kari stu... SOMMARIO Tribu schizza! Tema mese siamo soliiii. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4 4 Famosone tutte le mie paure . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 10 Tvb ma amici mai???. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 12 Vita da stu toc toc c’è nessuno in klasse?. . . 18 L’isola ke non c’è. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 20 Frasi mitike, Figure e Note. . . . . . . . . . . . 21 10 Bugo, l’effimero . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 25 Stile party time!. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 32 le feste al tempo delle mele. . . . . . 36 fox hotel . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 40 micro o maxi?. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 42 Consumi Recensioni libri . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 44 Recensioni CD. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 46 Recensioni Film. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 48 Eventi nazionali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 54 21 Eventi locali. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 56 america/europa solo andata . . . . . . . 62 rock revolution. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 64 Speciale Play by multiPlayer.it. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 50 Tanti colori per la copertina del numero 31 di Tribu. Ma non fatevi confondere dalle apparenze, quello che andate a sfogliare è un nuemerozzo molto particolare: il tema è spinoso, nudo e crudo, terra terra, di quelli che ti fanno accartocciare le budella. La solitudineeeee cantava la Pausini, siamo soli affermava convinto Vasco. Nessuno è solo prova a dire Tiziano Ferro anche se pensa il contrario (leggi l’intervista a pg 10). Gli stu sono chiamati in causa in questa gara a trovare la soluzione per sentirsi meno abbandonati su questa terra. Tizianone Ferro canta che l’unica salvezza è l’ammmore e lo stesso lo pensa la Tribu, i cui messaggi sentimental/ amorosi sono sempre più appassionati, goditeli a pg 12. Luigi Venti invece ha deciso di spararla grossa stavolta e a capitare sotto le sue grinfie impietose sono i profastri, a pg 17 ci racconta che anche loro sono capaci di fare sega! Leggi quella di Bugo a pg 19. Per rallegrarci ancora di più Valentina Grispo vi indicata un modo economico per organizzare le feste più cool della stagione, a pg 36. Insomma dalle stalle alle stelle, dall’inferno al paradiso, dalla depre all’allegria… Buon psyco/Tribu a tutti! Giulia Serventi Longhi 36 16 46 40 54 50 iltema delmese In mezzo a tutta questa bella gente c’è chi si sente un po’ solo/soletto. A causa di qualche problema, un segreto non detto oppure “per definizione”. Ma un rimedio c’è: per il 60% degli stu sono la famiglia e gli amici SIAMO SOLIII Con se stesso certo che siamo soli. ognuno è solo, con se stesso. Bastian contrario No, perché tutti hanno scritto il contrario. Barbapap Sonnitranquilli Falsi amici penso che si, siamo soli. Tra ipocriti e falsi amici alla fine ti rimane solo la famiglia. Se non è uno schifo anche quello.. Kristel Solitudini Il punto è che ci sono diverse solitudini. gio in me stessa,e prima o poi trovo il modo di uscirne!Mi sono sempre arrangiata da sola,e continuerò a farlo. Aralia Crystal Per definizione Siamo soli per definizione....Cerchiamo gli altri solo per dimenticarci momentaneamente di Essere soli..... Brenn Quando si soffre Penso che ognuno sia solo quando soffre. Quando si è felice è più semplice entrare in contatto con la gente,anche se rimaniamo comunque soli. In più si è soli quando si ha un segreto. Che solo ed esclusivamente noi consociamo. Lucedellafollia Il silenzio che rimbomba Ci svegliamo e combattiamo contro il silenzio che rimbomba nella nostra mente, camminiamo per la città e parliamo, discutiamo e complottiamo. Ogni giorno la paura della solitudine ci assale, e noi fuggiamo da noi stessi. Si deve saper convivere con la propria solitudine, in fondo si Nell’immensità Si.. direi di si. Ognuno è solo nella propria immensità.. Vedo milioni di persone attorno a me.. eppure? ognuno è chiuso nella propria freneticità, nel menefreghismo.. Nessuno mi capisce! Spesso mi sento sola nei momenti difficili, dei miei problemi non so con chi parlarne,mi pare che nessuno mi comprenda veramente a fondo..lo so che gli amici servono a questo,ma la maggior parte delle volte non mi capiscono neppure loro..mi rifu- iltema delmese 24,2% Cecilia Fabiano / EIDON la percentuale dei giovani che teme la solitudine più di ogni cosa 63,7% Per il 63,7% dei giovani l’amore è una relazione profonda, fatta di sentimento e ragione, tanto che “condividere la vita con la persona che ami è bellissimo” per il 66% 64,6% pensa che l’amicizia sia “fedeltà e sincerità” 60,7% pensa che sia “dare qualcosa di sé” 28% pensa che sia “dare tutto se stesso” 25,5% definisce la felicità “uno stato solo temporaneo”, 17% 12,6% 33% 17% la definisce “un attimo”, “un’illusione” Per oltre 1/3 degli intervistati la vita nel suo complesso non ha alcuna “tensione romantica”; i giovani non la vivono come opportunità per rincorrere i sogni che pure coltivano Fonte Censis Chi ti fa sentire meno ? solo su questa terra può essere felicemente soli, in pace con noi stessi. Raggiungere il Nirvana è un compito arduo ma non impossibile. E lui, lui corre per le vie di una città così piena, così piena di vuoto e lui è felicemente solo tra le sue cose... Lico Nemmeno con me stesso Non siamo mai veramente soli se non vogliamo noi stessi che si così. Quando si sta male, di solito si è soli con se stessi.Generalmente,nei momenti del bisogno gli amici o presunti tali spariscono.Ma anche questa è una cosa che in parte, volente o nolente, si tende a desiderare magari inconsciamente. Io non mi sento mai solo,nemmeno con me stesso. Ya Brutto, brutto, brutto La solitudine è una parte di noi che c’è sempre anche se % . . . . . . . . . . . . . . . 30 La mia famiglia. . . . . . . . . . per un secondo al giorno, % . . . . . . . . . . . . . . . 30 ma c’è.. I miei amici. . . . . . . . . . . . . . . % Purtroppo ci sono perso . . . . . . . . . . . . . . . 16 Il mio amore. . . . . . . . . . . . . . ne che vivono in solitudine, % . . . . . . . . . . . . . . . 16 Io, me medesimo. . . . . . . perchè nessuno li vuole aiu8% . . . . . . . . . . . . . . . . . tare, nessuno vuole cercare Nessuno. . . . . . . . . . . . . . . . . . . Inchiesta su club.giovani.it/tribu di capire cosa c’è in loro...I figli, i parenti, gli amici all’improvviso spariscono e si ritrovano soli come dei cani! La solitudine secondo me è la morte della persona, la tristezza che ti rapisce e si porta in te un alone di sofferenza... Che brutta la solitudine, che brutto sentirsi soli Siry “Spesso io mi sento solo, anche se sono in mezzo alla gente sento il freddo della solitudine e il dolore del silenzio” No! No, non siamo soli. Abbiamo noi stessi. Sdoppiamento dell’io. Sono io con me stessa. Ergo, sono io con qualcuno. Alessia Soli per definizione Siamo soli per definizione....Cerchiamo gli altri solo per dimenticarci momentaneamente di Essere soli..... è vero!!! Valevarg Spesso io mi sento solo Spesso ci allontaniamo da questa veloce e frenetica realtà... dove tutto e tutti corrono per poter fare qualcosa... tutti sanno già cosa vogliono e chi vogliono essere e di sicuro, per la loro troppa fierezza, non si curano di creare intorno a se un gruppo di persone, se non una, per poter dire di non sentirsi soli in questa comunità... Spesso io mi sento solo, anche se sono in mezzo alla gente sento il freddo della solitudine e il dolore del silenzio... questo accade perchè non ho saputo riconoscere il mio “gruppo” da tutta quella massa di persone che conosco e che mi sono intorno, pensavo di avere un mio solido sistema di riconoscimento, basato sui valori importanti della vita come l’amicizia, l’amore e l’impegno do mostrarsi utili agli altri, ma purtroppo si è rivelato inutile e insensato.... penso che anche se una persona si trova nel più bel divertimento in mezzo alla gente migliore che ci sia, in realtà è sola... Tutti in questa comunità siamo soli, solo chi ha trovato l’anima gemella, lui o lei che sia, può definirsi in compagnia...La vera tristezza è lo stare accanto a migliaia di persone e sapere che nel momento del bisogno nessuna di loro ti aiuterà.... Manuel L’anima gemella L’anima gemella è un giusto compromesse col nostro cervello che può renderci felici. L’amore è una deviazione dell’istinto sessuale, proiettata sul concetto di famiglia, sul concetto dell’eterno, su ogni creazione umana che può renderci meno timorosi. giovanni Per definizione Siamo soli per definizione....Cerchiamo gli altri solo per dimenticarci momentaneamente di Essere soli..... è vero!!! Valevarg iltema delmese Cecilia Fabiano / EIDON Ognuno la teme La solitudine non è solamente lo stato emotivo cui ognuno fa risalire i propri problemi nell’istante in cui si trova da solo a fronteggiarli! La solitudine non è neanche quella ‘’malattia’’ tipica degli ‘’sfigati’’, degli introversi, dei complessati ecc.. La solitudine spesso si manifesta in modo latente, si innesta come un batterio nel tuo animo e pare non se ne voglia più andare fino al giorno in cui accade qualcosa, sopravviene qualcuno che ti permette di voltare pagina, di dare quella svolta alla tua esistenza che avevi sempre paventato, poichè inesorabilmente convinto di essere solo. Nel bene o nel male ognuno ci ha combattuto, ognuno sa in cosa consiste ed ognuno di noi la teme. Robby Io credo ...credo che la solitudine sia uno dei mali piu’ brutti,il peggiore perchè porta alla depressione,alla tristezza,in una città aperta come Milano,noto tanto menefreghismo.. sunrise “Ora, ora che ho capito più o meno cosa è veramente importante nella vita, ho altre preoccupazioni ed altri pensieri rispetto a prima. Paura di restar solo? No, non più” cos’è? La solitudine è tristezza assoluta. La solitudine è il venir abbandonati. La solitudine è il non sentirsi amati e capiti. La solitudine non è altro che uno stato d’animo molto tormentato. Per sconfiggere tale solitudine bisogna solo amare la vita e solo allora i nosti occhi potranno vedere un cielo fantastico di assoluta luminosità e non piu’ un cielo offuscato da nuvole nere. Solo allora potremmo davvero gioire della nostra splendida ed unica vita.” Rimaner solo La mia più grande paura, tempo fa, era quella di rimaner solo. E via a cercar ragazze, una dopo l’altra, amici a non finire.. anche solo conoscenti.. Ora, ora che ho capito più o meno cosa è veramente importante nella vita, ho altre preoccupazioni ed altri pensieri rispetto a prima. Paura di restar solo? No, non più. Anche perchè ho amici che vivranno in me in eterno.. ne sono sicuro.. La mia più grande paura, ora come ora, è quella di soffrire. Non voglio più soffrire.. mai più.. e sicu- ramente saprete meglio di me che è una paura inguaribile xant Speriamo che sia così... Tiziano Ferro canta nessuno è solo e speriamo che sia come dice lui, certo io avrei cantato nessuno vuole rimanere solo da sorellina tribu-sett 15-09-2006 15:50 Pagina 1 ilfamo sone tutte le mie paure Di Giulia Serventi Longhi 10 Se c’è un cantante di successo che non ispira invidia è sicuramente lui. Appare un po’ goffo, “imbranato”, sfortunato. L’ultima gaffe è stata con i messicani, quando ha dichiarato candidamente che: “Le donne messicane hanno i baffi”. Da lì apriti cielo, polemiche violente, scuse pubbliche, il disco tolto dalle radio. Povero Tiziano. Ancora di più quando dichiara a Vanity Fair che “Ero un ragazzino grande e grosso, diciamo soprattutto grosso, che poi significa grasso. Stavo sempre chiuso in casa da solo, senza amici, e compensavo le carenze affettive mangiando”. E poi: “Vivo in una cupola di vetro, mai una relazione, mai una donna...”. E ancora a Radio Deejay che dice: “Sono condannato ad essere solo”. L’ultimo album di Tiziano Ferro si intitola invece “Nessuno è solo”, ma in realtà la sua è solo una provocazione “al contrario”, come racconta lui stesso. “Mi illudo che sia così anche se, forse, più che un’illusione è un desiderio, un auspicio. Parlo con le persone, leggo le lettere che mi scrivono, le loro e-mail e mi rendo conto che il problema è sempre lo stesso, lo stesso per tutti…”. L’amore è il tema dominante nelle canzoni di Tizia- Chi è Tiziano Ferro fresco fresco di un nuovo disco si confida: solitudini, paure, affetto e amore. Parole chiave che nel suo/nostro vocabolario non mancano mai. A voi la ricetta per vivere un po’ meno peggio no ed è anche il motore che “Tutti si lamentano Per Tiziano “Nessuno è solo”: muove le cose. L’amore e “E’ un disco sul bisogno di della mancanza propriamente il “bisogno di affrontare le proprie paure, d’amore. Ed è amore” è il vero problema. sia quelle di dentro (che sono evidente che se è “Tutti si lamentano della manle più difficili da affrontare), vero che tutti siamo che quelle di fuori e trovare canza d’amore. Ed è evidente parte del problema un punto di equilibrio con se che se è vero che tutti siamo è anche vero che parte del problema è anche stessi e con gli altri; un disco possiamo essere vero che possiamo essere tutti sul bisogno di autenticità e tutti parte della parte della soluzione…”. verità nei rapporti, tutti i rapIl titolo di tutto il disco “Nessuporti, ma anche sulla paura di soluzione...” no è solo” è dunque una spesbagliare e sul senso del doloranza. “Mi piacerebbe che diventasse una specie re…”. di parola d’ordine… vorrei che imparassimo a Amore e dolore, come due facce della stessa buttare il cuore oltre l’ostacolo e ci rendessi- medaglia, o meglio come uno il presupposto mo conto che basterebbe davvero poco per sca- dell’altro. Sembra che solo da una grande soffetenare una specie di effetto domino dell’attenzione renza possa nascere un grande sentimento. e del rispetto per gli altri, “Non bisogna dimenticare il dolore, né rimuoverlo. dell’affetto e, perché no?, dell’amore”. Bisogna ascoltarlo,capirlo e costruire sul dolore. Il E la musica per un cantante di primo ordine come dolore non è mai fine a se stesso. È sempre un lui non può che esserne una via. “La musica ci passaggio verso un dopo migliore…”. aiuta ad abbassare le barriere… ci avvicina Il concetto degli opposti attraversa tutte le nuove l’uno all’altro e può essere determinante nell’aiu- canzoni di Tiziano. Ragione e sentimento per “Ed tarci a rompere il cerchio e a ridurre, se non elimi- ero contentissimo”. Fiducia e illusione per “La nare, certe distanze”. paura che”. Voglia e paura per “SalutandotiaffoReduce dal successo dell’ultimo singolo “Ed ero go”. contentissimo” Tiziano apre il suo cuore a tutte Riusciremo a sentirci un po’ meno soli grazie a quelle paure e incertezze che ogni forma di senti- Tiziano? mento porta con sé. Ogni volta che ascolto un bel disco mi chiedo quale canzone verrà scelta come singolo da trasmettere in radio. Scommetto sulle note e i ritmi che saranno più gettonati. Lo stesso è successo con l’ultimo di Tiziano Ferro. Il suo “Nessuno è solo” è una bomba e per decidere i pezzi migliori quelli della casa discografica devono essersi spremuti un bel po’ le meningi. Per dovere di cronaca vi dico che mentre vi scrivo le radio sono invase da “Ed ero contentissimo”, dopo che per tutta l’estate ha imperversato “Stop, dimentica”. Ma ognuna delle 11 contenute nell’LP avrebbe valso benissimo lo stesso titolo. Bravo Tizianone! E dire che di pregiudizi verso il cantautore di Latina, classe 1980, ce ne avevo un bel po’. A parte uno o due exploit non è che tutto quel dolciume che trasudava dalle sue hit mi avesse mai attirato. Qualche singolo aveva scosso un po’ il mio cuore indurito dalla vita: “Serenere”, “Non me lo so spiegare”, a tratti “Imbranato”. Sarà la stagione, saranno le tristi foglie d’autunno che cadono inesorabili, oppure qualche ennesima delusione d’amore ma il primo ascolto di brani come “E fuori è buoi”, “Salutandotiaffogo”, “Ti scatterò una foto” hanno a sorpresa valso molte delle mie preziosissime lacrime. Vabbè lasciate da parte per un momento l’autoreferenzialità di questa biografia va detto che Ferro è già da anni in testa alle classifiche di tutto il mondo e nella sua carriera lo sfizio di qualche riconoscimento se l’è tolto: Già nel 2001 è disco di platino in Italia, disco di platino in Belgio, disco d’oro in Germania, Francia, Spagna e Svizzera con “Xdono”. “ROSSO RELATIVO” nel 2001 è pubblicato in 42 paesi in tutto il mondo: dall’Europa al Sud America, ma anche in Arabia, Sud Africa, Giappone e Nuova Zelanda. E via nuovi dischi di tutti i materiali in giro per il resto del Mondo. Nel 2003 “111” esce in contemporanea in 40 paesi in tutto il mondo. “NESSUNO È SOLO” esce nel giugno del 2006 e si prefigura come la consacrazione definitiva dell’autore per pubblico, critica e.. la sottoscritta. Ma amici mai??? Qualcosa di più profondo io e il mio ex ci parliamo ancora, ci sentiamo, e usciamo anche insieme xò non lo considero un mio amico, voglio dire è inevitabile che ci sia qualcosa di più profondo che ci lega! voi come la pensate? Angel 90 Todo dipende sekondo me dipende dal rapporto ke hai avuto kon quel tuo ex e dal karattere ke si ha.. soprattutto dipende anke dal modo in kui vi siete lasciati e dalle ragioni.. ho degli ex kon kui tutt’ora ci parlo da + ke amika xkè nn provo + assolutamente nulla..e forse nn ho mai provato nulla..e x fortuna ce ne siamo akkorti entrambi.. kon altri ex invece ke x me sono stati di gran lunga + importanti..e ci siamo lasciati x motivi + maturi..nn riesko a legare kome una vera..guardo sempre troppo avanti..o mi lascio trasportare dai rikordi.. è kosì ke va la vita Ladyshock “kon altri ex invece ke x me sono stati di gran lunga piu’ importanti..e ci siamo lasciati x motivi maturi... guardo sempre troppo avanti.. o mi lascio trasportare dai rikordi..” 24h su 24 tasto dolente.....solitamente non sono rimasta amica con i miei ex...a maggio mi sono lasciata dopo un anno e mezzo.. ma, lui per primo ha voluto che rimanessimo amici.. non è facile...perchè un’amicizia poco distante dall’amore...non è facile perchè nessuno dei due riesce a rifarsi una vita...perchè cmq stiamo insieme 24 h su 24.... Ex e amicizia. Un’attrazione pazzesca che si trasforma in mix micidiale che fa andare fuori di capa i nostri stu. Ma anche rapporti con gente + grande e storie impossibili: ce n’è, ce n’è da leggere però devo ammettere che senza la sua amicizia sarei stata malissimo... anonima Il mio miglior amico Il mio migliore “amico “ con cui c’è 1’attrazione pazzesca parte x un viaggio d studio d qke anno .. e praticamente c vedremo solo durante le vacanze..ma diciamo ke prtaicamente da qndo partirà tutto nn sarà + come prima! quindi volevamo SALUTARCi degnamente...e avere il nostro primo rapporto sessuale insieme... soltanto ke lui parte domenica e io da oggi ho il ciclo... MI SPIEGATE COME è possibile fare sesso con il ciclo.. cioè tecnicamente qual è il modo + igienico se entrambi siamo d’accordo??????????????! pleaseeeeeeeeeeeeeeeeeee! KE SFIGA Stelletta 12 kiedilo al doc X INFO SU SESSUALITA’, SKRIVI AL DOC: TRIBU C/O STUDENTI.IT VIA e. d’onofrio, 98 00162 ROMA A cura della Dr.ssa Eva Grimaldi * Cefalea da Yasmin Al cuor non si comanda Tra palco e realtà già da un anno il mio cuore è diviso in due, da una Come succede a tutte le ragazze di questa terra parte il mio ragazzo, una storia di 4 anni con geni- prima o poi mi sono presa una cotta per un ragaztori, famiglia, fedine... Dall’altra un ragazzo che da zo... 6 anni mi fa perdere la testa, il mio primo bacio, Dov’è il problema? Ce ne sono tanti... da un anno ci vediamo e, oltre a parlare... faccia- Il primo problema è che lui è fidanzato e anche da mo anche altro, è speciale stare con lui, è bellissi- un po’ di tempo. In genere io quelli occupati non mo, sa tutto, sa che sono li guardo neanche solo fidanzata, e posso parlare che non credevo avrebbe con tutto di lui, anche se “Mi abbraccia e mi bacia cominciato a piacermi un sò che il suo carattere non tutte le volte che ci tipo del genere. si concretizzerà mai nulla, vediamo (tanto che chi Fin qui non si è capito poi col mio ragazzo sto nn ci conosce pensa che nulla, perciò mi spiego veramente bene, anche siamo insieme), fa sempre meglio: se è difficile crederlo, visto finta di provarci, mi Io e lui ci siamo conosciuche lo tradisco, ma giuro, chiama tesoro e cose ti l’anno scorso facendo che non so se ce la farò simili, eppure so che teatro insieme (io ho un mai a lasciarlo... con la sua ragazza va anno in +). Inizialmente io La situazione è difficile, tutto benissimo” nn lo guardavo nemmeno quindi capisco tutti, pur(ero fidanzata), poi nell’astroppo, anche se è un luogo comune “AL CUOR segnazione delle parti siamo finiti a fare marito e NON SI COMANDA”... moglie. Si è creato un feeling molto bello, lui faceCooper va finta di provarci, batuttine e simili. Il problema è che lui è uno di quei tipici ragazzi che “ci provano Lui più grande con tutte”, non è uno da storia seria, molto cariio ho 19 anni. e ho avuto una relazione con un no e sa di esserlo. Nel frattempo si è fidanzato (e uomo di 36. devo dire che a letto è eccitante .. io sn stata lasciata), ma l’atteggiamento verso di non è il fatto dell’età in se, ma piuttosto il fatto che me non è cambiato, era sempre tenero, anche se un uomo (bravo..) effettivamente ti fa star meglio la sua storia sembrava (e sembra tutt’ora) piuttodi un ragazzetto.. poiche probabilmente avrà più sto seria (almeno rispetto alle precedenti). Dopo esperienza. l’estate ci siamo rivisti a scuola ed è adesso che mi trasmette un brivido piu forte ma anche di pro- ha cominciato a piacermi un sacco. Mi abbraccia tezione. e mi bacia tutte le volte che ci vediamo (tanto che bho non so spiegarlo meglio! chi nn ci conosce pensa che siamo insieme), fa Transfert sempre finta di provarci, mi chiama tesoro e cose simili, eppure so che con la sua ragazza va tutto benissimo, quindi tempo che lo faccia solo perchè Gentile dottoressa, ho 23 anni e da circa dieci mesi uso la pillola Yasmin. In questi mesi ho avuto due episodi di emicrania con aura, in periodi di particolare stress. Prima di iniziare a prendere la pillola mi era capitato un solo episodio, due anni fa. So che l’emicrania con aura è considerata fattore di rischio per ictus, ma oltre a questo io non ne ho altri (pressione, colesterolo, coagulazione sono a posto). Devo preoccuparmi e anticipare il controllo dal ginecologo a causa di questi episodi? Dovrei sospendere la pillola? Se utilizzassi l’anello vaginale cambierebbe qualcosa? La ringrazio anticipatamente per la cortese risposta. Federica Due soli episodi in dieci mesi mi sembrano poca cosa. Io starei a vedere. Se dovessero aumentare a quel punto considererei di sospendere la pillola. Qualora si tratti di un episodio sporadico lo segnalerei al ginecologo sicuramente ma starei abbastanza tranquilla. Se dovessero venire episodi di cefalea frequenti consulta il neurologo anche. Ciao * Specialista in Ostetricia e Ginecologia Irccs Burlo Garofolo Trieste si diverte, non perchè gli piaccio... Se lui scoprisse quanto mi piace sarei nei casini, perchè è già troppo sicuro di sè, non so se avete capito il tipo... Imbarazzo! Qual è la frase più imbarazzante che vi è stata detta? Mi ricordo una volta, ero al mare un mese con i miei, a metà della vacanza è venuto 3 giorni a trovarmi il mio ragazzo. Dopo che è partito, parlavo tranquilla con un amico lì del mare, e mi fa: “cosa avete fatto questo weekend?” e si interrompe, serio, esclamando: “cioè, a parte fare l’amore”(!!!!) Così, presa di sorpresa, sono diventata rossissima e ho cominciato a balbettare... Ely intervista doppia 2 stu a confronto su sesso&amore from the blog sphere ...KI 6?... pannokkia memy ...Quante volte ti sei innamorato/a?... 1 2 ..Ora sei innamorato/a?... si....da morire... si... ...Hai mai lasciato qualcuno/a?... La tua bocca per non parlare Un giorno ho incontrato le tue labbra, da lontano mi hanno portato fino a te Le tue labbra socchiuse, letto di nuvole Le tue labbra aperte, ali di farfalla che sanno della tua poesia Le tue labbra chiuse, come gioco d’attesa che aumenta il desiderio Da quel giorno una voglia inattesa di labbra che sfuggono, ingannano, imparano, tentano, avanzano, perchè non vogliono star sole nella tua bocca Innocenti attimi di labbra bagnate da quel silenzio per cui vale la pena vivere mi scuso se talvolta non rispondo subito: spesso mi allontano dal computer e ci ritorno dopo ore trovando con piacere il segno del vostro passaggio, così con la mia curiosità di bambino visito le vostre schede, le vostre foto: i nostri occhi sono pieni di parole! Sguardi con quell’incantevole attitudine al sogno, non smettiamo di scambiarci emozioni così sarà più facile incontrarci, conoscerci, parlarci… ci porterà fortuna non perderci di vista mai A volte anche in mezzo a tante persone ci si sente soli Ci rendiamo conto di vivere tante, belle, troppe emozioni forti e spesso nessuna persona con cui condividerle Un giorno un amore ti sussurra la parola ‘Per sempre’ e poi sparisce per sempre Com’è straordinaria la vita, vale la pena di cantare, sono d’accordo, però altrettanto strana lo è non siete d’accordo? E arrivi tu, insieme a lei sei sollievo, la fine delle paure, la conferma, e lasci senza fiato, stupisci come il nuovo e tutto intorno diventa buio così ti assaporo, ti gusto ed è più facile illudermi che sei l’inizio di un qualcosa che durerà per sempre ma adesso ho capito: sei tu che porti sulle mie labbra il suo respiro, questo nuovo e gradito sapore di colei che spero mi cercasse comun- si...due volte... purtroppo si... ...Sei mai stato lasciato/a?... no ufficialmente no... xò ho avuto dei “pali” si ...Hai mai tradito?... no...non credo che ci riuscirei mai... se tradisco non amo più e se non amo più lascio prima di tradire... volta, il mio ex...nn lo rifarò mai +, m sn sentita troppo una merda!!! ...Sei mai stato tradito/a?... si... penso d si... ...Hai mai sofferto per amore?... si....amore o cottarella che sia... si...si soffre sempre... tanto ...Scegli: sesso, tenere amicizie oppure solo fidanzamenti ufficiali?... tenere storie... fidanzamenti ufficiali ...Scegli: sesso, coccole oppure parole dolci?... coccole coccole ...Cos’è l’amore?... bella domanda....bo... formichine allo stomaco... folletti nel copo... ridere senza motivo... gioia... daniele ti amo!!!!! 14 que la sua bocca è il tuo tramite io lo so e tu te ne servi per arrivare a me ma fa festa il mio cuore perchè mi hai scelto ancora, riportandomi questa morbida sensazione già provata, mai dimenticata certo mi piace stare al tuo gioco e questo dolce dono lo consumo lentamente così mentre insieme io e lei coltiviamo questo intimo incontro, conservo questo tuo segreto mai saputo: del perchè non c’è niente come il primo bacio Da http://ilcielosopraparigi.giovani.it/ GOSS IPPONE IL 16 Nelly la mangiauomini Un ritorno Hip Hop per l’ex mielosetta Nelly Furtado che da quando dichiarava di sentirsi un uccellino ad oggi, che sembra saper parlare solo di sesso, di strada ne ha fatta. Merito della maternità! Ci aveva abituati al suo look da brava ragazza e al suo colorato e frizzante impasto tra pop, folk, r’n’b e sonorità etniche. Adesso Nelly ritorna in pista con un’immagine provocante e un nuovo album dall’animo hip hop. E il successo è assicurato dato che “Loose” ha raggiunto le vette delle classifiche di mezzo mondo. Basta guardare la copertina dell’album per capire che qualcosa è cambiato. Merito forse di Timbaland, mostro sacro della scena rap (dalla sua ‘corte’ sono passati Missy Elliott, Snoop Dogg, Ludacris e Nas nonché Justin Timberlake). Per promuovere il disco Nelly ha deciso di pubblicare tre singoli distribuiti in differenti paesi: “Maneater” in Europa, “Promiscuous” (che vede la partecipazione come cantante dello stesso Timbaland) negli Stati Uniti e “No Hay Igual” nei paesi ispanici. In Maneater canta “Move your body around like a nympho/Everybody get your necks to crack around/All you crazy people come on jump around/I want to see you all on your knees, knees” che significa per l’appunto “Muovete il vostro corpo come delle ninfomani/Fate tutti crocchiare i vostri colli/Tutti, pazzoidi, forza, saltate / Voglio vedervi tutti in ginocchio, in ginocchio”… e pensare che un tempo dichiarava di essere come un uccellino! Adesso invece è una mangiauomini, una che ti sconvolge la vita, ti fa spendere un sacco di soldi, ed alla fine vorresti non averla mai conosciuta, ma sino ad allora ti ha fatto desiderare di avere tutto il suo amore. Per non parlare poi di Promiscuous… il testo è incentrato sul sesso occasionale e il corrispondente video è estremamente sexy. “Ho 27 anni. Mi sta bene essere sexy quando sento di esserlo. Certi giorni sono una tipa divertente, altri sono sexy. Qualche volta, come succede nel video di Promiscuous, ho semplicemente voglia di... ballare”. Ed è questo che salta subito all’occhio… per la prima volta balla e il merito sembra essere proprio dello stesso Timbaland. Nei ringraziamenti del disco è la stessa Nelly a dire che moltissimo deve a ‘Timbo’, soprattutto per averle insegnato a sentire dentro l’hop. Tutto ciò è lodevole. Quante ragazze conoscete che imparano a quasi 30 anni a lasciarsi andare alla propria parte più femminile? Lei stessa dichiara: “Non ci vedo nulla di male, sono una donna che si è riappropriata del suo corpo. Al primo disco ero poco più che una ragazzina, al secondo ero incinta. La maternità (Nelly ha una figlia di 3 anni, Nevis, nome ispirato dall’omonima isola dei Caraibi) mi ha fatto riscoprire la mia carnalità - che tra l’altro prima era pure sopita”. Non dobbiamo stupirci, il suo è un talento puro e poliedrico. Il primo registratore a otto anni, una tastiera elettronica a undici, e poi i corsi di chitarra e ukulele, la tipica chitarra hawaiana. Ma sono soprattutto i dischi del fratello a darle le prime emozioni con la musica, dai Radiohead agli U2, e poi Portishead e The Verve, Pulp e Oasis, fino alla musica brasiliana, Nusrat Fateh Ali Khan e il fado, la struggente musica tradizionale portoghese (è infatti figlia di immigrati) che conosce attraverso la voce di Amalia Rodrigues. Quando un giornalista le ha chiesto: “Loose sta per “libero”, ma anche “di facili costumi”. E il suo nuovo singolo è Promiscuous, appunto “promiscuo”. Che cosa si deve pensare?” lei ha risposto senza indugi: “Che ho un buon senso dell’umorismo. La parola “loose” descrive come mi sento quando faccio musica hip hop o R&B, e cioè “libera” e rilassata. Quanto al “promiscua”, lo sono in musica. Non sono mai fedele a un unico stile”. A cura Azzurra Solito su Girlpower 18 Toc toc c’è nessuno in klasse? Profastri malandrini: a bigiare la scuola ora sono proprio loro che all’Istituto Comprensivo di Catania rimangono a casa, fanno shopping e commissioni, lunghe pause caffè ed eterne sedute di relax. E tutto con la complicità della presidenza che elargisce fantomatici permessi in bianco... Di Luigi Venti* Se c’è chi dice che i dipendenti pubblici lavorano molto poco, beh forse tutti i torti non ce li ha. All’Istituto Comprensivo di Catania “Padre Gabriele Maria Allegra”, infatti, bidelli, docenti e Preside si sono specializzati in una particolare tecnica, quella di farsi conteggiare come lavorative le ore trascorse a fare shopping o a prendersi comodissimi caffè al bar. Oltre all’ovvio scontrino, però, gli è stato recapitato anche un bell’avviso di garanzia dalla Procura (ogni tanto lavorano pure loro), che attraverso appostamenti e pedinamenti ad opera dei “militari delle Fiamme Gialle” è riuscita a scoprire il giochetto e far annotare sul registro degli indagati 13 persone, di cui il dirigente dei servizi, sette impiegati, quattro collaboratori e il Preside (ipse!), sotto le accuse di falso ideologico, abuso d’ufficio e truffa aggravata ai danni dello Stato. Secondo le indagini, infatti, questi figuri attestavano falsamente di prestare servizio (spesso e volentieri anche straordinario) mentre, in realtà, se ne stavano comodi nelle loro case, oppure, a seconda della loro luna, facevano shopping per le vie cittadine, andavano all’ufficio postale per esigenze personali, si intrattenevano in lunghe “pause caffè”, o, addirittura, assistevano pure alle lauree di amici e parenti. Il tutto, ovviamente, con il beneplacito e la complicità di Preside e segreteria, privi di scrupoli anche nel firmare permessi in bianco. La notizia ha inevitabilmente suscitato scalpore, soprattutto tra gli “addetti ai lavori”. Immediatamente è arrivata la solidarietà al Preside indagato (Salvatore Patti) da parte dell’”Associazione delle Scuole Autonome della Sicilia” (a cui è iscritto lo stesso figuro di cui sopra, N.d.R) e di Salvatore Indelicato, Preside anche lui e Presidente Provinciale dell’”Associazione Nazionale Dirigenti e Alte Professionalità della Scuola” (ma che per caso è stata toccata una casta!?). La strategia difensiva è quella di denunciare un qualche fantomatico complotto che avrebbe lo scopo di scardinare e diffamare l’integerrimo e rinomato Istituto. L’Indelicato, infatti, afferma che “...nella scuola di Valverde da quattro anni è stata scatenata una guerra sindacale da frange marginali, che cercano di scardinare le condizioni di serenità e di vivibilità di quella scuola. Queste frange minoritarie si muovono a tutto campo contro preside, docenti, personale ATA...” E, stretti a coorte, fanno le vittime di questa cospirazione anche tutti i docenti dell’Istituto in questione, che insieme firmano e pubblicano un comunicato dove affermano (con poca grammatica e molta mistica) che “...è vero, oggi ci sentiamo naufraghi, ma non annegheremo in questo fango che sembra preconfezionato per abbattere colui che per noi rappresenta un monumento della legalità, vale a dire il dirigente scolastico Salvatore Patti” e si mostrano sicuri di vincere, poiché questa è solo: “...una tempesta”, lo diciamo con convinzione, “che sarà presto seguita dalla quiete inevitabile, non perché rientra nella naturalità degli eventi, ma perché presto la Verità, salterà fuori, schietta e ineluttabile”. E poi si esibiscono nell’ostentazione delle qualità dell’Istituto, che, sempre impegnato in iniziative come “tornei di calcio e palla volo”, “...solo fino a ieri, e da ben 11 anni è stato sulle pagine dei quotidiani o nei palinsesti dei tg locali...”. Perché, effettivamente, andare in televisione significa senz’altro essere innocenti. Redattore di SITe.it/TIESTI L’isola ke non c’è 20 un luogo inesistente nella realtà, ma felice, in cui regna la concordia e la pace tra gli uomini: così Tommaso Moro definiva l’Utopia. Federica, Liceo Linguistico di Pinerolo, racconta qui cosa è per lei e lancia un invito... Di Federica Crea Chi di noi non si è mai chiesto “che cos’è l’Isola che non c’è?” oppure “dov’è l’Isola che non c’è?”. Credo che tutti noi, almeno una volta nella nostra vita, ci siamo fatti questa domanda. Beh…per questa domanda non c’è una risposta precisa, poiché ognuno di noi, nella propria mente, ha un proprio ideale e concetto di Isola che non c’è. Tanti la paragonano ad un mondo perfetto, senza guerre né stermini. Altri ad un luogo dove rifugiarsi quando problemi e responsabilità diventano troppo pesanti da sopportare. I più fantasiosi ad un mondo nel quale si può restare eternamente bambini… La definizione più corretta che la rappresenta in tutti i suoi aspetti è Utopia. Probabilmente molti di noi non conoscono esattamente il significato del termine. Coloro che invece ne conoscono il significato lo identificano semplicemente come ideale irrealizzabile. Dietro la parola utopia si nascondono due diverse etimologie. La prima afferma che il vocabolo deriva da ou-topia, cioè luogo inesistente. La seconda sostiene che deriva da eutopia, cioè luogo felice. Ciononostante, utopia, è un termine greco coniato da un pensatore cristiano vissuto in età rinascimentale, Tommaso Moro. Costui, inappagato dalla realtà in cui viveva e dal clima d’intolleranza religiosa da parte del popolo Inglese, si immaginò un’isola felice, sulla quale gli abitanti potessero condurre un vita migliore, più umana e solidale. Con il termine utopia Moro intendeva un’isola fantastica, vista come un luogo inesistente nella realtà, ma felice, in cui regnavano la concordia e la pace tra gli uomini. Oggi, come anche in passato, vediamo filosofi, matematici, fisici e scrittori all’inseguimento di utopie, diversissime tra loro, ma accomunate dall’irrealizzabile. Neppure la musica e le canzoni sono esenti da utopismo. Dei pratici esempi potrebbero essere Imagine di John Lennon e l’Isola che non c’è di Edoardo Bennato. Molte sono state le interpretazioni, teatrali e cine- matografiche, relative all’Isola che non c’è, come quella della Walt Disney nel 1954, che ha trasformato l’opera dello scrittore J.M. Barrie, in un cartone animato per bambini. Una tra le più recenti (2004) è “Neverland, un sogno per la vita”, vincitore di ben otto premi Oscar grazie alle straordinarie interpretazioni di Johnny Depp e Kate Winslet. Concludo col dire che “l’Isola che non c’è”, in qualsiasi sua interpretazione, vede come protagonista sempre l’irreale, l’utopia. Per me un’ Utopia è un ideale irrealizzabile, una sorta di sogno che non si avvererà mai poiché troppo puro, bello e perfetto per trovare equilibrio nel mondo in cui viviamo. Gran parte della nostra vita è costituita da pensieri, sogni e desideri. A pensarci bene, le Utopie influenzano la nostra esistenza, ci accompagnano dalla nascita alla morte, ci aiutano nei momenti difficili e tante volte, ci salvano dall’oblio. E’ molto importante avere sogni, fantasie e desideri perché, anche se irrealizzabili, mantengono viva la speranza. Non smettete mai di sognare! figure di kakka frasi mitike Frasi mitike dei prof Le grandi frasi della mia prof di biologia 1. NON MUORI MA NON SOPRAVVIVI 2. HANNO LIBERATO I TOPI COL VAIOLO E ADESSO GIRANO PER MILANO 3. IL TUO E’ UN RITARDO FISIOLOGICO 4. NON VI POSSO DIRE IL NOME DELLA FEMMINA DEL TOPO PERCHE’ SENNO’ FACCIO UN’ALLUSIONE 5. QUESTA FORMULA E’ DEI MIEI ANNI.. I PRIMI DEL 900 6 . I L R E T T O E ’ D E S T I N AT O ALL’ESCREZIONE... NON SO COME FACCIANO GLI OMOSSESSUALI! Da dado NOTE di kLASSE l’alunno R****** lancia l’astuccio dell’alunno F******** sul cornicione del soffitto e durante la lezione sale su un banco sotto gli occhi della professoressa nel tentativo vano di recuperarlo Un allievo che nn si qualifica si diverte a far squillare il cellulare con il vibracall durante la lezione l’alunno C ha fatto cadere il banco durante la lezione. forse nn era attento ???? un alunno che nn ha il coraggio di rivelare la propria identità si diverte a lanciare pezzi di gomma al professore. la classe preferisce mantenere un atteggiamento omertoso continua l’atteggiamento inqualificabile da parte di chi si diverte a disturbare le lezioni, ora rovinando il materiale dei compagni (quaderno di matematica tagliuzzato) e ancora una volta nn ha il coraggio di ammettere la sua identità Nella mia classe: -MATEMATICA: La Prof ci stava facendo scrivere un avviso e ci dice:”Ragazzi a me fanno molto piacere i rapposti casa-insegnante, NUMEROSI E COSTANTI!” -LAB. DI RICEVIMENTO: Prof:”Luca qual’è la tangenziale + importante di milano?” Luca:” Autostrada del Sole...!?” Prof:” Bravo e fin dove arriva??” Luca:” Genova!” Prof:” E stà minchia!!” -SCIENZE: La prof entra di corsa in classe perchè dovevamo fare una verifica e dice:” Allora ragazzi tutti a posto uno per banco!!” (ma siamo già uno per banco...!!) -MATEMATICA: La prof entra sparata in classe e invece di dire “Buongiorno” dice” arrivederci”! -DIRITTO: L prof riferendosi ad una mia compagna chiacchierona:” Tu saresti la tipica rappresentante delle suocere rompicoglioni!” Quello zoccolo! nn mi ero accorta del professore dietro... così parlando con una mia amica nel corridoio ho detto: “tacci sua e di chi nn glie lo dice a quello zoccolo...provi a metteme il debito e vedi che gli faccio”...he he he era dietro...ma per mia fortuna ha fatto finta di nn aver ascoltato e se ne ritornato in classe!!!!! oddioooooo me lo ricordo perfettamente ancora adesso!!!!! marta -DIRITTO: Interrogazione: Prof:” Valeria quando si acquistano i diritti? Vale:” Quando si raggiunge la maggiore età...” Prof:” E allora tu chi sei, un rifiuto umano??” -ALIMENTAZIONE: La prof dice a Mauro di uscire fuori dalla classe e lui:” Ma cosa prof! Ma se ne ritorni nell’uovo di pasqua!” Da Valy una nota spettacolare direttamente dal liceo scientifico Majorana di Roma: l’alunno *** si giustifica dicendo che non ha potuto studiare per la morte del suo pesce rosso. Allegra 21 tutti gli alunni della 3^A invece di ascoltare la sottoscritta fanno ZOO in classe salvo 90 l’alunno C******* si è allontanato dalla classe per 25 minuti tretts88 LETTERALMENTE dal REGISTRO: “L’alunno Daniele disturba la lezione simulando una caduta, rompendo un banco e sporcando le compagne di classe con il gesso. Inoltre si rifiuta di pulire le proprie compagne e di consegnare il libretto.” carine vero??? cili LETTERALMENTE DAL REGISTRO “l’alunno riva incendia una massa cartacea che getterà in seguito dalla finestra causando molta paura in tutte le classi sottostanti alla finesta.” riva fare sega A cura di bUGO IN COLLABORATION WITH Bugo, l’effimero La prima volta che ho bigiato INTERVISTA Puoi descrivere in brevi tappe, scegliendo tu come selezionarla, la tua carriera e come sei arrivati a questo punto? Ho iniziato più o meno a 17 anni con gli amici del paese. durante il militare ho approfondito la conoscenza della chitarra e appena tornato ho formato un gruppo. dopo circa 2 anni ho cominciato ad esibirmi da solo e a proporre le mie canzoni. ad un concerto ho incontrato bruno dorella che mi ha proposto di pubblicare il mio primo disco. nel 2002 ho firmato con universal con la quale ho fatto 3 dischi tra cui l ultimo “sguardo contemporaneo” quelli più importanti quando ho imparato a accordare la chitarra Che musica ami fare e quale ti piace ascoltare? Mi piace suonare diversi generi di musica, con musicisti che suonano per se stessi. lo stesso vale per gli ascolti, sono onnivoro.... Non ricordo esattamente la prima volta che ho saltato le lezioni anche perchè è successo molte volte. Mi sentivo frustrato a scuola, ci trovavo solo poche materie interessanti, e così preferivo stare con gli amici a giocare al biliardo, stavo diventando molto bravo. Bigiare mi faceva sentire un figo perché facevo una cosa proibita e perché stavo coi ragazzi più grandi di me però al tempo stesso mi sentivo in colpa per i miei genitori. Bugo Come nascono le tue canzoni e che modelli musicali hai? Qual è stato finora il momento più bello e quello più importante della tua carriera? Le mie canzoni nascono principalmente nei momenti di relax. Il modello è effimero, un giorno può essere un cantante rap, un altro può essere tiziano ferro oppure la pubblicità in tv o il mio vicino che urla. Tra i momenti più belli ricordo con piacere quando ho conosciuto Joe Valeriano, tra Con quale musicista famoso ti piacerebbe collaborare? Con James Brown Puoi descriverci le tue emozioni legate alla musica: quando la ascolti, quando la suoni, quando la crei? Quando ascolto la musica sono spesso distratto, non mi soffermo sui particolari. quando suono sono molto più concentrato a urlare. Quando compongo cerco di trovare un armonia che si leghi a quello che sento nella testa, è come cercare di fare un po ordine in una stanza disordinata Quali sono i tuoi progetti futuri? quali i tuoi desideri nell’immediato e i sogni a più lungo termine? Sto lavorando col gruppo per i concerti autunnali, ho qualche idea nuova. Voglio suonare e non pensare troppo al mio futuro. 25