CLD 1/6 Centralino telefonico Manuale d'uso Versione 4.0 ® TELECOMUNICAZIONI via Serenari, 1 - 40013 Castel Maggiore (BO) Italy Telefono +39 051 706711 - Fax +39 051 706700 www.saiettelecom.it - e-mail: [email protected] ® TELECOMUNICAZIONI Pag. 2 di 68 ® TELECOMUNICAZIONI Indice 3.4.3 3.4.4 3.5 3.6 1 Introduzione .................................................................6 1.1 Come è composto il manuale .......................6 1.2 Contenuto della confezione ...........................7 1.3 Caratteristiche generali...................................7 1.4 Led di stato .....................................................8 3.7 2 Istruzioni per la sicurezza...........................................9 2.1 Avvertenze .....................................................9 3 Installazione .................................................................11 3.1 Introduzione....................................................11 3.2 Montaggio del centralino ...............................12 3.3 Collegamenti...................................................13 3.3.1 Alimentazione elettrica ...................................13 3.3.2 Collegamento dei derivati interni e della linea telefonica ...................................13 3.3.3 Suoneria supplementare ................................15 3.4 Accessori opzionali ........................................15 3.4.1 Interfaccia citofono apriporta .........................15 3.4.2 Telefono con visualizzazione stato delle linee...............................................16 Musica su attesa.............................................16 Scheda linea urbana ......................................17 Dispositivo di protezione per le linee esterne17 Collegamento del CLD all’interfaccia NT1 plus .........................................................18 Prove di funzionamento..................................18 4 Caratteristiche generali del centralino......................19 4.1 Toni di segnalazione e segnali di chiamata ..19 4.1.1 Toni di segnalazione ...................................19 4.1.2 Segnalazioni di chiamata ...............................21 4.1.3 Temporizzazioni .............................................22 4.2 Piano di numerazione.....................................23 4.3 Configurazione di base del CLD ....................24 5 Uso del centralino .......................................................25 5.1 Selezione a toni (multifrequenza)...................25 5.2 Selezione a impulsi (decadica) ......................25 5.3 Funzionamento in emergenza .......................25 6 Programmazione del centralino.................................26 Pag. 3 di 68 ® TELECOMUNICAZIONI 6.1 6.1.1 6.2 6.3 6.4 6.5 6.6 6.6.1 6.6.2 6.6.3 6.6.4 6.7 6.7.1 6.8 6.8.1 Introduzione....................................................26 Piano di programmazione per CLD 1/6 .........26 Reset del CLD alle impostazioni di fabbrica ..27 Utilizzo di una sola linea urbana ....................28 Programmazione del numero e del tipo delle linee esterne ..........................................28 Attivazione visualizzazione stato delle linee e degli interni.................................29 Definizione Gruppi di accesso alle linee........29 Assegnazione di un Gruppo di accesso a un Operatore ..............................................32 Numeri permessi ............................................32 Numeri proibiti ...............................................33 Cancellazione dell'Operatore, dei numeri permessi e dei numeri proibiti........................34 Distribuzione delle chiamate in Servizio Giorno ..........................................34 Programmazione degli interni in Servizio Giorno ...........................................35 Distribuzione delle chiamate in Servizio Notte..............................................36 Programmazione degli interni in Servizio Notte .............................................36 6.9 6.9.1 6.9.2 6.10 6.11 6.12 6.13 6.13.1 6.14 6.15 6.16 6.16.1 6.17 6.18 Assegnazione dei Gruppi di accesso alle linee urbane .............................................37 In Servizio Giorno ...........................................37 In Servizio Notte .............................................38 Programmazione uso del citofono.................38 Abilitazione suoneria supplementare.............39 Attivazione manuale programmi in Servizio Giorno/Notte .................................39 Trasferimento di chiamata su linea esterna ...40 Attivazione trasferimento di chiamata su linea esterna in Servizio Giorno/Notte.......41 Abilitazione servizio inclusione.......................41 Programmazione del tempo di svincolo ........42 Abilitazione selezione passante D.I.S.A.........42 Risposta al servizio D.I.S.A.............................43 Musica su attesa esterna................................43 Guida rapida ai principali servizi ....................44 7 Principali servizi telefonici da derivato .....................45 7.1 Introduzione....................................................45 7.2 Funzione CLIP: identificazione del numero chiamante .......................................................45 7.3 Comunicazioni interne....................................46 Pag. 4 di 68 ® TELECOMUNICAZIONI 7.4 7.5 7.6 7.7 7.8 7.9 7.10 7.11 7.12 7.13 7.14 7.15 7.16 7.17 7.18 7.19 Chiamate in uscita .........................................46 Chiamate in ingresso .....................................46 Risposta per assente......................................47 Messa in attesa...............................................47 Richiamata ......................................................48 Inclusione .....................................................48 Trasferimento di chiamata con offerta ...........49 Trasferimento di chiamata senza offerta........49 Impegno di una seconda linea esterna..........50 Risposta ad una chiamata esterna mentre si è in conversazione sull'altra linea esterna ..50 Messa in attesa di una seconda linea esterna ...................................................51 Trasferimento una seconda chiamata esterna ............................................51 Richiamata alternata.......................................52 Chiamata interna generale .............................52 Messa in attesa e richiamata di un interno ....53 Conferenza .....................................................53 8 Servizi ausiliari.............................................................54 8.1 Numeri in selezione abbreviata......................54 8.1.1 Memorizzazione dei numeri brevi ..................54 8.1.2 8.2 8.3 8.4 8.5 8.6 8.6.1 8.6.2 8.7 8.8 8.9 8.10 8.10.1 8.10.2 8.10.3 Richiamo di un numero breve .......................55 Non disturbare................................................55 Follow-me (Seguimi) ......................................55 Direttore/Segretaria ........................................56 Controllo ambiente ........................................57 Accesso ai Servizi di Telecom Italia ..............57 Telefoni in selezione a impulsi (decadica).....57 Telefoni in selezione a toni (multifrequenza) .58 CLD derivato da PABX "master" .....................58 Prenotazione della linea urbana.....................58 Prenotazione di un interno ............................59 Citofono con apriporta ...................................59 Chiamata al citofono .....................................59 Apertura porta esterna ...................................60 Chiamata dal citofono ....................................60 9 Guida rapida ai servizi ................................................62 10 Manutenzione ..............................................................64 11 Specifiche tecniche .....................................................65 Pag. 5 di 68 ® TELECOMUNICAZIONI 1 Introduzione Gentile cliente, grazie per aver acquistato questo prodotto. Il CLD 1/6 è un centralino telefonico che nasce alla luce delle nuove frontiere tecnologiche, riassume anni di esperienza acquisita sul campo rivolta ad una sempre migliore rispondenza alle sue aspettative. Il CLD 1/6 è equipaggiato di base per il collegamento di una linea telefonica esterna e di sei derivati interni analogici. È possibile equipaggiare il centralino con le seguenti schede opzionali: · Una scheda per la seconda linea urbana. · Una scheda di fonia su attesa. · Una scheda di interfaccia per un citofono con apriporta esterno. Quattro interni possono essere collegati a dispositivi per l’identificazione del numero del chiamante, se la centrale pubblica a cui siete collegati è in grado di fornire la funzione CLIP. 1.1 Come è composto il manuale Il presente manuale fornisce informazioni e istruzioni per operare con il centralino CLD 1/6. Per un utilizzo corretto del centralino consigliamo vivamente di leggere i seguenti Capitoli, prima di iniziare. · Norme di sicurezza Informazioni relative alla sicurezza di persone e cose. · Installazione Come si monta il centralino e quali accorgimenti vanno adottati per l’installazione. · Programmazione Come programmare il centralino per renderlo più adatto alle vostre necessità. · Servizi telefonici principali Servizi offerti per gestire in maniera adeguata il traffico telefonico. · Servizi ausiliari Sono servizi aggiuntivi che rendano il centralino ancora più vicino alle vostre esigenze. · Manutenzione Come mantenere affidabile il centralino. Pag. 6 di 68 ® TELECOMUNICAZIONI 1.2 Contenuto della confezione In tabella sono riassunte le principali caratteristiche del centralino. La confezione contiene: · Un centralino CLD 1/6, equipaggiato per il collegamento ad una linea urbana e sei derivati interni. · Un cavo di alimentazione per il collegamento alla rete elettrica. · Questo Manuale d’installazione ed uso. Funzioni Linee esterne Scheda espansione linea esterna Caratteristiche generali Il centralino è programmato in fabbrica con una configurazione di base (default). Queste impostazioni originali possono essere modificate ed ampliate in modo da adattarle alle vostre esigenze. Potete collegare al centralino un qualsiasi derivato analogico omologato: · Telefoni in selezione a toni o a impulsi. · Segreterie telefoniche. · Risponditori di cortesia. · Telefoni cordless (CT1, DECT-GAP). · Fax Gruppo 3. · Modem V.90. · Dispositivi di identificazione del numero chiamante. 1o2 1 Derivati interni 6 Numeri in selezione abbreviata 50 Selezione interna ed esterna 1.3 CLD 1/6 Decadica/Multifrequenza Visualizzazione stato delle linee SI Visualizzazione stato degli interni SI Identificazione del numero chiamante (funzione CLIP) SI Interfaccia citofono apriporta SI Musica su attesa esterna SI Led segnalazione stato di funzionamento SI Servizio DISA SI Suoneria supplementare SI Pag. 7 di 68 ® TELECOMUNICAZIONI 1.4 Led di stato Il centralino dispone di un Led di stato, di colore rosso, collegato con due fili ed un connettore al circuito stampato e posto sul coperchio superiore, attraverso un piccolo foro. Esso si accende immediatamente quando il centralino è collegato all'alimentazione esterna ed indica i seguenti stati di funzionamento: · Ritmo di lampeggio 0,8 secondi spento, 0,8 secondi acceso: il centralino sta operando in Servizio Giorno · Ritmo di lampeggio 0,1 secondi spento, 0,1 secondi acceso: il centralino sta operando in Servizio Notte. · Led accesso a luce fissa: è stato effettuato il reset (riavvio) del centralino, oppure è in corso l’acquisizione d’una programmazione di sistema. Finchè il led non riprende a lampeggiare, non è possibile effettuare alcuna altra programmazione o comunicazione esterna e interna. Pag. 8 di 68 ® TELECOMUNICAZIONI 2 Istruzioni per la sicurezza Questo manuale descrive l'intera gamma di caratteristiche e servizi offerti dal centralino. È consigliabile leggere con attenzione le note che seguono, perché contengono importanti informazioni che riguardano la sicurezza delle persone e delle cose. Conservate queste istruzioni per futuro riferimento. · Non sovraccaricate la presa di collegamento con prese · · · Questo simbolo indica presenza di tensioni pericolose e possibilità di scosse elettriche. · 2.1 · Avvertenze · Nel praticare i fori nel muro per le viti di montaggio, · assicuratevi che non vi siano cavi elettrici o tubature dell'acqua o del gas nel punto del muro selezionato. L'impianto elettrico cui è collegato il centralino deve rispondere alle normative vigenti: collegare il cavo di alimentazione in dotazione ad una presa 230 Vac/50 Hz, assicurando che non sia teso, attorcigliato e che non intralci il passaggio. · · multiple o prolunghe non a norme: questo può aumentare il rischio di incidenti. Collocate il centralino su una superficie, assicurandovi che non possa cadere fortuitamente. Non lasciate il centralino a portata dei bambini e non disperdete nell'ambiente le parti dell'imballo. Evitate di collocare il centralino in ambienti umidi o soggetti a forti sbalzi climatici: installate il centralino in ambiente con temperatura compresa tra 5°C e 35°C e con umidità relativa tra 30% e 85%. Collocate il centralino in ambiente chiuso, lontano da fonti di calore diffusi, asciutto e senza polveri sospese. Non versate liquidi o utilizzate il centralino in ambienti con acqua corrente a vista. Non introducete oggetti o fluidi all'interno. Controllate che tutti i componenti del centralino siano presenti, all'atto dell'apertura della confezione. Qualora risultassero mancanti delle parti, avvertite il vostro fornitore. Il centralino è concepito solamente per il collegamento di dispositivi analogici e per funzionare sulle linee esterne analogiche: qualsiasi utilizzo diverso da quello indicato è contrario allo scopo inteso dal costruttore. Pag. 9 di 68 ® TELECOMUNICAZIONI · Utilizzate il centralino solamente per le funzioni descritte · nel presente manuale. Un utilizzo improprio potrebbe causare danni che necessitano di complicate e costose riparazioni. Garanzia: il centralino è coperto da garanzia su tutti i possibili difetti di fabbricazione, come meglio specificato nell'apposito certificato. Pag. 10 di 68 ® TELECOMUNICAZIONI 3 Installazione 3.1 Introduzione L'installazione del centralino e di tutti i componenti accessori (compresa l'installazione a muro), deve essere eseguita da personale specializzato che si dovrà attenere al contenuto dei Capitoli "Norme di sicurezza" ed "Installazione". Sono da prevedere i seguenti collegamenti: · Collegamento del cavo di alimentazione ad una presa elettrica 230 Vac/50 Hz. · Collegamento alla rete telefonica pubblica (per una oppure due linee urbane). · Collegamento della seconda linea esterna (con scheda opzionale). · Collegamento di 6 derivati interni. · Collegamento del telefono con visualizzazione dello stato delle linee e degli interni (opzionale). · Collegamento al citofono esterno (con scheda opzionale). · Collegamento della Musica su attesa (con scheda opzionale). · Collegamento della protezione SAIET TZ-020/B per due linee esterne (consigliabile). È opportuno che ci sia spazio sufficiente attorno al centralino sia per una facile installazione sia per la possibilità futura di montare al suo fianco moduli aggiuntivi. Il livello delle protezioni sia sulla linea urbana che sulla rete elettrica eccedono quelli richiesti dalle norme C.E.I.. In ogni caso, per avere una sicurezza maggiore è possibile installare una protezione SAIET TZ-020/B, al fine di proteggere le linee urbane dalle sovratensioni indotte. Se si installano telefoni con visualizzazione dello stato delle linee e degli interni o dispositivi per l'identificazione del numero chiamante, è bene che i cavi relativi siano separati da quelli che collegano i telefoni per evitare interferenze. In figura 1, è rappresentato lo schema del CLD 1/6, con i connettori necessari per i collegamenti delle schede opzionali e degli altri componenti. Pag. 11 di 68 ® TELECOMUNICAZIONI 3.2 Presa d’alimentazione Montaggio del centralino Musica su attesa Per future applicazioni Led di stato Scheda SLU 1/6 (2° linea urbana) Scheda SCS 1/6 (interfaccia citofono Si consiglia di installare il centralino ad una altezza non inferiore a 0,6 metri e non superiore a 1,9 metri, assicurandovi della sua corretta ventilazione. · Non collegate il cavo di alimentazione durante le operazioni di installazione. · Fate due fori sul muro distanti tra loro cm. 20 e fissare a muro due tasselli plastici con relative viti seguendo le misure di sotto indicate. · Misure consigliate: - Viti: Lunghezza 40 mm Diametro 3,5 mm Diametro testa compreso tra 6,5 mm e 9,0 mm - Tassello: Lunghezza 35 mm Diametro adatto alla vite. Fig. 2 · Appoggiate il centralino facendo coincidere le teste delle viti alle apposite asole predisposte sulla base (1) e farlo scorrere in verticale fino a raggiungere la posizione di appoggio (2). Fig. 1 Pag. 12 di 68 ® TELECOMUNICAZIONI Parete 1 Assicuratevi che l'impianto elettrico esistente sia stato realizzato a norma di legge, accertandovi che esista un certificato rilasciato dall'ENPI o la dichiarazione di un elettricista. Nel pianificare l'intera installazione, ricordarsi che molti derivati come fax, modem, telefoni cordless, ecc., richiedono anch'essi delle prese di alimentazione a 230 Vac/50 Hz. 2 Asola aperta sulla base del centralino ! Fig. 3 3.3 3.3.1 Collegamenti Alimentazione elettrica Il centralino si collega alla presa elettrica 230 Vac/50 Hz , tramite il cavo di alimentazione in dotazione: · Inserite la terminazione del cavo di alimentazione nella presa posta sul retro del centralino (rifer. figura1). · Collegate la spina del cavo alla presa di alimentazione esterna: il centralino non è dotato di interruttore di accensione, per cui l'alimentazione avviene al momento dell'inserimento della spina nella presa. Non recate danno al cavo di alimentazione e non posizionate mobili pesanti sullo stesso: il danneggiamento del cavo di alimentazione causa scosse elettriche pericolose. Attenzione: Durante i temporali, le sovratensioni prodotte dalle scariche atmosferiche possono provocare il danneggiamento del centralino. Si consiglia di proteggere l'alimentazione del centralino con opportune protezioni, ad esempio del tipo SAIET TZ-207, DRP A\2, UN-02 o dispositivi equivalenti. 3.3.2 Collegamento dei derivati interni e della linea telefonica Prima di collegare i derivati interni e le linee esterne al centralino, occorre togliere l'alimentazione elettrica. · Aprire il coperchio del centralino agendo sulle viti laterali e poi sollevando il coperchio verso l'alto, premendo allo stesso tempo le due linguette laterali: in figura 4, è rappresentata la morsettiera coi connettori per il collegamento dei vari dispositivi. Pag. 13 di 68 ® TELECOMUNICAZIONI ! Attenzione: Al coperchio è fissato il Led di segnalazione presenza rete. Per rimuovere il coperchio, dopo averlo sollevato, occorre staccare l'apposito connettore dalla scheda base. Suon. supp. URB2 URB1 41 42 43 44 COM SEGN + 45 46 Fig. 4 La morsettiera è costituita da 8 connettori estraibili a due poli e da un connettore a tre poli. I connettori sono identificati dalle seguenti sigle, poste sul circuito stampato: · [URB 1] [URB 2]: collegamento alla prima ed alla seconda linea urbana. · [41]: collegamento del primo derivato interno (telefono Posto Operatore). · [42],..,[46]: collegamento dei derivati interni da 2 a 6 · [SUON SUPP] [COM][SEGN +]: collegamento della suoneria supplementare e del telefono con visualizzazione dello stato delle linee e degli interni. 1 Effettuare i collegamenti necessari sulla morsettiera . 2 Rimontare il coperchio e serrare le viti facendo attenzione al passaggio dei fili del Led. 3 Collegare il cavo di alimentazione al centralino ed alimentarlo. 4 Assicurarsi che il Led di segnalazione si accenda e lampeggi ad intermittenza. · Se il CLD è collegato ad una sola linea urbana, occorre che i due fili di linea siano fissati al connettore [URB 1]. Dopo queste operazioni, il CLD 1/6 è pronto per essere programmato ed usato. ! Pag. 14 di 68 Attenzione: Non fate passare i cavi telefonici vicino alla rete a 230 Vac. Si consiglia di collegare i telefoni al centralino tramite un cavo isolato a coppia intrecciata, di lunghezza non superiore a 200 m per ogni telefono, isolato in materiale termoplastico e con conduttori di 0,6 mm2. ® TELECOMUNICAZIONI 3.3.3 Suoneria supplementare Con questa interfaccia, è possibile il collegamento al centralino dei più diffusi citofoni (analogici) con apriporta esterni esistenti in commercio. La scheda dispone di due relé utilizzabili per due contatti separati: apertura porte, cancelli, luci scale, ecc. Al centralino CLD 1/6 è possibile collegare una suoneria supplementare (ad esempio, del tipo SAIET SAS o equivalente). Per l'installazione, procedete come segue: 1 Togliere l'alimentazione dal centralino, staccando la spina sul retro. 2 Aprire il centralino agendo sulle viti e sulle linguette laterali. 3 Collegare i due fili della suoneria supplementare ai connettori indicati con le scritte [SUON SUPP] [COM] 4 Rimontare il coperchio serrando le viti. 5 Alimentare di nuovo il centralino. Il centralino, quando arriva la chiamata esterna, fa squillare la suoneria supplementare con un segnale a 70 Vrms, 50 Hz. 3.4 ! Accessori opzionali Il CLD 1/6 è predisposto per il collegamento di diversi accessori opzionali, da installare separatamente, necessari per aumentarne la capacità le prestazioni ed i servizi offerti. 3.4.1 Interfaccia citofono apriporta In figura1, è rappresentato lo schema interno del centralino, col connettore a 16 poli per il collegamento della scheda di interfaccia citofono apriporta (scheda SCS 1/6). Attenzione: I relé sono per bassa tensione. Non collegarli mai alla rete a 230 Vac. Per l'installazione, procedete come segue: 1 Togliere l'alimentazione dal centralino, staccando la spina sul retro. 2 Aprire il centralino agendo sulle viti e sulle linguette laterali. 3 Inserire la scheda di interfaccia citofonica, facendo attenzione a posizionare correttamente i pin nel connettore ed i distanziali negli appositi fori ricavati sul circuito stampato. 4 Collegare i fili del citofono esterno e dell'apriporta ai corrispondenti morsetti. 5 Rimontare il coperchio serrando le viti e reinserire la spina. 6 Alimentare di nuovo il centralino. Se i collegamenti tra l'interfaccia ed il citofono sono stati fatti correttamente, è possibile: · Suonare il campanello della porta esterna. · I telefoni programmati alla risposta alla chiamata citofonica squillano. Pag. 15 di 68 ® TELECOMUNICAZIONI · Sollevando il microtelefono, si effettua la comunicazione con il citofono esterno. 3.4.2 Telefono con visualizzazione stato delle linee Il CLD 1/6 è predisposto per il collegamento di un massimo di due telefoni con la visualizzazione dello stato delle linee e degli interni. Questo terminale (telefono TM416 o equivalente) permette di conoscere lo stato (libero, occupato, in conversazione) sia delle linee esterne che dei telefoni interni, mediante l'accensione di Led di colore rosso (per le linee esterne) e verdi (per i derivati interni). Il telefono con visualizzazione è dotato di un cavo a 4 fili per il collegamento, rispettivamente, ai morsetti dei derivati interni ed al connettore per la visualizzazione dei segnali. È possibile utilizzare uno dei telefoni con visualizzazione come Posto Operatore, sull'interno 41. Per l'installazione, procedete come segue: 1 Togliere l'alimentazione dal centralino, staccando la spina sul retro. 2 Aprire il coperchio agendo sulle viti e sulle linguette laterali (fare attenzione ai due fili del Led). 3 Collegare i due fili centrali [a/b] di fonia del TM416 ai morsetti corrispondenti del derivato interno (ad esempio, il 41) 4 Collegare i due fili esterni del TM416 ai morsetti corrispondenti: il filo [+] va collegato sul connettore a tre poli, nella posizione [SEGN +]; il filo [-] va collegato sul connettore a tre poli, nella posizione [COM]. 5 Ripetere la procedura per il secondo telefono con visualizzazione, tenendo conto che sulla morsettiera a tre poli i fili [+] e [-] sono collegati in parallelo. 6 Terminata l'installazione, alimentare di nuovo il centralino. È necessario rispettare la polarità dei collegamenti, se si vuole ottenere la visualizzazione dello stato di linee ed interni. Dopo avere installato il TM416, occorre attivare in programmazione la funzione di visualizzazione, seguendo la procedura del paragrafo 6.5. Se il collegamento e la programmazione sono stati fatti correttamente, sollevando il microtelefono di un qualsiasi derivato interno, si deve accendere il Led verde corrispondente. 3.4.3 Musica su attesa Il centralino è predisposto con un connettore interno (in figura 1) per il collegamento del modulo di fonia su attesa (scheda FAS 1/6). Per l'installazione, procedere come segue: 1 Togliere l'alimentazione dal centralino, staccando la spina sul retro. 2 Pag. 16 di 68 ® TELECOMUNICAZIONI 3 4 5 6 Aprire il coperchio agendo sulle viti e sulle linguette laterali (fare attenzione ai due fili del Led). Inserire la terminazione a 4 poli del cavo uscente dal modulo di fonia sul connettore del centralino. Fare uscire il cavo del modulo dal centralino, oppure posizionare il dispositivo all'interno dello stesso. Rimontare il coperchio e serrare le viti facendo attenzione al passaggio dei fili del Led e del cavo del modulo fonia su attesa. Terminata l'installazione, alimentare di nuovo il centralino. 3.4.4 Scheda linea urbana Il centralino è predisposto per il collegamento di una seconda linea urbana, mediante una scheda di interfaccia (scheda SLU 1/6). Per l'installazione, procedere come segue: 1 Togliere l'alimentazione dal centralino, staccando la spina sul retro. 2 Aprire il coperchio agendo sulle viti e sulle linguette laterali (fare attenzione ai due fili del Led). 3 Rimuovere il jumper a 4 poli del connettore posto sul lato del circuito stampato, facendo attenzione a conservarlo. 4 Inserire la scheda SLU, collegando i terminali metallici ai 3 connettori posti sul circuito stampato. 5 Rimontare il coperchio e serrare le viti facendo attenzione al passaggio dei fili del Led e del cavo del modulo fonia su attesa. 6 Terminata l'installazione, alimentare di nuovo il centralino. Il jumper a 4 poli che avete tolto deve essere rimesso nella sua posizione originale, ogni qualvolta sia necessario rimuovere la scheda SLU per la sua sostituzione o per la manutenzione ordinaria del centralino. 3.5 Dispositivo di protezione per le linee esterne Oltre all'alimentazione 230 Vac, si consiglia di proteggere anche le linee telefoniche esterne del CLD 1/6 dalle sovratensioni indotte, garantendone la maggiore affidabilità e durata nel tempo. La protezione consigliata per le due linee telefoniche è la SAIET TZ-020/B. Per l'installazione, procedere come segue: 1 Togliere l'alimentazione dal centralino, staccando la spina sul retro. 2 Aprire il centralino agendo sulle viti e sulle linguette laterali (fare attenzione ai due fili del Led). 3 Inserire la protezione SAIET TZ-020/B sull'apposito supporto metallico avvitando su di esso la vite centrale della protezione e facendo attenzione a collegare nello stesso punto il cavo giallo/verde della messa a terra. Pag. 17 di 68 ® TELECOMUNICAZIONI 4 5 6 7 ! Collegare le linee urbane esterne ai morsetti [LINEA 1] e [LINEA 2] della protezione. Collegare i morsetti [IMP1] e [IMP2] alle morsettiere [URB1] e [URB2], utilizzando cavi di collegamento di tipo telefonico. Evitare di sottoporre i cavi a sforzi di trazione eccessivi. Rimontare il coperchio e serrare le viti facendo attenzione al passaggio dei fili del Led e del cavo del modulo fonia su attesa. Terminata l'installazione, alimentare di nuovo il centralino. Attenzione: Utilizzare solo protezioni SAIET TZ-020/B per proteggere le due linee telefoniche. 3.6 Collegamento del CLD all’interfaccia NT1 plus "NT1 plus" è il dispositivo noto anche come "Borchia NT1 plus ", installato dal Operatore della rete telefonica per fornire: · un accesso base formato da due canali B a 64 Kbps più un canale D a 16 Kbps. · due uscite analogiche per il collegamento a due telefoni analogici o a due linee di un centralino analogico. Il centralino CLD 1/6 può essere collegato alle due linee analogiche [a1/b1], [a2/b2] uscenti dall'interfaccia NT1 plus ed essere utilizzato per fare e ricevere telefonate da queste linee. ! Attenzione: si informa la gentile clientela che non potrà avvalersi della riparazione in garanzia a fronte di centralini che risulteranno, al controllo presso i nostri Centri di Assistenza, danneggiati sull'interfaccia urbana a causa di collegamenti impropri sulle citate borchie ISDN NT1 Plus. 3.7 Prove di funzionamento · Dopo aver sollevato il microtelefono di un derivato interno, si deve sentire il segnale (tono) di invito a selezionare della linea interna. Se ciò non accade, bisogna scollegare il centralino dall'alimentazione per un paio di minuti. · Controllate ora nuovamente l'impianto. Se non si riesce ad individuare la causa dell'errore, prendete contatto col Centro di Assistenza. · Provate il centralino effettuando chiamate interne a tutti i terminali e al citofono-apriporta esterno. Per controllare il collegamento alla rete pubblica, chiamate il centralino da uno degli interni, componendo un numero esterno: componete la cifra 0 per impegnare la linea; quando sentite il segnale di invito a selezionare della Centrale pubblica, selezionate un numero urbano qualsiasi. Pag. 18 di 68 ® TELECOMUNICAZIONI 4 Caratteristiche generali del centralino 4.1 Toni di segnalazione e segnali di chiamata 4.1.1 Toni di segnalazione Il centralino è in grado di generare i seguenti toni di centrale, che si sentono dal microtelefono che viene sollevato: 0“ Invito alla selezione interna 1” 2” 3” 4” 5” 4” 5” Indica al derivato che il centralino è pronto per ricevere la selezione Invito alla selezione con servizio attivo 0“ 1” 2” 3” Indica al derivato che il centralino è pronto per ricevere la selezione e ha un “non disturbare” o un “seguimi” attivo Controllo di chiamata (libero) 0“ 1” 2” 3” 4” 5” Indica al chiamante che la segnalazione di chiamata viene inviata sulla linea interna selezionata Occupato 0“ 1” 2” 3” 4” 5” 4” 5” Indica al chiamante che la linea interna/urbana è occupata Dissuasione 0“ 1” Pag. 19 di 68 2” 3” ® TELECOMUNICAZIONI 0“ Congestione 1” 2” 3” 4” 5” 3” 4” 5” 4” 5” 3” 4” 5” 3” 4” 5” 4” 5” 4” 5” Indica al derivato che non sono disponibili connessioni 0“ Conferma 1” 2” Indica al derivato che il servizio richiesto è stato programmato correttamente 0“ Inclusione 1” 2” 3” Indica nel corso di una conversazione che un interno si è incluso 0“ Avviso di chiamata 1” 2” Indica al derivato l’arrivo di una chiamata telefonica 0“ Attesa 1” 2” Indica all’interlocutore esterno che è stato messo in attesa 0“ Conferenza 1” 2” 3” Indica ai derivati in conversazione che sono in conferenza Avviso di chiamata citofonica 0“ 1” 2” 3” Indica ai derivati in conversazione la presenza di una chiamata citofonica in arrivo Pag. 20 di 68 ® TELECOMUNICAZIONI 4.1.2 Segnalazioni di chiamata Il centralino è in grado di generare i seguenti squilli di chiamata (ritmi delle segnalazioni): 0“ Chiamata interna 1” 2” 3” 4” 5” 4” 5” 4” 5” Indica che è in arrivo una chiamata da parte di un altro derivato Chiamata interna generale 0“ 1” 2” 3” Indica che è in arrivo una chiamata interna diretta a tutti i derivati Chiamata di ritorno 0“ 1” 2” 3” Indica che la linea urbana precedentemente messa in attesa è ritornata in chiamata sul derivato Chiamata urbana 0“ 1” 2” 3” 4” 5” 3” 4” 5” Indica una chiamata urbana Chiamata citofonica 0“ 1” 2” Indica che è in arrivo una chiamata dal citofono Pag. 21 di 68 ® TELECOMUNICAZIONI 4.1.3 Temporizzazioni Il centralino prevede le seguenti temporizzazioni. T1 = 20 sec.: Temporizzazione di attesa prima cifra sulla selezione urbana; allo scadere di questo tempo il derivato viene incapsulato. T2 = 10 sec.: Temporizzazione di intercifra sulla selezione urbana uscente; allo scadere del quale il centralino interpreta gli eventuali suffissi postselezione T3 = 50 sec.: Temporizzazione della chiamata di ritorno T4 = 50 sec.: Temporizzazione della chiamata al derivato sul quale si vuole effettuare una trasferta automatica (trasferta su controllo chiamata) T5 = 50 sec.: Durata del periodo di avviso sul derivato al quale si vuole trasferire in automatico una chiamata (trasferta su tono di occupato) T6 = 90 sec.: Tempo massimo di durata parcheggio T7 = 20 sec.: Tempo massimo di durata chiamata dei derivati nella situazione di prenotazione Pag. 22 di 68 ® TELECOMUNICAZIONI 4.2 Piano di numerazione Il centralino prevede l'uso del seguente piano di numerazione: 4 8 9 0 PREFISSI Chiamate ai derivati da 41a 46; Chiamata generale: 40 Impegno manuale linea urbana (81, 82) Risposta per assente Impegno automatico della linea urbana 22*5 2220 236 2242 2246 224*1 224*2 2261 SUFFISSI 2 Attesa, richiamata per telefoni con selezione a impulsi R (flash) Attesa, richiamata per telefoni con selezione a toni 6 Ritorno in selezione (solo per telefoni con selezione a impulsi) 7 Inclusione, conferenza 0 Richiamata con conversazione alternata 22*4* 22*#1 22*#0 2262 22240 22241 22242 PROGRAMMAZIONI Riavvio (reset) del CLD alla programmazione di base Attivazione visualizzazione stato delle linee e degli interni Disattivazione visualizzazione stato delle linee e degli interni 22243 22261 22262 Pag. 23 di 68 Programmazione tempo di svincolo Programmazione citofono apriporta Programmazione numeri brevi Abilitazione musica su attesa esterna Abilitazione servizio D.I.S.A. Trasferimento di chiamata su linea esterna in Servizio Giorno Trasferimento di chiamata su linea esterna in Servizio Notte Attivazione manuale Trasferimento di chiamata su linea esterna in Servizio Giorno Attivazione manuale Trasferimento di chiamata su linea esterna in Servizio Notte Azzeramento di tutti i prefissi inseriti in un Gruppo di accesso Programmazione Numeri permessi in un Gruppo di accesso Programmazione Numeri proibiti in un Gruppo di accesso Assegnazione di un Operatore telefonico ad un Gruppo di accesso Programmazione interni per Distribuzione chiamate in Servizio Giorno Programmazione interni per Distribuzione chiamate in Servizio Notte ® TELECOMUNICAZIONI 22271 2224# 2228 2229 Assegnazione Gruppi di accesso alla linea urbana in Servizio Giorno Assegnazione Gruppi di accesso alla linea urbana in Servizio Notte Abilitazione servizio Inclusione Assegnazione Linee urbane e tipo di selezione Attivazione suoneria supplementare 2231 2232 330 332 338 3330 3331 31 34 35 36 38 39 SERVIZI PER DERIVATO Attivazione manuale Servizio Giorno Attivazione manuale Servizio Notte Controllo ambientale (Room monitor) Follow-me (Seguimi) Direttore/Segretaria Disattivazione Non disturbare Attivazione Non disturbare Richiamo numeri brevi Fonia citofono Apertura porta 1 Apertura porta 2 Flash su linea esterna e attesa da PABX Prenotazione della linea urbana 22272 4.3 Configurazione di base del CLD Il centralino è configurato di base (default) con le seguenti impostazioni di fabbrica. · Una sola linea urbana è attiva. · La selezione su linea esterna è a impulsi (decadica) · Tutti i derivati interni sono abilitati a fare e ricevere le telefonate sulla linea urbana, senza alcuna limitazione. · La visualizzazione dello stato delle linee e degli interni non è attiva. · I primi 4 derivati interni (da 41 a 44) sono attivi per la visualizzazione del numero identificativo chiamante (funzione CLIP). · Il centralino opera in Servizio Giorno. · Numeri permessi, proibiti e Gruppi di accesso non sono programmati. · Nessun numero breve è memorizzato. · La Musica su attesa non è attiva; è presente il tono di attesa. · Il servizio citofonico non è attivo. · Il servizio DISA non è attivo. · La suoneria supplementare non è attiva. Pag. 24 di 68 ® TELECOMUNICAZIONI 5 Uso del centralino 5.1 Selezione a toni (multifrequenza) ! Al centralino è possibile collegare qualsiasi telefono analogico predisposto per la selezione multifrequenza, col tasto [R] di Flash impostato a 100 ms. Il tasto [R] è usato per inoltrare una chiamata ad un altro Utente, per attivare i servizi speciali di Centrale pubblica, ecc.. ! Attenzione: Il centralino non supporta telefoni analogici il cui tasto [R] è utilizzato per il criterio di terra. 5.2 Selezione a impulsi (decadica) È possibile utilizzare sul centralino anche telefoni predisposti per la selezione a impulsi (decadica). Con questi telefoni non è possibile utilizzare quei servizi che richiedono l'uso del tasto [R] per la loro attivazione: questo significa che per attivare determinate funzioni o servizi, occorre premere dei tasti opportuni; in particolare, per passare temporaneamente dalla selezione decadica a quella multifrequenza, occorre premere il tasto [*] durante la comunicazione. Attenzione: Per motivi tecnici, si sconsiglia di utilizzare telefoni a impulsi dotati di disco combinatore, invece della tastiera numerica. Questi telefoni perciò non devono essere mai collegati alla vostra centrale. 5.3 Funzionamento in emergenza Se manca l'alimentazione elettrica per qualsiasi motivo, il centralino CLD può funzionare nella modalità di emergenza. In questo caso, il Led rosso di stato rimane spento. Nella condizione di emergenza: · La linea urbana 1 è collegata direttamente al derivato interno 41. · La linea urbana 2 è collegata direttamente al derivato interno 42. La scheda di interfaccia citofonica non è alimentata, per cui non è possibile rispondere alla chiamata citofonica dagli interni (che non squillano). Pag. 25 di 68 ® TELECOMUNICAZIONI 6 Programmazione del centralino 6.1 Introduzione · Programmando È di seguito descritto il metodo per la corretta programmazione dei servizi telefonici del centralino CLD 1/6, nonché alcuni suggerimenti su come operare in modo efficiente, riducendo al minimo i rischi di errore durante la programmazione. · Prima di iniziare a comporre i codici di programmazione, tenete copia scritta dei servizi e delle prestazioni da abilitare nel centralino (piano di programmazione): questo vi faciliterà nelle operazioni di attivazione dei vari servizi, riducendo al minimo il rischio di errore; inoltre, potrete facilmente risalire alla programmazione effettuata, se dovrete fare assistenza a distanza di tempo su quel centralino installato. · Scrivere le necessarie procedure semplificherà di molto il processo di programmazione: associate ad ogni passo scritto di programmazione la corrispondente stringa di codici di programmazione. · La programmazione può essere effettuata solo dal telefono collegato al derivato interno 41, predisposto per la selezione a toni (multifrequenza). · · alcuni servizi, dal ricevitore del microtelefono si sente il tono di conferma (tre singoli "beep" in sequenza) corrispondente alla immissione di un codice corretto. Per alcuni servizi, il tono di conferma non è immediato, ma è emesso un paio di secondi dopo la selezione dell’ultima cifra. Nel caso si commetta un errore durante la composizione dei codici di programmazione, viene emesso un segnale di errore (tono di dissuasione), che indicherà la conclusione delle operazioni di programmazione. In questo caso, deporre il microtelefono e iniziare di nuovo la programmazione dal punto del piano di programmazione da cui si è rimasti, effettuando le operazioni in modo corretto. 6.1.1 Piano di programmazione per CLD 1/6 Il piano di programmazione deve essere effettuato come segue: · Reset del CLD, col ripristino della configurazione impostata in fabbrica. · Assegnazione del numero delle linee esterne, con predisposizione del tipo di selezione. Pag. 26 di 68 ® TELECOMUNICAZIONI · Attivazione della funzione di · · · · · 6.2 visualizzazione dello stato delle linee e degli interni. Programmazione dei Gruppi di accesso, dei numeri permessi e dei numeri proibiti. Assegnazione della Distribuzione delle chiamate a tutti i derivati, in Servizio Giorno. Assegnazione della Distribuzione delle chiamate a tutti i derivati, in Servizio Notte. Programmazione dei numeri in selezione abbreviata. Attivazione dei servizi richiesti dall'impianto (Inclusione, DISA, citofono, ecc.). Dopo avere effettuata la programmazione del CLD, siete pronti ad iniziare ad usarlo: · Se il centralino deve operare in Servizio Giorno, occorre comporre il codice di Richiamo programmi Giorno. · Se il centralino deve operare in Servizio Notte, occorre comporre il codice di Richiamo programmi Notte. ! Attenzione: Se non viene composto il codice per operare in Servizio Giorno oppure Notte, il CLD mantiene le programmazioni di base. Ricordatevi sempre di comporre i codici per operare in servizio Giorno oppure Notte, altrimenti le vostre programmazioni personalizzate non saranno attivate. Reset del CLD alle impostazioni di fabbrica Al momento della prima installazione, il centralino è configurato con la programmazione di base (default), impostata in fabbrica. Il centralino riconosce automaticamente il tipo di selezione del derivato interno. É pertanto possibile collegare a qualunque interno sia apparecchi decadici che multifrequenza, senza necessità di alcuna programmazione aggiuntiva. Il telefono dal quale è possibile effettuare tutte le programmazioni è quello collegato all'interno 41, predisposto per la selezione a toni. Prima di iniziare a programmare il centralino, occorre, per sicurezza, eseguire la seguente procedura di ripristino della configurazione di base: 1 Sollevare il microtelefono del derivato 41 ed attendere il tono di invito a selezionare interno. 2 Comporre il codice 2 2 * 4 3 Attendere il tono di invito a selezionare interno del CLD, della durata di 5 secondi. 4 Terminata l'emissione del tono, premere il tasto [*]. 5 Dopo 10 secondi (senza sentire alcun tono), deporre (riagganciare) il microtelefono: il CLD è riprogrammato con le impostazioni di base. Pag. 27 di 68 ® TELECOMUNICAZIONI Tutte le volte che avete la necessità di riprogrammare dall'inizio il centralino, oppure se avete commesso un errore grave durante la sua programmazione, vi consigliamo di effettuare il suo reset, prima di iniziare la nuova programmazione. ! Attenzione: Questa procedura cancella tutte le vostre impostazioni personalizzate, tranne i numeri in selezione abbreviata. 6.3 Utilizzo di una sola linea urbana 6.4 Con questa procedura si assegna al centralino il numero delle linee esterne disponibili e il tipo di selezione, decadica o multifrequenza. 1 2 3 Nel caso in cui il centralino sia utilizzato con una sola linea urbana (e quindi non sia presente la scheda SLU) , occorre fare attenzione, durante la programmazione, alle seguenti note: · Nel seguire le istruzioni per le programmazioni relative alla linea urbana dovete comporre, oltre al codice di programmazione, sempre due cifre. · La prima cifra è relativa alla linea urbana esistente (la linea 1), la seconda cifra dovrà essere sempre 0: questo codice corrisponde alla disabilitazione della linea urbana 2. · Non è necessario procedere alla programmazione delle linee entranti e quelle uscenti, se si ha una sola linea urbana. Programmazione del numero e del tipo delle linee esterne 4 Sollevare il microtelefono dell'interno 41 ed attendere il tono di invito a selezionare interno. Comporre il codice 2 2 2 8 per accedere al servizio. Comporre due cifre: la prima relativa alla prima linea urbana, la seconda alla seconda linea urbana. · 0 = Linea esclusa (disabilitata) · 1 = Linea in selezione a impulsi (decadica). · 2 = Linea in selezione a toni (multifrequenza). Attendere il tono di conferma e deporre il microtelefono. Esempio: La prima linea è in selezione decadica, la seconda è in selezione multifrequenza. 1 Sollevare il microtelefono dell'interno 41 ed attendere il tono di invito a selezionare interno. 2 Comporre 2 2 2 8 1 2. 3 Se l'operazione è stata eseguita correttamente, si riceve il tono di conferma. ! Pag. 28 di 68 Attenzione: Se una linea telefonica esterna è collegata ad una centrale bistandard (decadica/multifrequenza), ® TELECOMUNICAZIONI occorre programmare la linea urbana del centralino con selezione multifrequenza. Se una linea telefonica esterna è collegata ad una centrale decadica, occorre programmare la linea urbana del centralino in selezione decadica. 6.5 Attivazione visualizzazione stato delle linee e degli interni Il CLD prevede il collegamento di due telefoni (tipo TM416 o equivalente) con la visualizzazione dello stato delle linee e degli interni, tramite Led di segnalazione. Nella configurazione di base (default), questa funzione non è attiva. Per attivare la visualizzazione, procedere come segue. 1 Collegare il telefono con visualizzazione al derivato interno 41, assicurandovi che i fili di collegamento siano stati connessi correttamente sulla morsettiera. 2 Sollevare il microtelefono dell'interno 41 ed attendere il tono di invito a selezionare interno. 3 Comporre il codice 2 2 * # 1 per l'attivazione. 4 Attendere il tono di conferma e deporre il microtelefono. Sollevando il microtelefono di un qualsiasi interno, il Led di colore verde corrispondente si illumina. Impegnando una linea urbana, il Led di colore rosso corrispondente si illumina. 6.6 Definizione Gruppi di accesso alle linee Nel centralino possono essere programmati fino ad otto Gruppi di accesso alle linee esterne. Per ogni gruppo, è possibile definire i prefissi o le selezioni consentite e non consentite (Operatori di traffico abilitati, numeri permessi e numeri proibiti), caratterizzando così ogni gruppo per una o più selezioni specifiche. Ogni gruppo è costituito da tre campi: · Il primo campo serve per assegnare il prefisso di un Operatore di traffico telefonico. · Il secondo campo serve per assegnare la Tabella dei numeri permessi (prefissi possibili). · Il terzo campo serve per assegnare la Tabella dei numeri proibiti (prefissi non possibili). Il prefisso di ogni Operatore deve essere costituito al massimo da 6 cifre. Uno stesso prefisso di Operatore può essere utilizzato in gruppi diversi. Il prefisso da assegnare come numero permesso o numero proibito deve essere costituito al massimo da 4 cifre. Pag. 29 di 68 ® TELECOMUNICAZIONI Il numero totale dei prefissi differenti assegnati ai numeri permessi ed ai numeri proibiti di tutti i Gruppi di accesso, nelle due tabelle non può essere superiore a 16. Questo significa, ad esempio, che si possono assegnare ad un singolo gruppo fino a 16 Numeri permessi e proibiti (ciascuno dei quali formato da 1 a 4 cifre): in questo caso, non è più possibile assegnare altri numeri permessi e proibiti agli altri sette Gruppi di accesso. Uno stesso prefisso per un Numero permesso o proibito può essere assegnato a gruppi diversi. Per definire i gruppi si utilizzano le seguenti programmazioni: 1 Assegnazione del prefisso dell'Operatore telefonico al gruppo (non è necessario, se si telefona solamente tramite Telecom Italia). 2 Assegnazione dei Numeri permessi (prefissi consentiti alla selezione) al gruppo. 3 Assegnazione dei Numeri proibiti (prefissi non consentiti alla selezione) al gruppo. Se necessario, si può procedere alla cancellazione di tutte le cifre del Gruppo di accesso, per poterlo riprogrammare. Gruppo di Prefissi Gestore accesso possibili Esempio: La seguente Tabella è stata compilata per Utenti del distretto di Roma. Se si desiderasse utilizzarla occorre, sostituire il prefisso 06 con quello di appartenenza e procedere alla programmazione. Pag. 30 di 68 * 0 ____ 1 ____ Prefissi non possibili 144 166 06 0 2 06 033 00 ____ 4 ____ 5 10555 6 ____ Tutti i tipi di chiamate tranne quelle che iniziano per numeri 144 e 166 Solo chiamate locali. Passano solo le chiamate che iniziano con 06 ____ 3 Caratteristica Solo chiamate nazionali. Passano i numeri che iniziano con il prefisso 0 ma, sono escluse le selezioni 00 (chiamate internazionali), 06 (chiamate al distretto di Roma) e 033 (chiamate ai cellulari) 033 Solo chiamate a telefoni cellulari. Passano i numeri che iniziano per 033 00 Solo chiamate internazionali. Passano solo i numeri che iniziano per 00 00 Solo chiamate internazionali tramite l’Operatore identificato dal prefisso 10 555 ® TELECOMUNICAZIONI 7 ! ! ! ____ Gruppo di accesso Gestore 0 ____ 1 ____ 2 ____ 3 ____ 4 ____ 5 ____ 6 ____ Attenzione: Per ragioni grafiche sono state riportate solo tre caselle per i numeri permessi (prefissi consentiti) ed i numeri proibiti (prefissi non consentiti) di ciascun gruppo. Tuttavia il numero totale di prefissi differenti (formati da 1 a 4 cifre ciascuno) utilizzati nelle due colonne non può essere superiore a 16. In caso contrario, in fase di inserimento si riceve il tono di dissuasione nel tentativo di inserire il 17° prefisso. Attenzione: Assegnando ad un interno due o più gruppi, si ha la possibilità di effettuare tutte le selezioni ammesse da ogni singolo gruppo. Quindi, numeri proibiti (cioè prefissi non consentiti) programmati in un determinato gruppo, si possono richiamare se uno degli altri gruppi, assegnati all’interno, ha programmato gli stessi prefissi come numeri permessi. Attenzione: Il carattere [*] può essere utilizzato per definire tutte le selezioni che vanno da 0 a 9. Tabella Potete utilizzare questa Tabella per inserire tutte le cifre necessarie per personalizzare i Gruppi di accesso alle linee esterne, secondo le vostre esigenze. Completata la Tabella, potete procedere all'inserimento di ogni singolo Operatore, numero permesso e numero proibito. Pag. 31 di 68 7 Prefissi possibili Prefissi non possibili Caratteristica ® TELECOMUNICAZIONI 6.6.1 6.6.2 Assegnazione di un Gruppo di accesso a un Operatore Con questa procedura, è possibile programmare il prefisso di un Operatore di traffico telefonico (diverso da Telecom Italia) per effettuare le chiamate esterne. 1 Sollevare il microtelefono dell'interno 41 ed attendere il tono di invito a selezionare interno. 2 Comporre il codice 2 2 2 4 3. 3 Comporre la cifra (da 0 a 7) indicante il Gruppo di accesso da programmare. 4 Comporre il codice dell'Operatore di traffico (al massimo, 6 cifre). 5 Premere il tasto [#] per confermare. 6 Attendere il tono di conferma e deporre il microtelefono. 7 Ripetere l’operazione per ogni gruppo da associare ad un Operatore. Esempio: Si vuole assegnare al Gruppo di accesso (5) l'Operatore con il prefisso di identificazione 10555 1 Sollevare il microtelefono dell'interno 41 ed attendere il tono di invito a selezionare interno. 2 Comporre le cifre: 2 2 2 4 3 5 1 0 5 5 5 #. ! Attenzione: Occorre inserire il codice per l'impegno della linea urbana (0, 81, 82), nel caso che il centralino sia derivato da un'altra centrale telefonica "master". Numeri permessi Questa procedura permette di assegnare ad un determinato Gruppo di accesso i numeri permessi (prefissi consentiti) alla selezione. Ciascun numero permesso è costituito da un massimo di 4 cifre. Se non si inserisce alcun Numero permesso, relativamente ad un certo gruppo, gli interni per i quali è stato assegnato quel gruppo non possono effettuare alcuna telefonata esterna, eccetto le sole chiamate di emergenza se si utilizza il caratterie [*] come prima e unica cifra del Numero permesso, si ammette qualsiasi selezione su linea esterna. 1 Sollevare il microtelefono dell'interno 41 ed attendere il tono di invito a selezionare interno. 2 Comporre il codice 2 2 2 4 1. 3 Comporre la cifra (da 0 a 7) indicante il Gruppo di accesso da programmare. 4 Comporre il numero permesso (formato al massimo da 4 cifre) si vuole assegnare al gruppo. Se si assegna il carattere [*], sarà possibile la selezione di tutte le cifre da 0 a 9. 5 Premere uno dei seguenti tasti: · tasto [#] per aggiungere un prefisso · tasto [R] per eliminare il prefisso precedentemente inserito. Pag. 32 di 68 ® TELECOMUNICAZIONI 6 7 Attendere il tono di conferma e deporre il microtelefono. Potete ripetere l'operazione dai punti 1 a 5, per ogni singolo prefisso da inserire. ! Attenzione: Se si è sbagliato ad inserire un prefisso, premendo il tasto [R] lo si cancella; riagganciare il microtelefono e poi si può riprogrammare il prefisso corretto. Esempio: Si vuole inserire nel Gruppo di accesso (1) il prefisso 06. 1 Sollevare il microtelefono dell'interno 41 ed attendere il tono di invito a selezionare interno. 2 Comporre le cifre: 2 2 2 4 1 1 0 6 # 3 Attendere il tono di conferma e deporre il microtelefono. ! Attenzione: La programmazione di base, impostata in fabbrica, ha il carattere [*] assegnato ai numeri permessi del Gruppo di accesso (0): è così permessa la selezione di tutte le cifre da 0 a 9. Nessuna cifra è stata assegnata agli altri gruppi, per cui non è così consentito nessun tipo di selezione per tutti i gruppi da 1 a 7. 6.6.3 Numeri proibiti Questa procedura permette di assegnare ad un determinato Gruppo di accesso i numeri proibiti (prefissi non consentiti) alla selezione. Ciascun numero permesso è costituito da un massimo di 4 cifre. Questi prefissi possono servire per limitare l’accesso alle selezioni di quei numeri di telefono che hanno la parte iniziale in comune con quelli inseriti nelle tabelle dei numeri permessi. Esempio: se nei numeri permessi è inserita la cifra 0, potrete proibile le telefonate: · Internazionali, se si programma il numero proibito 00 · A certi telefoni cellulari, se si programma il numero proibito 033. La procedura di programmazione deve essere eseguita come segue: 1 Sollevare il microtelefono dell'interno 41 ed attendere il tono di invito a selezionare interno. 2 Comporre il codice 2 2 2 4 2. 3 Comporre la cifra (da 0 a 7) indicante il Gruppo di accesso da programmare. 4 Comporre il numero proibito (formato al massimo da 4 cifre) si vuole assegnare al gruppo. 5 Premere uno dei seguenti tasti: · tasto [#] per aggiungere un prefisso Pag. 33 di 68 ® TELECOMUNICAZIONI · tasto [R] per eliminare il prefisso precedentemente 6 7 inserito. Attendere il tono di conferma e deporre il microtelefono. Potete ripetere l'operazione dai punti 1 a 5, per ogni singolo prefisso da inserire. ! Attenzione: Se si è sbagliato ad inserire un prefisso, premendo il tasto [R] lo si cancella, si riaggancia il microtelefono e poi si può riprogrammare il prefisso corretto. ! Attenzione: I numeri proibiti da inserire in questa programmazione sono subordinati ai numeri permessi per il gruppo stesso (di norma i PREFISSI NON CONSENTITI possono avere la stessa radice di un PREFISSO CONSENTITO). Infatti, se si desidera limitare le chiamate a numeri che iniziano con le cifre 166, o 144, .. , ecc.. e il gruppo prevede solo i prefissi inizianti con la cifra 0, non serve inserire nessun'altra cifra da limitare: i prefissi inizianti con la cifra 1 non sono compresi tra i numeri permessi, in quanto hanno una radice differente. 6.6.4 Cancellazione dell'Operatore, dei numeri permessi e dei numeri proibiti Questa procedura permette di cancellare tutte le assegnazioni relative al prefisso dell'Operatore, dei numeri permessi e dei numeri proibiti assegnati ad un gruppo. Questa procedura può essere utile, se si vuole programmare un gruppo di accesso del quale non si conoscono le precedenti impostazioni. 1 Sollevare il microtelefono dell'interno 41 ed attendere il tono di invito a selezionare interno. 2 Comporre il codice 2 2 2 4 0. 3 Comporre la cifra (da 0 a 7) indicante il Gruppo di accesso da programmare. 4 Attendere il tono di segnalazione della durata di 4 s. 5 Premere, dopo il tono, il tasto [*]. 6 Attendere il tono di conferma e deporre il microtelefono. 6.7 Distribuzione delle chiamate in Servizio Giorno Questa procedura permette di definire a quali linee esterne l'interno può rispondere, con quale modalità, la scelta delle linee e dei Gruppi di accesso per le chiamate in uscita quando il CLD opera in Servizio Giorno. La seguente Tabella vi aiuta nella programmazione della Distribuzione delle chiamate in Servizio Giorno. Potete scegliere uno o più Gruppi di accesso e riportarli nella Tabella. Pag. 34 di 68 ® TELECOMUNICAZIONI Interno L1 L2 L1 entrante L2 6.7.1 Gruppi di accesso Uscente 41 # # # 42 # # # 43 # # # 44 # # # 45 # # # 46 # # # In corrispondenza delle linee urbane in ingresso, potete assegnare i valori: · 0 = Ricezione non consentita (impossibile ricevere qualunque chiamata esterna). · 1 = Ricezione chiamata entrante solo da trasferta (la chiamata è stata trasferita da un altro derivato interno). · 2 = Disabilitazione della suoneria del telefono (il telefono non squilla quando arriva la chiamata, ma è possibile effettuare la risposta per assente con il codice 9). · 3 = Chiamata entrante con suoneria (nessuna limitazione alle chiamate in ingresso). In corrispondenza delle linee urbane in uscita, potete assegnare i valori: · 0 = Accesso non consentito (impossibile impegnare la linea esterna). · 1 = Accesso consentito. Programmazione degli interni in Servizio Giorno Ogni singolo interno può essere programmato per operare in Servizio Giorno. Gli interni che non si programmano, mantengono la programmazione di default, impostata in fabbrica. 1 Sollevare il microtelefono dell'interno 41 ed attendere il tono di invito a selezionare interno. 2 Comporre il codice 2 2 2 6 1. 3 Comporre il numero dell'interno (da 41 a 46) che si vuole programmare. 4 Comporre tutte le cifre scelte (riportate nella Tabella) per la programmazione dell'interno, compresi i caratteri [#]. 5 Attendere il tono di conferma e deporre il microtelefono. La procedura va ripetuta per ogni interno. Esempio: Si vuole programmare l'interno 41 con la possibilità di rispondere alla prima linea con suoneria, alla seconda per assente, di accedere in uscita alla prima linea e con i Gruppi di accesso 6 e 7. Interno 41 1 2 Pag. 35 di 68 L1 L2 L1 entrante 3 2 L2 Gruppi di accesso Uscente # 1 0 # 6 7 # Sollevare il microtelefono dell'interno 41 ed attendere il tono di invito a selezionare interno. Comporre le cifre: 2 2 2 6 1 4 1 3 2 # 1 0 # 6 7 #. ® TELECOMUNICAZIONI 3 Attendere il tono di conferma e deporre il microtelefono. ! ! Attenzione: Ad ogni inserimento di un Gruppo di accesso il centralino emette un breve tono di conferma. Attenzione: Se non avete programmato dei Gruppi di accesso ad un interno, è necessario assegnare il Gruppo di accesso 0 all’interno. 6.8 Distribuzione delle chiamate in Servizio Notte Questa procedura permette di definire a quali linee esterne l'interno può rispondere, con quale modalità, la scelta delle linee e dei Gruppi di accesso per le chiamate in uscita quando il CLD opera in Servizio Notte. La seguente Tabella vi aiuta nella programmazione della distribuzione delle Chiamate in Servizio Notte. Potete scegliere uno o più Gruppi di accesso e riportarli nella Tabella. Interno L1 L2 L1 entrante L2 Gruppi di accesso Uscente In corrispondenza delle linee urbane in ingresso, potete assegnare i valori: · 0 = Ricezione non consentita (impossibile ricevere qualunque chiamata esterna). · 1 = Ricezione chiamata entrante solo da trasferta (la chiamata è stata trasferita da un altro derivato interno). · 2 = Disabilitazione della suoneria del telefono (il telefono non squilla quando arriva la chiamata, ma è possibile effettuare la risposta per assente con il codice 9). · 3 = Chiamata entrante con suoneria (nessuna limitazione alle chiamate in ingresso). In corrispondenza delle linee urbane in uscita, potete assegnare i valori: · 0 = Accesso non consentito ( impossibile impegnare la linea esterna). · 1= Accesso consentito. 6.8.1 41 # # # 42 # # # 43 # # # 44 # # # 45 # # # 46 # # # Programmazione degli interni in Servizio Notte Ogni singolo interno può essere programmato per operare in Servizio Notte. Gli interni che non si programmano mantengono la programmazione di default, impostata in fabbrica. 1 Sollevare il microtelefono dell'interno 41 ed attendere il tono di invito a selezionare interno. Pag. 36 di 68 ® TELECOMUNICAZIONI 2 3 Comporre il codice 2 2 2 6 2. Comporre il numero dell'interno (da 41 a 46) che si vuole programmare. 4 Comporre tutte le cifre scelte (riportate nella Tabella) per la programmazione dell'interno, compresi i caratteri [#]. Attendere il tono di conferma e deporre il microtelefono. La procedura va ripetuta per ogni interno. 5 Esempio: Si vuole programmare l'interno n° 41 con la possibilità di rispondere ad entrambe le linee e di accedere in uscita ad entrambe le linee con il Gruppo di accesso (7). Interno 41 1 2 3 ! L1 L2 L1 entrante 3 3 L2 Gruppi di accesso Uscente # 1 0 # 7 # Sollevare il microtelefono dell'interno 41 ed attendere il tono di invito a selezionare interno. Comporre le cifre: 2 2 2 6 2 4 1 3 3 # 1 0 # 7 # Attendere il tono di conferma e deporre il microtelefono. Attenzione: Ad ogni inserimento di un Gruppo di accesso il centralino emette un breve tono di conferma. 6.9 Assegnazione dei Gruppi di accesso alle linee urbane Questa programmazione consente di stabilire su quale linea sono ammesse determinate selezioni, in Servizio Giorno oppure Notte. 6.9.1 In Servizio Giorno Per assegnare ad una linea urbana un determinato Gruppo di accesso in Servizio Giorno, occorre eseguire la seguente procedura. 1 Sollevare il microtelefono dell'interno 41 ed attendere il tono di invito a selezionare interno. 2 Comporre il codice 2 2 2 7 1. 3 Comporre il numero della linea urbana (1 o 2) alla quale si vogliono associare i gruppi. 4 Comporre i numeri dei gruppi (da 0 a 7) che si vogliono associare alla linea urbana scelta. 5 Premere il tasto [#] per confermare la scelta dei gruppi inseriti. 6 Attendere il tono di conferma e deporre il microtelefono. Ogni volta che si inserisce il numero di un gruppo, si sente il tono singolo (beep) di conferma. Nella programmazione di base (default), a tutte le linee è associato il Gruppo di accesso (0). Pag. 37 di 68 ® TELECOMUNICAZIONI 6.9.2 In Servizio Notte Per assegnare ad una linea urbana un determinato Gruppo di accesso in Servizio Notte, occorre eseguire la seguente procedura. 1 Sollevare il microtelefono dell'interno 41 ed attendere il tono di invito a selezionare interno. 2 Comporre il codice 2 2 2 7 2. 3 Comporre il numero della linea urbana (1 o 2) alla quale si vogliono associare i gruppi. 4 Comporre i numeri dei gruppi (da 0 a 7) che si vogliono associare alla linea urbana scelta. 5 Premere il tasto [#] per confermare la scelta dei gruppi inseriti. 6 Attendere il tono di conferma e deporre il microtelefono. Ogni volta che si inserisce il numero di un gruppo, si sente il tono singolo (beep) di conferma. Nella programmazione di base (default), a tutte le linee è associato il Gruppo di accesso (0). Esempio: Si vuole fare in modo che, in Servizio Giorno, sulla prima linea urbana si possano fare solamente le telefonate che iniziano col prefisso 081. 1 Sollevare il microtelefono dell'interno 41 ed attendere il tono di invito a selezionare interno. 2 Comporre il codice 2 2 2 4 1 1 0 8 1 # per inserire nel Gruppo di accesso (1) il prefisso "081" 3 4 Attendere il tono di conferma e deporre il microtelefono. Sollevare di nuovo il microtelefono dell'interno 41 ed attendere il tono di invito a selezionare interno. Comporre il codice 2 2 2 7 1 1 1. Attendere il singolo tono di conferma e premere il tasto [#]: il Gruppo di accesso (1) è assegnato alla prima linea urbana in Servizio Giorno. Attendere il tono di conferma e deporre il microtelefono. 5 6 7 6.10 Programmazione uso del citofono Questa procedura permette di stabilire con quale modalità ogni interno può accedere ai servizi citofonici. Esistono sette modi di accesso ai servizi. Modalità di accesso Abilitazione alla chiamata citofonica di giorno 0 1 · Abilitazione alla chiamata citofonica di notte Abilitazione a rispondere e aprire la porta di giorno Abilitazione a rispondere e aprire la porta di notte 2 3 4 · · · · 5 6 · · · · · · · · · · · Potete scegliere il valore del tipo di servizio che si desidera e riportarlo nella Tabella in corrispondenza dell'interno da programmare. Pag. 38 di 68 ® TELECOMUNICAZIONI Interno n° 41 42 43 44 45 46 1 Valore 1 2 3 4 5 Sollevare il microtelefono dell'interno 41 ed attendere il tono di invito a selezionare interno. Comporre il codice 2 2 2 0. Comporre tutte le sei cifre scelte per la programmazione dei sei interni come da Tabella. Premere due volte il tasto [0]. Attendere il tono di conferma e deporre il microtelefono. Esempio: Si vuole che gli interni 41 e 42 squillino quando si suona il campanello dal citofono e possano aprire le porte, sia in Servizio Giorno che Notte; gli interni 43 e 44 abbiano la suoneria e la possibilità di aprire le porte solamente in Servizio Giorno; tutti gli altri interni sono disabilitati. 1 Sollevare il microtelefono dell'interno 41 ed attendere il tono di invito a selezionare interno. 2 Comporre le cifre: 2 2 2 0 3 3 1 1 0 0 0 0. 3 Attendere il tono di conferma e deporre il microtelefono. 6.11 Abilitazione suoneria supplementare Questa procedura permette di abilitare il funzionamento della suoneria supplementare (collegata ai morsetti [SUON SUPP] e [COM]) secondo diverse modalità. 2 3 4 ! Sollevare il microtelefono dell'interno 41 ed attendere il tono di invito a selezionare interno. Comporre il codice 2 2 2 9. Comporre una delle seguenti cifre: · 0 = Suoneria supplementare non attiva. · 1 = Suoneria supplementare attiva in Servizio Giorno · 2 = Suoneria supplementare attiva in Servizio Notte · 3 = Suoneria supplementare sempre attiva (sia di Giorno, che di Notte). Attendere il tono di conferma e deporre il microtelefono. Attenzione: Prima di attivare il servizio, assicurarsi di avere collegato la suoneria supplementare al CLD 6.12 Attivazione manuale programmi in Servizio Giorno/Notte Questa procedura permette di richiamare la programmazione dei Servizi Giorno e Notte, del citofono e della suoneria supplementare. 1 Sollevare il microtelefono dell'interno 41 ed attendere il tono di invito a selezionare interno. 2 Comporre il codice 2 2 3. 3 Comporre una delle seguenti cifre: · 1 = Richiamo programmi giorno · 2 = Richiamo programmi notte 4 Attendere il tono di conferma e deporre il microtelefono. Pag. 39 di 68 ® TELECOMUNICAZIONI Se volete che il CLD operi in maniera differente di giorno e di notte, dopo aver effettuato le due programmazioni distinte per il Servizio giorno e notte, è necessario sempre attivarle manualmente con i codici corrispondenti. Se si programmano i due servizi, senza attivarli, il centralino rimane programmato con la configurazione di base. È possibile programmare ed attivare solo uno dei due servizi (ad esempio, il Servizio Giorno), senza programmare anche il secondo; esso rimarrà attivo fino al momento in cui occorrerà un suo successivo aggiornamento, oppure fino a ché non sarà programmato ed attivato anche il secondo servizio. Esempio: si vuole che l'orario di lavoro di un ufficio inizi alle ore 08:30, termini alle ore 12:30 per la pausa pranzo, riprenda alle ore 14:00 e termini alle ore 18:00. Si può incaricare un Operatore affinché: · Entro le 08:30 componga, dall'interno 41, il codice 2 2 3 1. · Dopo le 12: 30 componga il codice 2 2 3 2. · Entro le 14:00 componga il codice 2 2 3 1. · Dopo le 18:00 componga il codice 2 2 3 2. ! Attenzione: Il CLD 1/6 non prevede la commutazione automatica da Servizio Giorno a Servizio Notte. 6.13 Trasferimento di chiamata su linea esterna Il CLD consente di trasferire una comunicazione esterna in corso, da un derivato interno ad un secondo derivato interno, sia con che senza offerta (rifer. paragrafi 7.10 e 7.11). È possibile anche trasferire la chiamata esterna, in arrivo ad un derivato interno, ad un numero esterno, utilizzando la seconda linea esterna (se libera). Le condizioni necessarie per attivare questo servizio sono: · Deve essere stata precedentemente collegata ed attivata la seconda linea urbana sul CLD. · Deve essere stata inserita la scheda SLU 1/6. · Deve essere stato programmato il numero breve 48 col numero esterno di destinazione della chiamata esterna. Se sono rispettate queste condizioni, occorre eseguire la seguente procedura di programmazione. 1 Sollevare il microtelefono dell'interno 41 ed attendere il tono di invito a selezionare interno. 2 Comporre il codice 2 2 4 *. 3 Comporre uno di questi due codici: · 1 = trasferta in Servizio Giorno. · 2 = trasferta in Servizio Notte. 4 Comporre, di seguito, le due cifre corrispondenti alla attivazione o alla disattivazione, per le due linee esterne: · 1 = Servizio attivo sulla linea corrispondente Pag. 40 di 68 ® TELECOMUNICAZIONI 5 · 0 = Servizio non attivo sulla linea corrispondente Attendere il tono di conferma e deporre il microtelefono. 4 Attendere il tono di conferma e deporre il microtelefono. 6.14 Abilitazione servizio inclusione Esempio: Si vuole attivare il trasferimento di chiamata su linea esterna, in modo tale che, in Servizio Notte, le chiamate in arrivo sulla seconda linea urbana siano trasferite (tramite la prima, se libera) al numero di destinazione esterno 0885 3231987. Prima, programmare il numero breve 48 col numero 0 8 8 5 3 2 3 1 9 8 7, quindi: 1 Sollevare il microtelefono dell'interno 41 ed attendere il tono di invito a selezionare interno. 2 Comporre le cifre: 2 2 4 * 2 0 1. 3 Attendere il tono di conferma e deporre il microtelefono. 6.13.1 Attivazione trasferimento di chiamata su linea esterna in Servizio Giorno/Notte Dopo avere attivato il servizio di Trasferimento di chiamata su linea esterna, è possibile richiamare in ogni momento la programmazione in Servizio Giorno o Notte del servizio. 1 Sollevare il microtelefono dell'interno 41 ed attendere il tono di invito a selezionare interno. 2 Comporre il codice 2 2 6. 3 Comporre una delle seguenti cifre: · 1 = Attivazione in Servizio Giorno · 2 = Attivazione in Servizio Notte Questa procedura permette di definire quali interni possono includersi nella conversazione in corso. I codici da inserire in corrispondenza dei derivati sono: · 0= Servizio non attivato. · 1= Servizio attivato. Questa Tabella può essere compilata, per aiutarvi nella programmazione del servizio. Interno n° 41 42 43 44 45 46 Valore ! Attenzione: È necessario assegnare comunque uno dei due valori anche agli interni non collegati al CLD. 1 Sollevare il microtelefono dell'interno 41 ed attendere il tono di invito a selezionare interno. Comporre il codice 2 2 2 4 #. Comporre tutte le sei cifre scelte per la programmazione dei sei interni, come da Tabella. Premere due volte il tasto [0]. Attendere il tono di conferma e deporre il microtelefono. 2 3 4 5 Esempio: Solo gli interni 41 42 46 devono avere l'abilitazione. Pag. 41 di 68 ® TELECOMUNICAZIONI 1 2 3 Sollevare il microtelefono dell'interno 41 ed attendere il tono di invito a selezionare interno. Comporre le cifre: 2 2 2 4 # 1 1 0 0 0 1 0 0. Attendere il tono di conferma e deporre il microtelefono Questa procedura permette di utilizzare, sul CLD, telefoni multifrequenza che hanno il tempo di Flash del tasto [R] più lungo di 300 ms. Se non è applicata questa procedura, il CLD riconosce il tempo di Flash del tasto [R] dei telefoni standard (impostato a 100 ms). Attenzione: Il tempo di Flash del tasto [R] dei telefoni non standard può essere interpretato dal CLD come la chiusura della linea telefonica, con conseguente caduta della conversazione in corso. Valore 41 42 43 44 45 1 Sollevare il microtelefono dell'interno 41 ed attendere il tono di invito a selezionare interno. Comporre il codice 2 2 * 5. Comporre tutte le sei cifre scelte per la programmazione dei sei interni come da Tabella. Premere due volte il tasto [0]. Attendere il tono di conferma e deporre il microtelefono. 4 5 Esempio: I derivati interni 41 42 43 devono avere il tempo di svincolo standard, tutti gli altri il tempo più lungo. 1 Sollevare il microtelefono dell'interno 41 ed attendere il tono di invito a selezionare interno. 2 Comporre in sequenza le cifre: 2 2 * 5 0 0 0 1 1 1 0 0. 3 Attendere il tono di conferma e deporre il microtelefono. 6.16 Abilitazione selezione passante D.I.S.A. In corrispondenza dei singoli derivati i valori, si possono inserire una delle due cifre: · 0= Tempo di svincolo standard (fino a 300 ms) · 1= Tempo di svincolo lungo (fino a 900 ms) Questa Tabella può essere compilata, per aiutarvi nella programmazione del servizio. Interno n° Attenzione: È necessario assegnare comunque uno dei due valori anche agli interni non collegati al CLD. 2 3 6.15 Programmazione del tempo di svincolo ! ! 46 Attivando questo servizio, è possibile per un Utente esterno chiamare direttamente un derivato interno. 1 Sollevare il microtelefono dell'interno 41 ed attendere il tono di invito a selezionare interno. 2 Comporre il codice 2 2 4 6. 3 Comporre 2 cifre: la prima relativa alla prima linea urbana la seconda alla seconda linea. Pag. 42 di 68 ® TELECOMUNICAZIONI · 0 = Servizio disattivato. · 1 = Servizio D.I.S.A. attivato. 4 interni del CLD continuino a squillare per alcuni secondi: in questo caso, sollevate uno dei microtelefoni e poi riagganciatelo. Attendere il tono di conferma e deporre il microtelefono. Esempio: Per attivare il servizio DISA solamente sulla prima linea, comporre le cifre: 2 2 4 6 1 0 6.17 Musica su attesa esterna ! Il CLD prevede che, quando si mette in attesa un interlocutore esterno, esso possa ricevere in linea: · Il tono di attesa · Una musica su attesa proveniente dal modulo fonia di attesa collegato al CLD. Il centralino è configurato di base per emettere il tono di attesa sia sulle comunicazioni esterne, che su quelle interne Per programmare il tipo di musica su attesa, occorre eseguire la seguente procedura: 1 Sollevare il microtelefono dell'interno 41 ed attendere il tono di invito a selezionare interno. 2 Comporre il codice 2 2 4 2. 3 Comporre una delle seguenti cifre: · 0 = Attesa con tono (Musica su attesa non attiva). · 1 = Attesa con musica su attesa esterna (con modulo fonia su attesa inserito). 4 Attendere il tono di conferma e deporre il microtelefono. Attenzione: Il servizio funziona solamente se si chiama attraverso la rete pubblica e da un telefono multifrequenza. Non abilitate questo servizio, se volete che la funzione CLIP sia attiva sui 4 derivati interni predisposti al servizio di identificazione del numero chiamante. 6.16.1 Risposta al servizio D.I.S.A. Il CLD, con una oppure entrambe le linee urbane col Servizio D.I.S.A. attivo, si comporta nel seguente modo, all'arrivo di una chiamata esterna. · L'Utente esterno, dopo aver composto il numero di telefono, riceve in fonia prima un breve tono, poi una sequenza di toni. · Al termine di questo tono di 3 secondi, deve comporre il numero dell'interno desiderato (da 41 a 46) entro 5 secondi. · Se non viene rilevata nessuna selezione entro 5 secondi, la chiamata verrà inviata ai telefoni programmati. La chiamata in servizio D.I.S.A. ha la durata di 50 secondi. · Se l'Utente chiamante effettua una telefonata e riaggancia, prima che il destinatario risponda, è possibile che tutti gli ! Pag. 43 di 68 Attenzione: Prima di attivare il servizio, assicurarsi di avere collegato il modulo di fonia su attesa nell'apposito connettore. ® TELECOMUNICAZIONI Esempio: Si vuole attivare la messa in attesa con musica su attesa esterna. 1 Sollevare il microtelefono dell'interno 41 ed attendere il tono di invito a selezionare interno. 2 Comporre le cifre 2 2 4 2 1. 3 Attendere il tono di conferma e deporre il microtelefono. 41 42 43 44 45 46 Tempo di svincolo 2 2 * 0=300 ms 1=900 ms 5 urb urb 1 2 Selezione linee urbane 2 2 2 0=linea esclusa 1=selezione decadica 2=selezionemultifrequenza 8 6.18 Guida rapida ai principali servizi Gruppo 0..7 Num. permesso 2 2 2 4 Numero (max 4 cifre) 2 2 2 2 4 D.I.S.A. 2 2 4 Abilitazione Fonia su attesa 2 2 4 Richiamo programmi 2 2 3 # 2 2 2 4 # 0 41 Programmaz. citofono POS Numeri brevi 2 2 2 2 0 42 43 2 Numero (max 4 cifre) Gruppo 0..7 Canc. gruppo 0=servizio escluso 1=servizo incluso 6 # 1 Gruppo 0..7 Num. proibito urb urb 1 2 44 45 46 0 0 Pag. 44 di 68 2 3 6 0=servizio escluso 1=servizo incluso 1=giorno 2=notte Numero (max 20 cifre) ... POS=da 00 a 49 ® TELECOMUNICAZIONI 7 Principali servizi telefonici da derivato 7.1 Introduzione Questo capitolo descrive come attivare i principali servizi del centralino dai derivati interni. Per evitare la ripetizione della frase, "Comporre la cifra 2 per i telefoni in selezione decadica o premere il tasto [R] (Flash) per i telefoni in selezione multifrequenza", il manuale genericamente usa le parole "premere il tasto [R]". Nel caso abbiate collegato al CLD dei telefoni decadici, componete la cifra 2 al posto di [R]. 7.2 Funzione CLIP: identificazione del numero chiamante Il CLD è predisposto per far visualizzare ad alcuni derivati interni il numero di telefono dell'Utente remoto chiamante. Questo servizio (funzione CLIP - Calling Line Identification Presentation: Presentazione dell'Identificazione della Linea Chiamante) permette la visualizzazione del numero dell'Utente esterno chiamante per mezzo di un dispositivo predisposto per il servizio. Questo dispositivo può essere un telefono che include l'hardware necessario per la visualizzazione, oppure un apparecchio esterno da collegare in serie ad un qualsiasi telefono interno. Il CLD 1/6 permette la visualizzazione degli interni 41 42 43 44 (primi quattro derivati interni). Gli altri derivati interni (45 46) non hanno la visualizzazione del numero. Non è necessario comporre alcun codice per l'attivazione di questo servizio. ! ! Pag. 45 di 68 Attenzione: non di deve programmare il servizio "D.I.S.A." sulla linea per la quale la funzione CLIP è abilitata. Attenzione: la funzione CLIP deve essere richiesta ed abilitata dall’Operatore della Centrale pubblica a cui siete collegati. ® TELECOMUNICAZIONI 7.3 Il CLD permette di stabilire comunicazioni interne tra due telefoni interni, utilizzando codici a due cifre. Operazioni 1 Sollevare il microtelefono dell'interno 41 ed attendere il tono di invito a selezionare interno. 2 Comporre il numero dell'interno desiderato compreso tra 41 e 46. · Se questo risulta libero si sente il tono di chiamata. · Se questo è impegnato, si sente il tono di occupato. 3 L'interno chiamato solleva il microtelefono e si stabilisce la conversazione. 4 Alla fine della conversazione, deporre il microtelefono. Appena uno dei due derivati depone il microtelefono, l'altro riceve il tono di dissuasione. 7.4 · 0 = per impegnare la prima linea disponibile · 81 = per impegnare la prima linea · 82 = per impegnare la seconda linea Comunicazioni interne Chiamate in uscita Il CLD permette di effettuare comunicazioni esterne, sulla rete pubblica. Operazioni 1 Sollevare il microtelefono dell'interno 41 ed attendere il tono di invito a selezionare interno. 2 Comporre uno dei seguenti numeri: 3 4 5 6 ! Attendere il tono di invito a selezionare della centrale urbana. Comporre il numero esterno desiderato: se questo risulta libero si riceve il tono di chiamata, se questo risulta occupato si riceve il tono di occupato. Quando il chiamato solleva il microtelefono, parlare. Terminata la conversazione, deporre il microtelefono. Attenzione: Se entro 20 secondi dall'impegno della linea esterna non è selezionata nessuna cifra, l'interno sarà incapsulato. Se tra la composizione di una cifra e l'altra passano più di 10 secondi, le cifre non vengono inviate sulla linea. 7.5 Chiamate in ingresso Il CLD permette di rispondere alle chiamate esterne. Operazioni 1 Il telefono interno squilla. 2 Sollevare il microtelefono. Si stabilisce la conversazione. Oppure: 1 Si è impegnati in una conversazione interna: si sente il tono di avviso di chiamata. 2 Pag. 46 di 68 ® TELECOMUNICAZIONI Si interrompe la conversazione, deponendo il vostro microtelefono: il telefono squilla. 3 Sollevare il microtelefono. Si stabilisce la conversazione. Oppure: 1 Si è impegnati in una conversazione interna: si sente il tono di avviso di chiamata. 2 Si mette in attesa la prima comunicazione, premendo il tasto [R]. 3 Si preme il tasto [9] per rispondere alla seconda chiamata. 7.6 Risposta per assente Questa procedura permette di rispondere ad una chiamata esterna che fa squillare un altro interno; la Risposta per assente può essere fatta anche da un interno per il quale (da programmazione) non squilla la suoneria. Operazioni 1 Squilla la suoneria di un derivato interno, che non risponde. 2 Sollevare il microtelefono del vostro derivato interno. 3 Comporre la cifra 9. Si stabilisce la conversazione. ! Attenzione: É possibile effettuare la risposta per assente solo alle chiamate delle linee urbane che l'interno ha assegnate come entranti. ! Attenzione: Se l'interno ha disabilitato l'accesso in ingresso ed in uscita alle linee esterne, non può effettuare la Risposta per assente. 7.7 Messa in attesa Questa procedura permette di mettere in attesa temporaneamente l'interlocutore esterno durante una conversazione. Situazione iniziale Siete in conversazione sulla linea esterna con un Utente remoto. Operazioni 1 Premere il tasto [R] di Flash. Si riceve il tono di invito a selezionare l’interno. 2 L'interlocutore all'altro capo della linea esterna è messo in attesa: riceve il tono o la musica su attesa. 3 È possibile fare una telefonata verso un altro derivato interno. 4 Terminata la conversazione, premere di nuovo il tasto [R] per comunicare di nuovo con l'Utente remoto. Oppure: 3 Qualora siano passati più di 10 secondi e non si è compiuta alcuna operazione, si riceve il tono di dissuasione. 4 Premere due volte il tasto [R] per ristabilire la comunicazione con l'interlocutore esterno. Pag. 47 di 68 ® TELECOMUNICAZIONI ! Attenzione: Nel caso di selezione decadica invece del tasto [R] comporre la cifra 2. Nel caso di chiamate in uscita, la linea esterna può essere messa in attesa solo dopo 10 secondi dall'ultima cifra composta. Nel caso di chiamate in ingresso, la linea esterna può essere messa in attesa immediatamente. Se al termine della comunicazione interna si depone il microtelefono senza riprendere la linea esterna in attesa, il telefono squilla per ricordare che c'è una comunicazione esterna in attesa (chiamata di ritorno). 7.8 Richiamata Questa procedura permette di riprendere la linea urbana, dopo che è stata messa in attesa per effettuare una comunicazione interna. Situazione iniziale Siete in conversazione sulla linea esterna con un Utente remoto. Operazioni 1 Premere il tasto [R] per mettere l'interlocutore della linea esterna in attesa. 2 Comporre il numero dell'interno desiderato, compreso tra 41 e 46. Squilla la suoneria dell'interno. 3 Effettuare la conversazione interna. 4 Terminata la conversazione interna, premere il tasto [R] due volte per ricollegarvi alla linea esterna. 5 In alternativa, chiedere all'interlocutore interno di deporre il microtelefono: in questo caso la linea esterna si ricollega automaticamente. 7.9 Inclusione Questa procedura permette ad un interno di inserirsi nella comunicazione di un altro derivato occupato su un'altra linea. L'inclusione è possibile, se il servizio è stato precedentemente attivato per quel derivato interno. Situazione iniziale Si chiama un interno occupato in una conversazione interna o esterna. Si sente il tono di occupato. Operazioni 1 Dopo aver ricevuto il segnale di occupato dell'interno chiamato, premere il tasto [R] seguito dalla cifra 7 per includersi nella comunicazione. 2 L'interno chiamato riceve il tono di inclusione durante la conversazione. 3 Si stabilisce una conversazione a tre utenti. ! Pag. 48 di 68 Attenzione: Alla conversazione a tre è sovrapposto il tono di inclusione. ® TELECOMUNICAZIONI 7.10 Trasferimento di chiamata con offerta 7.11 Trasferimento di chiamata senza offerta Questa procedura permette di trasferire una comunicazione esterna in corso ad un interno, con il suo consenso. Situazione iniziale Siete in conversazione sulla linea esterna con un Utente remoto. Operazioni 1 Premere il tasto [R] per mettere la linea esterna in attesa; l'interlocutore riceve il tono o la musica su attesa. 2 Comporre il numero dell'interno desiderato, compreso tra 41 e 46. 3 Stabilire la conversazione interna. 4 Deporre il microtelefono trasferendo la chiamata esterna all'interno chiamato. Oppure: 3 Dopo il punto 2, se si riceve il tono di occupato, procedere all'inclusione. Premere i tasti [R] e [7]. L'interno chiamato riceve il tono di inclusione e si instaura una conversazione a tre. 4 Deporre il microtelefono per interrompere la comunicazione interna. L'interno chiamato riceve il tono di avviso di chiamata. L'interno chiamato risponde e la linea esterna gli viene trasferita automaticamente. Questa procedura permette di trasferire direttamente una comunicazione esterna in corso ad un interno, ma senza interpellare l'Utente destinatario della trasferta. Situazione iniziale Siete in conversazione sulla linea esterna con un Utente remoto. Operazioni 1 Premere il tasto [R] per mettere la linea esterna in attesa; l'interlocutore esterno riceve il tono o la musica su attesa. 2 Comporre il numero dell'interno desiderato, compreso tra 41 e 46. 3 Deporre il microtelefono senza attendere la risposta dell'interno chiamato: se è libero, il telefono interno squilla. 4 L'interno chiamato solleva il microtelefono e la linea esterna gli viene trasferita automaticamente. Se l'interno al quale si trasferisce la chiamata esterna non risponde entro 50 secondi, la stessa chiamata ritorna al derivato interno chiamante. Se l'interno chiamato è occupato in una conversazione, esso riceverà il tono di avviso di chiamata per 50 secondi, terminati i quali la stessa chiamata ritorna al derivato interno chiamante. Pag. 49 di 68 ® TELECOMUNICAZIONI Se invece si trova in uno stato differente, la stessa chiamata ritorna al derivato interno chiamante immediatamente. Se si lascia la linea esterna in attesa, senza portare a termine l'operazione di trasferimento di chiamata, il centralino fa squillare l'interno chiamante per 50 secondi (chiamata di ritorno) dopodiché la linea esterna viene liberata e l'interlocutore riceve il tono di occupato. 7.12 Impegno di una seconda linea esterna Questa procedura permette di effettuare una chiamata in uscita mentre si è già in conversazione sull'altra linea esterna. Questo servizio è attivo, se il CLD è collegato a due linee esterne ed è inserita la scheda SLU 1/6. Situazione iniziale Siete in conversazione sulla linea esterna con un Utente remoto. Operazioni 1 Premere il tasto [R] per mettere la linea esterna in attesa; l'interlocutore esterno riceve il tono o la musica su attesa. 2 Comporre la cifra 0, per impegnare la seconda linea esterna, e successivamente il numero del secondo Utente remoto. 3 Si stabilisce la conversazione con la seconda linea esterna. 4 Terminata la conversazione, deporre il microtelefono. La suoneria del vostro telefono squilla. 5 Per ricollegarsi alla linea precedentemente messa in attesa, sollevare il microtelefono. 7.13 Risposta ad una chiamata esterna mentre si è in conversazione sull'altra linea esterna Questa procedura permette di rispondere ad una chiamata esterna mentre si è già in conversazione sull'altra linea. Situazione iniziale Siete in conversazione sulla linea esterna con un Utente remoto; si sente il tono di avviso di chiamata. Operazioni 1 Premere il tasto [R] per mettere la linea esterna in attesa; l'interlocutore riceve il tono o la musica su attesa. 2 Comporre la cifra 9 per rispondere alla chiamata della seconda linea esterna. 3 Terminata la conversazione, deporre il microtelefono. La suoneria del telefono squilla. 4 Per ricollegarsi alla linea precedentemente messa in attesa, sollevare il microtelefono. Pag. 50 di 68 ® TELECOMUNICAZIONI 7.14 Messa in attesa di una seconda linea esterna 7.15 Trasferimento una seconda chiamata esterna Questa procedura permette di mettere in attesa una seconda linea esterna mentre la prima è già in attesa. Situazione iniziale Avete messo la prima linea esterna in attesa; è in corso la conversazione sulla seconda linea. Operazioni 1 Premere il tasto [R] per mettere la seconda linea esterna in attesa; l'interlocutore riceve il tono o la musica su attesa. 2 Per ricollegarsi alla seconda linea esterna, premere di nuovo il tasto [R]. 3 Alla fine della conversazione deporre il microtelefono. La suoneria del telefono squilla. 4 Per ricollegarsi alla prima linea messa in attesa, sollevare il microtelefono. Questa procedura permette di trasferire una seconda chiamata esterna (con o senza offerta) ad un interno, mantenendo sempre la linea esterna in attesa. Situazione iniziale Avete messo la prima linea esterna in attesa; è in corso la conversazione sulla seconda linea. Operazioni Premere il tasto [R] per mettere la seconda linea esterna in attesa; l'interlocutore riceve il tono o la musica su attesa. 2 Comporre il numero (da 41 a 46) dell'interno di destinazione della chiamata. 3 Stabilire una conversazione con l'interno chiamato (trasferimento con offerta). 4 Deporre il microtelefono trasferendo la seconda chiamata esterna all'interno chiamato ed attendere il segnale di chiamata di ritorno. 5 Per ricollegarsi alla prima linea in attesa, sollevare il microtelefono. Oppure: 3 Deporre il microtelefono senza attendere la risposta dell'interno chiamato (trasferimento senza offerta). La suoneria dell'interno chiamato squilla. 1 Pag. 51 di 68 ® TELECOMUNICAZIONI 4 ! 7.17 Chiamata interna generale Dopo aver ricevuto il segnale di chiamata di ritorno, sollevare il microtelefono per ricollegarsi con la prima linea in attesa. Attenzione: Se l'interno chiamato non risponde si riceve la chiamata di ritorno dalla seconda linea in attesa. 7.16 Richiamata alternata Questa procedura permette, con una comunicazione esterna in corso, di effettuare un'altra chiamata esterna o interna e commutare alternativamente la conversazione tra le due. Situazione iniziale Siete in conversazione con un interlocutore su una linea urbana o su un interno e avete una comunicazione esterna in attesa. Operazioni 1 Premere i tasti [R][0] per passare da una comunicazione all'altra. ! ! Questa procedura permette di effettuare una chiamata a tutti i derivati interni (eccetto il 46) che hanno la suoneria attivata, ad esempio per cercare una persona in vari ambienti senza essere costretti a chiamare ad uno ad uno gli interni. Operazioni 1 Sollevare il microtelefono dell'interno 41 ed attendere il tono di invito a selezionare interno. 2 Comporre il codice 40. Tutti gli interni squillano (se non impegnati in conversazione). 3 Quando un interno qualsiasi solleva il microtelefono si stabilisce la conversazione. Le suonerie degli altri telefoni non squillano più. ! Attenzione: È possibile continuare indefinitamente. Attenzione: È possibile trasferire in qualsiasi momento la linea urbana con cui si è in conversazione. Pag. 52 di 68 Attenzione: L'interno 46 non viene fatto squillare. ® TELECOMUNICAZIONI 7.18 Messa in attesa e richiamata di un interno 7.19 Conferenza Questa procedura permette di mettere in attesa una conversazione interna, stabilire una seconda conversazione interna e poi tornare alla prima. Situazione iniziale Siete in conversazione con un Utente di un derivato interno. Operazioni 1 Premere il tasto [R]. Si sente il tono di invito a selezionare interno. L'interno riceve il tono di attesa. 2 Chiamare un altro interno e stabilire una seconda conversazione. 3 Riprendere la conversazione con il primo interno premendo due volte il tasto [R]. Il secondo interno riceve il tono di dissuasione. Questa procedura permette di stabilire una conversazione tra due Utenti interni e un Utente interno o uno esterno. Situazione iniziale Siete in conversazione sulla linea esterna con un Utente remoto oppure con un derivato interno. Operazioni 1 Premere il tasto [R]. Si sente il tono di invito a selezionare interno. L'Utente interno (o esterno) riceve il tono o la musica su attesa. 2 Comporre il numero dell'interno con il quale si vuole entrare in conferenza. 3 Alla risposta, premere il tasto [R] e, di seguito, la cifra 7. 4 Si stabilisce la conversazione a tre. ! ! Attenzione: Nel caso in cui, chi ha messo in attesa la prima conversazione, riagganci il microtelefono nel corso del secondo collegamento; la conversazione proseguirà tra il primo e il secondo chiamato. Pag. 53 di 68 Attenzione: Durante la conferenza tutti i partecipanti riceveranno il tono di conferenza (lo stesso dell'inclusione) , che verrà disattivato non appena uno di loro riaggancerà il microtelefono, interrompendo la conferenza. ® TELECOMUNICAZIONI 8 Servizi ausiliari 8.1 Numeri in selezione abbreviata 5 Il CLD dispone di 50 numeri in selezione abbreviata, che possono essere selezionati con quattro cifre: le prime due sono le cifre del codice per richiamare il numero, le altre due per scegliere il numero breve. 8.1.1 6 Memorizzazione dei numeri brevi Questa procedura permette di memorizzare fino a 50 numeri telefonici. La programmazione della rubrica telefonica è possibile solo dall'interno 41. Operazioni 1 Sollevare il microtelefono dell'interno 41 ed attendere il tono di invito a selezionare interno. 2 Comporre il codice 2 3 6. 3 Comporre le due cifre comprese tra “00” e “49”, associate al numero breve da memorizzare. 4 Comporre in sequenza il numero telefonico da memorizzare (senza il prefisso per l'impegno della linea esterna) facendo attenzione a non far trascorrere più di 5 secondi tra una cifra e l'altra. Nel caso di chiamate interurbane o internazionali, è consigliabile inserire il carattere di "Pausa" dopo ogni prefisso: per fare ciò è sufficiente attendere più di 5 secondi dopo ogni prefisso impostato: un segnale acustico (beep) vi conferma che la pausa è stata accettata e che potete riprendere a programmare le cifre per il numero. Terminata la selezione delle cifre, deporre il microtelefono: il numero di telefono è memorizzato nel numero breve corrispondente. Esempio: Si desidera memorizzare il numero d'abbonato 0042-583-75256 ed associarlo al numero breve 24. 1 Sollevare il microtelefono dell'interno 41 e attendere il tono di invito a selezionare interno. 2 Comporre di seguito le cifre: 236 24 0042 PAUSA 583 PAUSA 759256. 3 Dopo avere composto l'ultima cifra, deporre il microtelefono. Pag. 54 di 68 ® TELECOMUNICAZIONI 8.1.2 Richiamo di un numero breve Questa procedura permette di richiamare un numero breve precedentemente memorizzato. Operazioni 1 Sollevare il microtelefono dell'interno 41 ed attendere il tono di invito a selezionare interno. 2 Comporre il codice 3 1. 3 Comporre le due cifre (da “00” a “49”) del numero breve. Verificate che, dopo l'impegno automatico della linea, sia presente il tono di invito a selezionare della Centrale pubblica; in caso contrario, aspettate qualche secondo e ripetete l'operazione. 8.2 Quando si solleva il microtelefono del derivato interno che ha attivo il Non disturbare, si sente il tono speciale che indica che la funzione è stata attivata. 1 2 3 ! Disattivazione del servizio Sollevare il microtelefono dell'interno (da 41 a 46) ed attendere il tono di invito a selezionare interno. Comporre il codice 3 3 3 0. Attendere il tono di conferma e deporre il microtelefono. Attenzione: Un derivato interno con il servizio non disturbare attivo, può rispondere alle chiamate urbane che fanno squillare gli altri interni, sollevando il microtelefono e componendo il codice 9. Non disturbare 8.3 Questa procedura permette di escludere la suoneria di un singolo interno per tutte le chiamate entranti; un eventuale Utente chiamante riceve in linea il tono di dissuasione. 1 2 3 Attivazione del servizio Sollevare il microtelefono dell'interno 41 ed attendere il tono di invito a selezionare interno. Comporre il codice 3 3 3 1. Attendere il tono di conferma e deporre il microtelefono. Follow-me (Seguimi) Questa procedura permette di deviare su un altro interno tutte le chiamate a destinate al vostro telefono. 1 2 3 4 Pag. 55 di 68 Attivazione del servizio Sollevare il microtelefono dell'interno (da 41 a 46) ed attendere il tono di invito a selezionare interno. Comporre il codice 3 3 2 Comporre di seguito il numero dell'interno a due cifre (da 41 a 46) sul quale deviare le chiamate. Attendere il tono di conferma e deporre il microtelefono. ® TELECOMUNICAZIONI Quando si solleva il microtelefono del derivato interno che ha attivo il Follow-me, si sente il tono speciale che indica che la funzione è stata attivata. Disattivazione del servizio 1 Sollevare il microtelefono dell'interno (da 41 a 46) ed attendere il tono di invito a selezionare interno. 2 Comporre il codice 3 3 2 0 per annullare il servizio. Oppure: 2 Comporre il codice 3 3 2 e, di seguito, il numero del vostro interno. 3 Attendere il tono di conferma e deporre il microtelefono. ! Attenzione: È possibile chiamare dall'interno verso cui si è deviata la chiamata l'interno che ha attivato il servizio. 8.4 1 2 3 4 5 1 2 3 4 5 Direttore/Segretaria Il servizio Direttore/Segretaria permette di deviare sull'interno "Segretaria" tutte le chiamate destinate all'interno "Direttore". In tal modo, l'interno "Segretaria" può mettere in attesa ed eseguire una trasferta con o senza consenso all'interno "Direttore". ! Pag. 56 di 68 Attivazione del servizio Sollevare il microtelefono dell'interno scelto come "Direttore" ed attendere il tono di invito a selezionare interno. Comporre il codice 3 3 8. Comporre il numero dell'interno scelto come "Segretaria"e attendere il tono continuo per 4 secondi. Al termine del tono, premere il tasto [*]. Attendere il tono di conferma e deporre il microtelefono. Disattivazione del servizio Sollevare il microtelefono dell'interno scelto come "Direttore" ed attendere il tono di invito a selezionare interno. Comporre il codice 3 3 8. Comporre il numero del vostro interno ed attendere il tono continuo per 4 secondi. Al termine del tono, premere il tasto [*]. Attendere il tono di conferma e deporre il microtelefono. Attenzione: Per attivare il servizio, gli interni assegnati come "Direttore" e "Segretaria" non devono avere il servizio Follow-me attivo. ® TELECOMUNICAZIONI 8.5 Controllo ambiente 6 Questa funzione (nota anche come "Room monitor", "Sorveglianza" oppure "Vigilanza") permette di ascoltare cosa sta avvenendo in un ambiente (ad esempio, la stanza di un bambino) dove è stato collegato un derivato interno, abilitato al servizio. Il controllo è avviato sollevando il microtelefono del derivato posto nell'ambiente da controllare: il microtelefono non deve venire riagganciato, per consentire il controllo (ascolto) a distanza di ciò che avviene nell'ambiente. 7 Per ripristinare nuovamente l'ascolto, ripetere le operazioni partendo dal punto 2. Per concludere il controllo, deporre il microtelefono dell'interno che si trova nell'ambiente sotto controllo. 8.6 Questa procedura permette di accedere ai servizi Telecom Italia quali segnalazione guasti, dettatura telegrammi, chiamate urgenti, sveglia automatica, ecc.. 8.6.1 1 2 3 4 5 Attivazione del servizio Sollevare il microtelefono dell'interno che si trova nell'ambiente da tenere sotto controllo. Dopo 10 secondi il centralino "incapsulerà" il telefono (col tono di dissuasione). Sollevare il microtelefono di uno qualsiasi degli altri interni. Si sente il tono di invito a selezionare interno. Comporre il codice 3 3 0 Comporre di seguito il numero dell'interno da controllare. Entrerete così in comunicazione con l'interno e potrete ascoltare i suoni provenienti dall'ambiente. Per terminare, deporre il microtelefono dell'interno chiamante. Accesso ai Servizi di Telecom Italia 1 2 3 4 5 ! Pag. 57 di 68 Telefoni in selezione a impulsi (decadica) Attivazione del servizio Sollevare il microtelefono dell'interno 41 ed attendere il tono di invito a selezionare interno. Comporre la cifra 0 per accedere alla linea urbana. Ricevuto il tono di invito a selezionare, comporre il numero telefonico del servizio di Telecom Italia e attendere la postselezione. Comporre la cifra 6 per poter proseguire la selezione sulla linea urbana. Seguire le istruzioni fornite dal servizio di Telecom Italia. Attenzione: Il centralino va in postselezione quando sono passati 10 secondi dalla ultima cifra selezionata. ® TELECOMUNICAZIONI 8.6.2 Telefoni in selezione a toni (multifrequenza) Questa procedura permette di accedere ai servizi Telecom Italia quali la risposta all'Avviso di chiamata, la Conferenza a tre ecc.. Situazione iniziale Siete in conversazione sulla linea esterna con un Utente remoto. Operazioni 1 Premere il tasto [R]. Si udirà il tono di invito a selezionare interno. L'Utente esterno riceve il tono o la musica su attesa. 2 Comporre il codice 3 8 per emettere l'impulso di Flash sulla linea urbana. 3 Comporre il codice del servizio Telecom richiesto. Il codice 3 8 è equivalente alla pressione del tasto [R], per quei telefoni che sono collegati direttamente alla linea urbana. 8.7 CLD derivato da PABX "master" Questa procedura permette di mettere in attesa una chiamata esterna, nel caso il CLD sia a sua volta collegato come derivato interno di un altro PABX "master". Situazione iniziale Siete in conversazione sulla linea esterna con un Utente remoto; il CLD è derivato da un PABX "master". Operazioni A Il PABX "master" è predisposto per la selezione a toni (multifrequenza) e i derivati interni sono predisposti in selezione multifrequenza. 1 Premere il tasto [R]. Si sente il tono di invito a selezionare interno. L'Utente esterno riceve il tono o la musica su attesa. 2 Comporre il codice 3 8 per emettere l'impulso di Flash sulla linea esterna. B Il PABX "master" è predisposto per la selezione a impulsi (decadica) e i derivati interni sono predisposti in selezione decadica. 1 Comporre il codice 6 (per riprendere la selezione). 2 Comporre il codice che mette in attesa la linea interna del PABX "master". 8.8 Prenotazione della linea urbana Se le linee urbane sono momentaneamente occupate, questa procedura permette di effettuarne la prenotazione. È possibile prenotare una sola linea urbana per volta. Situazione iniziale Dopo aver composto il codice 0 di impegno della linea urbana, ricevete il tono di occupato. Operazioni 1 Premere il tasto [R] di Flash Pag. 58 di 68 ® TELECOMUNICAZIONI 2 3 4 5 6 ! 8.10 Citofono con apriporta Comporre di seguito il codice 3 9. Deporre il microtelefono. Non appena la linea urbana si libera, la suoneria del vostro interno squillerà per 25 secondi. Sollevare il microtelefono entro questo intervallo di tempo. Si sente il tono di invito a selezionare della Centrale pubblica. Comporre il numero telefonico da chiamare. Se sul vostro centralino è installata la scheda di interfaccia citofonica, è possibile gestire le chiamate citofoniche attraverso i derivati interni. 8.10.1 Chiamata al citofono Attenzione: Se il tentativo di chiamata è stato fatto manualmente, coi codici di impegno linea 81 o 82, verrà prenotata la linea a cui si voleva accedere. 8.9 Prenotazione di un interno Questa procedura permette di prenotare la comunicazione con un interno trovato occupato. Situazione iniziale Dopo aver composto il numero di un interno, ricevete il tono di occupato. Operazioni 1 Premere il tasto [R] di Flash. 2 Comporre il codice 3 9. 3 Deporre il microtelefono. 4 Non appena il derivato interno si libera, squillerà sia il vostro telefono che quello dell'interno chiamato. Questa procedura permette di stabilire la conversazione con il posto citofonico esterno, da un derivato interno. Situazione iniziale Un interno è stato programmato per collegarsi con il citofono esterno. Operazioni 1 Sollevare il microtelefono dell'interno (da 41a 46) ed attendere il tono di invito a selezionare interno. 2 Comporre il codice 3 4 per parlare col citofono. Si stabilisce la conversazione. 3 Terminata la conversazione, deporre il microtelefono. ! Pag. 59 di 68 Attenzione: Questa prestazione è possibile solamente se è installata la scheda citofonica. ® TELECOMUNICAZIONI 8.10.2 Apertura porta esterna 4 Questa procedura permette di inviare un comando per l'apertura di una o due porte, collegate all'impianto citofonico. L'apertura della porta può essere effettuata sia durante una conversazione (col citofono, oppure con la linea esterna, oppure con un derivato interno), sia in assenza di conversazione. In assenza di conversazione Un interno è stato programmato per collegarsi con il citofono esterno ed aprire la porta. 1 Sollevare il microtelefono dell'interno (da 41a 46) e comporre: · il codice 3 5 per aprire la prima porta · il codice 3 6 per aprire la seconda porta. 2 Scatta il relè e si apre la porta corrispondente. Durante una conversazione interna, o esterna, o col citofono esterno 1 Premere una volta il tasto [R] per mettere in attesa l'interlocutore. Si riceve il tono di invito alla selezione interna. 2 Comporre: · il codice 3 5 per aprire la prima porta · il codice 3 6 per aprire la seconda porta. 3 Scatta il relè e si apre la porta corrispondente. 5 ! Premere due volte il tasto [R] per riprendere la comunicazione sospesa. In alternativa, deporre il microtelefono e sollevarlo di nuovo. Attenzione: Questa prestazione è possibile solamente se è installata la scheda citofonica. 8.10.3 Chiamata dal citofono Questa procedura permette di rispondere alle chiamate provenienti dal citofono, su un derivato interno. Situazione iniziale 1 Nessuna comunicazione in corso. Un interno è stato programmato per collegarsi con il citofono esterno. Operazioni 1 Un Utente preme il campanello del citofono esterno. Squilla la suoneria dei derivati interni. 2 Sollevare il microtelefono di un telefono abilitato alla risposta. Si stabilisce la conversazione col citofono esterno. Situazione iniziale 2 Si è impegnati in una conversazione interna o esterna. Si sente il tono di Avviso di chiamata citofonica, sovrapposto alla comunicazione in corso. 1 Deporre il microtelefono. Si interrompe la conversazione. 2 Squilla la suoneria del derivato interno. Pag. 60 di 68 ® TELECOMUNICAZIONI 3 Sollevare il microtelefono. Si stabilisce la conversazione. Oppure: 1 Premere una volta il tasto [R] per mettere in attesa l'interlocutore interno o esterno. 2 Comporre il codice 3 4 per stabilire la conversazione citofonica. 3 Premere due volte il tasto [R] per riprendere la comunicazione precedentemente messa in attesa. Pag. 61 di 68 ® TELECOMUNICAZIONI 9 Guida rapida ai servizi Risposta alle chiamate interne/esterne/del citofono Se per assente (solo esterne) Chiamate interne Chiamate urbane Numero interno Impegno automatico linea libera 0 1° linea urbana 81 2° linea urbana 82 Messa in attesa linea interna/esterna R Con tono di invito alla selezione Richiamata RR Durante una comunicazione interna RR R Numero interno Con offerta Messa in attesa 1° linea urbana Messa in attesa e richiamata di una seconda linea urbana R Con altri toni Messa in attesa urbana Trasferimento di chiamata con e senza offerta 9 Conversazione R 0 (81, 82, 9) Messa in attesa 2° linea urbana R Richiamata 2° urbana R R 0 (81, 82, 9) R Trasferimento della 2° linea urbana Numero interno Solo con offerta Pag. 62 di 68 Conversazione ® TELECOMUNICAZIONI Richiamata alternata Urbana-urbana Urbana-locale R0 Tono interno occupato Inclusione R7 Messa in attesa conversazione in corso R Numero interno Conferenza urbana/locale Conversazione R7 332 Seguimi (Follow-me) Numero interno 236 Numeri brevi: memorizzazione solo dal n. 41 Indirizzo n° da 00 a 49 Numero utente Richiamo numeri brevi Non disturbare 31 Indirizzo n° da 00 a 49 Attiva 3331 Cancella 3330 Room monitor (Controllo ambiente) Accesso ai servizi Telecom (solo per telefoni in selezione ad impulsi)) 330 Ripresa Selezione 6 Numero di servizio Accesso ai servizi Telecom in multifrequenza e Attesa da PABX (emissione sulla linea di un impulso di flash) R 38 R Prenotazione urbana/interno 39 Chiamata citofono 34 Apertura porta 1 35 Apertura porta 2 36 R= Tasto di Flash, se il telefono è in selezione multifrequenza; nel caso di telefono in selezione ad impulsi sostituire [R] con la cifra 2 Pag. 63 di 68 ® TELECOMUNICAZIONI 10 Manutenzione · Non ci sono nel centralino parti che hanno bisogno di · · · Prima di pulire il centralino ed i derivati associati, staccate manutenzione o che possono essere sostituite in caso di guasto, da parte dell'Utente. L'accesso all'interno del centralino è consentito solo al personale tecnico specializzato: rivolgersi al Centro di assistenza specializzato in caso di malfunzionamenti. Il centralino prevede la sola apertura per il collegamento dei derivati interni, e delle linee urbane: non aprite il centralino per qualsiasi altro motivo, ad eccezione delle operazioni di manutenzione ordinaria. · sempre la spina dalla presa elettrica ed il cavo telefonico dalla presa sul retro. Pulite le parti esterne con un panno morbido inumidito con detergente per vetri o neutro. Non utilizzate detergenti con vaporizzatori, alcool o altri abrasivi. Evitate di versare il detergente direttamente all'interno del centralino: potreste danneggiarlo seriamente. Pag. 64 di 68 ® TELECOMUNICAZIONI 11 Specifiche tecniche Ricevitori DTMF 1 Dimensioni 259x176x80 mm Rapporto impulsi Sistema di segnalazione Peso centralino 0,5 Kg Frequenza impulsi 10Hz ± 10% Portata contatti relé scheda citofono 60 V 1A Tipo di selezione a impulsi o a toni sui derivati e sulle urbane Generatore di tono 425 Hz ± 15 Hz Generatore di tono 350 Hz ± 10 Hz Capacità del centralino Numero linee esterne 1 oppure 2 Capacità linee conversazioni locali 2 Linee riservate per il citofono 1 Linee riservate ai generatori bitonali 1 Linee riservate al tono 425 Hz 1 Totale vie connessione 7 Derivati interni 6 Derivati per Emergenza Generatori a sintesi di frequenza Linee interni N° 41, 42 Alimentazione Potenza richiesta Resistenza di linea utente Max 200 ohm Tipo di linea bifilare (doppino) Equivalente trasmissione interno-esterno: da 300 Hz a 3400 Hz 1,4 dB interno-interno: da 300 Hz a 3400 Hz 1,4 dB Sistema di sicurezza 16 VA Memoria EEPROM per mantenimento dati in assenza di energia Alimentazione di rete 230 Vac \ 50 Hz Tensioni interne +5 Vdc, +8 Vdc, +19Vdc, 60 Vac Alimentatore 60/40 ± 10% Sistema di allarme a watch-dog Raffreddamento per convezione naturale interno con protezione per extratensioni ed extracorrenti sul circuito primario Pag. 65 di 68 ® TELECOMUNICAZIONI Smaltimento Rifiuti Questo prodotto è soggetto alla Direttiva 2002/96/CE sui rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE), come indica la presenza sul prodotto stesso del marchio: Questo prodotto non deve essere eliminato come rifiuto urbano, ma è soggetto a raccolta separata. Occorre quindi conferirlo al centro locale di raccolta RAEE che ne assicura l'appropriato smaltimento. La società SAIET Telecomunicazioni SpA avverte i propri clienti che lo smaltimento abusivo oltre ad essere sanzionato può creare danno all'ambiente e alla salute delle persone. Le informazioni riportate in questo manuale sono ritenute affidabili e precise; tuttavia, SAIET non assume responsabilità per eventuali imprecisioni od omissioni, per l'uso che l'utilizzatore farà delle informazioni e per la violazione di brevetti o di altri diritti di terzi che possa risultare dall'uso delle informazioni. Nessun diritto su brevetti o privative industriali sui prodotti descritti è ceduto a terzi implicitamente. Qualsiasi informazione contenuta nel presente manuale può essere soggetta a variazione senza preavviso. Pag. 66 di 68 Mod. 1856/C - IV/05 Conformità CE Con la presente SAIET Telecomunicazioni SpA dichiara che questo prodotto è conforme ai requisiti della Direttiva 1999/05/CEE. La conformità a detti requisiti viene espressa tramite la presenza del marchio . Copia integrale della dichiarazione di conformità è disponibile a richiesta presso SAIET Telecomunicazioni SpA. Questo prodotto è stato progettato e costruito per essere usato in collegamento alla rete telefonica analogica PSTN nazionale. ® TELECOMUNICAZIONI Pag. 67 di 68 ** CONDIZIONI DI GARANZIA ** 1 - In accordo al DL 2/2/2002 N° 24 la garanzia per i beni al consumatore è di 24 mesi. 2 - Il Certificato di Garanzia, compilato in tutte le sue parti e convalidato dallo scontrino fiscale rilasciato dal venditore, costituisce l'unico documento valido per usufruire delle prestazioni previste in garanzia. 3 - La garanzia dovrà essere trattenuta dall'acquirente ed esibita, qualora si richieda una prestazione in garanzia, al personale autorizzato dei nostri Centri di Assistenza Tecnica. In caso di spedizione allegare in fotocopia il Certificato di Garanzia del prodotto. 4 - Le riparazioni in garanzia possono essere effettuate esclusivamente presso i nostri Centri di Assistenza Tecnica. Le spese di trasporto sono a carico dell'acquirente. 5 - In garanzia si effettua la sostituzione o riparazione dei componenti riconosciuti difettosi, compresa la manodopera necessaria. 6 - La garanzia decade se il prodotto presenta manomissioni o danni dovuti ad erronea installazione, mancata manutenzione, riparazioni improprie, sovratensioni sulla rete telefonica o sulla rete di alimentazione, urti o cadute. 7 - Per eventuali controversie è competente esclusivamente il Foro di Bologna. ** COMPILARE® E CONSERVARE ** TELECOMUNICAZIONI Modello: CLD 1/6 Acquirente: ............................................... Indirizzo: ................................................... Numero di serie: Timbro e firma Rivenditore: Scontrino fiscale / N° e data fattura: CERTIFICATO DI GARANZIA ® TELECOMUNICAZIONI Via Serenari, 1- 40013 Castel Maggiore (BO), Italy Telefono +39 051 706711 - Fax +39 051 706700