N. 8 agosto 2009
VERSIONE SEMPLIFICATA
Il Circolo propone ai soci una escursione sul fiume Sile
diversa dalle tradizionali gite in battello.
Con la storica imbarcazione
'Marinella',
immersi in splendidi
paesaggi alla scoperta degli
angoli nascosti guidati da
Glauco Stefanato.
Contrariamente a quanto avevamo anticipato nel
precedente notiziario, la Direzione di Teatri s.p.a. ha
informato che la campagna abbonamenti per la
Stagione 2009/2010 avrà inizio a fine agosto.
I soci che sono già titolari di abbonamento se lo
ritengono, possono intanto confermare la propria
adesione presso la Segreteria del Circolo.
Ritrovo a Portegrandi alle 16,00 e partenza dirigendosi
verso la Laguna, sosta a Burano e quindi giro panoramico a
San Marco – durante il tragitto pane – porchetta –
formaggio – vino e musica dal vivo.
Il rientro è previsto verso le
ore 22,00 circa.
I posti a disposizione sono
30. La quota di
partecipazione, comprensiva
di viaggio, buffet e
intrattenimento musicale, è
fissata in €. 25 a persona.
Adesioni presso la Segreteria del Circolo, accompagnate
dalla quota di partecipazione, fino a completamento del
numero consentito.
La Direzione commerciale di
Ha comunicato in questi giorni, di aver ridotto, il
prezzo del
Il Comitato permanente Intercral organizza, la gita con
la Motonave della ditta Navigazione Stefanato
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•
Con partenza da Portegrandi ore 08,00
visita delle isole di San Giorgio Maggiore,
San Pietro in Volta e Chioggia
ore 24.00 circa rientro previsto a Portegrandi
che i Soci possono acquistare presso la Segreteria del
Circolo, a
€. 25,00.= anziché €. 35,00.=
La riduzione è stata comunicata dopo l’avvio della
promozione e non è valida per i biglietti già acquistati.
Il costo della trasferta è di €. 65,00.= comprensivo di
Viaggio di andata e ritorno da Portegrandi, Pranzo a
mezzogiorno e Pastasciutta serale a bordo.
Orari:
...Escursione all'insegna della buona Tavola e alla
ricerca di gusti e tradizioni in località vicine e lontane ....
Ore 6,30 incontro dei Sigg. Partecipanti al parcheggio
di Piazza Umberto I - Carità di Villorba e partenza in
pullman G.T. per Parenzo (Croazia). Soste libere
lungo il percorso. Ore 10.00 ca. arrivo al molo di
Parenzo, imbarco su M/n privata e navigazione lungo
la costa nord dell’Istria fino a Cittanova. Breve visita
della città e proseguimento in Barca con approdo al
Ristorante. Pranzo di pesce, bevande incluse. In
tempo utile partenza per il rientro.
Quota per persona € 72,00.= comprendente: viaggio in pullman
G.T. - M/n privata per l'escursione a Cittanova con proseguimento in
barca fino al ristorante - Pranzo di pesce in ristorante - bevande durante il
pranzo - Assicurazione - assistenza durante tutto il viaggio
Prenotazioni: fino ad esaurimento posti (e comunque non più
tardi del 10 agosto 2009) telefonando al nr. 0422 912356 oppure
via mail: [email protected]
Vendo cucina nuova in ciliegio con piano in marmo
completa di elettrodomestici serie A (Frigo, forno,
lavastoviglie Elettrolux) Struttura angolare misure mt 3
X 1,5. Ottimo affare. – Telffonare 3470437554.
dalle 10.00 alle 18.00
Prezzi presso la Segreteria del Circolo
Adulti e ragazzi dai 130 cm di altezza in poi:
€. 9,00 anziché 15,00 €
Bambini fino a 130 cm di altezza:
€. 8,00 anziché 12,00 €
Bambini fino ai 100 cm. di altezza: Gratuito
Soggiorno a prezzo agevolato ai soci del
Circolo in Sicilia, nel ridente paesino di
Nicolosi (CT) alle falde dell’ Etna, a breve
distanza da Catania e da Taormina, presso la
recentemente ristrutturata, circondata dal verde di alti
abeti e pini, meta degli amanti della montagna, e
anche comodo punto di partenza verso località
rinomate e musei.
La villa è composta da due unità abitative:
L' ABETE : monolocale per un max di 4 persone,
IL PINO : trilocale per un max di 6 persone
Per ulteriori informazioni rivolgersi alla
Segreteria del Circolo o telefonando
direttamente al 340.2618279.
Il Concorso è a tema libero ed aperto alla
partecipazione di tutti gli appassionati di fotografia.
Il Bando presso la Segreteria del Circolo.
Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi al DLF
di Treviso 0422.401540 – 402603 – 347.8932821
LA GHIACCIAIA
(Riedizione)
di Renato Buosi
Negli anni del boom economico, il signor Borghi,
grosso industriale del Varesotto fattosi dal niente e
proprietario della fabbrica Ignis, portò in molte delle
nostre case un prezioso amico: il frigorifero. Questo
elettrodomestico oggetto della nostra ammirazione
quando lo si poteva notare solo nei film che arrivavano
dall’America, fu il simbolo del cambiamento del modo
di vivere nel nostro paese. L’acquisto di generi
alimentari in particolare nel periodo estivo quando la
conservazione dei cibi diventava problematica
aggiunta alla mancanza endemica di denaro contante
veniva effettuata più volte nella stessa giornata. Si
andava dal casoin sotto casa, si acquistava lo stretto
necessario per le esigenze immediate del nucleo
familiare, e si faceva annotare su un libretto
particolare il conto della spesa fatta. Il saldo avveniva
poi alla fine del mese quando arrivava la paga ( se
arrivava…). Al momento del saldo il titolare del
negozio, in un momento di vergognosa generosità, era
capace di regalare ai più piccini alcune caramelle,
gesto che gli serviva anche per placare la propria
coscienza per aver spacciato della robaccia per roba
bona. Sior Federico per esempio, casoin dove si
riforniva la mia mamma, una volta saldato il debito, mi
regalava delle caramelle (poche), arrotolate con della
carta ai due lati, di forma rotonda e con colori
variopinti che lui enfaticamente chiamava fruttini
siciliani. Dovete sapere che il mio papà, quando venne
operato d'ulcera allo stomaco, mangiò alcuni di questi
fruttini prima dell’intervento e ad operazione eseguita
i medici furono in grado di dirgli quanti e di quale
colore erano perché lo stomaco era diventato come la
tavolozza di un pittore. La conservazione dei cibi per
chi abitava in città era un vero problema infatti prodotti
come salami, formaggi, carni, burro ecc. difficilmente
si conservavano a lungo, mentre per chi abitava in
campagna poteva disporre di cantine fresche o luoghi
magari sotto terra per conservare alimenti delicati.
Nella mia famiglia il massimo della possibilità di
conservare i cibi era rappresentata dal getto continuo
di acqua fresca della vicina fontana ove era possibile
mettere a bagno maria acqua, angurie, vino e poche
altre cose. Un giorno però, per primi nel borgo dove
abitavamo,il mio papà portò a casa quella che può
considerarsi l’antenata del frigo e cioè la ghiacciaia.
Era un mobile alto poco più di un metro, largo circa
60/70 cm. e profondo altrettanto. Nel suo interno si
trovavano due contenitori in zinco; uno in alto per
depositare il ghiaccio e l’altro più in basso per
raccogliere l’acqua del ghiaccio sciolto. Tra i due
contenitori c’era uno spazio sufficiente per tenere al
fresco diversi prodotti. Quella prima estate, la nostra
casa fu oggetto di curiosità da parte di tutta la
contrada e durante le varie visite informavo tutti
orgogliosamente che mi era stato affidato l’incarico di
togliere l’acqua prima che fuoriuscisse nella cucina.
Di positivo c’era anche che l’acqua recuperata veniva
servita freschissima in tavola, il lato negativo era
rappresentato dal fatto che il ghiaccio non resisteva in
eterno. Ogni due o tre giorni il papà mi caricava sul
tubo davanti della sua grossa bicicletta di marca Piave
e mi portava a porta Carlo Alberto dove comperava
una stanga
di ghiaccio da mettere dentro la
ghiacciaia. Il mio compito era di tenere la stanga,
avvolta in un sacco di juta (quello delle patate per
intenderci), appoggiata sul manubrio, mentre lui
pedalava.
Un
giorno
alla
fine
dell’estate,
inavvertitamente, misi una mano direttamente sul
ghiaccio anziché sul sacco. Dopo pochi minuti, un
dolore terribile ed insopportabile mi costrinse a
lasciare improvvisamente la presa. Ghiaccio e sacco
finirono nella ruota davanti della bici e noi finimmo
rovinosamente a terra nella polvere, proprio davanti
allo stadio di calcio. Fu una delle poche volte che ebbi
veramente paura della reazione di papà e da quel
giorno, anche se non potevo ancora saperlo, ho
cominciato a voler bene al Signor Borghi ed alla sua
preziosa creazione.
Ciao fiòi se vedèmo
di Ottiero Ottieri
Da una festa a un'altra festa, da una cena a
un'altra, da Londra a Madrid e poi a Milano,
da un amore a un altro, senza mai esserne
convinti, senza che mai nulla incrini il guscio
sottile della vanità e della ritualità mondana.
E la jet society degli anni Sessanta, sono le
sue manie e idiosincrasie, inquadrate e
raccontate con amara curiosità e con la
minuta precisione di un entomologo.
C'è un protagonista, Orazio, industriale che produce sanitari e
cerca il modo di introdurre l'uso del bidet in Gran Bretagna; ci sono
le sue battute di caccia e le avventure erotiche, con donne sempre
occasionali che spesso sono semplicemente il suo specchio; ma
più di tutto ci sono dialoghi brillanti, quasi surreali nell'essere
annoiati o smaccatamente seduttivi, battute fulminanti e situazioni
farsesche che l'autore trascrive sulla pagina con umorismo
tagliente e raffinatissima satira, mentre intorno l'Italia si prepara a
tutt'altra catastrofe, alla contestazione studentesca e agli anni di
piombo del dopo, mentre gli scioperi in atto nelle fabbriche
alludono a ben altri possibili scontri.
di Beppe Severgnini
«Ho scritto questo libro per denunciare le
violenze contro la nostra lingua, ma non
chiedo condanne. Lo scopo è la
riabilitazione. Scrivere bene si può.
L’importante è capire chi scrive male, e
regolarsi di conseguenza. Questo è un libro
ottimista, e ha un obiettivo dichiarato:
aiutarvi a scrivere in maniera efficace
(un’email, una relazione, una tesi o un breve
saggio: la tecnica non cambia). Si parte dal Decalogo Diabolico e
si arriva ai Sedici Semplici Suggerimenti (metà appresi da
Montanelli, metà ispirati a Flaiano). Ogni capitolo si chiude con un
testo un quiz: una forma blanda di sadomasochismo, che
certamente apprezzerete.
Ingredienti: pasta di pane, ricotta
Prendere la pasta da pane, unire
patate bollite schiacciate ( 2 patate
X kg di pasta ) 250 g di ricotta.
Impastare tutto , formare delle polpette e cuocere in
forno. Volendo si possono fare delle polpette più
saporite, inserendo al centro di ogni polpettina del
prosciutto a dadini, formaggio saporito e friggere in
olio bollente.
Ingredienti: vino rosso corposo, rum, mele, pere,kiwi e
altra frutta di stagione, cannella, chiodi di garofano.
Tagliare la frutta a dadini, unire gli ingredienti e
lasciare macerare in frigo per ¾ d’ora prima di servire.
REGOLAMENTO:
• Sono ammessi al concorso tutti i soci dei Circoli aderenti alle
Manifestazioni Interaziendali
• Gli elaborati dovranno essere presentati in lingua italiana o, se
in dialetto, con la traduzione in italiano.
• I partecipanti dovranno consegnare le opere su carta e su file in
Floppy disk o CD Rom, alla Segreteria del Circolo entro il 10
settembre 2009,
• E’ prevista una quota di partecipazione di . 5.00 a persona
• Ogni concorrente potrà partecipare con un massimo di due
elaborati inediti.
• Il tema è libero.
Tagliare a striscioline il petto di pollo e spadellarlo,
aggiungere la polvere di curry, un po’ di brodo o
acqua, panna . Lasciar asciugare e servire.
• La Sono previsti premi per i quattro migliori classificati, secondo
le modalità di premiazione degli Interaziendali.
La Commissione potrà prevedere la segnalazione di poesie non
premiate.
Salsa al sedano
Utilizzare 400g di gambi di sedano
frullati, 120 g di zucchero , 1 chiodo di
garofano , una spruzzata di cannella,
succo di ½ limone.
Unire gli ingredienti in una casseruola e far addensare
sul fuoco . Usarla sul formaggio fresco
Informiamo i soci che la
Convenzione con
Salsa di cipolle e pere
Utilizzare 2 cipolle di Tropea, 2 pere, 100 -150 g di
zucchero, succo di mezzo limone.
Tagliare la cipolla a jullienne e ammollarle in acqua.
Tagliare a pezzetti le pere . Unire in padella e far
addensare. Servire sul formaggio fresco.
Salsa di mele ed aceto
Utilizzare mele sbucciate a pezzetti, pochissimo
zucchero , qualche goccia di aceto balsamico .
Spadellare e frullare gli ingredienti. Servire sul
formaggio stagionato.
Salsa di ananas
Utilizzare l’ananas pelato e senza torsolo .
Tagliarlo a pezzetti e aggiungervi poco zucchero e il
succo di mezzo limone. Frullare e far addensare sul
fuoco. Servire sul formaggio fresco.
Viene estesa anche al negozio presso il
Su presentazione Tessera Circolo sconto 10 %
Presso il
di Viale della Repubblica 12/6 a Villorba
Fino al 31 agosto 2009
Su presentazione delle Teesera del Circolo
Speciale SCONTO del 50 %
Su tutte le collezioni SS09
UOMO – DONNA - BAMBINO
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Fuori orario (agosto 2009)