Dott. Nicola Ciraulo
www.nicolaciraulo.it
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Panoramica
 Astrazioni
 Struttura del Web
 Rete di calcolatori
 Struttura di una pagina Web
 Struttura di internet
 Struttura di un sito web
 Architettura client server  Il sito statico
 Servizi di internet
 Il sito dinamico
Astrazioni
 Ci conviviamo ogni giorno
 Ci servono per sopravvivere
 Ci servono per non impazzire
 Ci permettono di focalizzare l’attenzione su ciò che è
veramente importante tralasciando i dettagli
 Esempi di astrazioni
 Automobile
 Orologio
 Frigorifero
 …
Rete di calcolatori
 Una rete di calcolatori è un sistema che permette la
condivisione di informazioni e risorse (sia hardware
che software) tra diversi calcolatori.
 Un esempio è la rete
scolastica che stiamo
usando.
Struttura di Internet 1/2
 Internet è una rete costituita da un insieme di reti
interconnesse tra loro.
Struttura di Internet 2/2
 Astrazione
Non ci interessano tutti i dettagli su:
 Funzionamento di internet
 Connessioni di computer
 Trasmissione dati
 A noi basta sapere che facendo un contratto con un
fornitore di servizi (Telecom, Wind, ecc.) e
configurando il modem o il router possiamo accedere
ad Internet.
Architettura Client/Server
 I servizi telematici di Internet si basano su una particolare
modalità di interazione, denominata tecnicamente:
Architettura Client/Server.
 Il Client è un programma dotato di un’interfaccia che
permette all’utente di specificare le richieste da effettuare al
server, di elaborare e
visualizzare la risposta.
 Il Server è un programma in
grado di offrire servizi ai
client che ne fanno richiesta.
Servizi di internet
 Posta elettronica
 Trasferimento file
 World Wide Web – WWW (Web)
 Newgroup
…
Struttura del web 1/4
 Il Web può essere definito
come un ipertesto
multimediale distribuito.
Struttura del web 2/4
 Ipertesto
 Un ipertesto è costituito da un insieme di unità
informative (pagine o nodi) e da un insieme di
collegamenti (link) che da una pagina permettono di
passare ad una o più altre pagine (o nodi).
 E’ un sistema di
organizzazione delle
informazioni in una
struttura reticolare e
non sequenziale.
Struttura del web 3/4
 Multimedialità
 È data dalla possibilità di utilizzare in uno stesso
messaggio comunicativo (pagina) più media come:
testo, immagini, suoni, parole e video. (Ipermedia).
 Distribuito
 L’ipertesto può risiedere (essere distribuito) anche su
macchine differenti, i link permettono di saltare dall’una
all’altra in maniera “trasparente”, cioè senza che ce ne
accorgiamo (anche se dall’indirizzo si nota!).
 Esempio pratico: Libro vs Sito web.
Struttura del web 4/4
 In definitiva, il World Wide Web è un insieme di
documenti multimediali interconnessi a rete mediante
molteplici collegamenti ipertestuali e memorizzati sui
vari computer che costituiscono Internet.
Struttura di una pagina web 1/2
 Elementi presenti in una tipica pagina web
 Form
 Testo, formattato in




Titoli, Sottotitoli, ecc.
Testo semplice
Liste puntante o numerate
…




 Iperlink (link)

 Media
 Immagini
 Suoni
 Video


Campi di testo
Aree di testo
Menù a tendina
Bottoni radio
Check list
Campo per la selezione di
file
Pulsanti
Struttura di una pagina web 2/2
Struttura di un sito web
 Di norma, le pagine web sono riunite in collezioni
riconducibili ad una medesima responsabilità
autoriale o editoriale, e talvolta, ma non
necessariamente, caratterizzate da coerenza
semantica, strutturale o grafica.
 Tali collezioni di pagine web sono definite Siti Web.
Tipologie di siti web
 Sito statico
 Sito dinamico
Il sito statico
 Nei primi anni del web i siti erano collezioni di pagine
statiche tenute assieme dai link incrociati e realizzate
da persone che conoscevano l’Html, il linguaggio di
produzione dei contenuti.
 L’evoluzione del sito era fondamentalmente in mano
allo sviluppatore che era l’unico a poter operare sul
sistema.
 Le pagine erano preparate e modificate una ad una.
Il sito dinamico 1/2
 E’ costituito da pagine, sviluppate con linguaggi
appositi, che vengono create al volo riempiendo una
parte fissa (di solito il layout grafico, i menu, i link
principali) con i contenuti prelevati da un database.
 Il vantaggio è che poche pagine possono esplodere in
una vasta serie di documenti.
 Esempio: Listino di articoli. Una pagina con struttura
fissa può essere riempita volta per volta con i dati di
ogni prodotto, dando la sensazione di migliaia di
pagine disponibili.
Il sito dinamico 2/2
 I vantaggi rispetto al sito statico sono:
 manutenzione più semplice;
 minor numero di pagine effettive;
 possibilità di modificare i contenuti senza modificare
materialmente le pagine.
 Tipici sistemi dinamici sono i portali, i siti vetrina di
aziende con molti prodotti e servizi, i motori di
ricerca, ecc.
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Siti Web.