REGOLAMENTO PER LE ATTIVITÀ
DI STAGE PRE-LAUREAM
PER IL
CORSO DI STUDI IN
SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE
D.M. 270/04
Riferimenti normativi
D.M. 270/04
Art. 3. Comma 4 e 5
4. Il corso di laurea ha l'obiettivo di assicurare allo studente un'adeguata padronanza di metodi e contenuti
scientifici generali, anche nel caso in cui sia orientato all'acquisizione di specifiche conoscenze professionali.
5. L'acquisizione delle conoscenze professionali, di cui al comma 4 é preordinata all'inserimento del laureato
nel mondo del lavoro ed all'esercizio delle correlate attività professionali regolamentate, nell'osservanza delle
disposizioni di legge e dell'Unione europea e di quelle di cui all'articolo 11, comma 4.
Art. 10 Comma 5, d) ed e)
5. Oltre alle attività formative qualificanti, come previsto ai commi 1, 2 e 3, i corsi di studio dovranno
prevedere:
d) attività formative, non previste dalle lettere precedenti, volte ad acquisire ulteriori conoscenze
linguistiche, nonché abilità informatiche e telematiche, relazionali, o comunque utili per l'inserimento nel
mondo del lavoro, nonché attività formative volte ad agevolare le scelte professionali, mediante la
conoscenza diretta del settore lavorativo cui il titolo di studio può dare accesso, tra cui, in particolare, i
tirocini formativi e di orientamento di cui al decreto 25 marzo 1998, n. 142, del Ministero del lavoro;
e) nell'ipotesi di cui all'articolo 3, comma 5, attività formative relative agli stages e ai tirocini formativi
presso imprese, amministrazioni pubbliche, enti pubblici o privati ivi compresi quelli del terzo settore,
ordini e collegi professionali, sulla base di apposite convenzioni.
1. Finalità dello stage
L’obiettivo fondamentale dello stage consiste nello sperimentare alcuni aspetti della
dimensione professionale in collegamento con operatività dei contesti lavorativi nei quali
abitualmente operano le figure professionali corrispondenti ai curricula previsti dal
Manifesto degli Studi.
Lo stage non ha finalità professionalizzante, pertanto non ha valore ai fini dell’ammissione
all’Esame di Stato per l’abilitazione alla professione di psicologo. Tuttavia, per la finalità di
cui all’Art. 10 Comma 5, d) del D.M. 270/04, si ritiene opportuno che tale attività sia svolta
sotto la supervisione di un tutor psicologo iscritto all’Albo da almeno 3 anni; gli stage
supervisionati dal tutor non rientrano nel limite di 2 tirocinanti professionalizzanti previsti
dall’Ordine degli Psicologi della Lombardia.
2. Offerta di Stage
Per l’acquisizione dei CFU di stage, lo studente potrà scegliere una delle seguenti modalità:
- stage esterno - in una sede convenzionata per l’attività di stage, sotto la supervisione di un
tutor psicologo. È prevista la possibilità di candidare una nuova sede di stage secondo le
modalità previste da Servizio Tirocini;
- stage interno - di attività pratiche sotto la supervisione di un docente di ruolo della Facoltà;
- stage interno in classe ‐ 100 ore suddivise in incontri in presenza e attività individuali e/o di
gruppo. Le classi di stage saranno attivate all’inizio di ogni semestre per un massimo di 20
studenti. Le modalità di iscrizione saranno comunicate dal Servizio Tirocini.
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3. Modalità di svolgimento dello stage
Gli studenti iscritti al secondo anno, che hanno maturato almeno 90 CFU, potranno svolgere
lo stage secondo le modalità previste dal servizio tirocini.
Lo stage viene svolto durante il corso degli studi universitari, per l’equivalente di 4 CFU, ai
fini del conseguimento del titolo di I livello.
L’impegno complessivo dello stage viene quantificato in 100 ore continuative nella stessa
struttura, con un impegno settimanale di almeno 20 ore sotto la supervisione del tutor
aziendale.
Lo stage può essere svolto presso:
- Dipartimenti ed Istituti Universitari
a) all’interno dell’Università degli Studi di Milano - Bicocca;
b) altre Università italiane;
c) Università estere.
Lo stage svolto in queste strutture ha prevalentemente carattere di ricerca. Il tutor deve
essere docente di materie appartenenti a raggruppamenti psicologici (M10A, M10B, M10C,
M11A, M11B, M11C, M11D, M11E) e, in questo caso, può anche non essere iscritto all’Albo
degli Psicologi. Se il docente insegna materie di altri settori scientifico disciplinari, deve
essere iscritto all’Albo degli Psicologi da almeno 3 anni.
- Strutture Pubbliche o Privato sotto nostra supervisione
Riguarda quelle realtà in cui si svolgono attività rilevanti per la professione di psicologo,
ma in cui non vi sia uno psicologo “professionista/strutturato/in organico (dipendente o
consulente)” iscritto all’albo da almeno 3 anni.
(Rientrano in questa categoria di istituzioni esterne anche le Cliniche universitarie, quali ad
esempio il Dipartimento di Scienze Neurologiche e Psichiatriche o il Dipartimento di
Pediatria; queste strutture, pur essendo interne all’Università, sono assimilabili agli enti
esterni in quanto forniscono servizi che comportano forti assunzioni di responsabilità
professionali nei confronti di categorie di utenti e pazienti molto ampie e differenziabili).
Il docente universitario, docente di discipline psicologiche, che lavori presso queste
strutture, figurerà come tutor aziendale e non universitario.
Devono realizzarsi congiuntamente due condizioni:
a) il docente deve afferire ad un Dipartimento psicologico;
b) deve essere docente o ricercatore di ruolo di materie psicologiche presso un
Dipartimento o Istituto interno all’Università degli Studi di Milano - Bicocca, altre
Università italiane o estere.
- Aziende Sanitarie Ospedaliere, Unità Socio Sanitarie Locali e Aziende Sanitarie Locali.
Lo stage presso le strutture sanitarie è possibile purché vi siano “in organico/strutturati”
degli Psicologi regolarmente iscritti all’Albo da almeno 3 anni.
- Enti pubblici (Ministeri, Regioni, Comuni, Enti pubblici assistenziali, centri di
orientamento scolastico-professionale, ecc.).
Anche in questi casi si richiede la presenza di uno Psicologo, iscritto all’Albo da almeno tre
anni, sia come dipendente dell’Ente sia come consulente dell’Ente stesso.
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- Scuole pubbliche e private di ogni ordine e grado.
In questi casi il tirocinante potrà effettuare il suo stage a condizione che vi sia uno
psicologo iscritto all’Albo degli Psicologi da almeno 3 anni e lo stage avrà validità solo se
inserito in un progetto di intervento psicologico.
- Enti privati di vari tipo.
Per gli Enti privati si richiede, per effetto dell’applicazione dell’ art. 3 comma A del
Regolamento dell’Ordine Nazionale degli Psicologi, che la struttura sia funzionante da
almeno cinque anni ed abbia in organico almeno uno psicologo (dipendente o a regime di
consulenza stabile e continuativa) iscritto all’Albo degli Psicologi da almeno tre anni.
4. Convenzioni con le Sedi di stage
Il rapporto tra l’Università e le organizzazioni all’interno delle quali, o in collegamento con le
quali, si svolgono le attività di stage è regolato dalle apposite convenzioni, come previsto dal
D.L. 25/3/98 n°142.
5. Struttura organizzativa dello Stage
Il tipo e le modalità di partecipazione sono definite dal Consiglio di Facoltà, che ne demanda
l’organizzazione al Servizio Tirocini, di cui all’art.7, sentita la Commissione mista FacoltàOrdine.
6. Procedura di avvio dello stage
Le procedure per la gestione dell’attività di stage vengono stabilite dal Servizio Tirocini,
secondo le modalità e i tempi previsti dal Consiglio di Facoltà. In ogni caso il progetto
formativo dovrà essere consegnato presso il Servizio Stage prima della data di inizio dello
stesso, per permettere la comunicazione alla Regione Lombardia e alla Direzione Provinciale
del Lavoro – Servizio Ispezione del Lavoro della Provincia di svolgimento dello stage.
7. Referenti d’Area
Il Consiglio di Facoltà nomina annualmente i Referenti d’area per le attività di sostegno al
Servizio Tirocini per la valutazione delle candidature delle nuove sedi di stage e delle
pratiche studenti inerenti lo stage. I Referenti collaborano alle attività pianificate dal Servizio
Tirocini e all’orientamento degli studenti.
8. Libretto di stage
I Tutor di stage nelle sedi esterne o i docenti della Facoltà sono tenuti a firmare il Libretto di
stage compilato dallo studente, in cui saranno indicate per ogni giorno di frequenza, la data,
le ore e le attività svolte.
Lo svolgimento dello stage deve essere documentato. La frequenza giornaliera del tirocinante
deve essere registrata sul "libretto di stage” disponibile per lo studente secondo le modalità
previste dal Servizio Tirocini. Il laureato riconsegnerà al termine dello stage il libretto,
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debitamente compilato e controfirmato dai Responsabili del stage, alla Segreteria, il prima
possibile dopo la chiusura del stage.
9. Esonero dallo stage
Gli studenti in grado di certificare, per precedenti o attuali esperienze formative o
professionali, il possesso di una sufficiente esperienza negli ambiti professionali nei quali
abitualmente operano le figure professionali corrispondenti ai curricola previsti dal
Manifesto agli Studi, possono richiedere l’esonero parziale dalle attività di stage, tramite
specifica domanda al Servizio Tirocini, secondo le modalità da questi previste. Le domande
saranno valutate dai Coordinatori dei Corsi di laurea, che potranno avvalersi della
consulenza dei referenti d’area, e deliberate dal Consiglio di Facoltà.
10. Obblighi dello Studente
Lo studente è tenuto a concordare con il Tutor assegnatogli il progetto individualizzato di
stage, a rispettare le norme previste in merito alla convenzione (art. 4), al progetto formativo
per l’attivazione dello stage (art. 7), a redigere un elaborato conclusivo scritto di cui all’art.
11. Lo studente dovrà altresì prendere visione delle modalità di svolgimento dello stage
previste dal Servizio Tirocini e pubblicate sull’Informativa da questi elaborata, delle FAQ
(frequently asked questions).
11. Elaborato scritto sull’esperienza di stage o attività formative e professionali
Al termine delle attività di stage o al fine di richiedere l’esonero dell’attività di stage, gli
studenti sono tenuti a redigere un elaborato scritto sull’esperienza di stage, o sulle esperienze
per le quali si richiede l’esonero dalle attività di stage, di cui all’art. 9. Questa relazione dovrà
specificare l’ambito in cui si è operato, le attività svolte e le competenze di carattere
psicologico che si ritiene di aver sviluppato. L’elaborato dovrà essere firmato dal tutor di
stage o dal supervisore dell’attività formativa e/o lavorativa che si sta certificando.
12. Sospensione dello stage
L'interruzione del stage è prevista solo per i casi contemplati dalla legge e cioè per maternità
o per motivi di salute documentati.
L'interruzione per maternità verrà valutata caso per caso.
In entrambi i casi occorre documentare i motivi dell'interruzione seguendo le modalità
richieste dal Servizio Tirocini.
In tutti i casi non previsti dalla legge, il Consiglio di Facoltà ha stabilito le seguenti regole:
- Qualora si determinassero gravi motivi, tali da ostacolare di fatto lo svolgimento
dell’attività di stage, lo studente deve darne tempestivamente notizia al Servizio Tirocini
tramite circostanziata relazione. Il Consiglio, sentite entrambe le parti e, nel rispetto dei
criteri di obiettività e imparzialità, garantendo la massima riservatezza, provvederà, ove
possibile, alla tutela del tirocinante e all’eventuale salvaguardia del periodo di stage già
effettuato.
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- Qualora il tirocinante sia allontanato dall’Ente per giustificati motivi inerenti la sua
condotta, deve darne tempestivamente notizia all’Università, riconsegnando il Libretto di
stage al Servizio Tirocini che provvederà all’annullamento del periodo di stage svolto. I
periodi di tirocini sospesi non possono più essere recuperati in un eventuale altro stage,
essendo venuta meno la continuità prevista dalla legge.
13. Termini per la conclusione dello Stage
Le attività di Stage, comprensive della valutazione, devono concludersi prima della
discussione della tesi di laurea, secondo i tempi previsti per gli esami di profitto.
14. Carattere esclusivamente formativo dello Stage
Lo stage non costituisce motivo di rapporto di lavoro, né deve comunque essere sostitutivo
di manodopera aziendale né di prestazione professionale.
15. Certificazione dell’ attività di Stage
Il Servizio Tirocini, su richiesta dell’interessato, rilascerà certificazione relativa all’attività di
stage pre-lauream svolta.
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Regolamento stage STP n.o. (D.M. 270/04)