Assicurazioni vita e mercato del risparmio gestito Lezione 3 Contratti Swap e Tassi Swap Contratti Swap Contratti swap • Lo strumento standard di trasferimento del rischio è il contratto swap: due controparti si scambiano flussi di pagamenti determinati in un contratto • Ciascuno dei due flussi di pagamento è definita “gamba” del contratto. • Gran parte del mercato swap, definito in termini generali, è costituito da contratti nei quali vengono scambiati – Flussi fissi contro flussi variabili più spread (plain vanilla swap) – Flussi di pagamenti denominati in valute diverse (currency swap) – Flussi variabili denominati in valuta interna e indicizzati a curve di paesi diversi (quanto swap) – Asset swap, total return swap, credit default swap… Swap: parametri da determinare • Il valore di un swap può essere espresso come: – Net-present-value (NPV); la differenza tra il valore attuale dei flussi che verranno ricevuti e quelli che verranno pagati – Cedola fissa (tasso swap): il valore di un pagamento periodico fisso il cui valore attuale sia uguale a quello dell’altra gamba del contratto swap – Spread: il valore di un pagamento periodico fisso che aggiunto o sottratto a un flusso di pagamenti indicizzati produce un valore attuale uguale a quello dell’altra gamba del contratto Swap fisso contro variabile • In un contratto fisso contro variabile – la controparte lunga paga un flusso di somme fisse pari a c, definite su base annua – la controparte corta paga una un flusso di somme indicizzate a un tasso di mercato • Valore della gamba fissa: m c ti ti 1 vt , ti i 1 • Valore della gamba variabile: m 1 vt , t m vt , ti ti ti 1 f t , ti 1 , ti i 1 Swap: esempio di pay-off (1) Il valore dei pagamenti variabili è descritto in termini di operazioni di investimento e finanziamento Tempo Tassi 0 0.5 4.50% 1 4.60% 1.5 5.00% 2 5.10% 2.5 5.20% 3 5.20% Swap rate 2.6275% Nominale 100 Sconto 1 0.9777512 0.955042 0.9277435 0.9030296 0.8780954 0.8555592 Fisso Variabile Fisso Variabile 0 100 0 100 2.627524 0 2.56907 0 2.627524 0 2.5094 0 2.627524 0 2.43767 0 2.627524 0 2.37273 0 2.627524 0 2.30722 0 2.627524 -100 2.248 -85.5559 Totale 14.4441 14.4441 Swap: esempio di pay-off (2) Il valore dei pagamenti variabili è descritto in termini di tassi forward Tempo Tassi 0 0.5 4.50% 1 4.60% 1.5 5.00% 2 5.10% 2.5 5.20% 3 5.20% Swap rate 2.6275% Nominale 100 Sconto 1 0.9777512 0.955042 0.9277435 0.9030296 0.8780954 0.8555592 Totale Fisso 0 2.56907 2.5094 2.43767 2.37273 2.30722 2.248 14.4441 Variabile 0 2.22488 2.27093 2.72985 2.47139 2.49341 2.25362 14.4441 Tasso swap • In un swap fisso contro variabile si scambia un flusso di pagamenti fissi contro un flusso indicizzato. All’origine Valore gamba fissa = Valore gamba variabile m swap rate ti ti 1 vt , ti 1 vt , t m i 1 swap rate 1 vt , t m m t i 1 i ti 1 vt , ti Tasso Swap • Rappresentando il flusso di cedole indicizzate tramite i tassi forward il tasso swap può essere visto come una media ponderata dei tassi forward m m i 1 i 1 swap rate ti ti 1 vt , ti vt , ti ti ti 1 f t , ti 1 , ti m swap rate vt , t t i i 1 m t i 1 i i ti 1 f t , ti 1 , ti ti 1 vt , ti Tasso Swap • Se assumiamo di aggiungere il rimborso del capitale alla data di scadenza otteniamo che il tasso swap è il rendimento a scadenza di un titolo a tasso fisso valutato alla pari (prezzo uguale a 1) m swap rate ti ti 1 vt , ti 1 vt , t m i 1 m swap rate ti ti 1 vt , ti vt , t m 1 i 1 Procedura di bootstrapping Supponiamo che nell’istante t il mercato sia strutturato su m periodi con scadenze tk = t + k, k=1....m, e su queste scadenze siano osservati i tassi swap. Considerando che i tassi swap corrispondono al rendimento di titoli che quotano alla pari e che per tali titoli il rendimento è uguale al valore della cedola otteniamo un modo immediato di estendere la procedura di bootstrapping definita per i titoli a tasso fisso k 1 vt , t k 1 swap rate t,tk vt , ti i 1 1 swap rate t,tk Tasso forward swap • In un forward start swap lo scambio di flussi determinato a t inizia al tempo tj. Valore gamba fissa = Valore gamba variabile forward swap rate ti ti 1 vt , ti vt , t j vt , t m m i j forward swap rate vt , t j vt , t m m t i j1 i ti 1 vt , ti Il tasso swap: riassunto Il tasso swap può essere definito come 1. Il pagamento periodico, espresso su base annua, equivalente a un flusso di pagamenti indicizzati 2. Una media ponderata di tassi forward, con i fattori di ponderazione rappresentati dai fattori di sconto corrispondenti 3. Il tasso interno di rendimento, e quindi la cedola, di un titolo a tasso fisso che quota alla pari Asset Swap (ASW) • L’asset swap è un pacchetto composto di – un titolo – un contratto swap • Le due parti del contratto pagano – I flussi del titolo e la differenza tra la parità e il valore di mercato del titolo, se positivo – uno spread rispetto a un tasso variabile più la differenza il valore di mercato e la parità, se positivo Asset Swap (ASW) • Asset Swap sul titolo DP(t,T;c) • Valore della gamba fissa: m max 1 DP t , T ; c ,0 c ti ti 1 vt , ti i 1 • Valore della gamba variabile: m max DP t , T ; c 1,0 1 vt , t m spread vt , ti ti ti 1 i 1 Asset Swap (ASW) Spread • Lo spread è ottenuto eguagliando il valore attuale dei flussi delle due gambe spread c tasso swap 1 DP t , T ; c m t i 1 i ti 1 vt , ti • Si noti che lo spread m è zero se DP t , T ; c cvt , ti vt , T i 1 Scelte di strutturazione • Lag naturale: – Periodo di riferimento del tasso uguale al periodo di godimento della cedola. Es. cedola semestrale indicizzata al tasso semesstrale – Cedola fissata all’inizio del periodo e pagata alla fine (cedola “in arrears”) • “In advance”: – Cedole indicizzate fissate e pagate alla stessa data • CBM/CMS: cedole indicizzate a tassi di titoli a lunga scadenza o a tassi swap.