Vademecum dello studente Questo “vademecum” è un semplice estratto del P.O.F. e del Regolamento di Istituto, redatto perché gli studenti abbiano a disposizione un agevole strumento di consultazione in merito ad alcune situazioni che si verificano nella quotidianità scolastica. SOMMARIO 1. Servizi offerti dall’Istituto: - biblioteca - attività di recupero e approfondimento 2. Verifiche e valutazioni 3. Diritti e doveri: - ingresso a scuola - assenze - ritardi, permessi di entrate e uscite fuori orario - assemblee 4. Norme di sicurezza 5. Libretto dello studente 1. Servizi offerti dall’istituto Biblioteca Nella biblioteca d’istituto si può accedere alla consultazione e al prestito del materiale didattico presente (libri, riviste, videocassette, CD) secondo l’orario e le norme stabilite dal regolamento della biblioteca; in biblioteca sono disponibili, per docenti e alunni, quattro computer, collegati ad Internet. Attività di recupero e approfondimento - Sportello. E’ un servizio pomeridiano di cui si possono avvalere, per tutto l’anno scolastico, gli alunni che avvertano il bisogno di una ulteriore spiegazione o ritengano opportuno esercitarsi, sotto la guida di un docente. - Corsi. Nel corso dell’anno gli alunni in svantaggio sono indirizzati a corsi di sostegno o altre forme di studio assistito per rafforzare la preparazione e consolidare lo studio autonomo. - Approfondimento. La scuola organizza gare per la diffusione della cultura scientifica e la valorizzazione delle eccellenze, corsi per il conseguimento della Patente Europea per l’uso del computer ed esami per la certificazione del livello di conoscenza delle lingue straniere. 2. A proposito di verifiche e valutazioni si ricorda agli alunni che: a) La valutazione periodale non può basarsi sull’esito di una sola verifica. Il numero delle verifiche deve essere in relazione alle ore settimanali assegnate alla disciplina: con due o tre ore di insegnamento debbono prevedersi almeno due verifiche, con b) c) d) e) f) g) h) quattro o cinque ore le prove devono essere, rispettivamente, almeno tre o quattro. La valutazione degli alunni nelle materie orali può avvenire anche per mezzo di verifiche scritte ma almeno una prova deve essere orale. Per garantire la dovuta trasparenza agli alunni deve essere comunicato l’esito delle prove orali, almeno rispetto al livello di sufficienza, nel momento in cui queste si concludono. Sugli elaborati scritti deve essere riportata una valutazione numerica accompagnata da un breve giudizio o da una griglia di valutazione che la giustifica. L’esito delle prove scritte deve essere comunicato alle famiglie. Gli elaborati, corretti con cura, debbono essere consegnati agli alunni al massimo entro tre settimane dal giorno dello svolgimento. Non può essere chiesto agli alunni di svolgere un elaborato quando non è stato ancora restituito il precedente. In una stessa classe non può essere svolta, di norma, più di una prova scritta nell’arco della mattinata 3. A proposito di diritti e doveri: regolamento di istituto. Ingresso nella scuola - Il regolamento di istituto prevede l’apertura dell’edificio alle ore 7.30 e la chiusura alle ore 19 eccetto il sabato nel quale è assicurata solo l’apertura mattutina. - Gli alunni vengono ammessi nella scuola dalle ore 7.55 con inizio delle lezioni alle ore 8.10. Assenze - Le assenze dalle lezioni devono essere giustificate al rientro; qualora l’alunno sia sprovvisto di richiesta di giustificazione, viene comunque ammesso e il docente trascrive sul registro di classe che il giorno successivo deve giustificare. Qualora l’alunno non giustifichi, il secondo giorno, si deve presentare in vicepresidenza. - Gli alunni possono essere riammessi a scuola solo presentando specifico certificato medico quando la malattia superi i cinque giorni continuativi, compresi i giorni festivi. - Il certificato medico deve attestare che l’alunno può essere riammesso alle lezioni. Qualora l’assenza sia dovuta a motivi familiari in alternativa può essere presentata preventivamente una dichiarazione sottoscritta da un genitore che deve essere consegnata in segreteria didattica. - Se il numero degli alunni assenti è superiore alla metà più uno, l’assenza viene considerata come collettiva. L’insegnante non può accettare la giustificazione, ma solo la dichiarazione: “Sono a conoscenza che mio figlio non era presente alle regolari lezioni dal…al…. e che tale assenza non è giustificata e come tale potrà essere valutata dal consiglio di classe negli scrutini intermedi e finali”. Per gli alunni maggiorenni la dichiarazione è la seguente ”Non ero presente alle regolari lezioni dal… al… e sono al corrente che tale assenza non è giustificata e come tale potrà essere valutata dal consiglio di classe negli scrutini intermedi e finali”. Qualora l’alunno al rientro sia sprovvisto di tale dichiarazione, sarà cura del docente della prima ora di farla scrivere sul libretto che dovrà essere presentato il giorno successivo. I genitori che intendono giustificare il figlio/a dovranno farlo di persona o per telefono in vicepresidenza. Ritardi, ingressi e uscite fuori orario -Gli ingressi fuori orario sono permessi solo in casi eccezionali e precisamente per analisi mediche, accertamenti clinici documentati, terapie e particolari esigenze valutate dal dirigente o dal suo delegato su richieste dei genitori. - L’ammissione entro la seconda ora di lezione per motivi diversi viene concessa per un massimo cinque volte. Gli alunni che chiedono l'ingresso alla seconda ora sono ammessi nell'edificio dalle ore 8.50. - Gli alunni non sono ammessi dopo l’inizio della seconda ora di lezione. - Gli alunni in lieve ritardo possono essere ammessi alla lezione, a discrezione del docente, fino alle ore 8.20. Se il docente non ritiene di ammetterli, gli studenti si recano dal Dirigente Scolastico o da un suo delegato che valuta l’ingresso sulla base delle singole situazioni; gli alunni ammessi con la dichiarazione, predisposta sul libretto, devono essere accettati in classe dal docente. - L’uscita anticipata, legata a serie ragioni personali, è consentita per un massimo di quattro volte nel corso dell’a.s. e la richiesta deve essere fatta o direttamente dal genitore o mediante il libretto delle giustificazioni. - Non è consentita l’uscita prima del termine della quarta ora di lezione se non per malore o malattia e solo se l’alunno è accompagnato da un genitore anche nel caso di alunno maggiorenne. - L’uscita dalla scuola prima del termine delle lezioni, senza la prescritta autorizzazione, costituisce grave mancanza disciplinare anche nel caso di alunno maggiorenne. -Le uscite anticipate devono essere autorizzate dalla Vicepresidenza prima dell’inizio delle lezioni e successivamente annotate sul registro di classe dall’insegnante della prima ora. - Non è consentita l’uscita anticipata negli ultimi 30 giorni di lezione. Assemblee Sono riconosciute agli studenti assemblee mensili, di classe e di istituto, ad eccezione degli ultimi 30 giorni di scuola. Per quanto riguarda le assemblee di istituto si rimanda alle normative di legge (Testo Unico 426). Per le assemblee di classe si ricorda che: - La richiesta scritta deve essere presentata in Vicepresidenza almeno 5 giorni prima della data prevista. - La durata dell’assemblea è al massimo di due ore di lezione consecutive. - La richiesta deve essere compilata in modo chiaro, precisando l’ordine del giorno, l’orario e deve essere firmata dai rappresentanti di classe e per presa visione dai docenti coinvolti. - Non può essere richiesta per la seconda volta l’ora di una disciplina se prima non sono state utilizzate le ore di tutte le altre materie. Si fa eccezione solo se l’orario non permette di abbinare due discipline mai richieste. - Non possono essere richieste ore in cui sia prevista una verifica scritta. Norme di comportamento La scuola ricerca la strategia educativa più idonea ed efficace nell’azione promozionale di educazione alla cittadinanza, alla legalità e, contestualmente, di prevenzione e di contrasto ai fenomeni di bullismo e di violenza che possono verificarsi al suo interno. Pertanto, la scuola pone in essere un complesso di azioni culturali-educative che comprendano anche l’irrogazione di una sanzione giusta, e cioè equa, ragionevole e proporzionata alla gravità dell’infrazione disciplinare commessa. Ne consegue che gli studenti sono tenuti ad osservare i doveri sanciti dallo Statuto delle Studentesse e degli Studenti (artt. 3-4 del DPR n. 249/98 e successive integrazioni e modifiche, DPR n. 235/2007). Comportamenti sanzionabili Sanzione Organo competente Comportamenti tesi a disturbare l’attività didattica (uso non autorizzato del cellulare e di altri dispositivi elettronici). Contraffazione firma dei genitori o di documenti. Uso di termini e adozione di comportamenti gravemente offensivi e lesivi della dignità della persona o infrazioni che si configurino come atti di bullismo. Ammonizione scritta Docente presente nell’ora Ammonizione scritta Docente dell’ora Ammonizione scritta e/o sospensione da 1 a 5 giorni e /o denuncia all’autorità giudiziaria Dirigente Scolastico e /o Consiglio di classe Riprendere senza autorizzazione con il cellulare o con altro dispositivo elettronico, persone, luoghi o momenti dell’attività scolastica Atteggiamenti offensivi verso qualunque forma di diversità. Danneggiamento volontario di attrezzature e strutture (vetri,pannelli, strumenti di laboratorio, attrezzi e suppellettili nella palestra...). Mancato rispetto delle norme di sicurezza (ostruzione delle vie di fuga, infrazione delle norme di regolamentazione del parcheggio interno) Sospensione da 1 a 5 giorni Consiglio di Classe Sospensione Consiglio di Classe Sospensione e/o risarcimento del danno Dirigente Scolastico Inserimento non autorizzato delle riprese e/o immagini su Facebook, Messenger o altri social network. Utilizzo di social network ai fini di dileggio, offesa, oltraggio alla dignità personale e/o professionale di qualsiasi operatore scolastico e della sua famiglia. Sospensione e denuncia all’autorità giudiziaria Consiglio di classe La scuola allo scopo di promuovere un’azione educativa, in accordo con il d.p.r. 249\98, 235\07 e successive modifiche del 2008, individuerà modalità alternative alle sanzioni disciplinari, come la conversione in attività di volontariato nell’ambito della comunità scolastica (attività di segreteria, ricerca, riordino di cataloghi e archivi, pulizia dei locali della scuola, piccole manutenzioni), la frequenza di specifici corsi di formazione su tematiche di rilevanza sociale e culturale, la produzione di elaborati che inducano lo studente ad uno sforzo di riflessione e di rielaborazione critica degli episodi verificatisi. 4. Norme di sicurezza - Al termine delle lezioni gli alunni debbono uscire in modo ordinato, utilizzando sia le rampe delle scale interne che la scala di sicurezza esterna, mentre l’ascensore è riservato a coloro che hanno problemi di deambulazione. - In base alle vigenti norme è vietato fumare in tutti i locali interni e nelle aree esterne di pertinenza della scuola. - Per motivi di sicurezza debbono essere lasciati liberi gli spazi esterni alla scuola non espressamente destinati a parcheggio. I ciclomotori non devono essere posteggiati nelle zone adibite a parcheggio per autovetture. 5. Libretto personale dello studente - Il libretto dello studente, munito di foto per l’identificazione, è il documento che attesta l’appartenenza dell’alunno alla scuola. - Gli alunni debbono sempre portarlo appresso anche quando escono dall’aula. - I docenti possono effettuare controlli e richiederlo, se lo ritengono necessario, agli alunni che si trovano fuori delle aule. - Qualora qualcuno ne sia trovato sprovvisto deve essere accompagnato da un collaboratore scolastico in vicepresidenza.