Compagnia Ilaria Drago e Casa delle Culture presentano Personale di tre giorni con Ilaria Drago dal 24 al 26 aprile 2015 Compagnia Ilaria Drago Una personale di tre giorni dedicati alla poetica di Ilaria Drago. Un linguaggio teatrale e performativo che fonde la parola alla musica al gesto. Una serata di performance e due spettacoli : 24 aprile _ Simone Weil_concerto poetico scritto, diretto e interpretato da Ilaria Drago. Musiche, ambienti sonori, luci Marco Guidi Spettacolo vincitore del’VIII Edizione del Festival Voci dell’Anima. 25 aprile _ MaddalenaMaria con Ilaria Drago, Marco Guidi, Max Mugnai, spettacolo vincitore del Premio del Pubblico, del Premio ConfineCorpo e del Premio dei Tecnici al Festival Vd’A 2014. 26 aprile _ L’inquietudine della bestia scritto, diretto, interpretato da Ilaria Drago voce e percussioni Danila Massimi musiche e ambienti sonori Marco Guidi danzatrice Alessandra Cristiani con le opere di Rossana Borzelli. Ilaria Drago presenta la sua personale , dopo circa vent’anni di lavoro in teatro e con la scrittura. Dal 24 al 26 aprile, presso la Casa delle Culture di Roma, una tre giorni tra performance poetica e spettacolo, elaborazioni elettroniche e corpo, percussioni, sonorità e musiche che avvolgono, spaccano, urtano e fecondano la sua parola tutta al femminile, il suo guardare di donna. “In questo teatro vivente che muta ogni sera, anima e corpo si fanno voce di chi non può parlare. Dico della gente sola, della gente diversa, giudicata, additata, della gente povera e di stracci. E dico delle cose di dentro che non sanno uscire allo scoperto, di quelle che si scordano. Qualcosa di sublime e animale ci risiede nelle fibre tutte del corpo, nel sangue. Parlo di questa alchimia e di amore. Non quello intangibile dei sognatori, bensì la pratica tesa fra carne e spirito e in esso vi è compresa l’attenzione all’altro e a sé come fossimo un miracolo qui. Adesso. Non un miracolo a venire. Per fare questo non si può salire su una scena a recitare. Non si può scrivere senza usare il lume della follia.” Il teatro di Ilaria Drago è poesia e i versi di questa traccia sono la voce, i gesti, la musica, le luci che compongono uno spazio scenico inteso come corpo vivente dell’autore stesso che lo interpreta, lo vive e rivive ogni sera, fino a perdersi e ritrovarsi. Dal 24 al 26 aprile 2015 (orario spettacoli: venerdi e sabato 21.30- domenica 18) Casa delle Culture via San Crisogono 45 00153 Roma ( piazza Sonnino - Viale trastevere) Ingresso: posto unico € 10 (abbonamento a tutte e tre le serata € 24) Ufficio Stampa e Promozione: Artinconnessione _ t.3932969668 _ [email protected] info: www.ilariadrago.it _ http://www.casadelleculture.net Prenotazioni: [email protected] Orari del botteghino: solo i giorni di recite dalle 19.30 - la domenica dalle 16.00 tel 06.58157182 ingresso riservato esclusivamente ai soci della casa delle culture - tessera annuale € 1 puoi acquistare il biglietto on line su www.biglietto.it puoi prenotare direttamente a [email protected] indicando cognome - giorno - numero dei posti - un tuo recapito telefonico (riceverai una mail di conferma o una telefonata) 24 aprile ore 21.30 Simone Weil_concerto poetico scritto, diretto e interpretato da Ilaria Drago. Musiche, ambienti sonori, luci Marco Guidi Il primo incontro, venerdi 24 aprile alle ore 21.30, è dedicato alla figura di Simone Weil. Il corpo e la voce di Ilaria Drago e la musica di Marco Guidi mettono in scena il potente, ineguagliabile ritmo del cuore e del pensiero della donna che fu definita "un miracolo dell'anima e della coscienza umana" e uno degli "ingegni più alti e puri di ogni tempo”. Attraverso la rilettura in forma contemporanea di una delle più grandi pensatrici, filosofe combattenti e poetesse del secolo scorso, la Compagnia Ilaria Drago presenta un progetto in forma di concerto-poetico utilizzando strumentazioni elettroniche dal vivo (live electronics), musica e rielaborazioni drammaturgiche capaci di rendere la performance di lettura coinvolgente e fruibile. . Il lavoro, la guerra, la spiritualità, sono i temi toccati nel concerto e che, non solo hanno travolto la vita della filosofa, ma che ci riguardano e non smettono di farci riflettere. Spettacolo vincitore del’VIII Edizione del Festival Voci dell’Anima. 25 aprile ore 21.30 MaddalenaMaria scritto, diretto, interpretato da Ilaria Drago musiche e ambienti sonori Marco Guidi luci Max Mugnai opera in scena Mikulàš Rachlìk Il canto di Maddalena è una preghiera d’amore per la vita, un fiore che nasce in un arido campo di spini dopo la negazione, dopo gli insulti e le bugie. Un viaggio attraverso lo sguardo di una donna che chiede un riscatto alla Storia e uno sguardo coraggioso capace di accettarla non come icona della “puttana redenta”, ma come sacerdotessa, archetipo e presenza di quel femminile libero capace di fondersi corpo a corpo con colui che ama carnalmente come uomo e come Cristo. È la rinascita dopo la perdita, la resurrezione di ogni giorno attraverso uno sguardo nuovo. È il rialzarsi nonostante il dolore, è camminare nonostante le cadute. È dignità. Archetipo, Dea, MaddalenaMaria è pronta a ricomporre l’idea di un femminile sacro e disegna nuovi confini di sé ripercorrendo il ricordo del dolore e delle pietre, ma anche di un amore denso e carnale, ricucendo lo strappo che ha diviso il corpo dallo Spirito, la donna da tutte le sue possibilità, l’essere umano dal divino. Maddalena piega il giudizio all’Amore, a quella fame - sacra e animale - di vivere! Spettacolo vincitore del Premio del Pubblico, del Premio Confine Corpo e del Premio dei Tecnici al Festival Vd’A 2014. 26 aprile ore 18.00 L’inquietudine della bestia scritto, diretto, interpretato da Ilaria Drago voce e percussioni Danila Massimi musiche e ambienti sonori Marco Guidi danzatrice Alessandra Cristiani con le opere di Rossana Borzelli Una performance rovente e sensuale fatta di assenze e presenze, di parole che intrecciano corpi e voci che cantano l’amore nelle sue infinite forme. Una performance dedicata alla poesia, che proietta in un bosco di volti metallici di donne, opere dell’artista Rossana Borzelli. Una performance dove un magma al femminile si rigira in corpo, folle e sanguigno, e sfugge poi dalla bocca come verso detto, ringhiato, cantato, sussurrato. Tratta dall’ omonimo libretto di poesie edito da Nemapress, “la poesia di Ilaria è densa e compatta, abbagliante e sincera, fin troppo sincera, e ciò disturba, perché chi legge vorrebbe abbracci e carezze. Ilaria invece fa spalancare gli occhi e sanguinare il cuore, spalancare finestre e balconi e, proprio perché ha un sacro rispetto della persona, non veste di stracci i sentimenti, ma li dichiara, fino a farli diventare una spada che squarcia le carni, una urticante spina che fa dire sempre la verità.” Dante Maffia Il libro è vincitore del Premio Internazionale di Poesia Premio13 (Campidoglio 2013) e del Premio Internazionale di Poesia Roberto Farina 2014. Biografia breve Ilaria Drago è attrice, autrice, regista della sua omonima Compagnia in attività dal 1995. Gli ultimi spettacoli Mariacane_cronaca di uno stupro, Simone Weil_concerto poetico (vincitore dell’VIII Edizione del Festival Voci dell’Anima), Antigone pìetas tutti in collaborazione con il compositore Marco Guidi hanno definito il suo linguaggio nella forma di teatro-poetico-musicale. Ha fatto parte della Compagnia di Leo De Berardinis e ha collaborato con alcuni fra i più grandi nomi della musica e della letteratura italiana (fra gli altri Nanni Balestrini, Lello Voce, Roberto Laneri, Paolo Fresu). La sua ultima produzione MaddalenaMaria ha vinto il Premio del Pubblico, il Premio Confine Corpo e il Premio dei Tecnici al Festival VD’A 2014. Ha pubblicato l’antologia di testi teatrali Estasìe (Editoria&Spettacolo), il romanzo Dalla pelle al cielo (Avagliano Editore) e il libro di poesie L’inquietudine della bestia, Nemapress con cui ha vinto il Premio Internazionale di Poesia Premio 13 (Campidoglio 2013) e il Premio Internazionale di Poesia Roberto Farina 2014. Tiene workshop di teatro in tutta Italia.