sabato 4 agosto ore 21,15 chiesa di San Francesco È DA PICCOLI CHE SI DIVENTA GRANDI ...: giovani musicisti si incontrano e crescono ascoltandosi. Gioachino Orchestra direttore artistico Giulia Benelli Alberto Aguzzi, Alice Alberti, Eleonora Bartoli, Matteo Bartolucci, Daniela Lorenzetti, Emanuele Maggioli, Clizia Mochi, Daphne Mochi, Luca Pierantoni, Lucia Sperandio, Thomaidha Thomollari, Giacomo Valentini . . . . . . . . violoncelli Vittorio Corraducci, Gabriele Felici, Leonardo Muccioli, Marco Ottaviani, Nicolò Santi, Caterina Vannoni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . contrabbasso Michele Santi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . flauto traverso Marialaura Mangani . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . “giocattoli” Alessandro Alberti, Caterina Damiani, Veronica Damiani, Camilla Piccini, Alessia Ridolfi, Eleonora Ridolfi, Martina Venturi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Alessio Lowenthal, Clori Mochi, Marco Ottaviani, Sofia Ticchi . . . . . . . . . . . . pianoforte violini Le piccole voci durantine direttore Rosalba Rombaldoni voci bianche Gaia Bartoccioni, Sofia Bartoccioni, Marco Boschetti, Viola Boschetti, Arianna Cucchiarini, Caterina Damiani, Veronica Damiani, Lorenza Longhi, Aurora Micalizzi, Clizia Mochi, Clori Mochi, Daphne Mochi, Nephele Mochi, Azra Mustafae, Cendreza Mustafae, Greta Patrignani, Camilla Piccini, Anna Ravaioni, Alessia Ridolfi, Eleonora Ridolfi, Margherita Rossi, Giacomo Tacconi, Martina Venturi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Massimo Sabbatini . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . direttore Béla Bartók (1881-1945) C. Henry da Vier kleine Tanzstücke Slowaken Tanz da Zehn leichte Stücke I - Poco Allegretto X - Vivace VI - Allegro energico da Vier kleine Tanzstücke Abend auf dem Lande Sergio Pasteris S. Pasteris Tamburello P.Paolo Scattolin C. Albaut La conta del sonno John Rutter F.S. Pierpoint For the beauty of the earth 18 Strut / The just average / Lime tree slow / Invention de blanc / Negro baby / It is clearing up Johannes Brahms (1833-1897) da Danze Ungheresi num. II - Allegro non assai num. V - Allegro J.G. Leopold Mozart (1719-1787) Kindersinfonie E. Iachetti Pulce Gianna Visintin Trois plus trois Allegro / Minuetto / Finale (Presto) Bruno Coulais (1954) C. Barratier da Les Choristes Vois sur ton chemin Caresse sur l’océan Cerf-volant rescere e Musica: un binomio straordinario che, nell'immaginario collettivo, evoca enfants prodige al pianoforte o al violino, creature dotate di chissà quale talento che possono cantare e suonare in modo invidiabile, solo per grazia ricevuta ... nulla di più sbagliato, soprattutto in Italia, paese culla della musica in cui tuttavia a differenza del resto dell'Europa - la musica, di fatto, non viene inserita come materia integrante del curriculum nelle Scuole di alcun ordine e grado. In realtà, l'apprendimento della Musica dovrebbe cominciare sin dalla più tenera età ed essere frutto di un ambiente favorevole e di un grande lavoro di preparazione impostato da maestri e famiglie attente ed appassionate. Solo un costante esercizio ed un continuo impegno possono forgiare l'abilità da cui si sviluppa il talento. La predisposizione naturale - se non coltivata adeguatamente - non basta a far crescere alcun buon musicista. In questo contesto, sin da piccoli, vale davvero la pena di utilizzare l'unico strumento musicale ricevuto gratuitamente in dono, ma incomprensibilmente trascurato dalla maggioranza dei percorsi educativi: la Voce, così preziosa non solo per comunicare, ma soprattutto per ... cantare! Cantare in coro è un'esperienza entusiasmante, coinvolgente, in C cui si liberano emozioni profonde: quando sono i bambini a farlo, la valenza educativa oltrepassa gli aspetti artistici e ricreativi, perchè attraverso il canto i bambini si allenano all'impegno, al controllo della propria personalità nella ricerca di un'omogeneità di suono e di colore, imparando ad apprezzare le proprie capacità in relazione a quelle degli altri. Ma qui si canta e in più, si suona! Cosa dire allora riguardo all'attività di Musica d'insieme di giovanissimi strumentisti? Beh, innanzitutto suonare insieme impone una disciplina interiore, relativa non solo alla comprensione del testo musicale ed alla sua “traduzione” attraverso lo strumento, ma anche rispetto alla capacità di confrontarsi con gli altri componenti dell'orchestra per armonizzarsi con il gruppo. Imparare dunque a fare musica d'insieme fin dai primi anni di formazione strumentale vuol dire - per i ragazzi - interiorizzare modelli di comportamento, acquisire in modo gratificante il senso di responsabilità verso l'Altro, il rispetto, la solidarietà, l'umiltà e l'esercizio della pazienza, dunque tutti gli elementi costitutivi anche di una vera coscienza civica ... cantare e suonare insieme allora, come momento fondamentale di crescita e di condivisione di bellezza, nella stagione più magica della vita. Giachino Orchestra, prime prove d’insieme. 19 La Gioachino Orchestra apre la serata con un programma di brani originali tratti dal repertorio orchestrale "DOC": una grande sfida per una piccola ma grande orchestra di giovanissimi strumentisti. Si inizia con alcuni brevi pezzi di Béla Bartók, compositore ungherese, grande studioso della musica popolare dell'Europa orientale e del Medio Oriente, uno dei fondamentali pionieri dell'etnomusicologia. Bartók, oltre ad essere molto legato alla musica popolare della sua terra d'origine, è stato al contempo compositore estremamente attento alla musica per l'infanzia. Lo spazio viene quindi lasciato a Le piccole voci durantine che, in piena sintonia con la filosofia del concerto propongono un repertorio autentico per voci bianche, cogliendo e rispettando le caratteristiche e le peculiarità della voce infantile, con l’obiettivo di valorizzarle e nobilitarle, esulando da composizioni che scimmiottano la vocalità e l’atteggiarsi degli adulti (moda questa tanto diffusa, purtroppo, da alcuni programmi televisivi). Tamburello, Pulce, La conta del sonno sono pregevoli esempi di canti corali per bambini tratti dal repertorio squisitamente infantile, composizioni pensate e realizzate da autori contemporanei su testi ispirati agli interessi del mondo dei bambini. Un gioioso inno di celebrazione è rappresentato da For the beauty of the earth, magistralmente arrangiato da John Rutter, compositore inglese vivente, secondo gli influssi della tradizione corale inglese. Un piccolo spazio è lasciato dalla scaletta alla messa in luce dei giovani pianisti. I 6 pezzettini di C. Henry, Trois plus trois, risentono di movenze jazz e blues, e fluiscono attraverso un arrangiamento pianistico piacevole e al contempo originale. Le due celebri Danze ungheresi di Johannes Brahms, così chiamate perché al tempo della loro composizione (1852-1869) il folclore magiaro era del tutto sconosciuto e confuso con la musica zigana, rappresentano dei piccoli gioielli nella letteratura pianistica. 20 Al ritorno dell’Orchestra il concerto prosegue con la Sinfonia dei giocattoli, composizione di travagliata attribuzione: due i possibili padri, Leopold Mozart (padre di Amadeus, genio tra i geni) o Joseph Haydn. Incredibile l'accostamento tra gli archi ed i "giocattoli", ovvero una serie di piccoli strumenti che evocano parallelamente i suoni della natura e la joie de vivre dell'infanzia. A completamento del programma, tre brani per Coro di voci bianche ed Orchestra del compositore francese Bruno Coulais, tratti dalla colonna sonora del film Les Choristes del regista Christophe Barratier (2004). La storia, ambientata nella campagna francese all'interno di un collegio, narra di alcuni ragazzi “difficili” che scoprono, grazie ad un maestro entusiasta e sensibile, la meraviglia e la gioia del cantare insieme, come rivincita ad un destino bizzarro e, a volte, un po' crudele. Mercatello: Scuola di Musica, 1973 MUSEO SARAI TU! attività educative e museali nella provincia di Pesaro e Urbino 21