che ha la grande passione del rugby. Giulia ha partecipato con una formazione classificata terza al 5° Campionato del mondo universitario di Grasso tra biologia e rugby “Rugby a 7” organizzato dalla FISU (Federazione Internazionale Sport Universitario) e vorrebbe che questo risultato le fosse riconosciuto dal mondo universitario sotto forma di Crediti Formativi Universitari (CFU). Del resto, la squadra ha partecipato al Campionato proprio come squadra universitaria e i singoli membri della formazione dovevano attestare la loro appartenenza al mondo accademico mostrando il libretto o le tasse pagate. Giulia, da quanto tempo giochi a Rugby ? Ho iniziato a diciassette anni a giocare, al liceo e attualmente sono allenatrice di una squadra della società Villa Pamphilj, inoltre faccio parte della squadra Red & Blu che gioca in serie A. Come mai hai pensato che quest'esperienza al Campionato Universitario ti potesse essere riconosciuta con dei crediti formativi?" È semplice. I rappresentanti della FISU ci hanno dato un attestato con il quale hanno specificato che era possibile richiedere i crediti formativi per l'Università, ma quando sono andata a chiedere alla segreteria di facoltà non sapevano cosa dirmi, ammettendo che un caso simile non si era mai presentato. A tal proposito, che cosa chiedi all'Università e, nello specifico, alla tua facoltà? Vorrei soltanto che mi fossero riconosciuti i crediti formativi, non mi interessa in realtà la quantità, ma vorrei un riconoscimento “nero su bianco”, visto che per altre squadre internazionali è normale e quasi automatico richiederli e poi ottenerli. Infine, ti senti di dire qualcosa ai tuoi colleghi che condividono il tuo stesso sport? Il rugby per me è una grande passione che mi dà parecchie soddisfazioni sia in campo sia come allenatrice. Inoltre, vorrei sensibilizzare i ragazzi e le ragazze nella mia stessa situazione perché possano anch’essi richiedere che questo genere di attività venga riconosciuto formalmente dall'Università. Più siamo, più sarà facile ottenere quello che all’estero è già un diritto acquisito. Giorgia Angelini Il Levriero [email protected] Pag.7 Il Levriero Pag.8 Corso di manutenzione bici Giovani e sport Roma Tre e l’arte di biciU nhaa gestire le due ruote bgnoi s odi- Luciano Scacchi: “L’Università sia un mondo globale, in cui sport e studio si completano a vicenda” cure, come una persona o una pianta. Non si mantiene da sola, perché il tempo crea la ruggine che pian piano la distrugge. Senza contare i meccanismi da tenere in ordine, i freni da controllare e i piccoli possibili fuori programma cui porre rimedio. Per questo motivo l’Ufficio Iniziative Sportive dà agli studenti la possibilità di apprendere in modo semplice e rapido la manutenzione della bicicletta tramite un corso gestito da Chiara Sozzi, una vera esperta delle due ruote. L’Ateneo ha mostrato nel corso degli anni un’attenzione costante alla bici, non soltanto strumento di passatempo, ma anche e soprattutto come normale mezzo di locomozione nel rispetto ambientale. Certo, non sempre è comodo pedalare in una città che sorge su sette colli, ma è pur vero che, se la crisi attuale e il prezzo della benzina hanno di fatto rilanciato le due ruote, allora si rende necessaria la padronanza del mezzo non soltanto a livello di “gamba”. Il corso comincia questo mese presso lo Stadio “Alfredo Berra”, via Giuseppe Veratti snc. Si tratta di 3 lezioni, al termine delle quali i partecipanti avranno conseguito un buon livello di autonomia gestionale. Per chi ha già l’abbonamento la partecipazione è gratuita. Per chi invece non ce l’ha, il prezzo da pagare è di 5 euro. Se poi si decide di corrispondere l’abbonamento in un secondo tempo, la somma sarà successivamente scalata. Insomma, il corso non garantisce ai partecipanti la certezza di diventare provetti meccanici, ma di sicuro quella di sapersela sempre cavare bene, ogniqualvolta la propria bici farà le bizze. Di.Mar. NOSTRA REDAZIONE. Da qualche mese Luciano Scacchi è il nuovo dirigente per le attività sportive a Roma Tre. Subentra ad Alessandro Masci, che l’Ufficio Iniziative Sportive ringrazia di cuore per lo straordinario impegno profuso nel valorizzare lo sport a R3. Con l’Arch. Scacchi facciamo il punto della situazione e tracciamo la linea di sviluppo futuro. Luciano, come sta lo sport a Roma Tre a livello di impianti e d’iniziative che si organizzano? Direi bene, malgrado una crisi che non aiuta e che penalizza soprattutto settori come lo sport. Gli impianti sono complessivamente in buono stato, anche se stiamo lavorando per migliorare le parti migliorabili. L’interesse verso le attività sportive è alto, grazie a uno staff che lavora molto bene all’organizzazione e alla diffusione di eventi sportivi che non tutti gli atenei possono vantare. Ci sono prospettive incoraggianti, insomma. Ripeto, la crisi non aiuta, ma l’Ufficio ha trovato il modo per garantire un servizio valido ricorrendo all’ottimizzazione di tutte le risorse, umane ed economiche. È stata soprattutto la comunicazione a garantire un rapporto con il territorio secondo me destinato a crescere ulteriormente negli anni. Quali sono, a tuo avviso, i margini di crescita per lo sport nel mondo universitario? Non parliamo soltanto del nostro Ateneo… I margini sono ampi, lo dimostra un trend positivo che nel corso degli anni non è mai venuto meno. Quello che è importante, come obiettivo di medio termine, è creare all’interno di un Ateneo una realtà che sia una sorta di mondo globale, capace di comprendere lo studio e l’attività motoria senza che l’uno in qualche modo oscuri l’altra. Dare dunque forma ad aspetti complementari in uno stesso luogo fisico. Può lo sport diventare per i ragazzi un criterio di base nella scelta dell’Università da frequentare, in futuro? Probabilmente sì, ma non in un futuro molto prossimo. Siamo ancora lontani da una visione dell’Università simile a quella dei Campus. Però bisogna lavorare su questa prospettiva, sarebbe un’importante punto d’arrivo. Lo vedo come il frutto di un lavoro di comunicazione che potrà concretizzarsi nel corso dei prossimi anni. Mi sento ottimista. News & Appuntamenti di R3Sport ● VIII CAMPIONATO CALCIO A 5 MASCHILE E’ alle porte l’ottava edizione del campionato interfacoltà più grande d’Italia. Fino al 31 ottobre è possibile iscrivere la propria squadra. Divise da gioco in regalo, quota partita (a squadra) 20 €. Inoltre, per tutti i partecipanti, sala pesi in omaggio fino a dicembre o, a scelta, sconto del 50% sull’abbonamento annuale. Per tutte le squadre iscritte al campionato, l’Ateneo mette a disposizione gratis i campi del Centro Sportivo Le Torri dalle ore 10 alle 14 dal lunedì al venerdì. Per info e iscrizioni: e-mail: [email protected] tel.: 0657332119 ● TORNEO DI BASKET 3VS3 (30 OTTOBRE) Sono aperte le iscrizioni, gratuite, al torneo riservato a studenti e personale. Per iscriversi, gli studenti devono registrarsi sulla pagina “iscrizione ai tornei” http://r3sport.uniroma3.it . Il personale deve inviare una e-mail recante i propri dati e sottoscrivere un’assicurazione contro gli infortuni (è possibile stipularne una in convenzione al costo annuale di 6,50 €). Per info e iscrizioni: e-mail: [email protected] tel.: 0657332119 IL LEVRIERO Testata registrata presso il Tribunale di Roma n.285 del 30 luglio 2009 (cartacea) e n.286 del 30 luglio 2009 (digitale) LA REDAZIONE Direttore responsabile Lorenzo Scheggi Merlini Caporedattore Diego Mariottini Redattori Giorgia Angelini, Cinzia Carbonara, Federica Castellani, Francesco Lanna, Monica Pedrotti e Alessandro Pimpolari Hanno collaborato in questo numero Roberto Innocenzi e Stefano Pierro Grafica Francesco Lanna SEDE Via Ostiense 149, Tel 06 57332117/8/9 IMPIANTI Centro Sportivo ‘Le Torri’, Lungotevere Dante snc, Tel 06 57338038; Stadio ‘Alfredo Berra’, Via G. Veratti snc, Tel 06 57333702 ● RIAPERTURA PALESTRE (SALA PESI E CORSI) La proposta sportiva (fitness, arti marziali, hip-hop, pilates, salsa, tennis, posturale etc.) è visionabile sul sito alla sezione "corsi". Gli abbonamenti di quest'anno sono i seguenti: iscrizione gratuita; annuale 100 € (per gli studenti iscritti al I anno 80 €); quadrimestrale 65 €; mensile 20 €; carnet da 10 ingressi 30 €. Iscrizioni aperte a partire da lunedì 17 settembre dal lunedì al venerdì presso la segreteria dello stadio Berra - via Veratti, snc. dalle ore 12 alle 18 o presso l'ufficio sport via Ostiense, 149 - dalle ore 10 alle 13. Per info: e-mail: [email protected] tel.: 0657332860 ● AFFITTO CAMPI DI CALCIO A 5 I campi del C.S. “Le Torri” sono a disposizione di studenti e personale a 30€ senza luci e 40 € con le luci. Per info: e-mail: [email protected] tel.: 0657338038 VIENICI A TROVARE ANCHE SU: IL BLOG: http://uncalciotre.wordpress.com IL SITO INTERNET: http://R3sport.uniroma3.it FACEBOOK: Levriero Sportivo E-MAIL: [email protected] TWITTER: R3Sport YOUTUBE: http://www.youtube.com/user/r3sport