26 MERCOLEDÌ 20 APRILE 2011 il Cittadino Sezione speciale a cura di Pubblimedia srl Gommisti SE IL BATTISTRADA NON È IN BUONE CONDIZIONI I TEMPI DI FRENATA POSSONO ARRIVARE A RADDOPPIARSI Pneumatici, italiani poco disciplinati Troppe le automobili che circolano con le gomme lisce G aranzia di sicurezza e tutela dell’ambiente. Gonfiare le gomme dell’auto è un dovere di ogni buon conducente, perché mantenere sotto controllo lo stato dei pneumatici da strada previene incidenti e in più fa consumare di meno. Eppure come informano da Assogomme (la federazione dell’industria della gomma, dei cavi elettrici e delle industrie che trasformano materie plastiche) i dati nazionali su questo aspetto non sono molto confortanti. Risulta infatti che il 50 per cento degli italiani viaggia normalmente con gomme sotto gonfiate e il 10 per cento circa circola con gomme lisce. Questo è un problema sia in termini di ambiente che di portafoglio, ma è anche una questione che ha notevoli ripercussioni sulla sicurezza. Lo sanno i vari gommisti che sono radicati nel Lodigiano e Sudmilano, i quali suggeriscono sempre un accurato controllo. La pressione dei pneumatici è indicata sul libretto di uso e manutenzione della vettura ed è sempre auspicabile effettuare verifiche da un rivenditore specialista che garantisce la taratura del manometro. E’ importante segnalare che la pressione va misurata a freddo, quindi quando il veicolo si è fermato da un po’. Un pneumatico gonfiato alla giusta gradazione evita uno spreco di carburante che può arrivare fino al 15 per cento e di conseguenza ci sarà una riduzione di emissioni dannose nell’aria e un notevole risparmio per l’automobilista. Inoltre viaggiare con pneumatici alla giusta pressione riduce il consumo non omogeneo dei pneumatici e ne allunga la vita. Diventa in più una prassi che permette di evitare incidenti, visto che la frenata di una vettura con pneumatici lisci rispetto ad un’altra con ruote in buono stato è molto differente. Secondo alcun stime, i tempi nel primo caso raddoppiano e questo può anche essere decisivo se è necessario evitare un ostacolo. Si sta avvicinando poi la stag i o n e e s t i va e , d o p o ave r smontato il treno di gomme invernali, è tempo già di guardare alle prossime stagioni. Il c o n s i g l i o c h e a r r i va d a g l i esperti è quello di cominciare da subito a prenotare le ruote per l’inverno 2011/2012. Muoversi con anticipo consente di avere un’ampia scelta in termini di tipo e di marca, garantendosi la fornitura e il migliore trattamento economico possibile. In particolare occorre fare ZANARDI gomme s.n.c. di ZANARDI GIANLUIGI & C. Sede Legale e Operativa: Via Anna Frank, 7/9 26841 CASALPUSTERLENGO (LO) Tel. 0377.833571 - Fax 0377.578041 Cell. 331.9304911 E-mail: [email protected] grande attenzione all’omologazione e al rispetto delle normative, una cautela che devono avere anche i singoli clienti. Per evitare di incappare in situazioni spiacevoli, è spesso opportuno rivolgersi al rivenditore e al gommista di fiducia che sa dare anche il consiglio giusto rispetto alla tenuta della strada dei pneumatici in uso. Molto spesso i conducenti non sono in grado di distinguere con precisione e capire lo stato di gravità in cui versano le ruote dell’auto. Il mercato delle gomme in Italia è intanto in forte ascesa: solo nella stagione invernale appena chiusa sono stati venduti nel Paese oltre sei milioni di pezzi. I dati sono di Assogomme, che attestano un balzo in avanti del settore che rispetto all’anno prima è stato considerevole. E ci sono ancora grandi margini di crescita, visto che i sei milioni di pezzi venduti in Italia corrispondono solo ad una ristretta quota delle auto che sono diffuse nel Paese.