“Repertorio delle Competenze –Banca dati della For ma z i one ” Resoconto della riunione del giorno 18 febbraio 2009 La convocazione è stata inoltrata a tutti i componenti il gruppo nazionale di lavoro e non ai soli tre sottogruppi. Sottogruppi: 1. Grupp ope rl ade f i ni z i on ede l l ec omp e t e n z ede l l ’ a r e ama c c hi ne 2. Gr upp ope rl ade f i ni z i on ede l l ec omp e t e n z ede l l ’ a r e ar e s t a ur o 3. Gruppo misto CNCPT e FORMEDIL per la definizione delle competenze per la sicurezza. In considerazione della necessità di giungere qu a n t op r i maa l l ae l a b o r a z i o n ed e i p r o f i l i d e l l ’ a p p r e n d i s t a t od i c u i a l Cc n l di settore, e approfittando del documento sul repertorio delle competenze, il Formedil ha ritenuto di invitare tutti i partecipanti indistintamente per avviare in forma partecipata, e quindi avvalendosi del contributo di tutti, un primo confronto sul tema. L ’ i n c o n t r os i ès v i l u p pato secondo le seguenti fasi : Una premessa d ic h i a r i me n t os u g l io b i e t t i v id e l l ’ i n c o n t r od ap a r t ed e lFo r me d i l .eu na g g i o r n a me n t os u l l os t a t od i attuazione del lavoro. I l c o n d i r e t t o r es p i e g ac h ea l l os t a t oa t t u a l ei l r e p e r t o r i o(c l a s s i f i c a z i o n e )èc o p e r t oa l l ’ 8 0 %. Di q u e s t o8 0 %c i r c ai l 2 0 % deve avere una identificazione (del titolo). Questo lavoro potrà essere completato in tempi brevi dagli estensori del repertorio ( gruppo tecnico di lavoro –Laura BLUA, Cuneo - Mattia MANTOVANI, Parma –Rita PRATI, Reggio Emilia Elisa GRECO, Prato da confermare, con il coordinamento di Claudio Cigarini, Reggio Emilia). Devono essere ancora dettagliate e completatel ’ a r e ama c c h i n eeq u e l l ad e lr e s t a u r o .De v ee s s e r ec o mp l e t a me n t e c l a s s i f i c a t al ’ a r e as u l l ’ En e r g i a . Per quanto concerne la Sicurezza ( nel precedente incontro del gruppo misto sicurezza è stato deciso di eliminare la formazione RSPP – RLS- etc) dovrà essere fatto un lavoro congiunto di classificazione e descrizione per non più di 20 unità di competenza. Molte unità sono già state identificate e sono identificabili nei corsi normalmente erogati dal sistema. Via Alessandria, 215 –00198 Roma Tel. 06 852612–Fax 06 8416159 –fax. 06 85261700 e-mail [email protected] web www.formedil.it Cod. Fisc.80457650580 –Part. IVA 04908451000 1 1 Repertorio : riepilogo del lavoro svolto, problematiche emerse in relazione alla classificazione dei corsi Fondimpresa 2007 –2008 e validazione – avvio del libretto personale del lavoratore Presentazione del repertorio, nuova struttura del repertorio inserita nella BDFC; Classificazione dei corsi Fondimpresa 2007: UC non previste e nuove aree non coperte; Risparmio energetico: classificazione delle figure e delle lavorazioni (messe in opera materiali, area di competenza a parte oppure agganciata a lavoro edile); Avvio definitivo del Libretto e restyling del modello (cover che richiami il precedente); Versione elettronica per il lavoratore ( s i s t e mad ic o n s u l t a b i l i t ào nl i n ed ap a r t ed e l l ’ u t e n t e ,e v e n t u a l e versione cartacea di sintesi). Campagna di sensi bi l i z z a z i o needi f f u s i onede l“ libretto”fra lavoratori e imprese (libretto come sintesi di tutti i sistemi di FC, dalle 16 ore in poi, con particolare riferimento a mestiere e sicurezza) Decisioni assunte: il libretto formativo riadattato al libretto verde già realizzato dal Formedil anni addietro,deve essere utilizzato da tutto il sistema formativo come strumento di riconoscimento del bagaglio culturale e professionale del lavoratore che ha frequentato corsi di formazione presso il nostro sistema. Il lavoratore potrà consultarlo on-l i n et r a mi t el ’ a g e n z i af o r ma t i v ad e ls i s t e ma .Sa r àu t i l ep e n s a r ea n c h ea l l a elaborazione di una scheda sintetica cartacea dello stesso. L ’ a d o z i o n ed e l l i b r e t t od e t e r mi n ai l n e c e s s a r i ou t i l i z z o( ar e g i me )d e l l a banca dati della formazione. Al l os t a t oa t t u a l eèc e r t oc h ed o v r a n n oe s s e r ec a r i c a t it u t t iic o r s ir e l a t i v ia l l ’ a n n o2 0 0 9eo v v i a me n t eic o r s i Fondimpresa (2008) e (2008 -2009). Per gli anni pregressi occorre ancora una valutazione di merito. I corsi sulle 16 ore potranno essere caricati sulla banca dati ma senza rilascio delle competenze. Ovviamente dovrà e s s e r er i l a s c i a t oi l l i b r e t t op e r l ’ a t t e s t a z i o n ed i p a r t e c i p a z i o n ea l c o r s o . Il Formedil si adopererà per la promozione del libretto, anche se nel corsod e l l ’ i n c o n t r os o n oe me r s ea l c u n e p r o b l e ma t i c h ei n e r e n t il ’ a t t e s t a z i o n ed e l l ec o mp e t e n z ep o s s e d u t ed a ll a v o r a t o r e ,es u l l ep r o c e d u r ed iu t i l i z z od e l libretto, questioni che dovrebbero essere risolte dalle parti sociali. 2 .Nuove aree da classificare e implementazione di quelle esistenti e ultimazione di alcune descrizioni : Risparmio energetico: classificazione delle figure e delle lavorazioni (messe in opera materiali, area di competenza a parte oppure agganciata a lavoro edile); Sicurezza gruppo misto; Area macchine; Area restauro. 2 Relativamente al risparmio energetico non ancora classificato nel repertorio delle competenze si procederà ad un contatto a breve fra i partecipanti del gruppo e comunque sarà cura del Fo r me d i lv e r i f i c a r el ’ i n t e r e s s everso l ’ a r g o me n t od ap a r t ed i c o l o r oc h en o nn ef a n n oa t t u a l me n t ep a r t e . Si candidano comunque le scuole edili di: Torino Roma Benevento Parma Pe rl ’ a r e as i c u r e z z ai nc o l l a b o r a z i o n ec o nl aCn c p ts i c o n v i e n eq u a n t os e g u e .I l g r u p p od i l a v o r oa l l a r g a t oa p prova il lavoro svolto da Claudio Cigarini ( l a v o r or e a l i z z a t os u l l ab a s ed e l l ed e t e r mi n a z i o n ia s s u n t en e lc o r s od e l l ’ i n c o n t r o congiunto del mese di .novembre2008 ) e approva la proposta dello stesso sul percorso metodologico per proseguire il lavoro . Si tratta di declinare non più di 20 unità di competenza e di riunire il gruppo misto per classificarle e declinarle. In mancanza della presenza dei colleghi della Cncpt, e dei componenti da esso nominati, le decisioni assunte dal gruppo formazione non si ritengono valide e pertanto dalla platea viene chiesto di considerare nulla la discussione sul tema sicurezza. Si conviene di definire una ulteriore data di incontro congiunto con CNCPT. Pe rl ’ a r e ama c c h i n eer e s t a u r os i c o n v i e n ed i d e ma n d a r ea i d u ec o o r d i n atori la conclusione del lavoro avvalendosi dei contributi ►Scuole edili di Belluno, Frosinone , Milano (area Macchine) ►Scuole edili di Alessandria, Torino, Roma, Venezia (area Restauro) Il tema repertorio ( libretto – banca dati ) si conclude con la seguente organizzazione del lavoro del GDL: Lavoro di completamento a cura di Blua, Mantovani, Prati ed Elisa Greco con il coordinamento di Cigarini entro fine marzo Area macchine –1° step sui patentini e sulle macchine di sollevamento entro il 15 maggio. In particolare il lavoro sui patentini ( già avviato e sperimentato per protocollo Aif)dovrà concludersi alla fine del mese di marzo Area restauro conclusione entro il 15 maggio Energia avvio entro il 15 maggio Il Gruppo di lavoro nazionale (GDL) potrà riunirsi ad inizio mese di aprile. 3 APPRENDISTATO Si espone la situazione regionale rilevata tramite le tabelle inviate dal territorio. Dalla ricognizione si evince che le s c e l t er e g i o n a l i d e l l ’ Emilia Romagna e della Puglia sono simili, che Veneto, regione che ha declinato tutte le figure, Lombardia , Lazio, Liguria hanno tenuto a modello il lavoro ISFOL che è stato adottato nel contratto collettivo di lavoro del 2004. Si conviene dunque, in considerazione della complessità della materia, di utilizzare il documento ISFOL riadattandolo e aggiornandolo avvalendosi del repertorio delle competenze. Il Formedil si farà carico di testare tale scelta me t o d o l o g i c ap a r t e n d od a l l ’ Ad d e t t oa l l es t r u t t u r e . Roma 26 febbraio 2009 4