Istituto Comprensivo "Martiri della libertà" Piazza Martiri, 61 - 41059 Zocca (Mo) MOIC81300P C.F.94091750367 Tel - 059.98.57.90 Fax - 059.98.57.79 SCUOLA INFANZIA STATALE DI ZOCCA SEZIONI : A - B INSEGNANTI: DEGLIESPOSTI MARIA STELLINA – LEONI ROBERTA [email protected] MOTIVAZIONE UNA DELLE FINALITÀ DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA CONSISTE NELLO SVILUPPO DELL’IDENTITÀ. LA MATURAZIONE DELL’ IDENTITÀ PASSA ATTRAVERSO LA CONOSCENZA DELLA PROPRIA STORIA E DELLE RELAZIONI INTERPERSONALI CHE CIASCUN BAMBINO/A HA NELL’AMBIENTE FAMILIARE E SCOLASTICO. CON L’AIUTO DELLA NARRAZIONE DELLA FIABA ‘IL BRUTTO ANATROCCOLO ’ RIPERCORREREMO LE ESPERIENZE DI CRESCITA DEL BAMBINO ATTRAVERSO LA SUA STORIA PERSONALE, IL BAMBINO ESPRIME ESPERIENZE REALI DI VITA (io cresco) IN RAPPORTO AL TEMPO CHE LO INDUCE A PERCEPIRE IL PASSATO COME MEMORIA ED IL PRESENTE COME MOMENTO ATTUALE. MI PRESENTO QUESTO SONO IO… LA MAMMA E IL SUO BAMBINO Nell’uovo c’era il brutto anatroccolo prima di nascere CHI È IL CUCCIOLO DELL’UOMO? TU E TUTTI GLI ALTRI BAMBINI DEL MONDO, CHE COME TE SONO NATI DA UNA MAMMA E UN PAPÀ. E HANNO RICEVUTO CURE E ATTENZIONI FIN DALLA NASCITA PER CRESCERE BENE. La mia mamma aspettava me che uscivo dalla pancia NASCITA è il Brutto Anatroccolo quando è uscito dall’uovo Sono io piccola con la mia mamma DA PICCOLO/A Il piccolo Anatroccolo si sta guardando nell’acqua e vede che è un brutto Anatroccolo e perciò è triste Sono io quando ero piccola, non sapevo camminare, parlare e non avevo i denti, infatti bevevo il latte dalla titta di mamma o dal biberon. Ero sempre sorridente, piangevo pochissimo solo quando avevo la ‘’bua’’. Portavo il pannolino e dormivo nel lettone. ESPRIMO I MIEI SENTIMENTI SONO TRISTE QUANDO MI SGRIDANO MAMMA E PAPA’ SONO FELICE QUANDO MIO FRATELLO GIOCA CON ME SONO ARRABBIATA QUANDO NON RIESCO A FARE LE COSE CHE VORREI LA FAMIGLIA GLI AMICI Il Brutto Anatroccolo con le Anatre selvatiche e i cigni Il mio migliore amico è Zaki, mio fratello, perché è bello giocare con lui. SONO IO, SONO DIVENTATA GRANDE E DALLA SCUOLA MATERNA A SETTEMBRE ANDRÒ A SCUOLA CON I GRANDI IL BRUTTO ANATROCCOLO È DIVENTATO GRANDE ED È DIVENTATO UN CIGNO BELLISSIMO SCUOLA MATERNA SCUOLA DEI GRANDI Domande di riflessione I BAMBINI RISPONDONO… 1.Quali comportamenti ed atteggiamenti avevano gli altri animali della fattoria verso il Brutto Anatroccolo? Tutti gli animali della fattoria lo prendevano in giro perché era brutto, lo beccavano e per questo lui è scappato, nessuno lo voleva. 1.Quali sentimenti avrà provato il Brutto Anatroccolo quando tutti lo rifiutavano? La tristezza, essere solo, non aveva nessuno che gli volesse bene, piangeva 1.A te è mai capitato di non voler essere amico o deridere qualcuno? Si a volte sono stato/a un po’ cattivo/a 1.Ti è mai capitato di essere preso in giro o mandato via da un gruppo di amici? Si ci sono rimasta molto male, a volte però l’ho fatto anch’io che brutto. …raccontano: Noi giochiamo insieme però… A volte ci piace… di più giocare con…gli altri, Ma gli altri non vogliono loro, Allora li mandiamo via. Però io dopo ci gioco lo stesso con loro. Ma anche loro a volte mi mandano via. Però siamo tutti amici. Noi siamo grandi. Ci vogliamo bene. IO ERO…piccolo …IO SONO …grande Mang I mac io cose d Le ca cheroni, l a grandi, e rote, i fino bistecche cchi, , l a l a b m Mi pi a ela, accio nana, no ta n ti s s imo. Gioco con i lego per i grandi, i piccoli, Quelli con i pezz con Giro in bicicletta Il casco. stiti i, e v i con antalon , o t s e Mi v i come: p da tennis rpe rand da g a, le sca perché liett tandine g a M u no Le m l pannoli iù p i uso !! o l Non grande Sono RIFLESSIONI CONCLUSIVE L’intento del progetto era di incuriosire i bambini a riconoscere sé stessi e ad apprezzare la propria identità e quella degli altri attraverso il racconto della loro storia personale ; a tutto ciò i bambini hanno risposto positivamente partecipando con entusiasmo ed interesse. BIBLIOGRAFIA: “Il brutto anatroccolo” di H. Christian Andersen