IL FUTURO DELLE NEUROSCIENZE E’ ARRIVATO!
I principali obiettivi all’inizio del millennio
1. RIGENERAZIONE E RIMPIAZZAMENTO DELLE CELLULE NERVOSE.
Progressi
fondamentali nella comprensione del perché i neuroni muoiano e la scoperta delle cellule staminali fanno
sperare di ottenere conquiste formidabile nel trattamento dell’ictus e delle paralisi dovute a lesioni del midollo spinale. Le cellule staminali potrebbero inoltre essere impiegate per ridare al cervello le funzioni perse, come nel caso del morbo di Parkinson.
2. GENETICA.
L’identificazione di geni
coinvolti in malattie degenerative come
l’Alzheimer, il Parkinson e la sclerosi multipla
amiotrofica sta aiutando a comprendere le cause che determinano queste patologie ed a sviluppare nuovi trattamenti.
3. VISUALIZZAZIONE DEL CERVELLO.
Tecniche rivoluzionarie come la PET e la risonanza magnetica funzionale consentono di osservare il cervello e
scoprire quali aree si attivano qualsiasi cosa facciamo,
dal ricordare alle emozioni, all’ascoltare una sinfonia. Si
sta anche scoprendo cosa succeda quando qualcosa va
male, come nella schizofrenia e nella depressione.
4. APPRENDIMENTO E SVILUPPO.
I neuroscienziati hanno identificato precise “finestre
temporali” e le attività utili a stimolare la crescita dei neuroni nei cervelli giovani, particolarmente nei
primi tre anni di vita. La scoperta della plasticità neuronale dimostra inoltre che la “costruzione del
cervello” è possibile ad ogni età. Contemporaneamente, le ricerche sulle difficoltà di apprendimento
fanno sperare che queste possano essere corrette anche in età avanzata.
5. DIPENDENZA.
I progressi della neurofarmacologia stanno consentendo di capire sempre
meglio i meccanismi della dipendenza e di sviluppare nuovi farmaci per vincere quella che si manifesta per l’assunzione di varie sostanze, come la cocaina.
6. MEMORIA E INVECCHIAMENTO. I neuroscienziati stanno dimostrando che un grave deficit della memoria con l’invecchiamento non è inevitabile. Si stanno sviluppando nuove strategie per
rallentare il declino cognitivo e migliorare le capacità del cervello dell’adulto e dell’anziano.
7. COMPORTAMENTO.
I neuroscienziati stanno aiutando a svelare i misteri della mente
umana, dalle emozioni ai sogni, a perché alcuni individui siano più predisposti di altri alla violenza.
8. NUOVI FARMACI PSICOTROPICI.
Milioni di persone stanno traendo benefici
dall’utilizzo di nuove molecole per curare la depressione e le affezioni ossessive, grazie anche agli studi
sulla visualizzazione del cervello.
9. CONTROLLO DEL DOLORE. Le neuroscienze stanno producendo nuovi trattamenti per
la cura del dolore, da quello acuto a quello cronico, come quello finora intrattabile dovuto a lesioni
nervose o al cancro.
10. T UTTO È NELLA T ESTA!
Le neuroscienze trattano miriadi di altri aspetti che influenzano virtualmente ogni momento della vita e dello star bene: dal mal di testa ed i disordini alimentari alle differenze
fra i due sessi e molto altro ancora.
Se le Neuroscienze ti interessano, cogli le occasioni offerte dalla
SETTIMANA DEL CERVELLO 2002 (11– 17 marzo)
Informazioni dettagliate a partire dai siti: http://www. ilBRAIN.it e http://www.units.it/brain
31/1—12/3: BRAINet 2002, Caccia al tesoro in Inte rnet fra i siti delle neuroscienze a cura del Centro interdipartimentale B.R.A.I.N. dell’Università di Trieste.
9/3: “Canzone d'autore”, concerto del Gruppo Incontro - Complesso Vocale e Strumentale - diretto da
R. Susovski. Presso la Chiesa Evangelico Luterana di Largo Panfili, alle ore 20:30.
11-17/3: “Di tutti i cervelli”: a cura dell’Immaginario
Scientifico, presso la sua sede di Grignano. Conferenze,
dissezioni del cervello, mostra multimediale ed iterattiva.
11, 15 e 17 marzo: scuole medie e grande pubblico. Tel:
040 224424. 16 e 17 marzo: presenza dei volontari
dell’Associazione
Italiana
Parkinsoniani
e
dell’Associazione Italiana Sclerosi Multipla.
12/3 e 14/3: Open House al Dipartimento di Psicologia. Mattine di visite ai laboratori di Via S. Anastazio 12.
12/3: “Il morbo di Parkinson a Trieste”: incontro organizzato dall’Associazione Italiana Parkinsoniani presso
l’auditorium del Lloyd Adriatico, alle ore 17:00.
13/3: Visite guidate al nuovo Centro Sclerosi multipla
di Villa Sartorio organizzate dall’Associazione Nazionale
Sclerosi Multipla. Tel.: 040 948001. Dalle ore 9 alle 17.
13/3: “La memoria nell’anziano e i suoi disturbi”.
Ciclo di conferenze organizzato dal Dipartimento di Psicologia e dalla Clinica Psichiatrica dell’Università di Trieste,
dal Comune di Trieste e dall’Associazione G. de Banfield
presso il Teatro Miela, alle ore 9:30.
14/3: “Vedere, ricordare, agire: le basi biologiche
della
percezione,
della
memoria
e
dell’azione”: conferenze a cura della SISSA, presso
l’auditorium del Lloyd Adriatico, alle ore 16:30.
15/3: “Neuropsicologia e neuroimmagini”convegno
scientifico-divulgativo a cura dell’Associazione Nazionale
Sclerosi Multipla, del Centro Villa Sartorio e del Centro
Sclerosi Multipla dell’Ospedale di Cattinara, presso
l’auditorium del Lloyd Adriatico, alle ore 9.
Ai partecipanti verrà offerto il libretto divulgativo “Neuroscienze per Iniziare”, sponsorizzato dalla Regione
Friuli Venezia Gi ulia
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