“Peer Review in RETE
e
Comunità di Pratiche”
IPSIA C. CATTANEO – Roma
a.s. 2009/10 - 2010/11
Che cosa è la Peer Review?
La Peer Review è una forma di valutazione esterna,
realizzata attraverso reti di strutture scolastiche e
formative, che ha l’obiettivo di sostenere l’istituzione
“valutata” durante un percorso per l’Assicurazione e
Sviluppo qualità.
La Peer Review è condotta da un gruppo
di esperti esterni, i Pari (= Peer), che
sono invitati ad esprimere un giudizio
sulla qualità di differenti ambiti/aree
di qualità della struttura valutata.
Gli ambiti di valutazione possono
riguardare singole Aree di qualità o
l’intera organizzazione.
Chi è un Peer?
Un Peer è un “Critical Friend”, un
collega, un pari livello della/e
persona/e le cui performance è
chiamato a valutare; egli lavora
nello stesso settore, in un
ambiente simile.
È esterno alla struttura ospitante
e indipendente (non ha interessi
personali nella struttura o nel
processo di valutazione).
Ha competenze ed esperienza nel
settore di appartenenza della
struttura valutata.
Il progetto europeo sulla Peer Review
Progetto Leonardo da Vinci AT/04/C/F/TH-82000
“Peer Review in Initial VET”
(ottobre 2004 - settembre 2007)
• 22 Partners di 11 Paesi europei (AT, DE, DKFI, HU, IT,
NL, PT, RO, UK, CH)
• 15 Peer Review realizzate
• Pool di 92 Peer accreditati
• Stesura di un Manuale Europeo sulla Peer Review
www.peer-review-education.net
La Peer Review in Italia
In ambito italiano la Rete nazionale di Peer Review
si inserisce nelle attività per la
promozione della qualità del sistema
di Istruzione e Formazione professionale
programmate all’interno del
PON Convergenza e Competitività
Ob 3.1 - Asse Capitale Umano
del Ministero del Lavoro
Il progetto nazionale, denominato: “Peer Review in RETE
e Comunità di Pratiche”, è stato realizzato dall’ISFOL in
collaborazione con il CIOFS/FP e con il CNOS/FAP
La rete è composta da:
6 Istituzioni scolastiche:
ITC “Romanazzi” – Bari
IPSIA “Cattaneo” – Roma
ISIS “F. De Sanctis” – Napoli
IPIA “Sannino” – Napoli
IIS “Antonello” – Messina
IIS “Spinelli” – Sesto San Giovanni
6 Centri di formazione
professionale:
Fondazione Clerici-Milano
ECAP – Messina
ENAIP – Foggia
Ciofs-Fp – Acireale
AGEFORMA – Matera
ELIS - Roma
8 sono dislocati nelle regioni obiettivo Convergenza e 4 nelle regioni Competitività
Obiettivi della sperimentazione nazionale della Peer
Review sono stati:
 favorire la disseminazione e l’ulteriore applicazione della
metodologia a livello nazionale;
 adattare e migliorare gli strumenti europei per il contesto
nazionale;
 favorire il dialogo e l’integrazione tra il sistema di
istruzione e quello della formazione professionale.
I punti di forza della Peer Review possono essere così
sintetizzati:
 si può inserire tra le strategie e le attività per le AQ già in
corso (es. autovalutazione, accreditamento, certificazione
ISO) evitando di duplicare gli sforzi;
 prevede una combinazione di valutazione interna ed esterna;
 prevede l’intreccio tra controllo di qualità e miglioramento
continuo;
 è una procedura flessibile che si presta ad essere adattata
a contesti differenti;
 facilita l’apprendimento reciproco.
L’ IPSIA CATTANEO ha scelto due
Aree Qualità:
• Area 1. Curriculum
• Area 5. Contesto sociale, accesso e diversità
che sono state valutate dal
gruppo dei pari (peer) esterni
Attività della Peer Review
L’attività svolta dal nostro istituto si è articolata in 4 fasi:
 Fase 1: Autovalutazione e redazione di un Self-Report
Il gruppo dei Peer dell’istituto, in accordo con la dirigenza, ha
individuato le due Aree Qualità sulle quali è stato valutato dal
gruppo dei pari esterni: Area 1: Curriculum; Area 5: Ambiente
sociale ed Accessibilità.
 Fase 2: Visita all’istituto del gruppo dei pari esterni
La visita è stata finalizzata ad una analisi e valutazione, da parte
di soggetti esterni all’istituto, relativa alle due Aree Qualità
selezionate, prevedendo: conoscenza della scuola, interviste
dirette (a studenti, genitori, docenti, aziende); raccolta
documentazione; focus group con referenti interni e/o esterni
della scuola.
 Fase 3: Elaborazione del rapporto di visita
Il gruppo di pari esterni ha poi redatto una bozza del Report
finale sull’istituto, a cui è seguito una serie di commenti da parte
dei pari interni ed una successiva stesura definitiva del Report
Finale.
Quali aree di miglioramento (criticità)
emerse dalla Peer Review ?
 Introdurre varietà di metodologie e di insegnamento;
 maggior e miglior utilizzo delle attrezzature in possesso;
 porre attenzione circa la tracciabilità dei lavori svolti,
delle valutazioni effettuate e delle attività svolte,
omogeneizzandone i monitoraggi;
 migliorare l’accessibilità alle persone con disabilità
fisica.
Si segnala inoltre la necessità di incrementare interventi
per l’azione inclusiva degli allievi, in modo da coinvolgere
tutto il personale docente in una progettazione mirata e
laddove possibile personalizzata.
Quali punti di forza
emersi dalla Peer Review?
 Una forte e consolidata rete con il territorio: aziende,
territorio e Scuole di Formazione Professionale;
 un importante lavoro di integrazione dei diversamente abili
attraverso progetti mirati e azioni formative in rete con altri
istituti, CFP, enti locali e l’utilizzo della peer education;
 una buona e consolida prassi di accoglienza e integrazione di
alunni diversamente abili e alunni stranieri soprattutto
attraverso un forte lavoro di rete con altre scuole e
istituzioni;
 azioni (mirate al miglioramento) dirette (volte) a potenziare le
abilità di base svolte in momenti extracurriculari;
 un efficace lavoro di orientamento, di supporto e ri-orienta=
mento alla scelta degli allievi.
Fase 4: Interventi di miglioramento
E’ contemplata dall’iter del progetto europeo ed è intesa come
momento di autoriflessione dell’istituto a conclusione delle
attività progettuali. Essa prevede:
 la valutazione ex post sull’impatto dell’applicazione della
metodologia sulla qualità della Scuola/centro di formazione;
 la Redazione di un Piano di miglioramento;
 la definizione
professionali);
delle
risorse
(in
termini
economici
e
 la definizione di un piano d’azione ed attuazione e la
pianificazione della eventuale Peer Review successiva.
Una Commissione, approvata dal collegio docenti dell’8 novembre
2010, avrà il compito di realizzare le attività previste da questa
fase del progetto.
La Commissione è composta da n. 5 componenti, individuati tra
docenti che hanno partecipato al progetto di Peer Review e
docenti figure strumentali dell’istituto.
VALUTAZIONE GLOBALE
Il gruppo dei pari ha evidenziato:
 valide e numerose attività progettuali che però
sono prive di una sistematizzazione evidente;
 la misurazione e la tracciabilità dei risultati
devono essere resi visibili e fruibili dagli
operatori;
 la necessità di lavorare in modo più
strutturato all’interno del collegio docenti,
coinvolgendo gli stessi attraverso azioni di
“informazione partecipata”.
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