~ Cod. 252.188.00 Cod. 252.109.02 CUCINE A GAS SERIE 9 INDIRETTE PENTOLE ELETTRICHE MOD. 70/70 PEI 90/80 PEI – 100 90/80 PEIA – 100 90/80 PEI – 150 90/80 PEIA – 150 94 PE -100 I 94 PE -100 IA 94 PE -150 I 94 PE -150 IA 94 PE -100 I 94 PE – 100 IAS ¸ ~ INDICE PARAGRAFO ISTRUZIONI PER L'INSTALLATORE 1 1.1 1.2 1.3 1.4 Rispondenza alle direttive "CEE" Schemi di installazione Schemi elettrici Dati elettrici Dati di targa 2 2.1 2.2 2.2.1 2.2.1.1 2.2.2 Predisposizione per l'installazione Norme di legge, regole tecniche e linee generali Installazione Allacciamento elettrico Allacciamento equipotenziale Allacciamento idrico PARAGRAFO ISTRUZIONI PER L'UTENTE 3 3.1 3.2 3.3 3.4 Messa in funzione Riempimento dell'intercapedine Riempimento dell'intercapedine con rubinettone posto sulla parte inferiore destra del pannello frontale Riempimento vasca pentola Attenzione!! Coperchi per autoclave 4 4.1 4.2 4.3 Accensione della pentola Riscaldamento e cottura delle vivande Spegnimento della pentola Fine cottura degli alimenti 5 Dispositivi di sicurezza dell'intercapedine della pentola 6 6.1 Dispositivi di sicurezza del recipiente della pentola Termostato di sicurezza 7 Manutenzione, pulizia e cura Istruzioni per l’ utente – Raccolta differenziata-riciclaggio AVVERTENZE 7.1 8 Dichiarazioni di Conformità “CE” (n° 252.067.xx; 252.068.xx; 252.069.xx) QUESTO APPARECCHIO È DESTINATO ALLA COTTURA DI ALIMENTI E DEVE ESSERE USATO ESCLUSIVAMENTE DA PERSONALE PROFESSIONALMENTE QUALIFICATO, NEL MODO INDICATO DA QUESTO MANUALE DI ISTRUZIONI. Apparecchiatura riservata ad un uso esclusivamente professionale. AVVERTENZE ♦ Leggere attentamente il presente libretto in quanto fornisce importanti indicazioni riguardanti la sicurezza di installazione, d’uso e di manutenzione. ♦ Conservare con cura questo libretto per ulteriore consultazione. ♦ Nel caso di trasferimento dell’apparecchio, allegare il libretto (se necessario, richiederne una copia al rivenditore autorizzato o direttamente alla ditta costruttrice). ♦ Per eventuali riparazioni rivolgersi solamente ad un centro d’assistenza tecnica autorizzato dal costruttore ed esigere parti di ricambio originali. ♦ Disattivare l’apparecchiatura in caso di guasto o di cattivo funzionamento. ♦ Tutte le parti sigillate dal costruttore non devono essere manomesse, eventuali regolazioni (solo per il cambio gas) sono ad indirizzo esclusivo del personale professionalmente qualificato. ♦ Durante il funzionamento, prestare attenzione alle zone calde delle parti esterne. Il mancato rispetto di quanto sopra può compromettere la sicurezza dell’apparecchiatura. 1. RISPONDENZA ALLE DIRETTIVE "CEE" NOTA: le pentole sono costruite conformemente alle esigenze essenziali previste dalle direttive CEE, in accordo con la "Direttiva bassa tensione 73/23 CEE", con la "Direttiva compatibilità elettromagnetica 89/336 CEE", integrate dalla marcatura "CE" secondo la Direttiva 93/68 CEE. 1.1 Schemi di installazione 1.2 Schemi elettrici 1.3 Dati elettrici Modello PEI/70A – 2R Voltaggio nominale 70/70 PEI 400V - 3N~ Potenza kW 12 12 Sezione cavo HO5RN – F HO5RN – F alimentazione 5 x 1.5 mm² 5 x 1.5 mm² Dimensioni mm Larghezza 700 700 Profondità 650 650 Altezza 850 850 La targhetta caratteristiche contiene tutti i dati necessari per l'installazione e si trova in basso sul lato anteriore del fianco sinistro. Modello 90/80 PEI - 100 90/80 PEIA - 100 90/80 PEI - 150 90/80 PEIA - 150 Voltaggio nominale Potenza kW 400V – 3N~ 16 16 16 16 Sezione cavo HO7RN-F HO7RN-F HO7RN-F HO7RN-F alimentazione 5 x 2.5 mm² 5 x 2.5 mm² 5 x 2.5 mm² 5 x 2.5 mm² Dimensioni mm Larghezza 800 800 800 800 Profondità 900 900 900 900 Altezza 850 850 850 850 La targhetta caratteristiche contiene tutti i dati necessari per l'installazione e si trova in basso sul lato anteriore del fianco sinistro. Modello 94 PE -100 I 94 PE -100 I A Voltaggio nominale Potenza kW 94 PE -100 IS 94 PE -100 IAS 94 PE -100 I 94 PE -100 I A 400V – 3N~ 16 16 16 Sezione cavo HO7RN-F HO7RN-F HO7RN-F alimentazione 5 x 2.5 mm² 5 x 2.5 mm² 5 x 2.5 mm² Dimensioni mm Larghezza 900 900 900 Profondità 900 900 900 Altezza 850 570 850 La targhetta caratteristiche contiene tutti i dati necessari per l’installazione e si trova sulla parte posteriore nelle vicinanze della morsettiera arrivo linea. 1.4 Dati targa 2 PREDISPOSIZIONE PER L'INSTALLAZIONE La pentola deve essere posizionata in un luogo ben aerato, se possibile sotto una cappa d'aspirazione, per assicurare la completa evacuazione dei vapori generati durante la cottura. Prima della messa in funzione devono essere tolti tutti i fogli protettivi presenti; pulire accuratamente con uno straccio morbido, acqua tiepida e detersivo tutte le superfici, in modo da togliere a fondo tutti i prodotti antiruggine messi al momento della costruzione, poi asciugare con uno straccio pulito. Per il montaggio dell'apparecchiatura in prossimità di muri, pareti divisorie, mobili da cucina, rivestimenti decorativi, ecc., viene consigliato che questi vengano preparati con materiali non infiammabili. Bisogna accertarsi del preciso rispetto delle norme di prevenzione incendi. Le apparecchiature possono essere posizionate, secondo il modello, come apparecchiature a pavimento, oppure in batteria insieme ad altre della nostra serie. L'interruttore principale e la presa di corrente devono trovarsi nelle vicinanze dell'apparecchiatura ed essere facilmente accessibili. Procedere alla messa in piano, alla regolazione in altezza ed alla stabilità agendo sui piedini livellatori (dove presenti). L'utente dovrà preoccuparsi che il pavimento su cui sarà installata la pentola sia dotato di piletta di scarico con valvola sifoidale e griglia per la raccolta dell'acqua di scarico della vasca tramite rubinettone. 2.1 NORME DI LEGGE, REGOLE TECNICHE E LINEE GENERALI Durante il montaggio bisogna osservare le seguenti prescrizioni: • norme antinfortunistiche; • norme vigenti nel Paese in cui l'apparecchiatura viene installata; • leggere attentamente le avvertenze contenute nel presente libretto in quanto forniscono importanti indicazioni riguardanti la sicurezza d'installazione, uso e manutenzione; • Conservare questo libretto per ogni ulteriore consultazione dei vari operatori. 2.2 INSTALLAZIONE L’installazione, la messa in funzione e la manutenzione dell’apparecchio, devono essere eseguite solo da personale specializzato. Le operazioni di installazione, devono essere eseguite in base alle norme vigenti nel Paese in cui l’apparecchiatura viene installata. Il produttore declina ogni responsabilità per il cattivo funzionamento derivante da un’installazione difettosa, manomissione dell’apparecchio, uso improprio, cattiva manutenzione, inosservanza delle norme locali e imperizia d’uso. AVVERTENZE PER L’INSTALLATORE APPARECCHIATURA DI PESO SUPERIORE A kg 40 ALLACCIARE IL CAVO DI ALIMENTAZIONE ALLA MORSETTIERA ARRIVO LINEA PRIMA DI POSIZIONARE DEFINITIVAMENTE L’APPARECCHIATURA 2.2.1 ALLACCIAMENTO ELETTRICO 1) La pentola elettrica viene consegnata predisposta per il funzionamento con tensione a VAC 400+3N. 2) Il collegamento alla linea elettrica deve essere eseguito interponendo un interruttore automatico di portata adeguata, nel quale la distanza di apertura tra i contatti sia di almeno 3 mm. Inoltre la tensione di alimentazione, non deve discostarsi dal valore della tensione ±10%. 3) Il cavo flessibile scelto per l'allacciamento alla linea elettrica deve essere di caratteristiche non inferiori al tipo con isolamento in gomma H05RN-F e deve avere una sezione nominale adeguata all'assorbimento massimo di corrente; quindi come riportato in tabella 1.1 avere lo stesso diametro minimo indicato relativamente al modello di pentola. 4) Per accedere alla morsettiera arrivo linea, della pentola si rende necessario smontare il pannello frontale. Così facendo l'installatore può operare all'interno dell'apparecchiatura e sulla morsettiera fissata alla scatola comandi elettrici, per accedere alla morsettiera arrivo linea della serie “900 A”, si rende necessario smontare il coperchietto posto sul lato posteriore e a destra dell’apparecchiatura, svitando le due viti che lo bloccano . Inserire il cavo flessibile attraverso il passacavo ed il pressacavo, collegare i singoli cavetti con i morsetti corrispondenti secondo lo schema elettrico. 5) E' indispensabile collegare l'apparecchiatura ad un efficiente presa di terra. A tale scopo, vicino alla morsettiera di allacciamento, c'è un morsetto contrassegnato con una targhetta con il simbolo al quale deve essere allacciato il filo di messa a terra (giallo-verde). Tale cavetto deve essere sufficientemente lungo, in modo che in caso di allentamento del pressacavo, possa venire sollecitato solo dopo che i cavetti di alimentazione sono già stati staccati. Nota: la messa a terra deve essere conforme alle norme in vigore. 2.2.1.1 ALLACCIAMENTO EQUIPOTENZIALE Nell'installazione di più apparecchiature in batteria, la pentola deve essere inclusa in un sistema equipotenziale la cui efficacia deve essere opportunamente verificata secondo quanto riportato nella normativa in vigore. L'allacciamento si trova sulla parete laterale sinistra ed è contrassegnato dalla targhetta "EQUIPOTENZIALE". Terminali cavetti di terra NOTA: il costruttore declina ogni responsabilità qualora non vengano rispettate le applicazioni delle norme antinfortunistiche vigenti come sopra descritto! 2.2.2 ALLACCIAMENTO IDRICO Per eseguire una corretta installazione è indispensabile che: 1) i tubi di entrata acqua siano collegati alla rete di distribuzione mediante rubinetti di intercettazione da chiudersi quando la pentola non è in funzione o per interventi di manutenzione; 2) tra il rubinetto di intercettazione ed il tubo che collega la pentola, sia installato un filtro meccanico per impedire l'immissione di scorie ferrose che, ossidandosi, possono intaccare l'acciaio inox e determinare, a lungo andare, punti di ossidazione sulla vasca. E' consigliabile comunque, prima di collegare l'ultimo tratto di tubazione all'attacco della pentola, lasciar defluire un certo quantitativo di acqua per spurgare i tubi da eventuali scorie ferrose; 3) se dovesse verificarsi la formazione di punti di ruggine nella vasca, si sappia che ciò dipende da ossidi di ferro o trucioli stagnanti, e non dall'acciaio inossidabile; 4) l'installatore, per il carico dell'acqua, può individuare sul lato inferiore destro l'attacco da ½" G contrassegnato dal simbolo . H2O NOTA: il costruttore declina ogni responsabilità ed obblighi di garanzia per danni che sono da imputarsi al non rispetto delle norme, oppure ad un'installazione non qualificata. ISTRUZIONI PER L'UTENTE PER LA MESSA IN FUNZIONE 1) Le pentole sono apparecchi destinati alla cottura di alimenti e devono essere usati esclusivamente da personale qualificato, nel modo indicato da questo manuale di istruzioni: ogni altro uso improprio può essere pericoloso. 2) Prima di cuocere per la prima volta consigliamo di pulire a fondo la vasca lavando accuratamente l'interno con acqua calda e detersivo, risciacquando poi abbondantemente. 3 MESSA IN FUNZIONE Attenzione: l'apparecchio deve funzionare sotto stretto controllo dell'operatore L'utente dovrà preoccuparsi che il pavimento su cui sarà installata la pentola sia dotato di canaletta per la raccolta dell'acqua degli scarichi dei rubinetti di livello e del rubinettone scarico vasca. 1 2 3 4 3.1 RIEMPIMENTO DELL'INTERCAPEDINE • Togliere il tappo (1) di chiusura bocchetta alimentazione intercapedine posta sul gruppo valvole di sicurezza (2). • Aprire il rubinetto di livello massimo (3). • Versare attraverso la bocchetta, l'acqua distillata fino a quando la si vedrà defluire dal rubinetto (3). Detta verifica indica che l'acqua all'interno dell'intercapedine ha raggiunto il livello massimo di operatività. • Chiudere il rubinetto di livello massimo (3). • Rimettere ed avvitare a fondo il tappo (1). IMPORTANTE: verificare, ogni inizio giornata operativa ed a macchina nell'intercapedine non sia scesa al di sotto del livello minimo. fredda, che l'acqua La verifica si effettua aprendo il rubinetto di controllo livello minimo (4), dal quale deve sempre uscire acqua. Qualora ciò non si verificasse, provvedere immediatamente all'aggiunta d'acqua fino al livello massimo. 3.2 RIEMPIMENTO DELL'INTERCAPEDINE CON RUBINETTO POSTO SULLA PARTE INF. DX DEL PANELLO FRONTALE 3 5 4 IMPORTANTE: verificare, ogni inizio giornata operativa ed a macchina fredda, che l'acqua nell'intercapedine non sia scesa al di sotto del livello minimo. La verifica si effettua aprendo il rubinetto di controllo livello minimo (4), dal quale deve sempre uscire acqua. Qualora ciò non si verificasse, provvedere immediatamente all'aggiunta d'acqua fino al livello massimo quindi: • Aprire il rubinetto di livello massimo (3); • Aprire il rubinetto (5) di alimentazione acqua decalcificata fino a quando la si vedrà defluire dal rubinetto (3). Detta verifica indica che l'acqua all'interno dell'intercapedine ha raggiunto il livello massimo di operatività. Chiudere il rubinetto (5); • Chiudere il rubinetto di livello massimo (3). 3.3 RIEMPIMENTO VASCA PENTOLA • • • Assicurarsi che il rubinettone sia chiuso. Riempire la vasca tramite l'erogatore dell'acqua. Il livello di riempimento massimo è contrassegnato da una tacca di riferimento coniata sul fasciame della pentola a circa 5 cm sotto il bordo di tracimazione. - Per sicurezza è consigliato di mantenere il livello massimo ancora più basso qualora sussista l'eventualità (specialmente nei modelli di autoclave) che le vivande in ebollizione possano ostruire le valvole di sicurezza poste sul coperchio. • Chiudere il coperchio. 3.4 ATTENZIONE!!! COPERCHI PER AUTOCLAVE Nell'operazione di chiusura del coperchio autoclave, i morsetti devono essere avvitati agendo su elementi in posizione diametralmente opposti, in modo graduale ed uniforme. La manovra di apertura dei morsetti deve iniziare dopo l'accertamento della mancanza di pressione all'interno del recipiente che si effettua pigiando sul bottone di sfiato di una delle valvole di sicurezza del coperchio. Lo svitamento dei morsetti deve essere effettuato in modo parziale e graduale. M. 12 25 60 Dimensioni Dimensio Codice Code A B C D (mm) (mm) (mm) (mm) 136 - - - M5100C 145 - - - M5100ME 152 - - - M5100BL Tirante in ottone per chiusura pentole autoclavi Tirant en laiton pour fermeture des marmites autoclaves Brass clamp for autoclave boilers Giornalmente, aprendo il coperchio, prima di rilasciare l'impugnatura, controllare che questo rimanga sollevato; periodicamente far verificare il sistema di bilanciamento del coperchio da un tecnico specializzato. Evitare comunque di mettere le mani sotto il coperchio quando questo è sollevato. Durante la procedura di cottura va controllata la pressione dell'intercapedine premendo il pulsantino della valvola di pressione del gruppo (2). Se la pressione dovesse superare i 0,5 bar, interverrà automaticamente la valvola di sicurezza a peso e l'operatore dovrà far funzionare la pentola al minimo operando sulla manopola del commutatore del cruscotto. Annotazioni: la valvola di sicurezza è molto importante, quindi bisogna trattarla con tutte le dovute cautele e farla controllare ogni sei mesi circa. 4 ACCENSIONE DELLA PENTOLA 4.1 RISCALDAMENTO E COTTURA DELLE VIVANDE - - - - - Eseguite le operazioni di riempimento della vasca e dell'intercapedine della pentola, inserire l'alimentazione elettrica azionando l'interruttore automatico installato a monte dell'apparecchiatura. Girare la manopola del commutatore a quattro posizioni; nella posizione "1", si accenderà la spia verde di segnalazione che la pentola è sotto tensione e che funziona alla minima potenza. E' importante sapere che ruotando la manopola nella posizione "2" la pentola lavora con i 2/3 della potenza e nella posizione "3" con la massima potenza. Quando la pressione del vapore nell'intercapedine si avvicina al valore di 0,45bar (valore massimo di lavoro dell'intercapedine), la valvola di sicurezza tipo "C" inizierà a sfiatare. Analoga cosa succede per la valvola a peso tipo "E" (pentole autoclavi) quando all'interno del recipiente la pressione raggiunge il valore massimo consentito. A questo punto, a seconda del contenuto della pentola, si dovrà abbassare la potenza di riscaldamento ruotando la manopola nelle posizioni "2" o "3" finchè la valvola di sicurezza cesserà di sfiatare vapore in modo da evitare un rapido esaurimento dell'acqua contenuta nell'intercapedine. 4.2 SPEGNIMENTO DELLA PENTOLA Ruotare la manopola del commutatore nella posizione "0" e disinserire l'interruttore automatico installato a monte dell'apparecchiatura. 4.3 FINE COTTURA DEGLI ALIMENTI 126 63 1"½ GAS A cottura avvenuta, aprire il coperchio con cautela per evitare scottature dovute alla fuoriuscita di vapore o al contatto con superfici molto calde. - Per scaricare il contenuto del recipiente della pentola, agire gradualmente sul rubinettone di scarico. Ø 38 85 65 5 DISPOSITIVI DI SICUREZZA DELL'INTERCAPEDINE DELLA PENTOLA Le pentole a riscaldamento indiretto, sono corredate di un gruppo di sicurezza composto da: Manometro mediante il quale si rileva il valore della pressione del vapore all'interno dell'intercapedine. 04 02 06 08 0 Manometro in ottone cromato diametro mm 60 Manomètre en laiton chromé diamètre 60 mm Chromium-plated brass pressure gauge, diameter 60 mm ¼ Valvola di depressione e sfiato che permette di far scaricare l'aria in pressione contenuta nell'intercapedine. A Valvola di depressione per pentole a vapore Valve de dépression puor marmites a vapeur Vacuum valve for pressure cookers B Valvola di sicurezza a molla tarata per una pressione max di 0,45bar la quale inizia a sfiatare vapore allorché la pressione del vapore all'interno dell'intercapedine si approssima al valore sopraccitato. 148,5 128,5 SIGILLO DI SICUREZZA ø 66 CH 55 1"¼ G 25 2 15 ø 24,5 6,5 8 Tappo a vite dotato di guarnizione di tenuta per la chiusura della bocchetta per il carico d'acqua dell'intercapedine. 20 Valvola di sicurezza da 1"¼ a molla per pressione fino a 0,5 bar Valve de sécurité de 1"¼ à ressort pour pression ju squ'à 0,5 bar 1¼" spring-loaded safety valve for pressures up to 0.5 bar 3,8"6 TAPPO 3/8" PROVVISTO DI OR 122 (3068) 6 DISPOSITIVI DI SICUREZZA DEL RECIPIENTE DELLA PENTOLA 55 130 ½" Le pentole di tipo autoclave sono corredate di una o più valvole di sicurezza e sfiato tipo "E" a peso e molla, poste sul coperchio a tenuta ermetica. Le valvole sfogano vapore alla pressione di 0,05bar e allorché cominciano a sfiatare l'operatore deve diminuire la potenza di riscaldamento. ø 45 - Controllare in sede di installazione della pentola ed in seguito almeno semestralmente, l'efficacia della valvola di sicurezza. MANTENERE LE VALVOLE DI SICUREZZA SEMPRE PULITE DA RESIDUI CHE POTREBBERO OSTRUIRE IL CONDOTTO DI SCARICO 6.1 TERMOSTATI DI SICUREZZA L'apparecchiatura è dotata di n° 2 gruppi di resist enze nella parte superiore dei quali in un'apposita sede si trovano inseriti i bulbi dei termostati di sicurezza. Qualora l'acqua dell'intercapedine dovesse scendere al di sotto del livello minimo i termostati di sicurezza intervengono per l'innalzamento della temperatura delle resistenze che nell'occasione lavorano in aria anziché in acqua. Per ripristinare il funzionamento della pentola, dopo aver aggiunto acqua distillata nell'intercapedine fino al massimo livello, è necessario, disinserita l'alimentazione elettrica, togliere il cruscotto svitare il tappo di protezione e premere il pulsante colore rosso dei termostati. Quindi rimontare il tutto e ripetere in sequenza le operazioni di accensione pentola. 7. MANUTENZIONE PULIZIA E CURA Prima di effettuare le operazioni di manutenzione, disinserire l'alimentazione elettrica. Far controllare da un tecnico specializzato, con frequenza minima semestrale lo stato dell'apparecchio, con particolare attenzione all'efficienza dei dispositivi di controllo e di sicurezza, ed al bilanciamento del coperchio. Pulire giornalmente le parti in acciaio con acqua tiepida saponata, quindi risciacquare abbondantemente ed asciugare con cura. Qualora l'apparecchiatura non venga utilizzata per lunghi periodi, passare energicamente su tutte le superfici in acciaio un panno imbevuto di olio di vaselina in modo da stendere un velo protettivo; inoltre arieggiare periodicamente i locali. Evitare nel modo più assoluto il contatto continuo o saltuario con materiale ferroso onde non provocare inneschi di corrosione. Pertanto mestoli, palette, cucchiai, ecc. dovranno essere in acciaio inossidabile. Evitare per la stessa ragione di pulire l'acciaio inox con paglietta, spazzole o raschietti d'acciaio comune. Può essere eventualmente adoperata lana d'acciaio inossidabile passata nel senso della satinatura. Non adoperare mai sale da cucina in grossa pezzatura che, depositandosi sul fondo delle pentole ed essendo troppo pesante per essere portato in circolazione, non avrebbe la possibilità di sciogliersi completamente. Questo sale non sciolto o sciolto in un tempo lungo, può dare origine nel punto in contatto a fenomeni di corrosione. Si consiglia pertanto di immettere nella vasca il sale in pezzatura minima (minore di 3mm) e ad avvenuta ebollizione, se ciò non è possibile ed il sale è a grana grossa, scioglierlo con acqua calda in un recipiente a parte. Una volta svuotata la vasca dal cibo in essa contenuto, si provveda a lavarla accuratamente onde togliere eventuali incrostazioni, adoperare preferibilmente spazzole in nylon. Smontare e pulire frequentemente le valvole di sicurezza del recipiente, poste sul coperchio. Non lavare la pentola con getti d'acqua diretti e ad alta pressione poiché eventuali infiltrazioni sui componenti elettrici potrebbero pregiudicare il regolare funzionamento dell'apparecchiatura e dei sistemi di sicurezza. 7.1 ISTRUZIONI PER L’ UTENTE - RACCOLTA DIFFERENZIATA-RICICLAGGIO Ai sensi dell’art.13 del Decreto legislativo 25 luglio 2005 ,n.151 ”Attuazione delle Direttive2002/95/CE,2002/96/CE e 2003/108/CE,relative alla riduzione dell’uso di sostanze pericolose nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche,nonché allo smaltimento dei rifiuti” Il simbolo del cassonetto barrato riportato sull’apparecchiatura o sulla sua confezione indica che il prodotto alla fine della propria vita utile deve essere raccolto separatamente dagli altri rifiuti. La raccolta differenziata della presente apparecchiatura giunta a fine vita è organizzata e gestita dal produttore. L’utente che vorrà disfarsi della presente apparecchiatura dovrà quindi contattare il produttore e seguire il sistema che questo ha adottato per consentire la raccolta separata dell’apparecchiatura giunta a fine vita. L’adeguata raccolta differenziata per l’avvio successivo dell’apparecchiatura dismessa al riciclaggio,al trattamento e allo smaltimento ambientalmente compatibile contribuisce ad evitare possibili effetti negativi sull’ambiente e sulla salute e favorisce il reimpiego e/o riciclo dei materiali di cui è composta l’apparecchiatura. Lo smaltimento abusivo del prodotto da parte del detentore comporta l’applicazione delle sanzioni amministrative previste dalla normativa vigente. 8 Dichiarazioni ci conformità “CE”