Verbale Comitato Genitori – 13 dicembre 2014
Sabato 13 dicembre 2014, alle ore 10.00 presso il Liceo Gandini, alla presenza di 22
rappresentanti di classe e di altri genitori, si è svolta l’assemblea del Comitato Genitori con
il seguente o.d.g.:
1. Il Patto educativo di corresponsabilità.
2. Il contributo volontario.
3. Aggiornamenti dal Consiglio di Istituto.
4. Interventi, osservazioni e dibattito.
1. Il Patto educativo di corresponsabilità.
L’argomento viene rimandato alla prossima assemblea, in corrispondenza dell’inizio
dell’attività da parte del Collegio Docenti.
Udienze generali: valutazione delle nuove modalità.
Su richiesta della Preside si raccolgono i pareri sulla nuova organizzazione delle Udienze
generali (doppia data, con i docenti suddivisi a seconda della materia).
L’impressione generale è positiva, ma non in modo omogeneo (dipende dalle esperienze
dei singoli).
Un genitore ha apprezzato il fatto di avere due insegnanti della stessa classe che
ricevevano nella stessa aula, poiché le due file di attesa erano vicine; altri invece hanno
valutato negativamente questa situazione, perché fonte di ambiguità e incomprensione.
Per il Liceo Scientifico c’è stato uno sbilanciamento del numero degli insegnanti fra i due
giorni (tre nel primo e sei nel secondo); per le prossime udienze si cercherà una
suddivisione più equilibrata.
Tutti hanno comunque notato che, nonostante la distribuzione su due giornate, le attese in
coda erano lunghe: alcuni insegnanti dedicavano molto tempo ad ogni genitore, alcuni
genitori prolungavano il colloquio per un tempo superiore alla media. Si è allora dibattuto
su quale sia la durata adeguata per i colloqui: da una parte c’è il rischio che siano troppo
brevi, dall’altra che diventino incompatibili con il tempo totale disponibile.
La discussione si è spostata allora sulle motivazioni che portano i genitori a presentarsi a
colloquio con i docenti; è risultato che molti non hanno effettivi problemi, ma ritengono che
sia comunque corretto, opportuno o interessante dialogare con gli insegnanti. Inoltre i
genitori rappresentanti spesso usano le udienze per discutere della situazione
complessiva della classe.
E’ emerso allora che la radice di questo problema è l’insufficienza del tempo disponibile,
soprattutto per i professori con più classi (e quindi con più genitori): infatti c’è un limite
annuale per le ore dedicate. La situazione, per questo aspetto, non è migliorabile
organizzando diversamente i tempi delle udienze; anche il ricevimento del mattino, oltre a
non essere accessibile ad una parte dei genitori per motivi di lavoro, talvolta non è
sufficiente per soddisfare tutte le richieste.
Comitato Genitori – anno scolastico 2014-2015
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Verbale Comitato Genitori
A proposito dei colloqui individuali, la Preside comunica che, per il prossimo anno,
cercherà di raggruppare gli insegnanti della stessa sezione nella stessa mattinata, in modo
da permettere, ai genitori che possono, di incontrare più di un professore nello stesso
giorno.
Un genitore suggerisce di usare la modalità di comunicazione elettronica per diminuire la
necessità di colloqui: qualche genitore potrebbe valutare di non presentarsi da alcuni
docenti, in altri casi si potrebbe scambiare una parte delle informazioni prima del colloquio,
e la durata dello stesso diminuirebbe. L’idea sembra interessante e ci si ripromette di
approfondirla.
2. Il contributo volontario.
La Preside espone la situazione della scuola, la mancanza di supporto della Provincia per
le manutenzioni, la continua diminuzione dei fondi del Ministero per la gestione corrente. Il
contributo volontario delle famiglie diventa quindi indispensabile per garantire la normale
funzionalità dell'istituto.
La Preside specifica che l'importo di 130€ richiesto comprende:
- assicurazione dell'alunno (10€) obbligatoria
- costo del libretto (circa 2€, usati in realtà per una parte del Registro Elettronico, che
sostituisce il vecchio libretto) obbligatorio
- contributo volontario vero e proprio
Alcuni genitori fanno notare che sarebbe meglio dividere il versamento in due parti; ciò
consentirebbe alla scuola di pretendere la quota obbligatoria da tutti, e alle famiglie di
inserire l'importo corretto nella dichiarazione dei redditi come donazione liberale.
Per l'anno scolastico 2013/1014 l'ammontare del contributo volontario è stato di 122.728€,
corrispondente alla quasi totalità delle famiglie. Sono stati impiegati circa 70.000€.
La Preside presenta poi un resoconto molto dettagliato delle spese sostenute; le principali
voci sono:
- materiali per laboratori (chimica, biologia, fisica)
- toner, cancelleria, materiali di pulizia
- potenziamento degli strumenti informatici (monitor, videoproiettori, Lim)
- assistenza hardware e software
- interventi di manutenzione agli edifici e agli impianti
- rimborsi agli studenti che hanno cambiato scuola
- interventi delle psicologhe (spazio di ascolto)
- scambi culturali.
Con i soldi non spesi (circa 50.000€) è stata garantita l'attività per l'inizio dell'anno
scolastico 2014/2015.
Per il futuro i genitori ritengono che sarebbe utile una aggregazione in macro voci di
spesa, e chiedono se sia possibile avere una ripartizione preventiva delle spese per l'anno
successivo.
Viene infine affrontato l’aspetto del rimborso del contributo nei casi di studenti che
cambiano scuola: trattandosi di una donazione, non dovrebbe essere restituibile.
Comitato Genitori – anno scolastico 2014-2015
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4. Interventi, osservazioni e dibattito.
Rilevazione presenze: ora il sistema è a regime, tutti i ragazzi sono dotati di badge. Sono
iniziate le attività per collegare la rilevazione degli accessi al Registro Elettronico, per
avere un sistema pienamente funzionante.
Riscaldamento: viene chiesto se sono previsti problemi, a fronte della crisi economica
della Provincia di Lodi. Per quest'anno il funzionamento è garantito; è stato chiesto alla
scuola di studiare qualche modalità per risparmiare, per il momento si è deciso di
spegnere il riscaldamento nelle vacanze di Natale e di Pasqua.
Un genitore nota da alcuni particolari che non è mai stato preso alcun accorgimento per
migliorare l'efficienza energetica dell'impianto, e suggerisce di agire in questo senso.
Dimensione delle aule: viene chiesto se anche nelle classi più numerose è rispettata una
superficie pro capite in linea con la normativa; la Preside risponde che il referente per la
Sicurezza ha recentemente ispezionato tutto l'edificio, ed ha concluso che tutti gli spazi
sono a norma.
Sportelli di recupero: le attività saranno concluse entro il 28 febbraio 2015.
Il presidente
Stefano Baroni
Comitato Genitori – anno scolastico 2014-2015
Il segretario
Barbara Ancetti
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